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di Massimo Mazzucco
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11 settembre : COMMENTI SEZIONE 9/11
Inviato da Redazione il 10/7/2005 13:26:03 (4169 letture)

QUESTA PAGINA E' RISERVATA AI COMMENTI SULL' 11 SETTEMBRE. GRAZIE

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Redazione
Inviato: 10/7/2005 13:32  Aggiornato: 10/7/2005 13:32
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
PER CHI FOSSE NUOVO: per inserire commenti è necessario iscriversi. La pratica è rapida e indolore. QUI trovi le istruzioni necessarie.

vulcan
Inviato: 11/7/2005 16:06  Aggiornato: 11/7/2005 16:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Ho parlato con diversi arabi.. persone conosciute, la maggior parte non era al corrente della questione controversa su 11 settembre. Molti sostengono pero' che bin laden e busch sarebbero "praticamente d'accordo".. tutti quelli che ho sentito erano unanimi sul fatto che gli Arabi non avrebbero ragioni cosi forti da buttar giù le torri o investire Madrid e Londra in quel modo .. Qualcuno mi ha detto < è impensabile che qualche arabo sia stato capace di realizzare tutto quel casino> Ma la Parola degli arabi ... conta relativamente specie alle orecchie di qualcuno.. e comunque bisogna essere prudenti in ogni caso. Ma noi qui viviamo quasi in uno stato di polizia. vulcan p.s. finalmente il filmato desiderato

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
AG
Inviato: 11/7/2005 22:33  Aggiornato: 11/7/2005 22:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2005
Da: Torino
Inviati: 194
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Ho finalmente terminato di leggere il dossier... Avevo cominciato centellinando le pagine, quasi forse per la paura che la Forza della Bugia fosse davvero più forte di me... Ho finito con l'abbuffarmi di pagine, link e filmati... Adesso sto scrivendo "a caldo" perchè ho appena terminato. Sono più che convinto che ci siano dubbi davvero inspiegabili in tutta l'intera faccenda, così come sono più che convinto che ci sia più giornalismo in questo documento che in centinaia di giornali che ho letto finora. Complimenti per l'ottimo lavoro! Ora vi lascio, chè ho un cervello a cui rifare l'arredamento...

razor
Inviato: 12/7/2005 12:33  Aggiornato: 12/7/2005 12:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/7/2005
Da:
Inviati: 287
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
caro Massimo, a proposito di debunkers, certamente lo avrai già visto, ma girovagando ho trovato 1 sito "magnaromagna.it" che presenta una foto ad "alta risoluzione" che mostra chiaramente DUE fori di uscita del presunto missile-motore! Peccato che non esistono motori quadrati, visto che il secondo foro ha tutta l'aria di un portone... buon lavoro

hi-speed
Inviato: 12/7/2005 13:02  Aggiornato: 12/7/2005 13:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
magnaroma.it e poi...(indirizzocompleto) scusa ma non ho voglia di navigare nel sito tra leggende del "metrò" ciao

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
razor
Inviato: 12/7/2005 17:09  Aggiornato: 12/7/2005 17:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/7/2005
Da:
Inviati: 287
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
hi-speed hai ragione www.magnaromagna.it/notizie/65.html tieni presente che se cerchi su google "bufala pentagono" appare cucriosamente al primo posto. ciao

Redazione
Inviato: 13/7/2005 10:42  Aggiornato: 13/7/2005 10:42
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Nella pagina il segreto del Pentagono trovi questo passaggio: Il foro C (che nella foto a sx non è visibile) si trova sulla facciata interna del terzo anello, di fronte a quella del quarto. A e B sono invece dei normali portoni, al cui interno si è sviluppato un incendio. Sotto vedete i tre dettagli della foto a destra ingranditi... E a questo che ti riferisci, vero?

razor
Inviato: 13/7/2005 11:28  Aggiornato: 13/7/2005 11:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/7/2005
Da:
Inviati: 287
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
esattamente, solo che nella pagina debunker la foto è un po' più di traverso ed il portone viene fatto passare per "secondo foro" ciao

Plinio
Inviato: 13/7/2005 14:08  Aggiornato: 13/7/2005 14:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/5/2004
Da:
Inviati: 259
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Massimo, ancora complimenti per il tuo immenso lavoro e grazie per avercelo messo a disposizione. Per me c'è ancora un punto oscuro di tutta la facenda. Perchè si è partiti da bin Laden se il vero obiettivo era Saddam, anzi il suo petrolio? [ Modificato da Plinio Attivo 13/7/2005 13:09 ]

Redazione
Inviato: 13/7/2005 23:04  Aggiornato: 13/7/2005 23:04
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Gli obiettivi erano multipli. In Afghanistan c'era da fare il gasdotto che i talebani osteggiavano, e da far ripartire la produzione di oppio che i Talebani avevano bloccato. La commessa per la costruzione del gasdotto è stata finalmente data alla Halliburton, la società di Cheney. Che caso. Invece l'oppio è tornato a fiorire, e così gli americani possono tornare prendersi la quota di guadagni che gli spetta sul mercato mondiale. Questi mi sembrano già due ottimi motivi per invadere. Aggiungi ora la posizione strategica che hanno ottenuto gli americani in quella parte di mondo che confina con la Russia, e che è accanto alla Cina... [ Modificato da Redazione Attivo 13/7/2005 22:05 ]

Plinio
Inviato: 14/7/2005 9:11  Aggiornato: 14/7/2005 9:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/5/2004
Da:
Inviati: 259
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Cerchio chiuso. Grazie.

padma
Inviato: 14/7/2005 14:04  Aggiornato: 14/7/2005 14:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/3/2005
Da: torino
Inviati: 416
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Ho trovato questo http://www.attivissimo.net/antibufala/meyssan/pentagono_boeing_fantasma02.htm non prendo alcuna posizione, ma mi sembra interessante.. Voi che ne dite? padma

The assumption that what currently exists must necessarily exist is the acid that corrodes all visionary thinking.
M.Bookchin
Mithrandir
Inviato: 15/7/2005 11:26  Aggiornato: 15/7/2005 11:26
So tutto
Iscritto: 15/7/2005
Da:
Inviati: 1
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Ho letto con interesse l'intero malloppo. Premesso che sono sempre stato scettico in merito alle teorie dei complotti, devo ammettere che alcune argomentazioni mi sono parse convincenti, altre meno. In sintesi, le più convincenti riguardano i ragionamenti di buon senso: "specializzazione" dei presunti terroristi, gestione dell'operazione, mancata difesa aerea, ecc. Un po' meno la valutazione tecnica sul crollo (demolizione?) delle torri: che l'acciaio sia uno straordinario dissipatore non è del tutto vero, avete considerato la possibilità che si sia verificato un "effetto forno" (ad esempio, per convezione dell'aria ai piani sottostanti)? Se gli aerei hanno impattato a 2/3 dell'altezza delle torri, perchè nessuna carica è esplosa sopra quel livello? I detriti scaraventati in alto e lateralmente non potrebbero essere giustificati dallo spostamento d'aria dovuto al crollo? Ma, a perte questi dubbi, credo che bastino le altre considerazioni per giustificare più di qualche dubbio. In ogni caso, complimenti per la "fatica".

alex68
Inviato: 15/7/2005 14:15  Aggiornato: 15/7/2005 14:15
So tutto
Iscritto: 15/7/2005
Da:
Inviati: 7
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Ho appena finito di leggere l'intero dossier e l'ho trovato decisamente interessante Ovviamente il passaggio più critico è laddove si deve cercare di fornire una spiegazione alternativa, in altre parole: se la verità sull'11 settembre non è quella ufficiale, come sono andate veramente le cose? Personalmente quello che mi lascia più dubbi è che un complotto di quelle proporzioni avrebbe richiesto necessariamente la partecipazione di un numero notevole di persone, basti pensare a coloro che avrebbero messo le cariche esplosive nel WTC e a chi avrebbe materialmente pilotato da terra gli aerei. Certo magari si tratta sempre di militari o agenti della CIA, ma è impensabile che prima o poi qualcuno di loro non trovi il modo di far conoscere al mondo la terribile verità su quello che successe quel giorno..

hi-speed
Inviato: 15/7/2005 14:30  Aggiornato: 15/7/2005 14:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Per far fuori JFK (una-1 persona) hanno coinvolto centinaia di persone (do you remember JFK di Stone? es. semplificato), e ancora adesso ci raccontano la frottola che l'assassinio l'abbia architettato e commesso un'unica persona (Oswald)!

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
padma
Inviato: 15/7/2005 14:39  Aggiornato: 15/7/2005 14:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/3/2005
Da: torino
Inviati: 416
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Scusate ero arrivato solamente alla parte sul pentagono, ora ho letto quella sui debunkers.. gran lavoro, complimenti.

The assumption that what currently exists must necessarily exist is the acid that corrodes all visionary thinking.
M.Bookchin
Redazione
Inviato: 16/7/2005 13:05  Aggiornato: 16/7/2005 13:05
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
PADMA: Son contento che tu lo abbia visto da solo. Il discorso su Attivissimo è abbastanza complesso, perchè non è così stupido da negare in toto la cospirazione, anche se poi rifiuta il confronto diretto sugli argomenti singoli. Io l'ho invitato più di una volta, ma per ora "ha da fare". MITHRANDIR: Grazie per la posizione equilibrata che hai preso. Non hai idea le volte che mi è toccato discutrere all'infinito, solo perchè qualcuno, sollevando un'obiezione magari valida su un certo aspetto della critica, si riteneva in diritto di respingere l'intera ipotesi del complotto. Per quel che riguarda le Torri, pazienta ancora qualche giorno, sto completando il montaggio di un filmato decisamente interessante. ALEX: "il passaggio più critico è laddove si deve cercare di fornire una spiegazione alternativa,…" In verità, questo non sarebbe nemmeno il nostro compito. Nel momento in cui tu dimostri quello che NON è successo, hai fatto quello che dovevi fare, anche perchè noi non abbiamo certo le armi per metterci a indagare su fatti del genere. Mentre nel momento in cui io ti dimostro che sul Pentagono il 757 non può esserci caduto, sei tu, governo americano, a dovermi dire cosa ne hai fatto, non credi? TANTA gente per le cospirazioni (anche HI-SPEED): io non credo affatto che sia così, bastano pochissimi elementi, nei punti nevralgici del meccanismo, per mandare a termine operazioni del genere. Anche qui, il ragionamento è un pò complesso. Se avete tempo, leggete "Ma come funzionano le grandi cospirazioni?" in homepage, nella colonna di destra. Poi magari commentate qui, e ne riparliamo. Ciao a tutti Massimo [ Modificato da Redazione Attivo 16/7/2005 19:47 ]

Fabius
Inviato: 16/7/2005 13:37  Aggiornato: 16/7/2005 13:37
So tutto
Iscritto: 13/3/2005
Da:
Inviati: 9
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11

Giggione
Inviato: 16/7/2005 23:34  Aggiornato: 16/7/2005 23:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/7/2005
Da:
Inviati: 49
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Salve a tutti. E' un po che frequento questo sito. Sono riuscito a leggere tutta la sezione del 9/11 e ora ho appena finito di ascoltare l'intervista di "Radio Spazio Aperto". Da quando l'ho trovato per caso, cercando filmati di demolizioni controllate che sarebbero servite per uno spettacolo teatrale, non ho potuto fare più a meno di leggerlo almeno 1 volta al giorno. Ora, dopo piu' di 2 mesi che vi conosco mi sono deciso a scrivere perche' desidero lasciare un mio commento: "Ricordo con chiarezza quella mattina di settembre di 4 anni fa. Ricordo bene dove lavoravo in quel periodo e la faccia di quello che avevo di fronte. Sono giorni che ti restano impressi dentro e non te li dimentichi. Era anche un brutto progetto quello in cui lavoravo, con un coordinatore di quelli antipatici e patriarcali che non ti concedono la fiducia se non gli dai il sangue tutti i giorni. Ricordo la prima frase che dissi in tono anche un po' burbero. Secondo me se li sono tirati da soli, ho detto. Gli sta bene. Il senso di colpa per quel gli sta bene era inevitabile che poi arrivasse. La faccia del ragazzo che mi stava davanti era indescrivibile. Era giovane, lavorava da poco. Quando qualche giorno dopo osservai il minuto di silenzio mi disse con un po' di sarcasmo: ma come non dicevi che gli stava bene e che se li erano tirati da soli? In quel momento vi confesso che lo odiai. Gli risposi che non c'entrava niente, che comunque era un lutto, che chiunque fosse il colpevole la' dentro c'erano morti dei poveracci che andavano lavorare. Poveracci di tutte le nazionalità, tra l'altro. Non so se fosse piu' insensibile lui od io, non so giudicare. Io avevo fatto la figura del solito brontolone antiamericano che non viene ascoltato per partito preso. Poi, pian piano anche dentro di me si comincio ad insinuare l'idea: "non se lo possono essere fatto da soli, non si puo' arrivare a tanto!" Non ho mai creduto alla guerra degli Americani contro il terrorismo ma su tale episodio mi ero arresso. Era troppo. Il senso di colpa troppo grande e io mi sentivo troppo solo. Ora ho trovato voi. Grazie". Forse e' un po' troppo piagnucoloso come commento. Mi dispiace. Ho cercato di trasmettere il piu' possibile la verita' di quello che sento nel profondo. Un saluto

Come sono geniali gli Americani, te la mettono lì, la libertà è alla portata di tutti come la chitarra: ognuno suona come vuole e tutti suonano come vuole la libertà -
da L'America di Giorgio Gaber & Sandro Luporini
alex68
Inviato: 17/7/2005 0:32  Aggiornato: 17/7/2005 0:32
So tutto
Iscritto: 15/7/2005
Da:
Inviati: 7
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
A proposito sul come sia possibile "tenere buoni" tutti coloro che a vari livelli sono stati coinvolti nel complotto, ho letto,come consigliato dalla Redazione, l'articolo MA COME FUNZIONANO LE "GRANDI COSPIRAZIONI"? e in effetti trovo abbastanza convincente la teoria della bugia piccola inserita in quella più grande e perfettamente funzionale a quest'ultima. Tuttavia (per mettere altra carne al fuoco) in rete ho trovato una sito abbastanza interessante dove si dice che sul volo American Airlines AA 77, quell'11 settembre c'era (riporto testuale): "una folta comitiva di scienziati militari, specialisti di controlli elettronici del volo,alti tecnologi dell'aviazione e della missilistica ed esperti di telecomunicazioni avanzate, o comunque vicini al mondo dell’aeronautica e della marina da guerra" e viene quindi riportato l'elenco completo di queste persone. Ci potreebbe essere il sospetto che costoro possano essere state persone coinvolte nel complotto, e quindi attirate con l'inganno su quel volo e messe così a tacere per sempre. Questo è il link: http://www.disinformazione.it/volo77.htm Gradirei sapere su quest'ultima ipotesi cosa ne pensa la Redazione

Redazione
Inviato: 17/7/2005 1:14  Aggiornato: 17/7/2005 1:14
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
GIGGIONE: Non preoccuparti, il tuo "piagnisteo" ci sta tutto con comodo, sono ben altre le colpe vere in questo caso. Se hai ancora bisogno di quei filmati sulle demolizioni dimmelo, io credo di aver raccattato ormai ogni singolo fotogramma che si trova in internet. ALEX: Conoscevo quell'ipotesi, ma non sono ancora riuscito, paradossalmnente, a studiarla a fondo. Il mondo dell'indagine sul 9/11 infatti è tutt'altro che fermo, e man mano ch esi va avanti vengono continuamente fuori cose nuove. Su questa però, purtroppo, ne se esattamente quanto te. (Diciamo che la questione della lista passeggeri di quel volo non mmi ha mai convinto fino in fondo. C'e di mezzo, fra l'altro, Barbara Olson, la moglie del procuratore generale, che è come dire il cugino di Bush. Mi sembra davvero strano che lui non fosse stato avvisato). Dammi del tu, "la redazione" sono io, e mi chiamo Massimo [ Modificato da Redazione Attivo 17/7/2005 0:15 ]

alex68
Inviato: 17/7/2005 22:52  Aggiornato: 17/7/2005 22:52
So tutto
Iscritto: 15/7/2005
Da:
Inviati: 7
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Ok Massimo Ho appena trovato questo sito che dedica un interessante approfondimento alla questione dei misteriosi atterraggi di 2 aerei in emergenza all'aereoporto di Cleveland la mattina dell'11 settembre. Metto il link e mi precipito a leggerlo anche io http://www.indicius.it/usa_911_9.htm

Redazione
Inviato: 17/7/2005 23:41  Aggiornato: 17/7/2005 23:41
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
In fondo a questa pagina c'è un paragrafo sul "mistero di Cleveland".

hi-speed
Inviato: 19/7/2005 17:57  Aggiornato: 19/7/2005 17:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Avevo esagerato con il numero delle persone coinvolte nell'omicio di JFK. Era per semplificare. Però se ci mettiamo anche tutti gli altri omicidi collegati alla faccenda ( e quelli che sapevano..) un pò di gente l'hanno scomodata!

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
luisaboo
Inviato: 19/7/2005 18:15  Aggiornato: 19/7/2005 18:15
So tutto
Iscritto: 19/7/2005
Da: Rm
Inviati: 3
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Ho appena scoperto questo sito e trovo realistiche le vostre conclusioni riguardo l'11/09 :ci sono troppe incongruenze legate ai fatti di quel giorno. A questo punto però mi è venuto un dubbio...come si spiegano le stragi di Madrid e di Londra??? Anche quelle sono state architettate a tavolino dagli americani o dai loro alleati? Oppure sono state realmente compiute da Al Qaeda? E se è stata Al Qaeda, perchè l'ha fatto? Saluti Luisa

hi-speed
Inviato: 19/7/2005 22:38  Aggiornato: 19/7/2005 22:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
mumble...sono 3 o 4 gg che dal mio PC di casa non riesco a collegarmi bene con LC, specialmente quando devo inserire dei commenti in alcuni link.. Volevo fare i complimenti a Massimo per l'ottima intervista! In mezz'ora hai spiegato chiarissimamente tutti i vari argomenti, degni di essere approfonditi da chiunque! Ottima pure la favella e la memoria!!! A proposito tifo anch'io per l'INTER ed anche per il Parma (grande squadra...a parte Tanzi!)

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
vulcan
Inviato: 20/7/2005 15:30  Aggiornato: 20/7/2005 15:30
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Citazione:
A questo punto però mi è venuto un dubbio...come si spiegano le stragi di Madrid e di Londra???
Ciao Luisa Quello che tu hai decritto sono i passaggi che normalmente abbiamo fatto .. intendo tutti quelli che si sono avvicinati alla sezione 11/9..compreso me!! Le tue ulteriori domande sono veramente degne di nota ..suggerisco solo una cosa .. per il resto vai avanti da sola.. [....prova a collocare l'11 settembre in una visione più generale del mondo in senso geopolitico e non come un evento isolato che riguarda gli Stati Uniti..] In ogni caso potresti trovare in relazione alle tue domande varie opinioni nei post degli ultimi articoli della home page ...Gli stessi articoli di mazzucco suggeriscono molto..nel loro contenuto... ciao e buon "arrovellamento" sergio

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
Giggione
Inviato: 22/7/2005 11:36  Aggiornato: 22/7/2005 11:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/7/2005
Da:
Inviati: 49
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
MASSIMO: Scusa se non ti ho risposto prima ma in questi giorni sto un po' giu' per problemi personali. Per quei filmati non ti proeccupare, e' stato risolto con altri tipi di immagini. Sarei comunque curioso di vedere qualche demolizione controllata, se non altro perchè me le ricordo soltanto da qualche passaggio TV di quando ero bambino. Non ricordo neanche dove le ho viste. Un saluto

Come sono geniali gli Americani, te la mettono lì, la libertà è alla portata di tutti come la chitarra: ognuno suona come vuole e tutti suonano come vuole la libertà -
da L'America di Giorgio Gaber & Sandro Luporini
sharnin
Inviato: 22/7/2005 13:08  Aggiornato: 22/7/2005 13:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/7/2005
Da:
Inviati: 31
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11

hi-speed
Inviato: 22/7/2005 14:48  Aggiornato: 22/7/2005 14:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Sui fatti dell’11 settembre: Premetto che quel pomeriggio ero al lavoro ed i commenti, con qualche fotografia, li vidi solamente tramite internet in alcuni momenti di pausa. Poi alla sera, forse perché sono abbastanza sensibile, non avevo voglia di guardare il disastro in TV (sarò stato forse l’unico in Italia) e solamente il giorno dopo mi decisi di guardare i vari telegiornali e le relative edizioni straordinarie. Quindi non so cosa sia stato trasmesso nel pomeriggio e la durata dei vari filmati trasmessi. Allora una domanda: qualcuno in Italia o nel mondo ha registrato le trasmissioni ed i filmati originali trasmessi nella versione integrale? Dico questo perché su internet si trovano spezzoni cortissimi di registrazioni e molti sembrano manipolati o tagliati (pochissimi in campo largo). Per non parlare della qualità tecnica di questi filmati. Quindi esiste un filmato di circa 2 ore (dall’attacco ai crolli) con le relative interviste e commenti registrato su qualche canale TV e che sia disponibile? Altra domanda: ma con tutti i turisti (e non) che quel giorno vi erano a NY, è mai possibile che le fotografie scattate e i filmati siano soltanto quelli che si vedono su internet girati in gran parte dalle TV e le foto sempre le stesse (qualche centinaio, di qualità infima le più importanti, di formato mini ed alcune sembrano contraffatte)? Non c’è stato nessuno che abbia girato un filmato o scattato fotografie più decenti ed importanti? (magari si, e le ha messe in un album come ricordo!) PS: nel pomeriggio dell’ 11.9 mi ricordo benissimo che si parlava di due aerei cargo (erano stati visti e veniva rimarcato più volte anche su internet) e si parlava di un autobomba o qualcosa d’altro (non una aereo) al Pentagono. Si parlava dell’evacuazione di un grattacielo a Chicago (nell’ottobre 2001 alcuni israeliani furono arrestati (e liberati) ed avevano cartine e filmati di questo grattacielo). Si parlava della rivendicazione del Fronte democratico per la liberazione della Palestina (ma toh!), di vari incendi a Washington, di una bomba al Dipartimento di Stato etc etc. Blade runner: Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione; e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
LaPapessa
Inviato: 22/7/2005 16:27  Aggiornato: 22/7/2005 16:27
So tutto
Iscritto: 21/7/2005
Da: USA
Inviati: 10
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Questo thread e' fantastico! Io sono italiana, ma negli ultimi 2O anni ho vissuto negli USA. Conoscendo abbastanza bene questo paese, io alla versione ufficiale del 9/11 non ci ho mai creduto! Grazie per quest'interessante e ben fornita analisi.

Italiani: un grande popolo costretto a tutt'oggi a vivere in Italia.
-Corrado Guzzanti-
sharnin
Inviato: 22/7/2005 16:37  Aggiornato: 22/7/2005 16:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/7/2005
Da:
Inviati: 31
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Qui c'è un'ipotesi esplicativa, non so se è già stata riportata Ciò che accadde l’11 Settembre è con molta probabilità qualcosa di simile a questo (con alcune possibili varianti, come sottolineato più avanti): Tre aerei erano stati preparati da personale militare americano (probabilmente il NORAD), aerei capaci di essere controllati in modo remoto, con nessuno a bordo. Un jet militare caricato con esplosivo o con missili o con entrambi. Un caccia F-16 armato con un missile. Un Boeing 767, “truccato” in modo da apparire come un jet delle United Airlines (chiamiamo questo"Pseudo Volo 175"). Nella teoria alternativa, l’F-16 può essere rimpiazzato da un missile cruise AGM-86C sparato da un B-52 e fatto volare verso il suo bersaglio sotto guida GPS e capace all’impatto di generare calore ad oltre 2000°C. La mattina dell’11 settembre, Mohammad Atta e altri Arabi salgono a bordo degli aerei dell’American Airlines e dell’United Airlines seguendo le istruzioni di uomini della CIA o dell’FBI. Atta e gli altri, alcuni di loro registrati dalle telecamere di sicurezza dell’aeroporto, verranno più tardi indicati come "i dirottatori". I quattro aerei di linea civili decollano: -AA Flight 11, un Boeing 767, decolla dall’Aeroporto Logan, Boston, alle 7:59, diretto a Los Angeles, con un numero di passeggeri compreso tra 76 e 81 (circa il 39% della sua capacità) e 11 membri dell’equipaggio. (Questo è l’aereo che, secondo la storia ufficiale, urta la Torre Nord). -AA Flight 77, un Boeing 757, parte dall’aeroporto di Dulles, nel Nord della Virginia, alle 8:10, diretto a Los Angeles, con un numero di passeggeri tra 50 e 58 (circa il 27% della sua capacità) e 6 membri d’equipaggio. (Questo è l’aereo che è ritenuto aver colpito il Pentagono). -UA Flight 175, un Boeing 767, decolla dall’Aeroporto Logan, Boston, alle 8:13, diretto a Los Angeles con 47-56 passeggeri (circa il 26% della sua capacità) e 9 membri d’equipaggio. (Questo è l’aereo che si ritiene aver urtato la Torre Sud). -UA Flight 93, un Boeing 757, con decollo previsto dall’aeroporto Newark Airport alle 8:01 per San Francisco, è in ritardo e decolla alle 8:41, con un numero di passeggeri compreso tra 26 e 38 (circa il 16% della sua capacità) e 7 membri d’equipaggio (Questo è l’aereo che si schiantava in Pennsylvania.) Lo Pseudo Volo 175 decolla dalla sua base militare, sotto controllo remoto, e viaggia fino ad intercettare la rotta dell’UA Flight 175. Gli operatori radar che seguono la traccia dell’UA Flight 175 vedono comparire due punti. Una mezz’ora dopo la partenza, i piloti dei 4 aerei civili sono informati via radio che gli Stati Uniti sono sotto attacco e vengono invitati a chiudere i loro trasmettitori e ad atterrare in una base militare in qualche Stato del Nord-Est. I piloti obbediscono e cambiano la rotta secondo le direttive ricevute. Lo Pseudo Volo 175 cambia rotta e si dirige verso New York. Gli operatori radar si convincono che l’UA Flight 175 stia ora volando verso Manhattan. I passeggeri sul volo UA Flight 93 sono portati a credere di essere stati dirottati, e vengono invitati ad usare i loro cellulari per avvertire i famigliari (costruendo così quella falsa prova che sarà usata per sostenere la versione ufficiale). I jet militari decollano sotto controllo remoto e (forse, dopo aver intercettato la rotta dell’AA Flight 11 per confondere gli operatori radar) si avvicinano alla Torre Nord alle 8:45, sparano missili verso la Torre, per poi schiantarsi contro di essa, facendo detonare gli esplosivi in precedenza posti nell’edificio. (George W. Bush osserva l’impatto sulla televisione a circuito chiuso mentre si trova alla Scuola in Florida.) Lo Pseudo Volo 175 si avvicina a Manhattan sotto controllo remoto e si schianta nella Torre Sud alla 9:30. I suoi controllori, non abituati a guidare in modo remoto aerei di 100 tonnellate come il Boeing 767, sbagliano quasi il bersaglio, riuscendo comunque a colpire la Torre d’angolo. La maggior parte del carburante dell’aereo passa attraverso l’angolo dell’edificio ed esplode in una palla di fuoco al di fuori dello stesso. (L’avvicinarsi del Boeing 767, l’impatto e la palla di fuoco vengono ripresi da molte telecamere.) George W. Bush annuncia alla nazione di aver fatto alcune telefonate e quindi va a nascondersi per otto ore. Egli non è capace di organizzare un’azione difensiva, ad esempio ordinando ai jet delle Forze Aeree Americane posti nelle basi vicino a Washington di decollare per andare ad intercettare gli altri due aerei (creduti dirottati) ancora in volo. Nessun altro ufficiale delle Forze Aeree ordinò ai caccia di intercettare gli aerei. Intercettatori sono finalmente in volo un’ora dopo che il primo aereo commerciale aveva abbandonato la propria rotta e 45 minuti dopo l’impatto contro la Torre Nord. Il caccia F-16 (vedi 1. sopra), sotto controllo remoto, vola ad alta velocità verso Washington (forse dopo aver attraversato la rotta dell’AA Flight 77), discende quasi al suolo, mettendosi in orizzontale verso il Pentagono, spara un missile che produce una grande esplosione sulla parete esterna del Pentagono, quindi si schianta nella costruzione (alle 9:38), e il suo motore penetra parecchi anelli all’interno del Pentagono. Nella teoria alternativa il Pentagono viene colpito da un missile cruise AGM-86C. Esso attraversò parecchi anelli del Pentagono, creando in ciascuna parete che attraversava un buco progressivamente più grande. ….Quando attraversò il primo anello del Pentagono, l’oggetto sprigionò un incendio improvviso e gigantesco. Chi c’era dietro gli attacchi dell’11 Settembre? Nel frattempo (all’incirca fra le 9:15 e le 9:45) tutti gli aerei dell’American e dell’United Airlines era atterrati alla base militare verso cui erano stati diretti. I 199 (cifra fornita successivamente) passeggeri e gli equipaggi dei voli AA Flight 77, AA Flight 11 e UA Flight 175 vengono trasferiti sull’UA Flight 93, dove si uniscono agli altri 33 passeggeri e equipaggio, presenti sull’UA Flight 93, per un totale di 232 persone. Esplosivi vengono caricati a bordo dell’aereo. La Torre Sud collassa (alle 9:59) mediante una demolizione controllata, 56 minuti dopo l’impatto. Tra le 10:00 e le 10:15 l’UA Flight 93 decolla dalla base militare (o sotto controllo remoto o sotto il controllo di un pilota ignaro del suo destino) e vola verso Washington simulando un "attacco terroristico". La Torre Nord collassa (alle 10:29) sotto demolizione controllata, 1 ora e 44 minuti dopo l’impatto. Vengono fatti detonare gli esplosivi a bordo dell’UA Flight 93 o l’aereo è abbattuto da un missile sparato da un cacca F-16, sopra la Pennsylvania (alle 10:37, circa 2 ore dopo il suo decollo dall’Aeroporto di Newark). Membri della polizia di stato della Pennsylvania hanno affermato che i detriti dell’aereo erano stati rinvenuti fino a otto miglia lontano dal punto dello schianto in una comunità residenziale [Indian Lake] dove i giornali locali avevano riportato testimonianze di cittadini che avevano affermato di aver visto sia un secondo aereo nella zona [l’F-16] che detriti in fiamme che cadevano dal cielo. Reuters, 13 Settembre, come riportato in Domande preoccupanti in tempi preoccupanti Tutti i passeggeri e gli equipaggi dei quattro aerei "dirottati" compresi forse quei 34 (non nella lista) passeggeri (tra cui Mohammad Atta) che presero parte all’operazione, vengono in questo modo eliminati. La parete esterna del Pentagono, dove è avvenuto l’impatto, viene indotta al collasso (così da non rendere più visibile la piccola apertura nella parete causata dall’impatto dell’oggetto contro il Pentagono).

negvo
Inviato: 23/7/2005 19:37  Aggiornato: 23/7/2005 19:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/7/2004
Da: Vicenza
Inviati: 97
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Vorrei esporre un pensiero che mi tormenta da un po' e che mi sembra tormenti anche alcuni altri frequentatori di questo sito. Sopratutto in questo momento in cui gli "attentati terroristici" sembrano susseguirsi al ritmo di uno al giorno o quasi. Parto dal fatto che il modo "cospirazionista" di interpretare i fatti del mondo - che poi è semplicemente quel modo di operare tipico delle persone che vogliono capire le cose facendo uso del proprio cervello - si fondi su argomenti concreti, "veri", empirici. Una persona nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali che di fronte a certe evidenze continuasse a sostenere la versione ufficiale di taluni eventi negherebbe, di fatto, la propria essenza di uomo, mentirebbe a sè stessa con la coscienza di farlo, si declasserebbe allo status di larva teleguidata. A questo si possono opporre molte argomentazioni, la più immediata è probabilmente quella secondo cui noi non avremmo alcuna prova per dimostrare che le nostre supposizioni circa il "vero" andamento degli eventi siano fondate. Ma qui, come già ricordava Massimo M. in uno dei suoi post, possiamo dire che non spetta certo a noi ricostruire i fatti, seppur talvolta si cerchi di farlo, magari più per il gusto della speculazione che altro. Il nostro compito s'esaurisce già solo nell'esplicare quelle evidenze già menzionate per cui le versioni ufficiali non possono fisicamente e logicamente reggere. Ciò che mi turba, però, si lega alle conseguenze pratiche di questo "nostro" lavoro. Ossia, constatato che quegli eventi che nel bene o, più spesso, nel male influenzano la nostra vita non si sono svolti così come ci è stato raccontato e constato anche che per quanto potremmo mai gridare queste nostre "scoperte" solo una sparuta quanto ininfluente minoranza ci starà ad ascoltare (tra l'altro, probabilmente, composta da persone che in un modo o nell'altro sospettavano già la cosa e quindi già "disposte" al senso critico) che senso ha per noi continuare a ricercare le bugie? O, meglio, che senso ha per noi continuare a ricercare le bugie di chi ci controlla quando quelle bugie, per quanto sotto gli occhi di tutti, non sono tenute in alcun modo in conto da nessuno? Quando, per quanto triste, in fin dei conti sono le versioni ufficiali, pur false, ad avere effetti "veri" sul mondo? Quello che voglio esprimere è un conflitto, in un certo senso, filosofico/sociologico e si rifa alla frase di W. I. Thomas che già citai in un vecchio commento: "Se un soggetto definisce come reale una certa situazione, questa è reale nelle sue conseguenze." L'esempio più banale è quello delle religioni: penso che saremo tutti d'accordo se dico che la credenza del cacciatore "primitivo" secondo cui è bene lasciare un'offerta primiziale agli spiriti della foresta in segno di rispetto e nel tentativo di cancellare la propria colpa d'aver ucciso un essere vivente non ha alcun fondamento concreto. Ma penso anche che saremo d'accordo sul fatto che quel cacciatore, nell'eseguire quella pratica, si sentirà effettivamente libero della sua colpa. Insomma, le credenze, per quanto infondate, provocano effetti "veri". Così faccio il parallelo con gli attentati terroristici degli ultimi giorni e soprattutto con quell'11 settembre che «ha sconvolto il mondo». Bene, siamo giunti alla conclusione che la versione ufficiale non regge nella maniera più clamorosa ed evidente. E adesso? Che senso ha affannarsi nel tentativo di comunicare ciò quando, oramai, purtroppo, sarà quella "falsa" versione ufficiale ad influenzare, presumibilmente per sempre, la storie delle nostre vite e del mondo? Quello che voglio dire è che, che ci piaccio o no, ahinoi, ormai sono i resoconti ufficiali ad aver assunto valore di verità e se questo da una parte mi sconforta dall'altra credo, o temo, che forse dovremmo anche prenderne atto. Aloha

Un giorno in più che se ne va, un orologio fermo da un'eternità...
Santaruina
Inviato: 23/7/2005 21:33  Aggiornato: 23/7/2005 21:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Ciao Negvo il tuo ragionamento è molto sottile, mi viene in mente uno dei motti di Leon Battista Alberti, architetto del rinascimento: “come se”, semplicemente. Ovvero, vivere “come se”, agire “come se”. Vivere come se in questa vita ci fosse un senso, che questo sia vero o meno, agire come se quello che si fa sia effettivamente importante, senza fermarsi a pensare se realmente le cose stiano così. E questo diventa alla fine il modo di vivere della maggioranza di noi, consapevoli che un eccessivo soffermarsi sulle cause prime implica un notevole dispendio di energie, senza garanzia che il pensiero possa davvero portare a delle risposte esaurienti. Ed è lo stesso meccanismo psicologico di cui tu parli, quello che conquista molte persone: vivere come se la realtà fosse quella “rassicurante” di cui ci parlano le scuole e i mezzi d’informazione. Anche quando ci si accorge che le informazioni che arrivano dall’alto non reggono, una voce dal profondo mette in guardia sui rischi che si correrebbero se si mettesse tutto in discussione, così si continua la propria esistenza “come se” quello che ci hanno insegnato sia vero. E come giustamente osservi, una volta che si fa questa scelta, quello che si crede vero “diventa” vero, o meglio, diventano “vere” le conseguenze dell’agire con quella convinzione… Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Redazione
Inviato: 24/7/2005 4:02  Aggiornato: 24/7/2005 4:02
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Sto scrivendo un articolo che parla proprio dell'argomento di cui parla Negvo, poi ripreso da Santa. SHARNIN. Ti spiacerebbe aggiungere al tuo post la fonte da cui l'hai preso? Grazie. HI-SPEED -la tua domanda è FONDAMENTALE, nel senso che il problema ruota proprio lì attorno. Diciamo che dal 12 di settembre in poi, la TV americana non ha MAI PIù messo in onda il filmato dei crolli sin dall'inizio. Li vedi sempre che sono gia in corso. ("E ci sarà un motivo...") Il secondo problema è che da un certo momento della mattinata in poi tutte le televisioni mondiali si sono collegate alla CNN, dopo che fu deciso fra i network di "condividere" le immagini, data la gravità del momento, invece di stare ciascuno a mandare la propria troupe. Oltre alle immagini ufficiali, però, abbiamo almeno una dozzina di filmati amatoriali assolutamente preziosi. Il più famoso è quello del dott. Keath, che ha filmato il crollo da sotto e la nuvola di polvere che gli veniva addosso, e poi ha continuato, dall'interno della nuvola, a filmare impererrito. Surreale. Io sto montando proprio un filmato sui crolli, e quindi ormai quegli spezzoni li conosco a memoria. Non so di quali tu parli, quando dici dei taroccati, ma direi che in generale ce n'è abbstanza per capire davvero cos'è successo. Dammi solo il tempo di finire sto benedetto montaggio, poi ne riparliamo meglio. Massimo

Stefano
Inviato: 24/7/2005 16:34  Aggiornato: 24/7/2005 16:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/8/2004
Da:
Inviati: 344
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Salve, avrei bisogno di una lista: quella degli intellettuali di una certa rinomanza che nel mondo NON credono alla versione ufficiale dell'11 settembre. Una specie di lista di testimonials per la versione critica. Sarebbe molto utile. Chissà che domani non si possa contattarli e chiedere loro di firmare una petizione per una corte indipendente di indagine e giustizia su questa vicenda. Comincio dall'ovvio: Noam Chomsky. In Italia Giulietto Chiesa (giornalista, saggista ed europarlamentare per RC) e Marco Tarchi (politologo, docente universitario a Firenze, figura di rilievo della nuova sintesi nata dalla Nuova Destra - e che con la destra invero oggi ha poco a che fare). Si può aprire un file apposito, una specie di bacheca a cui tutti possano aggiungere qualcosa (magari anche i riferimenti agli scritti o alle dichiarazioni...). Che ne pensate? Ciao, Stefano

Redazione
Inviato: 25/7/2005 11:56  Aggiornato: 25/7/2005 11:56
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
STEFANO: Temo che di persone note, che siano "ufficialmente" contro la versione ufficiale del 9/11, ce ne siano molto poche. Al momento mi viene in mente solo Gore Vidal, mentre per molti altri, che sembrano così pieni di buona volontà, alla fine sono sicuro che scatterebbero le varie gradazioni autoprotettive di "se lo sono lasciato succedere", che alla fine contano quanto i tabloid del supermercato. Io credo che una valida strategia equivalente esista, anche se magari non è questa la sede migliore per entrare nel dettaglio. Comunque, se altri hanno nomi da aggiungere, li prego di farlo. Appena la cosa diventasse di un certo spessore, ad aprire lo spazio apposito non ci vuole niente. Bentornato, nel frattempo (se non sbaglio). Massimo [ Modificato da Redazione Attivo 25/7/2005 10:59 ]

Paxtibi
Inviato: 26/7/2005 8:50  Aggiornato: 26/7/2005 8:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Vivere come se in questa vita ci fosse un senso, che questo sia vero o meno, agire come se quello che si fa sia effettivamente importante, senza fermarsi a pensare se realmente le cose stiano così. Anche noi però ci comportiamo così: ci diamo da fare come se fosse possibile cambiare il corso della storia, convinti dell'importanza di quel che facciamo. E anche per noi potrebbe essere valida la regola di Thomas, se rapportata all'evoluzione che avviene in noi stessi in virtù del nostro modo di ragionare e comportarci. L'ho già scritto e lo ripeto: lo scopo è la salvezza dell'umanità di ciascuno, non dell'umanità in generale. Quest'ultima non può costituire l'obiettivo, poiché esiste al di fuori di noi, ed alla nostra morte, per quel che ci riguarda, cessa di esistere. Non è contro la morte di massa che possiamo combattere, il nostro nemico è la vita massificata. Se il nostro cuore avrà battuto libero e indomito come è giusto che sia il cuore di un uomo, il giorno che cesserà di farlo sarà il giorno della nostra vittoria.

danzu
Inviato: 26/7/2005 9:11  Aggiornato: 26/7/2005 9:11
So tutto
Iscritto: 9/7/2005
Da:
Inviati: 23
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Salve a tutti. Sono particolarmente legato a questa sezione del sito in quanto, all'alba del 12 settembre 2001, vagavo solo con la mia lanterna in mezzo all'oscurantismo e alle accuse di paranoia dei miei amici. Ogni volta che rivedevo le immagini in tv, ogni volta che un commentatore snocciolava i "fatti", ogni volta che la faccia dell'onnipresente e inarrivabile Bin appariva in tv, la sensazione di essere preso in giro mi possedeva e quello che vedevo non mi convinceva. La domanda "a chi giova?" continuava a ronzarmi per la testa e le risposte che mi davo prendevano una direzione opposta alla "verità" calata dall'alto dei teleschermi. Poi ho iniziato ad informarmi per vie alternative, internet in primis, incontrando l'opinione di molti "paranoici" come me. E' bello non sentirsi soli. Grazie a Massimo per l'immane lavoro, grazie a tutti i bloggers per i contributi che aiutano a pensare. Dan

"Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati."
Bertold Brecht
claudio
Inviato: 26/7/2005 10:55  Aggiornato: 26/7/2005 10:55
So tutto
Iscritto: 19/7/2005
Da:
Inviati: 1
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
CIAO MASSIMO è IL MIO PRIMO MESSAGGIO SUL TUO SITO CHE VISITO DA UN PO E CHE REPUTO MOLTO INTERESSANTE. QUALCHE GIORNO FA HO SENTITO UN TUO INTERVENTO SU RADIO SPAZIO APERTO DOVE PARLAVI DI UN NUOVO VIDEO SUGLI ATTENTATI DEL 9/11, MI SAI DIRE QUANDO VERRà INSERITO NEL SITO? GRAZIE E ANCORA COMPLIMENTI CLAUDIO

matrizoo
Inviato: 26/7/2005 15:13  Aggiornato: 26/7/2005 15:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/7/2005
Da:
Inviati: 94
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Saluti a tutti, pure per me e' il primo messaggio... Sito moolto interessante e ben fatto, sto cercando di leggermelo tutto Pero' una domanda la voglio fare, perche' non riesco a darmi una risposta... Ma se io sono riuscito a trovare in rete( dico "io" intendendo un po tutti noi)tutte queste notizie diciamo"alternative", ma possibile che non ci sia UN e ripeto UN giornalista o testata giornalistica o TV che riproponga, a tutti, questi mille interrogativi?? Non credete che questo implichi il coinvolgimento di troppe persone? Sono tutti d'accordo?possibile??nemmeno un giornale che venga sfiorato dall'idea che l'11 settembre sia andata come dicono e sostengono i cosiddetti cospirazionisti?se io sono un giornalista e voglio portare alla luce tutte queste indagini chi mi impedirebbe di farlo?possibile che nessuno soffra un minimo di protagonismo e gli venga una voglia matta di raccontare tutto?? E poi l'ultima domanda... in Cina internet e' controllato, quindi vuol dire che si puo' fare... a quando il controllo di internet globale? bene ho finito

Paxtibi
Inviato: 26/7/2005 16:26  Aggiornato: 26/7/2005 16:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Benvenuti Claudio e Matrizoo! possibile che non ci sia UN e ripeto UN giornalista o testata giornalistica o TV che riproponga, a tutti, questi mille interrogativi?? L'opinione diffusa nei media mainstream su chi, come noi in questo sito, diffonde "teorie cospirazioniste", è che siamo un branco di paranoici visionari. E visto che tutte le testate giornalisiche sono in mano a gruppi economici di potere, basta dettare la linea dall'alto per vederla seguita disciplinatamente: nessuno è disposto a giocarsi posto e carriera in nome della verità, e, per dirla tutta, secondo me è almeno in parte comprensibile, la vita è diventata davvero difficile per tutti. E chi ha manie di protagonismo è il primo ad evitare di mettere in dubbio la versione ufficiale, equivarrebbe ad autoeliminarsi dalla scena. Poi magari qualche giornalista viene qui a sfogarsi in incognito, chissà...

giovist
Inviato: 26/7/2005 23:37  Aggiornato: 26/7/2005 23:37
So tutto
Iscritto: 26/7/2005
Da:
Inviati: 1
 Frustrazione
Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo su questo forum. Vorrei ricollegarmi al post di Negvo di qualche giorno fa per esprimere tutto il mio disagio. Da cinque anni cerco a destra e a manca notizie e informazioni e, nonostante la consapevolezza, non posso dire di vivere meglio di prima. Sapere come vanno veramente le cose è senza dubbio importante. Ma non arriva forse un momento in cui è bene fermarsi e far finta che niente succeda? Come dice Beppe Grillo forse è vero che se non leggessimo i fatti sui giornali i fatti non succederebbero... Mi chiedo, è possibile continuare a vivere una vita di ansie e di paure? In fondo le malefatte dei potenti non sono un'invenzione del terzo millennio. Nascono insieme all'uomo. Allora è forse solo grazie a internet che oggi possiamo saperne di più e... terrorizzarci di più! Voglio dire che adesso che so come gira il mondo sono stanco di preoccuparmene ogni giorno. Sono stanco di vivere con la paura di cosa abbia in testa questa mattina bush o chi per lui. Sono stanco di dovermi aspettare da un momento all'altro una nuova era glaciale o chissà quale altro disastro ambientale, magari di finire arrostito come un'aragosta dall'oggi al domani. Serve davvero tutto questo? Forse servirebbe se si potesse comunicare con i mezzi di cui dispongono Loro, e convincere il mondo a cambiare rotta, ma in realtà, come è stato già detto, chi sta ad ascoltare è solo e sempre qualcuno che ha già di suo una visione critica delle cose. Continuo a vedere tante parole, tante spiegazioni, tanti appelli che non si concretizzano mai. Tante idee positive che nascono grazie a internet e, ironia della sorte, in internet sono destinate a morire, senza mai scendere a riempire le piazze del mondo... Le grandi masse preferiranno sempre stare a guardare Grande Fratello... Grazie per la pazienza. Gio [ Modificato da giovist Attivo 26/7/2005 22:40 ]

MaxFico
Inviato: 27/7/2005 0:00  Aggiornato: 27/7/2005 0:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/6/2004
Da: Cupramontana
Inviati: 57
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Scusatemi ma quest'articolo su Indymedia mi ha divertito molto e lo vorrei far leggere a tutti: I complottisti. Quei poveri imbecilli dei complottisti insinuavano che qualcosa non convinceva nella versione ufficiale dell attacco a New York 11/9. Gli sembrava strano che un piano così complesso, e che tutta l' operazione, potesse essere in balia dell' efficienza o dell' incompetenza di tutto il sistema di difesa nordamericano, pentagono compreso. Gli attentatori avrebbero dovuto affidarsi ad un bel: "vedrai che vanno nel pallone" Allo stesso modo i complottisti idioti non capivano perché qualcuno avesse effettuato delle operazioni di borsa prima degli attentati, e perché il presidente americano avesse firmato l' attacco all' Afghanistan il giorno 10 settembre, e che Massud fosse stato assassinato il 9. Massud aveva sempre dichiarato che voleva armi occidentali per combattere il talebani ma non altro, niente soldati stranieri e niente basi. L' Afghanistan era degli afgani. La popolazione vedeva in Massud una carismatico leader. Morto Massud i nordamericani lo rimpiazzarono degnamente con l' impiegato Karzai. Coincidenze. Per caso, l' uomo aveva lavorato presso una compagna petrolifera americana e dell' Afghanistan ne sapeva quanto Bush, il quale credeva, prima dell' 11/9 che i Taleban fossero un gruppo rock. Ai dementi complottisti sembrava strano che l' attacco all' America fosse stato organizzato da una caverna afgana con la partecipazione di un paralitico sulla carrozzina che non sapeva una parola di inglese e al mullah con un occhio solo ma secondo la Cia, talentuoso motociclista. Avevano osato dire, quei dementi dei complottisti, che la strage era stata provocata come pretesto per scatenare la guerra per il controllo dell' energia e il risposizionamento strategico dell' impero, in palese difficoltà economica di fronte all' avanzare del gigante cinese. Gli idioti, dicevano che la strage serviva a giustificare l' intervento e che serviva ad avere il consenso delle masse, le quali , come sempre, avevano solo da rimetterci in guerra. Ricordavano le parole dell' ex segretario di stato americano che diceva apertamente che se gli Usa volevano continuare ad avere l' egemonia, dovevano avere il controllo degli 'stan' edell' Eurasia. I pazzi complottisti dicevano anche, che con l' aumentare della 'guerra contro il terrorismo' i governi avrebbero giustificato così la repressione interna ed il controllo sulle persone. Quei suonati dicevano anche che i governi non si sarebbero fermati all' Afghanistan e che il progetto era molto più vasto. Sarebbe toccato ad altri. Fuori di testa. La guerra si allargava all' Iraq con pretesti da 4 soldi mentre le 'rivoluzioni' arancioni fioccavano. Gli stan e non cadevano uno dopo l' altro ai piedi dell' impero, in nome della libertà. Quegli stupidi complottisti continuavano a ripetere che il 'terrorismo' non è un entità ma semplicemente, una tecnica di guerra, per altro usata da sempre dagli Stati. Che idioti. il pentagono dichiarava che in Iraq il terrorismo era un imprendibile uomo con una gamba di legno. I deficenti complottisti non credevano alla cosa semplicemente perché tutti i media non avevano mai verificato le fonti su gambadilegno, che arrivavono esclusivamente dal pentagono. Coincidenze. Toccava quindi ad Istanbul ad assaggiare le bombe. Quegli immaturi dei complottisti avvertivano che le bombe erano ormai alle porte dell' europa. Che la guerra aumentava. Poveri scemi. Meno male che c' era sempre qualche persona sveglia a sottolineare l' inconsistenza di tali tesi. Ogni bomba una nuova legge speciale. Soprattutto niente ritiro dai paesi invasi. Non si può. C' è il terrorismo. Il movimento pacifista, che già era tornato a casa alla prima bomba sull' Iraq, ora temeva il terrorismo ed accusava giustamente i complottisti di essere fuori dal mondo. Intanto quei fanatici dei complottisti pubblicavano decine di pagine con documentazioni che riportavano strane incoerenze nei resoconti ufficiali delle bombe. Qualcuno li bollava subito definendoli: "inutili polentoni" Meno male. Intanto, durante una manifestazione a Los Angeles gli oppositori alla guerra venivano circondati da carri armati. Coincidenze. Poi toccò al Libano. Ed ancora i complottisti scemi insistevano che qualcosa non tornava. Ora fioccano le bombe in Libano salutate con soddisfazione dai nordamericani. Coincidenze. Era morto anche Arafat. Come, non si sa. Prima di lui avevano decapitato tutti i vertici dei 'nemici' di Isarele. Non prima di averli bene utilizzati. I complottisti imbelli insinuarono che Arafat era stato avvellenato. Che Imbecilli. Ora, i palestinesi si sparano tra di loro. Coincidenze. Arafat è morto di vecchiaia. Le bombe arrivarono a Madrid. Gli spagnoli cacciarono a calci nel culo i governanti. Il nuovo governo se ne andava dall' avventura americana in Iraq. Vigliacchi.. Ancora una volta i complottisti insinuarono che qualcosa non tornava nella versione ufficiale, trovavano strano che , l' accusato, un fanatico integralista musulmano disposto a morire, avesse un debole per le puttane e la cocaina. Che scemi. Anche stavolta a cercare il pelo nell' uovo. Non lo vedete che il governo spagnolo è caduto?cosa volete? Avvertivano anche, i cialtroni complottisti, che ora le bombe erano arrivate in europa, e che era solo l' inizio. Così arrivarono le bombe a Londra. Nessuno ha capito bene la versione ufficiale anche se tutti sanno chi è stato. I malefici islamici. Oggi ormai la polizia spara nella strada se solo non sei ariano. Il sindaco di Londra, il rosso, approva. Gli inglesi sono nel pallone ma secondo gli ultimi sondaggi Blair è ritornato ad avere un forte sostegno popolare. Dopo le bombe. Lo stesso giorno delle bombe inglesi i nordamericani votano l ' Atto Patriota. Coincidenze. Leggi speciali fioccano a destra e a manca, controlli salivari sulle mail e sui telefonini. Intanto esplode l' Egitto. Mubarak in calo nei sondaggi si rinforza secondo i quotidiani. Anche lui dopo le bombe. Coincidenze. Ai poveri complottisti sembra strano che le polizie, i servizi segreti e gli stati fino ad un minuto prima delle bombe non sappiano mai niente ma entro 12 ore dopo lo scoppio sappiano vita morte e miracoli degli attentatori, trovino i loro documenti tra i detriti. Gli sembra anche strano che sin dall' 11/9 gli attentaori siano sempre conosciuti dai servizi. I complottisti non sanno cos' è l' efficienza. Non capiscono neanche perché autorevoli autori e giornalisti che paventano dubbi sulle versioni ufficiali vengano interdetti dai mezzi di comunicazione. L' altra cosa che non capiscono è contro chi è la guerra. Chi è il nemico.Dov' è. Cos'è. Intanto l' italia,, aspetta la bomba, e vara lo stato di polizia. Poteri di polizia giudiziaria all' esercito. Bene. Coincidenze. Lo stato di polizia. Ma contro chi? Il terrorismo. Ma il terrorismo non è una persona, è una tecnica di guerra. Un generale americano dice: "sarebbe come dichiarare guerra agli attacchi notturni" I complottisti si aggrappano a queste sciocchezze con le unghie. Intanto, vengono giustamente insultati e rimporoverati da tutti. Dal Corriere della Sera ai siti di controinformazione, i quali sottolineano giustamente:" "Ma guardatevi intorno, non vedete che non avete capito una cazzo?" C' è solo una cosa che capiscono bene i complottisti. I cazzi nel culo. E stavolta sono grossi.

il tragitto è sempre più interessante della meta
hi-speed
Inviato: 27/7/2005 0:50  Aggiornato: 27/7/2005 0:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Questa è bella!!! Ho già provveduto a spedirla via mail a chi conosco!

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
Anonimo
Inviato: 27/7/2005 13:37  Aggiornato: 27/7/2005 13:37
 Re: CFR PERESITI SabbATEI l'Ebraismo Capovolto
originale----- Da: Levi MOLCA Franco JAL Joseph Arturo LEVI [mailto:levi.franco@tiscali.it] Inviato: mercoledì 27 luglio 2005 13.13 A: 'info@luogocomune.net' Oggetto: A-La Jihad Palestinese vuole la guerra stantìa B"H_ [profezie_on_line] [Cristiani_per_Israele] La Jihad Islamica Palestinese vuole la guerra stantìa pse contact www.barrychamish.com chamish@netvision.net.com; molcalevi@yahoogroups.com Le autorità di sicurezza Israeliane conoscevano piuttosto bene la cellula terroristica che ha organizzato l'attentato di martedì sera a Netanya, e l'attentato fallito circa un'ora prima a Shavei Shomron, in Cisgiordania. La cellula veniva tenuta d'occhio da almeno cinque mesi, cioè dall'attentato al pub Stage sul lungomare di Tel Aviv: era stato seguito il suo iter di sviluppo, si sapeva chi la comandava e si sapeva che progettava altri attentati suicidi. Alcuni membri della cellula erano stati colti a Beit Hanina in possesso di cinture esplosive, altri avevano partecipato ad alcuni attacchi come la sparatoria a Baqa al-Sharqia. In tempi "normali" una struttura come questa sarebbe stata polverizzata nel suo stadio iniziale, prima che riuscisse a dotarsi di tutte le sue potenzialità letali. Ma da lunghi mesi Israèl si è auto-imposta limiti per via del periodo di relativa calma negli attacchi e nelle violenze. Solo poche settimane fa Israele ha dovuto interrompere il processo di "osservazione" delle cellule terroristiche ormai "mature", per tornare all'intervento pieno e attivo contro la rinnovata struttura della Jihad Islamica. Ma ormai era stato perduto tempo prezioso. Se non si colpisce una cellula terroristica quando è ancora nella fase in cui sta approntato l'esplosivo e reclutando gli attentatori, si è destinati a pagare un caro prezzo in termini di preavviso troppo breve – se vi sarà preavviso – prima del prossimo attentato. È vero che è impossibile sventare tutti gli attentati. Ma le probabilità di riuscirci aumentano senz'altro quando gli apparati di sicurezza hanno un preavviso con maggiore anticipo. Il prezzo immediato pagato da Israele per un preavviso troppo breve è l'ondata di attentati culminata martedì nelle due esplosioni suicide, a cinquanta minuti l'una dall'altra, una nel cuore di Israele e l'altra in Cisgiordania. Complessivamente il periodo di "calma" è stato molto instabile. Sul versante Palestinese, lo schema è stato pieno di contraddizioni interne. I palestinesi hanno fatto mostra pubblicamente di impegnarsi a contenere i terroristi, ma hanno dimostrato totale incapacità nella guerra contro i gruppi ribelli. Quattro giorni fa il presidente dell'Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) si è arreso e si è invitato a Damasco per incontrare i capi delle fazioni del rifiuto, guidate dalla Jihad Islamica. I Siriani hanno organizzato un bel pranzo in suo onore e, per farsi beffe di lui, hanno invitato Abu Musa, da anni a capo della fazione ribelle di Fatah. Abu Mazen ha chiesto ai capi terroristi e ai Siriani di tenere a freno le attività militari per aiutarlo a mantenere la calma. Gli attentati di martedì sono la risposta: gli hanno semplicemente sputato in faccia. In effetti, molti degli attentati perpetrati in questi giorni in Cisgiordania sono opera della Jihad Islamica, un gruppo che ha presa la decisione strategica di far saltare il processo di disimpegno e tentare di trascinare Hamas nella mischia, nello sforzo di rilanciare il conflitto armato con Israele. Secondo fonti dell'intelligence israeliana, per la Jihad Islamica sarebbe arrivato il momento di mettere in atto una serie di attentati preparati in precedenza, allo scopo di produrre "colpi strategici" che facciano naufragare qualunque accordo. Intanto Abu Mazen, praticamente mandato a quel paese, ha troppa paura per indicare la Jihad Islamica come il gruppo che sta dietro agli attentati. Anche dopo l'attacco al pub Stage di Tel Aviv, Abu Mazen aveva preferito denunciare un terza parte non meglio identificata. La sua posizione è sempre più debole. Sul versante Israeliano, il periodo di "calma" implica la disponibilità a assumersi risc hj per permettere un movimento che culmini in un ritiro che non sia attuato sotto il fuoco nemico. Il risvolto sul piano pratico di questi rischj da correre è la rimozione di posti di blocco, una diminuzione del numero di arresti e varie altre concessioni. Martedì il ministro della difesa Shaul Mofaz ha chiesto di preparare un piano complessivo per lo sradicamento delle strutture della Jihad Islamica in Cisgiordania. La consegna di altre città Palestinesi al controllo dell'Autorità Palestinese è stata rallentata e, per il momento, non vi saranno incontri con rappresentanti Palestinesi per coordinare il ritiro, mentre è stata ripristinata la chiusura dei passaggi fra territorj e Israèl. E' forse finito il tempo dell'assunzione di rischj ? (Da: Alex Fishman su YnetNews, )

hi-speed
Inviato: 27/7/2005 17:26  Aggiornato: 27/7/2005 17:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
SHARNIN.il suo post l'ha copiato da: qui ma c'è anche su comedonchisciotte

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
goldstein
Inviato: 27/7/2005 18:38  Aggiornato: 27/7/2005 18:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
2 notizie. una e due. (ma proprio In Plane Site dovevano scegliere..) Per quanto riguarda la prima, sicuramente ottima, dicono che C-Span trasmettera' una conferenza di Nafeez Ahmed. C-Span e' un canale pubblico americano che a Maggio ha trasmesso una conferenza del professor David Ray Griffin, che generò non poche reazioni: Reynolds, Paul Craig Roberts, e l'indimenticabile figura di merda di Hamilton, ridicolizzato dalle chiamate di americani infuriati la settimana dopo, in diretta sulla stessa C-Span.

avles
Inviato: 27/7/2005 19:01  Aggiornato: 27/7/2005 19:01
So tutto
Iscritto: 23/7/2005
Da:
Inviati: 3
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
La quaglia. Quel giorno a Chèip Canaveral erano tutti contenti e felici, ma non senza un piccolo senso di angoscia nel basso ventre: in quel giorno l’america si sarebbe giocata la sua faccia, la faccia di “Aquila Nobile”, portata con orgoglio di fronte a tutto il mondo sul muso puntato al cielo della Discovery. Quella era la prima missione umana nello spazio dopo il disastro di tre anni prima. All’epoca il “nobile portamento” dell’Aquila Americana fu scosso da una convulsione lunga il tempo che i detriti della navetta impiegarono per precipitare a terra. Infatti tutti si ricordavano della sensazione di oscuro presagio quando si seppe che parte dei rottami della navetta, su cui viaggiava come astronauta un ufficiale israeliano, finirono la loro folle corsa sui campi attorno a un paesino del Texas di nome “Palestine”. Era come se qualcosa o qualcuno, molto potente e a cui si aveva riposto tutta la fiducia in un aiuto nella scalata del potere assoluto, avesse per un momento mollato la presa che sorreggeva una intera nazione anzi, più di una nazione, per farle sentire la vertigine del baratro della propria finitezza se non nullità. Ma raramente gli umani ascoltano chi più li aiuta. Sia questo Dio, gli Dei, gli Extraterrestri o più semplicemente il Destino. E soprattutto non sanno ascoltare proprio ciò che a loro viene indicato dal dito degli Eventi Superiori. Fattostà che la salita al cielo fu vissuta non come una nuova occasione per ripensare su ciò che si è, sugli errori, sulla umana condizione, insomma una nuova occasione data per fermarsi un attimo e riscattarsi dal delirio di onnipotenza. Fu semplicemente vissuta come una iniezione di droga e di anabolizzante necessaria per continuare la folle corsa alla conquista del potere assoluto, in cielo, in terra e nell’animo umano Con il razzo come un immenso ago in procinto di affondare nelle anime derelitte di una società in necrosi per apportarvi il sollievo della morfina. I generali del Norad erano troppo preoccupati a sorvegliare i cieli dello spazio per prevenire quelle che sarebbe meglio definire una proiezione delle loro paranoie: ossessionati dall’ottenimento del controllo assoluto dei cieli (“in quanto convinti di essere nei favori di Dio, si sentivano incaricati di rappresentarlo simbolicamente nel mondo materiale, e svolgevano questo compito perseguendo, attraverso la spada delgi F 15, F 22 ecc., il controllo totale dei cieli, la famosa “supremazia dell’aria”; e cosa non è migliore metafora di dio se non il cielo, tenuto sgombro dalle misere carrette di coloro che non appartenevano alla Casta degli Eletti? Solo questi, come gli arcangeli, hanno diritto a sedere accanto al Signore, e quindi di volteggiare tra le nuvole; e gli arcangeli oggi sono l’ USAF, la Heil’Havir e Raf. E non sono queste una triade che rappresenta appunto un triangolo? Racchiudente l’occhio divino?” questo in poche parole l’opinione di coloro che all’epoca cercavano di scavare dietro le apparenze del mondo ufficiale e dei suoi proclami) concepivano nei propri confronti soltanto le minacce che loro stessi erano usi ad escogitare, esibire e poi sempre più spesso attuare. Presi dall’orgasmo tecnologico attuavano bombardamenti con mezzi supersofisticati, caccia “senza ali”, velivoli “senza pilota”, missili “geniali” e così via. Ma la caratteristica più comune nei mezzi usati era proprio l’esibizionismo di cui erano espressione: l’F 22 più che essere stato sviluppato con certe caratteristiche stealth e di manovrabilità al fine di conseguire uno scopo, sembrava essere stato progettato per “esibire” potenza, abbagliare con l’ “arroganza” che gli eletti possessori di un mostruoso apparato militar-industrial-scientifico-ideologico possedevano e trasmettevano ai prodotti del loro sistema. Insomma la maniera di colpire i “nemici di Dio” era diventata l’essenza del colpire e di conseguenza l’incubo incessante di venir colpiti. Non diedero molta importanza a quel lancio di una carretta del cielo che stava per avvenire dall’Oceano Pacifico da una base galleggiante mobile. Un esperimento frutto della sempre più intensa cooperazione scientifica russo-cinese per le indagini sulle fasce di van Hallen a bassa quota ed il loro effetto sugli esseri viventi. Un missile di vecchio tipo tirato fuori dall’usato militare, che aveva il compito di far “assaggiare” per brevi istanti ai tessuti delle cavie, le radiazioni della fascia di van Hallen, e studiare così le proprietà che certe piante della medicina cinese e siberiana dimostravano, cioè di comportarsi molto meglio di certi mostruosi prodotti chimico-farmaceutici nell’atto di prevenire la degenerazione dei tessuti causa il bombardamento di particelle ad alta energia. Però nessuno oggi ci sa dire con sicurezza se dopo pochi istanti dalla partenza della sonda, partenza programmata per lo stesso istante e nella stessa direzione del famoso volo di “Aquila Nobile”, cioè verso Est, l’improvviso cambiamento di rotta fu dovuto a un guasto (l’anzianità del missile) o forse proprio voluto da qualcuno. Infatti la sonda russo-cinese aveva in programma soltanto un volo “balistico”, cioè doveva uscire dall’atmosfera e rientrare dopo aver coperto solo alcune migliaia di chilometri, senza aver nemmeno compiuto un’orbita; la direzione sarebbe stata quella identica alla navetta spaziale in modo che le traiettorie no si incrociassero mai per motivi di sicurezza. Navetta e sonda, ambedue lanciate con direzione Est per sfruttare la velocità di rotazione della terra fine di guadagnare un 500/600 chilometri all’ora di velocità. Ma così non andò. E il “demonio” ci mise la sua zampa, osando entrare nel “regno dei cieli” che l’USAF e amici tenevano pulito e sgombro. Il missile degli “indegni” partì, ma non verso Est, come in un’immaginario inseguimento del Discovery, ma verso Ovest, andando incontro alla navetta a sua volta in procinto di entrare in orbita. Collisione direte voi. Sbagliate, non ci fu nessuna collisione con il velivolo russo-cinese. L’ultimo stadio della “carretta” proseguì il suo viaggio toccando l’apice della traiettoria un centinaio di chilometri al di sopra della navetta che in quel momento stava sopraggiungendo. Pressappoco sull’arcipelago indonesiano, spartiacque tra Oceano Indiano ed Oceano Pacifico. In quel momento gli altri stadi erano già in mare ad aumentare il numero dei rifiuti depositati sui fondali marini. Ci fu una nota di protesta da parte del Dipartimento di Stato seguita da una nota di scuse da parte cinese (responsabile del lancio) in cui si addebitava il fallimento dell’esperimento ad un difetto dovuto all’anzianità di costruzione dei mezzi impiegati. E la “nobile” missione dell’Aquila americana proseguì nello spazio rifornendo la grande stazione spaziale che ospitava l’orgoglio non tanto di un popolo, ma quanto quello di una ristretta ed oscura casta di individui al disopra e senza il consenso del quale governava. Fu però al momento del rientro che l’orgoglio, a quel punto al livello massimo, venne completamente annichilito. Come tre anni prima la mano di Dio mollò la presa e lasciò le sue creature a sprofondare nel fango. “Oh, Signore, perché ci hai fatto questo?” Sembrava di sentire questa frase nell’aria quando, ad una settimana di distanza, anche il velivolo presidenziale e il suo carico fece una brutta fine. Una collisione, un incidente in volo. Ancora oggi non si sa esattamente quali nessi vi fossero tra il disastro dello spazio e quello dell’Air Force One che portò a immediate nuove elezioni ed un ancor più immediato ritiro dalla sanguinosa guerra in corso in medio oriente in cui gli USA erano impantanati. Circola, tra le teorie dei “cospirazionisti”, una voce insistente. Che in verità la sonda russo-cinese sia stata la vera responsabile del disastro e sia stata lanciata proprio con questa intenzione. Che l’improvviso cambiamento di direzione alla partenza non sia stata dovuta a un guasto (tra l’altro difficilmente concepibile) ma era già stata decisa precedentemente. Si favoleggia (perché giustamente non si possiede nessun elemento sicuro su cui basarsi) che l’ultimo stadio non contenesse cavie e apparecchi per l’esperimento annunciato ma altro. Cioè che contenesse diverse decine di chilogrammi di microsferule di uranio impoverito. Una polvere micidiale non tanto per i danni biologici ma quanto quelli meccanici che è capace di provocare. Infatti i proiettili che servono per perforare le corazze dei carriarmati sono di uranio impoverito il quale essendo estremamente denso può accumulare una immensa energia cinetica dovuta sia alla velocità sia alla massa. Qualcuno addirittura mise il fatto in connessione con una strana abitudine in Iraq, per la quale i bambini venivano mandati da qualcuno nel deserto a cercare i resti dei proiettili di uranio impoverito che finivano così nelle mani di misteriose organizzazioni fondamentaliste le quali, sempre secondo tali strane teorie, le avrebbero consegnate alle mani cinesi o russe che a loro volta le avrebbe trasformato in “microgranuli”. Un astrofisico di Berkley impegnato all’epoca sulla controinformazione dell’11 settembre, avrebbe calcolato che tale “polvere” sarebbe stata rilasciata dopo l’accensione dell’ultimo stadio e prima del suo spegnimento in modo che la sua traiettoria di caduta avrebbe intersecato quella dell’orbita della navetta e proprio nello stesso momento in cui stesse transitando in quel punto. Infatti mentre il penultimo stadio in quel momento stava affondando nell’atmosfera sotto la navetta, e l’ultimo stadio stava volando con i motori oramai spenti sopra di essa, la nube di “microsferule” avrebbe invece investito la navetta, esattamente “come una rosa di pallettoni sparata da un cacciatore investe la quaglia a cui il fu puntato il fucile” (così si espresse l’astrofisico, unanimemente considerato il vero successore di Viallis). E senza che nessun radar riuscisse a scoprire la nube in quanto composta da sfere dalla dimensione di una frazione di millimetro ma dall’energia cinetica risultante dalla velocità di almeno cinque chilometri al secondo, da sommarsi agli otto chilometri al secondo scarsi della navetta procedente in senso contrario. Inoltre la nube avendo la velocità decisamente inferiore a quella necessaria per entrare in orbita, sarebbe anche lei affondata nell’atmosfera dove in parte si consumò per poi finire la sua corsa nei fondali dell’Oceano al largo dell’Africa Orientale. L’impatto con uno solo di questi “pallettoni”, affermò l’astrofisico, avrebbe potuto arrecare tali danni al veicolo i quali, anche se non avrebbero provocato una rottura improvvisa di un elemento della struttura e quindi una decompressione esplosiva immediata, si sarebbero manifestati inevitabilmente al rientro, come successe, quando lo stress meccanico e termico sarebbe stato tale da “agire nella microcrepa esattamente come agisce una lama di acciaio rovente nel burro fresco” (sono sempre le parole del cospirazionista) provocando infine quello che il mondo (salve qualche villaggio africano) vide in diretta. Sempre secondo la sua opinione, tale “scherzo” russo-cinese” sarebbe stato un vero e proprio avvertimento nei confronti dei folli intenzioni del governo di Washington (e della setta che lo comandava) di ottenere il totale dominio dello spazio ai fini della totale sottomissione della terra, una sorta di spada di damocle stellare perennemente sul capo di ogni paese del mondo, fino a quel momento presa in considerazione solo nei più cupi romanzi di fantascienza. Una spece di avvertimento per far capire che in verità il nuovo Achille autonominatosi senza nessun referendum “tutore della umanità e della libertà contro il sempre presente pericolo della barbarie”, aveva un tallone che, all’incontrario del più famoso e degno Achille omerico, ricopriva il novantanove per cento della sua superficie del suo ipermuscoloso e anabolizzato corpo. Inoltre si disse che fu anche un avvertimento e nello stesso tempo un boomerang per le centinaia di migliaia di morti, americani compresi, causati dalla guerra sporca proclamata in nome della crociata contro il “terrorismo”. Bisogna riconoscere che le affermazioni fatte dall’astrofisico possono far pensare. La maggioranza accettò (c’erano dubbi?) la versione ufficiale che sul terribile fatto forniva a dire il vero più lacune che reali spiegazioni. Alcuni però cominciarono a rifugiarsi in una lettura metafisica dell’incidente e piano piano si cominciò ad assistere a sit in e preghiere di fronte alla prigione in Texas dove era rinchiuso per scontare una condanna all’ergastolo un professore arabo-americano. Costui era stato condannato anni prima per aver affermato pubblicamente che il secondo disastro della navetta e l’epilogo dei suoi rottami era un segno dei Cieli. Quei cieli che quei generali ossessionati dalle loro psicosi messianiche intendevano a tutti i costi mantenere puliti dagli “indegni”. Per quanto riguarda la tragedia dell’Air Force One, al di fuori dalla versione ufficiale (collisione in volo con uno degli F 15 di scorta), non abbiamo altro che le solite congetture dei cospirazionisti, i quali forse questa volta si sono veramente lasciati andare senza trattenersi. Va bene cercare di ricostruire i fatti senza pregiudizi di sorta, ma un minimo buon senso dovrebbe essere sempre conservato. Insomma alcuni di essi affermano che ad un certo punto la foga messianica dell’entourage presidenziale fu tale che, all’interno della stretta cerchia di generali dell’Air Force, nel pieno del fanatismo alimentato a forza di sedute di loggia, si formò un gruppo che cominciò veramente a pensare ai disastri delle navette come ad un reale segno di Dio, un Dio furioso che esigeva un sacrificio all’interno della cerchia degli Eletti. Come un famoso sacrificio dei tempi biblici, sacrificio che eventualmente sarebbe stato fermato soltanto dal Signore, e dentro nella sua Dimora, cioè nel Cielo. Ma questa volta il Signore rimase sulle sue e non mosse un dito. Il “sacrificio” sarebbe stato attuato usando, sempre a detta dei complottisti, la tecnica impiegata in quell’undici settembre, manomettendo cioè il computer per il volo automatico di un paio di F 15 – quelli di scorta, e tutto ciò sarebbe comprovato dalle sigle che contraddistinguono i corridoi dei voli, sigle stranamente uguali ai numeri dei versetti di quei famosi salmi biblici dove si narra del sacrificio. (Detto tra noi bisogna proprio dire che ha qualcosa di strano il fatto che uno dei due F 15, dopo che il gregario dovette rientrare per un improvvisa piantata di uno dei due motori (due vecchi General Dynamics F 100), a trenta chilometri dall’Air Forco One, cominciò ad accelerare a tutta post combustione puntando direttamente sull’aereo presidenziale; o almeno queste sono le poche voci uscite dalla riservatezza delle indagini della commissione e dalle poche parole che si riuscì a strappare ai controllori di volo. Da ciò prese spunto la spiegazione degli “alternativi” per cui i sensori all’infrarosso del caccia furono trasformati in sensori identici a quelli dei missili a raggi infrarossi, trasformando il velivolo in un missile dirigentesi verso gli scarichi dei motori dell’Air Force One, dove nessun comando che partiva dalla cabina veniva più accettato dal computer di bordo. Ma ripeto, queste sono soltanto dicerie che dovrebbero avere qualche elemento di appoggio più consistente che non il solito astio verso il governo). Per quanto riguarda me cosa volete che vi dica. Cosa ne penso? Non lo so, ne ho visto tante che oramai no so più cosa pensare. Forse mi sento più vicino a quelli che sono andati a pregare di fronte alla prigione dove era rinchiuso il professore arabo. Forse Dio o gli Dei o chissà cosa esiste veramente e usa il caos per metterci alla prova, per mettere alla prova la nostra buona fede, la nostra ingenuità, la nostra onestà. Non lo so, ripeto, e non ne voglio più saperne di niente, dopotutto il sapere ha cambiato qualcosa? Se io so qualcosa è perché prima non la conoscevo o perché tanti attorno a me non la sanno. Quando le cose le conoscono tutti non possono essere più conosciute e il conoscere non esiste più. Ecco, forse il conoscere e il non conoscere si incontrano là in quel punto ed oramai è la che voglio stare, in quel punto dove qualcosa sta per nascere ma non esiste ancora, perché quando nasce è troppo tardi, muore subito. Avles Beluskes

dot
Inviato: 29/7/2005 17:19  Aggiornato: 29/7/2005 17:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/7/2005
Da:
Inviati: 110
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
A quando il materiale sull' 11/9 zippato? [ Modificato da dot Attivo 30/7/2005 11:44 ]

dot
Inviato: 29/7/2005 17:27  Aggiornato: 29/7/2005 17:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/7/2005
Da:
Inviati: 110
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Secondo me non servono tante persone per fare cose del genere. Basta un numero sufficiente di strutture di controllo. Faccio un esempio: sono stati fatti degli esperimenti in cui dieci persone erano a tavola a mangiare, una era la cavia ma senza saperlo le altre nove erano invece pre-avvertite. Poi veniva appiccato un piccolo incendio controllato al bordo della stanza, i nove avevano l'ordine di far finta di nulla. All'inizio la cavia cercava di far vedere che c'era il fuoco, che c'era un problema, ma poi vedendo che nessuno gli dava retta si rimetteva a sedere facendo anche lui finta di niente. Con questo intendo dire che quando hai fatto entrare un'idea in un numero sufficiente di persone poi non ti serve più un grande sforzo per tenere a bada gli altri, ci penserà l'effetto 'gruppo' a controllare la situazione.

dot
Inviato: 29/7/2005 17:48  Aggiornato: 29/7/2005 17:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/7/2005
Da:
Inviati: 110
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
A proposito del crollo delle torri. Ma, sinceramente faccio proprio fatica a credere che NON siano esplose. Se fossero venute giù a causa degli aerei, si sarebbero inclinate sul lato da dove erano entrati gli aerei, e si sarebbero spezzate prima e poi crollate. Ma quelle si sono sbriciolate come fossero di pasta frolla. Inoltre gli squibs ci sono ben al di sotto della zona dove hanno impattato gli aerei. E anche se il crollo fosse stato a causa dell'incendio come è possibile che dei pali d'acciaio centrali non ne sia rimasto su neanche uno, supponiamo per assurdo che l'acciaio si sia fuso, supponiamo per assurdo che il crollo di alcuni piani abbia provocato il crollo di tutto il palazzo, supponiamo che i materiali con cui erano fatti i palazzi tendessero a sbriciolarsi, ma almeno qualcuno di quei pali della griglia centrale doveva rimanere su. Capisco che possa esserci stato un cedimento strutturale, ma ricordiamoci che gli aerei non hanno impattato in modo simmetrico, ma totalmente asimmetrico, e quindi il crollo avrebbe dovuto essere asimmettrico. Per crollare in quel modo la struttura deve avere ceduto in modo simmetrico sui quattro lati/angoli in alcuni punti nevralgici e contemporanemente per quelli posti alla stessa altezza. Posso ammettere con fatica che questo miracoloso incendio abbia fatto una cosa del genere una volta, ma che lo abbia fatto ben tre volte... no mi dispiace per quanto mi sforzi, a credere che NON siano esplose proprio non ce la faccio.

neojuan
Inviato: 30/7/2005 9:29  Aggiornato: 30/7/2005 9:29
So tutto
Iscritto: 25/7/2005
Da:
Inviati: 6
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Continuo a pensare che e' un sito molto fazioso. Percui le regole per chi valgono? 11 Settembre. sono morte persone ad opera di terroristi. Io non sono ne filo palestinese...ne filo ebraico, ne filo americano, ne filo italiano o di qualsiasi altra nazione. sono filo massimiliano. premesso cio, parlare di complotti, addosare i problemi del mondo tutti agli americani mi sembra tanto ridicolo...quanto gli americani possano addebbitare problemi ad altri. Esistono terroristi, esistono persone guidate da chi ama il potere, americano o palestinese o ebreo. Esiste tutto un parlottio confuso e sotterraneo che genera solo falsi colpevoli e falsi idoli. Esiste, e questo e' visibile anche agli stolti, l'integralismo che ti OBBLIGA a vestirti e colorarti e comportarti in un modo che fa gruppo. I NO GLOBAL sono faziosi quanto i GLOBALISTI. Mi spiace, ma a tutti voi dico. preferisco la mia insensibilita' vera alle ipocrite marce della pace. Io non mi schiero. Massimiliano.

il senso della vita: la mattina ti alzi e allo specchio chi vedi?

(adriano, 1984, vecchio amico.)
dot
Inviato: 30/7/2005 12:42  Aggiornato: 30/7/2005 12:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/7/2005
Da:
Inviati: 110
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Caro Neojuan, tornando all'11/9 cosa ne pensi del materiale che c'è sul sito nella sezione dedicata?

vulcan
Inviato: 2/8/2005 2:04  Aggiornato: 2/8/2005 2:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Citazione:
Io non mi schiero.
Citazione:
Mi spiace, ma a tutti voi dico. preferisco la mia insensibilita' vera alle ipocrite marce della pace.
A me sembra che ti schieri molto in anticipo, invece. Dai una occhiata stile tabula rasa alla sezione 9/11 liberando la mente dai globalisti ..terroristi.. filo quà e filo là... prova a seguire la verità dove essa ti conduce .. ciao

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
Dirk41
Inviato: 2/8/2005 18:24  Aggiornato: 2/8/2005 18:24
So tutto
Iscritto: 25/7/2005
Da: Oristano
Inviati: 2
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Salve a tutti! Seguo ormai questo sito da un bel pò, avrei sempre voluto intervenire e dopo varie peripezie ho risolto il problema e finalmente posso inserire i miei commenti. Mi pare inutile confermare ciò che appare chiaro a tutti e voglio fare un applauso sincero a tutti i partecipanti ai commenti. Le discussioni sono sempre pertinenti e ammetto che ero abbastanza disinformato...l'importante è ravvedersi! Un saluto particolare a Massimo, da cui ho molto molto da imparare...come aspirante giornalista faccio il tifo per te!

Claudio
vulcan
Inviato: 5/8/2005 14:42  Aggiornato: 5/8/2005 14:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Citazione:
Salve a tutti!
Ciao Dirk41 benvenuto a te ed al contributo che potrai dare in tutti i sensi.. il tuo nik name ni ricorda qualche personaggio da fumetto (?) ciao vulcan

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
Dirk41
Inviato: 6/8/2005 9:09  Aggiornato: 6/8/2005 9:09
So tutto
Iscritto: 25/7/2005
Da: Oristano
Inviati: 2
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Citazione:
il tuo nik name ni ricorda qualche personaggio da fumetto (?)
Mi sminuisci così il nick??? Comunque non c'entra minimamente con fumetti...grazie per il benvenuto, spero di avere abbastanza tempo per poter buttar giù un pò di idee insieme a voi. In attesa che tutti tornino dalle vacanze, auguro un buon Agosto a tutti!

Claudio
kiki
Inviato: 6/8/2005 15:59  Aggiornato: 6/8/2005 15:59
So tutto
Iscritto: 2/8/2005
Da:
Inviati: 6
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
http://70.84.33.210/~infomedi/video/clips/starwars/starwars20min_bb.wmv http://question911.com/linkout.php?filename=Painful%20Deceptions%20-%20Demolition%20Evidence.wmv video per ingegneri.. le torri gemelle cadono in 8,4 secondi cioè alla stessa velocità che ci mette un sasso a cadere a terra se lanciato dalla sommità della torre! … manco il tempo per lasciar implodere i piani uno sull’altro grazie al carburante degli aerei.

goldstein
Inviato: 6/8/2005 18:14  Aggiornato: 6/8/2005 18:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: COMMENTI SEZIONE 9/11
Walter ha inviato una copia del DVD Confronting the evidence a centinaia di giornalisti francesi. Spero, e penso, che fara' lo stesso a breve per i giornalisti italiani Kiki, visto che segui Alex Jones, se ti manca l'ultimo film puoi prenderlo qui. [ Modificato da goldstein Attivo 6/8/2005 17:15 ]


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