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Iraq : NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Inviato da Redazione il 26/5/2005 23:08:24 (13022 letture)

NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO

Anche se è nato negli Stati Uniti, il tenente in seconda dei Marines Ilario Pantano, di chiara origine italiana, è comunque un nostro alleato, e di questo non possiamo che andare fieri.

La Corte Marziale americana ha dimostrato ieri, ancora una volta, di conoscere il significato della parola giustizia, assolvendo il povero Marine che era stato ingiustamente accusato di aver ucciso a sangue freddo due civili iracheni, durante un rastrellamento nella cittadina di Mahmudiyah.

Veramente i due civili erano disarmati, ed inoltre Pantano ha pensato bene di piantargli in corpo circa 60 proiettili in tutto, tanto per accertarsi che non avessero niente da ridire. Non contento, aveva poi appeso i loro cadaveri in bella vista, ...

... con un cartello che diceva "No worst enemy, no better friend". Non c'è peggior nemico, non c'è miglior amico.

Aveva quindi stupito la denuncia alla Corte Marziale, la quale ha addirittura voluto far riesumare i cadaveri dei due iracheni, per accertare la verità senza margine di errore. Ed infatti: ''The initial findings of the autopsies did not support the allegation that 2nd Lt. Pantano committed premeditated murder'' ha detto il portavoce dei Marines. Ovvero, "I rilevamenti autoptici iniziali non comprovano l'accusa che il tenente in seconda Pantano abbia compiuto un omicidio premeditato". (E quelli conclusivi?)

''Rather, the initial findings corroborated 2nd Lt. Pantano's version of the events.'' "Anzi, i rilevamenti iniziali vanno a corroborare la versione dei fatti di Pantano", che sostiene di aver agito per legittima difesa, dopo che i due iracheni avrebbero fatto "una mossa sospetta". E' chiaro a quel punto che come minimo gli devi piantare sessanta palle in corpo, e che tu abbia pure diritto ad essere creduto davanti ad un'eventuale Corte Marziale.

Ed infatti la verità vera, al di là di questa ennesima messinscena, sembra essere ben altra. Quello che è in gioco è la libertà dei soldati di fare quello tutto quello che vogliono sul campo, senza rischiare di dover rispondere dei loro gesti una volta rientrati in patria.

E' stato lasciato all'avvocato civile di Pantano, Charles Gittins, il compito di mandare questo chiaro messaggio ai capoccioni del Pentagono: ''Down at the unit level, there was never a question about Ilario's conduct and whether or not he did the right thing. It was up in the higher echelons. The people removed from combat situations needed to put more trust in their officers rather than assuming they're guilty.''

"A livello di base, non ci sono mai stati dubbi sul fatto che Pantano avesse agito correttamente. I dubbi si sono avuti più in alto nella gerarchia. [Ma] chi è lontano dal campo di combattimento dovrebbe fidarsi di più dei propri ufficiali, invece di presumere che siano colpevoli".

Davvero, dubbi strani, che ti prendono a volte. E pensare che c'era pure un sergente dei Marines che accusava Pantano di aver sparato ai due iracheni alla schiena, dopo averli fatti inginocchiare. Ma devono essere stati gli effetti del caldo, visto che il portavoce dei marines ha concluso dicendo: "The best interests of 2nd Lt. Pantano and the government have been served by this process'', "il procedimeto (cioè l'assoluzione) serve al meglio gli interessi di Pantano e quelli del governo [americano]."

Gli interessi dei due iracheni evidentemente non sono affari loro.

Scusate se mi ripeto all'infinito, ma questi signori sono - e rimangono - i nostri alleati. Non possiamo far finta che queste cose non ci riguardino, quando noi stessi supportiamo militarmente, economicamente, e moralmente, una guerra in cui queste cose accadono. Ogni nostro parlamentare che si dimentica di protestare per crimini di questo genere se ne rende complice, ed ogni giornalista che si dimentica di scandalizzarsi perche il parlamentare non protesta, è a sua volta complice suo.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Santaruina
Inviato: 26/5/2005 23:32  Aggiornato: 26/5/2005 23:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
D’altra parte come diceva il buon Riotta dall’alto del Corriere in una democrazia questi atti vengono severamente puniti, a differenza di quello che accade nelle dittature. Dove sta l’errore? Scusate se mi ripeto all'infinito, ma questi signori sono - e rimangono - i nostri alleati. Non possiamo far finta che queste cose non ci riguardino, quando noi stessi supportiamo Torniamoci, torniamoci spesso su queste vicende, non se ne parla mai abbastanza… Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
crociato
Inviato: 26/5/2005 23:36  Aggiornato: 26/5/2005 23:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Gli americani difendono i i loro criminali e condannano i soldati di altri stati,vi sembra giusto????

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
fiammifero
Inviato: 26/5/2005 23:55  Aggiornato: 26/5/2005 23:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
E no,non sono i miei alleati e neanche del popolo italiano,sono complici dei ns.guerrafondai,che raggirando la Costituzione,si sono inventati la missione di pace,ed hanno imposto le loro(si fà per dire)regole una volta andati al potere. Cominciamo a puntualizzare ed a chiamare per vero nome i fatti e le categorie di persone. A prescindere dalla nazionalità,per me chiunque si arruola in un esercito(fatto salvo l'obbligo di leva) sono tutti individui che alla base hanno una personalità distorta,fuorviata dalle circostante e/o dall'educazione ricevuta o ancora dal bisogno di soldi e di gratificazioni,insomma tizi complessati per quanto riguarda la truppa ed i primi livelli,mentre per le alte sfere ci si aggiunge anche la sete di onnipotenza.Fatta questa doverosa premessa,non c'è da stupirsi del loro comportamento dettato dalle precedenti motivazioni e sublimato da un codice che gli dà carta bianca,soldi,decorazioni in nome di Dio,della patria,della democrazia e della libertà. Percio sono assassini prezzolati e pertanto,immuni da processi e critiche di sorta da parte dei media,anch'essi prezzolati dal potere. Mica si può dire che il re è nudo! altrimenti sei antiamericano,terrorista e disfattista. Per ora può bastare,continuerò domani.

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
shevek
Inviato: 26/5/2005 23:57  Aggiornato: 26/5/2005 23:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Augh a tutti. Diceva un antico ilosofo: "la legge e la giustizia sono l'utile del più forte", un altro voleva i filosofi al potere. Che si sia avverata, e da tempo, la sua bieca profezia? Shevek

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
Refrattario
Inviato: 27/5/2005 3:54  Aggiornato: 27/5/2005 3:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/7/2004
Da: Limbo
Inviati: 115
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Citazione:
D’altra parte come diceva il buon Riotta dall’alto del Corriere in una democrazia questi atti vengono severamente puniti, a differenza di quello che accade nelle dittature. Dove sta l’errore?
Ma dove stà stè democrazia? Negli States a quanto pare no. In Italia? Piazza Fontana, Piazza Loggia, Bologna, Ustica ... Manco qua. E allora dove? Vuoi vedere che forse l'errore sta.... Che i Grandi Spiriti vi accompagnino su più felici terrirori di caccia.

cacciucco
Inviato: 27/5/2005 9:27  Aggiornato: 27/5/2005 9:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/5/2005
Da: la terra
Inviati: 347
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Citazione:
Ed infatti la verità vera, al di là di questa ennesima messinscena, sembra essere ben altra. Quello che è in gioco è la libertà dei soldati di fare quello tutto quello che vogliono sul campo, senza rischiare di dover rispondere dei loro gesti una volta rientrati in patria.
Ne avevamo già avuto prova con il Cermis, quando la corte marziale ritenne Ashby (il pilota) non colpevole di aver ucciso venti persone che al momento erano nella funivia...Che tristezza!! Se i militari statunitensi possono fare quello che vogliono in un paese "amico" e in stato di pace, figuriamoci se verranno mai incolpati per tutti i crimini, le uccisioni a sangue freddo, le torture fisiche e psicologiche commesse contro persone (civili e militari) di un paese nemico e in stato di guerra!!! CHE SCHIFO!! Citazione:
Ogni nostro parlamentare che si dimentica di protestare per crimini di questo genere se ne rende complice, ed ogni giornalista che si dimentica di scandalizzarsi perche il parlamentare non protesta, è a sua volta complice suo.
Verissimo!! Mi torna a mente una bellissima canzone di Fabrizio de André..."Canzone del Maggio"...Spero non dispiaccia a nessuno se la inserisco di seguito: Anche se il nostro maggio ha fatto a meno del vostro coraggio se la paura di guardare vi ha fatto chinare il mento se il fuoco ha risparmiato le vostre Millecento anche se voi vi credete assolti siete lo stesso coinvolti. E se vi siete detti non sta succedendo niente, le fabbriche riapriranno, arresteranno qualche studente convinti che fosse un gioco a cui avremmo giocato poco provate pure a credevi assolti siete lo stesso coinvolti. Anche se avete chiuso le vostre porte sul nostro muso la notte che le pantere ci mordevano il sedere lasciamoci in buonafede massacrare sui marciapiedi anche se ora ve ne fregate, voi quella notte voi c'eravate. E se nei vostri quartieri tutto è rimasto come ieri, senza le barricate senza feriti, senza granate, se avete preso per buone le "verità" della televisione anche se allora vi siete assolti siete lo stesso coinvolti. E se credente ora che tutto sia come prima perché avete votato ancora la sicurezza, la disciplina, convinti di allontanare la paura di cambiare verremo ancora alle vostre porte e grideremo ancora più forte per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti, per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti.

Esser colto per essere libero: la cultura è un'arma, non un fronzolo. Martì
titano75
Inviato: 27/5/2005 10:01  Aggiornato: 27/5/2005 10:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Sono daccordo con fiammifero...non sono miei alleati,ma alleati di tutti quelli che infischiandosene di regole e buon senso,fanno i loro interessi di SOLDI!!!! Per favore qui in Italia indaghiamo povere persone che subiscono una rapina al mese,e quando reagiscono vengono accusati di eccesso di difesa........ma lì sul campo di battaglia è tutta un'altra cosa...prima spari e poi chiedi i documenti....E'????? ........Titano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
PathFinder
Inviato: 27/5/2005 12:37  Aggiornato: 27/5/2005 12:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/2/2005
Da: Napoli
Inviati: 248
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Certe volte mi stupisco. Ma cosa pensate che andare in guerra sia come farsi una passeggiata romantica in riva ad un lago svizzero. La guerra fa uscire fuori la parte peggiore di un essere umano. E' stato sempre così. Che poi sia ingiusto non ci piove. Ma è l'essere umano ad essere fatto male. Ed io sinceramente non so se io e qualunque di voi si comporterebbe in maniera diversa se si trovasse in un caos simile a quello iracheno. E' inutile dire no io mi comporterei in maniera diversa. Perchè in guerra a quel punto saresti solo un Dead Man Walking.

Non è la via che è difficile, è il difficile che è la via.
fiammifero
Inviato: 27/5/2005 12:49  Aggiornato: 27/5/2005 12:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Di sicuro non mi offrirei volontario! Questa e tante altre guerre di oggi non sono più quelle convenzionali di una volta. Si gioca sporco,e ci vanno solo quelli che sanno giocare sporco. Quindi sono persone che sanno a cosa andranno in contro,esaltati e fuori di testa che prendono una paga adeguata ai rischi a cui vanno incontro! Se ho bisogno di soldi,mi cerco un lavoro onesto e se non lo trovo preferisco fare contrabando di sigarette o la mignotta,non di certo vado ad uccidere! (le armi a questo servono). Meno ipocrisia,per favore! e poi li facciamo diventare anche eroi,sono mercenari

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
PathFinder
Inviato: 27/5/2005 12:59  Aggiornato: 27/5/2005 12:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/2/2005
Da: Napoli
Inviati: 248
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Fiammifero dice: Questa e tante altre guerre di oggi non sono più quelle convenzionali di una volta. Si gioca sporco,e ci vanno solo quelli che sanno giocare sporco. Mi sa che hai una concezione un pò troppo romantica della guerra di una volta. Guarda che non è cambiato nulla da si è combattuta la prima guerra della storia dell'umanità. Il territorio conquistato è sempre stato oggetto di spartizione e di saccheggio. Con tutto il carico umano che vi si trova sopra. E poi i mercenari non li ha certo inventati Bush. I lanzichenecchi che saccheggiorono Roma ti dicono niente? L'uomo di oggi non è certo migliore di qeullo di cro-magnon. E' solo più tecnologico nella sua crudeltà. E non tanto in fin dei conti. Alcune delle torture di Abu-ghraib sono vecchie come il mondo.

Non è la via che è difficile, è il difficile che è la via.
cacciucco
Inviato: 27/5/2005 13:02  Aggiornato: 27/5/2005 13:02
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/5/2005
Da: la terra
Inviati: 347
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Citazione:
Ed io sinceramente non so se io e qualunque di voi si comporterebbe in maniera diversa se si trovasse in un caos simile a quello iracheno
Di sicuro non mi ci troverei in un caos simile!! E' troppo facile per un militare dire io obbedivo a degli ordini, lì c'è un gran casino e bisogna difendersi in qualche modo, se non sparo prima io mi ammazzano e così via... Eh no!! Ma prima cosa chi ti ha fatto arruolare nell'esercito? Il tuo superiore o te stesso? Socondo.. sparare ad una persona ferita e disarmata (ok! non poteva sapere se era disarmata, ha avuto paura e bla bla bla...) non è per difendersi!! Ca..o 60 pallottole, non una o due, sessanta!! Avevea paura che non fosse morto abbastanza? Dove sta la "professionalità" di persone "addestrate" per situazioni a rischio .....Voglio dire, io se mai mi troverò, mio malgrado, coinvolto in una situazione di guerra credo che sarò il primo a morire, perchè non ho mai preso in mano un'arma...Ma da un qualsiasi str..zo di soldato mi aspetto che abbia la freddezza di capire se chi ha di fronte è offensivo oppure no! E magari se aveva avuto paura poteva sparare solo un colpo non mortale, ferirlo e farlo prigioniero...Penso io!! Poi visto che di militari ed armi non me ne intendo può anche essere che sto dicendo solo cavolate e che Pantano si sia difeso crivellando il ferito con 60 colpi...ma addirittura dargli le medaglie mi sembra un po' troppo o no???

Esser colto per essere libero: la cultura è un'arma, non un fronzolo. Martì
fiammifero
Inviato: 27/5/2005 13:09  Aggiornato: 27/5/2005 13:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Quando parlo di guerre convenzionali,per me era sottinteso,mi riferisco alle guerre fatte per invasione e/o difesa della propria patria quindi per forza di cose tutti erano arruolati ed arruolabili ,dal contadino in sù compresi delinquenti,assassini e mercenari. Qui stiamo parlando di un'altro tipo di guerra dove i soldati sono volontari. Non ho affatto una visione romantica della guerra,la mia è una considerazione oggettiva. ciao.

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
PathFinder
Inviato: 27/5/2005 13:14  Aggiornato: 27/5/2005 13:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/2/2005
Da: Napoli
Inviati: 248
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Caciucco dice: Di sicuro non mi ci troverei in un caos simile!! E' troppo facile per un militare dire io obbedivo a degli ordini, lì c'è un gran casino e bisogna difendersi in qualche modo, se non sparo prima io mi ammazzano e così via... Eh no!! Ma prima cosa chi ti ha fatto arruolare nell'esercito? Il tuo superiore o te stesso? Va bè. Al limite ne riparliamo alla prossima guerra in cui ci sarà l'arruolamento obbligatorio. Hai mai visto il film Full Metal Jacket. Guarda che quello che è anche un film è l'assoluta realtà. Il soldato Palla di Lardo (quello che si uccide nel cesso per capirci) all'inizio era il tipo più pacioso del mondo. In guerra ti fanno andare fuori di testa. Non per niente in vietnam l'uso delle droghe era ufficiosamente consentito dagli ufficiali superiori. Dovevano pur dargli un paradiso artificiale in quell'inferno. A parte eliminare completamenti i freni inibitori. Adesso non dico che quella testa di cazzo in iraq fosse un tossico. Ma di sicuro ha avuto un addestramento uguale se non peggiore ( o migliore, dipende dai punti di vista) del soldato palla di lardo.

Non è la via che è difficile, è il difficile che è la via.
cacciucco
Inviato: 27/5/2005 13:29  Aggiornato: 27/5/2005 13:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/5/2005
Da: la terra
Inviati: 347
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Eh si, però per la guerra in Irak mica c'era l'arruolamento obbligatorio!!! Riguardo all'addestramento tipo lavaggio del cervello siamo daccordo... Ma il fatto secondo me è che i soldati che sono la (non voglio fare distinzione fra americani, italiani, quelli sono peggio dei nostri ecc. e neanche voglio fare di tutta l'erba un fascio..ci sarà pure qualche militare laggiù con un briciolo di coscienza...) sono esaltati e un comportamento come quello di Pantano non viene punito, anzi.....!! Che vuol dire questo? Che certi comportamenti non sono solo autorizzati ma addirittura premiati, si spinge i militari a compiere le peggio brutalità....tanto sono protetti!! E senza tanti lavaggi del cervello....ma solo con l'esempio: avete visto Pantano? Non gli è successo niente, quindi torturate, stuprate e uccidete liberamente...va bene così!! Comportatevi insomma da BUONI SOLDATI!! Ti saluto con la speranza di non incontrarci mai coinvolti in una guerra ad arruolamento volontario....Ma voglio aggiungere che se l'Italia avesse chiamato tutti ad arruolarsi per questa guerra, vistomi costretto a combattere avrei scelto la parte di chi si difende da un attacco premeditato di una potenza straniera e combatte in difesa della propria terra...con gli iracheni per intendersi

Esser colto per essere libero: la cultura è un'arma, non un fronzolo. Martì
titano75
Inviato: 27/5/2005 14:34  Aggiornato: 27/5/2005 14:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
PathFinder Sì la guerra manda la gente fuori di testa,ma teoricamente stiamo parlando di professionisti,non come una volta di arruolati obbligatoriamente...... Perciò a prescindere dal fatto che la guerra sia giusta o sbagliata(( secondo me la guerra è in assoluto sbagliata)) ,bisogna tener conto che chi è laggiù guadagna anche fior di migliaia di EURO.......o Dollari.....o quello che vi pare,perciò l'OBBLIGO di doversi attenere a delle regole ( non sto ad elencare i vari trattati ) è assolutamente necessario....... Basta con le buffonate di processi già decisi.....se uno spara sessanta proiettili contro uno di cui non si è sicuri che neanche fosse armato.....insomma mi sembra che senza ombra di dubbio il soldato in questione è come minimo da degradare per problemi di ordine PSICOLOGICO......non trovate??? Perciò caro Path se pensi sia normale in guerra avere un comportamento del genere , mi ritorni al tempo delle SS o peggio degl'Unni..... Titano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
PathFinder
Inviato: 27/5/2005 14:47  Aggiornato: 27/5/2005 14:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/2/2005
Da: Napoli
Inviati: 248
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Titano guarda che io non sto dicendo che quel soldato ha fatto bene. Ne lo sto giustificando. Ma cerco per quanto possibile di mettermi nei suoi sporchi panni. Un pò come fa un criminologo quando studia un serial killer. Allora penso quel che gli può essere passato per la testa (di cazzo). << Ma a me che mi frega se gli scarico un caricatore intero a questi due sporchi arabi terroristi di merda. Tanto poi mi danno pure la medaglia. E poi il mio comandante in capo ( Heil!! ) mi ha assicurato che noi abbiamo l'appoggio di dio. Noi siamo esseri superiori. Anzi quasi quasi dopo mi trombo pure la moglie e le sorelle di questi pezzi di merda.>> Io penso che questo sia passato e passi sempre per la testa dei soldati che sono lì. Mò che siano professionisti o meno, sono consapevoli di avere la più totale impunità. E se non parti per il fronte che sei già completamente fuori di testa, lo diventi presto.

Non è la via che è difficile, è il difficile che è la via.
fiammifero
Inviato: 27/5/2005 14:54  Aggiornato: 27/5/2005 14:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Titano guarda che Path non dice che è regolare questo comportamento,per amor del vero,lui dice che è scontato che nella guerra si verificano simili atrocità,proprio perchè è la guerra che tira fuori il peggio di ogni uomo. Io sostengo che chi vi partecipa sano di cervello non lo è! A prescindere dalle motivazioni,più o meno legittime o legittimate,chi si offre volontario è uno che già di suo è portato a certi atti,ha il paraocchi e gli piace sottostare a regole,regolette e comandi per non assumersi responsabilità a livello personale (ha tutto programmato e pianificato fino alla pensione,se ci arriva) Tempo fà leggevo un articolo su www.peacereporter.net che riportava le esperienze dei reduci mutilati delle ultime guerre,che dovreste leggere. Il risultato è che anche in America sta aumentando la mancata disponibilità di carne da macello e il governo non sà più come cavarsela. I ns.ancora ci sono tanto pensano di andare in missione di pace!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Paxtibi
Inviato: 27/5/2005 15:10  Aggiornato: 27/5/2005 15:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Lungi da me l'idea di giustificare qualunque soldato per azioni del genere, o meglio ancora per aver scelto in prima istanza di essere soldato. Ma Pathfinder ha molte ragioni, attenzione che rischiamo di scaricare i vertici delle loro responsabilità. E' vero che i soldati americani non sono di leva, ma bisogna rendersi conto che la maggior parte si è arruolata per continuare gli studi o perchè disoccupata. Scelta discutibilissima, d'accordo, considerate però che l'esercito americano fa campagne di recruitment nelle scuole, utilizzando sofisticate tecniche di comunicazione per fuorviare giovani neanche diciottenni. La maggior parte dei soldati in Iraq si è arruolata prima della guerra sognando un diploma, e si è ritrovata nel deserto circondata da un popolo ostile. E a parte le forze speciali dove si concentrano i veri esaltati - come da noi nel battaglione S. Marco - l'addestramento si riduce a poche settimane. La preparazione culturale è in genere affidata ad opuscoli. Comportamenti così estremi e disumani indicano chiaramente che la persona in questione ha superato il limite oltre il quale non si distingue il bene dal male, e questo è un risultato perseguito e voluto dai suoi superiori secondo le indicazioni del governo. Sono loro ad avere le responsabilità più pesanti, ricordiamolo. E occhio Titano, perchè stai dicendo che può esistere una guerra accettabile, se limitata entro certi codici di comportamento. Non mi diventerai dalemiano, spero!

titano75
Inviato: 27/5/2005 15:32  Aggiornato: 27/5/2005 15:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
.........forse mi sono spiegato male.....eheh oggi sono preso dal tema pedofili qui a lavoro e ho il dentino avvelenato.....perciò scusate se ho postato male.... riproviamo. Parto dal presupposto che la guerra in ogni sua forma è errata.......!!ok Però dico anche che , a prescindere dai militari semplici...disoccupati disadattati ecc....gli ufficiali degli eserciti America,Italia ad esempio sono professionisti profumatamente pagati....ok?, fiammifero ti dico che ho un amico,fortunatamente si è congedato dopo Nassirya,che per ogni missione ( è stato in Afghanistan, Timorest , Somalia, ecc) guadagnava dai 15 ai 20 milioni al mese....perciò non è completamente disinteressato l'andare laggiù......ok??? Per chiudere dicevo che vista la situazione professionistica dei militari ( ufficiali ) di oggi , si deve imporre loro un modus comportamentale esemplare......solo questo!!! Perciò un sottotenente come quello Americano va condannato a prescindere.... Spero di essermi spiegato meglio... Titano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
Farvatus
Inviato: 27/5/2005 16:13  Aggiornato: 27/5/2005 16:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/4/2005
Da: Torino
Inviati: 220
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Noi nel mondo occidentale apparentemente pacificato e civile, viviamo nutrendoci di pie illusioni. A me non spaventano, i soldati che volonatari o meno si comportano in modo criminale, una volta messi nel contesto che è loro proprio. Temo più i civili che nelle loro tranquille vite fanno tanto gli schizzinosi, ma di fatto sembrano dire :"fate quello che dovete fare, basta che non ce lo fate vedere". Si fa finta di non sapere, ci si sorprende quando si scopre, quanto la guerra sia brutale, ci si nasconde dietro le bandiere arcobaleno il tempo necessario per acquietare la proprie a coscienze, e poi si passa il tempo a godere dei frutti dei conflitti e delle violenze che insanguinano il pianeta. Il più delle volte la pace non è altro che la guerra combattuta con altri mezzi. Fare il soldato volontariamente o no può sembrare una grande differenza, perchè si è rimasti legati alla figura romantica del nobile guerriero, che va in battaglia dando e ricevendo la morte seguendo un codice. Questo forse poteva più o meno valere nel remoto passato, ma oggi è un concetto doppiamente ridicolo. Primo perchè tra chi sceglie la vita militare sono veramente pochi coloro, che sentono il sacro tambureggiare della vita guerriera dentro di sè, più che altro si tratta di gente alla disperata ricerca di un lavoro ed una posizione che gli consenta di vivere dignitosamente. Secondo perchè anche se le teste calde ci sono sempre, non hanno capito in che epoca stanno vivendo. Basterebbe chiedere ai soldati francesi di cavalleria, che orgogliosi arroventavano le loro sciabole al fuoco per renderle splendenti durante le cariche, che effetto gli fece il crepitio delle mitragliatrici, nei primi giorni della grande guerra. Purtroppo basta una generazione e si ricomincia da capo, gli uomini sono animali da branco un po come i cavalli, che se il capobranco è abbastanza carismatico lo seguono ovunque anche giù dai dirupi, ma con una particolarità, nell'essere umano, il capobranco sta di solito dietro, ed i fessi davanti. Il mondo di oggi ci rivela molto sull'uomo secondo me: quando con le armi di distruzione di massa, i mezzi hanno superato i fini e la guerra ha cominciato a non essere più un buon mezzo per evolversi, l'umanità ha risposto, non smettendo di farla, ma riducendo i grandi conflitti tra potenze a piccoli guerre regionali apprentemente più controllabili. Questo perchè noi non siamo capaci di smettere; l'aggressività è talmente connaturata a noi, che solo con grossi sforzi, riusciamo a sopprimerla. Il soldatino che scarica 60 colpi di fucile su un povero disgraziato disarmato, non è l'eccezione, ma la regola. Una buona parte dei film, dei nostri libri, per non parlare dei videogames non tratta di altro che di guerra, perchè al momento è li che reprimiamo la nostra tendenza aggressiva. Anzi diremo che sono un buon mezzo di propaganda, è diventato persino un buon modo per educare le giovani generazioni ad andare in battaglia con un po di entusiamso in più. Poi ci soprende quando un marines diventa un eroe popolare domandando a rumsfeld, armi migliori, corazze invicibili, power-up e vite infinite perchè questi selvaggi iracheni ogni tanto qualcuno lo ammazzano. La vita è tragicomica... "si fa la guerra coi mezzi che si ha". che altro il povero Donald poteva rispondere? Gli ha detto la verità. Certo deve essergli crollato il mondo addosso... perchè con soldati che fanno certe domande, le guerre non si vincono di sicuro. Ve lo dico io, al Tenente Ilario Pantano, non gli danno una medaglia solo perchè non possono farlo. Del resto nell'esercito americano le armi ed i proiettili non mancano, sono i soldati il problema. E questi pensavano di fermare l'Armata Rossa in Europa? HA HA HA... [ Modificato da Farvatus Attivo 27/5/2005 15:38 ]

"In un certo senso tutto il nostro universo è tempo, è irreversibilità. Però il tempo emerge da una realtà eterna che è il vuoto." Ilya Prigogine
Paxtibi
Inviato: 27/5/2005 17:11  Aggiornato: 27/5/2005 17:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Farvatus, sottoscrivo in pieno!

Linucs
Inviato: 27/5/2005 21:07  Aggiornato: 27/5/2005 21:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO

Bull
Inviato: 28/5/2005 10:37  Aggiornato: 28/5/2005 10:37
So tutto
Iscritto: 27/5/2005
Da: Roma
Inviati: 3
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
E queste persone dovrebbero esportare la democrazia nel mondo..........

Leopold
Inviato: 29/5/2005 9:58  Aggiornato: 29/5/2005 9:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/7/2004
Da:
Inviati: 207
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO

il fatto che la versione ufficiale dell'11/9 non regge ormai è un noioso luogo comune
--
Buonanotte, io m'azzucco.
fiammifero
Inviato: 29/5/2005 10:39  Aggiornato: 29/5/2005 10:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
L'idea romantica della guerra è sempre stata prerogativa dei maschietti,abituati sin da piccoli a giocare con i soldatini di piombo,le femminucce tutt'al più erano crocerossine. Da sempre le donne hanno subito le guerre con stupri,ratti,schiavitù e quant'altro (unica eccezione il mito delle amazzoni ,la pulzella e poche altre) ed hanno cercato sempre escamotage per non inviare i loro uomini in guerra. Le donne sono consapevoli degli orrori della guerra,diretti ed indiretti,quindi questo romanticismo di cui si parla ripetutamente è solo prerogativa maschile e maschilista non a caso il potere è maschio (di nome e di fatto). Condolysa è una donna che,per arrivare al potere,ha usato e strumentalizzato la sua parte maschile! (comunque sembra una bertuccia in abbigliamento femminile,a mio modesto avviso,degna compagna dell'altro scimpanze),quindi eccezione che conferma la regola. Gli articoli ipocriti e scandalistici sulle torture,sui soprusi etc,non sono forse pubblicati da Direttori di testata maschi? L'ipocrisia,in questo caso è solo uno dei tanti sostantivi usati al femminile,per coprire prerogative per lo più maschili. Questa precisazione è doverosa a rispetto delle altre donne del sito.

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Linucs
Inviato: 29/5/2005 21:03  Aggiornato: 29/5/2005 21:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
L'idea romantica della guerra è sempre stata prerogativa dei maschietti,abituati sin da piccoli a giocare con i soldatini di piombo,le femminucce tutt'al più erano crocerossine. Ovvio. Tommy e Luigino non vedono l'ora crepare con l'intestino sparso per una strada polverosa. ed hanno cercato sempre escamotage per non inviare i loro uomini in guerra. Come no? http://tinyurl.com/cd3o4 It was in this atmosphere that Admiral Charles Penrose Fitzgerald organized a group of thirty women to help “convince” the men of Britain to join in the fight against the German enemy. It was the tactical objective of this group to shame civilian men into joining the armed services. This aim was to be accomplished by public humiliation -- the women handing out white feathers to any man who did not wear a uniform. “The Order of the White Feather” and their recruiting methods quickly spread across Britain. Women of all backgrounds contributed their influence to the war effort (Gullace, "White Feathers" 178). Avanti: Le donne sono consapevoli degli orrori della guerra,diretti ed indiretti,quindi questo romanticismo di cui si parla ripetutamente è solo prerogativa maschile e maschilista non a caso il potere è maschio (di nome e di fatto). Chiaro: basta andare in Norvegia, dove il governo vuol far chiudere le aziende dove non c'è un numero sufficiente di donne. Gli articoli ipocriti e scandalistici sulle torture,sui soprusi etc,non sono forse pubblicati da Direttori di testata maschi? Il nome "Lynndie England" ti suggerisce qualcosa? La sua amica ti ricorda nulla? http://www.vialls.com/torture/images/0_american_torture_5.jpg Andiamo avanti a prenderci in giro ancora per molto? Altrove... The Christmas Truce http://www.lewrockwell.com/vance/vance27.html No one knows for certain where and how the truce officially began. What is known is that men from both sides up and down the front agreed on informal truces for Christmas Eve and Christmas Day. A Bavarian captain recalled that he shouted to his enemies that: "we didn’t wish to shoot and that we [should] make a Christmas truce. I said I would come from my side and we could speak with each other. Ancora: http://www.everyman.org/images/feather.jpg quindi eccezione che conferma la regola. Peccato: le eccezioni a casa mia non confermano le regole. Strano! L'ipocrisia,in questo caso è solo uno dei tanti sostantivi usati al femminile,per coprire prerogative per lo più maschili. Ovvio. Questa precisazione è doverosa a rispetto delle altre donne del sito. Sono commosso. Altro femminismo rampante per oggi, o passiamo direttamente al globalismo terzomondista? Cosa c'è per dessert?

eughenos
Inviato: 29/5/2005 21:19  Aggiornato: 29/5/2005 21:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 359
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Non tutti i soldati sono uguali, non tutti gli uomini sono gli stessi. Il vero soldato mente a se stesso quando dice di disprezzare la guerra. Egli ama in modo profondo la guerra. E non perché sia un uomo particolarmente crudele, ma perché ama la vitalità che la guerra porta dentro di sè. Con la vitalità, la sfida e la scommessa e il mistero di cui essa si nutre. Sulla commedia che ha nome pace il mistero, non esiste. Sul palcoscenico della grande tragedia che ha nome guerra, invece, non sai mai cosa accadrà. Che tu sia spettatore o interprete, ti chiedi sempre se vedrai la fine del primo atto. Il secondo una possibilità Il terzo, una speranza. I tuoi occhi sono più attenti, i tuoi sensi più svegli, i tuoi pensieri più lucidi. Percepisci ogni odore,ogni rumore,ogni sapore, scorgi ogni particolare. E, se hai cervello, puoi studiarvi l’esistenza come nessun filosofo potrà mai studiarla, puoi analizzarli, capirli come non potrai mai capirli in un tempo e in un luogo in tempo di pace. Se poi sei un cacciatore, un giocatore d’azzardo, ti ci diverti come non ti sei mai divertito. Perché l’atroce gioco della guerra è la caccia delle cacce, la sfida delle sfide, la scommessa delle scommesse. La caccia all’uomo, la sfida alla morte, la scommessa con la vita. Eccessi di cui il vero soldato ha bisogno. Quando la morte può ghermirti in qualsiasi momento e sopravvivere è l’unica cosa che conta, il resto diventa irrisorio. Senza curarsi dei pericoli che dovrà affrontarvi, dei disagi che dovrà subirvi, delle pene che dovrà patirvi, delle infamie che dovrà compiervi, ne avrà una nostalgia nella quale si consumerà fino alla tomba. Il vero soldato è un masochista, non si preoccupa di quello che fa, delle conseguenze che i suoi gesti avranno su se stesso e sul prossimo, e di rado si pone interrogativi morali, mentre lo portano verso i pericoli e i disagi e le pene e le infamie che vi affronterà, egli pensa soltanto che sta andando incontro alla sua liberazione. I ceppi del sodalizio sociale sono tagliati, i fastidi della famiglia sono accantonati, gli sbadigli della noia sono dimenticati e con essi le regole che stabiliscono il bene e il male. Tra poco si incontrerà faccia a faccia con la Morte cioè con la Vita. E sarà in pace con se stesso. Fatte queste premesse che non sono mie ma sottoscrivo pienamente, nella guerra come nella vita civile esistono atti di grande eroismo, di crudeltà, grandi gesti e ripugnanti atti, ma nessuno può capire la realtà della tragedia chiamata guerra se non la vive, se non la prova sulla sua pelle, mi sento profondamente legato al mio passato di soldato, profondamente legato malgrado fuoriuscito alle forze armate alla mia patria, al mio battaglione,alla storia del mio Paese, all’umanità al coraggio che abbiamo nel nostro dna, al nostro senso di giustizia riconosciuto ovunque. Nella ex jugoslavia quando un mezzo militare italiano, alla vista della gente che camminava lungo i margini delle strade, che erano fiumi di acqua e fango, rallentava per un rispetto innato che ci portiamo dentro, sorridevano dicendo semplicemente “italiani”. Ricordo l’amore della gente per i nostri soldati, il rispetto, la difesa della popolazioni civili in Libano, in Somalia, ex jugoslavia, con delle regole d’ingaggio che facevano di noi facili bersagli più che soldati in zona di guerra. Ma non importava con onore abbiamo fatto sempre il nostro dovere. Per chi pensa che in Iraq i nostri soldati fanno la guardia ai pozzi petroliferi dell’enel gli rispondo con la mia parola d'ordine preferita “SUCA”. Prego bensì che l'una e l'altra cosa, la Vittoria e il Ritorno, Tu conceda; Ma se una sola cosa, o Dio, darai, la Vittoria concedi sola .

fiammifero
Inviato: 29/5/2005 22:18  Aggiornato: 29/5/2005 22:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Linucs,come più volte confessato,il mio inglese è scolastico e quindi ci metterò un bel pò prima di tradurre le tue segnalazioni.,a meno che non sia così gentile di farmene un riassunto in italiano per risponderti e controbattere. Comunque è innegabile che le guerre di invasione sono state quasi sempre promosse dagli uomini (lo sò che ci sono anche regine ma in confronto sono poche) ed i vari Tommy e Luigino partivano baldanzosi e fomentati in virtù di avere dalla loro parte Dio,la giusta causa,la libertà etc, ora si è aggiunta anche l'esportazione della democrazia,e non è che in toto si siano rifiutati di parteciparvi. Da quel poco che ho tradotto,hai parlato di 30 suffragette che per aver riconosciuti certi diritti si sono fatte promotrici a sostegno dell'arruolamento degli uomini,usando le stesse strategie del potere ossia la famiglia,il senso dell'onore etc. Quando mi riferisco agli articoli ipocriti,mi riferisco allo scandaloso stupore che propinano come se avessero scoperto solo ora che la guerra è fatta anche di torture,soprusi ,orrori,non ho detto che le donne ne sono immuni.,e quindi ho rimarcato che il concetto romantico della guerra è proprio degli uomini. Se hai letto alcune mie considerazioni,avresti capito che per me chi si arruola volontariamente è già predisposto come mentalità ad obbedire ciecamente.e a tirare fuori il peggio di sè. Quando avrò tradotto il resto ,ti darò il dessert!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Paxtibi
Inviato: 30/5/2005 1:52  Aggiornato: 30/5/2005 1:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Citazione:
Non tutti i soldati sono uguali, non tutti gli uomini sono gli stessi.
Scontriamoci virilmente per verificarlo. Citazione:
la vitalità che la guerra porta dentro di sè.
????????!!!!!!!?????? Citazione:
Il vero soldato è un masochista, non si preoccupa di quello che fa, delle conseguenze che i suoi gesti avranno su se stesso e sul prossimo, e di rado si pone interrogativi morali, mentre lo portano verso i pericoli e i disagi e le pene e le infamie che vi affronterà, egli pensa soltanto che sta andando incontro alla sua liberazione
Se era questo lo scopo, poteva anche spararsi in bocca da solo, nel tepore della sua cameretta. Citazione:
Ricordo l’amore della gente per i nostri soldati, il rispetto, la difesa della popolazioni civili in Libano, in Somalia
Che le scariche elettriche nei testicoli provocassero l'amore è una scoperta straordinaria! Facciamolo sapere a tutti! Ma "l'allegro angolo della satira" non dovrebbe avere uno spazio a parte? [ Modificato da Paxtibi Attivo 30/5/2005 2:31 ]

Paxtibi
Inviato: 30/5/2005 1:59  Aggiornato: 30/5/2005 1:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
E a proposito di recruitment... > http://tinyurl.com/apon6

tommy79
Inviato: 30/5/2005 12:30  Aggiornato: 30/5/2005 12:30
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Non che io voglia fare il bastian contrario per difendere eventuali crimini commessi dai militari. Tuttavia, mi sembra di aver capito che in questo caso ci fosse una battaglia in corso, e che quei due iracheni non fossero poveri cristi lì per caso, ma guerriglieri armati, quindi parte ostile a tutti gli effetti. In questo caso è un atto di guerra e non si può togliere ai soldati il diritto di sparare. "Che le scariche elettriche nei testicoli provocassero l'amore è una scoperta straordinaria! Facciamolo sapere a tutti! Ma "l'allegro angolo della satira" non dovrebbe avere uno spazio a parte?" Anche qui si è sempre pronti a giudicare stando in poltrona da casa: hai mai pensato che quei militari ne avessero le scatole piene di subire agguati, da parte di fottuti miliziani negri......e che avessero tutta l'intenzione di fare parlare questi prigionieri?

Paxtibi
Inviato: 30/5/2005 13:08  Aggiornato: 30/5/2005 13:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Citazione:
In questo caso è un atto di guerra e non si può togliere ai soldati il diritto di sparare.
Fino a prova contraria sparare per un soldato è un dovere e non un diritto. Proprio per questo motivo se rileggi i miei post vedrai che faccio risalire la responsabilità ultima della violenza ai vertici politici e militari. Fermo restando che comunque l'individuo risponderà alla propria coscienza delle sue azioni. Non è un caso se più della metà degli effettivi fatti rientrare dall'Iraq sono stati congedati per "problemi psicologici" e che il Pentagono dedichi una parte del budget alla ricerca di metodi per la gestione della post combat syndrome. Citazione:
Anche qui si è sempre pronti a giudicare stando in poltrona da casa: hai mai pensato che quei militari ne avessero le scatole piene di subire agguati, da parte di fottuti miliziani negri......e che avessero tutta l'intenzione di fare parlare questi prigionieri?
Io, stando in poltrona, ho già operato una scelta sul dovere di cui sopra, quindi mi sono conquistato il diritto di giudicare le azioni di chi quel dovere l'ha accettato (in cambio di denaro, è bene ricordarlo). Inoltre, quelli che tu chiami "fottuti miliziani negri" denotando una certa tendenza, tu sì, al pregiudizio, se ne stavano probabilmente anche loro in poltrona come me e te finchè i "fottuti mercanti d'armi bianchi" non decisero di interessarsi dei loro affari. [ Modificato da Paxtibi Attivo 30/5/2005 13:09 ]

eughenos
Inviato: 30/5/2005 21:11  Aggiornato: 30/5/2005 21:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 359
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Scontriamoci virilmente per verificarlo. a) dubito che ne usciresti vivo Se era questo lo scopo, poteva anche spararsi in bocca da solo, nel tepore della sua cameretta. b) vivi ancora nella cameretta? Ma quanti anni hai? 15 Che le scariche elettriche nei testicoli provocassero l'amore è una scoperta straordinaria! Facciamolo sapere a tutti! c) la gente come te, che vive nel tepore della sua cameretta non può avere la faccia tosta di giudicare uomini con i controcoglioni che ti permettono di scrivere cazzate dal tepore della tua cameretta ciccio, io non giustifico certi metodi, ma sinceramente non ammetto che siamo giudicati da gente che molto probabilmente non ha fatto nemmeno la naia per la paura di stare lontano dalla mammina. Ma "l'allegro angolo della satira" non dovrebbe avere uno spazio a parte? d) gia perché non affidarlo a toi mon petite

eughenos
Inviato: 30/5/2005 21:15  Aggiornato: 30/5/2005 21:15
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 359
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Inoltre, quelli che tu chiami "fottuti miliziani negri" denotando una certa tendenza, tu sì, al pregiudizio, se ne stavano probabilmente anche loro in poltrona come me e te finchè i "fottuti mercanti d'armi bianchi" non decisero di interessarsi dei loro affari. mhm avevo sbagliato, l'angolo della satira roba da grandi, che ne pensi di occuparti dell'angolo dei piccoli,poveri,ingenui?

Linucs
Inviato: 30/5/2005 21:17  Aggiornato: 30/5/2005 21:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
hai mai pensato che quei militari ne avessero le scatole piene di subire agguati, da parte di fottuti miliziani negri E chi ha detto ai militari italiani di andare a farsi sparare dai "fottuti miliziani negri?" Non possono stare a casa loro ed aspettare i caschi blu dal Bangladesh, e fare il loro mestiere, ovvero ricacciarli in mare insieme a Kofi e soci? se ne stavano probabilmente anche loro in poltrona come me e te finchè i "fottuti mercanti d'armi bianchi" non decisero di interessarsi dei loro affari. Per non parlare di quelli che mangiavano più o meno regolarlmente finché Mugabe non ha sbattuto fuori i "fottuti white farmers imperialisti", salvo poi ridursi a macellare gli elefanti e chiedere se per favore qualcuno vuole ritornare indietro e coltivare un "fottuto pezzo di terra." A proposito di gente che non sta a casa sua: http://tinyurl.com/8m4j3 Altra storia ovviamente dimenticata.

Paxtibi
Inviato: 31/5/2005 1:25  Aggiornato: 31/5/2005 1:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Guarda Eughenos, non sto qua a ribatterti punto su punto perchè è un gioco che andrebbe avanti all'infinito e alla lunga ci ridurremmo veramente come due bambini piccoli nella cameretta, e non ho più 15 anni da un sacco di tempo. Voglio solo rassicurarti su una cosa: non sono un ingenuo, nè mi illudo che in Africa la gente non amasse passare il tempo fracassandosi la testa a vicenda. Però il salto di qualità è coinciso con l'avvento del colonialismo e di conseguenza con l'esportazione del nostro modello di civiltà, che a noi può sembrare perfetto e magari non sarebbe neanche malaccio, ma è innegabile che, una volta esportato, perde la sua validità. Tu hai un alto valore del lavoro che svolgi, sono contento per te che sia così e ti fa onore - dal momento che ti dissoci da "certi" comportamenti - proprio per questo dovresti però chiederti se questa tua dedizione sia ben utilizzata da chi ti comanda: se come soldato hai come obbligo l'obbedienza ai superiori, come uomo e verso te stesso hai un obbligo morale molto più importante, ed è quello della giustizia. Se ti rendi conto che gli ordini che ricevi entrano in conflitto con ciò che sai essere giusto, come uomo e come soldato hai il dovere di metterli in dubbio. I molti refusenik israeliani rivendicano la loro integrità di combattenti proprio disconoscendo gli ordini superiori. E' vero che la guerra è guerra e porta a superare dei limiti che in tempo di pace sono invalicabili, ma il vero guerriero vive per misurarsi con altri guerrieri, e se ciò non è possibile non può usare le sue armi su civili indifesi: credo che su questo mi darai ragione. Io seguirei il consiglio di Linucs, forse ci sono davvero guerre più giuste di altre. In genere sono quelle per difendere ciò che consideriamo nostro. Ti invito inoltre, considerato che sei in grado di intuire la bellezza nella guerra, a provare, per completezza, ad apprezzarla anche in altre espressioni della vita, perchè non è vero che la vita è lotta, almeno non sempre. Ricordandoti che il tuo stipendio lo pago anch'io, au revoir. (dubito che ne usciresti vivo: mai sottovalutare un avversario, soprattutto quando non lo puoi vedere) [ Modificato da Paxtibi Attivo 31/5/2005 1:26 ]

tommy79
Inviato: 31/5/2005 8:59  Aggiornato: 31/5/2005 8:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
"E chi ha detto ai militari italiani di andare a farsi sparare dai "fottuti miliziani negri?" Scusa...hai una vaghissima idea di quello che i tuoi giusti miliziani negri facevano e probabilmente fanno ancora? Poi ci indignamo se dei soldati ne catturano un gruppo e li fanno cantare....... Ti ricordo che i nostri militari non erano là ad invadere alcunchè ma a difendere la popolazione civile dall'anarchia militare e a garantire che gli aiuti umanitari arrivassero a destinazione.

fiammifero
Inviato: 31/5/2005 9:35  Aggiornato: 31/5/2005 9:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Ti ricordo che i nostri militari non erano là ad invadere alcunchè ma a difendere la popolazione civile dall'anarchia militare e a garantire che gli aiuti umanitari arrivassero a destinazione. Quanto mi piacerebbe crederlo!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Linucs
Inviato: 31/5/2005 9:49  Aggiornato: 31/5/2005 9:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Scusa...hai una vaghissima idea di quello che i tuoi giusti miliziani negri facevano e probabilmente fanno ancora? Quello che hanno sempre fatto e che sempre faranno, ovvero continuare ad ammazzare gente inerme mentre il governo di turno si mette in tasca gli aiuti? Poi ci indignamo se dei soldati ne catturano un gruppo e li fanno cantare....... Il bello è che questa farsa ci sarà anche costata denaro "pubblico." Ti ricordo che i nostri militari non erano là ad invadere alcunchè ma a difendere la popolazione civile dall'anarchia militare e a garantire che gli aiuti umanitari arrivassero a destinazione. Quando, esattamente, i "nostri militari" hanno ricevuto mandato di andare a salvare ogni triste angolo di mondo dalla miseria? Fammi indovinare: il mondo è uno ed fa parte della nostra responsabilità collettiva andare a pulire il culo a tutti i Badonga che nel 2005 non hanno ancora capito di non ammazzarsi tra loro per un pezzo di sabbia? Proviamo a mandare qualche cassa di M60 alla "gente inerme", vedi che magari anche il miliziano si calma un attimo.

tommy79
Inviato: 31/5/2005 10:48  Aggiornato: 31/5/2005 10:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
"Quanto mi piacerebbe crederlo!" Perchè scusa secondo te per cosa sono andati in Somalia? Per il petrolio? Per quanto riguarda l'Iraq posso anche capire che la nostra presenza possa essere considerata un'invasione ma nel caso che stiamo esaminando negli ultimi post mi sembra una tesi assurda. In quei paesi massaccri e pulizie etniche sono all'ordine del giorno e , se è vero che i nostri soldati non possono o non si vuole mandarli in ogni angolo del mondo, è comunque doveroso esprimere loro la più completa gratitudine quand'anche salvino un solo villaggio dalla furia omicida di quelle orde di criminali.

tommy79
Inviato: 31/5/2005 10:55  Aggiornato: 31/5/2005 10:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
"Quello che hanno sempre fatto e che sempre faranno, ovvero continuare ad ammazzare gente inerme mentre il governo di turno si mette in tasca gli aiuti?" Esatto......allora a questo punto mi domando come tu possa tacere sui loro crimini e prendertela con i nostri soldati...... "Il bello è che questa farsa ci sarà anche costata denaro "pubblico." Secondo te quei prigionieri chi erano? Brava gente del villaggio........?! Più probabile che fossero guerriglieri catturati nel corso delle operazioni. "Proviamo a mandare qualche cassa di M60 alla "gente inerme", vedi che magari anche il miliziano si calma un attimo." In effetti potrebbe essere un'idea......però tieni presente che c'è il rischio che qualsiasi etnia o gruppo prenda il sopravvento decida poi di vendicarsi dei torti subiti e massacrare gli altri. Per me, scateneresti una guerra civile e basta.

titano75
Inviato: 31/5/2005 11:07  Aggiornato: 31/5/2005 11:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Ciao Tommy79 Ti ricordo che in Somalia siamo andati per difendere la costruzione di siti segreti per lo smaltimento di sostanze Tossiche...hehehe non lo sapevi eh??? Guarda tutto quello che riguarda la Alpi.... Ti ricordo anche che le pulizie Etniche esistono anche in Burundi ........ Lì perchè non ci vanno???? Eheh te lo dico io perchè....Perchè oltre alle BANANE non hanno altro...perciò liberi di ammazzarsi..... Ti dirò di più lo sai se scoppiasse una "bella Guerra" in Sierra Leone quanto ci metteremmo ad arrivare?????? quasi Zero...Lì ci sono i Diamanti!!! Usiamo la nostra testa non i Media....... Titano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
Linucs
Inviato: 31/5/2005 12:07  Aggiornato: 31/5/2005 12:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Esatto......allora a questo punto mi domando come tu possa tacere sui loro crimini e prendertela con i nostri soldati...... Com'è che non siamo ancora andati in Cina a liberare quelli del Falun Gong? Secondo te quei prigionieri chi erano? Brava gente del villaggio........?! Più probabile che fossero guerriglieri catturati nel corso delle operazioni. E dove sta scritto che dobbiamo andare portare pace, ordine e democrazia a spese nostre in ogni angolo di mondo? In effetti potrebbe essere un'idea......però tieni presente che c'è il rischio che qualsiasi etnia o gruppo prenda il sopravvento decida poi di vendicarsi dei torti subiti e massacrare gli altri. Per me, scateneresti una guerra civile e basta. Sempre meglio di avere i Babombe armati e i Wabuntu che scappano mentre l'ONU fa finta di niente tanto per cambiare.

tommy79
Inviato: 31/5/2005 15:23  Aggiornato: 31/5/2005 15:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
"Ti ricordo che in Somalia siamo andati per difendere la costruzione di siti segreti per lo smaltimento di sostanze Tossiche...hehehe non lo sapevi eh??? Guarda tutto quello che riguarda la Alpi...." No non lo sapevo comunque immaginavo che ci fosse un qualsiasi tornaconto. Ti ringrazio per l'informazione così da ora so una cosa in piu'. Guarda, però, che non sono tanto ingenuo da credere che si voglia portare la pace nel mondo in cambio di niente....visto che ci mandi tuoi soldati a morire che almeno la Nazione abbia un tornaconto! Se è la Somalia che vai a salvare.......sono contento che lo facciano punto. E dico che chi lo fa merita il nostro rispetto, a prescindere dai diamanti(che lui non vedrà mai tra l'altro) e mi innervosisce che venga demonizzato per dei gesti che per un campo di battaglia non sono poi tanto assurdi. Tutto qui.....mica sto dicendo che siamo dei buoni Samaritani.......

tommy79
Inviato: 31/5/2005 15:26  Aggiornato: 31/5/2005 15:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
"Com'è che non siamo ancora andati in Cina a liberare quelli del Falun Gong?" Già risposto nel post prima.... "E dove sta scritto che dobbiamo andare portare pace, ordine e democrazia a spese nostre in ogni angolo di mondo?" Sapessi per quante cose più assurde noi cittadini dobbiamo pagare....... "Sempre meglio di avere i Babombe armati e i Wabuntu che scappano mentre l'ONU fa finta di niente tanto per cambiare." Dovrebbe muoversi l'Onu sono d'accordo con te.

titano75
Inviato: 31/5/2005 15:27  Aggiornato: 31/5/2005 15:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Tutto ok solo un commento...ciao Tommy Titano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
fiammifero
Inviato: 1/6/2005 15:26  Aggiornato: 1/6/2005 15:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Non ho parole!!!!!!!!!!!! Psicologia: guerra non nuoce a salute mentale soldati 01/06/2005 - 14:11 Ricerca britannica su 421 militari reduci dall'Iraq (ANSA) - LONDRA, 1 GIU - Trovarsi in una situazione di guerra non nuocerebbe alla salute mentale dei soldati, rivela uno studio britannico.Secondo le interviste fatte a 421 soldati prima e dopo la missione in Iraq, la salute mentale dei militari non si e' degradata in seguito alla partecipazione al conflitto. Gli studiosi del King's College di Londra hanno addirittura constatato 'un miglioramento assai significativo della loro salute psicologica'. copyright @ 2005 ANSA E' in preparazione l'attacco all'Iran!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
eughenos
Inviato: 1/6/2005 15:30  Aggiornato: 1/6/2005 15:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 359
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Citazione:
Ti ricordo che in Somalia siamo andati per difendere la costruzione di siti segreti per lo smaltimento di sostanze Tossiche...hehehe non lo sapevi eh???
eri in somalia? siti segreti per sostanze tossiche?mhm ma pensa.

PathFinder
Inviato: 1/6/2005 15:55  Aggiornato: 1/6/2005 15:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/2/2005
Da: Napoli
Inviati: 248
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Psicologia: guerra non nuoce a salute mentale soldati Ed infatti stronzi sadici erano partiti e stronzi sadici sono tornati. Quindi tutto normale.

Non è la via che è difficile, è il difficile che è la via.
Gargoyle
Inviato: 1/6/2005 16:31  Aggiornato: 1/6/2005 16:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/4/2005
Da: Roma
Inviati: 421
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Citazione:
eri in somalia? siti segreti per sostanze tossiche?mhm ma pensa.
eughenos a quanto ho capito sei un soldato o no? Ilaria Alpi è morta perchè aveva scoperto qualcosa......tu sicuramente saprai cosa, o no? quello che sanno i magistrati è questo : Caso Ilaria Alpi, il traffico dei rifiuti dietro il suo omicidio Torna d’attualità l’omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, due cronisti in zona di guerra: tema, purtroppo, quanto mai attuale. L’inviata del Tg3 e il suo cameraman furono uccisi a Mogadiscio, in Somalia, il 20 marzo 1994. Quello che poteva sembrare, lì per lì, un «normale» incidente si rivelò ben presto un assassinio su commissione: nella Somalia infiammata dalla guerra civile, Ilaria stava inseguendo una notizia terribile che aveva le sue radici assai più vicino a noi, nella nostra civile Italia. Un traffico di armi e di rifiuti tossici del quale Mogadiscio era solo il terminale. Ora questa ipotesi è confermata ancor di più dalle parole dell’ex pm della procura circondariale di Reggio Calabria, Francesco Neri, che martedì lo ha riferito alla Commissione parlamentare a Palazzo San Macuto. «Io non faccio commenti, mi limito a confermare i fatti ed i fatti dicono che tra l'indagine sull'affondamento dei rifiuti a Bosaso in Somalia e Ilaria Alpi c'erano dei legami che abbiamo segnalato anni fa alle procure competenti». «Non è mio compito né mia intenzione fare polemiche politiche - ha spiegato Neri - ma ripeto: quello che ho riportato in Commissione sono i fatti emersi dall'indagine sulla Cooperazione, sulla Shifco. Tra i documenti che trovammo, spuntò anche il certificato di morte di Ilaria Alpi». Neri ha spiegato di aver inserito nel fascicolo processuale «18/31» il certificato di morte di Ilaria Alpi, trovato dopo una perquisizione fatta tra i documenti nella disponibilità di un indagato per il traffico di rifiuti che sarebbero stati affondati al largo di Bosaso (l’oggetto appunto dell’indagine giornalistica della Alpi sulla Cooperazione) in Somalia. All'epoca delle indagini, Neri spiega di essersi trovato «davanti ad una serie di coincidenze temporali», anche queste, supportate da fatti e documenti portate all'attenzione della procura di Reggio Calabria (Neri era pm della ex circondariale) e di quella Roma e in particolare nel 1996 all'attenzione del pm Pititto che condusse le prime indagini sull'omicidio della Alpi e di Hrovatin, e messe all'attenzione della Commissione di indagine presieduta da Carlo Taormina che ha secretato i documenti forniti dall'ex pm di Reggio Calabria. Dalla perquisizione effettuata nei confronti dell'indagato - si tratta dell'industriale Francesco Comerio il cui nome è stato fatto in sede di audizione a Palazzo San Macuto - Neri trovò anche altri documenti «tra cui la zona, segnata da punti nave al largo delle coste somale, dove sarebbero state affondate due navi» stipate di rifiuti. Comerio, come ha spiegato lo stesso magistrato a Carlo Taormina, sostenne di essere in possesso di autorizzazioni per effettuare quelle operazioni. Nel periodo immediatamente precedente la sua morte la Alpi stava indagando proprio sui traffici illeciti di armi e di rifiuti tossici tra l’Italia e la Somalia e sui legami di questi traffici con i programmi di cooperazione e sviluppo. E la relazione di Neri alla Commissione parlamentare porta l’indagine sempre più vicino alla trama de Ilaria Alpi. Il più crudele dei giorni, che Ferdinando Vicentini Orgnani, assieme a Marcello Fois, ha girato dopo averne fatto prima un libro serio e documentato. Strano che proprio a te, militare presente sul campo, non abbiano raccontato la verità sulla Alpi.....chissà perchè?! Quella poveraccia è morta con un foro in testa sparato a bruciapelo, come un esecuzione di morte russa, perchè? Secondo te perchè è morta?

L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. A. GRAMSCI
Paxtibi
Inviato: 1/6/2005 21:18  Aggiornato: 1/6/2005 21:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
Citazione:
tra cui la zona, segnata da punti nave al largo delle coste somale, dove sarebbero state affondate due navi
Si potrebbe anche aggiungere che lo tsunami del 26 dicembre scorso, che raggiunse anche le coste somale, ebbe come effetto proprio quello di fare riaffiorare migliaia di barili di scorie. Il governo somalo lanciò un allarme che nel trambusto di quei giorni passò quasi inosservato: “Il maremoto che il 26 dicembre scorso ha sconvolto il sud est asiatico ha scaricato sulle spiagge della Somalia, anch'essa colpita dall’onda lunga dello tsunami, i rifiuti tossici che da anni giacevano sui fondali dell’Oceano Indiano a largo delle sue coste. Lo riferisce un rapporto delle Nazioni Unite, nel quale si sottolinea anche che “nelle aree interessate dallo 'spiaggiamento' di barili e rifiuti tossici si stanno registrando insoliti problemi di salute: infezioni acute alle vie respiratorie, alla bocca e alla pelle”. “La costa della Somalia è stata usata per anni come una grande discarica da altri Paesi che dovevano sbarazzarsi di scorie tossiche, radioattive o nucleari e che hanno approfittato della lunga guerra civile (dal 1991, anno della caduta del dittatore Siad Barre, il Paese è privo di una qualsiasi autorità statale e versa in un vero Stato di anarchia, ndr) e dell’assenza di controlli che impedissero queste attività” si legge nel documento stilato dal Programma per l’ambiente delle Nazioni Unite (Unep). Secondo gli esperti lo smaltimento illegale di rifiuti tossici a largo coste africane costerebbe 2,50 dollari a tonnellata, contro i 250 dollari necessari per smaltire le stesse scorie in Europa. Sono almeno 300 le vittime causate dal maremoto in Somalia.“ > http://www.megachip.info/modules.php?name=News&file=article&sid=731 Tutti i nodi vengono al pettine, dicono.

fiammifero
Inviato: 7/6/2005 9:11  Aggiornato: 7/6/2005 9:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: NON C'È PEGGIOR NEMICO, NON C'È MIGLIOR AMICO
INTERESSANTE! Esportare la democrazia fa diminuire la delinquenza nelle città: USA/ STATO NEW YORK, NEL 2004 CRIMINALITA' CALATA DEL 3,6% 06/06/2005 - 18:03 E' l'undicesimo anno consecutivo di cali New York, 6 giu. (Apcom) - Lo stato di New York si rivela un posto sempre più sicuro dove vivere. Lo rivelano i dati preliminari elaborati dall'Fbi, secondo cui nel 2004 il tasso di criminalità è diminuito del 3,6% proseguento il trend ribassista che dura da undici anni. Il calo è da attribuire in particolare a una diminuzione del 5,9% dei cosidetti "reati violenti", rispetto al calo dell'1,7% del dato nazionale. Importanti variazioni verso il basso sono state registrate comunque in tutte le altre categorie, comprese le rapine, i furti, le aggressioni e il traffico di automobili rubate. Complessivamente lo scorso anno ci sono stati oltre 400.000 crimini in meno commessi rispetto al 1994. E se mandassimo i ns.politici diminuirebbero le cazzate?

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)

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