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varie : SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Inviato da Redazione il 24/6/2005 9:55:09 (3661 letture)

SIAMO UOMINI O CAPORALI?

La recente discussione sul "profilo psicologico" dell'utente di Luogocomune, e quella, molto più complessa, sui diritti e sulla persona degli immigranti, sono state accomunate dalla frequente espressione di un giudizio, da parte di ciascun partecipante, su un altro essere umano.

Torna alla mente la battuta di un famoso pensatore inglese (di cui non ricordo ovviamente il nome): "L'umanità si divide in due: quelli che dividono l'umanità in due, e quelli che non lo fanno. Io naturalmente appartengo al secondo gruppo."

Ma esistono davvero categorie così universali, da poterle affibbiare con piena tranquillità a chiunque si incontri per strada? Quante sono, le coppie di alternative ...

... come "leaders o subalterni", "progressisti o conservatori", "uomini o caporali", che si possono davvero adottare nel "catalogare" un'altra persona?

Propongo a ciascuno di voi di utilizzare lo spazio commenti anche solo per indicare la coppia di alternative con cui preferite dividere l'umanità in due. Sempre che non facciate parte del secondo gruppo, ovviamente.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Redazione
Inviato: 24/6/2005 9:57  Aggiornato: 24/6/2005 9:57
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Comincio io, per rompere il ghiaccio. Tanto la mia la conoscete già alla nausea: Dogmatico/pensatore critico. (Oppure deduttivo/induttivo).

Paxtibi
Inviato: 24/6/2005 10:23  Aggiornato: 24/6/2005 10:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ricchi e Poveri: Al sole che fa l'amore con l'alba e poi nasce il mattino a un uomo che sbadigliando poi mette in piedi il suo destino buona giornata per chi non si arrenderà mai... A quello che non è mai stato un santo però è buono dentro e a un uomo che non ha avuto mai tanto eppure è contento buona giornata perché un nuovo giorno sarà Solo tu non sei, vada come vada, hai una forza in più buona giornata non fermarti mai, segui la tua strada, se non sai quel'è buona giornata anche a te Se ti senti giù, fatti una risata, grida pure tu buona giornata Solo tu non sei, dai che ce la fai, vedrai... A quello che vuole chiedere scusa e poi cambia argomento chi pensa che che domani è soltanto un avverbio di tempo buona giornata perché un nuovo giorno sarà... Solo tu non sei, vada come vada, hai una forza in più buona giornata non fermarti mai, segui la tua strada, se non sai quel'è buona giornata anche a te ..... Buona giornata....

solenero
Inviato: 24/6/2005 10:45  Aggiornato: 24/6/2005 10:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Paxtibi: bella, è tua? Per il quesito invece cito a braccio non so chi: "Gli uomini si dividono in TRE categorie; quelli che decidono cosa deve accadere, quelli che lo fanno accadere e quelli che mai sapranno quello che è suceesso in realtà". Ma preferisco la suddivisione tra quelli che vedono il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno... E io rientro nella categoria di quelli che se se lo scolano. [ Modificato da solenero Attivo 24/6/2005 9:56 ]

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Paxtibi
Inviato: 24/6/2005 10:56  Aggiornato: 24/6/2005 10:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
No, no, è dei Ricchi & Poveri, ovviamente!

solenero
Inviato: 24/6/2005 10:58  Aggiornato: 24/6/2005 10:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Minchia non c'ero arrivato... Forse per il giovedì è un po' troppo rientrare alle 5...

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Paxtibi
Inviato: 24/6/2005 11:01  Aggiornato: 24/6/2005 11:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Soprattutto se fai parte della terza categoria...

Santaruina
Inviato: 24/6/2005 11:09  Aggiornato: 24/6/2005 11:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Anch’io ho sempre diviso le persone in due gruppi: quelle con gli occhi buoni e quelle con gli occhi cattivi. Naturalmente le scale intermedie sono molte, e personalmente evito solo le persone dagli occhi eccessivamente cattivi, che sono in definitiva non molte, almeno tra la gente comune. Nei piani alti invece le proporzioni si invertono. Blessed Be Santaruina, dogmatico , povero , bicchiere mezzo vuoto, occhi…? ,

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
PathFinder
Inviato: 24/6/2005 11:10  Aggiornato: 24/6/2005 11:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/2/2005
Da: Napoli
Inviati: 248
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ricordando Sciascia nel 'il giorno della civetta' io faccio una più ampia distinzione. Ci sono: gli uomini, i mezzi uomini, gli ominicchi, i piglianculo e i quaquaraquà. Dei primi purtroppo ce ne sono molto poco in giro. Merce rara. [ Modificato da PathFinder Attivo 24/6/2005 10:12 ]

Non è la via che è difficile, è il difficile che è la via.
Gargoyle
Inviato: 24/6/2005 11:42  Aggiornato: 24/6/2005 11:42
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/4/2005
Da: Roma
Inviati: 421
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
In quello che ho potuto vedere e "SENTIRE", in maniera empirica posso dire che per me ci sono: (Scusate il romanesco colorito.... ) I "So tutto io!! Aho ma che cazzo dici io ho fatto questo questo e questartro fidate...." poi ci sono "Aho a me nun me ne frega 'n cazzo de gnente si nun è 'mproblema mio sti cazzi.....!!!" ed infine ci sono quelli che ASCOLTANO SENTONO si fanno una propria idea e poi Parlano, ma senza pretendere di avere sempre ragione.....(chissà io dove sto )

L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. A. GRAMSCI
Santaruina
Inviato: 24/6/2005 11:43  Aggiornato: 24/6/2005 11:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Stavo pensando che uno dei motivi per cui prima di Luogocomune non avevo mai partecipato ad un forum su internet è che non si vedono gli occhi dei partecipanti. (Mi viene in mente Titus: “mi mancano i vostri occhi…”, grande Titus, è un po’ che non si sente…) Ma alla fine mi sono reso conto che discutendo tra noi di idee conoscere la “personalità” di una persona non era essenziale; e comunque alla lunga anche le varie “personalità” emergono, è inevitabile. Emergono però alla lunga, , mentre il metodo deduttivo necessita di uno sguardo solo per farci capire chi abbiamo davanti. E non sbaglia mai. ... la primera mirada, es la que vale, -esto ya lo ensenan las madres- ... Blessed Be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
titano75
Inviato: 24/6/2005 11:45  Aggiornato: 24/6/2005 11:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Buongiorno......... io ho sempre diviso tutto tra COLORATO e NULLA...... ovviamente le sfumature sarebbero troppe da elencare tra il colorato, per il nulla al contrario non vè sfumatura alcuna.........( sono quelle persone con cui non riuscirei neanche ad incrociare uno sguardo..... ).......... Titano , dogmatico , ricco ( di felicità ) , bicchiere sempre pieno ( no quelli di vino...sempre vuoti ) , occhi buoni ( ..... non sono mai riuscito a discutere seriamente con qualcuno....mi si arrossano gli occhi.. ) , troppo colorato ( ....soprattutto quando riesco a perdermi in un paesaggio.....)....... Ps: quanti aggettivi si riescono a riprendere dai post di tutti voi......ciao

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
andrea748
Inviato: 24/6/2005 13:18  Aggiornato: 24/6/2005 13:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Queste sono le due categorie: furbi e ingenui buona giornata

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
hi-speed
Inviato: 24/6/2005 13:37  Aggiornato: 24/6/2005 13:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
I sani e gli ammalati

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
freemind
Inviato: 24/6/2005 14:12  Aggiornato: 24/6/2005 14:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/6/2004
Da:
Inviati: 380
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
capitalisti e proletari. Indovinate a quale apparteniamo noi tutti?

Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il cielo - FERNANDO PESSOA
fiammifero
Inviato: 24/6/2005 14:49  Aggiornato: 24/6/2005 14:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Per me è impossibile dividere in categorie l'uomo in quanto lo associo ad un diamante grezzo alla sua nascita e man mano che vive va raffinandosi con mille sfaccettature che di volta in volta,mette in luce o nasconde in conseguenza delle sue esperienze. Personalmente io vado " a pelle " a sensazioni ed intuizioni,e difficilmente sbaglio o devo ricredermi. Ognuno di noi è "portatore sano" di pregi e difetti nel contesto in cui vive,se la maggioranza è furba,l'ingenuità può essere un difetto mentre lo è la furbizia in un mondo di ingenui. Tutto quello che risulta essere omologato e classificato è relativo. Al momento mi stanno sulle scatole quelli che si piangono addosso ed i remissivi mentre ammiro molto i rivoluzionari,quindi ecco la mia alternativa: fatalisti/attivisti

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Santaruina
Inviato: 24/6/2005 15:12  Aggiornato: 24/6/2005 15:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Freemind: capitalisti e proletari. Per essere ancora più precisi io direi : chi le tasse le paga e chi le tasse se le incamera. (ovvero, chi lavora da una parte e i banchieri e i loro camerieri dall’altra) Che ne dici? Titano, il nero è da considerarsi un colore? Blessed Be p.s.: mi viene ora in mente la mitica frase di Clint Eastwood nel film “Il buono, il brutto e il cattivo”: “Nel mondo ci sono due tipi di persone: quelli che hanno la pistola e quelli che scavano. Tu scavi.” C’è da rifletterci sopra…

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
lilly
Inviato: 24/6/2005 15:23  Aggiornato: 24/6/2005 15:23
So tutto
Iscritto: 28/11/2004
Da:
Inviati: 20
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
50% che cerca di fragare il restante 50%

shevek
Inviato: 24/6/2005 15:35  Aggiornato: 24/6/2005 15:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Augh, gente. Paola, Ho.chi, Werter, Nicole... (circa 6.500.000.000 di categorie, personalità multiple escluse). Shevek

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
Refrattario
Inviato: 24/6/2005 16:11  Aggiornato: 24/6/2005 16:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/7/2004
Da: Limbo
Inviati: 115
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Predatori e prede. A seconda della situazione siamo l'uno o l'altra. Solo quando siamo prede ci ricordiamo di far parte di un branco.

grazia
Inviato: 24/6/2005 16:31  Aggiornato: 24/6/2005 16:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/1/2005
Da:
Inviati: 337
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Liberi o schiavi. Amo la libertà, l’autonomia, l’indipendenza ma capisco che tutto ciò fa parte del mio “sentire”. In realtà la mia, la nostra libertà assoluta non esiste. La nostra libertà è determinata dalla nostra schiavitù. Crediamo di essere uomini liberi ma è solo un’utopia. Siamo invece e comunque sempre schiavi o prigionieri di noi stessi, dei nostri pensieri, del nostro mondo, e di quello che altri hanno costruito intorno a noi. Oggi come oggi siamo persino schiavi del nostro progresso. Gli altri determinano i limiti della nostra libertà quanto noi determiniamo i limiti della loro. Li rendiamo schiavi quanto loro rendono schiavi noi. Liberi o schiavi. Questo è un mio dilemma. Siamo esseri liberi e manifestiamo la nostra libertà all’interno di una società regolata da norme, principi, regole senza le quali non ci sarebbe consentito godere di essa ma, ciò che è peggio, uniformata a modelli e/o immagini, a cui occorre necessariamente adeguare la propria condizione per poter tutelare la propria sopravvivenza. Liberi o schiavi ……..mah! ---------- C’è un signore nel mio paese che molto semplicemente mi diceva, tempo fa, che secondo lui, il mondo si divide in "mittinculi e piddinculi……" (termini da lui coniati) ….. che abbia ragione lui?! [ Modificato da grazia Attivo 24/6/2005 15:34 ]

"Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere servi..."

Paolo Sylos Labini
da "Intoccabili" di Lodato-Travaglio
DIVA
Inviato: 24/6/2005 17:04  Aggiornato: 24/6/2005 17:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
bella domanda... non credo che gli uomini si dividano in categoria piuttosto che le categorie dividano gli uomini ci sono tante cose che contribuiscono a creare le differenze tra uomo e uomo, ma personalmente ritengo che a parita' di condizione ci sono uomini che vedono..... e uomini che guardano.... diva [ Modificato da DIVA Attivo 24/6/2005 16:05 ]

titano75
Inviato: 24/6/2005 17:33  Aggiornato: 24/6/2005 17:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ola Santa, il nero l'ho sempre considerato un colore........... ....è il mio colore di "vestiti"........ .......comunque rimaniamo dei "romanticoni" pieni di sfumature,però forse un pò schiavi di questa "vita".....o di QUESTO MONDO????????? va bhè io corro al mare buon week a tutti........ma proprio tutti!!!! Titano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
miradio
Inviato: 24/6/2005 18:34  Aggiornato: 24/6/2005 18:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2004
Da:
Inviati: 513
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Cerebrolesi e cerebro-illesi ridurre ai minimi termini le tipologie di persone è impossibile, viste le personalità multiple che possono albergare in uno stesso individuo. La chiave della ricchezza forse è una buona discriminante, ricchezza pecuniaria vs miseria , ma anche ricchezza di conoscenza vs ignoranza, ricchezza di salute vs malattia, ricchezza di calore umano vs freddezza ecc Profetizzò Timothy Leary che andiamo incontro ad una società divisa in inforicchi ed infopoveri, coloro che gestiscono e sfruttano conoscenza informatica e chi sarà da questi dipendente. Speriamo, cosi basta studiare un pò e nessumo ti rompe i capitoni...

"...che il gregge si trasformi in branco... È questo l’incubo dei potenti"
(Ernst Junger)
Paolo69
Inviato: 24/6/2005 18:53  Aggiornato: 24/6/2005 18:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ragazzi quand'è che apriamo una discussione su marte? Nelle foto pubblicate dalla nasa c'è un po di tutto : sculture , muretti , resti di civiltà , cocci di vasi etc etc. tralaltro tra le foto di marte c'è ancora pubblicata una foto dello sbarco sulla luna con 2 belle luci in cielo in bella vista , non si capisce perchè l'abbiano pubblicata visto che le luci sono quantomeno strane , e poi perchè pubblicarla li tra le foto di marte che nulla ciazzecca?

mc
Inviato: 24/6/2005 19:48  Aggiornato: 24/6/2005 19:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Due categorie... Io e gli Altri. Piu' cerco di stare bene con gli altri, meglio sto con me stesso. Naturalmente, e' difficile, e quando succede coincide sempre con benessere e lietovivere. Sono gli alti e bassi. P.s.; l'approccio giusto con il quale leggere quello che vorrei dire e' certamente quello di inserirlo in un contesto intersocioculturale, nel senso che mi riferisco soprattutto ai rapporti interpersonali. Sensazioni a confronto, idee a confronto e comportamenti corretti... Pensandoci bene, si potrebbe estendere il concetto alla societa' intera. Basti considerare coloro i quali vorrebbero vincolarmi in comportamenti sociali predeterminati, coloro i quali vorrebbero vivere dei frutti del mio lavoro, coloro i quali vorrebbero mandare i miei figli a morire per i loro interessi, basti considerarli, dicevo, come degli IO che se ne fottono degli altri, e i miei conti tornano. Quindi, chi rispetta (in senso lato) gli altri e chi no... aggiungerei la categoria, anche, di chi non riesce a capire se viene rispettato o meno, che deve ancora "schierarsi", ovvero, iniziare per la prima volta a vivere in societa'. Quelli a cui sarebbe necessario spiegare che il pretendere rispetto anche per gli altri, anche se non nei nostri interessi, equivalga a rispettare la societa', per cui anche se stessi. mc

Redazione
Inviato: 24/6/2005 20:01  Aggiornato: 24/6/2005 20:01
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Prima la Luna, Paolo. Tu lo sai bene, come dice Bush, che per arrivare su Marte bisogna partire dalla Luna. Massimo

vulcan
Inviato: 24/6/2005 20:28  Aggiornato: 24/6/2005 20:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Le categorie sarebbero infinite, ma poichè Massimo "mi costringe": presuntuosi arroganti / umili modesti Si tratta della questione che più mi colpisce!

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
soleluna
Inviato: 24/6/2005 22:58  Aggiornato: 24/6/2005 22:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Quelli che seguono le mode e quelli che le fanno ot: menomale che ci siete

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
crociato
Inviato: 24/6/2005 23:06  Aggiornato: 24/6/2005 23:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Sulla Luna si è discusso abbastanza e più persone dicono che l'uomo sul nostro famoso satellite non sia assolutamente sbarcato!!! Sulle foto più famose del'69,le stelle non appaiono,il suolo su cui è sbarcato Armstrong sembra più un set cinematografico di Hollywood che la superficie lunare...!!!

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
kristoboz
Inviato: 25/6/2005 4:43  Aggiornato: 25/6/2005 4:43
So tutto
Iscritto: 25/6/2005
Da: sud tirolo (dove facevano saltare i tralicci dell'enel)
Inviati: 18
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
credo banalmente che la differenza sostanziale sia fra quelli che dicono quello che pensano/quelli che pensano a quello che dicono e la mia simpatia cade sulla seconda categoria anche se spesso dimostro ampiamente di non farne parte.

"Bisogna avere ancora del caos dentro di se per partorire una stella danzante; io vi dico: voi avete del caos dentro di voi." F. Nietsche
Paxtibi
Inviato: 25/6/2005 11:42  Aggiornato: 25/6/2005 11:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Bella la dicotomia di kristoboz, così come la sua riflessione. In effetti tutti siamo, in momenti diversi, buoni o cattivi, dogmatici o deduttivi, dolci o amari. Quando si tratta di categorie dello spirito la divisione non è mai fissata una volta per sempre, poichè in ognuno sono presenti i due poli positivo/negativo: finchè il circuito funziona, siamo l'uno e l'altro, e viceversa. Altrimenti basterebbe il criterio degli occhi di Santaruina, per dividere efficacemente l'umanità in due schieramenti contrapposti. Ma anche lo sguardo più docile si può accendere di furia omicida, mentre alcune donne dagli occhi malvagi sono tra le più affascinanti (e io mi guardo bene dall'evitarle), e regalano momenti indimenticabili allorchè la fiamma del loro sguardo si trasforma nell'amore. Lo stesso Gesù Cristo, paradigma della bontà, non doveva avere uno sguardo molto benevolo nello scacciare i mercanti dal tempio. E, allargandoci al mondo animale, dovreste vedere gli occhi del mio cane, di norma docilissimi alla Scooby-doo, diventare tizzoni infernali alla vista di un rivale. (Tra l'altro, Santa, con i ciechi come ti regoli? ) Interessante anche la divisione tra liberi e schiavi, anche se credo sarebbe più corretta con padroni al posto di liberi. Davvero libero penso non sia nessuno, anzi, ad essere avvantaggiati nel tentativo di liberazione sono proprio gli schiavi, che hanno meno zavorra materiale di cui liberarsi: solo una catena... Restano quindi le categorie materiali, padroni/schiavi appunto, ricchi/poveri e tutte le possibili varianti (capitalista/proletario, dominante/dominato etc.), che se pur sembrano le più fluide e transitorie, sono le più rigide, e bloccano e condizionano l'orientamento spirituale. Forse allora la dualità dell'uomo, quella che dovremmo con più urgenza risolvere, è proprio questa: spirituale/materiale.

Santaruina
Inviato: 25/6/2005 13:50  Aggiornato: 25/6/2005 13:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
alcune donne dagli occhi malvagi sono tra le più affascinanti (e io mi guardo bene dall'evitarle), e regalano momenti indimenticabili allorchè la fiamma del loro sguardo si trasforma nell'amore. Non posso certo darti torto caro Paxtibi riguardo le tue ultime considerazioni. Lasciami solo dire che le donne dagli occhi malvagi sanno richiedere prezzi molto alti per la felicità che concedono; alla fine è questione di quanto di noi stessi siamo disposti a sacrificare, e forse questi calcoli vanno fatti prima, quando possibile… In effetti tutti siamo, in momenti diversi, buoni o cattivi, dogmatici o deduttivi, dolci o amari. Quando si tratta di categorie dello spirito la divisione non è mai fissata una volta per sempre, poichè in ognuno sono presenti i due poli positivo/negativo: finchè il circuito funziona, siamo l'uno e l'altro, e viceversa. Sono d’accordo, tutte le qualità che riporti, così come tutte le “divisioni” che sono emerse dal dibattito noi ce le portiamo dentro, in un precario equilibrio che fa emergere a momenti una di queste “qualità” piuttosto che il suo opposto. Per rispondere anche alla tua domanda, ti dirò che le persone cieche solitamente esprimono i loro sentimenti con tutto il corpo, è come se non avessero quella corazza che tutti noi ci portiamo addosso e che di volta in volta ci fa assumere gli atteggiamenti di circostanza. In loro tutto il corpo è “occhi”. Blessed Be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Santaruina
Inviato: 25/6/2005 13:51  Aggiornato: 25/6/2005 13:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
La congiunzione degli opposti (poesia ironica) Se il mondo si dividesse in belli e brutti io starei con i belli ed in mezzo a loro sarei il meno bello. Se il mondo si dividesse in buoni e cattivi starei con i buoni di tutti loro sarei il più perfido. Se il mondo si dividesse in stupidi e intelligenti starei tra gli intelligenti il più lento tra di loro. Se il mondo si dividesse in superbi e modesti io starei con i modesti e mi batterei per diventare il loro capo. E se il mondo si dividesse in vincenti e perdenti io starei sicuramente con i perdenti ma sarei quello con più stile. Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Linucs
Inviato: 25/6/2005 15:40  Aggiornato: 25/6/2005 15:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?

vulcan
Inviato: 25/6/2005 16:17  Aggiornato: 25/6/2005 16:17
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Citazione:
Quando si tratta di categorie dello spirito la divisione non è mai fissata una volta per sempre, poichè in ognuno sono presenti i due poli positivo/negativo: finchè il circuito funziona, siamo l'uno e l'altro, e viceversa.
Condivido questa precisa definizione.. in effetti siamo tutto ed il contrario di tutto. Anche se tendiamo ad appartenere con prevalenza a talune categorie.. Tutto sommato materiale / spirituale, dovrebbe essere la distinzione principale verso cui tutte le altre categorie convergono…poiché l’uomo nella sua essenzialità è veramente circoscrivibile in queste due forme che rappresentano il nocciolo della sua più profonda natura.. Insomma, alla fine tutto ci riconduce al punto di partenza! In quanto agli occhi ed alla loro espressione, credo che veramente Carlo ha ragione; essi fanno inevitabilmente emergere l’interiorità. Diffido molto delle persone che mentre ti parlano volgono lo sguardo altrove come se volessero evitare che la loro “verità” traspaia.. In quanto alla modestia e alla superbia del sapere, Socrate la sapeva lunga… peccato che qualcuno ha poi sostenuto che egli stesso diveniva “presuntuoso del sapere” nel momento in cui affermava che il suo vero sapere era il “non sapere”… Alla fine si ricomincia da capo anche in questo caso. --------------------- Ottima poesia carlo , complimenti! sergio

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
Redazione
Inviato: 25/6/2005 18:40  Aggiornato: 25/6/2005 18:40
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ho trovato tutte le risposte veramente interessanti, alcune davvero geniali*: la prova del nove consiste nel fatto che, se invece di "dividere l'umanità in due", prendi tutte le risposte e le sommi, ottieni ogni volta... tutta l'umanità. A questo punto mi viene voglia di rilanciare: mi domando infatti se esista una categoria - una sola - con la quale si possa dividere l'intera umanità in due, con l'ASSOLUTA CERTEZZA di non sbagliare? In teoria, nemmeno uomo-donna si può dire, poichè esiste l'ermafrodita che ti frega. E nemmeno vivi o morti si potrebbe dire, perchè in realtà i "morti" non fanno parte dell'umanità, ma solo della sua storia. Boh, se non avete niente di meglio a cui pensare, sia chiaro. Massimo * La poesia di Santa è un capolavoro assoluto. Di superbia travestita da modestia, ovviamente. [ Modificato da Redazione Attivo 25/6/2005 18:07 ]

freemind
Inviato: 25/6/2005 18:46  Aggiornato: 25/6/2005 18:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/6/2004
Da:
Inviati: 380
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Tento io, Max: IO / RESTO DEL MONDO

Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il cielo - FERNANDO PESSOA
Redazione
Inviato: 25/6/2005 18:48  Aggiornato: 25/6/2005 18:48
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Sì, ma è relativa, non è assoluta. Cioè, non è oggettiva. Capovolgendo, mi viene in mente il saluto degli Hopi americani: "Salve, io sono un altro te". (Che poi si traduce in "Testa di cazzo, perchè mi impegni l'incrocio, se vedi che il semaforo è rosso? Non lo capisci che così alla fine arriviamo in ritardo tutti e due?") [ Modificato da Redazione Attivo 25/6/2005 17:56 ]

freemind
Inviato: 25/6/2005 18:52  Aggiornato: 25/6/2005 18:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/6/2004
Da:
Inviati: 380
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
come non è oggettiva? Ognuno fa questa distinzione. Nessuno escluso. Quindi l'IO è un IO assoluto, l'io di ciascuno di noi, di ciascun essere umano che pensa, scopre la propria identità e si contrappone a tutti gli alti IO che fanno il resto dell'umanità. Più oggettivo di così... Non vale: modifichi i post. e' sleale! Scherzo, ovviamente. [ Modificato da freemind Attivo 25/6/2005 17:54 ]

Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il cielo - FERNANDO PESSOA
Redazione
Inviato: 25/6/2005 18:54  Aggiornato: 25/6/2005 18:54
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Bravo! Riconosco che sta in piedi. L'oggettivo è assolutamente soggettivo. Non a caso ti sei scelto l'uomo del busto accanto, come avatar. (Chi è, fra l'altro? Il nonno di Pippo Baudo?) Non è che modifichi i post (lo sto facendo in questo momento ), è che appena mi rileggo mi viene da aggiungere qualcosa, e spero sempre che gli altri non abbiano fatto in tempo a leggere. [ Modificato da Redazione Attivo 25/6/2005 17:59 ]

freemind
Inviato: 25/6/2005 18:56  Aggiornato: 25/6/2005 18:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/6/2004
Da:
Inviati: 380
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
e' Epicuro, il filosofo numero uno della storia della filosofia, per me. Sono laureato in filosofia, tesi su Epicuro ed il suo materialismo pragmatico e geniale. Gli altri filosofi, seppure grandi, stanno MOLTE spanne al di sotto.

Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il cielo - FERNANDO PESSOA
Redazione
Inviato: 25/6/2005 19:00  Aggiornato: 25/6/2005 19:00
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Allora la tua categoria l'hai trovata: Epicuro, e gli altri.

DIVA
Inviato: 25/6/2005 19:00  Aggiornato: 25/6/2005 19:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
a me era venuta Individualita' e collettivita' ......piu' o meno siamo li' Freemind

Linucs
Inviato: 25/6/2005 19:17  Aggiornato: 25/6/2005 19:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Persone / mandria collettivista?

Refrattario
Inviato: 25/6/2005 19:51  Aggiornato: 25/6/2005 19:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/7/2004
Da: Limbo
Inviati: 115
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
ebrei e gentili. non lo dico io ma un vecchio libro.

Redazione
Inviato: 25/6/2005 20:02  Aggiornato: 25/6/2005 20:02
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Non voglio fare il polemico a tutti i costi, ma se c'è una categoria non definibile, a quel che mi risulta, è proprio "ebreo". Chiedi a dieci di loro cos'è un ebreo, e avrai dieci risposte diverse.

Refrattario
Inviato: 25/6/2005 20:40  Aggiornato: 25/6/2005 20:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/7/2004
Da: Limbo
Inviati: 115
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Quale categoria è ben definibile? anche i gentili hanno lo stesso problema di definizione. Pensavo che il "gioco" fosse se non sei del'una sei dell'altra. Quando hai parlato di ASSOLUTA CERTEZZA mi è venuto in mente la Bibbia, non c'erano altri sottintesi nella scelta delle categorie. Parlando proprio di assolute certezze, non ce ne sono. Se vogliamo arrampicarci sugli specchi allora che ne dici di maggiorenni e minorenni. [ Modificato da Refrattario Attivo 25/6/2005 19:42 ]

Redazione
Inviato: 25/6/2005 22:11  Aggiornato: 25/6/2005 22:11
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ah, scusa, non avevo capito.

vulcan
Inviato: 25/6/2005 22:28  Aggiornato: 25/6/2005 22:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Essere.. Avere... Erih From

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
Arthes_ge
Inviato: 26/6/2005 1:04  Aggiornato: 26/6/2005 1:04
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/5/2005
Da: New World
Inviati: 36
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ciao a tutti, Vi leggo spesso perchè mi piace capire più punti di vista possibile, purtroppo per questioni di tempo non riesco a scrivere quasi mai... Per ritornare al tema... Secondo me ci si divide piu' o meno in : 1) quelli che hanno capito di essere una collettività 2) quelli che non lo hanno capito mi spiego meglio... Se una persona ha veramente capito di essere parte di una collettività, l'unico modo per stare bene è che tutte le parti della collettività stiano bene. Quando capita che qualcuno nella collettività non sta bene, prima o poi, in qualche modo, il disagio che prova lo porta (magari col passare del tempo) vicino a te. (dalle piccole cose come gelosie e invidie, alle grandi cose come potrebbe essere la criminalità). E' per quello che ci si dovrebbe aiutare tra tutti, proprio perchè aiutandosi l'un l'altro, prima di tutto si starebbe meglio in generale, in secondo luogo elimineresti quel disagio che prima o poi sarebbe toccato anche a te... So che sembra molto peace & love, ma se ci riflettete bene è una cosa molto logica. E' un po' come essere tutti cellule di un organismo piu' grande... se le cellule stanno bene, allora l'organismo piu' grande sta bene... Secondo me è solo questione di capirlo bene... Non dico sia una cosa semplice... Magari mettere da parte un po' di nostro egoismo e cercare di tirare fuori un po' piu' di altruismo.. Certamente servirebbe del tempo ... ma sarebbe il miglior tempo speso per tutti noi... E non è nemmeno utopico, perchè l'essere umano è alla costante ricerca dello "stare meglio"... E quando il numero sufficiente di persone l'avrà capito, allora le cose cambieranno molto velocemente.. Voi che ne pensate ? Saluti a tutti

La mia libertà termina là dove limita quella di un altro individuo (e viceversa)
Redazione
Inviato: 26/6/2005 1:22  Aggiornato: 26/6/2005 1:22
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Benvenuto/a, e grazie per il bell'intervento. La trovo un'ottimo criterio per valutare le persone. E anche se fosse, non c'è proprio niente di male ad apparire come "peace&love", sono solo quelli dell' "altro" gruppo che ironizzano, per non dover riconoscere il proprio egoismo. Massimo (Magari scegliti un altro avatar, che quello già lo usa il "cattivone" di Bleck, e proprio non ti dona ) [ Modificato da Redazione Attivo 26/6/2005 0:24 ]

F.Capretta
Inviato: 26/6/2005 12:45  Aggiornato: 26/6/2005 12:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 7/1/2005
Da: Le Felici Fattorie
Inviati: 855
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
persone di cui mi fido / persone di cui non mi fido è una cosa di pelle. assomiglia un po' agli "occhi" di sentaruina. funziona abbastanza bene, almeno per me. mi piace anche persone che cercano di essere sè stessi / persone che cercano di essere qualcun altro. interessanti e condivisibili anche le proposte di grazia, gargoyle, vulcan, diva, e anche kristoboz, shevek e arthes_ge. menzione onorevole a titano75 per il lato artistico! :)) refrattario: ebrei e figli di noè? certo, perchè no. spero che la distinzione finisca lì e non prosegua seguendo la solita solfa: distinguere poi tra sionisti e antisionisti (= terroristi). augh! FC

soleluna
Inviato: 26/6/2005 13:03  Aggiornato: 26/6/2005 13:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Persone che amo/ altri mi è venuto in mente leggendo Io/altri di freemind poichè, a mio avviso, nel mio IO rientrano tutte le persone che amo/ho amato e che sono in me, hanno contribuito a far si che io sia appunto come sono e non abbia percorso altre traiettorie esistenziali

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
grazia
Inviato: 26/6/2005 14:19  Aggiornato: 26/6/2005 14:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/1/2005
Da:
Inviati: 337
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Che freemind dica cose interessanti è per me assodato, ciò che mi ha colpito è stato l'intervento di Arthes_ge complessivamente. (Benvenuto!) Sembrano frasi scontate ed invece non lo sono affatto, non solo sono molto profonde ma sarebbero efficacemente rivoluzionarie se tutti l'applicassimo. Ma se l'umanità è quella che è purtroppo si deve giungere alla conclusione che potrebbe essere un bel programma da perseguire. Non togliendo niente a tutti gli interventi compreso quello di soleluna e, scusatemi, ma a costo di essere ripetitiva , esaurita l'ultima chance dei miei neuroni, sono giunta alla conclusione che l'umanità in modo assoluto si può dividere tra liberi e schiavi. Sviscerando i concetti di libertà e schiavitù. Intendendo, quindi, qualsiasi libertà e qualsiasi schiavitù. -------------------------- Oggi nella mia isola si potrebbe pensare alla distinzione tra abbronzati e ustionati.....! Ciao, grazia

"Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere servi..."

Paolo Sylos Labini
da "Intoccabili" di Lodato-Travaglio
vulcan
Inviato: 26/6/2005 14:38  Aggiornato: 26/6/2005 14:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Artes _ge Magari mettere da parte un po' di nostro egoismo e cercare di tirare fuori un po' piu' di altruismo.. Certamente servirebbe del tempo ... ma sarebbe il miglior tempo speso per tutti noi... ----------------------------------------------------------------------------------------- Non si può fare ameno di valutare come un coraggioso “estremismo” al rovescio , quello di Artes_ge…oggi.. che in quanto ad estremismi vuoti da una parte e dall’altra ce ne sono da vendere…. scatole vuote . Il nostro modo di vivere è condizionato da uno dei dogmi principali in cui si dibatte l’uomo contemporaneo che è quello di avere qualcosa a tutti i costi. Questo modo di vedere , non è messo in discussione praticamente da quasi nessuno e condiziona completamente il nostro vivere sociale. Al contrario, la necessità di “dare” a qualcuno, o la possibilità di compiere sacrifici a beneficio altrui, sembrerebbero per cosi dire relegati alla sfera di pochi.. (religiosi, laici illuminati, medici di un certo tipo e cosi via). In realtà questi ultimi atteggiamenti sono poi costantemente riproposti nel corso dei secoli, da movimenti religiosi, sociali e umanitari in genere… spesso sfuggendo alla individualità dei singoli. Tuttavia, l’aspirazione a vivere in armonia con gli “altri” ha radici nella stessa esistenza dell’essere umano e questo bisogno umano di “unione” con gli altri può manifestarsi in mille modi diversi. Nell’essere umano convive in pratica una dicotomia intrinseca; quella dell’egoismo e dell’individualismo mirante al proprio benessere e dello stretto gruppo di appartenenza, e quella che fa capo al bisogno insopprimibile di superare il proprio isolamento mediante l’unione con gli altri. L’individuo singolo dovrà poi fare i conti con l’una o con l’altra delle tendenze a seconda che viva in una società che promuove il solidarismo o che in prevalenza persegua a tutti i costi il benessere .. (chè è il modello caratteristico delle società occidentali o non occidentali ma comunque industrializzate). Ognuno di noi giornalmente è chiamato a rispondere su quale dei due modelli si vuole adottare considerando il fatto che spesso le nostre decisioni sono condizionate costantemente dal tessuto sociale in cui siamo immersi! Chi “ama” davvero , “ama” il mondo intero! sergio

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
manolete
Inviato: 27/6/2005 15:11  Aggiornato: 27/6/2005 15:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/2/2005
Da:
Inviati: 470
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Scusate il ritardo... (diceva il buon Troisi), ma sono stato lontano da PC per ben tre giorni Sarò il più possibile sintetico: solo ammettere che sia possibile una divisione è condannarsi all'abisso. Cito a braccio (molti di voi sicuramente la conosceranno già): "Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso" dalla Tavola Smeraldina. Riconoscere in sè solo una caratteristica senza il suo opposto/complemento è mooolto rischioso: nessuno di noi è o bianco o nero, ma risponde alla propria peculiare gradazione di grigio. Anche se ci può infastidire sarebbe corretto ammettere che talvolta siamo arroganti, tal'altra sappiamo essere modesti. manolete

Santaruina
Inviato: 27/6/2005 19:25  Aggiornato: 27/6/2005 19:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Manolete condivido in pieno. "Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso" Tutto il mondo in una frase Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
F.Capretta
Inviato: 27/6/2005 22:19  Aggiornato: 27/6/2005 22:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 7/1/2005
Da: Le Felici Fattorie
Inviati: 855
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
> "Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso" mi son trattenuto fino ad oggi ma adesso non ce la faccio a resistere. è la frase con la quale ho concluso la mia tesi. e così soffio un po' sul Fuoco proponendovi un estratto della Tavola di Rubino, ugualmente attribuita al medesimo, tre volte grande, autore: "ciò che è in alto non è affatto come ciò che è in basso" e non vi è contraddizione.. saluti felici felici Felice

Santaruina
Inviato: 27/6/2005 22:45  Aggiornato: 27/6/2005 22:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
è la frase con la quale ho concluso la mia tesi. Grande Felice… "ciò che è in alto non è affatto come ciò che è in basso" e non vi è contraddizione.. Nessuna contraddizione, esattamente come la luce riflessa illumina come la luce del Sole, ma la luce riflessa, pur illuminando, non è la luce del Sole… Nessuna contraddizione… Blessed Be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
freemind
Inviato: 27/6/2005 23:17  Aggiornato: 27/6/2005 23:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/6/2004
Da:
Inviati: 380
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
"Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso" Mi fa venire in mente un aforisma tratto dal meraviglioso Libro dell'inquietudine di Fernando Pessoa: "Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il cielo" E cioè siamo condannati a soffrire per l'eternità a causa della nostra consapevolezza di esserci. Siamo uomini, e sembriamo invincibili. Ed invece siamo mortali e piccoli, e come tali già vinti. [ Modificato da freemind Attivo 27/6/2005 22:18 ]

Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il cielo - FERNANDO PESSOA
Redazione
Inviato: 27/6/2005 23:24  Aggiornato: 27/6/2005 23:24
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Cioè, scusate, come sarebbe 'sta storia? Ciò che è in basso è come ciò che è in alto ....? Vuol dire che lassù si starebbe di merda come quaggiù, allora? Ma non c'era un "meno" davanti alla parentesi, da qualche parte?

Arthes_ge
Inviato: 27/6/2005 23:37  Aggiornato: 27/6/2005 23:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/5/2005
Da: New World
Inviati: 36
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ri-ciao a tutti, Sinceramente non penso possa essere definito un "estremismo", non per questioni personali, ma perchè sono profondamente convinto che chiunque di noi aspiri ad una società dove l'equità e la giustizia funzionino correttamente. Lungi da me prendere posizioni politiche in questo senso... Secondo me la distribuzione della ricchezza mondiale va equamente suddivisa tra le persone, in modo che non sussistano troppe assurde differenze... Indubbiamennte chi è molto ricco sarà poco d'accordo su questa ipotesi, poichè si vedrebbe tolta parte della sua ricchezza per permettere a qualcun'altro di vivere... Sono comunque propenso a pensare che a lungo andare, questo sarebbe fonte inesauribile di orgoglio per chi "ha", nei confronti di chi non "ha"... provate solo ad immaginare di sapere che con i vostri soldi o beni, siete riusciti a salvare alcune famiglie da morte sicura per la fame... questo, non vi farebbe veramente felici ? Io penso proprio di si', anche se alle volte, a vedere la società come è ora, vengono francamente dei dubbi... ma... tempo al tempo... una volta bruciavamo le streghe sul rogo... ora.. fortunatamente non piu'... Salutoni

La mia libertà termina là dove limita quella di un altro individuo (e viceversa)
Santaruina
Inviato: 27/6/2005 23:38  Aggiornato: 27/6/2005 23:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ciao Freemind Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il cielo Bellissima, ed è il fissare il cielo ciò che ci nobilita, a mio parere… E cioè siamo condannati a soffrire per l'eternità a causa della nostra consapevolezza di esserci. la nostra consapevolezza, quello che ci accomuna all’ “alto” Massimo: Vuol dire che lassù si starebbe di merda come quaggiù, allora? ti ha risposto Felice: "ciò che è in alto non è affatto come ciò che è in basso" Hehehe… non vi è contraddizione… Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
freemind
Inviato: 27/6/2005 23:40  Aggiornato: 27/6/2005 23:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/6/2004
Da:
Inviati: 380
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
O santa, ma davvero sei greco?

Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il cielo - FERNANDO PESSOA
manolete
Inviato: 27/6/2005 23:52  Aggiornato: 27/6/2005 23:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/2/2005
Da:
Inviati: 470
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Dopo le "perle" elargite da Santaruina, Felice Capretta e Freemind, non posso che chinare il capo, umilmente, e, nascondendola, asciugare una "furtiva lacrima". Grazie, manolete

Paxtibi
Inviato: 28/6/2005 0:26  Aggiornato: 28/6/2005 0:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Maledizione, stavo a perder tempo con crociato più in alto, e non mi sono accorto di quanto stava accadendo di bello qua in basso. Nel senso della pagina, ovviamente. Arthes ge, dici la distribuzione della ricchezza mondiale va equamente suddivisa tra le persone. Neanch'io penso sia un estremismo. Anzi, la mia idea, che forse davvero è estremista, sarebbe di rinunciare al concetto stesso dell'avere, in favore dell'utilizzo. Immaginare un'ipotetica ricchezza accumulata da distribuire equamente presenta il problema di chi e come la distribuirà. Se al contrario nessuno possiede niente e tutti posseggono tutto la funzione di "distribuitore", che sottintende l'esistenza di una qualche forma di gerarchia, non è più necessaria. E' un'utopia, certo, ma non è male come sogno. Del resto in molti si stanno rendendo conto di che gran fregnaccia sia questa del possesso: la mia casa, i miei soldi, i miei figli. Una vita di angoscia per ottenerli, e poi per tentare di non farseli portar via, quando alla fine arriverà la morte a portar via noi da essi. Nella mia isoletta tibetana, invece, l'angoscia non esiste.

Arthes_ge
Inviato: 28/6/2005 0:43  Aggiornato: 28/6/2005 0:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/5/2005
Da: New World
Inviati: 36
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
In effetti, secondo me, se tutte le persone piano piano riusciranno ad avere le cose base, (acqua, cibo, tetto sottocui ripararsi), non cercheranno per disperazione di portarle via con la forza a te che le hai e non le vuoi condividere... Certo, tra il riuscire a fare questo e la società moderna c'e' un abisso, ma.. come dicevo prima.. se le persone riuscissero ad educare i propri figli alla "condivisione" sicuramente si starebbe tutti meglio... Ragionateci un attimo... Se ho una cosa bella e la tengo tutta per me, sarà meno piacevole che condividerla con un altro e parlare di quella bella cosa insieme... questo secondo me è ancora più importante delle cose materiali... faccio un esempio... se io ho 1 euro e tu hai un euro e ce li scambiamo.. abbiamo sempre un euro a testa.. Se io ho un idea e tu un altra e ce le scambiamo.. sia io che te abbiamo 2 idee.. molto meglio di prima, e tutti e due riusciremmo a stare meglio per la condivisione delle idee e dei mezzi... Non trovate che tutto funzionerebbe meglio ? Ovvio che per funzionare devono essere superate le idee di "furbizia" e di approfittarsene dell'altro... La condivisione secondo me porterà alla felicità l'uomo... bye

La mia libertà termina là dove limita quella di un altro individuo (e viceversa)
Paxtibi
Inviato: 28/6/2005 0:57  Aggiornato: 28/6/2005 0:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Citazione:
Certo, tra il riuscire a fare questo e la società moderna c'e' un abisso,
Quell'abisso potrebbe essere la guerra nucleare prossima ventura: ci sarebbe quasi da augurarsela...

Arthes_ge
Inviato: 28/6/2005 1:07  Aggiornato: 28/6/2005 1:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/5/2005
Da: New World
Inviati: 36
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Effettivamente la specie umana fa balzi in avanti solo quando è riuscita a toccare il fondo... E purtroppo il fondo lo toccheranno un po' di piu' le persone che hanno meno... ma... staremo a vedere.. nella storia sono sempre capitati fatti particolari che hanno fatto fare molte inversioni di tendenza... Chissà quale sarà il ns futuro... Sicuramente dipenderà tanto da quello che costruiremo noi...

La mia libertà termina là dove limita quella di un altro individuo (e viceversa)
vulcan
Inviato: 28/6/2005 9:04  Aggiornato: 28/6/2005 9:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Citazione:
estremismo
Mi preciso, quando ho utilizzato il termine estremismo tra virgolette riguaro al discorso di artes_ge, non lo intendevo nei termini nativi cui siamo abituati.. intendevo riferirmi al fatto che questo modo di vedere il mondo e gli esseri umani non è un modo consueto. In questo senso, tutto ciò che si allontana dal modo consoetudinario di valutare le cose è un "estremismo". oggi, molto caldo! buona sudata a tutti!! sergio

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
cacciucco
Inviato: 28/6/2005 9:44  Aggiornato: 28/6/2005 9:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/5/2005
Da: la terra
Inviati: 347
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Salve a tutti, dopo alcuni giorni di forzato distacco dal PC...eccomi di nuovo! Mi hanno colpito i vari commenti (al solito mi trovo daccordo con Freemind ciao!) e soprattutto mi trovo a condividere la tesi di Arthes_ge...Sarò troppo ottimista ma non credo sia utopia! Una cosa in particolare però mi ha colpito: fra i vari commenti non ho mai trovato la distinzione fra onesti e disonesti .... Strano! Un saluto

Esser colto per essere libero: la cultura è un'arma, non un fronzolo. Martì
Linucs
Inviato: 28/6/2005 10:41  Aggiornato: 28/6/2005 10:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Sinceramente non penso possa essere definito un "estremismo", non per questioni personali, ma perchè sono profondamente convinto che chiunque di noi aspiri ad una società dove l'equità e la giustizia funzionino correttamente. Definisci equità e giustizia. Lungi da me prendere posizioni politiche in questo senso... Secondo me la distribuzione della ricchezza mondiale va equamente suddivisa tra le persone, in modo che non sussistano troppe assurde differenze... Definisci anche "ricchezza mondiale." Indubbiamennte chi è molto ricco sarà poco d'accordo su questa ipotesi, poichè si vedrebbe tolta parte della sua ricchezza per permettere a qualcun'altro di vivere... Suuuuuuuure. Sono comunque propenso a pensare che a lungo andare, questo sarebbe fonte inesauribile di orgoglio per chi "ha", nei confronti di chi non "ha"... provate solo ad immaginare di sapere che con i vostri soldi o beni, siete riusciti a salvare alcune famiglie da morte sicura per la fame... questo, non vi farebbe veramente felici ? Ottimo. Come possiamo salvare le famiglie ammazzate di stenti dai relativi governi? Io penso proprio di si', anche se alle volte, a vedere la società come è ora, vengono francamente dei dubbi... ma... tempo al tempo... una volta bruciavamo le streghe sul rogo... ora.. fortunatamente non piu'... Sicuro? Strano: una rapida occhiata a qualche legge speciale dovrebbe farti ricredere. === In effetti, secondo me, se tutte le persone piano piano riusciranno ad avere le cose base, (acqua, cibo, tetto sottocui ripararsi), non cercheranno per disperazione di portarle via con la forza a te che le hai e non le vuoi condividere... Mi fai un esempio di una guerra recente combattuta dai poveri per avere acqua, cibo, tetto? Perché mi risulta che le guerre siano combattute dagli eserciti comandati da un governo. Mi piacerebbe sapere in quale modo il povero e il diseredato hanno guadagnato da una qualsiasi delle ultime guerre. Certo, tra il riuscire a fare questo e la società moderna c'e' un abisso, ma.. come dicevo prima.. se le persone riuscissero ad educare i propri figli alla "condivisione" sicuramente si starebbe tutti meglio... Non ci pensa già l'UNESCO nelle scuole? Ragionateci un attimo... Se ho una cosa bella e la tengo tutta per me, sarà meno piacevole che condividerla con un altro e parlare di quella bella cosa insieme... questo secondo me è ancora più importante delle cose materiali... faccio un esempio... se io ho 1 euro e tu hai un euro e ce li scambiamo.. abbiamo sempre un euro a testa.. Cos'è un euro? Se io ho un idea e tu un altra e ce le scambiamo.. sia io che te abbiamo 2 idee.. molto meglio di prima, e tutti e due riusciremmo a stare meglio per la condivisione delle idee e dei mezzi... Peccato che le idee non sono mezzi. Non trovate che tutto funzionerebbe meglio ? Ovvio che per funzionare devono essere superate le idee di "furbizia" e di approfittarsene dell'altro... La condivisione secondo me porterà alla felicità l'uomo... Infatti: ci vorrebbe una legge per obbligarlo a condividere ed essere felice (ovviamente con lo Stato che veglia sull'ordinato svolgimento della condivisione...) (...incredibile...) === Arthes ge, dici la distribuzione della ricchezza mondiale va equamente suddivisa tra le persone. Poi? Neanch'io penso sia un estremismo. Anzi, la mia idea, che forse davvero è estremista, sarebbe di rinunciare al concetto stesso dell'avere, in favore dell'utilizzo. E' vero! Potremmo rinunciare all'avere, e utilizzare quanto ci occorre prendendolo in affitto dallo Stato! E affittare i terreni proprio come diceva Gesell. Immaginare un'ipotetica ricchezza accumulata da distribuire equamente presenta il problema di chi e come la distribuirà. Eh! Se al contrario nessuno possiede niente e tutti posseggono tutto la funzione di "distribuitore", che sottintende l'esistenza di una qualche forma di gerarchia, non è più necessaria. Questo ovviamente impedirà ai cattivi di accaparrarsi quello che vogliono, visto che tutto è di tutti... (si?) E' un'utopia, certo, ma non è male come sogno. Certo: non avere niente per legge è il sogno di ciascuno. Del resto in molti si stanno rendendo conto di che gran fregnaccia sia questa del possesso: la mia casa, i miei soldi, i miei figli. Una vita di angoscia per ottenerli, e poi per tentare di non farseli portar via, quando alla fine arriverà la morte a portar via noi da essi. Il motivo dell'angoscia è senz'altro la civilità del profitto e del consumismo! Se nessuno avesse nulla, tutti potrebbero usare la casa di tutti e sarebbe tutto molto più bello e colorato. Non stiamo a guardare il pelo nell'uovo, ad esempio il motivo per cui una casa costa una follia.

cacciucco
Inviato: 28/6/2005 11:03  Aggiornato: 28/6/2005 11:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/5/2005
Da: la terra
Inviati: 347
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Mi fai un esempio di una guerra recente combattuta dai poveri per avere acqua, cibo, tetto? http://www.ezln.org/

Esser colto per essere libero: la cultura è un'arma, non un fronzolo. Martì
Santaruina
Inviato: 28/6/2005 11:27  Aggiornato: 28/6/2005 11:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
E affittare i terreni proprio come diceva Gesell. Ciao Linucs sai che la questione della proprietà della terra è tra i miei preferiti. Spesso tu chiedi “Ridistribuire cosa?” “Redistribuzione decisa da chi?”. Leggendo gli ultimi interventi mi è venuto in mente un caso storico. Peloponneso, Grecia, 1850. I Greci hanno sconfitto l’esercito maomettano e dopo 400 anni riprendono possesso della propria terra, la terra su cui i loro antenati vivono da millenni e che era gestita fino a quel momento dagli invasori turchi, ora sconfitti e allontanati. Ecco quindi che si presenta una questione da risolvere essenziale: di chi è ora quella terra? Lo Stato greco è ancora debole, non vi è un governo capace di “imporre” un disegno dall’alto. Come procedere? Assegnare le terre affinchè siano lavorate è esenziale per la sopravvivenza della comunità. In ogni paese si formano dei consigli di cittadini. Ed ecco la soluzione: dopo aver delimitato le terre utili, censito gli abitanti, si suddivide il terreno in lotti di diverse misure. Inizialmente vengono assegnanti a vedove, anziani soli e invalidi di guerra piccoli appezzamenti che ne potessero garantire la sopravvivenza. Per gli altri lotti si organizzano gare a cavallo Ogni famiglia affida al suo ragazzo più in gamba il compito di partecipare alla gara. Il primo classificato si prende il lotto più grande, e così via fino all’ultimo. Secondo me è un esempio straordinario. Vi è stata ridistribuzione. Di cosa? Della terra riguadagnata dopo una guerra. Decisa da chi? Da un patto della collettività. Invalidi e vedove hanno avuto la terra per la loro sopravvivenza, mentre nel mondo di Mad Max sarebbero morti di stenti. Ognuno ha avuto un terreno da coltivare, in questo modo veniva garantita la propria sussistenza e quella della collettività, con lo stratagemma della gara inoltre si evitava che in un futuro qualcuno potesse rivendicare un terreno migliore o lamentarsi del lotto avuto: vi era stato un patto ed una gara che “legittimava” le proprietà. Nel mondo di Kenshiro i soldati più forti si sarebbero coalizzati per rendere schiavi gli altri e farli lavorare la terra, mentre loro si insediavano da padroni. Ma fortunatamente gli uomini sono più di questo, e nella loro dimensione ideale, la piccola comunità, fanno miracoli. Blessed Be p.s.: quando lo stato greco poi si è organizzato ed ha avuto abbastanza potere per farlo, ha mandato l’esercito a confiscare tutte le terre, e le ha rivendute al miglior offerente. Pochi latifondisti si sono accaparrati il tutto, e i contadini dopo essere stati schiavi nella loro terra per 400 anni sono tornati ad esserlo, dopo un breve periodo di vera libertà.

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Paxtibi
Inviato: 28/6/2005 11:40  Aggiornato: 28/6/2005 11:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
utilizzare quanto ci occorre prendendolo in affitto dallo Stato Non ho parlato di stato. Questo ovviamente impedirà ai cattivi di accaparrarsi quello che vogliono, visto che tutto è di tutti... (si?) No. Semplicemente non avrebbe importanza. Del resto si tratta di un sogno. Certo: non avere niente per legge è il sogno di ciascuno. Non ho parlato di legge. Il motivo dell'angoscia è senz'altro la civilità del profitto e del consumismo In ultima analisi, sì. Se nessuno avesse nulla, tutti potrebbero usare la casa di tutti e sarebbe tutto molto più bello e colorato. Sicuramente sarebbe più semplice. Non stiamo a guardare il pelo nell'uovo, ad esempio il motivo per cui una casa costa una follia. Profitto, consumismo...

Paxtibi
Inviato: 28/6/2005 11:44  Aggiornato: 28/6/2005 11:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Kalimera Santa! Ti sto aspettando nella mia isoletta tibetana. Non ti dimenticare il cavallo!

F.Capretta
Inviato: 28/6/2005 12:11  Aggiornato: 28/6/2005 12:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 7/1/2005
Da: Le Felici Fattorie
Inviati: 855
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
già, la riforma agraria. spezzare il latifondo e assegnare lotti a chi la terra la lavora. è sempre stata considerata un grande momento di redistribuzione delle ricchezze. non è cambiato molto fino ad oggi. allora i latifondisti facevano lavorare i contadini per un pezzo di pane e incassavano i frutti del loro lavoro. oggi l'elite fa lavorare gli impiegati per un pezzo di pane e incassa i frutti del loro lavoro. lungi da me le considerazioni politiche - sto rilevando l'analogia. sarebbe ora di una bella neoriforma agraria in tutto il pianeta o almeno nel mondo capitalista, non trovate? solo che oggi dovrebbero essere redistribuiti pezzi di aziende, quote. tutta la proprietà dei grandi trust (dal patrimonio superiore ad una certa cifra) presa, nazionalizzata, suddivisa in quote e distribuite alla popolazione. infine ognuno dovrebbe trovarsi un portafoglio di azioni più o meno uguale (come per i lotti di terra) di cui disporre nel migliore dei modi - attraverso investimenti, cessioni etc. il tutto combinato con un antitrust vero e forte che impedisca ai soliti noti e a chiunque di tentare la controriforma rastrellando quote per ricostruire le concentrazioni. tutto ciò per arrivare ad un'economia CON mercato (al posto dell'attuale economia DI mercato). è già un anno e mezzo che sto riflettendo su se e quanto sia fattibile: minacce ed opprtunità di natura economica. ovviamente non sarebbe la Soluzione, senza un programma molto più ampio di riforme (a partire dalla moneta, per esempio). sulla fattibilità della neoriforma chiedo un parere ai colleghi economisti presenti nella piazza di luogocomune.. :) saluti felici (e non vi è contraddizione ;) Felice

Santaruina
Inviato: 28/6/2005 12:22  Aggiornato: 28/6/2005 12:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ghia sou Paxtibi quella isoletta è sempre più allettante… Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
titano75
Inviato: 28/6/2005 12:49  Aggiornato: 28/6/2005 12:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ciao a tutti, vedo che l'argomento uomini o caporali , è sfociato è mio o di tutti, o ricchi o poveri??????? Sembra il problema più vecchio del mondo.......sarebbe bellissima l'idea della condivisione, ma praticamente sarebbe impossibile........ Primo bisognerebbe fare il lavaggio del cervello a circa sette miliardi persone,poi bisognerebbe individuare un nuovo messia che distribuisca tutto a tutti , in maniera che l'utilizzo di qualche cosa sia omogeneo per tutti...... Pensate se dovessi condividere il letto mio e di mia moglie con altre sei persone Ok facciamo i turni???? ma se io dormo di più sarebbe reato????? ma forse se parlassimo di Star Treck sarebbe meno fantascientifico........ L'idea è buonissima la pratica sarebbe impossibile , in conclusione vorrei anche dire che ci sono persone che per avere tanto ( anche richezza materiale ) , sono disposti a farsi un culo tanto e magari andate a spiegare loro che le cose che è riuscito a costruirsi con la fatica di una vita , da oggi sono di tutti.....!!!!! E' un argomento che forse ha un difetto che risiede nell'esistenza stessa e nella limitata capacità intellettiva dell'uomo.... Titano. Ps: scusate ma io casa mia oggi non la dividerei con nessuno,neanche la casa al mare, neanche la macchina , ...insomma già faccio un lavoro del cazzo ed ora che dovrei fare???? vergognarmi di AVERE qualche cosa????? magari in un'altra vita!!!!

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
Paxtibi
Inviato: 28/6/2005 13:59  Aggiornato: 28/6/2005 13:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Ciao Titano. Innanzittutto chiariamo che non si tratta di qualcosa che può avvenire dall'oggi al domani, semmai si discute di un'ipotetica praticabilità. Dici: fare il lavaggio del cervello a circa sette miliardi persone. Se le cose continuano ad andare così come stanno andando, tra non molto l'umanità sarà ridotta ad una misera frazione di questo numero, e ai sopravvissuti si presenterà il problema di come organizzarsi per evitare di ricadere nei soliti errori. Così il primo ostacolo è superato. Pensate se dovessi condividere il letto mio e di mia moglie con altre sei persone Ma perchè? Sai quanti letti liberi ci sono al mondo, già solo nelle ville del Berlusca potrebbe dormire metà della popolazione del Darfur! Perchè dovrebbero usare il tuo, oltretutto già occupato? E anche tu e tua moglie potreste aver voglia di cambiare letto ogni tanto e usarne uno più comodo, o in un luogo diverso. ci sono persone che per avere tanto ( anche richezza materiale ) , sono disposti a farsi un culo tanto, è vero, ma bisognerebbe spiegargli che le due cose, nel mondo in cui viviamo, non sono affatto conseguenti: per tornare a Silvio, che è sempre un buon esempio, pensi davvero che la sua ricchezza derivi dal gran culo che si è fatto? O forse c'entra qualcosa la tessera P2, gli stallieri mafiosi, l'amicizia con Craxi? E, guardati attorno, non ti pare che chi si fa il culo più di tutti in genere è anche il più povero? Pensa ai working poors, o ai lavoratori immigrati illegali... le cose che è riuscito a costruirsi con la fatica di una vita , da oggi sono di tutti.....!!!!! Forse se anche le cose costruite dagli altri diventassero "sue" non gli dispiacerebbe. Io non avrei problemi: certo finora dopo quasi vent'anni di lavoro di cui una quindicina da dipendente non sono riuscito a costruire granchè, ma del resto sono dovuto partire da zero, e magari non sono neanche intelligente come Silvio... nella limitata capacità intellettiva dell'uomo.... Che viene sempre più limitata da tv, scuole scadenti, università ridicole: tutti risultati della sana economia di mercato. scusate ma io casa mia oggi non la dividerei con nessuno,neanche la casa al mare, neanche la macchina Oggi no, ma se un domani ti potessi fare un giro sulla papamobile e un soggiorno al quirinale, me la presteresti la macchina per venirti a trovare? ...insomma già faccio un lavoro del cazzo Questo è un problema di tutti credo, ed è di questo che stiamo parlando. Il lavoro è schiavitù se è coercitivo, non in sè stesso. vergognarmi di AVERE qualche cosa????? Non scherziamo, se ti vergognassi te, che dovrebbe fare Silvio??? Senza possesso però il problema si risolverebbe da solo. Ma non prendermi troppo sul serio, sulla mia isoletta tibetana per ora ci sto solo io - e la mia compagna - e il sistema funziona, se poi viene anche Santaruina lo metteremo alla prova.

titano75
Inviato: 28/6/2005 14:36  Aggiornato: 28/6/2005 14:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Grande Paxtibi, ......ho cercato di includere in quelli che si facevano un culo tanto tutti......ma Silvio ti assicuro non è proprio riuscito ad entrare...... .....comunque mi sembra diverso ora il discorso...... ossia come ripartenza non è per niente male.......l'unico problema rimane :"mentre in F1 le ripartenze sono gestite da una Safety Car , per noi esseri umani invece chi potrà svolgere il ruolo di RIPARTITORE????". Tanti saluti a te e compagna ......dal mio microcosmo alla tua isoletta tibetana!!! Titano.

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
hi-speed
Inviato: 28/6/2005 14:46  Aggiornato: 28/6/2005 14:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Dici: fare il lavaggio del cervello a circa sette miliardi persone. Non c'entra nulla con questo topic ma mi viengono in mente alcune domande. Qualcuno mi sa dire come hanno calcolato che siamo 7 miliardi? Sono andati di persona suonando il campanello quelli del censimento, nel deserto dei Gobi, nel Bengala, sul Kilimangiaro, nel Sahara o nelle favelas a contare quanti sono? I censimenti cent'anni fa funzionavano meglio? Sapevano esattamente che la foresta amazzonica o Mexico City erano abitate da 20.000 persone e che il paesino della Barbagia era popolato da 30 individui? Anche il censimento effettuato nel paleolitico doveva essere molto affidabile! Da 100.000 anni abbiamo un unica cosa che funziona ed è inoppugnabile: è il censimento delle persone! PS: la terra pur nel suo piccolo è un pò grandina!

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
Paxtibi
Inviato: 28/6/2005 14:56  Aggiornato: 28/6/2005 14:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
in F1 le ripartenze sono gestite da una Safety Car Infatti si tratta di una gara. Ma la vita non è una gara, anche se ci hanno fatto credere di sì. E, come se non bastasse l'hanno pure truccata: così c'è chi parte due giri avanti, qualcuno invece senza benzina sufficiente. E se perdi è colpa tua, che non sei abbastanza abile. Competition? per noi esseri umani invece chi potrà svolgere il ruolo di RIPARTITORE????". Sarebbe ora di smetterla di aspettare le soluzioni e gli ordini dall'alto, non ti pare? Che ne dici della coscienza di ciascuno?

titano75
Inviato: 28/6/2005 15:07  Aggiornato: 28/6/2005 15:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
Paxtibi, sarebbe fantastico contare sulla coscienza di ciascuno......sarebbe possibile solo se veramente come dici tu nessuno avesse modo di volere di più perchè il di più è già di tutti!!!!!! magari come ipotesi di futuro è sicuramente più stimolante che un futuro alla "Atto di Forza" tanto per intenderci..... Titano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
Paxtibi
Inviato: 28/6/2005 15:25  Aggiornato: 28/6/2005 15:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: SIAMO UOMINI O CAPORALI?
come ipotesi di futuro è sicuramente più stimolante che un futuro alla "Atto di Forza" A questo punto possiamo solo sperare che se ne rendano conto i futuri survivors. Considerato però che i reality show tipo l'Isola dei famosi riproducono il concetto di gara, vien da pensare che "qualcuno" ha già previsto questo scenario, e si sia premurato di anticiparlo. Ah, che bello sarebbe mettergli un bel bastone tra le ruote! [ Modificato da Paxtibi Attivo 28/6/2005 15:26 ]


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