PolarisHa già risposto Giano.
Per ulteriore precisazione sottolineo che mi riferivo proprio a
"quegli altri" che se ne sbattono di noi.
Polaris diciamo la stessa cosa...
CalveroCitazione:
Considero la domanda strettamente connessa al contenuto del mio precedente commento, altrimenti risulterebbe anfibologica e sarebbe arduo rispondervi.
Ciò premesso, per quanto riguarda il
"chi": tutti coloro che sono abituati a delegare ad altri il proprio pensare e agire; tutti coloro che sperano che sia sempre
"qualche altro" a prendersi la briga di risolvere un problema; tutti coloro che non hanno il coraggio di esprimere il proprio giudizio per un politically correct del cazzo, espressione solo di ipocrisia
pavidità e pavida compiacenza, etc, etc.
Per quanto riguarda il
"cosa", beh basta guardarsi attorno e del
"cosa" in questo sito se ne parla parecchio (a parte troll e saltuari imbecilli di turno).