TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE
|
|
|
|
news internazionali : I CUGINI LONTANI |
Inviato da Redazione il 31/5/2005 14:14:40 (3785 letture) |
I CUGINI LONTANI
I nostri cuginastri d'oltralpe si sono rivelati ancora una volta i soliti presuntuosi, che vogliono sempre fare le cose diversamente dagli altri. Tutta l'Europa adotta il PAL per la televisione, e loro si fanno il SECAM soltanto per loro e per il Camerun. Tutti gli europei, all'estero, si sforzano di parlare inglese, e loro si ostinano a parlare francese anche in Guatemala. E adesso pure questa bizzarria, addirittura le dimissioni di un primo ministro, per una semplice sconfitta elettorale.
In fondo, la popolazione ha soltanto voluto dire al governo che non gli andava bene quello che facevano, che troppe promesse mancate alla fine si pagano, e che la gente è stufa di sentirsi dire ...
... che se vuole trovare lavoro deve andare in Romania. E così, non trovando un modo migliore per farglielo sapere, hanno colto questa palla delle elezioni, e hanno detto di no. Ma mica c'era bisogno di prendersela così! Guardate ad esempio Berlusconi: lui di elezioni ne ha già perse due consecutive, riportando una legnata più tosta dell'altra, ma mica si è scomposto più di tanto. Ha sacramentato per cinque minuti, ha morsicato un paio di tirapiedi, e poi ci ha fatto sapere che lui è stato eletto per cinque anni, e che quindi rimane per tener fede all'impegno preso. Averne, di gente come lui. Mica è un voltagabbana qualunque, di quelli che alla prima scusa fanno fagotto e ti mollano lì senza un esecutivo. Anche Blair, dopotutto, è vero che ha appena vinto le sue elezioni, ma prima di andare alle urne aveva detto chiaramente che anche se perdeva lui restava lo stesso. (Tant'è che c'era pure chi si domandava cosa andava a votare a fare).
In America poi i repubblicani hanno trovato un sistema ancora più pratico per restare in sella. Loro negli stati-chiave ordinano tutte le macchinette elettorali alla Diebold, che è praticamente la ditta di famiglia, e così qualunque sia il risultato dei democratici, loro hanno sempre quindici voti in più.
In Russia e dintorni, invece, non potendo controllare le macchinette, hanno scovato una soluzione completamente diversa: a Bush non piace il risultato di un'elezione? Nessun problema, bastano un centinaio di sobillatori della CIA che ti rivoltano contro la popolazione, e le elezioni si rifanno da cima a fondo.
Invece i francesi accettano i risultati, nudi e crudi, così come escono dalle urne, e addirittura ci rifanno su il governo, se questo per caso perde. Boh. Forse è perchè loro sono convinti di aver inventato la democrazia, con quella storia là della Rivoluzione, e allora adesso si sentono obbligati a far vedere a tutti che ne rispettano le regole. O forse è proprio quella faccenda dell'orgoglio, della presunzione, della saccenza, che legati al fatto di avere una solida identità nazionale ti fa fare quelle scelte ridicole, come quando alla fine della guerra De Gaulle disse no alla NATO, e no agli americani in casa loro, nonostante avesse il paese in condizioni peggiori quasi delle nostre.
Oh, cosa volete che vi dica? Saranno stronzi, i nostri cugini, ma a me sono sempre piaciuti.
Massimo Mazzucco
|
|
I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore |
Albero |
Gargoyle |
Inviato: 31/5/2005 14:26 Aggiornato: 31/5/2005 14:26 |
Mi sento vacillare Iscritto: 15/4/2005 Da: Roma Inviati: 421 |
Re: I CUGINI LONTANI
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. A. GRAMSCI
|
|
|
titano75 |
Inviato: 31/5/2005 14:50 Aggiornato: 31/5/2005 14:50 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/4/2005 Da: Roma Inviati: 704 |
Re: I CUGINI LONTANI
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua.... ascolto il mondo e vedo il fondo...
|
|
|
PathFinder |
Inviato: 31/5/2005 16:22 Aggiornato: 31/5/2005 16:22 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 24/2/2005 Da: Napoli Inviati: 248 |
Re: I CUGINI LONTANI Vive la France.
Saranno pure stronzi, se dovessi cambiare nazionalità seglierei senz'altro quella francese.
E meno male che ci sono loro se no con questa costituzione ci saremo trovati tra qualche anno sommersi completamente nella merda.
Ora ci stiamo galleggiando.
Non è la via che è difficile, è il difficile che è la via.
|
|
|
batu |
Inviato: 31/5/2005 16:34 Aggiornato: 31/5/2005 16:34 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 8/11/2004 Da: Inviati: 81 |
Re: I CUGINI LONTANI Che in Francia la politica sia una cosa molto più seria che da noi è indubbio.
Penso anche a quando i cugini d'oltralpe scioperano: lo fanno con i controc++++++i!
C'è poco da dire: i nostri politici dovrebbero imparare tanto...
Del resto penso a Veltroni che per Roma copia puntualmente le soluzioni adottate dal suo omologo parigino (non so poi con quali esiti..)!!
Sul risultato del referendum, che in un altro forum di LC è stato d'impatto salutato positivamente da molti iscritti, personalmente credo che bisognerebbe riflettere un po', forse, e capire esattamente su cosa si sia basata la bocciatura effettuata dai Francesi.
Si tratta di un popolo notoriamente, e spocchiosamente, nazionalista e dunque non so quanto il voto sia frutto di questo atteggiamento, o piuttosto di una valutazione obiettiva e "serena" della operazione "Costituzione Europea", che ha poi portato alla vittoria schiacciante dei NO.
|
|
|
shevek |
Inviato: 31/5/2005 16:52 Aggiornato: 31/5/2005 16:52 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 27/4/2005 Da: Napoli Inviati: 1249 |
Re: I CUGINI LONTANI Augh, Batu...
magari avrai ragione, spero di no, ma lasciami sognare nel popolo del 1789, 1830, 1848, 1871, 1968...
Shevek
"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
|
|
|
Refosco |
Inviato: 31/5/2005 17:06 Aggiornato: 31/5/2005 17:06 |
Mi sento vacillare Iscritto: 26/5/2004 Da: Bologna Inviati: 785 |
Re: I CUGINI LONTANI Stronzi o meno, antipatici o simpatici, resta il fatto che hanno votato NO.
Questo voto ha un significato particolare, ben più alto di un eventuale SI.
Dovendo ratificare la Costituzione europea, è molto più facile (o semplice) votare SI se non sai neanche di cosa si sta parlando.
Se voti NO è perchè, a prescindere dall'idea, sai di cosa stai parlando.
Provate a chiedere ai vostri amici (o parenti, o conoscenti, o colleghi) cosa ne pensano della Costituzione Europea) e sentite cosa vi rispondono....
"ehhh??? machestaddì? ecchedè? la costiche? "
Credo che a livello di informazione in Francia siano messi un pochino (non tantissimo, ehh) meglio di noi.
Forse hanno qualche reality in meno e qualche trasmissione di approfondimento politico/sociale in più (questa è una mia ipotesi, assolutamente non suffragata da conoscenza diretta).
la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico
(non ricordo di chi)
|
|
|
fiammifero |
Inviato: 31/5/2005 18:06 Aggiornato: 31/5/2005 18:06 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: I CUGINI LONTANI In effetti i Francesi hanno detto NO al servilismo dell'U.E nei confronti degli USA .
Ho trovato molto interessante un'articolo su www.comedonchsciotte.it che evidenzia alcuni articoli della Costituzione Europea ambigui.
A tutt'oggi ho difficoltà a conoscere tutti gli articoli della Costituzione,quasi fossero un tabù per noi italiani,difatti la ratifica è stata fatta senza consultare il popolo e per questo devo dare atto alla Lega che è stato l'unico partito ad invocare un referendum.
Come giustamente Refosco ha fatto notare,il risultato di un referendum nasce da un dibattito
e dalla conoscenza della materia per cui esprimere il voto.
In Italia hanno paura di questo,ovvio.
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
|
|
|
batu |
Inviato: 31/5/2005 18:48 Aggiornato: 31/5/2005 18:48 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 8/11/2004 Da: Inviati: 81 |
Re: I CUGINI LONTANI SHEVEK
Citazione: magari avrai ragione, spero di no, ma lasciami sognare nel popolo del 1789, 1830, 1848, 1871, 1968...
ribadisco: abbiamo tanto da imparare da loro.
FIAMMIFERO:
Citazione: Come giustamente Refosco ha fatto notare,il risultato di un referendum nasce da un dibattito
Citazione: In Italia hanno paura di questo,ovvio
Ma non è che li sopravvaluti troppo questi politici? Non so se per loro è una questione di aver paura di un dibattito, di andare in televisione o su un giornale a spiegare la Costituzione Europea, perchè devono per forza nasconderci qualcosa a riguardo.
Il concetto di Europa Unita mi sembra il jolly della situazione socio-economica attuale per molti politici.
Se le cose vanno bene ti dicono: Europa ok, se qualcosa va male gli stessi signori ti vengono a dire che è colpa dell'Europa.
Io personalmente penso che non ci siano idee davvero chiare in merito innanzitutto proprio da parte della ns classe dirigente: hanno paura sì, ma di fare figure ancora + di m+++a di quelle che mediamente vanno facendo.
Il referendum, poi, da noi non si può davvero indire sui trattati internazionali xchè ciò è contrario alla Costituzione: peccato, sarebbe stata una bella occasione in primis proprio per prendere l'occasione di rivedere le norme sull'istituto referendario, e poi per iniziare un dibattito serio sull'argomento Europa, sul quale vanno girando, effettivamente, troppe frasi fatte, e ben pochi concetti chiari.
|
|
|
fiammifero |
Inviato: 31/5/2005 19:06 Aggiornato: 31/5/2005 19:06 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: I CUGINI LONTANI Batu ,per favore spiegami un po' la faccenda che non possiamo fare il referendum sulla Costituzione UE,non mi è affatto chiaro. I trattati sono una cosa,ma se facciamo parte della UE ,la Costituzione non mi sembra un trattato internazionale.
Comunque,per dibattito non intendo il contradditorio dei politici,ma la divulgazione dei contenuti della Costituzione. Tu li conosci? io no.,mentre i francesi si.
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
|
|
|
batu |
Inviato: 31/5/2005 19:57 Aggiornato: 31/5/2005 19:57 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 8/11/2004 Da: Inviati: 81 |
Re: I CUGINI LONTANI Fiammifero prendo la tua domanda sul serio: non so se sia un interrogativo retorico...
A occhio e croce dovrebbe funzionare così, per quanto ne so, o mi posso ricordare sull'argomento.
L'Unione Europea non esiste ancora come nazione, autonoma, vera e propria, in cui i singoli Stati sono, ad esempio, uniti in Federazione o Confederazione (vedi Usa, Svizzera ecc. ecc.), ma solo come entità sovrannazionale, una in forma di patto tra nazioni.
Anche la Costituzione Europea, pertanto, ha natura di un grande patto (o trattato) tra le nazioni, che, ai sensi dell'art. 75 della nostra Costituzione, non può essere sottoposto a referendum, ma alla sola ratifica del Parlamento.
Sui contenuti della C. Europea hai cmq ragione: sono a di poco nebulosi, ma, ripeto, io non so quanto ne sappiano davvero i Francesi.
Dico questo xchè ho sentito delle interviste realizzate loro per strada, e non mi è sembrato che le persone rispondessero in senso "tecnico" (vedi la discussione aperta nell'ultimo forum di commenti liberi su LC), ma + che altro con argomenti molto, molto grossolani.
|
|
|
fiammifero |
Inviato: 31/5/2005 20:04 Aggiornato: 31/5/2005 20:04 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: I CUGINI LONTANI Grazie per la spiegazione,cercherò di saperne di più,ho trovato un sito dove c'è la Costituzione Europea,ma è in pdf o giuù di lì(lo sai che di pc non sò un tubo)e a quanto pare è lunghissimo.Sono proprio curiosa di vedere dove sono gli inghippi!
Comunque,a naso,sento puzza!!!!!!!!!!!!!
Ciao.
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
|
|
|
grazia |
Inviato: 31/5/2005 22:39 Aggiornato: 31/5/2005 22:39 |
Mi sento vacillare Iscritto: 5/1/2005 Da: Inviati: 337 |
Re: I CUGINI LONTANI Cio che io non mi spiego è come mai la maggior parte del contenuto della Costituzione sia stato realizzato dalla convenzione europea sotto la guida del Presidente Girscard d'Estaning e dei vice Amato e Jean Luc Dehaene e ci sia stata questa evidente "bocciatura" da parte dei nostri cugini. Condivido la teoria di Massimo che afferma che tutto sommato è stata una reazione politico - sociale da parte della maggioranza.
Quanto poi a casa nostra, penso che tutto sommato, come ha evidenziato fiammifero prima, questa costituzione siano in pochi ad averla potuta leggere, se non grazie ad alcuni siti internet, nelle parti o articoli più critici.
Il servizio affari internazionali del nostro senato ne ha realizzato la pubblicazione che comprende circa cinquecento pagine. Vorrei tanto sapere quanti dei nostri parlamentari l'abbiano letta per intero.......e siano in grado di esprimere giudizi o fornire indicazioni circa la bontà della stessa nella sua complessità. Eppure ignorantia legis non excusat.
grazia
[ Modificato da grazia Attivo 31/5/2005 21:42 ]
"Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere servi..."
Paolo Sylos Labini da "Intoccabili" di Lodato-Travaglio
|
|
|
Redazione |
Inviato: 1/6/2005 0:13 Aggiornato: 1/6/2005 0:13 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: I CUGINI LONTANI L' ha detto meglio Fiammifero: "In effetti i Francesi hanno detto NO al servilismo dell'U.E nei confronti degli USA."
E' questo secondo me l'aspetto latente di tutta la faccenda.
|
|
|
vulcan |
Inviato: 1/6/2005 0:59 Aggiornato: 1/6/2005 0:59 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: I CUGINI LONTANI Sulla mia scrivania ho in bella vista il testo integrale di “ costituzione per l’Europa”, non ho avuto modo di leggerlo tutto ,ma quello che ho letto mi è piaciuto molto! (Non vi racconto però con quali stratagemmi me lo sono procurato!)
Citazione: Perchè ……….alla guida del Presidente Girscard d'Estaning e dei vice Amato e Jean Luc Dehaene.
“L’asse” Franco tedesco ha da sempre rappresentato il cuore dell’Europa, nel bene e nel male , se oggi la Francia nel pronunciamento di un referendum dice no alla costituzione Europea, si faranno facilmente grandi passi indietro! Che diavolo farà la Germania di fronte alla “restaurazione “ ?
Senza la Francia l’Europa non potrà mai esistere!
Non credo che una costituzione sia argomento possibile di referendum. I Francesi hanno semplicemente votato valutando nello spicciolo dell’Euro i pochi conti a portata di naso.
Che pensavano? Che votando si alla costituzione diminuissero gli stipendi? Credo che più o meno i parametri di valutazione siano su questa linea … il piccolo orticello sicuro.
Non dico che ciò non sia legittimo, sostengo semplicemente che non necessariamente questa forma di “democrazia” sia in grado di portare vantaggi né ai Francesi né all’Europa in una non necessaria, bensi indispensabile strategia a lungo termine.
La voce .. democraticamente al popolo?
Perché!
Non fù atto di democrazia collettiva spontanea in Europa il sorgere del fascismo nazismo e comunismo??
La voce del popolo!
I francesi hanno votato no… semplicemente a quell’insieme di norme che avrebbero… avrebbero ! ….Intenzione di regolare il funzionamento delle istituzioni Europee, alla formalizzazione di principi e valori a cui dovranno ispirarsi i cittadini futuri d’Europa qualora , ripeto .. qualora con il consenso dei paesi membri dovesse nascere L’Europa Unita.
Qualcuno glie lo avrà spiegato? Ho molti dubbi!
Sono i valori del cuore Europeo che nascono, crescono , e si emanano in gran misura dalla storia Francese e che si radicano in Europa a partire ancor prima de la revolution Francais.
In pratica secondo me i Francesi si sono sparati autonomamente e simpaticamente sui loro stessi c******i !!!
In realtà il no è stato cercato dalla politica Francese , attraverso i conti spiccioli di chi andava a votare! Si tratta dei nazionalismi nascosti ed ostili all’Europa.
Quando mi guardi in faccia ti faccio un bel sorrido, quando ti giri ti mando a “c****e”
….ed hanno avuto la faccia di c***o” di venire a Roma il 20 ott. 2004 a firmare il trattato, e già tramavano!
In questo continente vi è infatti in gioco, molto più che il semplice valore dell’Euro o argomenti spiccioli di mercato e conti bancari.
Cito solo un argomento:
Un’Europa soprattutto divisa sarà si veramente debole e servile nei confronti degli USA . Loro godono e ridono di queste nostre ingenuità vedendo ancor più allontanarsi il momento di una unione Europea capace di tener testa su diversi fronti al monopolio globale des Etàt Unit… perché abbiamo le teste e le risorse.. dove altri giganti oggi nel mondo , si stanno affannando ad emergere ..(Asia= Cina) per impadronirsi di una bella fetta della torta.
Intanto loro si appropriano dei nostri cervelli e delle nostre intelligenze a tutti i livelli , limandoci e lisciandoci per bene , uno per uno (meglio cento teste) in un processo continuo e strategico che è il tentativo subdolo e sistematico di un tentativo di acculturazione collettiva dell’Europa! Sul piano tecnologico , economico, giurisprudenziale, militare , scientifico, e delle nuove frontiere dello spazio! Sono persino prossimi al predominio dello spazio. (Ed in Europa è la Francia colonna vertebrale dell’ESA).
Cosa intende fare la Francia? Essere al massimo la decorazione della carta che avvolge la torta?
E noi che vogliamo fare ? Accodarci alla Francia e fare da porta borse?
Indipendentemente da tutto ciò i Francesi hanno la mia ammirazione , poichè possiedono un senso di appartenenza alla collettività (distinguibile dal nazionalismo), che noi Italiani non ce lo sogniamo neanche!
Io nel frattempo ovunque ne ho possibilità ( a parte l’italiano perchè sono costretto ) , continuo a parlare Francese (come fanno in Guatemala) … e meno Inglese se mi è possibile!
E se a qualcuno non è ancora chiaro , sono un europeista convinto e sincero!
Vulcan
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
|
|
|
milestone |
Inviato: 1/6/2005 10:57 Aggiornato: 1/6/2005 10:57 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 8/4/2005 Da: Inviati: 64 |
Re: I CUGINI LONTANI Una domanda Vulcan: sei "europeista convinto" in linea di principio o sei effettivamente favorevole all'europa che stanno realizzando ?
Nel primo caso sono con te: l'europa unita è l'unica via che può rispondere alle esigenze future.
Nel secondo caso mi chiedo: dove vivi? L'europa che stanno costruendo è nient'altro che una oligarchia economica che sta AFFAMANDO i popoli europei precipitandoci verso il collasso; nel frattempo gli oligarchi avranno esportato i loro patrimoni in paesi più stabili (USA, cina?) e si godranno la catastrofe in tv. Più o meno come è successo in argentina.
Saluti.
|
|
|
Santaruina |
Inviato: 1/6/2005 12:55 Aggiornato: 1/6/2005 12:55 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: I CUGINI LONTANI Sicuramente i cugini francesi hanno votato " a naso", nel senso che questa costituzione puzza da un chilometro di distanza...
Resta il fatto che vedere i Massoni sconfitti in casa loro mi ha fatto sentire uno di quei rari moti di esultanza che sono sempre più rari di questi tempi...
Vulcan,
tempo fa anch'io ero entusiasta di questa Europa che si stava avvicinando, ma bisogna prendere atto che i soliti noti hanno approffitattato della nostra buona fede e delle nostre speranze per piazzarci in quel posto una tirrannia camuffata da "libertà".
Ma il loro gioco verrà allo scoperto, prima o poi.
Massoni, non riderete ancora per molto.
Blessed be
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
|
|
|
Redazione |
Inviato: 1/6/2005 13:00 Aggiornato: 1/6/2005 13:00 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: I CUGINI LONTANI Qualcuno me lo spiega, chi sono 'sti massoni? (Non sto scherzando, è come quando chiedevo la definizione di fascismo, e mi sono saltati tutti addosso, e alla fine non l'ho avuta!)
Cioè, dove si tirano le linee, qual è il criterio per capire chi sono, dove sono, cosa fanno e perchè lo fanno?
Massimo
|
|
|
Santaruina |
Inviato: 1/6/2005 13:05 Aggiornato: 1/6/2005 13:05 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 13/10/2004 Da: Sud Europa Inviati: 5123 |
Re: I CUGINI LONTANI Ola Massimo
io li sto studiando da qualche anno, appena avrò un po' di tempo e riferisco.
Blessed be
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
|
|
|
fiammifero |
Inviato: 1/6/2005 13:45 Aggiornato: 1/6/2005 13:45 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: I CUGINI LONTANI Massimo,per me i Massoni sono una elite di personaggi potenti che di volta in volta si dichiarano,democratici,fascisti,comunisti,liberali,cattolici,protestatnti,ebrei,etc.etc. secondo l'opportunità del momento,ma che una volta l'anno si tolgono la maschera in una riunione segretissima e segretata,e fanno il punto della situazione: chi dobbiamo spremere? chi dobbiamo abbindolare? a chi tocca? quali altre strategie dobbiamo attuare per non venire scoperti e screditati?
Tutto qui e niente di nuovo sotto il sole,trasformismi,nuove etichette,nuovi sofismi ma stessa sostanza! P O T E R E
Scusa,ma cerchi proprio il pelo nell'uovo!!!!!!!!!!!
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
|
|
|
cacciucco |
Inviato: 1/6/2005 13:56 Aggiornato: 1/6/2005 13:56 |
Mi sento vacillare Iscritto: 13/5/2005 Da: la terra Inviati: 347 |
Re: I CUGINI LONTANI Citazione: Qualcuno me lo spiega, chi sono 'sti massoni?
Ciao Massimo,
conscio del fatto che la risposta sia ben più complessa di un semplice elenco di nomi, durante le mie scorribande su internet ho trovato due collegamenti sul sito disinformazione.it che forse possono essere utili per rispondere al tuo interrogativo:
Elenco iscritti P2
I signori del Mondo
Voglio aggiungere che mi ha fatto piacere, Massimo, leggere la tua domanda, è uno degli interrogativi che spesso mi pongo anch'io..."chi tira le fila?" "chi sono gli artefici?" in altre parole "con chi me la devo prendere?"
A volte pensavo di essere troppo superficiale a pormi queste domande...mi sto ricredendo. Aspetto con ansia i risultati dello studio di Santaruina...
Esser colto per essere libero: la cultura è un'arma, non un fronzolo. Martì
|
|
|
titano75 |
Inviato: 1/6/2005 15:09 Aggiornato: 1/6/2005 15:09 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/4/2005 Da: Roma Inviati: 704 |
Re: I CUGINI LONTANI @Massimo
vuoi un esempio di Massone......
Ovvero, cosa fanno adesso?
- Berlusconi Silvio (tessera n.1816): ...
- Cicchitto Fabrizio (tessera n.2232): deputato e vicecoordinatore nazionale di Forza Italia, nonchè editorialista de Il Giornale.
- Ciuni Roberto (tessera n.2101): collaboratore de Il Giornale e Panorama.
- Costanzo Maurizio (tessera n.1819): conduttore di Buona Domenica e de Il diario su Canale 5 nonché consulente per La 7.
- Croce Giuseppe (tessera n. 2071): Giudice per le Indagini Preliminari a Roma.
- De Carolis Massimo (tessera n.1815): avvocato, amico di Siniscalco, attuale esponente di Forza Italia.
- Donelli Massimo (tessera n. 2207): attuale direttore di TV Sorrisi e Canzoni (Gruppo Mediaset).
- Fiori Publio (tessera n. 1878): deputato di AN e attuale vicepresidente della Camera.
- Gervaso Roberto (tessera n. 1813) : ha una rubrica fissa su Rete 4 (Peste e corna) e sul Messaggero.
- Manca Enrico (tessera n. 2148): dirige l'associazione "Pol-Is" per il "rinnovamento della politica e della democrazia". Attualmente nelle file della Margherita.
- Martino Antonio (aveva presentato domanda scritta di affiliazione, non fecero in tempo ad approvare il suo ingresso nella P2): attuale Ministro della Difesa.
- Memmo Roberto (tessera n. 1651): avvocato e finanziere dirige la "Fondazione Memmo per l'arte e la cultura".
- Mosca Paolo (tessera n.2100): oggi direttore del rotocalco Vip e titolare di rubrica fissa quotidiana su Unomattina, in Rai.
- Nebiolo Gino (tessera n. 2097): attuale giornalista del Foglio di Ferrara e del Giornale di Sicilia.
- Picchioni Rolando (tessera n.2095): attuale segretario della Fondazione del Libro di Torino (ente organizzatore del Salone del Libro) e direttore esecutivo del World Political Forum. Viene dato come candidato alla poltrona di assessore alla cultura nella nuova giunta regionale piemontese.
- Rizzoli Angelo (tessera n. E.19.77): attuale produttore di cinema/ tv per Rai e Mediaset.
- Savoia Vittorio Emanuele (tessera n. 1621): mediatore d'affari.
- Selva Gustavo (tessera n.1814): deputato di An, attuale presidente della Commissione Esteri.
- Sensini Alberto (piduista "interruptus", come Antonio Martino): giornalista del Gazzettino.
- Trifone Trecca Fabrizio (tessera n. 1748): titolare di rubrica fissa di medicina "Vivere bene" su Rete 4.
- Valori Giancarlo Elia (fascicolo n. 0283, espulso dallo stesso Gelli): Presidente della Società Italiana Autostrade e del consorzio di telefonia "Blu" e attuale Presidente dell'Unione Industriale di Roma.
Come vedi è solo un piccolo estratto di appartenenti ad esempio alla P2....
Sono o no personaggi di spicco???
Possono o no darsi una mano in faccende diciamo ,,,,,,,, di interesse , di profitto????
Titano
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua.... ascolto il mondo e vedo il fondo...
|
|
|
fiammifero |
Inviato: 1/6/2005 15:17 Aggiornato: 1/6/2005 15:17 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: I CUGINI LONTANI ..........poi alla loro morte ne subentreranno altri,ed alcora altri etc..ma sempre in settori strategici.(politica-magistratura-editoria-finanza-forze armate-media)
Come vedi Massimo dal passato al presente ed al futuro sempre di potere parliamo!
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
|
|
|
titano75 |
Inviato: 1/6/2005 15:28 Aggiornato: 1/6/2005 15:28 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/4/2005 Da: Roma Inviati: 704 |
Re: I CUGINI LONTANI
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua.... ascolto il mondo e vedo il fondo...
|
|
|
vulcan |
Inviato: 1/6/2005 15:29 Aggiornato: 1/6/2005 15:29 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: I CUGINI LONTANI Citazione: poi alla loro morte ne subentreranno altri,
Fondiamo noi , allora , la sacra loggia massonica di luogocomune!
[ Modificato da vulcan Attivo 1/6/2005 14:30 ]
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
|
|
|
titano75 |
Inviato: 1/6/2005 15:35 Aggiornato: 1/6/2005 15:35 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/4/2005 Da: Roma Inviati: 704 |
Re: I CUGINI LONTANI
a faccià in giù su di uno specchio d'acqua.... ascolto il mondo e vedo il fondo...
|
|
|
vulcan |
Inviato: 1/6/2005 15:35 Aggiornato: 1/6/2005 15:35 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: I CUGINI LONTANI Citazione: Nel secondo caso mi chiedo: dove vivi? L'europa che stanno costruendo è nient'altro che una oligarchia economica che sta AFFAMANDO i popoli europei precipitandoci verso il collasso;
sono un europeista convinto come la intendi tu, in quanto all'Europa attuale "che non esiste!", non è il meglio che si possa avere. La strada non è certo corta nè facile. I quanto alle oligarchie esse possono continuare ad agire indisturbate, Europa o non Europa.. come sempre eventualmente hanno fatto!
Il tuo ragionamento porta alla conclusione che bisogna rinunciare, dalla padella alla brace.
Quale scegli?
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
|
|
|
vulcan |
Inviato: 1/6/2005 15:37 Aggiornato: 1/6/2005 15:37 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: I CUGINI LONTANI Citazione:
Se siete d'accordo io e titano facciamo i coordinatori!
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
|
|
|
vulcan |
Inviato: 1/6/2005 15:42 Aggiornato: 1/6/2005 15:42 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 29/1/2005 Da: Sardigna Inviati: 2092 |
Re: I CUGINI LONTANI Citazione: Comunque,a naso,sento puzza!!!!!!!!!!!!!
Ma non è che senti puzza di bruciato del fiammifero?
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
|
|
|
fiammifero |
Inviato: 1/6/2005 15:47 Aggiornato: 1/6/2005 15:47 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: I CUGINI LONTANI Luogocomune è già una Loggia.siamo complottisti e visionari,ve lo siete scordati?
Il Grande Maestro è Massimo!
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
|
|
|
PathFinder |
Inviato: 1/6/2005 15:49 Aggiornato: 1/6/2005 15:49 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 24/2/2005 Da: Napoli Inviati: 248 |
Re: I CUGINI LONTANI
Non è la via che è difficile, è il difficile che è la via.
|
|
|
fiammifero |
Inviato: 1/6/2005 16:17 Aggiornato: 1/6/2005 16:17 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: I CUGINI LONTANI Il mio fiuto è infallibile! Guardate cosa ho trovato:
Il progetto del Trattato di costituzione europeo è pieno di buoni propositi senza alcun vincolo, accanto a prese di posizione concrete che vanno nel senso opposto.
Un esempio significativo: secondo l’articolo I-3, l’Unione ha come scopo di promuovere la pace, i suoi valori ed il benessere dei popoli”. La pace è l’obiettivo proclamato da tutti i guerrieri. Tuttavia, a tale istanza non segue, in termini concreti, alcuna misura prevista per promuovere la pace: per esempio, una politica internazionale a favore di un disarmo progressivo comune, in particolare del nucleare, o per la creazione di nuove disposizioni in grado di generare una risoluzione pacifica dei conflitti.
In compenso, la politica estera viene sin dall’inizio definita come “politica estera e di sicurezza comune” e non come “la politica estera e di pace internazionale”, ad esempio.Questa preoccupazione per la sicurezza, già dominante, viene rafforzata dalla prima frase dell’articolo I-4: “La politica di sicurezza e di difesa comuni fa parte integrante della politica estera e di sicurezza comuni”.
E questa politica è sotto l’influenza della Nato, quindi degli Stati Uniti. L’articolo I-41 precisa che la politica dell’Unione “rispetta gli obblighi derivanti dal Trattato dell’Atlantico del Nord per alcuni Stati membri che ritengono che la loro difesa comune si realizzi nel quadro dell’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord ed è compatibile con la politica comune di sicurezza e di difesa stabilite in questo ambito”.
Il paragrafo 3 dell’articolo I-41, di capitale importanza, esclude effettivamente ogni politica di disarmo: “Gli stati membri s’impegnano a migliorare progressivamente la loro capacità militare. Una “Agenzia Europea di Difesa” metterà in opera “ogni misura utile per rafforzare la base industriale e tecnologica del settore della difesa”.
E quali saranno gli obiettivi di tale miglioramento delle capacità militari? Non si tratta di “difesa” nel senso classico del termine. Invece dell’impegno concreto a soccorrere un vicino aggredito, troviamo questa curiosa “Clausola di solidarietà”, l’articolo I-43, che designa il “terrorismo” come il nemico potenziale: “l’Unione ed i suoi stati membri agiscono congiuntamente in uno spirito di solidarietà nel caso in cui uno Stato membro sia oggetto di un attacco terrorista o vittima di una catastrofe naturale o di origine umana. L’Unione mobilita tutti gli strumenti a sua disposizione, compresi i mezzi militari messi a sua disposizione dagli Stati membri, per:
– prevenire la minaccia terrorista sul territorio degli Stati membri;
– proteggere le istituzioni democratiche e la popolazione civile da un eventuale attacco terrorista;
– portare assistenza ad uno stato membro sul suo territorio, su richiesta delle sue autorità politiche, nel caso di un attacco terrorista” (Il punto b parla di catastrofi naturali).
Nella parte III del Trattato costituzionale riguardante le politiche ed il funzionamento dell’Unione, si torna sulla minaccia terrorista nell’articolo III-309, che enumera le missioni nel quadro della politica di sicurezza e di difesa comuni che “includono le azioni congiunte in materia di disarmo, le missioni umanitarie e di evacuazione, le missioni di consulenza e di assistenza in materia militare, le missioni di prevenzione dei conflitti e di mantenimento della pace, le missioni di forze di combattimento per la gestione della crisi, comprese le missioni di ristabilimento della pace e le operazioni di stabilizzazione alla fine dei conflitti. Tutte queste missioni possono contribuire alla lotta contro il terrorismo, compreso il sostegno a favore di paesi terzi per combattere il terrorismo sul loro territorio”.
Nonostante vi sia menzionato il disarmo, il contesto indica che si tratta del disarmo degli altri e non di un disarmo reciproco. Si tratta infatti di missioni “fuori zona”, in paesi più o meno lontani nei quali si ritiene possano originarsi conflitti ed attacchi terroristici.
Quando si considera che l’articolo I-41 vincola l’Unione, attraverso la Nato, alla politica di sicurezza e di difesa degli Stati Uniti, diventa chiaro che il progetto di Trattato costituzionale è funzionale alla paranoia internazionale di Washington che militarizza il “terrorismo” come pretesto per l’intervento indiscriminato. Gli autori di questo testo sembrano voler fare dell’Unione Europea il “poliziotto buono” accanto al “poliziotto cattivo” statunitense nella crociata militare per una mondializzazione ..........
Notiamo che non c’è alcuna procedura per una dichiarazione di guerra. Così questa Europa segue la pratica degli Stati Uniti il cui esecutivo non demanda più al Senato, come è stipulato nella loro Costituzione, il compito di dichiarare guerra, ma si permette di fare la guerra un po’ ovunque col pretesto dei “valori” e della “lotta contro il terrorismo”. Al Congresso statunitense, volendo, si può sempre aprire un dibattito sulla politica estera. Secondo questo progetto di Trattato costituzionale (articolo III-304), il Parlamento europeo “procede due volte all’anno ad un dibattito sui progressi realizzati nella realizzazione della politica estera e di sicurezza comune”. Ciò diventa particolarmente ridicolo dal momento che è risaputo che non esiste un vero dibattito al Parlamento europeo, ma piuttosto degli interventi in serie preparati in precedenza la cui durata viene scrupolosamente calcolata (di solito durano due o tre minuti) secondo l’importanza di ogni gruppo politico, e tenuti nella lingua nazionale dell’oratore, destinati quindi al pubblico del suo Paese. ........................................
E’ del tutto logico che questo progetto di Trattato costituzionale. Demolendo le protezioni sociali a favore di una “concorrenza libera e non falsata” e di un “mercato altamente competitivo” (articolo I-3) tenti di caricare l’Europa del peso di una politica di armamenti e di interventi militari, per promuovere in tutto il mondo l’estensione dei “suoi valori e dei suoi interessi” alla stregua degli Stati Uniti.
Tratto da un articolo su comedonchisciotte. A me basta e avanza!
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
|
|
|
Leopold |
Inviato: 1/6/2005 19:23 Aggiornato: 1/6/2005 19:23 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 12/7/2004 Da: Inviati: 207 |
Re: I CUGINI VICINI
il fatto che la versione ufficiale dell'11/9 non regge ormai è un noioso luogo comune -- Buonanotte, io m'azzucco.
|
|
|
F.Capretta |
Inviato: 2/6/2005 2:04 Aggiornato: 2/6/2005 2:04 |
Mi sento vacillare Iscritto: 7/1/2005 Da: Le Felici Fattorie Inviati: 855 |
Re: I CUGINI VICINI la massoneria affonda le sue radici nella terra che oggi è chiamata egitto.
in principio erano gli dei - lo Zep Tepi: l'Alba del Tempo.
poi gli dei se ne andarono dal'egitto, lasciando agli uomini una parte della loro antica conoscenza.
il custode della sapienza degli dei era un uomo: il Sommo Sacerdote di Eliopoli, detto lo Ierofante.
generazioni di discepoli iniziavano un lungo percorso alla Scuola di Eliopoli per diventare Sacerdoti, e man mano che procedevano nella iniziazioni essi conoscevano più a fondo i imsteri della sacra valle del Nilo.
poi un giorno, un brutto giorno, vennero delle tribù bellicose da nordest. erano tribù semitiche, armate, che veneravano un dio sanguinario e vendicativo. loro ebbero gioco facile nel conquistare la sacra terra di Horus il Falco Solare, perchè gli egizi di allora vivevano in pace.
si spinsero fino alle porte del Tempio del Sole e giunti al cospetto dello Ierofante tentarono di carpire con la forza l'antica conoscenza lasciata dagli dei millenni prima - di cui lo Ierofante era l'ultimo e massimo custode. come potete immaginare, il Sommo Sacerdote si rifiutò di rivelare gli antichi misteri, e per questo fu malmenato e ucciso.
di questo tragico delitto rimane traccia anche oggi in alcuni rituali massonici.
infine i semiti se ne andarono dall'egitto (checchè ne dicano i testi sacri, non è ancora chiaro se furono schiavi o padroni), portandosi con sè alcuni brandelli della antica consapevolezza, quei pochi frammenti che erano riusciti a carpire, e se li portarono fino nella terra promessa.
facciamo ora un balzo di alcuni secoli altrimenti riempiamo pagine e pagine...
...ed arriviamo al tempo delle crociate. un gruppo di otto rampolli delle più nobili famiglie europee decise di andare a portare "pace e democrazia" a gerusalemme. questi otto fondarono l'Ordine dei Templari e piombarono a gerusalemme di nuovo a caccia di quell'antico tesoro - ovvero ciò che rimaneva della antica consapevolezza lasciata dagli dei e portata lì millenni prima. pace e democrazia, un antico eufemismo.
e probabilmente qualcosa trovarono, perchè nel giro di poco tempo diventarono la più grande organizzazione di tutti i tempi. con il fiorire della cultura templare si ergono le grandi cattedrali gotiche, con i loro archi a sesto acuto e le vetrate tuttora difficilmente riproducibili.
ma un nuovo brutto giorno è alle porte.
venerdì 13 ottobre 1307 l'imperatore di francia e il papa decidono di mettere fuorilegge l'intera organizzazione. alcuni vengono catturati, altri fuggono in portogallo presso corti amiche. con la fine dei templari termina improvvisamente anche il gotico.
altri si rifugiano in scozia e di loro non si ha più notizia.
ma è proprio in scozia che, poco tempo dopo, si hanno le prime logge massoniche, con il famoso Rito Scozzese. esiste una stretta correlazione, un preciso luogo e momento di snodo, tra tradizione templare e tradizione massonica, ma sarebbe troppo lungo spiegare qui. i più interessati possono cercare informazioni sulla cappella di Roslin, nella tenuta privata del Conte Sinclair (discendente dei Saint Claire, fondatori dell'Ordine), nel paese di Rosslyn, Scozia.
ecco dunque che la tradizione templare, legata a doppio filo all'antica conoscenza egizia, rientra in europa dalla finestra dopo essere stata cacciata dalla porta. nient'altro che una antica tradizione di ricerca della antica consapevolezza.
il resto è storia recente.
la massa non poteva pensare ad altro che alla sussistenza.
l'elite si poteva concedere la cultura e la disssertazione sui massiim sisitemi.
elite e logge massoniche: un legame perfetto e naturale.
elite e potere e logge massoniche: un legame maledetto eppure altrettanto naturale, alimentato ulteriormente dalle alte tasse di iscrizione annuali - che possono permettersi solo i ricchi e/o potenti.
la bramosia di potere andò lentamente a sostituirsi allo Scopo Primario dell'Arte Muratoria, fino a traformare le logge in centri di potere, protette dal segreto della fratellanza.
e siamo ai giorni nostri, in cui la massoneria non è altro che un gruppo di persone che ripete vecchi fonemi egizi dal significato ormai perduto. il tutto tra un affare e l'altro e un buon cocktail, perchè no.
fino alla degradazione ultima della massoneria, con licio gelli.
il quale comprese benissimo che la sua era una associazione a delinquere.
ma pensò bene che nel caso in cui fosse stata scoperta, il reato di associazione segreta èsarebbe stato meno gravido di conseguenze del reato di associaizone a delinquere. nel più profondo del pozzo, la loggia P2 non era una loggia massonica ma un coacervo di delinquenti assetati di potere che neppure sapevano cosa fosse la massoneria.
e questa è in pillole la storia della massoneria,
per come la vedo io, per come "suona" a me.
a chi vuole approfondire consiglio i libri di Knight & Lomas, due massoni inglesi. a partire dalla "Chiave di Hiram".
saluti felici
FC
:::solve et coagula:::
|
|
|
Paxtibi |
Inviato: 2/6/2005 2:53 Aggiornato: 2/6/2005 2:53 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 3/4/2005 Da: Atene Inviati: 8134 |
Re: I CUGINI LONTANI Citazione: Saranno stronzi, i nostri cugini, ma a me sono sempre piaciuti.
Io ci andrei piano con tutta questa esaltazione giacobina. Anche secondo me in Francia c'è una coscienza politica più sviluppata che in Italia, ed è un fatto storico. Ma non facciamoci troppe illusioni, personalmente l'icona francese mi si è dissolta definitivamente quando ho visto le sinistre scendere a milioni in piazza per sostenere Chirac (CHIRAC!) al ballottaggio contro Le Pen. Non c'è immagine migliore per illustrare la fine di un'epoca, la fine di un sogno.
|
|
|
fiammifero |
Inviato: 2/6/2005 10:39 Aggiornato: 2/6/2005 10:39 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: I CUGINI LONTANI Anche l'Olanda ha detto NO ! saranno stronzi pure loro?
Intanto in Italia,Pera comincia a valutare la possibilità di qualche cambiamento alla costituzione europea ,Fini vuole porre dei veti sul bilancio UE,la Lega farà delle sue proposte,il Vaticano vuole le radici cristiane,scordandosi che la prima europa fù costruita dai romani e si disgregò per effetto del cristianesimo e la mancanza di un unico capo.
Ecco perchè con la riforma Moratti,in 1° media si studia la storia a partire dal Medio Evo !
Continuiamo a farci del male!!!!!!
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
|
|
|
|
|
|
|
|
|