Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


news internazionali : LA NONNA ALLA MARIJUANA
Inviato da Redazione il 16/2/2005 9:49:30 (10399 letture)

LA NONNA ALLA MARIJUANA

La chiamano "Cannabis Gran", la nonna alla marijuana, e sta diventando la leader più popolare del movimento inglese per la legalizzazione della cannabis per uso medico.

Patricia Tabram, 66 anni, era salita alle cronache qualche mese fa, quando fu arrestata nella sua cittadina di Humshaugh, nel Northumberland, perchè trovata in possesso di 800 grammi di cannabis che lei stessa coltivava nel suo orticello.

La donna non ha mai fatto mistero della propria attività, che ovviamente ha istituito per motivi di salute, e non certo per lucro. Afflitta dall'artrite, da continui dolori alla schiena, da svariati problemi auricolari e da conseguenti stati di depressione, da quando ha preso l'abitudine di includere cinque biscotti alla marijuana, ...

..., che si cucina lei stessa, nella dieta quotidiana, i suoi tormenti sono diventati un ricordo lontano.

"Mi fanno molto più male le medicine normali - sostiene candida la signora - e non vedo perchè quello che è una semplice erba, pari al timo, alla salvia o al rosmarino debba essere proibita, specialmente di fronte agli evidenti vantaggi che porta a chi soffre di malattie come le mie". (Beh, insomma, per "farsi" di salvia pare che ce ne vogliano almeno due chili per volta, ma di sicuro il sollievo al dolore dato dalla cannabis non è in discussione).

Il peccato più grande di Patricia Tabram, forse, era stato quello di fornire regolarmente dei suoi magici "biscotti" anche tutti quelli del vicinato che ne avessero bisogno. Ed infatti il suo club di "marijuana tea-ladies", fino a poco prima ristretto a mezza dozzina di persone, conta oggi circa 170 vecchietti entusiasti del ritrovato, che ricorrono regolarmente all'erba per motivi simili ai suoi.

Tornata in libertà dopo il breve arresto, la Tambram si è rimboccata le maniche, decisa a portare la sua causa a livello nazionale. Ha firmato il contratto per un libro, che sarà intitolato "Grandma Eats Cannabis" (La nonna mangia la marijuana), e l'altro giorno si è presentata spavalda al 10 di Downing Street, chiedendo di incontrare Tony Blair in persona. Non è stata ricevuta, dice il comunicato ufficiale, "perchè non aveva preso appuntamento col primo ministro".

La signora ha allora consegnato una lettera per Blair, e poi si è fatta fuori un bel biscottone alla marijuana sotto l'occhio divertito dei fotografi.

Colpisce, al di là della vicenda, questo generale atteggiamento, leggero e sdrammatizzante, col quale gli inglesi hanno mostrato di saper dare il giusto peso ad un problema che in realtà ha tutt'altre radici, e che non sussiste certo nei termini in cui lo si vorrebbe. Provate a immaginare invece in Italia cosa sarebbe successo, in una situazione simile: tragedie, pianti, anatemi, dibattiti, scomuniche, coprifuoco da Trento a Messina, Fini che scatena le sue "forze dell'ordine" contro tutti quelli che masticano la cicca, Calderoli che si dà fuoco in piazza a Legnano per protesta, tutti che ne hanno da dire una di più degli altri…. ma poi magicamente, alle 5 in punto del Venerdì pomeriggio - come quando a scuola suona la campanella - si sente l'urlo del bidello "tutti a Capalbio!", e di questa storia non se ne ricorda più nessuno.

Ogni paese si trascina alla meta come può.

Massimo Mazzucco


VEDI ANCHE:

[lib align=left]mari-o.jpg[/img]

LA VERA STORIA: PERCHE' LA MARIJUANA FU PROIBITA


La marijuana (spagnolo), o cannabis (latino) o hemp (inglese) è una pianta che si potrebbe definire miracolosa, ed ha una storia lunga almeno quanto quella dell'umanità. Unica pianta che si può coltivare a qualunque latitudine, ...

Voto: 0.00 (0 voti) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
mAx
Inviato: 16/2/2005 10:47  Aggiornato: 16/2/2005 10:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/6/2004
Da:
Inviati: 119
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Mazzucco: "Calderoli che si dà fuoco" Se bastasse farsi un biscotto di maria / voglio aprire una pasticceria. (haiku)

Elias
Inviato: 16/2/2005 11:15  Aggiornato: 16/2/2005 11:15
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 787
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Se bastasse farsi un biscotto di maria / voglio aprire una pasticceria.
Illusioni ipnotiche ...di origine stupefacente! Il Santo Rosario giornaliero ...col cuore, avrebbe sicuramente avuto effetti migliori .

mAx
Inviato: 16/2/2005 11:49  Aggiornato: 16/2/2005 11:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/6/2004
Da:
Inviati: 119
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Elias: "Il Santo Rosario giornaliero ...col cuore, avrebbe sicuramente avuto effetti migliori" Piano: quello è il celeberrimo "oppio dei popoli"; qui stiamo parlando di droghe leggere...

tommy79
Inviato: 16/2/2005 12:06  Aggiornato: 16/2/2005 12:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Bhe....d'altronde è notorio che noi Italiani siamo dei provincialotti che fanno rumore per delle cazzate. Però, d'altronde, è anche vero che se esiste una legge che proibisce di coltivare marijuana la legge è per tutti e non può fare sconti di età. Sennò sai quanti liceali convincerebbero gli ignari nonni a coltivare nell'orticello "un nuovo tipo di erba terapeutica"!

mAx
Inviato: 16/2/2005 12:09  Aggiornato: 16/2/2005 12:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/6/2004
Da:
Inviati: 119
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
tommy79: "Sennò sai quanti liceali convincerebbero gli ignari nonni a coltivare nell'orticello "un nuovo tipo di erba terapeutica"!" e che male ci sarebbe?

titusnefasto
Inviato: 16/2/2005 12:57  Aggiornato: 16/2/2005 12:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
i nostri nonnetti sono meno ignari di quanto si pensi. qui da noi puoi ancora trovare le fosse per il macero dei fusti e parlando con gli anziani salta fuori che spesso si arrotolavano delle piacevoli sigarettine.

ivan
Inviato: 16/2/2005 13:35  Aggiornato: 16/2/2005 13:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"ignari nonni a coltivare nell'orticello un nuovo tipo di erba ". Questa è cronaca vera (è successo alcuni anni fa, dalle mie parti): Un giorno d'estate un asino imbizzarrito semina il panico tra la gente di un paese montano. Intervengono i Carabinieri, che, vista la mala parata, sono costretti ad abbattere lo sventurato animale. Ovviamente è una situazione strana e viene consultato un veterinario, il quale esaminando la salma, scopre che l' animale aveva pascolato ... nella canapa! Viene rintracciato il proprietario dell'asino, un anziano, che si giustifica dicendo: l'asino si è slegato ed è andato a brucare, in questa stagione secca, le verdi foglie di quelle strane piante che mi hano fatto coltivare. I Carabinieri sequestrano gli orti e per un giorno intero fanno la spola con gli automezzi per levare via tutta la canapa lì coltivata dall' ignaro anziano. Quando si dice che la realtà supera la fantasia.

ivan
Inviato: 16/2/2005 13:37  Aggiornato: 16/2/2005 13:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Il Santo Rosario giornaliero ...col cuore, avrebbe sicuramente avuto effetti migliori " Giusto, concordo in pieno con Elias. Aggiungeri anche andare più spesso a messa, che fa sempre bene. [ Modificato da ivan Attivo 16/2/2005 12:39 ]

Santaruina
Inviato: 16/2/2005 13:42  Aggiornato: 16/2/2005 13:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"In natura non esistono veleni. E' tutta questione di quantità." sentita da un vecchio musicista

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
ivan
Inviato: 16/2/2005 13:53  Aggiornato: 16/2/2005 13:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"In natura non esistono veleni. E' tutta questione di quantità. sentita da un vecchio musicista". Il quale, probabilmente, non si era mai imbattuto in una biotossina algale o in una tossina botulinica.

mc
Inviato: 16/2/2005 14:02  Aggiornato: 16/2/2005 14:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
>>>>>Giusto, concordo in pieno con Elias. Aggiungeri anche andare più spesso a messa, che fa sempre bene. Fa bene a chi? Sinceramente, in quell'ora io troverei almeno un MIGLIAIO di cose piu' "benefiche" da fare. Volendo posso iniziarne un elenco...!? mc

tommy79
Inviato: 16/2/2005 14:18  Aggiornato: 16/2/2005 14:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Max: "e che male ci sarebbe?" Niente.....sempre meglio fumare dell'erba sana di orticello piuttosto dello schifo all'ammoniaca che vendono gli albanesi. Parlavo di coerenza legislativa. Per il resto sono d'accordo con la liberalizzazione della maria, quindi sfondi una porta aperta.

ivan
Inviato: 16/2/2005 14:26  Aggiornato: 16/2/2005 14:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Fa bene a chi? " Allo spirito e al corpo. "Sinceramente, in quell'ora io troverei almeno un MIGLIAIO di cose piu' "benefiche" da fare." Sicuramente. Ma io aggiungerei anche un paio di pellegrinaggi a piedi all'anno, come si facevano una volta, che tonificano anch'essi "lo corpo e lo spirito". Poi anche un pò di volontariato per aiutare chi soffre non farebbe male , "che aiutando gli altri aiutiamo anche noi stessi".

ivan
Inviato: 16/2/2005 14:37  Aggiornato: 16/2/2005 14:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Per il resto sono d'accordo con la liberalizzazione della maria, " Io no. Il mio primo incontro con gli effetti della droga l'ho avuto da militare: una sera, in camerata, ho dovuto difendere un ragazzo (tra l'altro anche orfano di padre) da certi simpaticoni che si erano appena fatti e che stavano "scaricando le loro frustazioni" addosso a quel malcapitato. Il secondo incontro l'ho avuto con gli occhi piangenti di un mio parente che mi mostrava sconsolato una busta con strane foglie dentro: "cosa si stanno fumando i miei figli, figli che tirato su lavorando dodici ore al giorno?"; alla mia risposta per poco non sveniva, e da quel giorno non si è più ripreso. E potrei continuare. Io stringerei ancora un pò di più la vite dell' inasprimento della normativa sulle droghe.

eughenos
Inviato: 16/2/2005 14:55  Aggiornato: 16/2/2005 14:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 359
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
averne di nonne cosi tutte le domeniche a casa sua

Santaruina
Inviato: 16/2/2005 15:02  Aggiornato: 16/2/2005 15:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
biotossina algale o tossina botulinica.
Ivan, quella frase era un piccolo paradosso, eppure persino la biotossina algale o la tossina botulinica in pozioni infinitamente piccole sono assorbibili dall'organismo. Così si può morire per aver assunto 1 milligramo di biotossina algale (non me ne intendo, magari basta molto meno) oppure di indigestione per aver bevuto 40 litri latte. Questione di quantità, appunto. Nessuna sostanza andrebbe demonizzata a priori, esiste l'uso e l'abuso per ogni cosa. C'è differenza tra un bicchiere di vino a pranzo e una bottiglia di grappa al giorno, anche se sempre di alcol si tratta. Detto questo , massimo rispetto per la tua posizione. In una società consapevole qualsiasi "droga" potrebbe essere legale, ma nella nostra? Comunque, qualsiasi sia il nostro pensiero su queste sostanze, trovo assurdo che si vieti "qualsiasi" uso della canapa; ci si possono fare degli ottimi vestiti, della carta e altro, come ricorda anche l'articolo di Massimo. Blessed Be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
tommy79
Inviato: 16/2/2005 15:03  Aggiornato: 16/2/2005 15:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Io stringerei ancora un pò di più la vite dell' inasprimento della normativa sulle droghe." Sì...così diamo ancora più pane alla malavita. Ascolta so che se uno esagera con le canne gli fa male. Anch'io di gente fumata fuori ne ho vista un pacco e non mi ispirano tutta questa simpatia, in molti casi. Però allora cosa facciamo? A questo punto togliamo anche l'alcool, così entriamo nel proibizionismo? Non è una strada giusta quella che si sta prendendo. Io, se avessi un figlio, preferirei che, dopo essere stato educato sui danni della droga, se proprio volesse fumarsi una canna lo facesse con la maria pura e sana del praticello, non con le porcherie tagliate che vendono al mercato nero.

Linucs
Inviato: 16/2/2005 15:25  Aggiornato: 16/2/2005 15:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Io stringerei ancora un pò di più la vite dell'inasprimento della normativa sulle droghe.
Non funzionerà, anzi servirà solo a mandare in carcere i soliti quattro consumatori lasciando a piede libero i delinquenti veri (che infatti circolano liberamente: se ciò non fosse, non avremmo il problema "droga".) Può anche darsi che se all'idea di "canna" non fosse associata l'idea di "carcere" e "delinquente" ci sarebbe meno panico quando qualcuno trova una fogliolina sospetta. E non serve certo una canna a risvegliare le frustrazioni di certi ambigui personaggi...

titusnefasto
Inviato: 16/2/2005 15:28  Aggiornato: 16/2/2005 15:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
maria potrebbe rappresentare la santità, giovanna la profanazione ma messe insieme...ragazzi....

titusnefasto
Inviato: 16/2/2005 15:32  Aggiornato: 16/2/2005 15:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
(tra l'altro anche orfano di padre)
da quando gli orfani di padre fanno il militare?

DIVA
Inviato: 16/2/2005 16:05  Aggiornato: 16/2/2005 16:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Il santo rosario giornaliero ...col cuore, avrebbe avuto sicuramente effetti migliori...... non mi risulta che il santo rosario sia un cardiotonico...... piuttosto lo piazzerei tra le droghe pesanti quelle che hanno tenuto prigioniera la mente di intere generazioni da 2000 anni in qua, quel tipo di droga che ti crea assuefazione al tuo stato di sottomesso , che ti fa giustificare ogni sopruso, ogni forma di sfruttamento, che ti fa fare "viaggi" nei paradisi dove il "giusto" avra' la ricompensa eterna , ma che non ti spieghera' mai che il metro di giudizio lo ha in mano lo "spacciatore di rosari". ciao

Elias
Inviato: 16/2/2005 16:48  Aggiornato: 16/2/2005 16:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 787
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Giusto, concordo in pieno con Elias. Aggiungeri anche andare più spesso a messa, che fa sempre bene.
Bene, Ivan fa piacere constatare ogni tanto che qualcuno la pensa come te ...anche se purtroppo le tue (come le mie) sono parole al vento, per coloro che considerano l'encomiabile pratica mariana del S. Rosario e la religione tutta, come "oppio del popolo" ...liquidandola con sorrisini di sufficienza e amenità di ogni genere e specie! Ma noi teniamo duro: ...Gesù ha già vinto il mondo!

solenero
Inviato: 16/2/2005 17:10  Aggiornato: 16/2/2005 17:10
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Sono pienamente d’accordo con santaruina. La legalizzazione porterebbe più benefici della demonizzazione di una pianta che cresce ovenque e necessita di pochissime attenzioni e diserbanti e disinfestanti, e che, oltre a ottimi vestiti e ottima carta, è sfruttabile come fonte di energia, come rimedio medico, in cucina come all’ospedale… Se non fosse che qualcuno ha troppi soldi da perdere. Abbasso Fini. Viva la buona erba. Ivan, anche mio padre era disperato quando ha scoperto che io e mio fratello facevamo uso di canapa. Se invece di dare del tossico a chi si fa una canna si facesse informazione seria forse anche quel padre non crederebbe che le sue dodici ore di lavoro giornalòiero sono finite nel cesso. Senza offesa ma… Questione di ignoranza. Per quanto riguarda i commilitoni che maltrattano le spine ti ricordo che se qualche coglione deve sfogare le sue frustrazioni non è certo colpa della canapa. Per poi non parlare del fatto che in caserma se trovi dell'erba è il male minore, perchè quel "nonno" è facile che si sia calato qualcosa, per non parlare di coca e allucinogeni (tutte cose che ovviamente, fra camerati, sa solo chi le usa e chi le vende). Ma montano è per caso Montano Lucino? Eughenos, vengo anch’io da tua nonna! Sulla religione preferisco sorvolare: non sono certo un fervente cattolico. [ Modificato da solenero Attivo 16/2/2005 16:14 ]

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
mc
Inviato: 16/2/2005 17:25  Aggiornato: 16/2/2005 17:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
>>>>>Il mio primo incontro con gli effetti della droga l'ho avuto da militare: una sera, in camerata, ho dovuto difendere un ragazzo (tra l'altro anche orfano di padre) da certi simpaticoni che si erano appena fatti e che stavano "scaricando le loro frustazioni" addosso a quel malcapitato. Il secondo incontro l'ho avuto con gli occhi piangenti di un mio parente che mi mostrava sconsolato una busta con strane foglie dentro: "cosa si stanno fumando i miei figli, figli che tirato su lavorando dodici ore al giorno?"; alla mia risposta per poco non sveniva, e da quel giorno non si è più ripreso. E potrei continuare. Se lo scopo era rendere l'idea del perche' sei contrario ad una liberalizzazione delle droghe leggere, mi sa che e' meglio che continui a raccontare le tue esperienze, perche', non so gli altri, ma io non trovo nessun nesso (probabilmente mi sfugge) tra quello che hai vissuto ed una tale considerazione sul divieto assoluto. Senza entrare nel merito delle due esperienze e prendendo in considerazione i due fatti separati, la conclusione che ne traggo non e' la stessa che ne trai tu. Se nel primo caso si parla di "coglioni", piuttosto, che di "fatti" (probabilmente avrebbero fatto la stessa cosa, anche, senza aver fumato prima). Nel secondo direi che la reazione del parente e' ben piu' che immotivata. 1) perche' stiamo parlando di una sostanza psicotropa che produce meno danni di un legalissimo mezzolitro di vino, e molto meno male della esplicita' nocivita' delle legalissime sigarette. 2) non stiamo parlando di una lenta metamorfosi che trasforma i propri figli in mutanti "scippatori-di-vecchiette" o in pluripregiudicati del futuro, ma in persone come te e me con una abitudine sociale che normalmente si perde definitivamente verso i 35-40 anni...(anche no... e come vedi nell'articolo di Massimo, la vecchietta e' andata da Blair ... io non vado a parlare nemmeno con il mio capo per evitare discussioni...!! Ci vuole lucidita' per intraprendere una battaglia sociale... parlarne al primo ministro ne richiede ancora di piu'!!) e con abitudine sociale intendo lo stesso del legalissimo boccale doppio-malto-con-gli-amici-al-bar-sotto-casa... con meno danni collaterali. 3) Penso che la cosa migliore sia informarlo del fatto che probabilmente non conosce a fondo (forse, vista la reazione, neanche in superficie!) la situazione dei propri figli che e' tutt'altro che grave... naturalmente basandomi su quello che riporti... poi se c'e' altro che non hai detto, non so... E "last but not least": 4) non confondiamo il disagio nelle proprie convinzioni del tuo parente con l'effettiva pericolosita' della canapa... questo si che e' grave. Tu non sei biologo (o addirittura chimico...)? Sai meglio di me di cosa stiamo parlando, no? (forse mi sbaglio...) Ho estratto solo una parte di un approfondimento su fuoriluogo.it (inserto del manifesto): Questo fu il contenuto della campagna “educazionale” promossa negli anni Trenta dal Federal Bureau of Narcotics e avente come oggetto appunto la Cannabis in un momento storico in cui, cessati gli effetti del proibizionismo nei confronti dell’alcool, occorreva in qualche modo trovare una giustificazione al mantenimento di un apparato governativo che nel corso degli anni era stato ampiamente inflazionato. Afferma Greenspoon, nel suo esaustivo testo sulla marihuana: “Da quel che mi risulta, buona parte di questa continua propaganda non sembra tanto fondata sulla conoscenza dei pericoli della cannabis, quanto piuttosto su un estremo allarmismo e su distorsioni e falsità più che palesi che nel complesso costituiscono una sorta di recente Malleus Maleficarum” 6 Con gli anni sessanta, abbiamo visto, in Italia come in quasi tutti i paesi del mondo, l’importazione massiccia del proibizionismo made in america, con tutte le sue distorsioni e le sue falsità, e l’abbiamo fatto nostro… con due aggravanti7: 1.lo scarso peso “storico” della cultura alternativa italiana, che pur valorizzando l’uso “ricreativo” di alcune sostanze stupefacenti e la loro capacità di “espandere la coscienza”, ha avuto ridotto seguito anche all’interno della nostra sinistra sociale, non lasciando tracce consistenti nella mentalità collettiva e negli stili di vita: a causa di ciò, nei confronti della cannabis, persiste un pregiudizio negativo, che a volte presente in modo strisciante, a volte manifestato nell’ambivalenza degli atteggiamenti anche da parte di coloro che dovrebbero essere più “aperti” impedisce spesso un approccio pragmatico, non ideologico e non moralistico; 2.viceversa, il forte peso della cultura cattolica, ai cui rappresentanti che possono appartenere a schieramenti politici differenti la tolleranza, se non il favore, verso la marihuana può apparire come un modo (pericoloso) per scendere a compromessi con una concezione edonistica e permissiva della vita. Nel sistema di riferimenti della cultura cattolica la cannabis appare come la rappresentazione emblematica d’uno stile esistenziale ispirato al disimpegno e alla “dissipazione”, piuttosto che centrato sull’investimento razionale dei propri talenti. Da qui, l’ostilità, da parte di tutti i cattolici impegnati in politica, nei confronti di ipotesi di legalizzazione della cannabis e delle cosiddette “droghe leggere”. ...QUi trovi tutto l'articolo ed altro...: http://www.fuoriluogo.it/speciali/medicalcannabis/crispi_canapa.htm ciao mc mc

ma
Inviato: 16/2/2005 18:20  Aggiornato: 16/2/2005 18:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/1/2005
Da:
Inviati: 37
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
purtroppo e' un problema molto serio, viste anche le derive proibizioniste. Anche qui si fanno battutine, si mischiano sostanze a sostanze, si parla con superficialita' di una realta' che riguarda milioni di persone, consumatori e produttori, completamente in mano alla criminalita' organizzata. E' un problema che si porta dietro migliaia di morti, corruzione, creazioni di fondi per utilizzi tra i piu' disparati...senza parlare di un settore economico di qualita' in italia completamente distrutto e delle qualita' non solo terapeutiche di una sostanza che definire miracolosa e' dire poco. Molto seria la cosa, molto, visto anche che c'e' una proposta di legge che decreta per legge la criminalizzazione di milioni di persone.

maxgallo
Inviato: 16/2/2005 18:33  Aggiornato: 16/2/2005 18:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/5/2004
Da: Prov. Pescara
Inviati: 2078
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Ivan, io non farei di tutt'erba un fascio (appunto....) Se i tuoi commilitoni erano invasati, vuol dire cha avevano esagerato nelle dosi: potevano esserlo benissimo con l'alcool (che a sua volta è legale non dimentichiamolo), aggiungi poi la vita sclerante del militare di leva ed il pasticcio si spiega. Quello che è un po' piu' grave, forse, è la reazione del parente il quale è evidente vittima del proibizionismo e della disinformazione. Segno che la propaganda ufficiale ha fatto pienamente centro; ora ci vorranno anni ed anni per poter "disintossicarsi" dalle grandi menzogne raccontateci. Si parlava delle gandi proprieta' della canapa: Henry Ford ci costrui' le scocche e le carrozzerie di una macchina nei lontani anni '20 (la T 90 mi pare), e ci riempi' anche il serbatoio.....ma pochi anni dopo ...puf! progetto sparito. All'uopo, chi ha la possibilita', si guardi lo spettacolo di Beppe Grillo a Genova (cervello - 1997), è fantastico!!!

"Il brutto della vita è che gli idioti sono pieni di loro e gli intelligenti sono pieni di dubbi"

banner1
Inviato: 16/2/2005 22:11  Aggiornato: 16/2/2005 22:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/6/2004
Da: milano
Inviati: 44
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
x Tommy: Citazione: "Però allora cosa facciamo? A questo punto togliamo anche l'alcool, così entriamo nel proibizionismo?" Si beve (tendenzialmente) per assaporare il gusto e la passione che hanno creato una vera e propria opera d'arte...si fuma per passare il tempo (non)pensando al livello di un cane...questo risponde alla tua domanda.

banner1
Inviato: 16/2/2005 22:20  Aggiornato: 16/2/2005 22:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/6/2004
Da: milano
Inviati: 44
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Quello che è un po' piu' grave, forse, è la reazione del parente il quale è evidente vittima del proibizionismo e della disinformazione. Segno che la propaganda ufficiale ha fatto pienamente centro; ora ci vorranno anni ed anni per poter "disintossicarsi" dalle grandi menzogne raccontateci. Si parlava delle gandi proprieta' della canapa: Henry Ford ci costrui' le scocche e le carrozzerie di una macchina nei lontani anni '20 (la T 90 mi pare), e ci riempi' anche il serbatoio.....ma pochi anni dopo ...puf! progetto sparito." Max non è nè questione economica nè questione di campagna informativa bensi del danno morale innesorabile (non fisico , che probabilmente può anche essere inferiore di quello causato da una vita di smog milanese) che la dipendeza o il semplice uso di droga arrecano alla mentalità di vivere di che ne fa uso. Te lo dico da chi ci ha convissuto quattro anni ,e non da cattolico intollerante o da chi sa che cosa , quindi se conoscete queste realtà e le comprendete ne parliamo , più che volentieri , ma già dico che è stupido e superfluo mettersi a parlare di droga in virtù di libertà di pensiero o altre cazzate politiche perchè farsi male non è libertà... a meno che non comprendiate la vita come un annichilirsi completo e impotente nel proprio tempo in nome della libertà , perchè l'uso di droga porta a questo, e a nient'altro...poi c'è sempre chi è contento di vivere da animale , ma io non vorrò dare questa opportunità ai miei figli.

ivan
Inviato: 16/2/2005 22:39  Aggiornato: 16/2/2005 22:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"da quando gli orfani di padre fanno il militare" Non ricordo bene il caso, son passati molti anni, anche se il malcapitato non era orfano (ma io comunque questo ricordo, ma posso anche sbagliare), comunque veniva da una famiglia disastrata, non faceva il paraculo. Comuqnue il concetto all'epoca era di questo tipo: "se non vuoi fare il militare per problemi di famiglia devi dimostrare che senza di te la famiglia non può campare"; prove che per i poveri era sempre difficile raccogliere, portare e vedersele accolte, specialmente poi se non si avavano amicizie altolocate. Comunque il concetto era questo: oltre al peso della leva, anche il peso e la violenza del "mobbing" da parte di commilitoni fumati. Comunque, giusto a testimoniare i presunti effetti innocui dei cannabinoidi, durante la leva, i tipi risultati positivi ai relativi test, venivano sottratti ai compiti che comportavano certe responsabilità, come ad esempio guidare gli automezzi militari. [ Modificato da ivan Attivo 16/2/2005 21:42 ]

ivan
Inviato: 16/2/2005 22:57  Aggiornato: 16/2/2005 22:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Ma montano è per caso Montano Lucino?" Era un paesino dell' Aspromonte, mi si consenta di non dire il nome. Comunque di episodi coloriti di questo tipo ne sono successi tanti. Ma la pacchia è finita; adesso la polizia e la finanza girano con degli elicotteri con apparecchiature particolari e li beccano tutti; tempi duri per gli ortolani.

ivan
Inviato: 16/2/2005 22:59  Aggiornato: 16/2/2005 22:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Se ho contato bene, 8 post di risposta. Non mi apettavo tanto. [ Modificato da ivan Attivo 16/2/2005 22:02 ]

Redazione
Inviato: 16/2/2005 23:12  Aggiornato: 16/2/2005 23:12
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
BANNER1 (ariecchice ): "a meno che non comprendiate la vita come un annichilirsi completo e impotente nel proprio tempo in nome della libertà , perchè l'uso di droga porta a questo, e a nient'altro..." Mi sembra che l'obiezione di Tommy resti in piedi, però: anche col whisky puoi rapidamente arrivare ad un "annichilirsi completo e impotente" della persona, Perchè l'uno è legale e l'altra no? [ Modificato da Redazione Attivo 16/2/2005 22:30 ]

ivan
Inviato: 16/2/2005 23:18  Aggiornato: 16/2/2005 23:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Tutte queste storie sono scene di un film già visto, quello dell' assenzio; Qualche link per chi vuole approfondire (ma ve ne sono tanti altri): http://www.sifattack.com/assenzio.htm http://www.galenotech.org/assenzio.htm http://www.erboristeriaedaltro.com/ERBE%20ASSENZIO.htm http://www.lafataverde.com/storia.htm [ Modificato da ivan Attivo 16/2/2005 22:23 ]

ivan
Inviato: 16/2/2005 23:53  Aggiornato: 16/2/2005 23:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Se lo scopo era rendere l'idea del perche' sei contrario ad una liberalizzazione delle droghe leggere, mi sa che e' meglio che continui a raccontare le tue esperienze, perche', non so gli altri, ma io non trovo nessun nesso (probabilmente mi sfugge) tra quello che hai vissuto ed una tale considerazione sul divieto assoluto " Per me il nesso è fin troppo evidente. La mia non è solo una questione di tossicologia: ci si fa molto più male con i gas di scarico delle autovetture che non com un o spinello, se è per questo. Anzi, per me non è affatto una questione di tossicologia, mi ripeto: si fa molto più male un operaio esposto ai solventi in una fabbrica che uno che si fa qualche canna. Non è questo il punto. Il punto è l'impatto sociale devastante che hanno le droghe, leggere e pesanti, lecite o non lecite. L'impatto sociale non è solo quello del semplice consumo: è tutto ciò che ne consegue al consumo. Diciamolo francamente, quanti soldi girano intorno alla droga? Quali sono i margini di guadagno? La risposta la conosciamo tutti, non nascondiamoci dietro un dito. E diciamolo farncamente: se bisogna scegliere se lavorare per uno stipendio che sarà sempre da fame o trovare un facile guadagno, pur se rischioso, in questo businnes in continua espansione, cosa pensate che scelga la maggior parte della gente? La droga e tutto quel che ne consegue e che ci gira attorno è uno dei motivi per cui la nostra società sta diventando sempre più invivibile e degradata. Comuqnue, sono d'accordo con Linucs sull' inefficacia di una ulteriore "stretta normativa", ma resto comunque della mia opinione "non libertaria" su quest' argomento, perchè ne ho viste e vissute troppe, non per altro. Infine: "Tu non sei biologo (o addirittura chimico...)? " MC, non so perché, ma fin dal primo momento il mio inconscio ti associa a Mazzucco ... Diciamo che mi occupo di tossicologia .... non posso e non voglio dire altro. [ Modificato da ivan Attivo 16/2/2005 23:24 ]

Linucs
Inviato: 16/2/2005 23:55  Aggiornato: 16/2/2005 23:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Max non è nè questione economica
E' quasi sempre questione economica: * Se c'è una domanda c'è sempre anche un'offerta * Se proibisci l'offerta legale, ma resta la domanda, nasce un mercato nero * Essendo il mercato nero illegale, tendono a parteciparvi i delinquenti * Essendo il successo in tale mercato determinato dalle tipiche qualità dei delinquenti, i peggiori criminali tenderanno ad arrivare in cima (un po' come in politica) * Voleranno nella tazza del water un sacco di soldi in misure repressive * Finiranno in carcere un sacco di disgraziati, beccati con uno spinello * I delinquenti veri avranno comunque il culo parato dagli stessi che hanno proibito l'offerta legale, dato che... * Se la domanda eccede di molto l'offerta, i delinquenti prenderanno un sacco di soldi e potranno distribuire robuste mazzette qua e là. Il ragazzino continua comunque a farsi di spinelli, ma si potrà beccherà qualche bella avventura con le forze dell'ordine, che ovviamente fanno prima a controllare il ragazzino e il vecchietto piuttosto che a cercare la compagnia di assicurazioni che smercia armi varie ed uranio impoverito. L'orrendo tossico continuerà comunque a farsi di eroina, solo che dovrà rubare ed accoppare le vecchiette per la pensione al fine di procurarsela. Naturalmente Pierone potrebbe tranquillamente sballarsi bevendo whisky, ma dato che quest'ultimo non è proibito (...) allora non è una cosa sballosa da fare con gli amici. Direi che i vantaggi sociali di tutto ciò sono notevoli, anche perché l'elenco delle sostanze pericolose cambia come il vento ( http://tinyurl.com/55lxm ). Citazione:
ma già dico che è stupido e superfluo mettersi a parlare di droga in virtù di libertà di pensiero o altre cazzate politiche perchè farsi male non è libertà...
Non sono forse libero di bere fino ad accopparmi o buttarmi dalla finestra? Citazione:
a meno che non comprendiate la vita come un annichilirsi completo e impotente nel proprio tempo in nome della libertà , perchè l'uso di droga porta a questo, e a nient'altro...
Forse non è la libertà che porta alla droga? Altrimenti la libertà mi dovrebbe portare ad essere un alcolizzato perso. Teoricamente, dove negli USA vige il concealed carry ci dovrebbero essere cataste di morti per strada, perché tutti andrebbero in giro sparando come dannati. Nel frattempo, l'Italia ripudia la guerra e siamo ancora a rompere i coglioni in Iraq. Qualcuno magari ci vorrebbe mandare anche i pedofili dell'ONU dal Congo. Se queste sono le leggi direi che siamo a posto. Citazione:
poi c'è sempre chi è contento di vivere da animale , ma io non vorrò dare questa opportunità ai miei figli.
Io invece non vedo l'ora che i miei figli (?) finiscano in carcere per uno spinello, oppure macellati dalla mafia albanese mentre cercano di comprare una sigaretta, o ancora accoppati in Libano perché un imbecille a Tel Aviv ha deciso di molestare la Siria - ooops ho sbagliato thread...

Linucs
Inviato: 16/2/2005 23:58  Aggiornato: 16/2/2005 23:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
E diciamolo farncamente: se bisogna scegliere se lavorare per uno stipendio che sarà sempre da fame o trovare un facile guadagno, pur se rischioso, in questo businnes in continua espansione, cosa pensate che scelga la maggior parte della gente?
Segue che non dovrebbero esistere precari ed operai pagati al minimo sindacale: se tutti gli operai facessero automaticamente gli spacciatori ne resterebbero solo 4 di onesti, e guadagnerebbero quanto un cardiochirurgo Ma perché il business è in continua espansione? Forse si potrebbe lavorare sulle cause...

Redazione
Inviato: 17/2/2005 0:07  Aggiornato: 17/2/2005 0:07
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
MC: Mazzucco associato ad un chimico? Forse è il caso che tu vada a farti dare una carburata all'inconscio, allora! So a malapena la differenza fra una molecola e un atomo! (che poi è pure Fisica, volendo). Ma già fra cellula, proteina e ormone vado in confusione totale con le magnitudini. Come per geni, cromosomi, DNA e nucloetidi, qual'è il più grosso che contiene il più piccolo? Sono i cromosomi fatti di nucleotidi che stanno nei geni, sono i geni che formano i cromosomi nel DNA, o è il DNA che contienme i nucleotidi dei cromosomi? (Così magari IVAN ci casca e approfitto per un ripassino gratis!) A IVAN comunque giro la domanda seria che ho già posto a Banner: d'accordo su tutto, devastazione della persona ecc. Ma perchè l'alcohol sì e l'erba no, allora? Anche attorno all'alcohol girano i milardi, e da ben prima che la cannabis diventasse un problema, fra l'altro.

ivan
Inviato: 17/2/2005 0:11  Aggiornato: 17/2/2005 0:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Lo spaccio è ormai è ormai un'attività popolare, e ti assicuro che chi lo pratica guadagna molto più di un cardiochirurgo ( e molto prima). Conosco situazioni in certi paesi in cui la maggior parte degli adulti è dentro per traffico di droga, al punto che nei bar non c'è più nessuno. Questo dà un' idea dell' attrazione fatale di questo businnes. [ Modificato da ivan Attivo 16/2/2005 23:12 ]

ivan
Inviato: 17/2/2005 0:15  Aggiornato: 17/2/2005 0:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Così magari IVAN ci casca e approfitto per un ripassino gratis!" No, per le ripetizioni devi pagare .... Comunque starò più attento alle bucce di banana che disseminate ...

ivan
Inviato: 17/2/2005 0:22  Aggiornato: 17/2/2005 0:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"A IVAN comunque giro la domanda seria che ho già posto a Banner: d'accordo su tutto, devastazione della persona ecc. Ma perchè l'alcohol sì e l'erba no, allora? Anche attorno all'alcohol girano i milardi, e da ben prima che la cannabis diventasse un problema, fra l'altro." Una risposta la trovate in "Tutto ciò che sai è falso 2", editore "Nuovi Mondi Media", se ricordo bene.

tommy79
Inviato: 17/2/2005 9:15  Aggiornato: 17/2/2005 9:15
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Si beve (tendenzialmente) per assaporare il gusto e la passione che hanno creato una vera e propria opera d'arte...si fuma per passare il tempo (non)pensando al livello di un cane...questo risponde alla tua domanda." Bhe forse c'è anche chi fuma non per andar fuori completamente ma perchè gli piace la cannabis ed il suo gusto(che se vogliamo è migliore di quello della sigaretta)

solenero
Inviato: 17/2/2005 9:55  Aggiornato: 17/2/2005 9:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Ma la pacchia è finita; adesso la polizia e la finanza girano con degli elicotteri con apparecchiature particolari e li beccano tutti; tempi duri per gli ortolani.
Se si potesse coltivare il proprio orticello senza vedersi ronzare intorno elicotteri ed apparecchiature particolari probabilmente il traffico illegale di erba, e con esso gli introiti di associazioni a delinquere, si smaltirebbe parecchio, non credi? (x montano chiedo scusa, non volevo violare la privacy di nessuno...) Banner 1, non so quanto hai fumato per ridurti a pensare come un cane, ma io ed i miei amici siamo perfettamente in grado di dialogare anche dopo una o due canne.

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Linucs
Inviato: 17/2/2005 10:39  Aggiornato: 17/2/2005 10:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
io ed i miei amici siamo perfettamente in grado di dialogare anche dopo una o due canne.
A me basta guardare 5 minuti di TG4 per cominciare ad appendermi ai lampadari e urlare...

mc
Inviato: 17/2/2005 10:54  Aggiornato: 17/2/2005 10:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
>>>>>"Tu non sei biologo (o addirittura chimico...)? " MC, non so perché, ma fin dal primo momento il mio inconscio ti associa a Mazzucco ... >>>>>MC: Mazzucco associato ad un chimico? Forse è il caso che tu vada a farti dare una carburata all'inconscio, allora! Vabbe' che l'argomento e' la Marijuana, ma ragazzi, fate passare un po' di tempo prima di postare, se avete fumato! Io ho detto ad Ivan che mi risultava fosse un biologo (o giu' di li')... Ivan che mi associa a Mazzucco... Redazione (che non ho capito se trattasi di Mazzucco o chi per lui) che mi dice che devo riprendermi perche' associo Mazzucco ad un chimico e che parla di Mazzucco in terza persona...!? Sicuri che non vi siete sbagliati e avete assunto Varechina? Comunque: Ivan Io non sono sicuro dell'identita' di nessuno su questo sito e sinceramente non mi interessa se ci sono personalita' doppie. Rispondo al post non all'individuo che penso ci sia sotto...(forse allo schizofrenico che usa degli alterego puo' sembrare ingenuo, ma sono qui per discutere non per sdoppiarmi nelle numerose sfumature della mia personalita', e preferisco, di gran lunga, parlare a quelle degli altri...)... non sono sicuro di nessuno tranne della mia, di identita', e ti assicuro che quello che si guardava nauseato (per l'orario infausto a cui mi devo alzare, ma soprattutto per le ore piccole che ormai faccio da mesi...) allo specchio, assomigliava alla foto che vedi sulla sinistra, quella che inquieta santaruina. E quando sono uscito per prendere la macchina stamane, se non ricordo male, le palle che mi si sono congelate mi suggeriscono che quel posto offuscato e brinato non era Los Angeles, ma il mio paesello subappenninico di residenza. Redazione: Mi suggerisci di ricarburarmi? ... io? .... ehehehe... Appena posso lo faccio sempre, comunque. A proposito chi sei? Massimo? ...e se si, perche' parli di Mazzucco in terza persona, plurale majestatis o schizofrenia? O sei Maxcantagallo? O sei "tua moglie"? ... comunque, nessuno ha associato Mazzucco, chiunque lo voglia sapere, ad un chimico, bensi' Ivan ad un chimico. E Ivan ha associato me a Mazzucco. A meno che non esista una nuova proprieta' transitiva, la tua ricostruzione non funziona (parlo sempre a redazione). Ora e' un po' piu' chiaro, no? mc

maxgallo
Inviato: 17/2/2005 11:37  Aggiornato: 17/2/2005 11:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/5/2004
Da: Prov. Pescara
Inviati: 2078
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Tranquillo mc, io sono io, non massimo; ti do almeno questo punto fermo.... Linucs: allora dovrebbero proibire anche il Tg4 perche' mentalmente fuorviante.... [ Modificato da maxcantagallo Attivo 17/2/2005 10:40 ]

"Il brutto della vita è che gli idioti sono pieni di loro e gli intelligenti sono pieni di dubbi"

DIVA
Inviato: 17/2/2005 12:03  Aggiornato: 17/2/2005 12:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
no no no ...il tg4 no!!!! se lo rovesci totalmente......un po' capisci come stanno le cose

mc
Inviato: 17/2/2005 12:09  Aggiornato: 17/2/2005 12:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Tornando al discorso, Ivan: Proprio per l'impatto sociale che le droghe hanno sulla societa', la soluzione e' una regolamentazione di tipo pubblico dello smercio... sarebbe la soluzione migliore che mi viene in mente. Se ti preoccupa l'allargamento del consumo ad una piu' vasta area di utenza, e' un fenomeno che a regime (come dicono le statistiche nei paesi in cui vi e' una pseudolegalizzazione) si assesta verso il basso. Gli introiti per lo Stato non mancherebbero, e sarebbero tutti soldi prelevati alla malavita. Non vedo come una politica "non libertaria" possa migliorare la situazione. Tra l'altro, senza parlare dell'impatto di tipo industriale che avrebbe un reinserimento della coltivazione della canapa, in termini di ambiente (discorso a cui mi sembri sensibile) e in termini energetici. Anche il tessile potrebbe andare a sostituire il sintetico petrolifero, e gradualmente farlo sparire del tutto. Ci sarebbero opportunita' di lavoro (ecocompatibile) per la sfruttatissima, soprattutto negli ultimi anni, popolazione agricola. E questo potrebbe rilanciare anche il ritorno ai vecchi modelli di made in italy (non dimentichiamo che negli anni 50-60 l'Italia era uno dei maggiori produttori europei di tessuti canapaioli, prima di importare le menzogne propagandistiche dell'industria petrolifera). I semi di cannabis, inoltre hanno buone proprieta' combustibili che sono tra le migliori dei semi usati nella produzione di BioDiesel (da qualche parte ho letto, meglio ancora di quelli di colza). Che tu abbia vissuto brutte esperienze, mi spiace. Io, in compenso, ne ho avute molte positive (facciamo media). Le proprieta' che piu' apprezzo nella cannabis, dal punto di vista individuale sono, soprattutto, quelle rilassanti. Sinceramente, dopo 10-11 ore di lavoro, snervante, stressante e frenetico, trovo molto utile forzare il corpo e la mente ad un distacco da questo tipo di caratteristiche imposteci dalla societa'. Naturalmente, specificando che lo "sballo" della mj. non e' il "flash" dell'eroina, o del crack, e' soprattutto dovuto ad una liberazione dai "normali" vincoli, e che si riesce a fare tutto cio' che si vuole, con un puo' di buon senso. Credo che, piu' semplicemente, cadano le barriere inibitorie... ne' piu', ne' meno di cio' che fanno due o tre, fai anche quattro, bicchieri di vino pieni ... alla facciazza del proprio fegato... Ho come l'impressione che quella situazione favorisca la riappropriazione del proprio tempo: "per un'ora mi rilasso". Il beneficio a livello fisico di una pratica del genere, penso possa essere paragonato, tranquillamente, ad una seduta di massaggi, o ad un'ora di meditazione... Mi rendo conto che, non tutti possano riceverne gli stessi benefici, ma questo e' quello che penso. Tolto lo stress, in questa societa', molti dei problemi potrebbero essere ridimensionati. Soprattutto quelli di tipo sociale... mc [ Modificato da mc Attivo 17/2/2005 13:22 ]

ivan
Inviato: 17/2/2005 13:28  Aggiornato: 17/2/2005 13:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"A me basta guardare 5 minuti di TG4 per cominciare ad appendermi ai lampadari e urlare..." Una reazione simile accade pure a me, ma mi bastano appena un paio di minuti e a volte anche meno ... Siamo gravi? [ Modificato da ivan Attivo 17/2/2005 12:36 ]

ivan
Inviato: 17/2/2005 13:32  Aggiornato: 17/2/2005 13:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Ora e' un po' piu' chiaro, no?" No, ma comunque è divertente! "Tornando al discorso" : è un bel post. Ciao. [ Modificato da ivan Attivo 17/2/2005 12:36 ]

Redazione
Inviato: 17/2/2005 14:31  Aggiornato: 17/2/2005 14:31
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Hai ragione MC, dev'essere stato il fungo allucinogeno che avevo messo nel panino, e mi si è capovolto tutto. Per fortuna ora è passata. enoizadeR

Linucs
Inviato: 17/2/2005 14:49  Aggiornato: 17/2/2005 14:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Linucs: allora dovrebbero proibire anche il Tg4 perche' mentalmente fuorviante...
Più che altro perché occupa il posto di Europa 7?

mc
Inviato: 17/2/2005 15:31  Aggiornato: 17/2/2005 15:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
>>>>>fungo nel panino... (ehehehehehhe) I sintomi sembravano quelli della varechina... meglio cosi'. >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> massimo... E' tollerato l'uso personale della mj in california, vero? (.... hehehe .... cosa c'hai bevuto dietro il panino?) mc

banner1
Inviato: 17/2/2005 20:01  Aggiornato: 17/2/2005 20:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/6/2004
Da: milano
Inviati: 44
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
X Massimo "Mi sembra che l'obiezione di Tommy resti in piedi, però: anche col whisky puoi rapidamente arrivare ad un "annichilirsi completo e impotente" della persona, Perchè l'uno è legale e l'altra no?" Perchè non è intrinseco alla bevanda alcolica lo scopo di sballarsi mentre oltre che inevitabile è intrinseca al farsi una canna la volontà di sballarsi...cioè di disimpegnarsi , di perdere la prorpia consapevolezza del mondo che ci circonda per rifugiarsi nel prorpio pensiero , ed è questo che contesto al fumare , e nient'altro...Questo , oltre che peccato per la mia religione , che ormai non può piu dirsi principio di civiltà comune , è un danno a se stessi e alla società perchè comporta il rischio di creare quelle famose "generazioni di sconvolti" a cui ormai , mio malgrado , ho visto purtroppo associarsi numerosi amici...ringrazio solo di essermene tolto prima. x Solenero citazione : "Banner 1, non so quanto hai fumato per ridurti a pensare come un cane, ma io ed i miei amici siamo perfettamente in grado di dialogare anche dopo una o due canne." Come puoi aver già intuito non è un problema di quantità perchè il male per me sta nell'intento , e non nel risultato...forse ho esagerato , ma di quei momenti è solo questo il ricordo che mi rimane...

titusnefasto
Inviato: 17/2/2005 20:43  Aggiornato: 17/2/2005 20:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
ma di quei momenti è solo questo il ricordo che mi rimane...
in parole povere, ci sei rimasto dentro.

banner1
Inviato: 17/2/2005 21:07  Aggiornato: 17/2/2005 21:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/6/2004
Da: milano
Inviati: 44
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
ahahah , no , non sono + in botta!

Redazione
Inviato: 17/2/2005 23:14  Aggiornato: 17/2/2005 23:14
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
BANNER: Scusa, ma non sono d'accordo. Come sostiene solenero, non è assolutamente necessario rovinarsi d'erba. Era e rimane quindi una questione di quantità. Capisco che l'esperienza personale possa influire sul tuo giudizio, ma non diresti forse le stesse identiche cose se tu fossi uscito dal tunnel dell'alcolismo? La "tua religione". Non so dove sia "proibito", come tu dici, mentre ricordo un passaggio della Genesi in cui si dice che "Dio ci ha messo a disposizione TUTTE le piante della Terra", o qualcosa di simile. E' sottinteso l'uso del libero arbitrio, naturalmente, ma da lì alla proibizione...

Linucs
Inviato: 17/2/2005 23:33  Aggiornato: 17/2/2005 23:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
A cosa vi serve l'erba quando potete leggere questo bel blog, ricco di interventi interessanti sulla situazione geopolitica mondiale? http://salvatorestefio.splinder.com/ Ci sono i neo-conservatori italiani, i neo-patrioti, la neo-libertà...

Spectral84
Inviato: 18/2/2005 0:10  Aggiornato: 18/2/2005 0:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/10/2004
Da: Monfalcone
Inviati: 265
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
ma una canna non ha ammazzato nessuno su... l'uso fa bene (come per l'alcol) è l'abuso che fa male (come per l'alcol) mi limito a spararmi le mie birrette (troppe a dir la verità) in birreria e non vedo poi così male i miei coetanei che si fanno un "tuono"! mah...

All the Best and Fuck the Rest
Redazione
Inviato: 18/2/2005 1:04  Aggiornato: 18/2/2005 1:04
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
A parte il vedere bene o male personalmente, qui ci si domandava perchè una sia proibita (anche se in realtà lo sappiamo, ma non ufficialmente) e l'altro no. E la risposta di banner non mi pareva sufficiente, perchè dove finisca il benessere e dove cominci il malessere è un fatto personale. A chi chiedeva della California, è permessa per uso medico, ma va in conflitto con le leggi federali che la proibiscono. Ecco al proposito la coda di un mio vecchio articolo sulla pena di morte (si parlava dell'ampia facoltà che hanno i giudici di escludere o meno elementi di prova ai processi, e come spesso siano sottoposti a pressioni dall'alto in questo senso). In un esemplare e clamoroso caso recente, proprio in California, un coltivatore "legale" di marijuana - che aveva cioè il permesso della polizia, poichè la forniva esclusivamente ad ospedali per uso medico - è stato denunciato dai federali di Ashcroft per generica produzione e detenzione, secondo le leggi federali, che sono in ovvio conflitto con quelle locali. E il giudice, sottoposto ad evidenti pressioni, non ha trovato di meglio che escludere dalle prove... proprio il permesso della polizia per coltivare l'erba ad uso clinico! Qui per fortuna non c'era di mezzo la pena di morte, e i federali cercavano più che altro una vittoria simbolica, dove la loro legge prevalesse ancora una volta su quella di uno stato. E visto che il giudice era lì per accontentarli, lo ha voluto fare fino in fondo, riscattando almeno in parte l'umiliazione subita: ha condannato l'uomo ad un solo giorno di carcere, e ad un semplice dollaro di multa, alzando in questo modo, per ben due volte, un solo dito al cielo. Più simbolico di cosi!) [ Modificato da Redazione Attivo 18/2/2005 0:12 ]

banner1
Inviato: 18/2/2005 11:32  Aggiornato: 18/2/2005 11:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/6/2004
Da: milano
Inviati: 44
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione: "A parte il vedere bene o male personalmente, qui ci si domandava perchè una sia proibita (anche se in realtà lo sappiamo, ma non ufficialmente) e l'altro no. E la risposta di banner non mi pareva sufficiente, perchè dove finisca il benessere e dove cominci il malessere è un fatto personale." Massimo , mi pare di aver già detto dove inizi il malessere: inizia nel momento in cui ti accendi una canna.Non c'è altra motivazione che spinga a fumare se non lo sballo , e non è possibile sostenere il contrario perchè è quello e punto lo scopo x cui se ne fa uso. Anche se non si volesse andar fuori , è inevitabile andarci , e questo fatto diventa sempre più vero maggiore è l'uso che se ne fa nel tempo... Per l'alcool , ripeto , la cosa non è la stessa , perchè un buon bicchiere di vino a tavola lo bevo per il piacere di ber mangiando , e nient'altro, e quest'azione non compromette la mia capacità di agire. Sulla base di quanto appena detto , ripeto , non è un fatto personale , bensì un dato oggettivo, perchè anche se con una canna tu non andassi fuori , sarebbe sempre quella la motivazione che ti ha spinto a fumarla. Nella religione cristiana cattolica l'uso di droga è peccato perchè comporta un disimpegno assoluto nei confronti della realtà , cioè una mancanza di responsabilità voluta e cercata , oltre che , nel tempo , una morbosa dipendenza che altro non fa che portare l'interesse della persona all'uso sistematico di droga x poter vivere...e questo è male...siccome il fatto cristiano presuppone che l'uomo sia ancorato testa e corpo a ciò che ha davanti per poter viver l'attimo in maniera vera e piena (leggi anche strada per la santità-a cui ognuno è chiamato-) la scelta libera e spregiudicata di distrarsi da questo impegno comporta il peccato. Chiedi questo a qualsiasi prete (che non sia quello delle bandiere della pace , ovviamente) e ti risponderà in maniera analoga e 100 volte migliore della mia.

banner1
Inviato: 18/2/2005 11:37  Aggiornato: 18/2/2005 11:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/6/2004
Da: milano
Inviati: 44
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Aggiungo un'altra cosa Massimo : per quanto ho detto e credo vero , non ritengo opportuno vietarne l'uso per altri scopi quali per esempio la medicina Teniamo distinti gli ambiti però , se in campo medico il suo uso è curativo , allora che la si legalizzi per quell'uso , punto.

mc
Inviato: 18/2/2005 12:49  Aggiornato: 18/2/2005 12:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
>>>>>>Non c'è altra motivazione che spinga a fumare se non lo sballo , e non è possibile sostenere il contrario perchè è quello e punto lo scopo x cui se ne fa uso. Scusate l'intromissione nella discussione a due, ma mi sembra con il mio apporto di aver fornito almeno uno scopo in piu', oltre lo sballo. Non solo. Lo spunto sullo stress, che viene egregiamente combattuto con l'erba. Penso sia innegabile che la patologia piu' impattante dei nostri tempi e' proprio lo stress (... basti pensare alle varie conseguenze : l'ira, problemi gastrointestinali, emicranie, depressione, pressione alta, dolori nervosi, nevrosi... e tutti i problemi di tipo comportamentali, soprattutto se cronici, hanno sempre ripercussione fisica... la manna per chi vende medicine generiche, quelle che curano i sintomi, mai la causa, del problema). Qualcuno (tra i lavoratori dipendenti) ha mai sentito il proprio dottore parlare di stress come motivazione ai giorni di mutua presi? ...io non so com'e' per Voi, il mio dottore neanche davanti al plotone di esecuzione, ammettera' che ne soffro. E questo nonostante mi abbia fatto fare tutti i tipi di esami per escludere problemi fisici! Anche dopo quello continua a prescrivermi giorni di mutua per "problemi intestinali"... non so se e' chiaro, dove vorrei andare a parare... e' molto diffusa come patologia, ma non se ne parla per ovvi motivi. Forse lo stress serve, di sicuro NON a chi ne afflitto, pero'! Ecco che si arriva al punto, se tu, Banner, dici: >>>>>per quanto ho detto e credo vero , non ritengo opportuno vietarne l'uso per altri scopi quali per esempio la medicina Teniamo distinti gli ambiti però , se in campo medico il suo uso è curativo , allora che la si legalizzi per quell'uso , punto. A questo punto, l'uso ricreativo diventa una pratica medica. Io posso confermarne per esperienza diretta e indiretta (gente che prima di incontrare maria, prendeva lo Xanax, e guidava nel traffico come negli autoscontri) che e' solo una questione di buon senso. Sulla religione, e' solo per evitare qualsiasi altro tipo di "meditazione" che possa distrarre dalla dimensione spirituale che solo la religione riesce a fornire (... forse anche il sesso... anch'esso non visto di buon occhio, per esempio dai cattolici-cristiani... anche in questo caso, lo si tenta di vietare come pratica ricreativa.... Guardacaso, anche il sesso e' un ottimo antistress e farlo autonomamente, va contro il sistema). ciao mc [ Modificato da mc Attivo 18/2/2005 17:32 ]

Linucs
Inviato: 18/2/2005 18:51  Aggiornato: 18/2/2005 18:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
A chi chiedeva della California, è permessa per uso medico, ma va in conflitto con le leggi federali che la proibiscono. Qualcuno potrebbe suggerire che buona parte delle "leggi federali" sono incostituzionali, e che sarebbe ora di secessione...

Redazione
Inviato: 18/2/2005 19:55  Aggiornato: 18/2/2005 19:55
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
BANNER: io non ho mai fumato, per cui anche una Marlboro, fumata per scherzo, mi manda in bamba per tre ore filate. Ma ho visto tanti amici farsi un spino e rilassarsi - come dice MC - senza per questo diventare asociali o cominciare a straparlare come invasati. Io poi quando parlo di alcohol non mi riferisco certo al vino nè alla birra, ma a wisky wodka e superalcoholoci in genere, dove il margine fra "relax" e stato di semi-incoscienza catatonica, compresa la pericolosità per la società, non mi pare poi così diverso. Nè è diverso il male che ti puoi fare abusandone, anzi. Resto quindi senza risposta (non che me la debba dare tu per forza, sia chiaro!), anche perchè in realtà la risposta vera la sappiamo già. Giustissimo (e molto bello) il tuo discorso sulla religione, anche se alla fine confluisce nel mio: io dicevo infatti che il libero arbitrio fa parte delle regole del gioco. Ma non sta al legislatore preoccuparsi dei danni che posso fare a me stesso. Oppure, se vuole che stia a lui, mi spieghi appunto perchè l'alcohol si e l'erba no, da un punto di vista del principio e non della quantità.

banner1
Inviato: 18/2/2005 21:31  Aggiornato: 18/2/2005 21:31
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/6/2004
Da: milano
Inviati: 44
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Per quanto riguarda il principio di discrimine tra alcol e droga , Massimo , credo di essere stato chiaro ;per quanto riguarda la tua ultima frase ,oltre che secondo me non troppo vera (perchè e in che misura non dovrebbe essergli lecito?), siceramente credo che l'unica risposta plausibile sia l'esperienza , nel senso che guardando a me e agli amici che mi stavano intorno , il problema droga leggera andava assumendo le dimensioni di un problema di una intera generazione di persone , e parlo di un paesino della periferica e annebbiata brianza , non certo di Milano , dove può essere solo maggiore.(Piazza Vetra ne è un esempio) La nostra giornata era stare su una panchina di un giardinetto qualunque a fumare , una , due dieci canne di fila pomeriggio e sera , o solo sera per chi ormai (credo a causa di questa dimensione di vita ) aveva scelto , pur avendo tutte le capacità mentali e economiche , di fermarsi alla terza media e di iniziare a 14 anni un lavoro da metalmeccanico...Non parlo di una piccola compagnia di 10 persone , bensi di 10 compagnie dislocate in tutto il paese , un intera generazione che si conosceva dall'oratorio feriale , finita a fare quella vita , 7 giorni su 7 , senza conoscere altro che non avesse quel sottofondo puzzolente di hashish o maria.Se si faceva qualcosa insieme , lo si faceva fumando o per fumare. E nessun'altra era la prospettiva di vita. Fumavamo , ridevamo come rincoglioniti per 6 ore di fila pestando il più sfigato del gruppo , poi a casa in fame chimica e poi ancora su quella panchina per tutta la sera...bello vero? Questa è la maniera in cui ho visto finire (io me ne sono andato prima)almeno un cinquantina di amici...e ti dovrei dire che il legislatore non ha il diritto e dovere di impedire che questo avvenga? Che una persona di 14 anni decida di rompere i rapporti in famiglia , a scuola e con gli amici(cioè tutto quello che ha) per una cazzo di canna? Questo è quello che so io , e io giudico per quello che ho visto...Non so se ho reso l'idea , ma tra Meda , Seregno , Carate e Triuggio (non sono proprio paesotti) questo era (spero non lo sia ancora ) l'ideale di vita per un ragazzo che si avviava al cosi detto mondo dei licei...dove tra l'altro questo stile di vita era pure appoggiato da simpatici professori di sinistra...che schifo. [ Modificato da banner1 Attivo 18/2/2005 21:36 ]

ivan
Inviato: 18/2/2005 21:38  Aggiornato: 18/2/2005 21:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Ma non sta al legislatore preoccuparsi dei danni che posso fare a me stesso." Chi li paga questi danni? Nel nostro paese, in ultima analisi, vanno a gravare sul sistema sanitario nazionale. Quindi in ultima analisi li paghiamo un pò tutti. Si potrebbe fare una legge del tipo "fatevi pure con quel che vi pare - peyote, psilocibe, benzina, colle, segale cornuta, ... - , ma poi curatevi a spese vostre". Tra l' altro lo spaccio non è tassato e questio si traduce in pratica in: "i profitti tutti in tasca a loro, le perdite accollate a noi tutti". Comodo, no? "Oppure, se vuole che stia a lui, mi spieghi appunto perchè l'alcohol si e l'erba no, da un punto di vista del principio e non della quantità." Questa è un'altra domanda del cavolo: droghe ed alimenti nervini non sono la stessa cosa. Vogliamo aprire una discussione in merito? Si potrebbe inziare da certe ben note bevande, che sia bene cosa contengono, oltre alla caffeina e all' acido fosforico. [ Modificato da ivan Attivo 18/2/2005 21:46 ]

mc
Inviato: 19/2/2005 0:07  Aggiornato: 19/2/2005 0:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
>>>>>>ma poi curatevi a spese vostre". La domanda e' : curarsi da cosa ? Non ci sono controindicazioni in una tisana calda... Negli ospedali non ci sono le corsie nfestate da fumatori di marijuana terminali. Nicotinomani (droga Monopolizzata dallo stato) si. Il monito sui pacchetti avvisa, ma non salva a meta' (uomo avvisato...), purtroppo, eppure lo stato incasa (e un paio di enormi multinazionali!). Ci sono un bel o' di centri per alcolizzati, e corsie piene di persone dipendenti dall'alcol... questo si!. E lo stato percepisce guadagno, non avvisando nemmeno questa volta. E vogliamo parlare del'abuso di farmaci legalissimi? Psicofarmaci e devastazioni dovute ad abuso di essi? La campagna denigratoria di 50 anni fa miete ancora vittime alle soglie del 2000. Una domanda ai "proibizionisti": e se la mj non fosse per niente nociva? Nessun effetto collaterale, nessun danno permanente, nessun problema ...niente di niente ... la pensereste allo stesso modo? mc [ Modificato da mc Attivo 19/2/2005 0:42 ]

Linucs
Inviato: 19/2/2005 0:32  Aggiornato: 19/2/2005 0:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
(perchè e in che misura non dovrebbe essergli lecito?) Non è lecito perché se mi voglio accoppare ho diritto di farlo: il "legislatore" invece non ha alcun diritto di decidere che cosa devo mangiare, bere, fumare o tirare su col naso. e ti dovrei dire che il legislatore non ha il diritto e dovere di impedire che questo avvenga? Ci si potrebbe chiedere per quale motivo il legislatore dovrebbe fare il lavoro dei genitori usando il braccio armato dello Stato... dove tra l'altro questo stile di vita era pure appoggiato da simpatici professori di sinistra...che schifo. Si vede che a quei "professori" interessava ben poco dei pargoli, forse si crogiolavano nel lassismo cronico per sentirsi "dalla parte dei ragazzi", quindi "giovani proprio come nel '68". Cosa ci faccia gente del genere dentro una scuola, questo lo sa solo la Madonna di Xiaodong (che infatti deve ancora scendere a portare la risposta...)

Linucs
Inviato: 19/2/2005 0:40  Aggiornato: 19/2/2005 0:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Chi li paga questi danni? Nel nostro paese, in ultima analisi, vanno a gravare sul sistema sanitario nazionale. Quindi in ultima analisi li paghiamo un pò tutti. Quindi, è compito dello Stato intervenire in continuazione nella vita dei cittadini per la loro salute (magari con gli studi sponsorizzati dall'OMS) per tutelare il proprio "investimento", fatto con il denaro rubato. Altrimenti non si spiega che cosa possa mai interessare a gente come Sirchia del fumo passivo. Si potrebbe fare una legge del tipo "fatevi pure con quel che vi pare - peyote, psilocibe, benzina, colle, segale cornuta, ... - , ma poi curatevi a spese vostre". Idea, facciamo pagare le cure ai cittadini mentre le case farmaceutiche fanno i prezzi in base al prezzo arbitrario e fuori mercato che lo Stato si è impegnato a pagare, così andiamo tutti sotto in due mesi

titusnefasto
Inviato: 19/2/2005 11:23  Aggiornato: 19/2/2005 11:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
ma pensa tu uno passa una vita convinto e considerato tossico e poi ti arriva all'alba dei cinquant'anni a scoprire che è meno tossico dei non tossici.

ivan
Inviato: 19/2/2005 12:50  Aggiornato: 19/2/2005 12:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
", fatto con il denaro rubato" Se ne sei convinto, fai una bella denuncia; se sei sicuro di quello che asserisci, continua a lottare, vedrai che prima o poi avrai giustizia. "il braccio armato dello Stato..." Detto da uno che usa quello strano "Avatar" raffigurante una pistola puntata . [ Modificato da ivan Attivo 19/2/2005 13:10 ]

ivan
Inviato: 19/2/2005 13:12  Aggiornato: 19/2/2005 13:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"ma pensa tu uno passa una vita convinto e considerato tossico e poi ti arriva all'alba dei cinquant'anni a scoprire che è meno tossico dei non tossici." Immagino che il più tosscio dei tossici sarebbe il sottoscritto. Complimenti per l' insulto, è veramente creativo, ma sempre insulto rimane.

Linucs
Inviato: 19/2/2005 13:27  Aggiornato: 19/2/2005 13:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Se ne sei convinto, fai una bella denuncia; se sei sicuro di quello che asserisci, continua a lottare, vedrai che prima o poi avrai giustizia. Ma è chiaro! Anzi! Meglio ancora! Denunciamo insieme Bankitalia e la BCE per la riserva frazionaria e i soldi che spariscono per l'inflazione, così lottiamo insieme e cambiamo il mondo con la nostra musica. Denunciamo anche il governo per l'intervento illegale in Iraq, Costituzione alla mano! Ma perché fermarsi qui? Tu denunci Bush, io Jintao e così via, e insieme porteremo la democrazia e la pace nel mondo. Magari Soros ci presta pure dei soldi. Ora non ti resta che spiegarmi con che soldi qualcuno paga gli interessi sui titoli del debito in possesso di Bankitalia/BCE, e convincermi che non sono soldi rubati in cambio delle banconote che teniamo in mano. Oppure che è mio dovere di cittadino mettere in mano a Martino 900 euro per un'ora di volo di Mangusta intorno al pozzo dell'AGIP. Oppure il motivo per cui ieri Striscia ha fatto vedere una scuola nuova (evviva!) ma non utilizzata. Magari insieme al modulino delle tasse devo allegare un biglietto "costruite un ospedale o un asilo nido, manica di imbecilli?" Se basta questo, io ho la penna pronta. (quando le tasse verranno usate per servire il cittadino, e non qualche imbecille a Francoforte o Bruxelles, potrai pure farmi la morale.) Detto da uno che usa quello strano "Avatar" raffigurante una pistola puntata. Guardalo con attenzione e scoprirai il mistero

ivan
Inviato: 19/2/2005 13:27  Aggiornato: 19/2/2005 13:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Per MC: Cosa accomune le sostanze ad azione nervina, siano esse lecite (alcolici, bibite, caffè, psicofarmaci, etc) o illecite (mj, lsd, etc)? Sono tutte delle merci. Ma sono un tipo particolare di merce: creano dipendenza. Quindi sono il massimo per chi vuole fare profitto: il consumatore non ne riuscirà più a farne a meno. Risultato: il consumatore si svena per procurarsi altra merce, il produttore si ingrassa. Al consumatore a lungo andare verrà un accidenti, al produtore nel frattempo maturano gli interessi sui capitali accumulati. E questo gioco, questo modo di fare soldi facili, l'hanno imparato tutti: vi sono tenori di vita in certi posti che non hanno altre spiegazioni se non certi traffici. E siccome i soldi piacciono a tutti, tutti si danno da fare per entrare in questo businness: quindi si crea un ' eccesso di offerta di questa merce che ne induce una richiesta sempre maggiore. Quanto alla presunta innocuità delle sostanze nervine, ci andrei cauto, ma molto cauto: ti assicuro che i danni ci sono sempre e a lungo andare diventano irreversibili. Quanto,poi, alla nazionalizzazione delle sostanze psicotrope, non è un' idea nuova: gli inglesi avevano il monopolio dell'oppio in Cina, e quando questi si ripellarono, stufi di vedersi riempiti di fumerie d' oppio, l'Inghilterra mosse guerra alla Cina. [ Modificato da ivan Attivo 19/2/2005 13:31 ]

ivan
Inviato: 19/2/2005 13:29  Aggiornato: 19/2/2005 13:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Guardalo con attenzione e scoprirai il mistero " Non lo posso guardare, mi fa senso e basta.

Linucs
Inviato: 19/2/2005 13:57  Aggiornato: 19/2/2005 13:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Non lo posso guardare, mi fa senso e basta. Allora vedo che involontariamente ne hai colto il senso. Ora te ne ho messo un altro, vediamo se anche questo ti suggerisce qualcosa.

titusnefasto
Inviato: 19/2/2005 15:16  Aggiornato: 19/2/2005 15:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Immagino che il più tosscio dei tossici sarebbe il sottoscritto.
non necessariamente Citazione:
Complimenti per l' insulto, è veramente creativo, ma sempre insulto rimane.
pensi di potermi credere se ti dico che non considero un'insulto il termine "tossico"?

Redazione
Inviato: 20/2/2005 2:10  Aggiornato: 20/2/2005 2:10
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
BANNER: Non voglio trasformare in una polemica infinita quello che in realtà è stato un piacevole scambio, ma insisto sui principi, esattamemte come ho fatto riguardo alla questione fascismo in questi giorni. Non ho detto che il legislatore "non ha diritto" in assoluto, ho detto che se vuole quel diritto mi deve spiegare anche il perchè erba no e alcohol si. Il tuo racconto è particolarmente sincero e toccante (e te ne ringrazio, non è da tutti avere le palle per mostrare aspetti di sè così delicati), ma potrei ovviamente seppellirti di storie analoghe sull'alcoholismo, e questo tu lo sai meglio di me. Ripeto, ambedue possono essere assunti in misura "recreational", ed ambedue possono rapidamente portare al disastro. (Abitavo vicino a piazza Vetra, e capisco bene cosa tu intenda, ma qui parliamo di erba da una parte e di whisky dall'altra, sia chiaro, non di eroina e di vino da tavola). La mia polemica quindi è solo contro la contraddizione palese, e non riguardo alla proibizione o meno in sè. Massimo

ivan
Inviato: 20/2/2005 23:31  Aggiornato: 20/2/2005 23:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"vediamo se anche questo ti suggerisce qualcosa. " Non mi è mai piaciuto giocare ai test di Rorschach.

ivan
Inviato: 20/2/2005 23:35  Aggiornato: 20/2/2005 23:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"non necessariamente" "pensi di potermi credere se ti dico che non considero un'insulto il termine "tossico"? " Quindi: non smentisci di avermi offeso, e mi dai pure del cretino. Che vuoi che ti dica? Tira una strana arietta su questo sito. Peccato, per me era un "mito". [ Modificato da ivan Attivo 21/2/2005 14:53 ]

solenero
Inviato: 21/2/2005 9:27  Aggiornato: 21/2/2005 9:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
"non necessariamente" "pensi di potermi credere se ti dico che non considero un'insulto il termine "tossico"? " Quindi: non smentisci di avrmi offeso, e mi dai pure del cretino. Che vuoi che ti dica?"
Tossico? E chi non lo è? Portami l'Uomo che non ha vizi e avrai trovato Dio. Comunque non ho mai letto ne sentito di ricerche che dimostrino la presunta tossicità della mj o provassero che genera dipendenza e/o tolleranza (fenomeno abbastanza comune per molti farmaci). Ho invece visto un innocuo farmaco venduto senza ricetta in farmacia (qlc tipo rinazina spray nasale) che, dice la sua stessa pubblicità in tv, genera dipendenza...

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Paolo69
Inviato: 21/2/2005 14:39  Aggiornato: 21/2/2005 14:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Non credo centri nulla fare una vitaccia col farsi le canne. Qualcuno ha parlato di ragazzi del muretto che passano la giornata a farsi le cannette. E quindi? che c'è di male? Oltre all'incidenza economica sul SSN(molto limitata) quali altri problemi crea farsi una canna? Non si parla di cocaina , di eroina , di ecstasi , di crack o altre droghe distruttive sia per il fisico che per il portafogli e che danno assuefazione senza via di scampo. Le canne te le puoi fumare anche per anni e poi smettere da un giorno all'altro senza praticamente nessun effetto astinenza. Le sigarette fanno molto piu' male! Purtroppo l'ipocrisia in questo campo è galoppante , prima una canna poi una siringa e poi entri a far parte della banda bassotti. Ma per favore. Se non ci fossero le canne i ragazzi del muretto farebbero altro , farebbero qualunque altra cosa che fosse proibita , perchè e questo che spinge i giovani ad usarla , è il rischio che piace , l'effetto paradiso con le canne dura veramente poco , forse le prime volte , poi diventa un'abitudine , un po' come bere un caffè, con la differenza che invece di eccitare rilassa. L'alcol è in assoluto la droga che a livello mondiale fa piu' vittime , addirittura piu' degli incidenti , eppure mi risulta che in qualsiasi alimentari si possa trovare una bella dose di alcol alla portata di tutte le tasche.Se non è ipocrisia questa.

ivan
Inviato: 21/2/2005 14:54  Aggiornato: 21/2/2005 14:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Le canne te le puoi fumare anche per anni e poi smettere da un giorno all'altro senza praticamente nessun effetto astinenza. Le sigarette fanno molto piu' male!" Dicono tutti così: "smetto quando voglio". " quali altri problemi crea farsi una canna?" Evidentemente li crea, se nelle forze armate per ricoprire certi incarichi bisogna essere negativi al test ai THC. Diceva Fini: "volereste su un aereo il cui pilota sta fumando mj?" "L'alcol è in assoluto la droga che a livello mondiale fa piu' vittime , addirittura piu' degli incidenti , eppure mi risulta che in qualsiasi alimentari si possa trovare una bella dose di alcol alla portata di tutte le tasche.Se non è ipocrisia questa." In effetti l'alcool nei trattati di tossicologia fa buona compagnia alle altre droghe, nicotina e caffeina comprese. Ma il punto non è questo. Il punto è un' altro: è un punto di vista morale. Io sarò anche iprocrita, cretino e tossico, ma nella mia piccolezza ho una sola soffisfazione: non ho dato nè darò mai un sol soldo bucato ad uno sporco commercio. Quanto al caffè e agli alcolici, sappiate che vengo da una famiglia distrutta dall'alcolismo: ci ha causato tali drammi da cui ancora non c'è verso di riprendersi. Solo Dio sa chi ci ha dato al forza di non sprofondare ulteriormente. Ci illudiamo sempre che le contraddizioni derivanti delle nostre azioni le paghino gli altri, ma non sempre è così. [ Modificato da ivan Attivo 21/2/2005 15:29 ] [ Modificato da ivan Attivo 21/2/2005 15:31 ]

titusnefasto
Inviato: 21/2/2005 15:49  Aggiornato: 21/2/2005 15:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Quindi: non smentisci di avermi offeso, e mi dai pure del cretino.
no...no...no! non mi è neanche soffiato in testa di offenderti. sono anche io dell'idea di solenero riguardo alle tossicità che tutti abbiamo. pensa che per me la sostanza più tossica in assoluto è il denaro.

Paolo69
Inviato: 21/2/2005 16:07  Aggiornato: 21/2/2005 16:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Diceva Fini: "volereste su un aereo il cui pilota sta fumando mj?"" ...Io non volerei neppure con un pilota che sta facendo l'amore in cabina , ma non per questo fare l'amore fa male. Capisci? "In effetti l'alcool nei trattati di tossicologia fa buona compagnia alle altre droghe, nicotina e caffeina comprese. Ma il punto non è questo. Il punto è un' altro: è un punto di vista morale. Io sarò anche iprocrita, cretino e tossico, ma nella mia piccolezza ho una sola soffisfazione: non ho dato nè darò mai un sol soldo bucato ad uno sporco commercio" ...e no mio caro altro che compagnia , l'alcol la fa da padrone alla grande quando si parla di vittime , e lo sai bene visto che hai un'esperienza personale in tal senso. Se poi mi parli di morale solo perchè uno si fa una canna allora siamo lontani migliaia di km. Ma lo sai quante persone sono state uccise e vengono tutt'oggi uccise per il petrolio per esempio? E non mi dire che non usi la macchina e la corrente. Per favore lascia la morale a cose piu' serie.

Redazione
Inviato: 21/2/2005 21:39  Aggiornato: 21/2/2005 21:39
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Bentornato Paolo!

ivan
Inviato: 21/2/2005 22:36  Aggiornato: 21/2/2005 22:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Per Titus: scuse accettatte. "pensa che per me la sostanza più tossica in assoluto è il denaro" Concordo; maledetto denaro, è lui la vera causa della maggior parte dei guai; ma purtroppo non possiamo "disinventarlo"; mi diceva un amico "altolocato nel mondo delle banche" (beato a lui): "non hai la minima idea delle cose sporche che fa la gente per il denaro". [ Modificato da ivan Attivo 21/2/2005 22:45 ]

ivan
Inviato: 21/2/2005 22:41  Aggiornato: 21/2/2005 22:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Giusto per parlare dell' innocuità della marijuana: da dove deriva la parola "assassino"? Poi, per chi volesse farsi una lettura di approfondimento: http://www.controladroga.it/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=26 [ Modificato da ivan Attivo 21/2/2005 23:10 ]

solenero
Inviato: 22/2/2005 8:58  Aggiornato: 22/2/2005 8:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
mettendo "marijuana" nel motore di ricerca del sito da te indicato trovi anche quest'articolo: http://www.controladroga.it/modules.php?name=News&file=article&sid=128 in cui si cita la ricerca sulla quale si basa la legge Fini, dove si citano vari problemi legati a questa sostanza: "E il verdetto rilasciato dai ricercatori del Css è inappellabile: "l'uso della cannabis è gravato da pesanti effetti collaterali quali dipendenza, possibile progressione all'uso di altre droghe quali cocaina e oppioidi, riduzione delle capacità cognitive, di memoria e psicomotorie, disturbi psichiatrici quali schizofrenia, depressione e ansietà; possibili malattie broncopolmonari tra cui bronchite ed enfisema"." ...schizofrenia... Mi trattengo dal ridere... Ma continuando la lettura, perfino gli autori di questo articolo notano "Perfetta, comunque, la puntualità con cui il giudizio scientifico è stato stilato: proprio nel momento in cui il governo ha deciso "una svolta" sul tema" Amvedi come so' puntuali 'sti ricercatori pagati dal governo... E poi, dopo una valutazione di questo tipo, si continua citando alcune migliaia di ricerche secondo le quali NON E' MAI STATO RISCONTRATO UN SOLO MORTO PER COLPA DELL'ERBA. C'è poi la solita demagogia: dalla canna alla siringa e balle varie. Conosco un sacco di persone che non disdegnano l'erba ma non hanno mai fatto ne faranno mai uso di ecstasy, coca, ero, crack o quant'altro. Chi decide di passare oltre lo fa per scelta, non di sicuro perchè l'effetto del THC diminuisa con l'andare del tempo e si necessita l'uso di altre sostanze più "toste". L'articolo finisce poi con "I CASI IN CUI FA DAVVERO BENE" (uso terapeutico). [ Modificato da solenero Attivo 22/2/2005 9:09 ]

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
solenero
Inviato: 22/2/2005 9:33  Aggiornato: 22/2/2005 9:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
E, sempre dal sito da te citato, leggi bene quest'intervista a uno scienziato studiatore del problema droghe, please... http://www.controladroga.it/modules.php?name=News&file=article&sid=127 Alcune anticipazioni: Se - dice - i politici capissero di che parlano, non ci sarebbero tutti i malintesi che ci sono sulle droghe. Una conoscenza scientifica del problema avrebbe un'importanza enorme, e invece le logiche che si seguono sono del tutto diverse: ideologiche, emotive, moraliste. E continua: In altre parole, un fumatore di marijuana che ne abbia fatto uso anche per decenni in modo costante e smetta all'improvviso non avrà pregiudicato la sua salute fisica né presenterà quella che si definisce una sindrome di astinenza. E ancora: Da una ricerca dell'Eurispes, condotta in collaborazione con la comunità di San Patrignano, si ricava che le droghe leggere sono un "ponte di passaggio" per quelle pesanti e, nel 23 per cento dei casi, provocano episodi psicotici. Lei che ne dice? "E' uno studio scientificamente indecente, questo è il mio commento. Chi fa uso di eroina ha anche fumato erba? Io dico di sì nel 99 per cento dei casi, ma questo che dimostra? E' come dire che il latte materno porta all'eroina, perché quelli che si bucano sono stati allattati dalla mamma. Solo dieci su mille fumatori "passeranno" alle droghe pesanti, anche perché il mercato nero non aiuta a tenere distinte le sostanze". E gli episodi psicotici?"Questa storia è proprio una balla. Se con le droghe leggere 23 persone su 100 avessero deliri e allucinazioni, nessuno fumerebbe, non crede? E invece fumano in tanti. La verità è un'altra, è che ci sono casi a rischio: alcuni hanno disturbi gravi, delle psicosi che le droghe leggere "slatentizzano", fanno affiorare in modo a volte dirompente. Questo è un problema serio, anche per gli adulti ovviamente, ma senza invertire cause ed effetti. Non si diventa schizofrenici con la marijuana, ma alcuni fumatori fanno la brutta scoperta di esserlo Unica nota negativa, sulla quale concordo in pieno, è per i consumatori troppo giovani, con organi non ancora del tutto sviluppati; in questi casi è ovvio che i rischi possano essere reali, come del resto con l'azzunzione di qualsiasi altra sostanza come l'alcool, la nicotina e quant'alro...

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
mc
Inviato: 22/2/2005 10:46  Aggiornato: 22/2/2005 10:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Ciao Ivan, sembra un topic in cui tutti "tossici" del sito voglio portarti sulla cattiva strada della "droga", e che tu stia restistendo contro un esercito di zombie pusher, finanziatori della malavita. Ti prego di cancellare dalla tua mente questa immagine, una volta focalizzata. Non me ne frega niente se tu fai o non fai uso di mj. Cosa, molto sensata nel tuo caso vista la leggerezza con cui associ, droghe leggere, droghe pesanti, gas nervini e botulino. Parlare con te di oppioidi e cannabinoidi sembra che sia parlare della stessa cosa, ma e' come dire che la camomilla e' potente come il valium. Detto questo, fai riferimento al dare i soldi alla malavita con queste traviate abitudini, da cio' capisco che non hai mai provato a piantare un semino di cannabis, e non hai potuto constatare da te, la facilita' con cui questa fantastica pianta cresce e matura. D'altra parte la nonnetta dell'articolo suggeriva che nessuna sterlina fosse diretta alla malavita, anzi ne toglie di soldi : i vecchiettini del club non hanno bisogno di rivolgersi a nessuno...e magari anche i loro nipoti... La frase di Fini, se mi permetti e' una stronzata (ma che strano!?!). E' come se dicesse che, visto che e' legale, approverebbe che il suo pilota fosse ubriaco marcio di superalcolici... non ha senso : anche se legale non e' permesso a nessuno di guidare sotto stato di ebbrezza, quindi e' una stronzata... come non lo sarebbe per la mj, e' ovvio... ma non per Fini che deve fare propaganda. Basterebbe ragionarci su, senza pregiudizi, Ivan. Quello che fa paura a questi politici proibizionisti e' proprio il mancato guadagno della malavita che, anche senza ipotizzarne la malafede (cosa di cui sono pienamente convinto... e' un modo di tenere buono l'elettorato strettamente dipendente dalla malavita...), sarebbero fondi da ricercare in altri illeciti e questo forse potrebbe essere un po' peggiorativo : potrebbero passare a sostanze piu' pericolose.... (forse e' questo il ragionamento di alcuni...). In quanto a i poveri consumatori "fatti come CANI" (...beati loro e' la prima cosa che mi e' venuta in mente...) non avrebbero altro che da trovarsi un pezzo di terra, o semplicemente un vaso abbastanza capiente, e dovrebbero munirsi di tanto amore e pazienza.... ma chi viene colto in fragranza rischia una denuncia per spaccio e va in carcere anche con una sola piantina.... e le cose andrebbero peggiorando con il nuovo disegno Fini. Quindi, ricapitolando, lo Stato si accanisce contro una sostanza che: -non provoca dipendenza -e' facilmente autoproducibile con un impatto nullo (anzi benevolo) sul ecosistema -toglie fondi alla malavita, i proventi usati per armi, e droghe pesanti (e ville, barche... case...) -aiuta l'Erario -non e' pericolosa, e a volte curativa -fa molto meno male di sostanze legali, direttamente monopolizzate dallo Stato stesso! p.s.: Farei di tutto per farti esprimere la tua contrarieta' all'uso di questa sostanza, e proprio per questo tu dovresti batterti perche' io possa decidere della mia vita come preferisco, discernendo da me stesso, cosa mi puo' danneggiare o meno, semplicemente tramite la conoscenza. E comunque, se fosse legale non vorrebbe significare che tutti debbano comprarla, ma per chi volesse dovrebbe essere una libera scelta, non corrotta da delle personalissime valutazioni morali (ed economiche, mafia e camorra sono i maggiori trafficanti, e guardacaso alcuni dei piu' importanti politici siculo-campani sono indagati per voto di scambio... ... ma e' solo una coincidenza...anzi un complotto della sinistre, chiaramente...!) L'importante e' non seguire con i paraocchi delle teorie di politici che non sono propriamente titolati per dare giudizi medico-scientifici, e che devono usare l'ignoranza (nel senso di ignorare...) di alcuni come leva per farli aprire ai propri disegni. mc

titusnefasto
Inviato: 22/2/2005 13:00  Aggiornato: 22/2/2005 13:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Per Titus: scuse accettatte.
non è corretto trasformare in scuse l'espressione da me formulata per convincerti che non c'è stata offesa da parte mia. [ Modificato da titusnefasto Attivo 22/2/2005 13:03 ]

ivan
Inviato: 22/2/2005 13:46  Aggiornato: 22/2/2005 13:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Unica nota negativa, sulla quale concordo in pieno, è per i consumatori troppo giovani, con organi non ancora del tutto sviluppati; in questi casi è ovvio che i rischi possano essere reali, come del resto con l'azzunzione di qualsiasi altra sostanza come l'alcool, la nicotina e quant'alro..." Quindi conveniamo su una cosa: le sostanze "ad azione nervina" non sono innocue, comunque un qualche effetto lo hanno. Poi possiamo disquisire quanto vogliamo sulla "soglia", sulle dosi, sulle contraddizioni che presenta "il mercato" (l'alcool si e la mj perché no?, etc). Il punto non è questo: per me, in ogni caso, sono consumi indotti dall' offerta. Crediamo di essere liberi scegliere, crediamo che non ci siano conseguenze, ma purtroppo non è così, siamo solamentre stritolati da ingranaggi più grandi di noi, ingranaggi di cui non abbiamo il controllo della leva di stop. A proprisito di questi ingranaggi, avevo indicato, in un post, dei link che parlavano dell' assenzio e dei problemi ad esso erano correlati, bevanda che pare stia tornando in voga. [ Modificato da ivan Attivo 22/2/2005 14:08 ] [ Modificato da ivan Attivo 22/2/2005 21:29 ]

ivan
Inviato: 22/2/2005 13:53  Aggiornato: 22/2/2005 13:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"non è corretto trasformare in scuse l'espressione da me formulata per convincerti che non c'è stata offesa da parte mia." Volevo "fumare il calumeth della pace" ...

ivan
Inviato: 22/2/2005 14:04  Aggiornato: 22/2/2005 14:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Carissimo MC: "sembra un topic in cui tutti "tossici" del sito voglio portarti sulla cattiva strada della "droga", e che tu stia restistendo contro un esercito di zombie pusher, finanziatori della malavita. Ti prego di cancellare dalla tua mente questa immagine, una volta focalizzata. Non me ne frega niente se tu fai o non fai uso di mj. Cosa, molto sensata nel tuo caso vista la leggerezza con cui associ, droghe leggere, droghe pesanti, gas nervini e botulino. Parlare con te di oppioidi e cannabinoidi sembra che sia parlare della stessa cosa, ma e' come dire che la camomilla e' potente come il valium. " Deformazione professionale, non ci posso fare niente. Di mj ed altra roba non ne posso fare uso, per motivi personali che non posso e non voglio stare a dire. Ma comunque non ne ho mai fatto uso, nè sono cose che mi hanno mai attirato. Da ragazzo qualche volta ho alzato il gomito giocando a carte, ma una volta stavo finendo in coma etilico, perchè i miei enzimi epatici erano fuori allenamento. Da allora non bevo più neanche un bicchiere, anche se l'ironia della sorte ha voluto che, per motivi professionali, conosca bene il mondo dei vini, dei liquori e degli alimenti nervini. Quanto agli altri alimenti nervini: la camomila mi fa l' effetto contrario, il caffè ed il the non li bevo più da quando ho scoperto alcuni fattori correlati alla loro produzione. "Detto questo, fai riferimento al dare i soldi alla malavita con queste traviate abitudini, da cio' capisco che non hai mai provato a piantare un semino di cannabis, e non hai potuto constatare da te, la facilita' con cui questa fantastica pianta cresce e matura. D'altra parte la nonnetta dell'articolo suggeriva che nessuna sterlina fosse diretta alla malavita, anzi ne toglie di soldi : i vecchiettini del club non hanno bisogno di rivolgersi a nessuno...e magari anche i loro nipoti..." Vengo da una famiglia di contadini: i miei piantavano e coltivavano pomodori, zucchine, patate, ... in poche parole vivevano di agricoltura; un lavoro duro, che permetteva una vita dignitosa ma che non faceva arricchire. Premesso questo, ho assistito divertito a diversi episodi coloriti oltre a quello dell' asino: una volta due vicini si litigarono per l' acqua che usavano in comune per irrigare gli orti: disse uno, incazzato nero, all' altro: "ma si può sapere cosa diavolo hai piantato in quell' orto, che ti freghi sempre l' acqua? Non sono fagiolini, non sono zucchine, che accidenti è?". Poi venenro i carabinieri e misero fine alle liti in malo modo. [ Modificato da ivan Attivo 22/2/2005 21:27 ]

mc
Inviato: 22/2/2005 14:13  Aggiornato: 22/2/2005 14:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
>>>>>>Quindi conveniamo su una cosa: le sostanze "ad azione nervina" non sono innocue, comunque un qualche effetto lo hanno. Poi possiamo disquisire quanto vogliamo sulla "soglia", sulle dosi, sulle contraddizioni che presenta "il mercato" (l'alcool si e la mj perché no?, etc). Il punto non è questo: per me, in ogni caso, sono consumi indotti dall' offerta. Crediamo di essere liberi scegliere, crediamo che non ci siano conseguenze, ma purtroppo non è così, siamo solamentre stritolati da ingranaggi più grandi di noi, ingranaggi di cui non abbiamo il controllo della leva di stop. Anch'io sono concorde sul controllo ai troppo giovani. Ma ti sbagli non e' una questione di pericolosita' della sostanza. E' il "poco" buon senso (poca esperienza e l'assoluta mancanza del concetto di rischiare la vita e quella degli altri) e la irresponsabilita' tipica di quel periodo della nostra vita, unita alla totale ignoranza che contraddistingue questa societa' su questo argomento, che antrano in gioco. Non una questione chimica, ma mentale, psicologica. Ma l'alcol ha altrettanti effetti collaterali, mio caro ivan, ed infatti e' vietato ai minori di ... Il contesto e laresponsabilita' con cui ci si rapporta che fa la differenza. Un assassino che beve e guida, e' un assassino che "fuma" e guida. Ma anche uno che prende una medicina generica per i sintomi dell'influenza (tra gli effetti collaterali v'e' esplicitamente indicata una certa "sonnolenza indotta" riconducibile alla "stonatura" di uno spinello), o che fa uso di farmaci anti-ansia, anti-depressivi... e' un assassino che andrebbe sanzionato o penalizzato per questa irresponsabilita'. C'e' rimedio anche a questo... come vedi, il proibizionismo e' la soluzione piu' negativa che ci possa essere... e cioe' la regola che vige adesso. Se cosi' com'e' ora non funziona, perche' non provare il contrario? ... mc

solenero
Inviato: 22/2/2005 14:21  Aggiornato: 22/2/2005 14:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Quindi conveniamo su una cosa: le sostanze "ad azione nervina" non sono innocue, comunque un qualche effetto lo hanno
Se si parla di organi in via di sviluppo sicuramente, ma se si considera un adulto gli effetti sono temporanei, NON PROVOCANO cioè danni irreversibili. Citazione:
Il punto non è questo: per me, in ogni caso, sono consumi indotti dall' offerta. Crediamo di essere liberi scegliere, crediamo che non ci siano conseguenze, ma purtroppo non è così, siamo solamentre stritolati da ingranaggi più grandi di noi, ingranaggi di cui non abbiamo il controllo della leva di stop.
Giustissimo. Infatti se io potessi coltivarmi quella poca erba che mi basta senza il rischio di farmi qualche anno di carcere sarei libero dal mercato, libero dall'offerta malavitosa e libero di SCEGLIERE, cosa che ora come ora non sono affatto.

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
titusnefasto
Inviato: 22/2/2005 15:18  Aggiornato: 22/2/2005 15:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Volevo "fumare il calumeth della pace" ...
ci stò !! preparo io??

Paolo69
Inviato: 22/2/2005 15:48  Aggiornato: 22/2/2005 15:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Una bella boccata d'aria in pieno traffico a roma fa mooolto piu male di una canna intera. Sia dal punto di vista fisico che da quello psichico. Se ne avete voglia e tempo potete documentarvi sulle sostenza presenti nell'aria ormai in quasi tutte le grandi città italiane. Cerchiamo di mantenere gli occhi sulla palla per favore. Le canne rilassano , qual'è il problema , se tutti fossero piu' tranquilli non sarebbe meglio? Non ho mai sentito nessuno che prima si fa una canna e poi fa una rapina. Ho sentito invece di chi usa cocaina o pasticche varie (eccitanti) per svariate attività , tra cui , oltre alle rapine , anche altre comuni come per esempio gli spettacoli. Una domanda per tutti : perchè la dose minima consentita per le canne è 0.3 gr. ossia nemmeno una canna , mentre per la cocaina è 0.5 gr. praticamente 3/4 belle tirate abbondanti??? Non vi sembra un assurdo?

titusnefasto
Inviato: 22/2/2005 20:13  Aggiornato: 22/2/2005 20:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
ce lo stiamo chiedendo in tanti Paolo. un motivo potrebbe essere una grande ignoranza da parte del proponente. il secondo che la coca serva a legiferare (vedi micicchè e colombo) mentre la maria contrasterebbe con le assurdità.

ivan
Inviato: 22/2/2005 21:09  Aggiornato: 22/2/2005 21:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Non ho mai sentito nessuno che prima si fa una canna e poi fa una rapina." Dal sito: http://www.psicoattivo.it/piante/cannabis/makehash.htm "Un'altra curiosità è l'origine della parola assassino che a quanto parre deriva da hashish. "Gli Arabi, invece, fanno della canapa -che chiamano hashish, cioè erba- un elemento culturale di primaria importanza: fino al secolo V come agente terapeutico, poi anche come droga e per fini mistici. Al-Hasan Ibn-Al Sabbah, capo gueriero ed erudito di origine persiana, nell'intento di opporsi al califfato di Bagdad [...] fondò nell'XI secolo una setta. Poichè i suoi adepti consumavano hashish la setta fu chiamata hasheshins o assassini. [...] L'hashish veniva ustao come eccitante e stimolante dai suoi aderenti, specialmente da quelli che dovevano compiere delitti su commissione: "assassino", infatti, da allora significa omicida". Tratto da "Le droghe" di Enrico Malizia, Tascabili Newton. "

ivan
Inviato: 22/2/2005 21:11  Aggiornato: 22/2/2005 21:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"ci stò !! preparo io?? " ... povero me!

ivan
Inviato: 22/2/2005 21:17  Aggiornato: 22/2/2005 21:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"...i se io potessi coltivarmi quella poca erba che mi basta ...." Questo è il punto: si sente il bisogno dell' erba, si anela a coltivarla, cioè se ne è dipendenti. Per quanto innocua possa essere, comunque se ne dipende, consciamente o inconsciamente. Quindi il "sistema" ci ha fregato: ci ha rifilato una merce di cui non riusciamo a farne a meno.

ivan
Inviato: 22/2/2005 21:24  Aggiornato: 22/2/2005 21:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"Una bella boccata d'aria in pieno traffico a roma fa mooolto piu male di una canna intera. Sia dal punto di vista fisico che da quello psichico. Se ne avete voglia e tempo potete documentarvi sulle sostenza presenti nell'aria ormai in quasi tutte le grandi città italiane." Ne so qualcosa, poichè mi occupo anche di questi argomenti. Non ti dico cosa si trova sulle foglie di tabacco, a livello di pesticidi. Per non parlare del caffè, del the o del peperoncino: basta dare un' occhiata al sito" allerta merci" del porto di Venezia; purtoppo il sito non è aggiornato, il che la dice lunga sulla sensibilità nostarana relativa ai problemi di igiene. ... E' appena uscito su Indymedia: http://italy.indymedia.org/news/2005/02/735985_comment.php#736104 Penso che valga la pena di essere letto. [ Modificato da ivan Attivo 22/2/2005 21:53 ]

Redazione
Inviato: 23/2/2005 1:27  Aggiornato: 23/2/2005 1:27
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
IVAN: come si fa a citare (giustamente) il pericolo di assuefazione all'erba, ma dimenticare completamente quello legalizzato della nicotina? Ovvero: Sull'asse "disfacimento", mj e alcohol si equivalgono (anzi). Sull'asse "assuefazione", mj e nicotina si equivalgono (anzi). La domanda quindi persiste: perchè alcuni legali, altri no?

ivan
Inviato: 23/2/2005 5:22  Aggiornato: 23/2/2005 5:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
"La domanda quindi persiste: perchè alcuni legali, altri no?" Bisognerebbe chiederlo ai padroni del vapore. Ma mentre il dubbio ci rode, possiamo fare una cosa semplice: non consumiamo nè la "roba" legale nè quella illegale. [ Modificato da ivan Attivo 23/2/2005 5:31 ]

mc
Inviato: 23/2/2005 10:48  Aggiornato: 23/2/2005 10:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
>>>>>>Ma mentre il dubbio ci rode... Ti rode !(e' un messaggio inconscio... non negarlo ). Ivan : Sei invidisioso che non puoi usarne!!! >>>>>Di mj ed altra roba non ne posso fare uso, per motivi personali che non posso e non voglio stare a dire. ...beccato ...eheheheh! Vabbe', vabbe' ... in tal caso ti "perdono" anche questa: >>>>>Questo è il punto: si sente il bisogno dell' erba, si anela a coltivarla, cioè se ne è dipendenti. Per quanto innocua possa essere, comunque se ne dipende, consciamente o inconsciamente. Quindi il "sistema" ci ha fregato: ci ha rifilato una merce di cui non riusciamo a farne a meno. Scusami, ma tu ce l'hai una abitudine (non so: una aranciata alla mattina, una briosche, una camomilla alla sera, una tazza di valeriana... lo zucchero a palate nel caffellatte...) ... e questa abitudine ti porta ad affrontare meglio la giornata (si suppone tu lo faccia perche' ti procura un certo benessere) ... ... e allora puoi capire di che si tratta, anche se non sai di che si tratta vista l'impossibilita' di testare... Il sistema destina i miei soldi alla malavita e' questa la fregatura. Potrei non spendere niente del tutto. Potrei finanziare opere pubbliche e servizi ai cittadini. Potrei sviluppare il pollice verde. ...e invece: Spendo un sacco di euri. Pago le armi, l'eroina e le ville in costa smeralda ai trafficanti. E mi pago profumatamente ogni ticket, o tassa che sia, in aggiunta al resto. mc

solenero
Inviato: 23/2/2005 12:16  Aggiornato: 23/2/2005 12:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Questo è il punto: si sente il bisogno dell' erba, si anela a coltivarla, cioè se ne è dipendenti. Per quanto innocua possa essere, comunque se ne dipende, consciamente o inconsciamente. Quindi il "sistema" ci ha fregato: ci ha rifilato una merce di cui non riusciamo a farne a meno.
Piantala di dire che non se ne può fare a meno, che ci hanno fregati, che siamo dipendenti, sono balle o, meglio, un TUO punto di vista. Mi è capitato di restare senza anche per dei mesi e non soffrivo di crisi di anstinenza, non rompevo le balle a tutti i consumatori che conosco per procuramela al più presto, non ho fatto decine di km in macchina per arrivare alla stazione e comprare la dose. Semplicemente quando mi è ricapitata l'occasione l'ho presa. E' una mia libera scelta: prova a togliere a mia nonna Un posto al sole, vedrai che casini ti pianta! O prova a dira a mio cugino che deve smettere di guardare partite di calcio: proibito! ...ti manda all'ospedale... Prova a togliere a mio fratello la play station e ti manda direttamente al camposanto. Cosa hanno in comune tutte queste cose? Semplicissimo: sono TUTTI mezzi di alienazione. Io arrivo alla sera, ne ho le balle piene e voglio staccare un attimo la spina, far respirare il cervello, prendermi una pausa e, al posto di attaccarmi alla tv e spegnere completamente il cervello per far posto alle tre scimmiette della minchia, preferisco farmi una canna e mettermi in poltrona a leggere, o ascoltare un dibattito tra politici, o guardare un documentario dove comunque ciò che sento può migliorare la mia cultura. Trovo molto più dannoso restare assolutamente lucido e assimilare la marea di gossip che ormai è diventato un (il) modo per fare (La) notizia, senza che chi ascolta si renda conto che tutto ciò che sente è fine solo al gossip stesso, quindi assolutamente inutile. Non mi cosidero una persona alienata, ma con un raziocino e uno spirito critico al di sopra della media (anche se di pooco, magari). Non mi bevo tutte le stronzate a cui il cittadino medio è ASSUEFATTO. E non sono DIPENDENTE dall'erba. Mi da piacere, quindi non vedo perchè qualcuno debba IMPORMI di non farne uso, quando quel qualcuno stesso mi incita a consumare altri prodotti, spesso più dannosi, e questa dannosità vale non solo per me, basta considerare l'accumulo di rifiuti generati dall'usa e getta, dai danni provocati dai combustibili fossili, fino ad arrivare ai classici esempi di nicotina, alcool, farmaci, bibite, coloranti, conservanti, additivi, pesticidi e qualsiasi sostanza usata logni giorno da milioni di persone sotto l'egidia dei compiacenti organi di controllo. P.S. Bello l'articolo linkato, e non fa che dimostrare che se io potessi coltivarmi quello che mi basta, non farei del male (visto in ogni sua possibile sfaccettatura, dalla salute alla mafia) a NESSUNO.

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
ivan
Inviato: 23/2/2005 15:06  Aggiornato: 23/2/2005 15:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Ohi Solene! non ti arrabbiare ... stiamo solo chiaccherando da buoni amici! [ Modificato da ivan Attivo 23/2/2005 15:07 ]

solenero
Inviato: 23/2/2005 15:14  Aggiornato: 23/2/2005 15:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Non mi sto arrabbiando, ma tu continui a dire che l'erba da assuefazione, ci rende dipendenti etc... E io continuo a dirti che, da consumatore, non riscontro alcuna assuefazione... ma è come sbattere la testa contro un muro (di gomma)...

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
ivan
Inviato: 23/2/2005 15:22  Aggiornato: 23/2/2005 15:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Carissimo MC, premetto che i tuoi post mi sono sempre piaciuti. Allora: "Di mj ed altra roba non ne posso fare uso, per motivi personali che non posso e non voglio stare a dire. ...beccato ...eheheheh" Guarda che non mi sono punto. "...ma tu ce l'hai una abitudine (non so: una aranciata alla mattina, una briosche, una camomilla alla sera, una tazza di valeriana... lo zucchero a palate nel caffellatte...) ... e questa abitudine ti porta ad affrontare meglio la giornata (si suppone tu lo faccia perche' ti procura un certo benessere) ... " Avevo questo "vizio": cornetto ed espressino ogni mattina (da queste parti sono buonissimi, al punto che quando andavo in altre città ne sentivo la mancanza ...). Ma l' endocrinologo mi ha detto: "cornetto ed espressino in fronte te li dò: da oggi dieta ferrea". E così mi son dovuto privare anche di altro piacere della vita. Leggevo da qualche parte: " le cose buone della vita o sono immorali, o sono illegali o fanno ingrassare".

titusnefasto
Inviato: 23/2/2005 15:50  Aggiornato: 23/2/2005 15:50
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Citazione:
Leggevo da qualche parte: " le cose buone della vita o sono immorali, o sono illegali o fanno ingrassare".
sono cose che quotidianamente mi si parano davanti quando mi specchio

mc
Inviato: 23/2/2005 16:00  Aggiornato: 23/2/2005 16:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Grazie, ivan... Non volevo essere indelicato, spero che non sia nulla di troppo grave. A proposito dell'abitudine: Sinceramente, ti sentiresti di chiamarla "dipendenza" da Brioches e da cappuccio? Eccoti, svelato l'astio di solenero... e dei paladini dell'antiproibizionismo (droghe leggere... e fermiamoci, qui). E se un coltivatore di te indiano, decidesse di mettere in giro la voce che il caffellatte preso con le brioches e' da bandire perche' e' classificabile al pari della cocaina e dell'eroina? ... e se la gente ci credesse? Ti incomincerebbero a girare... credo... ...(...almeno, per principio... o come consulente esperto...)... mc

ivan
Inviato: 23/2/2005 21:56  Aggiornato: 23/2/2005 21:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Per MC: Il guaio è che mi hanno pure vietato le cene pantagrueliche con gli amici ... "si doti di bilancia e segua scrupolosamente queste quantità ..." .... "Sinceramente, ti sentiresti di chiamarla "dipendenza" da Brioches e da cappuccio?" "Cornetto" ed "espressino"; e d' estate "caffè in ghiaccio" il pomeriggio. Basta dire che quando andavo in altre regioni, al bar mi veniva spontaneo chiedere "un espressino" o un "caffè in ghiaccio"; ovviamente mi guardavano come un marziano ("cosa vuole questo?"); Se non era dipendenza, ci assomigliava molto. "E se un coltivatore di te indiano, decidesse di mettere in giro la voce che il caffellatte preso con le brioches e' da bandire perche' e' classificabile al pari della cocaina e dell'eroina? ... e se la gente ci credesse? " Bè questa .... Non mi pungo. Ma anche se tu riuscissi a pungermi, non ne uscirà di sangue ..... Stammi bene. [ Modificato da ivan Attivo 24/2/2005 8:02 ]

ivan
Inviato: 24/2/2005 8:06  Aggiornato: 24/2/2005 8:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Per Solenero: Penso tu che abbia fornito un buon argomento di discussione e di riflessione: quello della dipendenza che creano certe merci, quali appunto i videogiochi, certe trasmissioni televisive, certe bevande, etc. "Siamo nati solo per consumare?" penso possa essere lo spunto per un buon forum di discussione. Ciao.

Fra80
Inviato: 25/2/2005 11:34  Aggiornato: 25/2/2005 11:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/10/2004
Da: perugia
Inviati: 129
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
é ormai tardi per entrare nella discussione ke è anke giunta al termine mi sà. Il problema della mj è solo legato all'ipocrisia di governi e stati,mi fermo qui nn voglio andare oltre. X ki leggerà questo post segnalo una lettura: Mariuana.Uno scandalo internazionale. Autore Blumir Guido Prezzo € 9,80 Dati 258 p., ill. Anno 2002 Editore Einaudi Collana Einaudi tascabili. Stile libero e un articolo fresco fresco: http://it.news.yahoo.com/050223/201/34hti.html Saluti a tutti!

Fra




- "Chi ha il potere di farti credere a delle assurdità possiede anche quello di farti commettere delle atrocità"- Voltaire
ivan
Inviato: 25/2/2005 18:09  Aggiornato: 25/2/2005 18:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
La discussionone non è al termine, è sempre aperta. Questo è un link interessante, anche se innocente: http://www.unita.it/ansarullo/dett_notizia.asp?cod_news=38035

wuorf40
Inviato: 6/4/2005 19:13  Aggiornato: 6/4/2005 19:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/4/2005
Da:
Inviati: 335
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
io con questa storia sono furioso da decenni ormai .....come fa' un gruppo di studiosi a mettere tra i danni della mj l' affermazione che fa da ponte con le altre droghe'?.....nn vorrei sembrare blasfemo in questo particolare momento....ma... vi ricordate quando anni fa il primo governo di sinistra stava proponendo una qualche forma di uso piu' liberatiorio della mj in italia?? ebbene stando al governo la cosa stava andando piano piano verso la strada giusta malgrado le resistenze dell ' opposizione....tutto andava insomma fino a che io personalmente lessi un trafiletto su un quotidiano ( nn ticordo quale ) in cui il SANTO PADRE disse che nn voleva vedere roma piena di drogati ai bordi delle strade come in altri paesi europei (olanda) .....da quel momento nn se ne e' piu' parlato!!! p.s. nn ce l' ho con il PAPA ma con tutta la vicenda in generale!! ......

mc
Inviato: 7/12/2005 12:23  Aggiornato: 7/12/2005 12:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Nel rapporto annuale del 31 dicembre 1992 della Eli Lilly ai propri azionisti (item 3 parte 1), la compagnia farmaceutica afferma che non vi è motivo alcuno di preoccupazione poiché qualsiasi sia il risultato delle azioni penali nei suoi confronti "queste non provocheranno alcun pericolo che possa avere effetto sulla nostra consolidata posizione finanziaria".`
Oltre ai casi di suicidio vi sono anche diversi casi di suicidio-omicidio-strage. Nel settembre del 1988 J. Wesbecker, un tranquillo lavoratore che soffriva di depressione: durante la terapia instaurata con Prozac, dopo essersi impossessato di un'arma ha ucciso otto suoi colleghi di lavoro e ne ha feriti altri dodici, prima di togliersi egli stesso la vita.



Questo e' preso da un articolo comparso su disinformazione.it ("Antidepressivi" il titolo).

Quest'altro invece e' preso da fuoriluogo.it ...(si parla di una scelta del governo olandese, dietro pressioni europee(?!), che avrebbe deciso di chiudere allo smercio legale... alcune motivazioni addotte...) :



[...]
Molti gestori di coffee shop, ha riferito sempre Costa, cominciano a considerare l'affare antieconomico, in quanto molta gente preferisce rifornirsi sul mercato illegale perchè i prezzi sono più bassi. Inoltre il governo olandese - ha spiegato ancora Costa - ha imposto un sistema fiscale che ha reso la vita difficile ai gestori. Non solo. Negli ultimi anni i coffee shop sono stati allontanati dalle scuole, poi dai parchi. Sono stati stabiliti anche gli orari di apertura e chiusura. Insomma, oggi gestire un coffee shop in Olanda è antieconomico. Per questo il governo ha deciso la chiusura, considerandolo un esperimento fallito. Anche altri Paesi europei come la Svezia, ha riferito il direttore dell'Unodc, hanno fatto o stanno facendo un'inversione di tendenza rispetto alle politiche sulla droga.


... la tolgono dal commercio perche' la malavita guadagnava meno, vendendo sotto prezzo per fare concorrenza, grazie ai coffee shop.
Lo stato, dovendoci guadagnare ha tassato gli introiti privati, inserendo un zoccolo fisso pagato dai clienti, e questo ha alzato il prezzo e rediretto una parte degli acquirenti verso la malavita che faceva prezzi inferiori.
La prossima mossa, non e', piuttosto che favorire la malavita, detasso e favorisco il mercato legale... No. Meglio regalare tutto il mercato di nuovo alla malavita.


Segnalati gli articoli vi esorto anche a ripercorrere questo thread interessante, dove in passato ci siamo confrontati, trattando l'argomento.

...questa e' la tendenza italiana di fini:

http://www.fuoriluogo.it/documenti/pdf/stralcioddlfini.pdf

Notare il totale disinteressamento per il referendum del 1993, nel quale si dichiarava chiaramente la non punibilita' dell'uso personale.

E' piu' pericoloso un depresso sotto effetto di Prozac o uno che si e' fatto uno spinello sul suo divano di casa, guardandosi Harry Potter (e' l'unico modo per guardarlo ad una certa eta...eheheh), e beato?
Un alcolizzato, o uno a cui piace bere tanto e far casino, o chi adora le tisane rilassanti e la tranquillita' dello stare sereni (possibilmente senza effetti collaterali, per carita', "minimi", come il tentare di uccidersi, e volerlo, senza curarsi della conseguenze)?


...ma chissene...
...tanto:
..."queste non provocheranno alcun pericolo che possa avere effetto sulla nostra consolidata posizione finanziaria"...

Le multinazionali farmaceutiche ci vogliono bene quasi come i legislatori del governo.



saluti

mc

mc
Inviato: 7/12/2005 12:52  Aggiornato: 7/12/2005 12:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: LA NONNA ALLA MARIJUANA
Droga: Castelli, da maggio vendita punita in tutta europa
notizia - italia - La Repubblica - - War on Drugs all'italiana - [06/12/05]
Entro il 12 maggio 2006 la vendita di droga sara' punita in tutta Europa. Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia Roberto Castelli in riferimento ai dati emersi dalla quarta Conferenza nazionale sui problemi connessi alla diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope, in corso a Palermo. Una data ben precisa perche' e' quella in cui entrera' in vigore - ai sensi dell'art. 2 della decisione quadro riguardante la fissazione di norme minime relative agli elementi costitutivi dei reati e alle sanzioni applicabili in materia di traffico illecito di stupefacenti - l'accordo politico raggiunto il 27 novembre 2003 durante il semestre di Presidenza italiana dellÂ’Unione Europea. E tutti gli Stati membri - ha rilevato Castelli - si dovranno adeguare con testi legislativi poiche' la legge quadro e' cogente. La vendita delle droghe previste dall'art. 2, una volta che tutti gli stati membri si saranno dotati delle leggi di trasposizione, "dovra' essere punita ai sensi dellÂ’art. 4 della decisione quadro stessa". All'articolo 2 in questione e' detto che ciascun membro provvede affinche' siano punite condotte intenzionali non autorizzate come la produzione, la fabbricazione, l'estrazione, la preparazione, l'offerta, la commercializzazione, la distribuzione, la vendita, la consegna a qualsiasi condizione, la mediazione, la spedizione in transito, il trasporto, l'importazione o l'esportazione di stupefacenti; la coltura del papavero da oppio, della pianta o della pianta di cannabis; la detenzione o l'acquisto di stupefacenti allo scopo di attuare quanto previsto al primo punto. E ancora, nel caso di fabbricazione, trasporto, distribuzione di precursori di sostanze stupefacenti, "quando la persona che compie tali atti sia a conoscenza del fatto che essi saranno utilizzati per la produzione o la fabbricazione illecite di stupefacenti".


(sempre da fuoriluogo.it)

Opps!...
Qualcuno si chiedera' qual'e' la novita' in questo articolo?
Prima accennavo al fatto che "l'olanda chiude alla gangjia" sotto pressione europea. Pero' se il Nostro ammette che la pressione nacque durante il semestre italiano!!!
L'idea da cui prende piede questa nuova "Crociata degli idioti" 'e italiana ... che bello. Come non esserne fieri?

Ecco come la CdL ripaga i suoi voti di scambio. Meglio tenere fede agli accordi fuori dall'italia in maniera che gli italiani non mangino troppa foglia. Cosi' se e' l'europa a Proibire, non ci possono essere dubbi di INTERESSI particolare, nel mantenere il mercato delle droghe, soprattutto quelle leggere, nelle mani della Mafia.
Dico Mafia, perche' interessante sempre sullo stesso sito, l'articolo nel quale Arlacchi (capace investigatore a livello internazionale... ) smentisce, in maniera pesante, le cifre eurispes che vedono l'ndrangheta prima stella della malavita dello spaccio e dei guadagni illeciti, favorendo senza dubbio le altre "attivita'" ... per esempio siciliane.
Per fortuna che i dati sono sbagliati : l'ndrangheta guadagna "SOOOLOOOOO" 3.6 miliardi di euro l'anno.... cazzo. Poverina... meglio riconsegnarle il mercato della Marjuana allora. Subito.

Infatti dice: "La cifra di 36 miliardi di euro sul fatturato della 'ndrangheta diffusa dall'Eurispes e' semplicemente assurda, perche' in contraddizione con la logica, l'evidenza e con gli studi delle Nazioni Unite e di tutti gli economisti che si sono occupati di economie illecite. Secondo la stima piu' generosa che e' possibile fare, basata su un economia illegale pari al 10% del Pil italiano, il fatturato della 'ndrangheta non puo' superare i 3,6 miliardi di euro, pari al 15,3% del PIL calabrese. Questi 3,6 miliardi di euro includono sia i profitti locali che quelli internazionali. L'importo e' di dieci volte inferiore alle cifre iperboliche sparate dall'Eurispes e da pubblici ufficiali incauti allo scopo di fare titolo sui giornali".

Cui Prodest questo errore nei dati ufficiali?
Cui Prodest che la vendita sia proibita ma che il consumo sia tutt'altro che tendente alla diminuzione?
Cui Prodest mantenere alto il livello di casi penali e alto il numero di arresti per tossicodipendenza, cioe' di persone da "recuperare" nei centri appositi?
Quanti soldi pubblici (cioe' miei) sono dirottati verso questi centri?

ma li mort....

mc

Erebyte
Inviato: 7/12/2005 13:30  Aggiornato: 7/12/2005 13:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/11/2005
Da:
Inviati: 150
 Non facciamo di tutta l'erba un fascio !!!
Prendo atto che l'alcolismo vera piaga per la società e le famiglie è tema poco discusso.
Ti fumi una canna sei un drogato, ti scoli una bottiglia di rosso sei un intenditore...mah...
Almeno negli altri paesi mettono le avvertenze sugli alcolici, come sulle sigarette.

Qui da noi siamo ancora ai livelli "Ti fumi una canna una volta, ti becchi l' AIDS !!!"

Io sono anni che non fumo ma per dieci ho fumato non più di 2 o 3 ***** ( da leggere in migliaia ) e francamente non mi va di sentir dare consigli da gente che si è piantata aghi nel braccio o che ha mangiato 10 paste in una sera o ha sniffato l'impossibile...non è la stessa cosa !!!
Equiparare le diverse droghe è ridicolo proprio perchè il loro effetto e quindi il motivo per cui uno le assume sono diversi !
Paragonare una droga sintetica (come l'ecstasy puro o l'LSD) con l'erba è come paragonare un bicchierino di birra a una damigiana di grappa !!!
Lasciamo poi perdere l'ero...

Rimango un antiproibizionista convinto sebbene occorra ricordare che anche l'erba seppur leggera rimane sempre una droga dagli effetti psicotropi e leggermente psichedelici (dipende questo dalla tolleranza individuale).
Quindi fumare ok ma senza esagerare...come per l'alcool ok ?
Se poi si riesce a fare a meno di droga tanto meglio. Che faccia male si sa !

Per esperienza testimonio che l'assuefazione al THC anche nel caso di consumo regolare (se lo dico io!!!) è simile a quello per il caffè. Ti inkazzi se non c'è ma non dai di matto !
Ho smesso dall'oggi al domani senza alcuna pressione (se non una improvvisa ed estemporanea spinta salutista!) e senza problemi (a parte una leggera insonnia la prima sera).
Le sigarette sono molto peggio : chiedete pure in giro.

Piuttosto che una legalizzazione vedrei bene anche una semplice depenalizzazione...purtroppo così non è stato!

Un consiglio *semplice* a chi ha orecchie per intendere : PIANTATELA!!!

Come Socrate vi dico che son sapiente perchè so di non sapere un ca*** *ehem* niente
Paxtibi
Inviato: 7/12/2005 13:52  Aggiornato: 7/12/2005 13:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Non facciamo di tutta l'erba un fascio !!!
Beh, se non altro c'è qualcosa su cui sono d'accordo con mc ed Erebyte...


hi-speed
Inviato: 7/12/2005 14:28  Aggiornato: 7/12/2005 14:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Non facciamo di tutta l'erba un fascio !!!
Idem!

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
mc
Inviato: 7/12/2005 17:24  Aggiornato: 7/12/2005 17:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Non facciamo di tutta l'erba un fascio !!!
Se sei d'accordo con queste argomentazioni non e' poco, quello che condividi.

E' un argomento vasto che va da liberta' individuale a legalita', passando per malavita a alle strutture pseudo-filantropiche che raccolgono soldi pubblici (i CPT sono solo una nuova "linea di succhiatori" di soldi pubblici, ma il concetto e', spiccicato, lo stesso...). Quindi, non poco.

Tendi a sottovalutare i punti d'incontro, mi devi dare atto che io cerco di non farlo... non e' che ci riesca sempre... ma quando non ci riesco, lo faccio senza accorgermene.

Non e' fondamentale essere d'accordo: l'importante e' che quando te ne accorgi, non te ne vergogni!
...

Meglio piantarla.... ehehehe...


mc

p.s. : come si inserisce una immagine o una .gif in un post?... se si puo'...


Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA