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opinione : Vogliamo le quote rosa
Inviato da Redazione il 17/3/2014 21:10:00 (6127 letture)

Vogliamo le quote rosa. Per tutti. Basta, ci siamo stufati della discriminazione di genere, ci siamo stufati dello strapotere del maschio. E' ora che l'Italia si decida ad entrare veramente nel terzo millennio, ed uno dei modi migliori per farlo è di stabilire, prima di tutto, una vera parità fra uomo e donna.

Il nostro nuovo primo ministro, Matteo Renzi, ha saputo dare un fulgido esempio di modernizzazione, presentando un governo con 8 ministri uomini e 8 ministri donna, anche se poi il nostro parlamento non ha voluto introdurre le quote rosa nella nuova legge elettorale.

Ma non è solo in politica che vogliamo l'eguaglianza della donna. La vogliamo nel mondo del lavoro, nello sport, nell'arte, insomma in tutto ciò che riguarda la vita di una nazione.

Prendiamo ad esempio i minatori: perchè devono essere tutti maschi i privilegiati che scendono ogni giorno nel ventre della terra a scavare il carbone con le proprie unghie? Per ogni minatore che scende con pala e piccone deve esserci almeno una minatrice che lo accompagna, ...


... una minatrice che suda e bestemmia accanto a lui mentre spingono insieme i carrelli pieni di carbone.

E poi, vogliamo le quote rosa nello sport. Invece di mantenere la scandalosa segregazione fra calcio maschile e calcio femminile, vogliamo che da oggi ogni squadra di calcio allinei rigorosamente cinque uomini e cinque donne in campo. E siccome il calcio si gioca in undici, in porta ci deve essere un transessuale, così non si fa torto a nessuno. A loro volta, ad ogni allenatore maschio dovrà alternarsi, di domenica in domenica, un allenatore femmina. (Casomai a urlare "Era rigore porcozzio" glielo insegnamo noi).

Idem per l'automobilismo: ogni squadra di Formula 1 deve avere un pilota maschio ed un pilota femmina: se la Mercedes vuole tenersi Hamilton, il posto di Rosberg deve andare ad una donna. Se Alonso vuole restare in Ferrari, Raikkonen deve cedere il posto a sua sorella. (Poi casomai ci saranno i meccanici ad aiutarle a parcheggiare, quando rientrano ai box).

Stessa cosa anche nell'arte: per ogni galleria dedicata ad un pittore uomo deve essercene una dedicata ad una pittrice (se le donne non sanno dipingere non importa, diremo che la loro è "arte moderna"). Idem per la musica: per ogni concerto di Mozart ci dovrà essere un concerto scritto da una donna. (E se le donne non sanno comporre non è un problema, diremo che la loro è "musica dodecafonica").

E poi via, fino a raggiungere tutti i rami della società: per ogni ciabattino uomo vogliamo un ciabattino donna, per ogni orologiaio uomo vogliamo un orologiaio donna, per ogni tramviere uomo vogliamo un tramviere donna, per ogni bagarino uomo vogliamo un bagarino donna.

Mi raccomando, mettiamo le quote rosa dappertutto, imponendole per legge, ma evitiamo rigorosamente di metterle nell'unico posto che conta, ovvero sugli scalini più alti della nostra cultura nazionale. Imponiamo la presenza della donna dappertutto, ma evitiamo in tutti i modi che la donna assuma realmente il rispetto che meriterebbe in una società moderna e progredita: altrimenti si rischia davvero di fare un balzo in avanti, e ciò non sarebbe congeniale al mantenimento dello status quo.

Massimo Mazzucco

Voto: 9.00 (8 voti) - Vota questa news - OK Notizie


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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Nomit
Inviato: 17/3/2014 21:29  Aggiornato: 17/3/2014 21:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/1/2011
Da:
Inviati: 1549
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Idem per la musica: per ogni concerto di Mozart ci dovrà essere un concerto scritto da una donna. (E se le donne non sanno comporre non è un problema, diremo che la loro è "musica dodecafonica")
Io per esempio penso che oggi una musica oggettivamente superiore sia quella di una donna, Enya. Sempre che il merito non sia del suo produttore ed arrangiatore, un uomo.

LoneWolf58
Inviato: 17/3/2014 22:02  Aggiornato: 17/3/2014 22:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Vogliamo le quote rosa
L'apice della schizofrenia... discriminare, imponendo la valutazione in base al sesso, per evitare discriminazioni sessuali.

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
afabbri73
Inviato: 17/3/2014 22:14  Aggiornato: 17/3/2014 22:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/5/2011
Da:
Inviati: 302
 Re: Vogliamo le quote rosa
Viene da se che in una società di pari e capaci, non se ne porrebbe problema. Il concetto di quote rosa non esisterebbe, come non esisterebbe Berlusconi, come non esisterebbe Renzi, Grillo, l'11 settembre, le macchine a benzina, le scie chimiche, Paolo Attivissimo...ecc, ecc, ecc....

cnj
Inviato: 17/3/2014 22:58  Aggiornato: 17/3/2014 22:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da: Romagna
Inviati: 795
 Re: Vogliamo le quote rosa
Naturalmente il problema è culturale e mi sembra che con sta storia delle quote rosa non ci sia la benché minima possibilità di risolverlo.
Allo stato attuale preferisco uomini storpi, ciechi e pelosi piuttosto che un esercito di donne-Boldrini.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. Nikola Tesla
Ste_79
Inviato: 17/3/2014 23:00  Aggiornato: 17/3/2014 23:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2011
Da: Reggio Emilia
Inviati: 766
 Re: Vogliamo le quote rosa
A proposito.... Quante "quote rosa" ha luogocomune????
O ci mettiamo in regola o il sito chiude.


Seriamente si sa quante donne sono tra le utenti attive di LC?
Io ne ho contate solo due, distrattamente però.

Se iniziassimo a parlare di "quote grigie"? Forse faremmo un passo avanti come società.

fefochip
Inviato: 17/3/2014 23:16  Aggiornato: 17/3/2014 23:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
per ogni ciabattino uomo vogliamo un ciabattino donna


vedere per credere : vicino casa ho un negozio di ciabattino che ha lasciato tutto (credo) alle sue due figlie che portano avanti il lavoro loro.

però onestamente prima di queste non le ho mai viste donne che riparano scarpe

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Sarevok
Inviato: 17/3/2014 23:18  Aggiornato: 17/3/2014 23:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2007
Da: Pesaro
Inviati: 191
 Re: Vogliamo le quote rosa
Sapete io odio il PD, però un merito glielo devo riconoscere: ogni volta che vedo una notizia che riguarda una deputata o neo-deputata del PD che rilascia una dichiarazione/fa qualche minchiata noto con piacere che costei è sempre piuttosto carina a vedersi. Insomma curiosamente sono state tutte belle donne a passare le sicuramente rigidissime selezioni interne al Partito Democratico per essere candidate al parlamento. I miei complimenti.

Lunga vita e prosperità.
Ste_79
Inviato: 17/3/2014 23:38  Aggiornato: 17/3/2014 23:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2011
Da: Reggio Emilia
Inviati: 766
 Re: Vogliamo le quote rosa
Beh devo dire che anche in forza Italia c'erano delle belle gnoc.... azz, non si può dire scusate...

Calvero
Inviato: 17/3/2014 23:46  Aggiornato: 17/3/2014 23:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Vogliamo le quote rosa
______________
__________

E con questo facciamo il paio con l'altro bell'articolo di Rickard

Per i più attenti, tanto il comprendonio è più duro che per l'undici settembre: un'altra comprova che Renzi non decide nulla. Il NWO accelera.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Al2012
Inviato: 18/3/2014 1:04  Aggiornato: 18/3/2014 1:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Vogliamo le quote rosa
Le società gilaniche
http://societagilaniche.blogspot.it/

edit:
Signs Out of Time - Marija Gimbutas En-Ita complet
https://www.youtube.com/watch?v=whfGbPFAy4w

“Capire … significa trasformare quello che è"
dreamer
Inviato: 18/3/2014 1:24  Aggiornato: 18/3/2014 1:24
So tutto
Iscritto: 12/4/2011
Da:
Inviati: 7
 Re: Vogliamo le quote rosa
Ciao a tutti sono intervenuto poche volte sul sito,io ultimamente sto seguendo vari forum che trattano la questione maschile, tipo uomini beta-questione maschile - maschi selvatici, oltre a mettere in discussione la veridicità storica della narrazione femminista, e occuparsi della situazione dei padri separati, questi movimenti(sopratutto uomini beta) denunciano lo stato di subordinazione in cui si trovano la maggioranza degli uomini comuni nei confronti del genere femminile.
Comunque per farvi un idea, per chi non conoscesse l'argomento, consiglio la lettura La Questione maschile oggi di Armando Ermini, si trova in rete in formato pdf.

sfruc
Inviato: 18/3/2014 2:30  Aggiornato: 18/3/2014 2:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/8/2012
Da:
Inviati: 96
 Re: Vogliamo le quote rosa
E no ragazzi, non ci siamo! Le quote rosa non bastano! In Italia c'è un 9% di vegetariani e allora bisogna prevedere per legge anche le quote verdi: il 9% dei parlamentari deve essere vegetariano - e si faranno mensilmente le analisi delle feci e delle urine per evitare truffe - ovviamente divisi in un 4,5% di vegetariani maschi e 4,5% di vegetariane femmine (quote verde-rosa). E poi: c'è un 1,5% di musulmani, non dimentichiamolo. Allora ci devono essere anche le "quote mezzaluna", ovviamente divise a metà tra musulmani maschi e musulmane femmine (con velo o senza) e con un 9% di quel 1,5% di musulmani vegetariani. equidiviso per sesso. Ma come dimenticare i gay/lesbo/transgender, peraltro ora così di moda? Ci dev'essere anche la loro quota, divisa in 1/3 gay, 1/3 lesbiche e 1/3 trans ma, attenzione, con una sottoquota di gay vegetariani, una di gay musulmani e una di gay musulmani vegetariani. Idem per le lesbo e per i trans. Dimenticavo la "quota spazzini" e la "quota ciabattini" (specie protetta in via di estinzione) ma anche - veltronianamente - la quota montatori cinematografici e la quota montatori di altro genere, la quota professori e la quota studenti (con sottoquote per secchioni e lavativi) la quota trombonisti (divisi in sottoquote per trombonisti jazz, trombonisti classici e trombonisti tout court) la quota astemi, quella avvinazzati e quella alcolisti anonimi... Ma mi faccia il piacere!
Le solite strategie per portare la nostra attenzione sul Nulla, in modo da non vedere ciò che davvero accade, nonché per applicare l'eterno principio del potere: divide et impera

Paracelso
Inviato: 18/3/2014 4:37  Aggiornato: 18/3/2014 4:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2012
Da:
Inviati: 79
 Re: Vogliamo le quote rosa
@ Nomit:

No eh!
E Barbara Strozzi dove la metti?
Francesca Caccini, Joan Baez, Joni Mitchell, Tori Amos, Clara Schumann, Cesária Évora, Björk...(tanto per dirne alcune...), cosa son esistite a fare?
Per dimostrare che la musica di tal Enya sia attualmente la musica superiore...e non solo tra le donne?
Ah ah ah!

Ma mi faccia il piacere!!

mirco
Inviato: 18/3/2014 5:09  Aggiornato: 18/3/2014 5:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/1/2010
Da:
Inviati: 387
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:

Autore: Paracelso Inviato: 18/3/2014 4:37:14

@ Nomit:

No eh!
E Barbara Strozzi dove la metti?
Francesca Caccini, Joan Baez, Joni Mitchell, Tori Amos, Clara Schumann, Cesária Évora, Björk...(tanto per dirne alcune...), cosa son esistite a fare?
Per dimostrare che la musica di tal Enya sia attualmente la musica superiore...e non solo tra le donne?
Ah ah ah!

Ma mi faccia il piacere!!


Per quanto riguarda la musica classica non serve citare qualche nome. Per quanto riguarda la musica moderna, sarà magari un mio "limite", non mi viene in mente niente di musicalmente eccelso che possa essere collegato ad una donna. Mina e Mia Martini sono state bravissime interpreti con una voce stupenda, ma la musica è qualcosa di più che una bellissima voce. Per quanto riguarda l'Opera la Callas aveva una voce straordinaria.. ma anche lei era una interprete di opere scritte e musicate dai maschi.
Nella matematica il contributo femminile è praticamente nullo, e le NOZIONI matematiche che servono OGGI ai fisici sono vecchie di 150 anni ( difatti non esiste il premio NOBEL per la matematica proprio perché da 150 anni sembra che matematicamente si sia scoperto tutto, anche se magari ci saranno nuove teorie matematiche in futuro non servirà una nuova matematica per capirle.. per capire la teoria dei giochi di Newmann basta masticare bene la matematica quinta liceo... anche quella insegnata ai primi del 900 nelle scuole similari) anche la musica ha ormai raggiunto il massimo... dunque matematicamente e musicalmente parlando le donne non avranno mai un posto rilevante in questi campi. Non riesco proprio ad immaginare qualcuno che possa "scrivere" qualcosa di più straordinario di Mozart o Beethoven o Bach o Chopin o Vivaldi ( sono passati 250-300 anni e stiamo ancora aspettando? ) e per quanto riguarda la musica moderna non riesco proprio a pensare qualche gruppo o cantante che possa superare i Beatles. Lo stesso nell'arte.. la pittura del rinascimento è maschilista al massimo e se magari qualche femminista comincerà ad odiare Leonardo Michelangelo ( "froci " ) Tiziano e Raffaello ritenendo le donne pari o perfino superiori, credo che in futuro ( oggi le donne possono iniziare a dipingere come pare e piace ) NESSUNA donna potrà mai eguagliare quello che hanno fatto i pittori maschi rinascimentali ( ho il sospetto che l' artista maschio femmina o transgender dei giorni nostri davanti ai capolavori rinascimentali e di qualche decennio dopo non abbia altra scelta che buttarsi sull'astratto o cambiare mestiere sapendo benissimo che saranno per sempre insuperabili..). Oggi il nuovo della musica è il RAP.. forse per qualcuno le donne stanno emergendo musicalmente... e visto il "panorama" musicale che ci ritroviamo...non deve essere molto difficile.
Sicuramente i maschi e le donne hanno pari dignità ma qualità e performance diverse. ( i riferimenti sessuali sono esclusi .. per fortuna )
Il mondo così come c'è lo ritroviamo è maschilista nell'intimo ( dunque femminilizzarlo è violenza pura ) e le donne devono prenderne atto...od omologarsi al maschio andando a lavorare in miniera.


Citazione:


ovvero sugli scalini più alti della nostra cultura nazionale.


Io avrei scritto gli scalini più alti del nostro potere nazionale...
Non credo che cultura sia sinonimo di potere.
Ma se le donne avranno tutto il potere gestiranno sempre una società creata dai maschi ( la matematica è maschile..la musica è maschile.. l'arte è maschile.. ecc ecc.. non ci si può fare niente ormai.. ).. dunque non potranno mai femminilizzarla.. ma soltanto omologarsi creando mostruosità certe volte come le quote rosa per legge.

Paracelso
Inviato: 18/3/2014 5:58  Aggiornato: 18/3/2014 5:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2012
Da:
Inviati: 79
 Re: Vogliamo le quote rosa
@ mirco:

Siamo a 'sto punto OT.

Tanto per la cronaca: non ho citato solo nomi di classica o mere voci esecutrici, anzi se vuoi aggiungo pure per esempio Mary Lou Williams dal jazz, che scrisse per Benny Goodman, Duke Ellington e Dizzy Gillespie in epoca relativamente recente. Pianista e compositrice.

Comunque volevo essere sarcastico. E' un fatto che numericamente (e per conseguenza, qualitativamente) ci sono stati nella storia (e ci sono) più musicisti uomini.
A ognuno trarne il motivo che preferisce.

Resta il fatto che Enya in confronto alle signore elencate nel mio post precedente scompaia.

PS: La musica non è affatto finita e compiuta, come dicono alcuni. C'è ancora tantissimo da scoprire e sperimentare.

mirco
Inviato: 18/3/2014 6:17  Aggiornato: 18/3/2014 6:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/1/2010
Da:
Inviati: 387
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:

@ mirco:

Siamo a 'sto punto OT.

Tanto per la cronaca: non ho citato solo nomi di classica o mere voci esecutrici, anzi se vuoi aggiungo pure per esempio Mary Lou Williams dal jazz, che scrisse per Benny Goodman, Duke Ellington e Dizzy Gillespie in epoca relativamente recente. Pianista e compositrice.

Comunque volevo essere sarcastico. E' un fatto che numericamente (e per conseguenza, qualitativamente) ci sono stati nella storia (e ci sono) più musicisti uomini.
A ognuno trarne il motivo che preferisce.

Resta il fatto che Enya in confronto alle signore elencate nel mio post precedente scompaia.

PS: La musica non è affatto finita e compiuta, come dicono alcuni. C'è ancora tantissimo da scoprire e sperimentare.


Ho solo preso spunto dal tuo post. Si capisce benissimo che è sarcastico.
Premetto che la matematica è neutra ma è doveroso specificare che sono stati i maschi ad "arrivarci" per prima ( la storia non si cambia ) e che in un contesto diverso magari sarebbero state le donne ad arrivarci ( ipotesi )... ma ormai i "giochi" sono fatti e le donne non daranno mai più ( mi prendo la libertà di questo ) nessun contributo rilevante ai "numeri".
Per la musica e per l'arte in genere ci si può ancora sbizzarrire.... ma ahimè non vedo in un prossimo futuro ( mia personale opinione che può essere o no condivisa ) una donna che possa superare i pittori del 15-16-17 secolo o eguagliare i musicisti per antonomasia.( tutti europei.....la musica degli altri continenti.... mi duole dirlo.. è poco più che suono o rumore al confronto delle sinfonie di Beethoven o le melodie di Bach... dunque la musica non è solo maschilista ma anche maschilista di "parte"... spero di sbagliarmi ma se in 200-250 anni più nessuno ha scritto qualcosa che superi la 5 o la 9 sinfonia di Beethoven un motivo ci sarà... magari il motivo è da ricercarsi nei limiti stessi della musica e non nelle orecchie di chi ascolta... il profano musicalmente potrà considerare che Beethoven faccia schifo o che la matematica sia limitata alla somma e sottrazione algebrica a due cifre senza la virgola.. )

Per quanto riguarda la musica sperimentale.. lasciamo perdere.... è come per la pittura.... davanti ai maestri del rinascimento e di qualche decennio dopo non ti resta che l'astrattismo o il cambiare mestiere...

ohmygod
Inviato: 18/3/2014 7:07  Aggiornato: 18/3/2014 7:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Vogliamo le quote rosa
CommonBet
oltre alle quote rosa si potrebbero avere anche le quote bruce lee?

TonyMerda
Inviato: 18/3/2014 8:28  Aggiornato: 18/3/2014 8:28
So tutto
Iscritto: 30/8/2011
Da:
Inviati: 22
 Re: Vogliamo le quote rosa
Scusate l'OT ma prima che mi dimentichi. Ieri al tg2 riguardo all'aereo indonesiano scomparso hanno commentato così il servizio:
"secondo l'intelligence americana l'aereo potrebbe essere atterrato in un aeroporto clandestino per usarlo in un attentato stile 11 settembre"
epic fail come direbbe qualcuno

peonia
Inviato: 18/3/2014 8:35  Aggiornato: 18/3/2014 8:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Vogliamo le quote rosa
Massimo, meno male che alla fine hai rimediato... , sembrava tanto maschilista all'inizio l'articolo....

parlare di quote rosa significa ammettere che ancora la discriminazione è bella forte ma comunque fa sempre effetto sulle minoranze stolte quando si parla di tutelare "ebrei, neri, donne", fa prendere consensi.....
Non a caso il M5S non si è prestato alla pantomima....

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
onemanband
Inviato: 18/3/2014 8:36  Aggiornato: 18/3/2014 8:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2013
Da: Praga
Inviati: 89
 Re: Vogliamo le quote rosa
1000 euro al mese, aria fritta, quote rose, fumo negli occhi: devo dire che in quanto a luoghi comuni non si risparmia. Adesso che ha pure l´appoggio della Merkel chissa cosa ci aspetta: fumo e gnocca per tutti (ops, anche gnocchi sorry....), 4 mesi di ferie pagate, echipiunehapiunemetta

Le quote di intelligenza e professionalita´ no eh?

Aironeblu
Inviato: 18/3/2014 9:34  Aggiornato: 18/3/2014 9:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Vogliamo le quote rosa
@Sfruc

E poi: c'è un 1,5% di musulmani, non dimentichiamolo. Allora ci devono essere anche le "quote mezzaluna", ovviamente divise a metà tra musulmani maschi e musulmane femmine (con velo o senza)

Chissà come mai invece le quote ebraiche sono andate fortissimo, soprattutto ai VERTICI del sistema politico ed economico... Misteri, anzi, arcani occulti...

f_z
Inviato: 18/3/2014 10:43  Aggiornato: 18/3/2014 10:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Vogliamo le quote rosa
La questione non ha niente a che vedere con parita' uomo-donna e cose simili, ma e' parte del piano NWO per distruggere l'identita' umana e ridurre la popolazione mediante sterilizzazione (e magari domani sterminio senza pieta').

In particolare il piano tende chiaramente a tutti i livelli a effeminare i maschi e mascolinizzare le femmine, cercando di sdoganare come "normale" ogni tendenza anti natura come omosessualita' ecc.
Senza contare lo strangolamento economico che costringe ormai gran parte della popolazione di diversi paesi a rinunciare a procreare causa ristrettezze economiche.

Quanto sopra riduce le nascite considerevolmente, per il resto ci sono i vaccini sterilizzanti, gli additivi alimentari chimici e cosi' via.

Poi c'e' l'aspetto propagandistico, che come al solito e' fumo negli occhi...

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
krom2012
Inviato: 18/3/2014 10:53  Aggiornato: 18/3/2014 10:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 31/3/2010
Da: ll'oltretomba
Inviati: 576
 Re: Vogliamo le quote rosa
Non c'è nessun proposito da parte dell'elite di raggiungere determinate eguaglianze, per loro siamo tutti sacrificabili a prescindere da sesso, razza, religione ecc...

Riguardo alla musica a trovarne di donne musiciste così!

http://www.youtube.com/watch?v=yC1mXxqIVxY

http://www.youtube.com/watch?v=kUNHIEX3XxA

...il cielo è sempre più bianco...
socratiko
Inviato: 18/3/2014 14:12  Aggiornato: 18/3/2014 14:12
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Non capisco come tutta la stampa parli delle quote rosa come di una lotta al sessismo: ma riservare per legge dei posti in un ufficio pubblico non vincolandoli alla competenza ma solamente in relazione al sesso dell'incaricato, questo non è sessismo?

A me sembra la definizione esatta di sessismo, esattamente come nel Sud Africa post Aparthaid si è visto del duro razzismo verso i bianchi. Non era razzismo solo perchè le vittime non erano "nere"? C'è stato anche chi ha detto questo.

Ma diciamoci la verità: in quale universo fare ministro un'incompetente, inadeguata raccomandata come la Madia è un segno di rispetto verso le donne?
Soprattutto quando poi i viceministri e i sottosegretari (la gente che gestisce veramente il potere) sono tutti uomini...

socratiko
Inviato: 18/3/2014 14:28  Aggiornato: 18/3/2014 14:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
F_Z
La questione non ha niente a che vedere con parita' uomo-donna e cose simili, ma e' parte del piano NWO per distruggere l'identita' umana e ridurre la popolazione mediante sterilizzazione (e magari domani sterminio senza pieta'). In particolare il piano tende chiaramente a tutti i livelli a effeminare i maschi e mascolinizzare le femmine, cercando di sdoganare come "normale" ogni tendenza anti natura come omosessualita' ecc.

Mi scuso di sembrare polemico, ma questo suo intervento mi sembra un insieme di assurdità...

Non sto nemmeno a entrare nel merito del "piano" per distruggere l'identità umana (??!!), ci penseranno i Rettiliani a fargli vedere i sorci verdi a quei cattivoni.

Ma da antropologo le posso dire, con alle spalle la serena certezza di un campo disciplinare scientifico: il concetto di "natura" non ha senso parlando di sessualità umana.

Anche solo le poche migliaia di società di cui siamo a conoscenza hanno presentato un tale ventaglio di diversità nella costruzione sociale della sessualità e della riproduzione che possiamo tranquillamente affermare che NON esiste alcuna normalità sessuale.
Esiste una normalità riproduttiva, biologica, ma le assicuro che le alternative all'eterosessualità monogamica sono molto più numerose che il contrario.
Le posso citare una amplissima bibliografia in merito.

E senza andare a pescare in società africane o asiatiche, secondo lei l'Atene del V secolo era già modellata dal terribile piano del NWO?
No, perchè in essa la sessualità socialmente più valorizzata era l'omosessualità maschile e le donne avevano un rango sociale che era appena superiore a quello degli schiavi.
L'iniziazione sessuale di un giovanotto da parte di un rispettato maestro più anziano era considerata parte integrante del processo educativo.

Pyter
Inviato: 18/3/2014 14:29  Aggiornato: 18/3/2014 14:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Vogliamo le quote rosa
Putin e la Russia fuori dal G8.
Da qualche parte bisognava iniziare, visto che erano sette uomini e una donna.

Questa cosa mi ricorda quando da piccolo si giocava e nel gruppo ci scappava qualche scherzo e magari c'era qualche femmina e subito: "Cattivo, adesso non ti facciamo giocare più con noi".

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Piccio
Inviato: 18/3/2014 14:39  Aggiornato: 18/3/2014 14:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/2/2009
Da:
Inviati: 33
 Re: Vogliamo le quote rosa
La questione delle quote rosa mi sembra molto semplice: partiamo dall'assunto che il nepotismo regna in Parlamento e che molti parlamentari di una certa età hanno figli maschi ma anche femmine.
Aprendo alle donne in pari misura agli uomini, un politico ha notevoli probabilità di piazzare tutta la prole al comando incrementanto così l'egemonia di famiglia nelle alte sfere.
E' un modo loschissimo di blindare ancora di più l'accesso alle cariche istituzionali da parte delle solite famiglie iperconsolidate.
Infatti non vi sono ministre che provengono, ad esempio, dal movimento 5 stelle visto che perlopiù è composto da persone "qualunque".
In altre parole, il potere rimane ancor più concentrato nei soliti potenti.

Piccio.

Calvero
Inviato: 18/3/2014 16:52  Aggiornato: 18/3/2014 16:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Non c'è nessun proposito da parte dell'elite di raggiungere determinate eguaglianze, per loro siamo tutti sacrificabili a prescindere da sesso, razza, religione ecc...


Nulla di più idiota come strategia. Neanche mettendo insieme Risiko e Monopoli, si può tirare fuori una cosa tanto bislacca e illogica. Della serie, trasformiamo la psicologia di massa in sceneggiature alla 007.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
blackbart
Inviato: 18/3/2014 16:59  Aggiornato: 18/3/2014 16:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/10/2007
Da:
Inviati: 1224
 Re: Vogliamo le quote rosa
L'unica ragione per imporre le quote rose è che il Parlamento è uno dei pochi posti dove non si arriva per merito.

toussaint
Inviato: 18/3/2014 17:01  Aggiornato: 18/3/2014 17:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Vogliamo le quote rosa
per quanto mi riguarda, le femministe le avrei ammazzate da piccole.
se non si è fatta la rivoluzione, in questo paese, in buona parte è colpa loro.
lo stesso vale per gli attivisti gay.
nel momento in cui si fa una lotta di genere, è chiaro che si erige il genere stesso a paradigma culturale.
insomma, chi dice di battersi contro gli steccati in realtà ne sta erigendo di ancora più elevati.
anzi, sta costruendo degli steccati così alti da nascondere quelli più importanti ma meno reclamizzati, così profondi da essere radicati nel profondo della terra.
le differenze di classe, di censo e di sangue (sangue blu, intendo...).


P.S.: in tutte le professioni, ormai le donne stanno diventando la maggioranza.
fossi in loro, non farei a cazzotti per conquistarmi un posto da autista di autobus...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
f_z
Inviato: 18/3/2014 17:04  Aggiornato: 18/3/2014 17:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Autore: socratiko Inviato: 18/3/2014 14:28:19

L'iniziazione sessuale di un giovanotto da parte di un rispettato maestro più anziano era considerata parte integrante del processo educativo.


Come dire: se lo facevano loro che erano antichi e saggi allora la pedofilia e' assolutamente naturale.

Infatti uno dei prossimi obiettivi in corso di realizzazione in "occidente" e' quello di legalizzare la pedofilia.

Per non vedere il piano in corso bisogna o dormire o esserne parte. Sappiamo benissimo che gli agenti del regime frequentano e partecipano a questi siti.

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
toussaint
Inviato: 18/3/2014 17:06  Aggiornato: 18/3/2014 17:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Vogliamo le quote rosa
per struc:
seeeeeeeeeeeee
e i vegani?
e le "quote pera" per i fruttisti?
e le quote giallorosse per i tifosi della Magica (aò, cò 'sti chiari di luna, domani potrei trovarmi disoccupato, me tiro un pò d'acqua al mio mulino, o al mì culino, come direbbe Matteo )?

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
f_z
Inviato: 18/3/2014 17:09  Aggiornato: 18/3/2014 17:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Autore: toussaint Inviato: 18/3/2014 17:01:10

insomma, chi dice di battersi contro gli steccati in realtà ne sta erigendo di ancora più elevati.
anzi, sta costruendo degli steccati così alti da nascondere quelli più importanti ma meno reclamizzati, così profondi da essere radicati nel profondo della terra.
le differenze di classe, di censo e di sangue (sangue blu, intendo...).


Infatti, queste questioni riescono a catturare una attenzione spropositata pur non essendo in nessun modo determinanti per la vita della popolazione.

Sono una cortina fumogena che serve a far dimenticare per un attimo che tutta la baracca sta crollando miseramente...

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
toussaint
Inviato: 18/3/2014 17:14  Aggiornato: 18/3/2014 17:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Vogliamo le quote rosa
per socratiko:
ah, ho capito.
il marito della Mussolini stava solo impartendo un pò di ripetizioni di matematica...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
f_z
Inviato: 18/3/2014 17:16  Aggiornato: 18/3/2014 17:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Autore: toussaint Inviato: 18/3/2014 17:06:50

e le quote giallorosse per i tifosi della Magica


Io semplificherei istituendo quote uguali per chi divide e per chi impera.

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
socratiko
Inviato: 18/3/2014 17:32  Aggiornato: 18/3/2014 17:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Autore: f_z Inviato: 18/3/2014 17:04:34 Come dire: se lo facevano loro che erano antichi e saggi allora la pedofilia e' assolutamente naturale. Infatti uno dei prossimi obiettivi in corso di realizzazione in "occidente" e' quello di legalizzare la pedofilia. Per non vedere il piano in corso bisogna o dormire o esserne parte. Sappiamo benissimo che gli agenti del regime frequentano e partecipano a questi siti.

certo l'unica ragione per cui qualcuno possa avere un'opinione diversa dalla sua è che sia parte di un complotto mondiale.
Complimenti: lei non solo è razionale ma ha anche un notevole senso delle proporzioni.

Lei (ma perchè stupirsene) non ha capito la mia argomentazione:
NON "se lo fanno gli altri allora va bene" MA "se noi non lo facciamo non significa che sia sbagliato se lo fanno gli altri" .

Si chiama relativismo culturale. Ma può bastare il termine "rispetto".

ma ho come la sensazione che lei riesca a ragionare solamente secondo schemi un po' più semplici...tipo "noi o loro!".
Magari sarà proprio lei a smentirmi...e magari no.

f_z
Inviato: 18/3/2014 17:38  Aggiornato: 18/3/2014 17:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Autore: socratiko Inviato: 18/3/2014 17:32:57

Magari sarà proprio lei a smentirmi...e magari no.


Lei chi? La Mussolini?
Ma che e' linguaggio da internet o da carabinieri?

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
socratiko
Inviato: 18/3/2014 18:11  Aggiornato: 18/3/2014 18:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Autore: f_z Inviato: 18/3/2014 17:38:51 Citazione: Autore: socratiko Inviato: 18/3/2014 17:32:57 Magari sarà proprio lei a smentirmi...e magari no. Lei chi? La Mussolini? Ma che e' linguaggio da internet o da carabinieri?

eh bon, non mi ha smentito. Quod erat demonstrandum...

Pensi che anche su internet esistono persone che usano le formule di cortesia verso gli sconosciuti e, ciò nonostante, non sono carabinieri.
Strabiliante, vero?

E mi raccomando signor F_Z!: sempre in gamba contro il complotto pluto-demo-catto-giudaico!!

Solo lei e le sue faccine potranno salvarci dalla distruzione dell'identità !!

Calvero
Inviato: 18/3/2014 18:40  Aggiornato: 18/3/2014 18:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Vogliamo le quote rosa
___________
_______

Non c'è alcun complotto mondiale, se non quanto lo è stato quello dell'undici settembre.

E sarebbe anche ora di finirla con questa brodaglia infantile del complotto giudeo-pluto-massonico di stocazzo, utilizzato come iperbole.

C'è un'organizzazione internazionale politica, né più né meno, ben sedimentate tra i tessuti del potere ufficiale e nei punti cruciali. L'unica differenza è che non sono così scemi da chiedere il voto dei rincoglioniti che credono possa esistere la democrazia .... bensì ne sfruttano la facciata. Né sono così scemi (bensì pragmatici e ben organizzati) dicevamo, non sono così scemi come i fascisti che non vogliono riconoscere lo Stato per quello che è: - un'organizzazione deputata a tutelare chi deve pagargli il pizzo. Questo è quanto, senza maschere di carnevale e/o magie dei vari maghi Zurlì di turno.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Red_Max
Inviato: 18/3/2014 19:30  Aggiornato: 18/3/2014 19:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/7/2012
Da: in volo
Inviati: 975
 Re: Vogliamo le quote rosa
Le quote rosa?
Non sono democratiche.
Risolto il problema.

L'anoressia è un "orientamento" alimentare?

Non ti piacciono i crauti? allora sei crautofobo...
E' un reato gravissimo...

Aspirare gli embrioni è indice di civiltà!!!

Io non sono un complottista...
mi interesso di leggende metropolitane...
krom2012
Inviato: 18/3/2014 20:04  Aggiornato: 18/3/2014 20:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 31/3/2010
Da: ll'oltretomba
Inviati: 576
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Nulla di più idiota come strategia.


A parte che non l'ho scelta io e comunque quelli stanno ad un altro livello di mentalità e visione rispetto a noi gente comune.

Citazione:
Non c'è alcun complotto mondiale, se non quanto lo è stato quello dell'undici settembre.


Ma che stai a di? La storia è piena di complotti e ora più che mai. Solo il fatto che le decisioni più importanti le prendono segretamente è già indice di complotto!

Citazione:
L'unica differenza è che non sono così scemi da chiedere il voto dei rincoglioniti che credono possa esistere la democrazia .... bensì ne sfruttano la facciata.


La differenza tra una democrazia e una dittatura è che in una democrazia prima voti e poi prendi ordini; in una dittatura non devi perdere tempo a votare!

Apporre una X per votare può essere motivo di esaltazione per un analfabeta, piuttosto insufficiente per un acculturato e assolutamente inutile, dannoso e offensivo per un anarchico. Nessuno ha il diritto di mettere un essere umano in condizione di potere politico, e, dunque di predominio su un altro uomo o donna. Chiunque mette un uomo o donna in una posizione di potere politico, dovrebbe condividere la responsabilità per ogni diritto violato da quell'uomo o da quella donna in seguito!

Citazione:
lo Stato per quello che è: - un'organizzazione deputata a tutelare chi deve pagargli il pizzo.


Dici bene, in pratica lo Stato è una banca privata, in pochi l'hanno capito...

...il cielo è sempre più bianco...
horselover
Inviato: 18/3/2014 20:20  Aggiornato: 18/3/2014 20:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/9/2012
Da:
Inviati: 1898
 Re: Vogliamo le quote rosa
luoghicomuni a gogo

Calvero
Inviato: 18/3/2014 20:41  Aggiornato: 18/3/2014 20:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
A parte che non l'ho scelta io e comunque quelli stanno ad un altro livello di mentalità e visione rispetto a noi gente comune.


Forse non ci stiamo capendo. Quando tu asserisci che questi "LORO" - non fanno differenze eccetera ... questa è una frase buttata alla carlona. Non è vero che siamo tutti sacrificabili; qui STA la differenza tra discorsi calibrati il meglio possibile sulle élite e i discorsi da Adam Kadmon.

Metterla come l'hai messa tu è fanciullesco. La psicologia funge da cardine in queste politiche, dove sesso, religione e razza sono elementi che vengono sondati in maniera precisa e tutto fuorché generica. Non siamo tutti uguali per il Nuovo Ordine.

La questione è il controllo.

Citazione:
Ma che stai a di? La storia è piena di complotti e ora più che mai.


Ti sto spiegando che parlare di "complotti mondiali" è una stronzata. Te l'ho data la definizione: è un'organizzazione politica, tutto qui, che nessuno fa finta di eleggere; agisce in maniera parassitaria nei punti cruciali del sistema mediatico ed economico.

Citazione:
Solo il fatto che le decisioni più importanti le prendono segretamente è già indice di complotto!


Vorrei sapere di cosa stai parlando. Stavo rispondendo anche a Sokratico.

Citazione:
Dici bene, in pratica lo Stato è una banca privata, in pochi l'hanno capito...


Potrei dirti di sì, e potrei dirti che sa di slogan da Facebook, e da queste cose dovremmo uscirne. Potrebbe anche starci bene sia una Banca privata o un Azienda, chiamiamolo come vogliamo...

... il punto è che la "questione Stato" è relegata insieme alla "questione patria", alla "questione repubblica" e alla "questione democrazia" e la "questione educazione scolastica DI Stato". In sostanza il popolo è un bambino gonfiato con gli estrogeni che crede di appartenere a qualcosa cui sarebbe responsabile della sua "politica" e l'unico potere che possiede, non lo usa a suo vantaggio, ed è il più forte: - il consumo. Null'altro.

Ma ora ci stiamo allontanando dal discorso e non è il caso.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
krom2012
Inviato: 18/3/2014 21:32  Aggiornato: 18/3/2014 21:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 31/3/2010
Da: ll'oltretomba
Inviati: 576
 Re: Vogliamo le quote rosa
Già siamo OT, per farla breve chi batte moneta ha il controllo, una volta era lo Stato e ora chi fa lo Stato sono le banche private, più complotto mondiale di così si muore!

...il cielo è sempre più bianco...
Ste_79
Inviato: 18/3/2014 22:00  Aggiornato: 18/3/2014 22:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2011
Da: Reggio Emilia
Inviati: 766
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Anche solo le poche migliaia di società di cui siamo a conoscenza hanno presentato un tale ventaglio di diversità nella costruzione sociale della sessualità e della riproduzione che possiamo tranquillamente affermare che NON esiste alcuna normalità sessuale. Esiste una normalità riproduttiva, biologica, ma le assicuro che le alternative all'eterosessualità monogamica sono molto più numerose che il contrario. Le posso citare una amplissima bibliografia in merito.


La blibiografia servirebbe in questo caso. Mi accontento di un paio di libri, i più significativi. Anche in privato.
Io ritengo in accordo con F_z che la deriva culturale che stiamo prendendo sia alquanto decadente. Ciò non toglie che è una mia opinione personale.


Dimenticavo...
La deriva pedofila dell'occidente

mirco
Inviato: 18/3/2014 22:15  Aggiornato: 18/3/2014 22:15
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/1/2010
Da:
Inviati: 387
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:



Autore: socratiko Inviato: 18/3/2014 17:32:57

MA "se noi non lo facciamo non significa che sia sbagliato se lo fanno gli altri"



E con questo possiamo dire buonanotte a tutto il resto in nome del relativismo culturale.

Spero tu stia prendendo in giro...

Slobbysta
Inviato: 18/3/2014 22:36  Aggiornato: 18/3/2014 22:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/7/2013
Da:
Inviati: 2227
 Re: Vogliamo le quote rosa
...io credo all'intelligenza! Che si voglia TROMBARE la verità, inventando QUOTE ROSA, LIMITI DI ETÀ E LEGISLATURE...ma se uno è valido..perché deve mollare! QUESTA È DEMENZA....ma non senile..scusassero....ma di cosa si parla? di figa?

Triac
Inviato: 19/3/2014 1:18  Aggiornato: 19/3/2014 1:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/6/2009
Da:
Inviati: 89
 Re: Vogliamo le quote rosa
Già solo il termine quote rosa è una discriminazione, come è discriminazione il termine negro bianco giallo pellerossa, maschio femmina, uomo donna, di destra di sinistra, cristiano musulmano buddista scintoista ateo, e mille altre cose.
Quando avremo eliminato tutte le discriminazioni di ogni genere, quando avremo una giustizia e una libertà davvero uguale per tutti e non imporremo niente a nessuno (per quote) allora saremo una super civiltà!!

Calvero
Inviato: 19/3/2014 13:55  Aggiornato: 19/3/2014 14:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Già siamo OT, per farla breve chi batte moneta ha il controllo, una volta era lo Stato e ora chi fa lo Stato sono le banche private, più complotto mondiale di così si muore!


Krom caro, senza sarcasmo di sorta, sei de' coccio. Ma ci terrei a che tu capissi bene.

Provo a spiegarmi meglio.

Vedi, le parole (e i loro fraseggi, la loro dialettica) hanno un peso, specifico addirittura. Pochi, ma veramente in pochi sondano questo aspetto. Nel nostro sistema, non è come per le Leggi della Fisica, no: è più scientifico ancora. Ad esempio, la realtà di come si sviluppa e sotto-sviluppa una collettività, è cosa scientifica...

... e in questo mondo non è vero che un chilo di paglia è pur sempre un chilo come quello di ferro. Cazzate. Da qui nasce il famoso giochetto dialettico per far diventar matti i bambini, che dice così:

- "Pesa più un chilo di ferro o un chilo di paglia?"

- e il bambino piccolo, risponderà: "di ferro!!"

.. e l'adulto, tronfio, gli risponderà: Sbagliato, un chilo è sempre un chilo".

Ecco, la verità invece è che il bambino ha capito tutto e l'adulto non ha capito un beato cazzo, e così, piano piano, inizia ad andare a puttane tutto.

Così funzionano le parole, sono paradossali, ma scientificamente vivono di vita propria e sempre paradossalmente, è meglio prendersi un chilo di paglia in testa che un chilo di ferro. Le parole hanno un'elasticità e un potere mostruoso e sono quelle che creano la nostra realtà e, soprattutto, sono le armi di ogni potere; direttamente e meno, di riflesso o meno, di ritorno o di andata, di culo o di faccia ... e via discorrendo. In questo caso le tue asserzioni rientrano nei "giochi di riflesso". La tua, socialmente, umanamente, è una reazione ad una determinata consapevolezza che in qualche modo ti ricorda sempre che stai ---> subendo e non, imponendo.

Quello che noi, come individui, come collettività, come razza, come sesso, come religione, o come popolo, diciamo/facciamo reagendo, contribuisce a sostenere un tipo di realtà o contribuisce a incrinarla. Paradossalmente poi è più facile sostenerla proprio quando abbiamo le intenzioni di incrinarla. Questa è la forza omologante di ogni Status Quo, forza che è sondata e conosciuta dalle élite di ogni tempo e ignorata dal popolino bue, perso nei giochetti del voto, della democrazia e delle appartenenze ideologiche. Bigiotteria, in sostanza.

Ora, se non ti sei rotto le palle ad ascoltare, dopo questa premessa/spiegazione, concludo.

Edit h 14:05 - qui sotto

1) Dire "un complotto mondiale", crea con queste parole una realtà distorta. Perché, in metafora, un fungo non complotta contro la maestosità di un albero, delle sue radici, fogliame, rami, corteccia e linfa vitale: No. Semplicemente fa il suo. Perché "qualcuno" ha dato il fianco.

2) Dire "un complotto mondiale" ha due significati. A) Uno che investe la società tutta, e B) l'altro che tutti sono d'accordo.

Da quest'ultimo punto ("B") infatti, quello che va per la maggiore, nasce lo scoglio più ostico da superare quando la gente sente parlare di "complotti mondiali", che sono quelle parole che le élite stesse mettono nella rete mediatica pagando (loro stessi ) FORMAT televisivi (e non solo quelli) come quelle minchiate di Adam Kadmon e "Misteri" ... e chi più ne ha, più ne metta.

Le FORZE in gioco del NWO sono esigue e funzionano a cascata, basandosi sulla psicologia di massa. Se cominciassimo a chiamarli col loro nome e cioè: una semplice forza politica che non fa finta di farsi eleggere, allora, solo allora cominceremo a creare un terreno di consapevolezza tale, da ostacolare i giochi basati sulla psicologia di massa.

Non leggere (non leggete - spero ) solo in superficie quanto dico, ma fate muovere le rotelline e si cerchi di comprendere qual'è, cos'è e come funziona un nemico.

Per la madonna

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
lucred
Inviato: 19/3/2014 14:11  Aggiornato: 19/3/2014 14:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2010
Da: Milano
Inviati: 260
 Re: Vogliamo le quote rosa
Allora metterò su una squadra di nuoto sincronizzato maschile.

ohmygod
Inviato: 19/3/2014 14:19  Aggiornato: 19/3/2014 14:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Vogliamo le quote rosa
ippica filippica !

non dovrebbe significare niente, quindi non rispondete sul niente...ma allora perchè lo fai?

2 LOL 4 u

baciccio
Inviato: 19/3/2014 14:37  Aggiornato: 19/3/2014 14:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/1/2006
Da: Genova
Inviati: 536
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Chissà come mai invece le quote ebraiche sono andate fortissimo, soprattutto ai VERTICI del sistema politico ed economico... Misteri, anzi, arcani occulti...

Ottima osservazione; sono ebrei la Merkel,( sotto mentite spoglie), Obama, ( sotto mentite spoglie), Hollande, Cameroon, Medvedev,etc...etc..

socratiko
Inviato: 19/3/2014 20:01  Aggiornato: 19/3/2014 20:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Autore: mirco Inviato: 18/3/2014 22:15:49 Citazione: Autore: socratiko Inviato: 18/3/2014 17:32:57 MA "se noi non lo facciamo non significa che sia sbagliato se lo fanno gli altri" E con questo possiamo dire buonanotte a tutto il resto in nome del relativismo culturale. Spero tu stia prendendo in giro...

sono un antropologo e non scherzo affatto.

Siamo così abituati a pensare che le nostre norme morali siano LA moralità che non ci si rende nemmeno conto di quanto sia autoritario e violento questo pregiudizio.

Il problema è che il pregiudizio di nutre di ignoranza e per smontarlo invece servono anni e decenni di studio.
E infatti...

Le dico solo questo: se trova così assurda l'affermazione "se noi non lo facciamo non significa che sia sbagliato se lo fanno gli altri" ha una vaga idea delle implicazioni del contrario?

ne dubito, purtroppo. E si che veniamo da un paese che di razzismo ne ha dovuto ingoiare parecchio...

socratiko
Inviato: 19/3/2014 20:37  Aggiornato: 19/3/2014 20:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Autore: Ste_79
La blibiografia servirebbe in questo caso. Mi accontento di un paio di libri, i più significativi. Anche in privato. Io ritengo in accordo con F_z che la deriva culturale che stiamo prendendo sia alquanto decadente. Ciò non toglie che è una mia opinione personale.



ecco a lei la bibliografia. Non è esaustiva, ci mancherebbe ed è assai eterogenea (nel senso che mette insieme autori, soggetti e riflessioni assai lontani tra loro).
Ma può dare un'idea che il campo non si presta a chiacchiere da Bar sulla "distruzione dell'identità" tramite la deriva omosessuale e pedofila...

Sono scemenze ignoranti.

Saladin d'Anglure, Bernard (1992). « Le troisième sexe », La Recherche, no245 http://classiques.uqac.ca/contemporains/saladin_danglure_bernard/troisieme_sexe/troisieme_sexe_texte.html

SUGGS Robert C Marquesan "sexual behavior : an anthropological study of polynesian practices", Harcourt, Brace & World, 1966

HERDT Gilbert (Ed.) Third Sex. Third Gender. Beyond sexual dimorphism in culture and history. Zone Books, 2009

GRAHAM Sharyn. Challenging gender norms: five genders among Bugis in Indonesia. Wadsworth Publishing, 2006

Michel Foucault, Histoire de la sexualité, vol. 1 : La volonté de savoir, Paris, Gallimard,‎ 1976

Agrawal, Anuja (1997). Gendered Bodies: The Case of the ‘Third Gender’ in India, Contributions to Indian Sociology

Young, Antonia (2000). Women Who Become Men: Albanian Sworn Virgins. ISBN 1-85973-335-2

Roscoe, Will (2000). Changing Ones: Third and Fourth Genders in Native North America.


le ho trovato anche un numero di rivista dedicato allo studio dell'omosessualità nelle scienze sociali.
http://gss.revues.org/1718

c'è molto altro da dire. Margaret Mead ancora negli anni '30 del 900 scopri che la "crisi di adolescenza" era sconosciuta in Polinesia grazie a dei costumi sessuali che permettevano un'indipendenza nei comportamenti sessuali ed affettivi agli adolescenti (Sex and Temperament in Three Primitive Societies (1935); Coming of Age in Samoa (1928))
Questo provocò scandalo perchè si riteneva che fosse "naturale". Invece era ed è legata alla coercizione "innaturale" cui viene sottoposto un individuo che è biologicamente adulto (pubere) ma è trattato e sorvegliato come un bambino (impubere)

saluti

Ste_79
Inviato: 19/3/2014 23:09  Aggiornato: 19/3/2014 23:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2011
Da: Reggio Emilia
Inviati: 766
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
c'è molto altro da dire. Margaret Mead ancora negli anni '30 del 900 scopri che la "crisi di adolescenza" era sconosciuta in Polinesia grazie a dei costumi sessuali che permettevano un'indipendenza nei comportamenti sessuali ed affettivi agli adolescenti (Sex and Temperament in Three Primitive Societies (1935); Coming of Age in Samoa (1928))
Questo provocò scandalo perchè si riteneva che fosse "naturale". Invece era ed è legata alla coercizione "innaturale" cui viene sottoposto un individuo che è biologicamente adulto (pubere) ma è trattato e sorvegliato come un bambino (impubere)


Non ho letto La Mead, ma ho letto suo marito, Gregory Bateson, e in quel che ho letto non ha mai fatto menzione di rapporti tra adulti e minori.
Io suppongo, visto anche la Stima che ho per Bateson, che la questione di libera espressione sessuale sia riferita tra coetanei, almeno per quello che ho letto io.
Ma ripeto la Mead, non l'ho letta.
Poi ricordo i resoconti di Reich, che anche sulla base di studi antropologici diceva che nelle comunità tribali studiate (forse da un certo Miller) , non si aveva la presenza di perversioni sessuali, o di ciò che noi comunemente riteniamo perversioni sessuali.
Ringrazio per la blibiografia.

Citazione:
se noi non lo facciamo non significa che sia sbagliato se lo fanno gli altri"


Sempre riguardo alla cultura e al relativismo, mi sta bene di non andare a giudicare altri tipi di culture, su questo sono pienamente d'accordo.
Ma il punto è un altro e rigirando la tua frase: "per noi è sbagliato, quindi in Italia, e nella nostra cultura non si fa" .
Per noi è un acquisizione culturale che il bambino deve essere protetto da chi lo attacca finché non è in grado di difendersi da solo, e noi in quanto individui e in quanto società dobbiamo conservare questa nostra cultura.
Se qualcuno la mette in discussione, anche fossero psicologi laureati, devono trovare resistenza da parte nostra. Altrimenti il mondo di domani che andiamo a costruire oggi sarà veramente peggiore, e rischiamo veramente di vedere la pedofila come comportamento sessuale tollerato

Ste_79
Inviato: 19/3/2014 23:27  Aggiornato: 19/3/2014 23:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2011
Da: Reggio Emilia
Inviati: 766
 Re: Vogliamo le quote rosa
Siccome ho ritrovato un paragrafo di Reich che cita Malinowsky, (non Miller) lo metto anche a beneficio degli altri:

Citazione:
L'attività sessuale dei bambini delle Trobriand vi si svolge senza interruzioni, in forme di volta in volta corrispondenti alle età... iniziano quando la pubertà lo richiede. La vita sessuale dei giovani è monogamica, il cambio dei partner avviene tranquillamente, ordinatamente e senza violenti episodi di gelosia. E la società delle Trobriand, contrariamente a quanto avviene nella nostra civiltà, provvede ad assicurare la tranquillità e l'igiene della vita sessuale giovanile...
p. 240 la funzione dell'orgasmo

E poi conclude il passo dicendo : "la repressione sessuale diventa uno strumento essenziale dell'asservimento economico".

Sono sicuro che ne troverei altre.


I

socratiko
Inviato: 19/3/2014 23:29  Aggiornato: 19/3/2014 23:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Autore: Ste_79 Inviato: 19/3/2014 23:09:12

Bateson aveva ambiti di studio assai lontani da quelli della Mead. Comunque, la bibliografia che ti ho riportato non tratta direttamente casi di sessualità adulto-bambino, che sono e restano assai rari, mentre sono molto comuni quelli di sessualità assai precoci per i nostri standard attuali.

Capisco meglio il tuo discorso, ma penso che tu abbia iniziato il ragionamento a metà di uno scambio, abbastanza surreale, con l'utente F_Z che dopo aver detto che c'è un complotto mondiale per "distruggere l'identità" basato sul rendere "mascoline le donne e , femminei gli uomini", baggianate del genere insomma.

E quando io, (forse concedendogli un'attenzione e una risposta che non meritava), ho argomentato cortesemente che ruoli sessuali e omosessualità sono costruzioni culturali, citando Socrate e il rapporto sessual-pedagogico che era normale tra un adulto stimato e un adolescente di ceto elevato, questo simpatico umorista mi ha detto tipo:
"eh beh, ma se loro erano pedofili non è che sia giusto!"

di fatto, rovesciando completamente il senso di un esempio antropologico, che è invece quello di stabilire un ventaglio di differenti normalità.

Al relativismo culturale tutti reagiscono sempre inorriditi dicendo "ma allora tutto è lecito!"
Ma che ragionamento è,scusa?
Relativo non vuol dire "come mi pare", anzi è proprio il contrario: vuol dire invece che il "tuo" non può diventare il "mio" e viceversa.
Ciò che è lecito in una cultura, non lo è in un'altra, ma questo non significa che sia "trasferibile".

Insomma, non ho MAI detto che la "pedofilia" sia un comportamento tollerabile o accettabile. Ho solo affermato che se ci trovassimo di fronte a una società in cui questa è socialmente codificata e praticata, non avremmo NESSUN diritto di chiamarli "pervertiti" o "pedofili".

Ma tutto il discorso era nato dall'assurdità degli assunti iniziali di questo buffo signore F_Z che pensa di sapere un sacco di cose e, disgraziatamente, ne sa solo una. Ed è sbagliata.
(per parafrasare Corrado Guzzanti.)

socratiko
Inviato: 19/3/2014 23:38  Aggiornato: 19/3/2014 23:45
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Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Autore: Ste_79 Inviato: 19/3/2014 23:27:58 Siccome ho ritrovato un paragrafo di Reich che cita Malinowsky, (non Miller) lo metto anche a beneficio degli altri:

Reich è uno psicoanalista e uno psichiatra (di per sè tra l'altro abbastanza discutibile) e non è una fonte autorevole per quanto riguarda l'analisi di comportamenti sessuali di una popolazione di cui ha solamente letto un libro e su cui applica pedissequamente teorie discutibili e legate a un contesto socio-economico totalmente alieno (quelle della società industriale e borghese dell'europa dell'Ottocento).

E poi conclude il passo dicendo : "la repressione sessuale diventa uno strumento essenziale dell'asservimento economico".

posso anche accettare l'analisi, se si riferisce all'Europa. Se si riferisce ai Trobriandesi, come sembra di interpretare, è una minchiata di dimensioni solenni.

Hai vagamente l'idea di che tipo di società fosse quella Trobriandese analizzata negli Argonauti di Malinowski?
ma dai...lasciamo perdere va...

EDIT:
rileggendo, francamente non capisco se la conclusione di Reich che citi in fondo sia una critica al modello occidentale in opposizione all'Eden immaginario di Trobriand o se era una conclusione SU Trobiand, ancora più folle.
In ogni caso, un qualunque ragionamento che si basi su un'interpretazione ideologica di dati riportati è sempre discutibile a prescindere, da un punto di vista metodologico.

Ste_79
Inviato: 19/3/2014 23:46  Aggiornato: 19/3/2014 23:46
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Iscritto: 27/8/2011
Da: Reggio Emilia
Inviati: 766
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Insomma, non ho MAI detto che la "pedofilia" sia un comportamento tollerabile o accettabile. Ho solo affermato che se ci trovassimo di fronte a una società in cui questa è socialmente codificata e praticata, non avremmo NESSUN diritto di chiamarli "pervertiti" o "pedofili".


Si ho capito bene. Siccome sono abbastanza perplesso riguardo al fatto che la pedofilia venga tollerata da qualche cultura umana, ti ho chiesto la blibiografia a posta.
Ritengo che sia più probabile trovare la saggezza in popoli noin civilizzati, e quindi se avevi qualche scritto che lo confermava, avrebbe dato un colpetto alla convinzione che mi sono fatto.

Secondo me però, f_z ha colto un fatto che è abbastanza diffuso nella nostra società, che è appunto quello di confondere i ruoli. Se fosse tutto naturale, e normale, non vedresti i media che enfatizzano un certo tipo di ruolo a scapito di un altro. Sarebbe così e basta.
Se ti trovi una menager femmina che ha tratti maschili, e poi trovi un omosessuale passivo che raccoglie i fiori e accentua volontariamente il proprio carattere femminile, è innegabile che L'uomo non è maschile e la donna non è femminile.
Dall'acquisizione di un fatto poi si passa a chi sostiene questo tipo di pensiero. Perché se ne parlano, significa che qualcuno dietro ha deciso che se ne deve parlare.
Quindi ad essere messo sottoaccusa non è il giusto o sbagliato di essere omosessuali o meno. Piuttosto ad essere messo sottoaccusa è il cambiamento tendenzioso dei media che ora sponsorizzano l'omosessuale, la donna, il transgendeer e prima invece non intressava a nessuno, andando dunque a cambiare una cultura dall'alto. Allora sorgono delle domande, perché? come mai? proprio adesso?

Ste_79
Inviato: 19/3/2014 23:49  Aggiornato: 19/3/2014 23:49
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Iscritto: 27/8/2011
Da: Reggio Emilia
Inviati: 766
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
rileggendo, francamente non capisco se la conclusione di Reich che citi in fondo sia una critica al modello occidentale in opposizione all'Eden immaginario di Trobriand o se era una conclusione SU Trobiand, ancora più folle.


Si la critica è al modello occidentale.
Ti ho detto che non ho conoscenza diretta di antropologi, le uniche cose che ho letto sono quelle che ti ho postato.

socratiko
Inviato: 20/3/2014 3:18  Aggiornato: 20/3/2014 3:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
No, relazioni sessuali tra adulti e bambini impuberi a mia conoscenza non esistono. In generale, la sessualità è correlata alla fertilità e quindi alla pubertà.

Ma per esempio Maurice Godolier in un grande classico dell'antropologia ha studiato una tribu della Nuova Guinea, i Baruya, dove tra i vari durissimi riti di iniziazione all'età adulta che i bambini e i ragazzi subivano vi erano anche delle fellazioni rituali piuttosto violente, con ingestione di sperma. Il tutto in una società che non accettava assolutamente l'omosessualità.

Secondo me però, f_z ha colto un fatto che è abbastanza diffuso nella nostra società, che è appunto quello di confondere i ruoli. Se fosse tutto naturale, e normale, non vedresti i media che enfatizzano un certo tipo di ruolo a scapito di un altro. Sarebbe così e basta. Se ti trovi una menager femmina che ha tratti maschili, e poi trovi un omosessuale passivo che raccoglie i fiori e accentua volontariamente il proprio carattere femminile, è innegabile che L'uomo non è maschile e la donna non è femminile.

permettimi di correggere, te lo giuro senza spocchia né polemica: sono stronzate.
Sono stereotipi e pregiudizi.

"Naturale"? "Normale"? "confondere i ruoli"? un manager "femmina" con "tratti maschili"?

Vedi, tu parti da una definizione culturale che ti è familiare ma che, TI ASSICURO, non è né Naturale né universale e poi sulla base di questo presupposto sbagliato tiri delle conclusioni.

le nozioni di "femminilità" o di "virilità" sono la cosa più culturale e variabile che esista. Basta vedere le gaffe e le clamorose incomprensioni cui si assiste nei corteggiamenti tra membri di società diverse (ma neppure enormemente). (Bateson, all'Università d PaloAlto ha fatto molte esperienze proprio sugli schemi comunicativi non verbali associati ai presupposti culturali)

Piuttosto ad essere messo sottoaccusa è il cambiamento tendenzioso dei media che ora sponsorizzano l'omosessuale, la donna, il transgendeer e prima invece non intressava a nessuno, andando dunque a cambiare una cultura dall'alto. Allora sorgono delle domande, perché? come mai? proprio adesso?

In realtà è solo un effetto prospettico che ti / vi fa apparire che "d'un tratto" oggi ci si interessi o si parli di omosessualità, transgender e simili.

Basta studiare un po' la storia recente per vedere che certe questioni sono cominciata ad emergere per ragioni economiche e sociali già a inizio XXsecolo, non ultima proprio l'antropologia ha dato un grande contributo (la Mead tra le altre) dimostrando che NON ESISTE una normalità universale della sessualità umana.

Queste tesi e questi dati sono stati largamente ripresi negli anni '60 dal movimento hippie (movimento enormemente sottovalutato, quanto a impatto culturale) che ha portato alla seconda ondata del femminismo e della rivoluzione sessuale. Poi c'è stata la terza, negli anni '70, con il collegamento tra sessualtà e politica di cui il maggiore esponente è stato lo straordinario Michel Foucault, di cui ti ho messo un libro nella bibliografia

Poi l'edonismo anni '80 ha fatto scivolare tutto quanto nella mercificazione-omologazione (che Pasolini denunciava già prima di morire nel 75).

Il fenomeno dei GayPride, dei transgender, dello sfruttamento anche commerciale del mondo delle "sessualità alternative" ha una lunga storia dietro di sè...e in lunga parte NON è una storia di manipolazione economica ma di lotta e di dignità umana.

E comunque il tuo discorso è comunque rispettabile come impostazione, benchè secondo me errato. (Il discorso invece fatto da F_Z, no, sono solo baggianate ignoranti.)
ciao

mirco
Inviato: 20/3/2014 6:22  Aggiornato: 20/3/2014 12:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/1/2010
Da:
Inviati: 387
 Re: Vogliamo le quote rosa
Non metto in discussione gli spunti antropologici che si colgono studiando le società che non sono cambiate di una virgola in migliaia e migliaia di anni ( alcune delle quali rimaste alla preistoria ), ma ritengo insensato considerarle come termine di paragone con la nostra anche per un solo confronto sui comportamenti sessuali. Studiare la "sessualità" in qualche tribù formata al massimo da 100 o 1000 individui non ha nessun valore statistico.

socratiko
Inviato: 20/3/2014 13:01  Aggiornato: 20/3/2014 13:01
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Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Autore: mirco Inviato: 20/3/2014 6:22:41 Non metto in discussione gli spunti antropologici che si colgono studiando le società che non sono cambiate di una virgola in migliaia e migliaia di anni ( alcune delle quali rimaste alla preistoria ), ma ritengo insensato considerarle come termine di paragone con la nostra anche per un solo confronto sui comportamenti sessuali. Studiare la "sessualità" in qualche tribù formata al massimo da 100 o 1000 individui non ha nessun valore statistico.

Non esistono società che "non cambiano di una virgola", non esistono società immobili, non esistono società senza storia. E' già stato ampiamente dimostrato negli anni '50 e '60 (Balandier 1971 Sens et puissance : les dynamiques sociales, Paris, PUF., etc.)
Questa è idelogia etnocentrica degli anni '30 usata per giustificare il colonialismo e purtroppo è rimasta nell'immaginario comune. (Ancora Sarkozy l'ha usata per giustificare la presenza francese in africa, per dire)

Studiare la "sessualità" in qualche tribù formata al massimo da 100 o 1000 individui non ha nessun valore statistico

a parte il fatto che studiare centinaia di società ha OVVIAMENTE un valore statistico (visto che la nostra è UNA, sai, statisticamente significa che siamo in minoranza!)...

a parte il fatto che molte delle società studiate contavano decine o centinaia di migliaia di membri (ma perche dici cose a caso, mi spieghi?)...

Ma in ogni caso...valore statistico? E cosa ti può dimostrare la statistica nell'ambito dei comportamenti umani? che se la maggioranza fa A, allora A è meglio di B?
Non pensi che esistono delle RAGIONI per cui un popolo sceglie di fare A o B?

L'antropologia dimostra dati alla mano che la sessualità è una costruzione culturale e sociale, che si adatta ai contesti socio-economici, simbolici e storici di una società.
Questo vi disturba perchè da bravi occidentali abituati a considerarvi l'ombelico del mondo, il fatto che le vostre verità siano solo "una delle possibili verità" vi fa sentire insicuri.

Al bar con gli amici potete dire quello che vi pare. Ma se volete discutere seriamente, va fatto sulla base di dati solidi e non su pregiudizi e storielle ideologiche.
I dati solidi ci sono e sono quelli che vi ho fornito.

Da professionista con quindici di studio accademico alle spalle non accetto discussioni in merito che non siano articolate e argomentate seriamente, mi scuso per la vis polemica.

f_z
Inviato: 20/3/2014 14:32  Aggiornato: 20/3/2014 14:32
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Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Autore: socratiko Inviato: 20/3/2014 3:18:52

le nozioni di "femminilità" o di "virilità" sono la cosa più culturale e variabile che esista.


Quindi secondo te essere nati di sesso maschile o femminile e' una questione di cultura o una questione fisica?

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
lanzo
Inviato: 20/3/2014 15:48  Aggiornato: 20/3/2014 15:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/10/2005
Da:
Inviati: 518
 Re: Vogliamo le quote rosa
Calvero come al solito ti stende: un chilo di paglia in testa e' meglio di un chilo di ferro ! Te la rubo Calve' !
Per i complotti, spesso si tratta di accordi commerciali ad altissimo livello, si favoleggia di un incontro avvenuto in Scozia nei tardi anni 20 tra i 3 top honchos delle compagnie petrolifere di allora, un olandese, un americano e un inglese - purtroppo non e' una barzelletta. Ove si stabilirono i prezzi, le aeree di estrazione et cetera. Niente firme, niente di pubblico. Ma anche la mafia non e' che va dal notaio...

Calvero
Inviato: 20/3/2014 15:53  Aggiornato: 20/3/2014 16:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
l'utente F_Z che dopo aver detto che c'è un complotto mondiale per "distruggere l'identità" basato sul rendere "mascoline le donne e , femminei gli uomini", baggianate del genere insomma.


L'utente F_Z pare argomenti malamente, ogni tanto, sta bene. Né più né meno di chi usa iperboli per parlare di complotti giudeo-pluto-massonici alla cazzo di cane

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
lanzo
Inviato: 20/3/2014 16:13  Aggiornato: 20/3/2014 16:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/10/2005
Da:
Inviati: 518
 Re: Vogliamo le quote rosa
Poi arriva un bauscia (Mattei) che dice ma dove c. sta' scritto che questi devono avere il monopolio del petrolio ? Io voglio la mia fetta e sappiamo come e' finita.

socratiko
Inviato: 20/3/2014 16:30  Aggiornato: 20/3/2014 16:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Quindi secondo te essere nati di sesso maschile o femminile e' una questione di cultura o una questione fisica?

Il sesso è biologico, il genere è culturale.

La riproduzione è biologica. I comportamenti sessuali sono culturali.

Basta studiare F_Z, non è difficile

f_z
Inviato: 20/3/2014 16:33  Aggiornato: 20/3/2014 16:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Autore: Calvero Inviato: 20/3/2014 15:53:55

Né più né meno di chi usa iperboli per parlare di complotti giudeo-pluto-massonici alla cazzo di cane



Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
socratiko
Inviato: 20/3/2014 16:36  Aggiornato: 20/3/2014 16:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Autore: Calvero Inviato: 20/3/2014 15:53:55 Citazione: l'utente F_Z che dopo aver detto che c'è un complotto mondiale per "distruggere l'identità" basato sul rendere "mascoline le donne e , femminei gli uomini", baggianate del genere insomma. L'utente F_Z pare argomenti malamente, ogni tanto, sta bene. Né più né meno di chi usa iperboli per parlare di complotti giudeo-pluto-massonici alla cazzo di cane

spiace deluderti Calvero, ma F_Z non ha affatto argomentato. Qui su LC una certa cultura su ciò che significa "argomentare" Mazzucco dovrebbe avervela formata, no?

F_Z ha semplicemente sparato una cagatona ideologica e preconcetta, dandola per ovvia e collegandoci un'altra cagatona non dimostrata sulla "distruzione dell'identità".

Vogliamo parlare di cosa è un'identità? ci ho scritto una tesi di filosofia sopra. E anni dopo, una tesi di antropologia. E ci sto compiendo ancora adesso delle ricerche.
Dai, forza F_Z, forza Calvero...argomentate. Vediamo un po'.

L'iperbole del complotto "pluto-catto-giudeo-etc-etc" è una citazione di Corrado Guzzanti, da "Fascisti su marte".
Rilassatevi, non vi tocco gli altarini.

f_z
Inviato: 20/3/2014 16:58  Aggiornato: 20/3/2014 16:59
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Autore: socratiko Inviato: 20/3/2014 16:30:38

Il sesso è biologico, il genere è culturale.

La riproduzione è biologica. I comportamenti sessuali sono culturali.


E secondo te chi e' che "fa" e disfa la cultura? Le popolazioni?

No: nella nostra "societa'" le elite impongono culture e tutto quanto.

E le elite stanno spingendo da decenni verso la distruzione della famiglia tradizionale per promuovere sempre piu' forme di famiglia "sterili" come donne che vogliono fare i padri e uomini che vogliono fare le madri e sdoganando pratiche criminali come la pedofilia.

Consiglio a tutti di leggere questo link: quelli che sono nati almeno prima degli anni '70 dovrebbero facilmente riconoscere molte delle cose annunciate in quei nastri come poi avvenute lentamente nel corso dei decenni.

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
Calvero
Inviato: 20/3/2014 16:59  Aggiornato: 20/3/2014 17:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Vogliamo le quote rosa
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________

Caro Socratiko, in onore proprio al tuo nick, posso dirti che non serve chissà quale esercizio di maieutica per capire che stai partorendo un disprezzo tanto altezzoso quanto bislacco.

Citazione:
spiace deluderti Calvero, ma F_Z non ha affatto argomentato.


Non mi pare fosse sua intenzione argomentarlo, era nella fase in cui ha detto quello che crede stia avvenendo...

.. e infatti, quando dici:

Citazione:
L'iperbole del complotto "pluto-catto-giudeo-etc-etc" è una citazione di Corrado Guzzanti, da "Fascisti su marte".
Rilassatevi, non vi tocco gli altarini.


.. e a me che cazzo me ne frega da chi l'hai presa. Capirai, ormai è più famosa del culo di Belén questa espressione; tipica di sinistrorsi in preda a frustrazioni storiche quanto anacronistiche.

L'iperbole l'hai usata tu, indi tu hai giudicato cosa? ... cosa è o non è un ordine mondiale in base agli studi antropologici? devo ridere?

Citazione:
Vogliamo parlare di cosa è un'identità? ci ho scritto una tesi di filosofia sopra. E anni dopo, una tesi di antropologia. E ci sto compiendo ancora adesso delle ricerche.


Mi piace la filosofia. Meno l'appello all'autorità, quella ad esempio, come ora, che per livore ti fa perdere la lucidità e non comprendere che l'esercizio intellettuale e lo studio dell'antropologia non hanno funzioni, in società, che determinino o influenzino un reale o un ipotetico gioco di Ordini Sovra o Sotto nazionali.

Citazione:
Dai, forza F_Z, forza Calvero...argomentate. Vediamo un po'.


Cosa preferisci di logica .. e quale sarebbe lo scontro? .. .. che so, magari partire con un disegnino alla lavagna: e sapere che se qualcuno SA perfettamente come si gioca a calcio e conosce a menadito la sua storia dell'ultimo secolo, ecco che potrebbe tranquillamente capire la famosa beata fava, di come funziona e chi controlla il campionato ...

... se abbassi la cresta, abbiamo tutti di che scambiarci idee e informazioni.

Il maschio è sottoposto a un lavaggio del cervello e questo sta accadendo adesso, qualcuno lo studierà tra 100 anni (se tracolla tutto), quindi di libri che sondino esaustivamente quest'argomento non ce ne sono ancora nelle università ...

... benvenuto nel mondo reale del Work in Progress, che ti piaccia o meno Con Sokrate o senza

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
socratiko
Inviato: 20/3/2014 17:38  Aggiornato: 20/3/2014 17:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
Vedi Calvero, non mi sono spiegato.
Io non ho creste da abbassare: sono un professionista, lavoro in un campo e lo padroneggio. Non alzo la cresta, perchè non sta a voi legittimarmi. Le mie affermazioni, a differenza di voi, io qui le ho sostanziate di argomenti e di bibliografie. Voi no.

Quindi siete voi ad alzare la cresta...e non è un bel vedere, fidati.
"abbassare la cresta" quindi è per chi ribatte sprezzante ad
affermazioni cortesi, argomentate e dettagliate come sono stati miei primi interventi e le mie prime risposte. Soprattutto se queste arroganza si basa solamente su un'ignoranza tanto vasta da non saper nemmeno valutare la sua propria estensione.

è Socrate, amico bello: Voi non sapete di non sapere, tutto qui il problema!

Il maschio è sottoposto a un lavaggio del cervello e questo sta accadendo adesso, qualcuno lo studierà tra 100 anni (se tracolla tutto), quindi di libri che sondino esaustivamente quest'argomento non ce ne sono ancora nelle università ...

se è per questo, quello che chiami goffamente lavaggio del cervello, (immagino che tu intenda una manipolazione socio-politica della sessualità e del corpo) lo hanno trattato in parecchi, da Pasolini a Foucault, da Fromm, a Illich, da Bourdieu a altri.

Non c'è bisogno di frugare nella controinformazione, basta andare in una biblioteca. Perchè, ti rivelo una verità scioccante, anche se credete di aver ogni volta reinventato la ruota e l'acqua calda, in realtà state spesso sbocconcellando cose che erano rivoluzionarie 40 o 50 anni fa.
Magari rianalizzate e ricontestualizzate, ci mancherebbe. Ma sempre lì stiamo.

Se ti leggi Lettere Luterane di Pasolini molte cose che dite confusamente sono già lì, spietatamente analizzate.

Mi piace la filosofia. Meno l'appello all'autorità, quella ad esempio, come ora, che per livore ti fa perdere la lucidità e non comprendere che l'esercizio intellettuale e lo studio dell'antropologia non hanno funzioni, in società, che determinano o influenzano un reale o un ipotetico gioco di Ordini Sovra o Sotto nazionali.

sai quale è il problema?
è che tu non sai di che si occupa l'antropologia, non né conosci la storia, non né conosci le conclusioni, non hai la benché minima idea di che tipo di analisi permetta o che tipo di impatto abbia. Idem per la filosofia.
E non c'è molto da aggiungere, la tua frase non ha senso perchè parli di cose che, banalmente, non conosci.

Quanto poi all'autorità: ma quale autorità, Calvero? Ho tre lauree, e allora? Mi devo scusare? Non sono le lauree a rendermi competente, è il tempo che ho investito nella costruzione sistematica di un campo disciplinare, dalle sue basi allo "state of art" della ricerca. Devo far finta di saperne poco quanto voi per poterne "discutere e scambiare informazioni?"

E visto che state qui a balbettare su cose che sono state DIMOSTRATE negli anni '40, il problema non è che io sia "saccente" è che questa discussione non ha proprio senso.

Le vostre analisi, soi-disantes, sul "maschio" te le confuterò o mi dichiarerò d'accordo quando me le esporrai.
fino ad allora, ad abbassare la cresta è tenuto chi non argomenta con nient'altro che con le faccine.

f_z
Inviato: 20/3/2014 17:41  Aggiornato: 20/3/2014 17:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Autore: socratiko Inviato: 20/3/2014 16:30:38

Basta studiare F_Z, non è difficile


Da questa frase deduce che sei uno di quelli che si e' pippato almeno 5 anni di pesante indottrinamento all'universita' che ti ha convinto che nei libri scritti dal regime e' scritta tutta la verita' su tutto.
O sbaglio?

Qualcuno diceva "ho avuto un'ottima istruzione: ci sono voluti anni per liberarmene".

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
socratiko
Inviato: 20/3/2014 17:43  Aggiornato: 20/3/2014 17:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2010
Da:
Inviati: 105
 Re: Vogliamo le quote rosa
E la discussione finisce qui, per quel che mi riguarda. I battibecchini mi stancano e non stimolano per niente.

Ogni tanto verrò a dare un'occhiata. Se la discussione entra nel merito di questioni, con argomentazione e referenze, bene.

Se resta al "ma tu", "ma noi", e i vari blabla, cantatevela e suonatevela tra di voi per bene.
Magari dopo un po' che non rispondo potrete anche darvi pacche sulle spalle a vicenda dicendo "visto come l'ho zittito! eh!".

e saremo tutti soddisfatti

EDIT:
Da questa frase deduce che sei uno di quelli che si e' pippato almeno 5 anni di pesante indottrinamento all'universita'

15 abbondanti. E ora sono un ricercatore universitario.

ohmygod
Inviato: 20/3/2014 17:55  Aggiornato: 20/3/2014 17:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Vogliamo le quote rosa
illuminarsi percorrendo binari "virili" !! e curve femminine ??
Data !??!
non considerare vuol dire prorio quello: considerare.

by latmungeska.

f_z
Inviato: 20/3/2014 17:57  Aggiornato: 20/3/2014 17:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Autore: socratiko Inviato: 20/3/2014 17:43:55

15 abbondanti. E ora sono un ricercatore universitario.


Lo immaginavo: chissa' perche' tutti o quasi quelli che bazzicano questi ambienti con cui ho avuto a che fare finora hanno la stessa arroganza e aria da saputelli (lei non sa chi sono io!).

E purtroppo e' tipico degli italiani: tra gli inglesi non ne ho ancora trovato per fortuna.

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
Calvero
Inviato: 20/3/2014 22:28  Aggiornato: 20/3/2014 22:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Vogliamo le quote rosa
Citazione:
Io non ho creste da abbassare: sono un professionista, lavoro in un campo e lo padroneggio. Non alzo la cresta, perchè non sta a voi legittimarmi. Le mie affermazioni, a differenza di voi, io qui le ho sostanziate di argomenti e di bibliografie. Voi no.


Te la stai cantando da solo. Non c'è nessuno che legittima e delegittima. Tu te ne sei uscito con un uno sproposito alla cazzo di cane. Insisti pure, no problem.

Citazione:
"abbassare la cresta" quindi è per chi ribatte sprezzante ad
affermazioni cortesi, argomentate e dettagliate come sono stati miei primi interventi e le mie prime risposte. Soprattutto se queste arroganza si basa solamente su un'ignoranza tanto vasta da non saper nemmeno valutare la sua propria estensione.


Infatti è il complotto-giudeo.pluto.masssonico che dice della tua capacità di sondare tesi particolareggiate a modo ... poi confermato con l'arroganza de "i vostri altarini"

Citazione:
se è per questo, quello che chiami goffamente lavaggio del cervello, (immagino che tu intenda una manipolazione socio-politica della sessualità e del corpo) lo hanno trattato in parecchi, da Pasolini a Foucault, da Fromm, a Illich, da Bourdieu a altri.


Goffamente è quando un'affermazione è sbilanciata, il modo di dire "lavaggio del cervello" è una semplificazione in gergo. Abbassa la cresta

Citazione:
Non c'è bisogno di frugare nella controinformazione, basta andare in una biblioteca. Perchè, ti rivelo una verità scioccante, anche se credete di aver ogni volta reinventato la ruota e l'acqua calda, in realtà state spesso sbocconcellando cose che erano rivoluzionarie 40 o 50 anni fa.
Magari rianalizzate e ricontestualizzate, ci mancherebbe. Ma sempre lì stiamo.


Tu studi e gli altri frugano ... giusto? abbassa la cresta. A riprova.

Questo è ovvio, perché il complotto-giudo-pluto-massonico probabilmente esiste nella testa di qualcuno, non certo la mia.

E comunque "stiamo sempre lì" un cazzo.

Citazione:
Se ti leggi Lettere Luterane di Pasolini molte cose che dite confusamente sono già lì, spietatamente analizzate.


"confusamente" .. di' scommetto anche che ti fai una sega mentre usi questi termini.

Pasolini aveva tracciato ben bene la linea di una decadenza. Semplicemente un livello. Né più né meno. Soprattutto, niente di più.

Citazione:
sai quale è il problema?
è che tu non sai di che si occupa l'antropologia, non né conosci la storia, non né conosci le conclusioni, non hai la benché minima idea di che tipo di analisi permetta o che tipo di impatto abbia. Idem per la filosofia.
E non c'è molto da aggiungere, la tua frase non ha senso perchè parli di cose che, banalmente, non conosci.


Sei sicuro? se lo dici tu

Tranquillo, non ti voglio rompere il giocattolo, altro che altarini.

A proposito, la prova di qualcuno che parla di cose che non conosce è questa "complotto-giudeo-pluto-massonico" ... sembra di stare all'asilo

Citazione:
Quanto poi all'autorità: ma quale autorità, Calvero? Ho tre lauree, e allora? Mi devo scusare? Non sono le lauree a rendermi competente, è il tempo che ho investito nella costruzione sistematica di un campo disciplinare, dalle sue basi allo "state of art" della ricerca. Devo far finta di saperne poco quanto voi per poterne "discutere e scambiare informazioni?"


Per tornare alla cosa che te studi e gli altri frugano, giusto?

Citazione:
E visto che state qui a balbettare su cose che sono state DIMOSTRATE negli anni '40, il problema non è che io sia "saccente" è che questa discussione non ha proprio senso.


Il processo delle élite, cui abbiamo ereditato questa "civiltà" è iniziato prima, quindi? Non lo insegnano a scuola, indovina perché

Citazione:
e vostre analisi, soi-disantes, sul "maschio" te le confuterò o mi dichiarerò d'accordo quando me le esporrai.
fino ad allora, ad abbassare la cresta è tenuto chi non argomenta con nient'altro che con le faccine.


Non mi interessa il tuo parere. Puzzi di naftalina. Ma potrai intervenire quando vorrai. Ti autorizzo. Mi basta il tuo nick, non mi serve nessun attestato, tranquillo.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
baciccio
Inviato: 20/3/2014 23:40  Aggiornato: 20/3/2014 23:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/1/2006
Da: Genova
Inviati: 536
 Re: Vogliamo le quote rosa
Dedicato a coloro che " il complotto giudeo-massonico" è una bufala.

di MANLIO DINUCCI
ilmanifesto.it

Il suo nome di bat­ta­glia è Delta. È uno dei capi mili­tari della «rivo­lu­zione ucraina» anche se, come lui stesso dichiara, non si con­si­dera ucraino. Sotto l’elmetto porta la kip­pah. Ne rac­conta la sto­ria l’agenzia di stampa ebraica Jta (con sede a New York), che l’ha inter­vi­stato in con­di­zioni di ano­ni­mato, foto­gra­fan­dolo in tuta mime­tica e giub­botto anti­pro­iet­tile col viso coperto da occhiali scuri e una sciarpa nera. Delta è un vete­rano dell’esercito israe­liano, spe­cia­liz­za­tosi in com­bat­ti­mento urbano nella bri­gata di fan­te­ria Givati, impie­gata nell’operazione Piombo Fuso e in altre azioni con­tro Gaza, tra cui il mas­sa­cro di civili nel quar­tiere Tel el-Hawa. Rien­trato qual­che anno fa in Ucraina in veste di uomo d’affari, ha for­mato e adde­strato insieme ad altri ex mili­tari israe­liani il plo­tone «Caschi blu di Maj­dan», appli­cando a Kiev le tec­ni­che di com­bat­ti­mento urbano spe­ri­men­tate a Gaza. Il suo plo­tone, dichiara alla Jta, è agli ordini di Svo­boda, ossia di un par­tito che die­tro la nuova fac­ciata con­serva la sua matrice neonazista.

Pro­prio per tran­quil­liz­zare gli ebrei ucraini che si sen­tono minac­ciati dai neo­na­zi­sti, Delta sot­to­li­nea che l’accusa di anti­se­mi­ti­smo nei con­fronti di Svo­boda è una «stron­zata». La pre­senza in Ucraina di spe­cia­li­sti mili­tari israe­liani è con­fer­mata dalla noti­zia, dif­fusa dalla Jta e altre agen­zie ebrai­che, che diversi feriti negli scon­tri con la poli­zia a Kiev sono stati subito tra­spor­tati in ospe­dali israe­liani, evi­den­te­mente per impe­dire che qual­cuno rive­lasse altre sco­mode verità. Tipo quella di chi ha adde­strato e armato i cec­chini che, con gli stessi fucili di pre­ci­sione, hanno spa­rato in piazza Maj­dan sia sui dimo­stranti che sui poli­ziotti (quasi tutti col­piti alla testa). Tali fatti get­tano ulte­riore luce sul modo in cui è stato pre­pa­rato e attuato il golpe di Kiev.

Sotto regia Usa/Nato, attra­verso la Cia e altri ser­vizi segreti sono stati per anni reclu­tati, finan­ziati, adde­strati e armati i mili­tanti neo­na­zi­sti che a Kiev hanno dato l’assalto ai palazzi gover­na­tivi, e che sono stati poi isti­tu­zio­na­liz­zati come «guar­dia nazio­nale». Una docu­men­ta­zione foto­gra­fica, che cir­cola in que­sti giorni, mostra gio­vani mili­tanti neo­na­zi­sti ucraini di Uno-Unso adde­strati nel 2006 in Esto­nia da istrut­tori Nato, che inse­gnano loro tec­ni­che di com­bat­ti­mento urbano ed uso di esplo­sivi per sabo­taggi e atten­tati. Lo stesso fece la Nato durante la guerra fredda per for­mare la strut­tura para­mi­li­tare segreta di tipo «stay-behind», col nome in codice «Gla­dio». Attiva anche in Ita­lia dove, a Camp Darby e in altre basi, ven­nero adde­strati gruppi neo­fa­sci­sti pre­pa­ran­doli ad atten­tati e a un even­tuale colpo di stato.

Una ana­loga strut­tura para­mi­li­tare è stata creata e usata oggi in Ucraina, ser­ven­dosi anche di spe­cia­li­sti israe­liani. Il colpo di stato non avrebbe potuto però riu­scire se la Nato non avesse legato a sé gran parte dei ver­tici mili­tari ucraini, for­man­doli per anni nel «Nato Defense Col­lege» e in «ope­ra­zioni per la pace» a guida Nato. E non è dif­fi­cile imma­gi­nare che, sotto quella uffi­ciale, sia stata costruita una rete segreta.

Le forze armate ucraine hanno così obbe­dito all’ordine della Nato di «restare neu­trali», men­tre era in corso il golpe.

Dopo, la loro dire­zione è stata assunta da Andriy Paru­biy, cofon­da­tore del par­tito social­na­zio­na­li­sta ride­no­mi­nato Svo­boda, dive­nuto segre­ta­rio del Comi­tato di difesa nazio­nale, e, in veste di mini­stro della difesa, da Igor Ten­jukh, legato a Svo­boda. Sicu­ra­mente è già ini­ziata l’epurazione (o eli­mi­na­zione) degli uffi­ciali non rite­nuti affi­da­bili. Men­tre la Nato, che già di fatto si è annessa l’Ucraina, dichiara il refe­ren­dum in Cri­mea «ille­gale e illegittimo».


Manlio Dinucci

Fonte: www.ilmanifesto.it

18.03.2014

jordskjelv
Inviato: 25/3/2014 20:04  Aggiornato: 25/3/2014 20:05
So tutto
Iscritto: 9/11/2008
Da:
Inviati: 15
 Re: Vogliamo le quote rosa
Bell'articolo, centrato, ma non coglie un punto fondamentale.

La disparità uomo-donna non è un'invenzione sociale, ma un esito evolutivo. L'evoluzione ha reso maschi e femmine rispettivamente più adatti a questo o a quel compito, non solo sul piano strettamente fisico, ma anche su quello intellettuale, favorendo ad es. tra i maschi gli individui capaci di risolvere i problemi legati all'attività venatoria.

Questo ci condiziona ancor oggi (non dimentichiamo che la preistoria umana dura almeno trenta o quaranta volte come la storia) e probabilmente ha finito per avvantaggiare modi di ragionare tipicamente maschili che si sono tradotti e ulteriormente rafforzati nello sviluppo delle arti e delle scienze. Non esiste una Nannerl Mozart grande compositrice perché la composizione musicale ha preso da sempre una strada più congeniale al cervello di Wolfgang.

Questo però, dal momento che i geni non si rimescolano puramente a casaccio, non esclude affatto - anzi potrebbe addirittura implicare - che una donna sia più capace di tutti gli uomini. Ada Lovelace fu la prima programmatrice di tutti i tempi, ma l'informatica - con buona pace di chi scorge anche qui pregiudizi, discriminazioni e stronzate varie, vedendovi addirittura una causa di decadenza, come nell'articolo linkato appresso - è (davvero) una disciplina maschile, sono due dati di fatto e non sono minimamente in contraddizione.

«Pareggiare il conto» a tutti i costi non è una buona idea, e anche limitarsi a prendere atto dello stato delle cose in senso meramente «culturale» non basta affatto. Intanto la storia prosegue la marcia sul binario di sempre, regalandoci altri secoli, altri millenni, altre decine di migliaia d'anni di dissociazione tra la realtà del mondo e le velleità di tanti suoi inquilini, maschi o femmine che siano.

Ingmar
Inviato: 8/6/2014 21:58  Aggiornato: 8/6/2014 21:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/12/2009
Da: Cagliari
Inviati: 184
 Re: Vogliamo le quote rosa
jordskjelv:
A volte vediamo le statistiche e diciamo "uomini o donne, meno o più capaci in questo o in quello". Specie per quanto riguarda l'intelligenza, più che sul piano fisico dove le differenze sono più marcate e circostanziate, questo è un approccio scorretto, meno donne in informatica non significa donne meno capaci, perchè quelle che lo sono, saranno di meno ma non lo sono a metà.
Su cose di questa complessità, l'influenza della cultura è fortissima.
Sono anche d'accordo con socratico, le società non possono predeterminare quale espressione di genere sia "naturale" e corretta, perchè paradossalmente devono forzare la natura. Ognuno è libero di esprimere la sua identità culturale e di genere in maniera individuale, non è qui che sta la decadenza.


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