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chiesa e religione : IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO |
Inviato da Redazione il 29/4/2005 11:23:50 (8007 letture) |
IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO
Sarà il can-can mediatico sulla morte del Papa, sarà l'incertezza dei tempi in cui viviamo, ma di certo l'argomento religioso, in questo periodo, è spesso in primo piano. All'interno di questo fenomeno si inserisce, come la ciliegina sulla torta, il caso di Luigi Cascioli, che sta faticosamente tornando alla ribalta dopo che la giustizia italiana aveva respinto, per infondati motivi, la sua denuncia iniziale contro la Chiesa di Roma.
Che cosa sostiene, Cascioli, in soldoni? Egli si dice in grado di dimostrare che "Gesù Cristo non è mai esistito", e quindi denuncia la Chiesa cattolica ...
... per "abuso di credulità popolare", poichè i suoi preti baserebbero i loro sermoni domenicali su una "bugia" comprovata. In realtà, non potendo portare in tribunale un'entità astratta come "la chiesa", Cascioli ha dovuto denunciare un preciso individuo fisico. Ha quindi scelto - melodramma all'interno del dramma - un proprio amico di infanzia, il parroco del paese Don Righi, accusando lui di tale abuso in nome di tutti gli altri preti del mondo. (Pagherei per aver visto la faccia di questo Don Camillo, nell'aprire la busta con la denuncia dell'amico Peppone).
A questo punto è necessaria una precisazione, perchè rischiamo di cadere nel "trabocchetto" linguistico su cui lo stesso Cascioli costruisce il suo teorema. In realtà, è impossibile "dimostrare" la non-esistenza di qualcosa ("dimostrare" qui è inteso nel senso letterale, e quindi anche legale): sfido chiunque a dimostrare, ad esempio, che lo gnuzurk non esiste. Voi ne siete capaci? Oppure, per restare fra le persone, provate a dimostrare che un certo Pierfranco Baldisseri non è mai esistito. Solo avendo in mano le liste anagrafiche complete, accurate e certificate, di tutti gli esseri umani mai nati nel mondo lo si potrebbe fare. (E nemmeno in quel caso, in realtà, poichè la persona potrebbe sempre aver acquisito quel nome dopo la nascita).
Quello che in realtà Cascioli sostiene, al di là della frase ad effetto, e che "quel" Gesù Cristo, cosi come lo descrivono i Vangeli canonici, non può essere esistito, per una serie di motivi storici che Cascioli documenta adeguatamente.
Ma una cosa è dire che Cristo "non può essere esistito" nel senso di "come lo descrivono i Vangeli", ben altra è dire che non può essere esistito del tutto, nemmeno in una versione diversa da quella tramandata. E questo bagna in partenza le polveri alla causa di Cascioli, poichè la questione legale si trasforma di colpo in una "banale" questione accademica, simile alle mille diatribe che consumano da sempre gli esegeti di mezzo mondo. Si tratta infatti di decidere, a quel punto, che cosa esattamente il Cristo "dei Vangeli" possa aver detto o fatto, e cosa no, ma nel frattempo si è implicitamente ammesso che un "qualche" Cristo, da qualche parte, è comunque esistito.
Ed è ben diverso accusare Don Righi di abuso di credulità popolare, sostenendo che i suoi sermoni poggiano su affermazioni storiche inesatte, piuttosto che farlo sostenendo che poggiano su una figura completamente inventata.
Ma anche se la causa di Cascioli non dovesse cambiare il corso della storia, a lui resterà sicuramente il merito di aver portato a conoscenza di un vasto numero di persone un problema, quello del "Cristo storico", che certo esiste, e che non è affatto di importanza secondaria. Il lavoro di Cascioli infatti, nella sua essenza, ripercorre una ricerca già affrontata da una folta schiera di studiosi come Renè Guenòn, Jean Dominique Crossan, John Ingersoll, Joseph Wheless, John Remsburg, e altri, che mosse i primi passi con la Scuola di Tubinga del secolo XIX. Nella stessa misura, grazie a questo tipo di studi, noi oggi possiamo affermare, ad esempio, che in tutta probabilità Pietro a Roma non venne mai, oppure che almeno quattro delle tredici lettere paoline non possono essere state scritte dall'apostolo Paolo, eccetera eccetera. Ma rilevamenti storici di questo genere, a loro volta, non significano che l'intero cristianesimo sia una "menzogna storica", o che il suo messaggio sia necessariamente privo di valori spirituali.
Forse il fascino vero di questo enigma sta nel mettere ciascuno di noi di fronte alla necessità di sfoltire, di separare, di valutare, per cercare di capire cosa sia attribuibile alla pura invenzione umana e cosa, nel caso, non lo sia.
Al di là poi di quanto possa essere autentico, bisogna riconoscere che oggi un cristianesimo esiste, e che con quello abbiamo a che fare tutti, che lo vogliamo o meno. Ma la strada per un giusto equilibrio di forze non è certo quella di negarlo storicamente, nè tantomeno di cercare di abolirlo, bensì di cercare un serio accordo fra le parti, poi rispettato, su quanto esso abbia il diritto di interferire a livello sociale. Non dimentichiamo infatti che viviamo in una nazione che scelse, in sede costituente, una chiara "separazione fra Stato e Chiesa".
Massimo Mazzucco
PER CHI È INTERESSATO AL CRISTO STORICO
Quello del Cristo storico è davvero un universo a parte. Per avere un'idea della vastità della materia, provate a digitare su Google "Cristo storico" (comprese le virgolette), o addirittura "historical Jesus", in inglese, e guardate quanti hits escono. Oppure date un'occhiata a questa pagina, dove sono riassunte le teorie più diffuse e sono elencati i testi piu importanti (molti dei quali disponibili on-line, ma sempre in inglese) dei principali riceratori storici sul'argomento.
In italiano esiste un ottimo lavoro, oltre a quello di Cascioli, di cui potete scaricare una vasta sintesi dal nostro server. L'autore è David Donnini, e questa è l'introduzione del suo libro "Nuove ipotesi su Gesù":
"La nascita del racconto evangelico fu motivata dalla necessità di comporre le basi per una catechesi religiosa. Ragioni di carattere teologico, dottrinario e politico, spinsero prima San Paolo e poi i redattori dei testi evangelici a forzare l'immagine storica del Messia dei Giudei, del suo ruolo e della sua azione nel contesto della Palestina sottomessa al dominio imperiale di Roma. Così, attraverso una manipolazione dei fatti storici, fu costruito il Figlio di Dio: Gesù, nato da una vergine e resuscitato dai morti. A questa composizione teologica contribuirono certamente i modelli offerti da molte preesistenti divinità elleniche ed orientali, come il Soter dei Greci, il Saoshyant dei Persiani e il Buddha degli Indiani."
Scarica il file Donnini.zip, in cui trovi i documenti Donnini1.doc (TERRA DI GIUDA - Appunti di viaggio fra i drammi e i misteri storici di Israele) e Donnini2.doc (Estratto/sunto da NUOVE IPOTESI SU GESU', Macro Edizioni (Fo), 1993. - CRISTO, UNA VICENDA STORICA DA RISCOPRIRE, Erre Emme Edizioni - Roma, 1994) già formattati per un'eventuale stampa destra/sinistra (r.v.) su fogli A4.
Segnaliamo inoltre il sito Dal mito alla Storia, in cui sono raccolti i più recenti lavori, davvero interessanti, di David Donnini.
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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore |
Albero |
Santaruina |
Inviato: 29/4/2005 11:39 Aggiornato: 29/4/2005 11:39 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Purtroppo il mondo ha perso da tempo i contatti con le sue verità più interne, e non abbiamo più un Guènon in grado di far comprendere che affermazioni come quelle di Cascioli non sono nè giuste nè sbagliate, ma semplicemente mal poste.
Chi ignora le questioni spirituali dovrebbe essere cauto nell'esprimere giudizi tanto perentori, semplicemente perchè affronta un argomento di cui ignora l'essenza.
E' una battaglia persa in partenza, si devono affrontare questi temi con il linguaggio positivistico in un campo in cui riflessioni di un livello diverso non sono ammesse.
E questo livello diverso sarebbe l'unico in grado di dimostrare l'errore di fondo di affermazioni come quelle di Cascioli, ma le regole del gioco (della discussione "razionale") le escludono in partenza.
Non ci potrà essere gara, si gioca fuori casa e i padroni del campo dettano le regole del gioco.
Blessed Be
[ Modificato da Santaruina Attivo 29/4/2005 12:41 ]
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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Gargoyle |
Inviato: 29/4/2005 12:07 Aggiornato: 29/4/2005 12:07 |
Mi sento vacillare Iscritto: 15/4/2005 Da: Roma Inviati: 421 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO In questo campo la mia laicità dovrebbe far protendere la ragione nei confronti di Cascioli, ma se uno si ferma a riflettere su queste cose capisce che apparte cose approssimative, non si arriverà mai a nulla di definitivo, anzi i più oltranzisti di entrambe le parti potrebbero creare una vera e propria guerra ideologica!!!
In effetti tutte la religini si basano su scritti millenari passati chissà sotto quante mani, quindi non vedo perchè solo la chiesa cristiana sia accusata di "abuso di credulità", anche l'islam o l'ebraismo potrebbero essere soggetti a tale accusa.
Come direbbe il buon Elias si tratta solo di fede, che chi è come me non può capire, però bisogna anche rispettare il credo di Cascioni poichè anch'esso è basato su scritti e fatti storici.
Poi tra credere o non credere e citare un'istituzione per un reato opinabile ne passa, in fondo se tu vuoi puoi credere altrimenti nessuno ti dice nulla!!!
I tempi sono cambiati quindi nessuno ti impedirà di credere a chi vuoi.....basta sempre essere moderati in qualsiasi forma uno presenti il suo pensiero.....
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. A. GRAMSCI
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titano75 |
Inviato: 29/4/2005 12:14 Aggiornato: 29/4/2005 12:14 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/4/2005 Da: Roma Inviati: 704 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Bhè certamente il quesito è pertinente,certo dire che il Crito non sia mai esistito mi sembra un pò azzardato,che molto probabilmente non abbia fatto ne detto molte di quelle cose che i " vangeli autorizzati " ci riferiscono,penso sia più probabile.
Comunque oggi sta semplicemente al nostro IO dover dare un' identificazione soggetiva della figura di Cristo,ma anche della chiesa.ù
In questo personalmente trovo , che dover dire che essere dei buoni cristiani ,uol dire dar assolutamente credito alle regole della chiesa, sia sbagliato......La nostra soggettività ed anche la nostra intelligenza può raccogliere tutto quello che ci viene detto e poi , a mio avviso , andrebbe sviscerato nel nostro interno...Ossia secondo per essere dei buoni Cristiani in senso lato basterebbe partecipare attivamente con noi stessi difronte alla nostra anima e difronte per chi ci crede a Dio!!!
Che la chiesa sia la parola di Dio è qualcosa di opinabile....chi ci crede chi assolutamente come me neanche un pò!!!
Perciò se Cristo abbia detto o fatto quello che è scritto oppure no poco importa..........Ma se crediamo in un Dio e al fatto che l'universo sia un'opera di Quest'Ultimo,basta guardare intorno a noi per capire la sua Grandezza!!!
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua.... ascolto il mondo e vedo il fondo...
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milestone |
Inviato: 29/4/2005 12:25 Aggiornato: 29/4/2005 12:25 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 8/4/2005 Da: Inviati: 64 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Vorrei porre l'attenzione sulla tua ultima affermazione:
"I tempi sono cambiati quindi nessuno ti impedirà di credere a chi vuoi.....basta sempre essere moderati in qualsiasi forma uno presenti il suo pensiero"
A mio parere è proprio qui il problema: il cattolicesimo non predica il tipo di tolleranza che tu suggerisci. Si predica al motto di "o con noi o contro di noi"! Se non credi vieni compianto e la missione è convertirti; lasciamo stare le posizioni di tolleranza politica assunte dal vaticano a fini più commerciali che teologici.
Le lacune storiche dei "racconti" su cui la chiesa basa le proprie fondamenta sono evidenti e conosciute, poi se volete possiamo dissertare sul significato giuridico della "dimostrazione di non esistenza".
Cascioni a tirato un sasso contro la montagna, ed ovviamente il suo lancio si è perso nel vuoto, ma teniamoci stretto chi cerca di applicare il pensiero razionale non alla fede ma agli "usi e costumi" su cui si basa il cattolicesimo.
Saluti.
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milestone |
Inviato: 29/4/2005 12:30 Aggiornato: 29/4/2005 12:30 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 8/4/2005 Da: Inviati: 64 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO ...............
ops.........
Cascioni ha tirato un sasso contro la montagna, ed ovviamente il suo lancio si è perso nel vuoto...............
............
Il Signore mi ha punito offuscando la mia grammatica.....
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batu |
Inviato: 29/4/2005 12:31 Aggiornato: 29/4/2005 12:31 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 8/11/2004 Da: Inviati: 81 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione: In effetti tutte la religini si basano su scritti millenari passati chissà sotto quante mani, quindi non vedo perchè solo la chiesa cristiana sia accusata di "abuso di credulità", anche l'islam o l'ebraismo potrebbero essere soggetti a tale accusa
Ed in effetti Gargoyle ha espresso la stessa cosa su cui anche io stavo riflettendo.
Iniziative come quella di Cascioli, inoltre, rischiano di rivelarsi un autentico boomerang.
Mi spiego: gli studi sul Cristo storico sono cosa serissima.
Si tratta di una letteratura molto vasta (come si evince anche dai link postati da Massimo), in certi sporadici casi condivisa, in piccolissima parte ovvio, anche dagli stessi credenti, da quanto mi risulta.
Una denuncia per abuso di credulità, nei confronti, pergiunta, di un "povero malcapitato" parroco di provincia, sicuramente non porterà ad alcuna condanna, ma anzi l'operazione in sè rischierà di gettare una immeritata ombra di ridicolo su questo argomento.
Staremo a vedere..
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titano75 |
Inviato: 29/4/2005 12:36 Aggiornato: 29/4/2005 12:36 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/4/2005 Da: Roma Inviati: 704 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua.... ascolto il mondo e vedo il fondo...
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Gargoyle |
Inviato: 29/4/2005 12:42 Aggiornato: 29/4/2005 12:42 |
Mi sento vacillare Iscritto: 15/4/2005 Da: Roma Inviati: 421 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Batu purtroppo quello che noto in giro è che se si parla del Cristo storico la gente ti guarda come se avessi appena squartato un uomo, se poi cerchi di mettere in dubbio il pensiero vangelico rischi tu di essere squartato.....
Non so ma la cosa più facile sarebbe(sempre riguardo a questo discorso e solo a questo) appunto stare li, ascoltare, e farsi un'idea personale......senza necessariamente ribattere a qualcosa che non ci è piaciuto intanto non se ne verrà mai a capo......
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. A. GRAMSCI
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mc |
Inviato: 29/4/2005 13:05 Aggiornato: 29/4/2005 13:05 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 19/5/2004 Da: Inviati: 7222 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Mi e' arrivato questo via email e ve lo propongo:
Voltaire: - Un ecclesiastico e' uno che si sente chiamato a vivere a spese dei
disgraziati che lavorano per vivere.
- Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamita' volge a
profitto della chiesa, e' sempre identificata con la Mano di Dio. da "Dizionario
filosofico" (1764)
- Di tutte le religioni, quella Cristiana e' senza dubbio quella che dovrebbe
ispirare piu' tolleranza, sebbene fino ad ora i cristiani siano stati i piu'
intolleranti tra gli uomini.
- Se crediamo a delle assurdita', commetteremo delle atrocita'.
- Le verita' della religione non sono mai capite cosi' bene come da quelli che
hanno perso la capacita' di ragionare. da "Dizionario filosofico" (1764)
Ambrose Bierce, (da "Dizionario del Diavolo", 1911)
Ecclesiastico, n. Uomo che si impegna a gestire i nostri affari spirituali come
metodo per migliorare i propri affari temporali.
Pregare, v. Chiedere che le leggi dell'universo siano annullate a vantaggio di
un singolo postulante, dichiaratamente indegno.
Religione, n. Una figlia della Speranza e della Paura, che spiega all'Ignoranza
la natura dell'Inconoscibile.
Santo, n. Un peccatore morto rivisto e corretto.
Scritture, n. I libri sacri della nostra santa religione, che si distinguono
dalle false e profane scritture su cui sono basate le altre fedi.
Richard Birnie (1808-1888) Scrittore britannico da: Essays: Social, Moral And
Political (1879)
Che grande parte di vanità deve spronare la religiosita' dei missionari. C'è
qualcosa di melodrammatico nello sbarcare su qualche isola delle Figi, nel
battezzare, pervertire e infine assassinare il fiducioso selvaggio, per
prendergli la terra in nome dell'Altissimo.
Émile Zola (1840-1902)
La civilta' non raggiungera' la perfezione finche' l'ultima pietra dell'ultima
chiesa non sara' caduta sull'ultimo prete.
Lemuel K. Washburn (1846-1927) da: Is The Bible Worth Reading?
Se una fabbrica paga le tasse e la chiesa no, vuol dire che un giorno la chiesa
prendera' possesso della fabbrica.
Dan Barker (1949-) da: Losing Faith in Faith: From Preacher to Atheist
Tu credi in un libro in cui ci sono animali parlanti, maghi, streghe, demoni,
bastoni che si trasformano in serpenti, cibo che cade dal cielo, tizi che
camminano sull'acqua e ogni tipo di storie magiche, assurde e primitive, e mi
vieni a dire che noi siamo quelli che hanno bisogno di aiuto?
Napoleone Bonaparte (1769-1821)
Sono circondato da preti che ripetono incessantemente che il loro regno non e'
di questo mondo, e intanto mettono le mani su tutto quello che possono
afferrare.
Sir Julian Sorell Huxley (1887-1975) da: The Creed of a Scientific Humanist
Mi torna in mente la storia del filosofo e del teologo, che erano impegnati in
una disputa, ed il teologo usava la vecchia battuta sul filosofo che sembra un
cieco, in una stanza buia, che cerca un gatto nero, che non e' nemmeno nella
stanza. "Puo' essere" rispose il filosofo "ma un teologo l'avrebbe trovato"
George Carlin (1937-)
Non vorrei mai far parte di un gruppo il cui simbolo e' un tizio inchiodato a
due pezzi di legno.
George Eliot (Mary Ann Evans, 1819-1880)
La mia infanzia e' stata piena di profonde sofferenze: coliche, pertosse, paura
dei fantasmi, inferno, Satana e un Dio nel cielo che si arrabbiava quando
mangiavo troppo plumcake.
Francis Harry Compton Crick (1916-)
Se le religioni rivelate hanno rivelato qualcosa e' che di solito hanno torto.
Daniel Defoe (1660-1731) da: The True-Born Englishman, Part II (1701)
E di tutte le piaghe che affliggono l'umanita' la tirannia ecclesiastica e' la
peggiore.
Charles Dickens (1812-1870)
I missionari sono un danno assoluto e lasciano ogni posto peggiore di come
l'hanno trovato.
George Carlin (1937-) Politically Incorrect, May 29, 1997
La religione ha in realta' convinto la gente che c'e' un uomo invisibile, che
vive in cielo che guarda ogni cosa che fai, ogni minuto di ogni giorno. E l'uomo
invisibile ha una speciale lista di dieci cose che non vuole che tu faccia. E se
tu fai una di queste dieci cose, lui ha un posto speciale, pieno di fuoco e fumo
e roghi e torture e angoscia, dove ti mandera' a vivere e soffrire e bruciare e
soffocare e urlare e piangere per sempre fino alla fine del tempo. Ma Lui ti
ama.
Clive Staples Lewis (1898-1963) da "God in the Dock"
Tra tutte le tirannie, una tirannia esercitata per il bene delle sue vittime
puo' essere la piu' oppressiva. Puo' essere meglio vivere sotto baroni ladri che
sotto onnipotenti ficcanaso morali. La crudelta' del barone puo' ogni tanto
sopirsi, la sua cupidigia puo' in qualche misura essere saziata; ma quelli che
ci tormentano per il nostro bene, ci tormenteranno senza fine, perche' lo fanno
con l'approvazione della propria coscienza.
Stanislaw Jerzy Lec (1909-1966) da: Unkempt Thoughts (1962)
Chi e' senza peccato scagli la prima pietra: e' una trappola. Perche' dopo non
sara' piu' senza peccato.
Oliver Wendell Holmes, Sr., (1809-1894)
L'uomo che e' sempre preoccupato della dannazione della propria anima in genere
ha un'anima che non vale un accidente.
Henry Marie Joseph Millon de Montherlant (1895-1972)
La religione e' la malattia venerea dell'umanita'.
Blaise Pascal (1623-1662) da: Pensees, (1670)
Gli uomini non fanno mai il male cosi' completamente ed entusiasticamente come
quando lo fanno per convinzione religiosa.
Friedrich Nietzsche (1844-1900) da: L'Anticristo (1895)
Qualunque cosa un teologo consideri vera deve essere falsa: questo e' quasi un
criterio di verita'.
Charles de Montesquieu, (1689-1755) da: Lettres persanes (1721)
Nessun regno ha mai avuto tante guerre civili quanto il regno di Cristo.
Ferdinando Magellano [Fernão de Magalhães] (1480?-1521)
La chiesa dice che la terra e' piatta, ma io so che e' rotonda, perche' ne ho
visto l'ombra sulla luna, ed ho piu' fiducia in un'ombra che nella chiesa.
Dylan Brody
Sono d'accordo a far dire le preghiere a scuola, purche' venga trovato un posto
per l'algebra in chiesa.
Oliver Wendell Holmes, Sr., (1809-1894) da: The Poet at the Breakfast Table
(1872)
Gli uomini sono idolatri, e vogliono qualcosa da vedere e da baciare, o davanti
a cui prostrarsi in terra; lo hanno sempre fatto, lo faranno sempre; e se
l'idolo non lo fanno di legno lo fanno di parole.
Dennis Miller
Il 66% dei cattolici fa sesso una volta a settimana. Il numero sarebbe stato
piu' basso, ma hanno contato anche i preti.
George Carlin (1937-)
La Chiesa cattolica e' strepitosa: e' riuscita a convincerci che esiste un Dio
caritatevole, misericordioso, che ha creato il cielo e la terra, che ci ama, ci
vuole vicino a lui, e' onnipotente, e ha bisogno di soldi.
Stendhal [Marie-Henri Beyle] (1783-1842)
Tutte le religioni sono fondate sulla paura di tanti e sull'astuzia di pochi.
Frances Wright (1795-1852) da: "Divisions of Knowledge" (1828)
I predicatori prezzolati di ogni setta, credo e religione, non insegnano, e non
potrebbero insegnare, nulla che non sia in conformita' con le opinioni di quelli
che li pagano.
Arthur Schopenhauer (1788-1860) da: Parerga und Paralipomena (1851)
La religione e' il capolavoro dell'arte dell'ammaestramento di animali, perche'
addestra la gente su cosa deve pensare.
Seneca (ca. 5 a.C.- 65 d.C.)
La religione e' considerata vera dalla gente comune, falsa dai saggi, utile dai
governanti.
Henry Louis Mencken (1880-1956) da: A Mencken Chrestomathy, "Sententiæ: Arcana
Cælestia" (1949)
Teologia: lo sforzo di spiegare l'inconoscibile mettendolo in termini che non
vale la pena di conoscere.
Sir James Paget (1814-1899)
Non conosco nessun libro che sia stato fonte di brutalita' e condotta sadica,
sia pubblica sia privata, che possa reggere il confronto con la Bibbia.
Edgar Allan Poe (1809-1849)
I pionieri e i missionari della religione sono stati la causa reale di piu'
disordini e guerre di ogni altra classe dell'umanita'.
Annie Dillard (1945-), da: Pilgrim at Tinker Creek
Un cacciatore Inuit chiese al prete missionario locale:
"Se non so niente di Dio e del peccato, andro' all'inferno?"
"No," disse il prete, "no, se non lo sai"
"Allora perche'," chiese serio l'Inuit, "me lo hai detto?"
Theodore Dreiser, (1871-1945)
Assicura a un uomo che ha un'anima e poi terrorizzalo con storie da comari su
cosa gli succedera' dopo, e avrai preso all'amo un pesce, uno schiavo mentale.
Mark Twain, [Samuel Langhorne Clemens] (1835-1910) da: Letters from the Earth
(1909?; pubblicate nel 1962)
(La Bibbia) e' molto interessante. In essa c'e' nobile poesia; e un po' di
ingegnose favole; e un po' di storie sanguinolente; e un po' di buone morali; e
un sacco di oscenita', e piu' di un migliaio di bugie.
Michel Eyquem de Montaigne, (1533-1592)
Gli uomini di semplice comprendonio, poco indagatori e poco istruiti, fanno i
buoni cristiani.
Anne Newport Royall, (1769-1854) da: "Missionaries," Black Book, Volume III
(1829)
Questo popolo della bibbia mi ricorda un'altra calamita' simile a questo intrigo
dei missionari, quando il nostro popolo, o qualunque altro potere cristiano
andava in Africa per il pio scopo di rapire dei negri, le madri gridavano ai
loro figli "corri, corri,arrivano i cristiani". Cosi', quando senti la parola
"bibbia", comincia a correre e salvati la pelle, se non vuoi che ti ripuliscano
le tasche, o che ti insultino e ti calunnino come hanno fatto con me... e se
senti dire "conversioni speranzose" o "vangelo" non smettere di guardarti alle
spalle.
Christopher Marlowe (1564-1593): Barabba, in The Jew of Malta, "Prologue,"
Io considero la religione solo un gioco da bambini, e credo che non ci sia
peccato, ma innocenza.
Thomas Paine, (1737-1809)
Di tutte le tirannie che affliggono l'umanita', quella religiosa e' la peggiore.
Tutte le altre forme di tirannia sono limitate al mondo in cui viviamo, mentre
questa cerca di estendersi nell'oltretomba e cerca di perseguitarci per
l'eternita'.
Percy Bysshe Shelley (1792-1822) da: Queen Mab: A Philosophical Poem (1813)
E i preti osano cianciare di un Dio di pace,
Anche quando le loro mani sono rosse di sangue innocente,
E intanto assassinano, sradicando ogni germe
Di verita', sterminando, predando tutto,
Facendo della terra un mattatoio!
Helen H. Gardener (1853-1925) da: Men, Women and Gods, p. 14.
La bibbia insegna che un padre puo' vendere la propria figlia come schiava
[Esodo XXX, 7], che puo' sacrificare la sua purezza a una folla [Giudici XIX,
24; Gen. XIX, 8], e che puo' assassinarla, ed essere comunque un buon padre e un
sant'uomo. Insegna che un uomo puo' avere qualunque numero di mogli; che puo'
venderle, regalarle o scambiarle, e continuare ad essere un perfetto gentiluomo,
un buon marito, un uomo giusto, e uno dei piu' intimi amici di Dio; e questo e'
solo l'inizio. Insegna quasi tutte le infamita' che esistono sotto il cielo
contro la donna, e non le riconosce come essere vivente libero e dotato di
volonta' autonoma. La classifica come una proprieta', al pari di una pecora, e
le proibisce di pensare, parlare, agire o esistere, eccetto che sotto condizioni
e limiti definite da qualche prete.
John Updike, (1932-) da: Roger's Version
Ogni volta che la religione tocca la scienza, rimane scottata. Nel 16° secolo
l'astronomia, nel 17° la microbiologia, nel 18° la geologia e la paleontologia,
nel 19° la biologia darwiniana, tutte hanno fantasticamente esteso le dimensioni
del mondo, facendo correre gli uomini di chiesa in cerca di riparo in angolini
sempre piu' piccoli e sempre piu' nell'ombra, piccole oscure ambigue grotte
nella psiche dove ancora oggi la neurologia li tormenta crudelmente, stanandoli
fuori dal cervello multipieghettato come insetti da sotto una catasta di legna.
Barth aveva ragione: totaliter aliter. Solo mettendo Dio completamente
dall'altra parte dell'umanamente comprensibile, ogni salvezza finale per Lui
puo' essere assicurata.
Bertrand Russell, (1872-1970) da: Has Religion Made Useful Contribution to
Civilization?
La mia visione della religione e' quella di Lucrezio. Io la considero come una
malattia nata dalla paura e una fonte per la razza umana di misteri non detti.
Joseph Lewis, (1889-1968) da: The Ten Commandments, pag. 66-67
Trasformare una bacchetta in un serpente e di nuovo il serpente in una bacchetta
puo' essere un'abile magia, ma come puo' una tale dimostrazione provare che
Mose' ha parlato con Dio? Se la sola cosa necessaria a provare la verita' di
un'affermazione straordinaria fosse dimostrare un'abilita' a stupire, non ci
sarebbero piu' misteri da risolvere.
Se una persona afferma di poter riportare in vita i morti, e come prova di
cio' tira fuori un coniglio da un cilindro, e' difficile che questo sia una
dimostrazione della verita' delle proprie affermazioni, e' soltanto un esempio
della sua abilita' nell'arte dell'inganno. Se egli afferma che puo' volare senza
ali e senza l'uso di aiuti meccanici di qualsiasi tipo, e come prova della sua
abilita' estrae un altro coniglio dal cilindro, questa non e' una prova della
sua abilita' a volare, ma della sua abilita' a mentire, e sara' senza molte
esitazioni condannato come imbroglione. La dimostrazione di una cosa non ha
assolutamente nessuna capacita' di provare la verita' di un'altra, quando tra le
due cose non c'e' nessuna relazione.
Frank Zappa (1940-1993)
Il mio migliore consiglio per tutti quelli che vogliono crescere un figlio
felice e sano di mente e': tenetelo piu' lontano che potete dalle chiese.
Dan Barker da Losing faith in faith.
L'autentico concetto di peccato viene dalla bibbia. Il cristianesimo offre la
soluzione a un problema che esso stesso ha creato! Saresti riconoscente verso
una persona che ti ferisce con un coltello per poterti vendere una fasciatura?
Miguel De Cervantes (1547-1616)
Diffida dal bue davanti, della mula dietro, del monaco da tutte le parti.
William Blake, (1757-1827) The Marriage of Heaven and Hell (1790-3)
Come il bruco sceglie le foglie piu' belle per deporvi le uova, cosi' il prete
scaglia le sue maledizioni sulle gioie piu' belle.
Sara' una piccolissima parte dei commenti sulle religioni.
Che forse la societa' non permetta di essere sinceri fino in fondo, quando si tratta di religione? Che vi sia una parte del nostro cervello che blocchi ogni pensiero del genere sul nascere o, quantomeno, nel momento di esternarlo?
E' molto probabile ... e se questa remore ce l'ha un senza dio come me, figuriamoci un non praticante battezzato o un praticante ortodosso.
Questo per chi sostiene che la chiesa in realta' non influenzi il modo di pensare della gente. O per chi sostiene che il proprio figlio debba scegliere la "religione" autonomamente. Povero illuso.
E' ridicolo pensare che la societa' dia i mezzi al nostro bimbo per non essere controllato meglio, e' assurdo che un prete possa insegnare a discernere, perche' lui stesso non ne e' capace, e' pura follia parlare di lavaggio di cervello se qualcuno parla della non esistenza di dio o della menzogna religiosa quando, una sola persona contro una intera societa', che per "tradizione" accetta simili bugie, non puo' che provare solamente ad "insinuare qualcosa" in una marea di "inputs esterni" che "navigano contro" quello che dici.
Sarebbe bello se oltre gli scritti artistici a scuola insegnassero anche le loro valutazioni sulla religione, ma evidentemente, in nome di un rispetto, profondamente unilateralista, si preferisce non farlo. Questo quando i docenti stessi (parlo di elementari o medie... comunque dei primi anni, quando la personalita' e' piu' debole...) non "evangelizzino"... in tal caso tutto normale... E' TRADIZIONE.
ridicolo
mc
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Santaruina |
Inviato: 29/4/2005 13:14 Aggiornato: 29/4/2005 13:14 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Ragazzi, leggo nei vostri commenti una certa "rassegnazione" nel constatare come nel mondo dove tutti ci muoviamo, tra le persone "normali", il sentimento religioso in qualche modo "superficiale" sia molto diffuso, e ciò parlando fuori dai denti è dovuto ad una "ignoranza" generale.
Ignoranza nel senso che una volta approfondite le tematiche religiose con occhio critico queste dovrebbero mostrare tutta la loro inconsistenza.
Ma tra i partecipanti di questo forum, in cui solitamente partecipano persone curiose e che hanno una conoscenza degli avvenimenti sicuramente "approffondita" rispeto alla media, il sentimento religioso è minoritario, per non dire che quando si parla di religione è sempre un "Elias contro tutti".
Sembrerebbe quindi confermato l'assioma "religiosità" = "ignoranza" (non ho tempo per limare i termini, chiedo scusa), ed è questo che personalmente mi fa riflettere molto.
E questo perchè conoscenze che potrebbero aprire la mente verso mete inaspettate sembrano essere ignorate da coloro che invece contro l'ignoranza si battono.
Sto scrivendo di getto e spero di non apparire troppo polemico, cerco di solito di non sbilanciarmi, ma ci sono tante cose da conoscere, ci sono molti livelli di quello che si chiama "conoscenza".
Quando si crede di aver compreso, quando si crede di aver trovato "le prove" delle nostre credenze, si rischia la stagnazione.
Vale per tutti, naturalmente, bisogna sempre indagare.
Ir mas allà.
Blessed Be
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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Santaruina |
Inviato: 29/4/2005 13:17 Aggiornato: 29/4/2005 13:17 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Ir mas allà caro Mc, ir mas allà...
Io cerco ancora di farlo...
Blessed Be
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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mc |
Inviato: 29/4/2005 13:42 Aggiornato: 29/4/2005 13:42 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 19/5/2004 Da: Inviati: 7222 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO >>>>>>>Quando si crede di aver compreso, quando si crede di aver trovato "le prove" delle nostre credenze, si rischia la stagnazione.
Quello che piu' avverso nella religione (e soprattutto quella "insegnata" ai bimbi!!) e' che distrugge, limita, convoglia la fantasia e la ingabbia, su uno dei piu' grandi quesiti che l'uomo possa porsi : cosa ha creato tutto.
Agli occhi di uno come me, che pensa che la fantasia sia il "core" del potenziale umano ad umana disposizione, la RELIGIONE E' UN CRIMINE.
Un freno, una prigione.
... puo', ma deve, essere una scelta! Non una tradizione! Non un'abitudine.
Quindi, mi riallaccio alla questione che proponi.
Non e' importante la fede a cui la gente crede, e' importante come viene insegnata, come viene trasmessa, ma sopratutto come viene captata e messa in pratica.
Percio', la mia stima a chi cerca (magari, con i propri mezzi critici), la disistima a chi e' "convinto di aver trovato" e "ha smesso di cercare" (perche' e' fermo, come dici tu).
La strada per la liberta' passa anche dall'autonomia di pensiero. Al contrario della strada per l'unificazione di pensiero, che di solito, sottintende il controllo.
(scusate la lapidarieta', ma sto improvvisando... il tutto e' aperto ad osservazioni esterne, nonostante sembri scritto come se fosse la verita' definitiva...)
mc
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Redazione |
Inviato: 29/4/2005 13:51 Aggiornato: 29/4/2005 13:51 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Io non finirò mai di ringraziare il mio Don Piero, personaggio talmente falso, odioso e viscido che mi portò un giorno a rigettare di colpo "la religione". (Il nostro problema infatti, come italiani, è che identifichiamo automaticamente il cattolicesimo con "la religione", senza nemmeno sospettare che si possa affrontare la questione in termini completamente diversi). E solo allontanandomene così violentemente, grazie appunto a Don Piero, ho potuto vedere aspetti che da vicino non avrei mai potuto individuare. (Sono ancora per strada, sia chiaro, ma il tutto comincia almeno ad avere un pò di senso).
(Ir màs allà, certo, ma prima bisogna allontanarse de qua.)
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fiammifero |
Inviato: 29/4/2005 14:03 Aggiornato: 29/4/2005 14:03 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO @ MC
Grazie per le autorevoli citazioni,comunque trovo che Seneca,nonostate sia vissuto agli "albori dell'umanità" avesse in anticipo surclassato tutti affermando
che " LA RELIGIONE E' CONSIDERATA VERA DALLA GENTE COMUNE,FALSA DAI SAGGI,UTILE DAI GOVERNANTI " perchè già allora il sapere,la cultura era esclusiva di pochissimi. Da all'ora si è visto aumentare sempre più il numero di Chiese,loro ramificazioni e sottospeci contando sulla credulità delle masse,il loro analfabetismo ,segretando testi antichi,saggi e quant'altro avesse potuto insinuare un seppur piccolo dubbio.
Qualche cosa,dall'avvento di Internet,sta cambiando: l'accesso a dati ,notizie,nozioni è più a portata di mano,le menti si aprono a nuove prospettive e a nuove conoscenze ed i dubbi cominciano a germogliare .
La strada è lunga e resa più difficile dalla cultura ufficiale ed ufficiosa che viene
diffisa attraverso la scuola ed i media. Non a caso c'è un proliferare di programmi spazzatura,reality,tette e culi,pubblicità e can can mediatici pure su uno starnuto del Papa!
Di questo mezzo hanno paura,delle sua potenzialità,e per questo credo che
Cascioli abbia voluto farne un " caso " .
A mio parere,al di là del risultato processuale,per altro scontato,l'eco che ne dovesse risultare porterebbe ,oltre ad un ritorno economico per l'autore del libro,parte della gente comune ad indagare,a curiosare ,a dubitare su quanto gli è stato calato dall'alto.
E non è poco di questi tempi !
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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Redazione |
Inviato: 29/4/2005 14:06 Aggiornato: 29/4/2005 14:06 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO FIAMMIFERO: Volevo farti una domanda sulla tua citazione di Oscar Wilde: "le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere". Secondo te, lui di questo era certo?
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fiammifero |
Inviato: 29/4/2005 14:19 Aggiornato: 29/4/2005 14:19 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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Gargoyle |
Inviato: 29/4/2005 14:34 Aggiornato: 29/4/2005 14:34 |
Mi sento vacillare Iscritto: 15/4/2005 Da: Roma Inviati: 421 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Si legge in tutti i commenti presenti che comunque nulla è certo!
Io non vorrei ripetermi, ma in tutte le religioni le fondamenta sono......come dire, vaghe e poco attendibili!! Non fraintendetemi ma da secoli gente si batte,vive ,procrea e muore in nome di una religione!
Ci sono state guerre e ce nesono ancora in corso, per motivi religiosi.......allora mi chiedo perchè morire per una cosa che è puramente astratta???
Già di per se la guerra è assurdità, ma il combattere per fede o credo religioso rasenta la follia!!!!
Non posso credere che il mondo passa girare in questa maniera, è assurdo!
Se pensate soltanto che se si uccide perchè quello ha un credo diverso, allora si incarna il credo Hitleriano per cui chi è diverso da me va sterminato!!
Hitler è stato condannato universalmente da tutti; le religioni che nei secoli hanno provocato praticamente un'apocalisse per numero di morti, sono stati ritenute come errori temporali!!!!
Adesso un poveraccio prova a dire la sua, anche se molto aleatoria ma non per questo falsa, e prevedo già la derisione per costui perchè????
[ Modificato da Gargoyle Attivo 29/4/2005 16:12 ]
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. A. GRAMSCI
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fiammifero |
Inviato: 29/4/2005 14:42 Aggiornato: 29/4/2005 14:42 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Un piccolo passo avanti per la laicità dello stato:
Roma, 29 apr. (Apcom) - "Una sentenza ineccepibile". Livia Turco, responsabile Welfare dei Ds, accoglie la pronuncia della Consulta sulla illegittimità di pene maggiori per le offese alla religione cattoliche citando gli articoli 8,17 e 19 della Costituzione: il diritto è tutelato senza che sia indicata una religone prioritaria.
"E' una sentenza molto importante - sottolinea Turco - perché ricorda l'urgenza di approvare la Legge sulla libertà religiosa bloccata dal diktat della Lega: è un invito al Parlamento ad accelerare l'iter".
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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fiammifero |
Inviato: 29/4/2005 14:48 Aggiornato: 29/4/2005 14:48 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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titano75 |
Inviato: 29/4/2005 15:23 Aggiornato: 29/4/2005 15:23 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/4/2005 Da: Roma Inviati: 704 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua.... ascolto il mondo e vedo il fondo...
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Gargoyle |
Inviato: 29/4/2005 15:36 Aggiornato: 29/4/2005 15:36 |
Mi sento vacillare Iscritto: 15/4/2005 Da: Roma Inviati: 421 |
Re: Religione? no grazie!!
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. A. GRAMSCI
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titano75 |
Inviato: 29/4/2005 15:42 Aggiornato: 29/4/2005 15:42 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/4/2005 Da: Roma Inviati: 704 |
Re: Religione? no grazie!!
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua.... ascolto il mondo e vedo il fondo...
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fiammifero |
Inviato: 29/4/2005 16:37 Aggiornato: 29/4/2005 16:37 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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titano75 |
Inviato: 29/4/2005 16:55 Aggiornato: 29/4/2005 16:55 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/4/2005 Da: Roma Inviati: 704 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione: Come non detto,andrò in prigione per zio Fester ?
facile.... potrebbero sequestrarti il PC.....magari potrebbe intervenire l'FBI o addirittura Bush Jr.......bello questo nome..
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua.... ascolto il mondo e vedo il fondo...
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vulcan |
Inviato: 29/4/2005 16:55 Aggiornato: 29/4/2005 16:55 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Il caso Cascioli ed il cristo storico è a mio avviso da osservare da due punti di vista diversi:
Egli affronta il tema relativo al nuovo e vecchio testamento sicuramente con rigore storico smontando pezzo per pezzo molti contenuti, evidenziano incongruenze e contraddizioni e rileggendo la figura di Cristo (cioè Giovanni secondo Cascioli) e proponendo dati storici omessi o sottolineando dati storici consolidati ma falsi.
La Chiesa considera questi testi come canonici, storici, “veri” e non interpretabili! Ancor meno è disposta ad ammettere la loro manipolazione nei diversi passaggi.
Dunque in questo senso si gioca senza ombra di dubbio, armi alla pari! Se sono storici, allora confrontiamoci innanzitutto all’interno della storia! Nessuno dell’alta gerarchia ecclesiastica fino ad oggi, e tra questi il cardinale Biffi espressamente invitato, ha inteso confrontarsi su questo livello con il tema di Cascioli.
Non si può dunque da una parte sostenere la storicità dei testi sacri.. senza accettazione di confronto e nel contempo sostenere che “la fede è fede”.
Mi sorge perciò lecito, il dubbio che l’atteggiamento di costoro sia quello di evitare le sabbie mobili nascondendosi dietro l’alibi della fede.
Il secondo punto di vista è quello relativo alle “riflessioni di un livello diverso”, come sostiene Carlo Brevi (santaruina). Riflessioni che si intrecciano con la storia ma che in essa non sono imbrigliate. Se infatti Cascioli dovesse vincere la causa davanti al giudice , ciò non determinerebbe a mio avviso il crollo del cristianesimo.
In questa direzione solo dentro se stessi, ognuno può trovare risposta a questo enigma cosi come ben definito da Massimo Mazzucco.
sergio
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
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Gargoyle |
Inviato: 29/4/2005 17:23 Aggiornato: 29/4/2005 17:23 |
Mi sento vacillare Iscritto: 15/4/2005 Da: Roma Inviati: 421 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. A. GRAMSCI
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grazia |
Inviato: 29/4/2005 17:49 Aggiornato: 29/4/2005 17:49 |
Mi sento vacillare Iscritto: 5/1/2005 Da: Inviati: 337 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Ho letto il libro di Cascioli, ho anche parlato con lui per telefono tempo fa per approfondire, capire, indagare. Non lo conoscevo ma si è rivelata una persona cordialissima, simpatica, e per la sua età dalla mente molto vivace e dinamica. La lettura del suo libro per un cattolico è una esperienza stravolgente. Occorre esserne preparati.
Penso che per qualsiasi individuo il mondo della propria spiritualità e della propria religione sia un mondo assolutamente intoccabile, inviolabile. Soprattutto per coloro che sono stati allevati all’ombra di una fede religiosa: cattolici, mussulmani, ortodossi, protestanti, ecc. Contiene, questo mondo, la nostra più profonda interiorità, la nostra, talvolta raggiunta, armonia tra umanità e spiritualità; un bene, una preziosità quindi che non si osa far mettere in discussione da nessuno e da niente.
La figura stessa di Cristo, che ha accompagnato la nostra vita, il nostro mondo, parte della nostra umanità non si accetta istintivamente di vederla soggetta a dubbi, incertezze, impurità di ogni genere. Essendo considerata dal cristiano l’anima della religione stessa, il suo cuore, la sua più profonda intimità.
Personalmente ho amato Cristo e nutro ancora questo sentimento. Ha fatto parte della mia vita ed ancora non potrei sradicarlo dal mio tessuto cerebrale neanche con la lettura di un libro che mi dimostrasse “certificati” alla mano che non è stato quello ma un certo Giovanni di Gamala che, tra l’altro, non era un uomo di pace ma un sobillatore. Credo che non riuscirei a “strappare” una parte così radicata dalla mia persona, dal mio io, fa parte integrale del mio essere.
Ho capito però con gli anni che spesso questa forte carica anche emotiva conduce alla cieca e sorda accettazione di una realtà precostituita e preordinata che non ammette il confronto, il dialogo, l’apertura. E porta al rifiuto del pensiero altrui anche a volte denigrandolo.
Di qui la contrapposizione, malessere, il disagio, l’incertezza nella paura che qualcuno o qualcosa possa intaccare la inviolabilità dell’esistente magari da millenni.
Una frase mi ha colpito dell’articolo, che ritengo sia la vera chiave di lettura.
"Forse il fascino vero di questo enigma sta nel mettere ciascuno di noi di fronte alla necessità di sfoltire, di separare, di valutare, per cercare di capire cosa sia attribuibile alla pura invenzione umana e cosa, nel caso, non lo sia."
Seppure persona convinta che i principi del messaggio evangelico di questo Cristo, attuati e riprodotti nello stile di vita di Francesco d’assisi e di Teresa di Calcutta (per non citare i milioni di esseri umani che si prodigano credendo in un cristianesimo autentico) siano gli unici percorribili per i credenti e non, ….. che credano in una umanità più giusta, più garantista dei diritti dell’uomo, eppure, dicevo, voglio comunque approfondire, indagare, capire con il mio cervello, con la mia mente con la mia, seppure limitata, condizione umana. Voglio. Non posso consentire di vedere tutte le cose calate dall’alto; imposte obbligatoriamente alla mia mente. Voglio essere “critica” per il giusto rispetto che ciascuno di noi deve a se stesso, per il rispetto anche della mia vera fede quella autentica, genuina, consolidata da una convinzione personale e non da sterile, inopinabile imposizione che si nutre di materia cerebrale priva di neuroni; voglio essere critica anche per il rispetto del mio prossimo.
grazia
"Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere servi..."
Paolo Sylos Labini da "Intoccabili" di Lodato-Travaglio
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Elias |
Inviato: 29/4/2005 18:02 Aggiornato: 29/4/2005 18:02 |
Mi sento vacillare Iscritto: 14/6/2004 Da: Inviati: 787 |
Re: LE FARNETICAZIONI DI CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione:
Don Piero, personaggio talmente falso, odioso e viscido che mi portò un giorno a rigettare di colpo "la religione".
Ahhh ...se acchiappo a don Pierino ...ha un grave peso sulla propria coscienza, ...ma poverino ...perdonagli di vero cuore .
Per chi voglia seriamente iniziare ad approfondire l'argomento Gesù storico, al di là della fede o delle convinzioni personali consiglio:
http://www.christianismus.it/home/index.html
http://www.orarel.com/cristianesimo/jesus/js/index.htm
http://www.donatocalabrese.it/jesus/storici.htm
http://web.tiscali.it/ipotesisugesu/Tracce1.htm
http://www.kattoliko.it/leggendanera/chiesa/barra_gesu.htm
http://web.tiscali.it/catechesionline/scriptorium.html
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batu |
Inviato: 29/4/2005 20:21 Aggiornato: 29/4/2005 20:21 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 8/11/2004 Da: Inviati: 81 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO DA NON CREDENTE SEMPRE SULLA VIA DELLA SCOMUNICA:
x Grazia
è molto bello quello che ci racconti sul tuo rapporto con la religione, e sul tuo rapporto con chi, come Cascioli, nuotando contro-corrente, tende a smontare molti crismi e dati storici considerati acquisiti da Santa Madre Chiesa, regalando più di uno spunto critico.
Per l'idea che ho io di cristianesimo, tuttavia, quello che dovrebbe contare sul serio per i credenti, che giorno dopo giorno dovrebbero mettere in pratica i valori cristiani, non è la figura "storica" di Cristo, chi questi sia effettivamente stato, ma i contenuti del suo messaggio per come sono stati tramandati, o meglio per come sono stati per lo più maturati dalla coscienza collettiva, e ciò anche se Cristo stesso non dovesse essere mai vissuto.
X MC ed altri:
spesso anche io sono portata a desiderare, visti gli eventi tragici che ci circondano, un mondo privo di religioni, ma poi mi dico: io la penso così, ma c'è tanta gente che ha un bisogno (non so neanche se sia corretto il termine) profondo e rispettabilissimo di vivere o con il sostegno della religione, o cmq nell'idea di un dio. E si tratta di persone degnissime, che vivono la propria dimensione spirituale/religiosa nel pieno rispetto del prossimo, anzi spesso sono persone che regalano tanto al prossimo.
E allora mi dico: che diritto ho io di desiderare di spazzar via la loro dimensione religiosa, insieme a tutte quelle estremizzazioni e distorsioni che vediamo?
Il problema si pone, infatti, quando la religione si fa istituzione e motivo di sopraffazione, di prevaricazione fisica e morale dell'altro.. ed è qui che dobbiamo semmai intervenire con lo spirito critico del non credente..
Sono d'accordo con Santa: forse è la religione nel senso che prima ho riassunto ad essere sinomimo di ignoranza, mentre la religione che si apre al prossimo (e non tenta di sopraffarlo), come anche la spiritualità (che dovrebbe prescindere dall'idea di un dio e può anche appartenere ad un ateo) penso siano dei grandi strumenti di conoscenza..
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schiumaqua |
Inviato: 29/4/2005 20:39 Aggiornato: 29/4/2005 20:39 |
Mi sento vacillare Iscritto: 2/6/2004 Da: dalla grotta Inviati: 358 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Anch'io ho una piccola storia tragica che mi ha fatto vedere la religione nella sua versione crudele ed insensata. Alle medie frequentavo una scuola cattolica con un prete come preside, beh il chierico ci menava alla grande, la sua passione era trascinarci per i lunghissimi corridoi della scuola prendendoci per il lobo dell'orecchio fino ad una stanzetta adibita alla prigionia temporanea, senza finestre e con solo un inginocchiatoio di legno al centro. Potevamo restarci delle ore chiusi li dentro, in ginocchio e senza muoverci.
Il lobo dell'orecchio di un mio compagno strapazzato un po' più del solito dal preside e dai suoi scagnozzi che quel giorno sembravano molto nervosi, cominciò a sanguinare copiosamente e furono costretti a portarlo al pronto soccorso.
Tutte le mattine prima della lezione dovevamo dire il padre nostro e un'avemaria.
Spesso ripenso a quei giorni come un inferno, eravamo un po' agitati ma menare dei ragazzini di 12-13 anni non è molto cattolico.
Cascioli ha scritto un bel libro, molto documentato e sono convinto che abbia fatto la scelta giusta a denunciare il "piccolo" parroco di provincia, perché ha aperto un "caso". Non poteva colpire i grandi, il papa è intoccabile dalla legge italiana ed un arcivescovo è considerato anche dai suoi fedeli un prete "ricco" con molti "privilegi", credo che lui abbia voluto colpire in basso un prete "piccolo" per smuovere le fondamenta, per rendere la cosa più assurda, come se per denunciare il lavoro umiliante della catena di montaggio in fabbrica si denunci un' operaio invece del padrone della fabbrica. Dal punto di vista giornalistico fa più rumore.
La verità, dal momento che me la impongono, non mi interessa.
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vulcan |
Inviato: 29/4/2005 21:10 Aggiornato: 29/4/2005 21:10 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Batu trovo il tuo intervento
una cosa veramente equilibrata.
sergio
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
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grazia |
Inviato: 29/4/2005 22:23 Aggiornato: 29/4/2005 22:23 |
Mi sento vacillare Iscritto: 5/1/2005 Da: Inviati: 337 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Ciao Batu,
Al di là delle tue profonde parole leggo un valore che dovrebbe essere universale sia per i credenti che per i non: il rispetto umano.
"Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere servi..."
Paolo Sylos Labini da "Intoccabili" di Lodato-Travaglio
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Redazione |
Inviato: 29/4/2005 23:33 Aggiornato: 29/4/2005 23:33 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Mi accodo nell'applauso a Batu.
Massimo
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fiammifero |
Inviato: 30/4/2005 0:04 Aggiornato: 30/4/2005 0:04 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Bello l'intervento di Batù, che denota una spiccata sensibilità critica e libera da pregiudizi. Ma quanti possono dire altrettanto?
Il probblema è che le religioni per diventari tali,hanno sfruttato le debolezze ed il bisogno di spiritualità dell'uomo per prevaricarlo ed assoggettarlo architettando ad arte favole e favolette nel corso dei millenni fino a renderlo
acritico e moralmente ricattabile.
E' su questo che mi indigno,sull'indottrinamento sublimale perpretrato fin dalla
più tenera età ,sulle menzogne fatte passare per realtà storiche,per le discriminazioni,per il potere e non ultimo l'approfittare delle persone umili,più deboli ed ingenue per un tornaconto puramente materiale.
Io paragono le religioni a delle imprese di assicurazione,tutte e due guadagnano sulle disgrazie ,i timori e le scaramanzie.(Tanto per rendere l'idea anche se può sembrare un paradosso)
In questo sito abbiamo visto che effetto fa la religione cattolica!
figuriamoci in altri paesi con religioni monoteiste!
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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batu |
Inviato: 30/4/2005 12:46 Aggiornato: 30/4/2005 12:46 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 8/11/2004 Da: Inviati: 81 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Grazie per le vostre belle parole..
Fiammifero: d'accordo alla critica agli indottrinamenti forzati, ma da qui a dire che TUTTE le religioni siano da paragonare alle imprese di assicurazioni, ce ne vuole.. le religioni orientali, ad esempio, non sono basate sul meccanismo ricattatorio dell'inculcare la paura (ma a ben vedere, nemmeno il cattolicesimo "puro" parla di questo), ma piuttosto sulla ricerca e sullo sviluppo della interiorità.
Ciao a tutti
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fiammifero |
Inviato: 30/4/2005 18:15 Aggiornato: 30/4/2005 18:15 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO @ Batu
Non pensavo affatto alle religioni orientali,in quanto le considero più che altro filosofie di vita,ma all'ebraismo e suoi derivati (religioni monoteiste) .
Il Cattolicesimo "puro" come tu dici non si rifà alla Bibbia,ai Vangeli ?
Io li ho letti con attenzione ed ovunque vi ho trovato terrorismo psicologico,premi e castighi,discriminazioni e misogenismo.
Secondo te che effetto hanno prodotto e continueranno a produrre agli esseri umani che li hanno letti e che li leggeranno sapendo che sono parola di Dio?
Il fanatismo e le sue conseguenze non ne sono il derivato?
D'altronde il potere mondiale è " dominato " da chi professa queste religioni,mica dai Buddisti!
Pensa,le assicurazioni vengono fatte per coprire eventuali e probabili eventi
negativi e le conpagnie assicuratrici applicano dei premi in base a tabelle statistiche di probabilità.Quindi ti tuteli nel caso vita e tuteli gli altri nel caso morte. Le religioni,monoteiste,in cambio di potere economico e politico ti
promettono eventuali e probabili benefici e/o perdizioni in caso morte!
Come vedi il paragone,anche se forte,regge!
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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Santaruina |
Inviato: 1/5/2005 11:29 Aggiornato: 1/5/2005 11:29 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Ho appena letto il libro di Blondet “Gli Adelphi della dissoluzione, strategie culturali del potere iniziatico”.
Questo il travolgente incipit:
“Il Papa deve smettere di fare il katechon!”
esclamazione pronunciata dal filosofo “laico” Massimo Cacciari durante un’intervista con lo stesso Blondet.
Dedicato a chi ancora crede di vivere in un mondo “laico”.
Per la cronaca, il Katechon è “colui che trattiene”, e nel nuovo testamento indica le forze sacre che “ostacolano” la manifestazione finale dell’Anticristo.
Forse farà ridere, ma pronunciato dal “laico” Cacciari dovrebbe far riflettere.
Blessed Be
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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vulcan |
Inviato: 1/5/2005 13:12 Aggiornato: 1/5/2005 13:12 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Dal mio punto di vista è ormai consolidato da tempo ...
gli "etremismi" non hanno mai portato vantaggio, ne ai singoli, ne ai popoli tuttti... non portano mai da nessuna parte, in qualsiasi direzione essi siano diretti.
Certamente è curioso il fatto che al "dogma del Cristo", si riponda con il "dogma dell'anticristo"..
Ho l'impressione che la strada della verità si trovi in tutt'altra direzione, in caso contrario sarebbe la "guerra" di tutti contro tutti!
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
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vulcan |
Inviato: 1/5/2005 13:15 Aggiornato: 1/5/2005 13:15 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione: Dedicato a chi ancora crede di vivere in un mondo “laico”.
Caciari sarà anche un laico, ma non può rappresentare a mio avviso tutta la varietà di laicismo della società in cui ci muoviamo..
(In ogni caso non ho mai letto niente di blondet, nè conosco caciari ..!)
[ Modificato da vulcan Attivo 1/5/2005 14:28 ]
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
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vulcan |
Inviato: 1/5/2005 13:33 Aggiornato: 1/5/2005 13:33 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione: le religioni a delle imprese di assicurazione,
Riflettendo su discorso di fiammifero, pensavo al fatto che se la religione cattolica fosse un impresa assicuratrice.. sarebbe una multinazionale fortissima,
sopratutto perchè
il "premio assicurativo "..c'è ma non si vede!
per un ragioniere sarebbe facile fare il bilancio dell'anno!!
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
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Santaruina |
Inviato: 1/5/2005 18:09 Aggiornato: 1/5/2005 18:09 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione: Caciari sarà anche un laico, ma non può rappresentare a mio avviso tutta la varietà di laicismo della società in cui ci muoviamo..
In ogni caso non ho mai letto niente di blondet, nè conosco caciari ..!)
Permettimi allora Sergio di consigliarti la lettura del libro di Blondet che sopra ho citato.
Si scoprono cose molto interessanti.
Cacciari non rappresenta “tutta la varietà del laicismo”, ma lui e l’ambiente in cui si muove ne rappresentano l’avanguardia, coloro che “creano” ad arte gli “etat d’ espirit” di ogni epoca.
Conoscerai sicuramente l’autorevole casa editrice “Adelphi”, il gotha chic della nostra “cultura”, la quale negli ultimi anni sta portando avanti un recupero “colto” degli autori “esoterici” e “neo gnostici”; è il tema centrale del libro di Blondet.
Se vogliamo capire quello che succede accanto a noi dobbiamo analizzare i movimenti dei piani alti, da dove tutto ha origine.
Nessun movimento nasce “dal basso”, nuove idee e nuovi stati d’animo ci raggiungono dopo una lunga preparazione portata avanti da questi “personaggi”
Comunque Massimo Cacciari, attuale sindaco di Venezia, è uno dei massimi “filosofi” e pensatori italiani contemporanei.
Blessed Be
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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fiammifero |
Inviato: 1/5/2005 18:43 Aggiornato: 1/5/2005 18:43 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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Santaruina |
Inviato: 1/5/2005 19:27 Aggiornato: 1/5/2005 19:27 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione: Bella questa definizione: Religione= Multinazionale con a capo un Katechon!
A costo di ripetermi ricordo che per quanto a noi certe cose facciano ridere a gente come Cacciari e compagnia bella questo Katechon da un certo fastidio.
Da loro, il “gotha” della laicità ci si aspetterebbe che sorridessero di queste “superstizioni”, non che le combattessero con delle “superstizioni al contrario”.
C’è molto da rifletterci sopra, non bisogna mai smettere di investigare, specialmente noi che non dando nulla per certo automaticamente dovremmo considerare tutto “possibile”.
Blessed Be
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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vulcan |
Inviato: 1/5/2005 19:29 Aggiornato: 1/5/2005 19:29 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione: Se vogliamo capire quello che succede accanto a noi dobbiamo analizzare i movimenti dei piani alti, da dove tutto ha origine.
Carlo,
cinque a zero a tuo favore!
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
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Linucs |
Inviato: 2/5/2005 0:58 Aggiornato: 2/5/2005 0:58 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 25/6/2004 Da: Inviati: 3996 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Forse farà ridere, ma pronunciato dal “laico” Cacciari dovrebbe far riflettere.
A me Cacciari, più che laico, sembra vagamente umanista (insieme a tutta l'allegra compagnia...)
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goldstein |
Inviato: 2/5/2005 2:21 Aggiornato: 2/5/2005 2:21 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 4/11/2004 Da: Inviati: 2827 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO A me Cacciari, più che laico, sembra vagamente umanista (insieme a tutta l'allegra compagnia...)
Esatto, a partire da questa.
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Santaruina |
Inviato: 2/5/2005 10:36 Aggiornato: 2/5/2005 10:36 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione: A me Cacciari, più che laico, sembra vagamente umanista (insieme a tutta l'allegra compagnia...)
Concordo anch’io, il punto è proprio questo; il sincero laicismo per questi guru è roba da volgo “ignorante”.
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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Elias |
Inviato: 2/5/2005 11:29 Aggiornato: 2/5/2005 11:29 |
Mi sento vacillare Iscritto: 14/6/2004 Da: Inviati: 787 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Santa, del Blondet ti consiglio pure: Chi comanda in America, un ottimo "libretto esplicativo"!
Ecco un giornale interessante:
http://www.effedieffe.com/fdf/giornale/giornale.php
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Santaruina |
Inviato: 2/5/2005 11:59 Aggiornato: 2/5/2005 11:59 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Grazie Elias, hai ragione, il sito della fdf è più che interessante.
Blessed be
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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titano75 |
Inviato: 2/5/2005 12:16 Aggiornato: 2/5/2005 12:16 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/4/2005 Da: Roma Inviati: 704 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua.... ascolto il mondo e vedo il fondo...
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mc |
Inviato: 2/5/2005 13:43 Aggiornato: 2/5/2005 13:43 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 19/5/2004 Da: Inviati: 7222 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO >>>>>>un mondo privo di religioni
...che diritto ho io di desiderare di spazzar via la loro dimensione religiosa, insieme a tutte quelle estremizzazioni e distorsioni che vediamo?
Quello che piu' avverso nella religione (e soprattutto quella "insegnata" ai bimbi!!) e' che distrugge, limita, convoglia la fantasia e la ingabbia, su uno dei piu' grandi quesiti che l'uomo possa porsi : cosa ha creato tutto.
Agli occhi di uno come me, che pensa che la fantasia sia il "core" del potenziale umano ad umana disposizione, la RELIGIONE E' UN CRIMINE.
Un freno, una prigione.
... puo', ma deve, essere una scelta! Non una tradizione! Non un'abitudine.
Quindi, mi riallaccio alla questione che proponi.
Non e' importante la fede a cui la gente crede, e' importante come viene insegnata, come viene trasmessa, ma sopratutto come viene captata e messa in pratica.
... ripeto il commento, per ribadire il concetto che non e' la religione di per se' che mi da fastidio, ma sono le imposizioni e i plagi che vengono perpretrati nel nome di determinate dottrine, fatte da uomini, col solo scopo di uniformare il pensiero (in passato solo sul concetto di creazione/dio, ai giorni nostri l'uniformazione della "morale civile" sotto rigide regole insensate... il piu' delle volte...).
Percio' se la religione fosse una corrente di pensiero e non la "FEDE CIECA" che riconosco nei "ferventi", sarei molto piu' contento di come lo sono adesso.
Una corrente di pensiero, come ogni altra, che cerca di dare una versione, puramente inventata, sulle origini del mondo.
Insegnare ai bimbi che il creatore e' un "mito" per niente verosimile, e che non tutto a questo mondo ha una risposta.... o meglio ce l'ha ma e' possibile che non si conosca davvero.
Se poi si parla di cose intangibili, extraterrene, astratte e non alla portata umana, solo degli illusi possono parlare di certezze e di veridicita', e trarne da esse benefici ... forse sono dei semplici "placebo dell'anima" o dell'INCONSCIO... e solo in quanto illusioni, utili
Pero', convieni Batu, che e' triste come soluzione?
.potere alla fantasia.
!... per un Dio come lo voglio Io ...!
eheheh
mc
[ Modificato da mc Attivo 2/5/2005 15:00 ]
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solenero |
Inviato: 2/5/2005 14:24 Aggiornato: 2/5/2005 14:24 |
Mi sento vacillare Iscritto: 19/7/2004 Da: Valle Seriana Superiore Inviati: 846 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione: ..potere alla fantasia.
!... per un Dio come lo voglio Io ...!
...e l'Uomo creò dio a sua immagine e somiglianza...
[ Modificato da solenero Attivo 2/5/2005 15:26 ]
Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente. - Frankie hi-nrg MC -
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Gargoyle |
Inviato: 2/5/2005 14:27 Aggiornato: 2/5/2005 14:27 |
Mi sento vacillare Iscritto: 15/4/2005 Da: Roma Inviati: 421 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Hai ragione mc la religione viene impartita come una verità a tutto, ma come diceva Batu giustamente è che molta gente ne ha bisogno!
Io vedo mi nonna con il rosario stretto tra le mani pregare per i suoi cari ormai non più terreni, come faccio a dirle che la verità potrebbe non essere quella in cui lei crede da 82 e passa anni!!! Sarebbe per lei uno shock inimmaginabile, mio nipote che non crede...... eppure è così, molti vivono di verità fittizie che qualcuno gli ha regalato molto tempo fa e che oggi ancora racchiude in se la magior parte degli esseri umani.....non mi sento in grado di dire a chicchesia cosa è per me la religione, che magari è tutta un inganno.....ma non trovo comunque giusto instradare bambini verso questa verità assoluta che le religioni danno a chi crede in loro......bisogna crescere farsi un'idea del mondo che ci circonda e poi allora credere in qualcosa.....ma nessuno deve dire a cosa è meglio credere altrimenti diventa "politica".......(concedetemi il termine )
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. A. GRAMSCI
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fiammifero |
Inviato: 2/5/2005 15:01 Aggiornato: 2/5/2005 15:01 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Hai ragione mc la religione viene impartita come una verità a tutto, ma come diceva Batu giustamente è che molta gente ne ha bisogno!
E' proprio questo il gioco: si creano i bisogni che poi diventano necessità primarie per poter tirare le fila!
molti vivono di verità fittizie che qualcuno gli ha regalato molto tempo fa e che oggi ancora racchiude in se la magior parte degli esseri umani.....non mi sento in grado di dire a chicchesia cosa è per me la religione, che magari è tutta un inganno....
E' su questo che si è fatto affidamento e lo si farà sempre contanto sull'appoggio dei media,della censura e/o autocensura.
....ma nessuno deve dire a cosa è meglio credere altrimenti diventa "politica".......(concedetemi il termine )
quindi ritorniamo al punto che la religione è un'espressione celata della politica così come è stata ed è tutt'oggi concepita e concretizzata.
Non a caso anche i palinsesti delle TV ci propinano Vite di Santi,Beati e Martiri
sceneggiati melensi traboccanti di sete di giustizia e verità con sempre un sacerdote comprimario o di spalla,Sono ritornati i film storici tipo Mel Gibson,
le Crociate,vita di Hitler etc. sarà un caso?
Così si dà da bere a chi ha bisogni di spiritualità?
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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grazia |
Inviato: 2/5/2005 18:25 Aggiornato: 2/5/2005 18:25 |
Mi sento vacillare Iscritto: 5/1/2005 Da: Inviati: 337 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO mc
“sono le imposizioni e i plagi che vengono perpretrati nel nome di determinate dottrine, fatte da uomini, col solo scopo di uniformare il pensiero (in passato solo sul concetto di creazione/dio, ai giorni nostri l'uniformazione della "morale civile" sotto rigide regole insensate... il piu' delle volte...).”
Capisco che possa essere incomprensibile per un non credente la fede di un individuo che crede in un essere intangibile, extraterreno, astratto……; lo capisco e non mi meraviglia; ma come si spiega che ci sono anche milioni di persone che credono agli alieni…. Nessuno li ha mai visti….. Hanno accettato di credere a quelle persone che “dicono” di aver avuto contatti. Non hanno una storiografia alle spalle come fin’ora è stato dimostrato non l’abbia avuta Cristo. Ma credono agli alieni perché la propria razionalità li ha portati a giungere a determinate conclusioni.
Penso che anche la scelta “irrazionale” della fede abbia dei supporti razionali. (non vuole essere un gioco di parole).
Il fatto che la fede possa portare dei benefici o meno ritengo lo possa valutare e affermare , , solo chi quella fede ce l’ha. Mi spiego meglio. I benefici sono dati dal raggiungimento di uno stato armonico tra l’individuo stesso e la propria interiorità, considerata questa, in questo caso specifico strettamente connessa alla propria fede, al proprio credo; la propria spiritualità. E’ il valore che si dà alla propria fede che crea beneficio o meno. Certo se la fede è ingombrante, fuorviante, ritengo che produca negatività. Spero, certo, di non vivere un’illusione.
Il fatto che la nostra società inoltre sia uniformata ad una determinata dottrina è una scelta anche politica indubbiamente, la cui contestazione io condivido pienamente, ma l’uniformità degli individui, di cui parli penso e spero vivamente, sia relativa al grado di cultura e di evoluzione dell’individuo.
Nel rapporto adulto – bambino sarà prevalente la formazione dell’adulto. Ma nella normale evoluzione bambino - adolescente saranno gli “strumenti” in suo possesso, (la libertà di scelta, il rispetto della sua scelta) che gli consentiranno di accogliere o rifiutare. Attualmente ci sono schiere di adolescenti che contestano la religione cattolica (lo dimostra il rifiuto generazionale dell’ora di religione cattolica), ma non perché i rifiuto sia nella natura adolescenziale ma per ben altri motivi.
Fiammifero.
"Così si dà da bere a chi ha bisogni di spiritualità?"
No, fiammifero, si dà da bere a quegli adulti, senza cervello, che credono ancora nelle favole e vivono di queste. Io personalmente la mia “sete” di spiritualità cerco di dissetarla altrove, ma molto altrove, lontano dalle scelte “di stato”.
Ciao, grazia.
"Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere servi..."
Paolo Sylos Labini da "Intoccabili" di Lodato-Travaglio
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fiammifero |
Inviato: 2/5/2005 21:33 Aggiornato: 2/5/2005 21:33 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO @ Grazia
No, fiammifero, si dà da bere a quegli adulti, senza cervello, che credono ancora nelle favole e vivono di queste. Io personalmente la mia “sete” di spiritualità cerco di dissetarla altrove, ma molto altrove, lontano dalle scelte “di stato”.
Torniamo punto a capo,nel senso : come ci sono arrivati ad essere sensa
cervello e che credono e vivono di queste?
La credulità è figlia di generazioni e generazioni di credulità inculcate per ignoranza ,di tradizioni che si perdono nel tempo.,è un passa parola a cui nessuno può sottrarsi.
Lo vediamo anche nel mondo laico,quanti sanno il significato della festa delle donne,del I° Maggio,del 21 e 25 Aprile? pochissimi,si festeggia e basta.
Così per la religione,si è persa la spiritualità originaria nata dallo stupore della
vita,della natura e dei suoi fenomeni perchè ha preso il sopravvento la cupidigia,la sete di potere e di sopraffazione.
Il mondo è pieno di ciarlatani,di maghi,pseudo guaritori,chiromanti che sfruttano a loro vantaggio la credulità di questi uomini assuefatti dalle originarie menzogne. La fede credo sia un'altra cosa,è credere in qualcosa di non tangibile ma che non deve essere per forza di cose Dio,si può credere nell'amicizia,nell'amore in senso lato, etc.
Mi ritengo uno spirito libero e razionale ma tutt'oggi incappo in ancestrali retaggi,figuriamoci chi subisce passivamente!
Ciao.
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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mc |
Inviato: 3/5/2005 11:30 Aggiornato: 3/5/2005 11:30 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 19/5/2004 Da: Inviati: 7222 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO >>>>>>>>lo capisco e non mi meraviglia; ma come si spiega che ci sono anche milioni di persone che credono agli alieni….
Non hanno fondato una chiesa, non percepiscono un'8x1000, non predicano regole morali, non usano il terrorismo psicologico, non cercano proselitismo, non pretendono di essere i soli interlocutori con loro (a parte, probabilmente, i piu' fuori di testa...), non si organizzano in gruppi sociali per scopi politici, non usano le loro credenze per a proprio vantaggio, anche perche' non hanno una chiesa in ogni angolo del pianeta e non possono raggiungere capillarmente questi angoli, non cercano di influenzare gli elettorati, non partecipano in questioni di cui non possono essere utili, perche' incapaci di capire con le proprie teste piene di "misteri e dogmi"...
Devo continuare la lista dei motivi per cui l'esempio che fai non e' per niente pertinente, rispetto ad una organizzazione come "citta' del vaticano"?
>>>>>>E’ il valore che si dà alla propria fede che crea beneficio o meno. Certo se la fede è ingombrante, fuorviante, ritengo che produca negatività. Spero, certo, di non vivere un’illusione.
Scusa, ma se misuri la tua felicita' in base al valore che attribuisci alla fede, c'e' qualcosa che non va... L'illusione sta nel cercare altrove le proprie sensazioni, l'illusione sta nel fatto di carpire le esperienze altrui come se fossero proprie. Illusione e' il fatto di unirsi ad una comunita' unita dall'ipocrisia e dalla falsa speranza di "sottomissione" come sinonimo di salvezza... l'errore e' di cercare la salvezza, fuggendo, inutilmente, dalla propria natura (ecco perche' ad un certo punto la confessione diventa importantissime, per i religiosi e per i credenti!!)... e' praticamente impossibile, se non pagando alti prezzi.
>>>>>>>Nel rapporto adulto – bambino sarà prevalente la formazione dell’adulto. Ma nella normale evoluzione bambino - adolescente saranno gli “strumenti” in suo possesso, (la libertà di scelta, il rispetto della sua scelta) che gli consentiranno di accogliere o rifiutare.
Il mio sdegno e' dovuto soprattutto alla leggerezza con cui alcuni (MOLTI) genitori lasciano nelle grinfie di acuti, o meno, "corruttori di menti", di mestiere, che, non solo hanno una preparazione in tal senso, sanno come fare perche' sanno di aver subito lo stesso trattamento e quindi che funziona... sto parlando di parroci e catechisti, istituti reliogiosi e centri culturali religiosi.
...E POI? ... mi parlano di scelta lasciata ai bambini...
Gli strumenti in loro possesso, sono e saranno sempre influenzati dalle proprie esperienze e dagli insegnamenti ricevuti... in una fase delicata come la formazione infantile, adolescenziale, con i pochi mezzi, dovuti alla poca esperienza di vita, l'esposizione alla religione, alla persuasione della cultura adulta di un "corruttore d'anime" vissuto, la scelta individuale si disintegra e l'omologazione tradizionalista prende il sopravvento.
In questa fase l'appartenenza ad un gruppo, o meglio l'esclusione da quest'ultimo, e' piu' importante che il rispetto per se stessi.
Un grosso problema e' che con il passare degli anni, la "castrazione" individuale raccoglie i suoi frutti e l'adolescente si trascina tra l'insicurezza di una personalita' mancata (o, appunto, castrata) e la sicurezza del rifugio offerto nella fede cieca... che e' speranza e sottomissione, appartenenza passiva, illusione di essere nel "giusto facile" ed eludibilissimo, da cui, probabilmente, deriva il, tanto conclamato, senso di ben essere.
>>>>>>>>Penso che anche la scelta “irrazionale” della fede abbia dei supporti razionali. (non vuole essere un gioco di parole).
Il placebo di cui parlavo in precedenza?... l'illusione?
L'illusione e' razionalissima!
Meglio un buon Hobby, per riempire la propria vita...
Meglio la cultura.
>>>>>Attualmente ci sono schiere di adolescenti che contestano la religione cattolica (lo dimostra il rifiuto generazionale dell’ora di religione cattolica), ma non perché i rifiuto sia nella natura adolescenziale ma per ben altri motivi.
Gli adolescenti sono sicuramente piu' colti. Ma sono anche piu' distratti dal mondo moderno. C'e' sicuramente piu' esperienze da coltivare ... non so quanto siano meglio, ma peggio della religione, non lo sono, di certo.
mc
[ Modificato da mc Attivo 3/5/2005 15:18 ]
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Santaruina |
Inviato: 3/5/2005 17:50 Aggiornato: 3/5/2005 17:50 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione: illusione di essere nel "giusto facile" ed eludibilissimo, da cui, probabilmente, deriva il, tanto conclamato, senso di ben essere.
Tanto per divagare un po’…
Anche il non aver certezze in fondo è un atto di Fede.
Il paradosso della non certezza (ricavato sul paradosso del Mentitore)
- Io non ho certezze.
- Ne sei certo?
- Naturalmente no.
- Quindi delle certezze potresti anche averle.
- No, se le avessi la mia convinzione “Io non ho certezze” sarebbe falsa.
- Quindi il fatto che tu non potresti mai avere certezze è una certezza.
- No, io non ho certezze.
(ecc.ecc.)
Ergo, tutti abbiamo delle certezze, il non averne è logicamente impossibile.
E’ quindi lecito contestare chi afferma di avere delle certezze?
Altra versione:
Se dubiti di tutto, dovresti dubitare anche del dubbio stesso, quindi dovresti anche considerare la possibilità che dubitare sia sbagliato.
In nome del dubbio, non puoi affermare che chi non dubita sbagli.
Anche il dubitare è una scelta, dovresti per coerenza dubitare del fatto che sia quella giusta.
(della serie “perché la società dei senza certezze dà così tanto lavoro agli strizzacervelli”)
Blessed Be
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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grazia |
Inviato: 3/5/2005 23:32 Aggiornato: 3/5/2005 23:32 |
Mi sento vacillare Iscritto: 5/1/2005 Da: Inviati: 337 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO mc:
Ehi! che uragano! io non parlavo della città del vaticano!!…. Con me sfondi una porta aperta! io parlavo di fede, e per dirla con il Donnini suggerito da massimo, non parlavo di “fideismo cioè “dogmatismo, autoritarismo, presunzione di verità assoluta!”
"Scusa, ma se misuri la tua felicita' in base al valore che attribuisci alla fede, c'e' qualcosa che non va..."
Infatti io non misuro la felicità in base alla fede……( e sottolineo fede, non fideismo, non integralismo religioso o quant’altro); non è la fede che determina o genera la mia felicità; ci sono miliardi di motivi che possono generare la mia felicità ma certo, mi rendo conto, che argomentare con dei post dei concetti che andrebbero sviscerati con le parole è molto difficile.
L’unica cosa che posso risponderti è che sicuramente l’errato presupposto di aver letto il mio post come dichiarazione di una fervente “vaticanista” può aver suscitato il tuo sdegno, ma prendo le distanze in modo netto e deciso da quel presupposto stesso
"L'illusione sta nel cercare altrove le proprie sensazioni…………"
Sì certo condivido ma anche in questo caso l’illusione che ho tirato in causa io affermando:
“Certo se la fede è ingombrante, fuorviante, ritengo che produca negatività. Spero, certo, di non vivere un’illusione” ……… stava a significare che mi auguravo personalmente che la mia fede non fosse ingombrante al punto da produrre negatività per me, pertanto non fosse un’illusione.
”Il mio sdegno e' dovuto soprattutto alla leggerezza con cui alcuni (MOLTI) genitori lasciano nelle grinfie di acuti, o meno, "corruttori di menti", di mestiere, che, non solo hanno una preparazione in tal senso, sanno come fare perche' sanno di aver subito lo stesso trattamento e quindi che funziona... sto parlando di parroci e catechisti, istituti reliogiosi e centri culturali religiosi.”
Eh già, si può non esser d’accordo????
”...E POI? ... mi parlano di scelta lasciata ai bambini..”.
io non ho affermato una cazzata simile quindi spero che non ti riferisca a me come in altra occasione è successo.
"Gli strumenti in loro possesso, sono e saranno sempre influenzati dalle proprie esperienze e dagli insegnamenti ricevuti... in una fase delicata come la formazione infantile, adolescenziale, con i pochi mezzi, dovuti alla poca esperienza di vita, l'esposizione alla religione, alla persuasione della cultura adulta di un "corruttore d'anime" vissuto, la scelta individuale si disintegra e l'omologazione tradizionalista prende il sopravvento.
In questa fase l'appartenenza ad un gruppo, o meglio l'esclusione da quest'ultimo, e' piu' importante che il rispetto per se stessi."
Certamente condivido questo e la parte aggiuntiva.
Per concludere:
”Meglio un buon Hobby, per riempire la propria vita...
Meglio la cultura”.
Certamente, ma vogliamo trascurare: l’amicizia, la discussione, la contrapposizione anche….o tutti gli aspetti stupendi che riempiono davvero la nostra vita….. eppoi,…… per divagare......con santaruina:
Defendemos l'allegria!
[ Modificato da grazia Attivo 4/5/2005 0:35 ]
"Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere servi..."
Paolo Sylos Labini da "Intoccabili" di Lodato-Travaglio
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crociato |
Inviato: 4/5/2005 4:13 Aggiornato: 4/5/2005 4:13 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 20/4/2005 Da: Costantinopoli Inviati: 1026 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO …tra Papi, Santi, Cristi e Madonne... mi sembrava opportuno ricordare che ai piani alti al diavolo ci credono ancora… che noi ci crediamo o meno…
Un po' di rispetto Santa
Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
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mc |
Inviato: 4/5/2005 13:45 Aggiornato: 4/5/2005 13:45 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 19/5/2004 Da: Inviati: 7222 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO >>>>>>Certamente, ma vogliamo trascurare: l’amicizia, la discussione, la contrapposizione anche….o tutti gli aspetti stupendi che riempiono davvero la nostra vita….. eppoi,…… per divagare......con santaruina:
Defendemos l'allegria!
No di certo.
La cultura, per me, e' proprio il passpartout per ognuno delle varianti e dei valori che "pubblicizzavi"... Il livello culturale individuale rappresenta, per me, l'acuizione, l'amplificazione di questi valori, in maniera proporzionalmente diretta.
p.s.: non ricordo piu' se ce l'avevo con te in particolare, ma non importa : l'imporante e' che tu condivida.
saluti
mc
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Santaruina |
Inviato: 4/5/2005 16:01 Aggiornato: 4/5/2005 16:01 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Sulla scia di allegria tracciata da Grazia ed Mc, per continuare a divagare…
Questa l’ho sentita ieri sera, e potrebbe completare il paradosso della non certezza:
“Solo gli stupidi hanno delle certezze, e di questo sono convinto.”
Straordinerio…
Blessed be
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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ennio |
Inviato: 5/5/2005 23:30 Aggiornato: 5/5/2005 23:30 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 8/5/2004 Da: Inviati: 57 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Continua il Processo a Gesù
Luigi Cascioli ricusa il giudice Mautone non perché cattolico
VITERBO – ROMA – Continua nelle aule di tribunale quello che ormai viene definito “Processo storico a Gesù”. Luigi Cascioli durante l’ultima udienza del 29 aprile scorso presso il Tribunale di Viterbo ha ricusato il giudice Gaetano Mautone non perché cattolico, come molti giornali hanno affermato. Viene trasmessa a riprova, in forma integrale, la copia depositata presso la Corte di Appello di Roma e la memoria consegnata allo stesso giudice Mautone. La ricusazione del giudice è inerente la denuncia-querela sporta da Luigi Cascioli contro Don Enrico Righi parroco di Bagnoregio iscritto nel Registro degli Indagati per i reati di “abuso della credulità popolare” (art. 661 CP) e “sostituzione di persona” (art. 494 CP). Tra i documenti depositati come prova base in tribunale c’è anche il libro-denuncia “La favola di Cristo - Inconfutabile dimostrazione della non esistenza di Gesù” scritto da Cascioli, riferimenti su www.LuigiCascioli.it
Alla Corte di Appello di Roma
DICHIARAZIONE DI RICUSAZIONE
Il sottoscritto Luigi Cascioli nato il 16.02.1934 a Bagno Reggio (Viterbo) ed ivi residente in Loc. Roccalvecce, Via delle Provincie 45/B, parte offesa nel procedimento penale, pendente dinanzi al tribunale di Viterbo, n.3724/2004 RG. Gip aperto nei confronti di Righi Enrico in ordine ai reati previsti e puniti dagli articoli 661 e 494 CP in Bagnoreggio il 9.03.2004, a norma dell’articolo 38 C.P.P.
DICHIARA
Di ricusare il Giudice Dr. Gaetano Mautone, Gip del predetto Tribunale perché ricorrono i motivi di cui alla lettera g dell’art. 36 C.P.P., così come richiamato dall’articolo 37 C.P.P. e come deve intendersi alla luce della nuova formulazione dell’art. 111 cost. e delle integrazioni apportate all’art. 34 c.p.p. dall’art. 171 del d.lg. 19 febbraio 1998 n. 51 e succ. mod. ; e cioè per l’incompatibilità del giudice Dr. Gaetano Mautone chiamato a provvedere su una richiesta di archiviazione avverso la quale era stata proposta opposizione da parte del sottoscritto denunciante in quanto il medesimo giudice Dr. Gaetano Mautone in precedenza ha accolto, e questo nonostante identica opposizione del medesimo denunciante, altra precedente richiesta di archiviazione relativa al medesimo fatto.
Allega i seguenti documenti: Ordinanza di Archiviazione nel procedimento riunito n.4998/2002 c/ignoti. Copia della presente dichiarazione sarà depositata nella cancelleria dell’ufficio cui è addetto il Giudice ricusato.
Viterbo-Roma, 29 Aprile 2005
L’Istante Luigi Cascioli
Vera la firma
.............................................................................................................
TRIBUNALE DI VITERBO
GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI
MEMORIA
Per la persona offesa Luigi Cascioli, con riferimento all’atto di opposizione dallo stesso presentato in data 23.09.2004 per contrastare la richiesta di archiviazione avanzata dal P.M. Dr. Renzo Petroselli il 28.08.2004 nel proc. N. 1294/04 a carico dell’indagato Righi Enrico.
**********************
Il sottoscritto difensore sottopone all’attenzione di codesto Giudice le seguenti considerazioni.
In merito ai fatti concernenti il Righi, la p.o. ha giustamente osservato nella sua opposizione memoria che sono stati del tutto ignorati i rilievi evidenziati nell’esposto e non sono state svolte le investigazioni necessarie per verificare la sussistenza degli elementi di abuso ( e di sostituzione di persona ) ivi ipotizzati. La p.o. ha altresì rilevato come l’assunto prospettato dal P.M. viterbese nel richiedere l’archiviazione costituisca, in sostanza, un autentico travisamento dei fatti denunciati.
In verità, la fattispecie portata da Luigi Cascioli all’attenzione del Tribunale di Viterbo risulta caratterizzata in ben altri termini ed appare non poco circostanziata.
A natale del 2000, Don Enrico Righi affermava in una predica che Gesù è un personaggio storico dicendo che era nato a Betlemme, figlio di Giuseppe carpentiere e di Maria. Lo stesso Don Righi, a pasqua 2001, confermava come storico il racconto del processo che era terminato con la condanna a morte per crocefissione di Gesù. Così come il Righi presentava Gesù come fosse personaggio storico in un numero del periodico parrocchiale della Chiesa di S. Bonaventura di Bagnoreggio, che è in atti.
Bene, se anche fosse l’accertamento della storicità di Gesù questione scomoda, non per questo il P.M. è esentato dal dovere indagare sulla sussistenza di una falsità di base. Infatti, la natura storica o fantastica di Gesù appare accertamento determinante ai fini della decisione circa la sussistenza dei reati attribuiti a Don Righi. Pertanto si dovrà, come richiesto dalla p.o., far ricorso allo strumento della perizia di cui all’art. 220 c.p.p. essendo di tutta evidenza la medesima perizia rilevante ai fini del rinvio a giudizio od ai fini del proscioglimento.
La richiesta di ulteriori indagini avanzata dalla p.o. nell’atto di opposizione risulta dunque moralmente doverosa, oltre che perfettamente appropriata giuridicamente, poiché appare sicuramente necessario svolgere ogni opportuna investigazione quanto meno raccogliendo le spiegazioni dei diretti protagonisti ( il signor Luigi Cascioli e Don Enrico Righi ) e tutta la documentazione di riferimento.
P.Q.M.
Si insiste nelle richieste già formulate nell’atto di opposizione, sia in ordine alle investigazioni suppletive sia in ordine alla delibazione della fondatezza della notizia di reato.
Foligno-Viterbo 23 aprile 2005
Avv. Mauro Fonzo
Dettagli Querela:
http://www.luigicascioli.it/1querela_ita.php
Processo in Tribunale:
http://www.luigicascioli.it/tabella_ita.php
Ecco due prove che Gesù Cristo non è mai esistito:
http://www.luigicascioli.it/2prove_ita.php
Intervista di Cascioli su Rai TG2 (video-audio):
http://www.luigicascioli.it/tg2_ita.php
News attualità:
http://www.ladysilvia.net/magaView/news/4690/attualita
Luigi Cascioli
disponibile a rilascio interviste e commenti
in una serie di conferenze itineranti
per presentare libro-denuncia "La favola di Cristo"
www.LuigiCascioli.it
Tel. 0761910283
per informazioni, inviti a conferenze e interviste contattare:
Relazioni Stampa
processostoria@press-freedom.com
Italy mobile +39 3393188116
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Santaruina |
Inviato: 6/5/2005 0:59 Aggiornato: 6/5/2005 0:59 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Io vorrei citare in giudizio i miei professori delle medie per avermi insegnato che il Darwinismo è “una teoria scientificamente provata” per il reato di “abuso della credulità popolare” (art. 661 CP), aggravato dal luogo istituzionale (scuola dell’obbligo) in cui il misfatto si è verificato.
Si noterà l’estrema gravità dell’accaduto, considerato il fatto che la mia presenza in suddetto luogo era obbligatoria, nonché la costrizione esercitata nei miei confronti nel farmi ripetere il falso con tanto di minacce (non superamento dell’anno scolastico) a cui sarei incorso se non mi fossi piegato a tale violenza.
O tempora…
Blessed be
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fiammifero |
Inviato: 6/5/2005 8:26 Aggiornato: 6/5/2005 8:26 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Santa forse ti può interessare questo articolo:
USA/ SCIENZIATI SCHIERATI CONTRO REVISIONE EVOLUZIONISMO KANSAS
05/05/2005 - 18:16
Iniziano oggi audizioni commissione educazione dello Stato
New York, 05 mag. (Apcom) - Professori e scienziati statunitensi scendono in campo per opporsi alla revisione delle teorie evoluzionistiche di Darwin nei testi scolastici delle scuole del Kansas. Sono cominciate oggi davanti la commissione per l'educazione dello Stato le audizioni sull'evoluzionismo e sul creazionismo (intelligent design), una teoria che confuta l'evoluzionismo a favore dell'idea che un creatore sia all'origine del mondo, "confezionato" così com'è.
Secondo alcuni studiosi eliminare l'evoluzionismo dai programmi di studio delle scuole pubbliche indebolirebbe l'educazione, colpirebbe l'economia e, come ha dichiarato un paleontologo, ridicolizzerebbe il Kansas. Professori e gruppi in tutto il Paese stanno quindi organizzando mailing list, facendo pressioni sui legislatori e cercando di informare la gente sui pericoli del creazionismo.
Questa battaglia, che ha forti valenze politiche, inizia a preoccupare seriamente anche gli scienziati, rimasti finora un po' in disparte nel dibattito. Dopo che il Discovery Institute, uno dei più forti difensori del creazionismo, ho trovato 356 scienziati che dubitano le teorie di Darwin, il National Center for Science Education si è mobilitato raccogliendo le testimonianze di 543 scienziati che sostengono invece l'idea che "tutti gli esseri viventi condividano un antenato comune".
Anche se le basi scientifiche del creazionismo sono scarse, grazie a centri come il Discovery Institute che spende circa 1 milione di dollari all'anno in ricerche e marketing, il concetto ha un forte impatto mediatico, basandosi sullo slogan che quella evoluzionistica è "solo una teoria, non un fatto". Secondo il capo del Kansans Science Standards Committee, Steven Case, il concetto di "intelligent designer", il non meglio identificato creatore intelligente, è un'immagine vincente.
Tra i sostenitori di questa teoria alcuni credono che Dio sarebbe all'origine del mondo, per altri il creatore sarebbe intervenuto ad un certo punto, e comunque in generale l'evoluzionismo non sarebbe in grado di spiegare la complessità dell'universo. Gli scienziati dal canto loro si battono per far pasare il concetto che una teoria, in termini scientifici, è qualcosa di assodato, come la relatività e la gravitazione, e non un'idea astratta.
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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Elias |
Inviato: 6/5/2005 9:13 Aggiornato: 6/5/2005 9:13 |
Mi sento vacillare Iscritto: 14/6/2004 Da: Inviati: 787 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione:
Tra i documenti depositati come prova base in tribunale c’è anche il libro-denuncia “La favola di Cristo - Inconfutabile dimostrazione della non esistenza di Gesù” scritto da Cascioli,
Inconfutabile panzana molto ben articolata e documentata, ...buona per i lettori che hanno tempo da perdere, ...e per l'autore che vede accrescere la propria notorietà!
Ripeto:
Per chi voglia seriamente approfondire l'argomento Cristo storico, al di là della fede o delle convinzioni personali consiglio:
http://www.christianismus.it/home/index.html
http://www.orarel.com/cristianesimo/jesus/js/index.htm
http://www.donatocalabrese.it/jesus/storici.htm
http://web.tiscali.it/ipotesisugesu/Tracce1.htm
http://www.kattoliko.it/leggendanera/chiesa/barra_gesu.htm
http://web.tiscali.it/catechesionline/scriptorium.html
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Elias |
Inviato: 6/5/2005 9:34 Aggiornato: 6/5/2005 9:34 |
Mi sento vacillare Iscritto: 14/6/2004 Da: Inviati: 787 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Citazione:
Io vorrei citare in giudizio i miei professori delle medie per avermi insegnato che il Darwinismo è “una teoria scientificamente provata” per il reato di “abuso della credulità popolare” (art. 661 CP), aggravato dal luogo istituzionale (scuola dell’obbligo) in cui il misfatto si è verificato.
Giacché ci siamo perché non citare in giudizio per "abuso di credulità popolare" anche chi sviluppa e diffonde i manuali di storia in ambito scolastico,
zeppi di menzogne e fantasiose corbellerie ai danni degli ignari studenti?
http://www.kattoliko.it/cammilleri/libri/fregatiscuola.htm
Oppure, chi strumentalizza il mezzo televisivo, diffondendo a man bassa sciocchezze e pubblicità palese ed occulta, ai danni degli utenti che assorbono come spugne, ogni sorta di messaggio deviato e deviante
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Santaruina |
Inviato: 6/5/2005 11:26 Aggiornato: 6/5/2005 11:26 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Fiammifero,
purtroppo quando si tocca il tema "evoluzionismo" sembra che gli unici ad opporsi alle teorie di Darwin siano i "creazionisti" che con la Bibbia in mano ci dicono che i mondo ha sei mila anni e la prova sarebbe la Bibbia stessa.
I media stanno al gioco,a chi non aproffondisce l'argomento viene fatto credere che il dibattito è tra scienziati "darwinisti" e fanatici cristiani "creazionisti".
Non è così, c'è un grande dibattito all'interno del mondo scientifico sulla validità del Darwinismo, che è in procinto di essere abbandonato semplicemente perchè non dimostrato e non scientifico.
Se non ci fossero i "creazionisti" a far paura con il loro "oscurantismo" ci saremmo sbarazzati di questa fallace teoria da molti anni.
Tra gli scienziati coraggiosi che portano avanti una battaglia "scientifica" contro l'errore del Darwinismo ricordo il grande Giuseppe Sermonti, scienziato, genetista di fama internazionale e autorevole cattedratico, che è stato docente di genetica prima a Palermo e poi a Perugia.
Cito da una delle tante presentazioni che si possono trovare con Google:
"Ricercatore all’avanguardia nel campo della genetica dei microrganismi ha scoperto la ricombinazione genetica parasessuale del Penicillum e dello Streptomyces. È stato Presidente della Commissione Internazionale per la Genetica dei microrganismi industriali. Brillante saggista e giornalista, è autore di numerosi libri di scienza, di saggi di riflessione critica sulla scienza moderna, sull’evoluzionismo e studi sulla mitologia. Tra i suoi lavori ricordiamo Genetics of Antibiotic-Producing Microorganism (Wiley & Sons) e Genetica generale (Boringheri). Ha pubblicato La mela di Adamo e la mela di Newton (Rusconi, 1974) in ristampa per i tipi di Nova Scripta, Dopo Darwin, critica all’Evoluzionismo (Rusconi, 1980), Le forme della vita (Armando, 1981), L’anima scientifica (Dino editori, 1982), La Luna nel bosco, Saggio sull’Origine della Scimmia (Rusconi, 1985), Goethe scienziato (Einaudi, 1998) e Dimenticare Darwin (Rusconi, 1999)."
Consiglio vivamente "Dimenticare Darwin"; il Darwinismo spazzato via a suon di "evidenze scientifiche".
Altro che creazionisti
Blessed Be
[ Modificato da Santaruina Attivo 6/5/2005 12:28 ]
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
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mc |
Inviato: 6/5/2005 18:00 Aggiornato: 6/5/2005 18:00 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 19/5/2004 Da: Inviati: 7222 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Mi sembrava fosse stato superato l'argomento "altre correnti di pensiero"...
Il punto e' :
Il potere politico indotto da queste correnti di pensiero...
Il conflitto d'interessi...
Le ingerenze nella societa'...
I mezzi capillari e la diffusione di ambienti di culto su suolo pubblico...
... che i "le correnti" stesse usano... naturalmente c'e' una sola "corrente" (in italia) che ha queste possibilita' ... chi lo indovina vince un "santino a colori" a sua scelta.
Non si puo' paragonare una "corrente scientifica" ad una "religione".
Si possono confrontare i punti di vista, ma analizzarle sullo stesso livello e' una stupidagggggine. Non si puo' confonderne la strumentalizzazione di coloro che l'hanno impugnata per andare contro la religione, con la realta' dei fatti : l'una puo' ispirare, a torto o a ragione, un'idea su come la vita sul pianeta ha preso "forma". L'altra e' li a dire "io parlo con colui che l'ha "formata" questa vita, quindi, fai cio' che ti dico altrimenti, glielo dico, e lui si arrabbia" (Catholic's way... ma in genere tutte le religioni monoteiste seguono questo principio, +o-).
C'e' una bella differenza.
mc
[ Modificato da mc Attivo 9/5/2005 15:06 ]
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bluelake |
Inviato: 3/9/2006 21:03 Aggiornato: 3/9/2006 21:03 |
So tutto Iscritto: 23/8/2006 Da: Inviati: 18 |
Re: IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO Assetati di spiritualità, contrapposta alla materialità, illuminazione, vita eterna... La ricerca stessa è la negazione della possibilità di trovare qualcosa...
Luigi Cascioli, grazie.
Bluelake
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