Sarà perchè la Moratti è riuscita a far varare il suo piano criminoso sulla scuola? Vorrà dire che lo studio fa male? Si vorrà esaltare la mediocrità?

Bravo Massimo, ancora una volta hai toccato un punto che pare nessuno voglia vedere. Hai citato, fra gli altri, giornali di De Benedetti. in corpore vili: Ulivo e Prodi, cioè la famosa opposizione che girotondeggia contro lo strapotere mediatico del premier. Il problema del controllo dell'informazione va molto oltre il terribile Berlusconi. Un segno è proprio nell'acquiescenza bipartisan alle pasture delle agenzie. L'informazione è controllata prima delle proprietà dei terminali nazionali di un sistema mondiale. Chi controlla le agenzie decide non solo la notizia, ma la stessa cornice in cui metterle, il che è assai peggio se possibile. Abbiamo così TUTTI i Tg e TUTTI i giornali di rilievo con la STESSA scaletta preconfezionata. La stessa palla di vetro sul mondo. E pare che al mondo accadano solo le quattro cose di cui parla la nostra "libera stampa" e quella "non libera": dal raffreddore del Papa alla lista Mussolini, dal bombardamento delle case "dei terroristi" in Iraq alla "rivoluzione arancione" del momento. Ci vogliamo svegliare? Altro che Moratti (la cui riforma, nondimeno, detesto). Ciao, Stefano

Notizia del giorno: http://www.cnn.com/2005/LAW/03/24/sept11.tapes/index.html

Citazione: Qualcuno (massimo ) puo' tradurre cortesemente?

Max: La Corte d'appello dello Stato di New York ha respinto la richiesta dei familiari dele vittime di rendere pubbliche le registrazioni delle chiamate d'emergenza dentro le torri, adducendo la ridicola motivazione di problemi di privacy... http://www.prisonplanet.com/articles/march2005/240305mckinneygrills.htm gnamme gnamme, quante notizie (cit.)

per una volta che trovavo qualcosa di ghiotto linucs mi anticipa sul tempo. uffa! vabbè, la traduzione la piazzo lo stesso sul mio blog e se volete anche qui... massimo... ti va di domandarglielo se i giornalisti li pagano oppure hanno uno in comune tutte le testate??? saluti a ttttttodossss

Che dite? Mandiamo una lettera a Corriere e Repubblica, chiedendo spiegazioni, oppure "lasciamo perdere"?

Citazione: Stefano noi siamo già svegli, il fatto che siamo qui lo dimostra. Vai a spiegare ai milioni di zombies che popolano il nostro paese (e che ahimè votano...) che direttori e caporedattori in Italia sono nominati per "esclusivo" tornaconto politico e come garantisti di forze politiche, dei veri e propri "puppies". Si devono svegliare le nuove generazioni, quelli che si salveranno dal nichilismo imperante promosso dai mass-media. TEmo però che molti anni dovranno passare ancora....

Caro Miradio, non c'è persona che non si senta "sveglia". Non cascherei nello stesso errore: io dubito fortemente di essere sveglio abbastanza, magari solo perché frequento Luogocomune o non mi bevo le balle televisive, e credo sia una virtù utile. E' vero che siamo qui da un lato perché ci sentiamo più svegli degli altri, ma dall'altro perché dubitiamo. xxxx fine del predicozzo in stile S. Stefano protomartire: Miradio, puoi lapidarmi! xxxx Magari il problema fosse la nomina dei direttori dei giornali da parte delle forze politiche. Il mio intervento riguarda proprio il fatto che ormai i media NON sono governati dalla politica, se non apparentemente. I padroni del vapore sono molto più distanti dal popolo. E' sulla base di questa semplice osservazione che O. Spengler - negli anni '20!!!- scriveva che la democrazia è la forma di potere dell'economia finanziaria, in quanto chi detiene i mezzi di comunicazione (allora i giornali...) controlla l'opinione pubblica, dunque decide cosa essa debba decidere. Le recenti "rivoluzioni" in Georgia, Ucraina, Moldova, Kirghizistan.... e USA, hanno aperto una nuova fase nella decadenza di questo stesso spettacolo della democrazia parlamentare, nello spirito dell'aggressività turbocapitalistica rinforzata dalla fine dell'URSS. Non credo sia tanto un problema di mentalità Neocon (cioè di destra liberista e religiosa), quanto di dinamica interna al capitalismo stesso in fase avanzata. E su questo occorre riflettere, ma non più secondo le vecchie categorie "democratiche", valide cioè in una convenzione di democrazia più o meno accettata. Oggi il re è completamente nudo e depilato. Ciao, Stefano

Non credo sia tanto un problema di mentalità Neocon (cioè di destra liberista e religiosa) Se i "neocon" sono "liberisti" e "religiosi" io sono Maometto ("PBUH") in persona, profeta di Allah. La "religione" dei "neocon" è una bestia a parte...

Nessuna lapidazione, solo un paio di appunti es Citazione: Ti riferisci a realtà diverse da quella italiana, evidentemente! Anche ove siano distanti, i padroni del vapore hanno comunque dei referenti politici a cui promuovono ed agevolano la carriera. I quali agevolano le carriere dei direttori e caporedattori, che a questo punto garantiscono per tutti questi bei signori-sponsor. Si può fare un grosso piacere riempiendo i giornali di gossip e notizie di scarso valore sociale, togliendo spazio ad inchieste magari scomode al tuo referente economicopolitico. Se il re è nudo comunque non succede nulla, il casino scoppierà quando la maggioranza della popolazione resterà.. in mutande ( ) x MAzzucco MA cosa vuoi scrivere ai giornali? Se ti dovessero rispondere al massimo è un autorisponditore che ti ringrazia per il messaggio... Ancora una volta c'è una carenza alla base, la gente non si accorge di queste cose, e qualora se ne accorga fa spallucce e il gioco continua indisturbato. I telegiornali (italiani) sono anni che sono allineati nel dare risalto a stupide notizie, anche solo per paura di "bucare". Nel dubbio meglio parlare tutti del matrimonio di Totti che della disoccupazione o della crescita zero della economia. Allineati anche nel tacere sui grossi temi impegnativi.

Si si si. Vorrei però far notare come la guerra ai politici da Mani Pulite in poi sia stata usata (proprio come oggi nell'Europa ex sovietica) da precisi potentati economici, rompendo una tradizione: quella della spartizione dei ruoli. Oggi abbiamo l'economia (p.es. il ruolo di Hallyburton nelle vicende irachene) che entra senza mediazione nelle decisioni politiche, non tiene più nemmeno fede all'apparenza. Pretende con prepotenza di supplire in toto alla funzione del rappresentante popolare - sia esso degno o indegno. In pratica dal crollo del muro di Berlino in avanti mi pare che il capitalismo finanziario stia presentando il conto a noi tutti, quel conto che avevano sino ad allora pagato per noi, per settant'anni, gli abitanti del Blocco di Varsavia. Il "volto umano" non ha più ragione di esistere. Ma tutto ciò impone allora una seria riflessione su cosa sia la democrazia di massa, soprattutto alla luce dell'odierna tecnologia economica, militare, di intelligence e mediatica. Ciao, Stefano

Idea: http://www.foxblocker.com/ 2. I don't have a problem with FOX News. If they would just come out and say that it is rightwing news for right wing nuts (wingnuts) we will take this site down and move on. Piccolo particolare: filtrando il filtrabile, non rimarrebbe molto della tv italiana.

Stefano, perdonami, non ho il tempo che vorrei per interpretare a fondo le tue tesi trasversali (mani pulite, irak, muro di berlino), non che siano sbagliate, solo cerco di concentrarmi sulla situazione italiana in questa fase, che seppure inscritta in un trend globale, credo sia unica nella sua tipicità. In generale, la democrazia forse è uno specchietto per le allodole, una parola di moda il cui significato è sconosciuto ai più e in fondo, temuta dagli stessi che la professano. Se c'è una torta perchè lasciarne metà ad altri quando puoi averla tutta? Questa mi pare essere la chiave di lettura dell'uomo (oggi come allora), con una punta di cinismo. Tutto il resto viene di conseguenza Goldstein Per la mia esperienza si potrebbero benissimo fare gadgets e filtri per una operazione "Raiblockers", ma siamo troppo retrogradi per concepire una protesta di questo tipo [ Modificato da miradio Attivo 27/3/2005 16:48 ]

la mia rabbia cresce di pari passo alla mia impotenza!!!! Mi domando una cosa: COME MAI I PIRATI INFORMATICI PENSANO SOLO AL DIVERTIMENTO E NON HANNO STRATEGIE MIRATE ? iO SONO TECNICAMENTE ANALFABETA,MA APPROFITTANDO DELLA LEGGE CHE A 72 ANNI MI GARANTIRA ' l'ARRESTO DOMICILIARE,credo che in 20 anni riuscirò ad apprendere quello che c'è da sapere sul PC e agire di conseguenza! Fatevi sotto,il nemico si può battere con le sue stesse armi! Ho lanciato la mia idea,chi raccoglie la palla? forse se qualcuno mi leggo la mia carriera verrà spezzata prima!

Pompieri !!!!!! correte ! correte ! svelti ! più veloci ..!!!!!! c'è un fiammifero che brucia .. [ Modificato da vulcan Attivo 27/3/2005 18:19 ]

Fiammifero, dovremmo distinguere un hacker da chi usa le conoscenze per danni o divertimento personale, perche' questi ultimi hanno altri nomi: purtroppo, e siamo perfettamente in topic, i giornali accomunano spesso gli uni e gli altri sia per disinformazione che per una reale e sconcertante ignoranza. Al principale raduno mondiale hacker, il defcon, l'anno scorso si parlo' parecchio della questione Diebold / voto elettronico e venne fuori che il software che sarebbe poi stato usato per le elezioni, denominato GEM, era facilmente modificabile da un singolo tecnico informatico che con un semplice script avrebbe potuto cambiare il risultato finale. Tutto cio' e' stato poi dimostrato pubblicamente, applicato proprio su quello stesso software usato per le elezioni, che nel frattempo era elegantemente scivolato via dagli hard disk della diebold... Ovviamente tali notizie non le sentiremo mai mainstream, e gli hacker verranno sempre dipinti come nerd capelloni che hackerano i bancomat, non sia mai che ci venga in mente che qualcuno in giacca e cravatta abbia manomesso le elezioni. Per la precisione, aggiungo che l'80% dei voti son stati conteggiati dalla Diebold e dalla ES&S, entrambi collegati a Bush, e giusto per dirne una il vice-presidente della prima e' fratello del presidente della seconda.. Ma tanto, un dittatore valeva l'altro.

Invito a leggere sul supplemento libri di Repubblica di Sabato 21 Maggio l'intervista di certa Susanna Nirenstein, giornalista di Repubblica, a Daniel Pipes, fondatore del Middle Est Forum, sul libro di quest'ultimo intitolato "Il lato oscuro della storia - L'ossessione del grande complotto". Se uno ha dei dubbi sui complotti, leggendolo capisce tutto Repubblica, mah!

Oramai è un po' che se voglio sapere un po' di verità sono costretto a cercarla su internet... TV e giornali non sono più affidabili oramai... E' dal 94 che dicono che Berlusconi è una vittima... poverino.. Bah.. E la cosa che mi infastidisce di più è che c'è gente che ci crede perchè non ha altro paragone... Ma.. le cose stanno cambiando.. penso che tra poco le verità scomode usciranno tutte fuori... Allora sì che ci sarà da divertirsi... Un saluto a tutti Arthes_ge