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opinione : L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Inviato da Redazione il 23/7/2005 13:08:23 (5426 letture)
opinione

di Filippo Gaja

Con cinquant’anni di ininterrotti interventi militari, compiuti per mantenere il controllo della regione da cui sgorga il petrolio, linfa vitale della civiltà dei consumi, l’Occidente, con alla testa gli Stati Uniti, ha creato una condizione di contrapposizione frontale con le popolazioni che la abitano. Dei tredici paesi mediorientali e nordafricani esportatori di petrolio, undici sono islamici o a maggioranza islamica. La politica di potenza fin qui tenuta, tutta basata sulla stabilità dei governi, e che non ha tenuto in conto alcuno le masse islamiche, potrebbe rivelarsi un colossale errore di calcolo.

L’ONU stessa ammette che da 56 anni le popolazioni del Medio Oriente e del Nordafrica vivono “in un clima di amarezza, di frustrazione e di speranze deluse”. Fra il 1936 e il 1939 l’”invasione” sionista provocò la prima “grande rivolta” dei Palestinesi, ...

... sedata nel sangue dagli occupanti inglesi e dalle milizie sioniste.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale Libano, Siria, Irak, Egitto, Tunisia, Algeria e Marocco sono stati costretti alla lotta per ottenere l’indipendenza dal colonialismo inglese e francese. Nel 1947-48 gli Stati Uniti hanno appoggiato l’offensiva militare dei coloni sionisti imponendo in Palestina la nascita dello Stato di Israele, appoggiati dall’Europa. Sorto mediante l’espulsione manu militari di 700.000 Palestinesi dalle loro case e dalle loro terre, nato come “guardiano” armato degli interessi occidentali in Medio Oriente, Israele, che ogni arabo e musulmano considera un intruso, si è ingrandito con cinque successive guerre (1948, 1956, 1967, 1973, 1982), annettendosi territori siriani, giordani, egiziani e libanesi, e si è progressivamente rafforzato militarmente fino a divenire nella regione la incontrastata potenza egemone che ha paralizzato l’evoluzione spontanea degli Stati arabi e musulmani in ogni settore, politico, economico e sociale. Ora terrorizza i popoli con la minaccia atomica.
L’Occidente ha frustrato tutte le speranze di una unità araba. Le rivoluzioni laiche o socialiste sono state oggetto di un boicottaggio sistematico, che le ha condotte al crollo o all’impotenza. La serie di colpi che l’Occidente ha inferto al mondo arabo e musulmano è senza fine.

Dopo la sconfitta nella prima guerra arabo-israeliana del 1948, nel 1953 i servizi segreti americani hanno organizzato il colpo di Stato per abbattere in Iran il governo Mossadeq colpevole di avere nazionalizzato il petrolio. Nel 1956 Inghilterra e Francia hanno mandato una flotta da sbarco con centinaia di aerei e 100.000 soldati a occupare il canale di Suez nazionalizzato da Nasser. Nel 1958 gli Stati Uniti hanno sbarcato 14.000 marines intervenendo nella guerra civile libanese per proteggere le forze filo-occidentali. Per ventisette anni consecutivi gli israeliani hanno condotto una sanguinosa repressione con migliaia di morti nei territori occupati, e hanno compiuto una incessante serie di raids, invasioni, bombardamenti nel Libano, culminati nel 1982 con l’assedio di Beyruth durato tre mesi, e i massacri nei campi profughi palestinesi di Sabra e Chatila. Francesi e americani hanno inviato nel 1983 un nuovo corpo di spedizione a Beyruth per impedire l’egemonia araba sul Libano.

Alcuni gesti israeliani hanno assunto la caratteristica di una aperta sfida alla coscienza araba, come il bombardamento israeliano del quartier generale dell’OLP a Tunisi, o la spedizione punitiva in Tunisia di un commando israeliano per assassinare il dirigente palestinese Abu Jijad. Con il bombardamento di Tripoli e Bendasi, i ripetuti interventi aereo-navali e l’embargo degli Stati Uniti contro la Libia, gli americani si sono a loro volta presentati, una volta di più come una potenza brutale animata da una cieca volontà distruttiva.

A corollario di tutto questo, nel 1980 e 1981 aerei israeliani hanno distrutto la centrale atomica irakena “Osirak”. La guerra del Golfo del 1991 contro l’Irak, con la partecipazione di tutte le nazioni occidentali, con l’uso di armi di sterminio che hanno provocato la morte di decine di migliaia di soldati iracheni in ritirata dal Kuwait ha colmato la misura.

Ognuno di questi fatti è stampato a lettere indelebili nella mente di ogni arabo e ogni musulmano. A ciò si aggiunge la costante mancata applicazione delle risoluzioni dell’ONU riguardanti i diritti dei Palestinesi, percepita come una manifestazione di disprezzo verso gli arabi.

Il fallimento dell’esperimento liberista che ha provocato solo l’aggravamento delle differenze sociali e della povertà, completa il quadro. Le masse arabo-musulmane, perfettamente coscienti del valore del petrolio, sono offese dall’odioso destino di vedere altri sfruttare le proprie ricchezze ed essere condannate al sottosviluppo. Fin qui tutto è andato bene, ma questa politica è stata storicamente sbagliata e prima o poi ci vedremo presentare il conto finale.

L’integralismo islamico è una forza difficilmente sopprimibile perché cresce nella misura in cui è repressa, si alimenta nella lotta. E’ sostanzialmente una forza spirituale che si è impadronita delle masse islamiche e che si trasforma in una forza materiale secondo schemi che la storia ha già sperimentato. Per usare le parole di un autorevole commentatore francese, l’integralismo “capitalizza le frustrazioni del mondo arabo e sorge come una forza passionale” e “ canalizza una formidabile collera popolare, un desiderio rivoluzionario di fare “tabula rasa””.
Guardando la cosa con tutto il cinismo possibile, il problema che si presenta ora al comune cittadino occidentale è quello di sapere quali probabilità esistono che la brutalità imperiale possa continuare ad assicurare nel futuro alle nazioni industrializzate il controllo assoluto delle fonti energetiche mediorientali. Un dilemma ogni giorno più drammatico: il Medio Oriente è la chiave della prosperità o della crisi della cosiddetta “civiltà occidentale”. E’ nel Medio Oriente, e più in particolarmente nel Medio Oriente arabo, che è concentrata la maggior parte delle riserve petrolifere mondiali.

Fra trent’anni la maggioranza degli altri paesi del mondo che producono petrolio avrà esaurito i propri giacimenti e il Medio Oriente rimarrà la sola fonte.

I termini dei rapporti di forze sono racchiusi in poche cifre. Israele, sentinella avanzata dell’Occidente e primo guardiano del petrolio in Medio Oriente, ha una popolazione di 5 milioni di abitanti. Il mondo arabo musulmano mediorientale ne conta più di 300, e i musulmani nel mondo sono ben oltre un miliardo. Basteranno le armi di distruzione di massa e le atomiche israeliane a mantenere la regione petrolifera nella soggezione? Qui risiede il dubbio. L’Occidente non ha fanteria e non è attrezzato, né moralmente, né psicologicamente, né materialmente, per resistere a un logoramento infinito.

Filippo Gaja (delvayo)

VEDI ANCHE: Scheda storica della Palestina

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Mnz86
Inviato: 23/7/2005 15:22  Aggiornato: 23/7/2005 15:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/7/2005
Da: BS
Inviati: 246
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Se mi posso permettere, bellissimo articolo. Di insensato, in questo mondo, c'è ben poco, e lo stesso vale per il "disinteressato". E fra le cose meno insensate, come giustamente fatto notare, c'è il terrorismo che non è giustificabile nè difendibile (sempre considerando che gli attentati sono opera veramente di gruppi terroristici islamici integralisti, io generalmente provo a ragionare sia in questa ottica che nell'ottica cospirazionista giusto perchè "non si sa mai") perchè è un mezzo che colpisce discriminatamente, ma in un certo senso, in quanto occidentali (elettori di Bush e Berlusconi, capaci di partorire come "opposizione" soltanto una classe politica arcinota, a partire dal pessimo Prodi) ce lo meritiamo. "Fra trent’anni la maggioranza degli altri paesi del mondo che producono petrolio avrà esaurito i propri giacimenti e il Medio Oriente rimarrà la sola fonte." I giacimenti ci sono (pare), e ci potremmo svincolare dal petrolio con le fonti alternative che nessuno si preoccupa di cercare bene. E chi non vuole tutto ciò? Coloro che fanno la guerra in Medio Oriente più che di conquista di difesa di ciò che hanno conquistato negli ultimi decenni, con le multinazionali, l'FMI e i collaborazionisti mediorientali a partire dai sauditi. Sarà noioso questo anti-americanismo ma oramai, più che antiamericanismo, si tratta semplicemente di analisi logica della realtà

vulcan
Inviato: 23/7/2005 15:58  Aggiornato: 23/7/2005 15:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Grazie a Filippo Gaia che ha saputo in questa concentrata carrellata di eventi far emergere e delineare in modo preciso fatti e contenuti insieme. La guerra condotta da parte Occidentale contro BiN Laden prima e Saddam Hussein, dopo, è l’evidenza di una politica di conquista e di esibizione “muscolare da parte Americana” per l’egemonia mondiale e colonialista del mondo…. Questa guerra ha mietuto anche vittime illustri, quali L’europa da sempre “ penzolante “ tra lo sbiadito asse franco Tedesco e la temerarietà dell’occidente più tecnologizzato. Queste guerre hanno trascinato tutto il resto del mondo occidentale (Europa), senza rispetto alcuno delle culture e della mentalità delle diverse popolazioni islamiche. Ancora i “poliziotti del mondo” (con spregio dell’ONU) a dettare le regole di un gioco che và ben oltre l’esportazione della democrazia. L’obiettivo principale è quello di ridisegnare la mappa del medio oriente esportando di fatto e con la forza i principi politici ed economici in stile americano. Si tratta dell’ennesima prevaricazione occidentale contro il mondo Islamico , condannato forzatamente a soccombere o rimodellare una nuova/antica ideologia integralista finalizzata alla sopravvivenza di identità e patrimoni propri (condivisibili o non condivisibili). Il boomerang della storia! Ed oggi il mondo si trova ad affrontare un nuovo “terrorismo”, conosciuto e sconosciuto ma sicuramente inquinato e foraggiato dalla inconsulta politica occidentalista che trova profonde radici nella storia di sempre. Questa guerra non ha però nulla di convenzionale , la possibilità di essere colpiti supera di gran lunga la previsione degli eventi, e nonostante l’apparente collasso di Afganistan e Iraq a me pare che siamo veramente sono agli inizi. Chi avrà mai fatto calcoli cosi idioti? vulcan

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
soleluna
Inviato: 23/7/2005 16:05  Aggiornato: 23/7/2005 16:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
ribadisco il primo pensiero che espressi nel mio primo post qui su LC: menomale che ci siete voi ed internet (semprechè resti questo avanposto libero) che a leggervi (tutti) imparo e imparo e ancora imparo.... Grazie.

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
kex
Inviato: 23/7/2005 17:05  Aggiornato: 23/7/2005 17:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2005
Da: calabria
Inviati: 180
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
vorrei aggiungere che una guerra finale e cioe', invadere/distruggere/soppiantare/sopprimere queste popolazioni/stati/culture, potrebbe essere cinicamente piu' facile che non combatterle facendo finta di rispettarle.... Ma se si elimina il problema.... non c'e' poi piu' bisogno dell'eliminatore!!!

una goccia fara' traboccare il vaso

vorrei regalare ai miei figli un po' di consapevolezza in piu'
fiammifero
Inviato: 23/7/2005 17:20  Aggiornato: 23/7/2005 17:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Per usare le parole di un autorevole commentatore francese, l’integralismo “capitalizza le frustrazioni del mondo arabo e sorge come una forza passionale” e “ canalizza una formidabile collera popolare, un desiderio rivoluzionario di fare “tabula rasa””. Proviamo a sostituire alcuni sostantivi: L'imperialismo "capitalizza le frustrazioni del mondo europeo e sorge come una forza passionale" e canalizza una formidabile collera popolare,un desiderio rivoluzionario di fare "tabula rasa" Suona bene ed uguale

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Refosco
Inviato: 23/7/2005 19:06  Aggiornato: 23/7/2005 19:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2004
Da: Bologna
Inviati: 785
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Bellissimo articolo indiscutibilmente. Sintetizza tutto quello che giustificherebbe un'ondata di terrorismo arabo/islamico. Peccato che, per lo meno a mio parere, al danno (ai danni citati nell'articolo) si aggiunga anche la beffa, di questo "finto" terrorismo islamico nel tentativo (che purtroppo a quanto pare sta riuscendo nel suo intento... ci fosse una voce fuori da coro... qualcuno che avanzi almeno qualche dubbio) di consentire un ulteriore giro di vite all'imperialismo occidentale.

la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
tommy79
Inviato: 23/7/2005 19:35  Aggiornato: 23/7/2005 19:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Gli islamici hanno, senza dubbio, ottime ragioni di essere incazzati con l'Occidente. In ogni caso, l'infame terrorismo che stanno perpetrando merita guerra assoluta. Ciò non significa che si debba invaderli, ma solo che bisognerebbe tutelarci in maniera seria nel nostro territorio, anche se questo vorrà dire schedare tutti o cose del genere.

soleluna
Inviato: 23/7/2005 19:43  Aggiornato: 23/7/2005 19:43
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Io inizierei a schedare gli occidentali e per intenderci partirei dall'alto volontari? A me questa idea del qui/lì noi/loro non convince affatto il mondo, questo mondo è di tutti [ Modificato da soleluna Attivo 23/7/2005 18:44 ]

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
fiammifero
Inviato: 23/7/2005 20:00  Aggiornato: 23/7/2005 20:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Tommy ma allora sei proprio convinto al 100% che sono gli Islamici

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Refosco
Inviato: 23/7/2005 20:12  Aggiornato: 23/7/2005 20:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2004
Da: Bologna
Inviati: 785
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OC
Tommy, ti ho già posto questa domanda tempo fa, ma non mi sembra che tu mi abbia risposto direttamente; te la ripropongo... però, se ti va, cerca di rispondermi seriamente e direttamente, senza girare la frittata. premesso la morte di civili innocenti a mezzo bombe è un atto vile, deprecabile e unanimemente condannabile... secondo te qual'è la differenza sostanziale tra: - una bomba indossata da un kamikaze; - una bomba abbandonata dentro una valigia; - una bomba sganciata da un aereo che vola a 10.000 metri di quota; - una bomba lanciata da una portaerei a migliaia di chilometri di distanza; ti prego di spiegarmela, questa differenza, perchè io sinceramente non ci arrivo a capirla, ma sono disposto ad ascoltare chi mi può aiutare a capire. grazie!

la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
Redazione
Inviato: 23/7/2005 20:34  Aggiornato: 23/7/2005 20:34
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OC
Io direi che a questo punto con Tommy sia necessario un chiarimento. Non è possibile che tu compaia ormai solo per litigare con i "comunisti", oppure per continuare a dire che gli islamici vanno fatti allo spiedo, continuando a far finta di non capire. Perchè a questo punto, caro Tommy, la tua diventa "provocazione" sistematica. Non è FISICAMENTE possibile che ad ogni thread che riguarda gli islamici qualcuno si debba immolare sull'altare della ragione, per mostrarti un'alternativa possibile - è logica - alle versione ufficiale del saraceno impazzito, che tu la riconosca, e dopo tre giorni ti sia già dimenticato di tutto. Perchè allora lo fai apposta, e allora io non ti difendo più. Non è che non ti difendo come "persona di destra che ha diritto di parlare come gli altri", non ti difendo più come amico che fa sprecare tempo e saliva agli altri amici per niente. Se sei arrivato a riconoscere che il 9/11 fu un complotto - e lo hai fatto, mi sembra, con chiarezza - del quale l'unica variabile che lasciavamo in sospezso erano i personaggi materialmente coinvolti nell'operazione, COME CAZZO FAI OGNI VOLTA A RIPARTIRE DALLA SCIMITARRA IMPAZZITA??? Dillo che lo fai apposta, e cambiamo tutti registro con te, e non ti rispondiamo più. Oppure dicci che sei scemo, e cambiamo tutti registro con te, e non ti rispondiamo più. Oppure piantala, e mettiti a cercare di usare il cervello come fanno tutti gli altri. Massimo (A scanso di equivoci, per gli altri: mi permetto questi toni con Tommy per la lunga storia che ci lega, da quando ancora mi scrisse prima di iscriversi a LC. E' quindi un commento personale, e non di "redazione"). [ Modificato da Redazione Attivo 23/7/2005 19:36 ]

kex
Inviato: 23/7/2005 21:11  Aggiornato: 23/7/2005 21:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2005
Da: calabria
Inviati: 180
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
scusate se mi intrometto ma prima di iscrivermi a questo sito ho letto con piacere "Forse qualcuno resterà deluso, ma una vera e propria posizione politica, nel senso di "destra" o "sinistra", qui faticherete a trovarla mi sembra che negli ultimi post invece si parli di destra /lato /alto /sinistra ecc..ecc. Ho letto molto di quello che si pubblica nel sito e da parte dei piu' mi sembra di riscontrare principalmente una grande voglia di chiarezza (non di verita', quella e' sempre molto personale) i pareri sono personali ma se riusciamo ad essere oggettivi e non soggettivi, riusciremo a dare un contributo non indifferente alla nostra madre terra che credo, sia interessata a vibrare alle sue frequenze di pace e non di angoscia. Grazie a tutti

una goccia fara' traboccare il vaso

vorrei regalare ai miei figli un po' di consapevolezza in piu'
Linucs
Inviato: 23/7/2005 23:31  Aggiornato: 23/7/2005 23:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Ciò non significa che si debba invaderli, ma solo che bisognerebbe tutelarci in maniera seria nel nostro territorio, anche se questo vorrà dire schedare tutti o cose del genere. Bohohohohohoho!!

Redazione
Inviato: 24/7/2005 0:14  Aggiornato: 24/7/2005 0:14
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
KEX. Quando scrissi quelle parole, parlavo essenzialmente per me, o meglio, per l'"ideologia" che avrei voluto dare al sito. E direi che questo obbiettivo, con il contributo di tutti, è stato raggiunto. Ciò non toglie che di "destra" e di "sinistra" si possa parlare - se proprio uno ne sente il bisogno - senza che il sito venga ad assumere per forza una qualunque colorazione. Ma anch'io concordo con te che lo sforzo maggiore debba essere quello verso la verità, o almeno, nei limiti del possibile, contro la bugia. Massimo Ti avviso che ti sei impadronito/a, senza saperlo ovviamente, del gatto di Batu. Ora lei è in maternità, ma quando tornerà potrebbe anche pretenderne l'uso esclusivo. (In verità, l'avatar serve proprio a non confonderci uno con l'altro. Se ne hai uno in particolare che vorresti, mandami l'immagine in e-mail, al resto penso io) [ Modificato da Redazione Attivo 23/7/2005 23:15 ]

vulcan
Inviato: 24/7/2005 0:15  Aggiornato: 24/7/2005 0:15
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Soleluna semprechè resti questo avamposto libero…. ----------------------------------------------- In effetti soleluna in questi ultimi giorni mi sono chiesto se veramente qualcuno controlli i nostri post cosi attentamente da poterci classificare ..e quanto siamo in grado di poter dare “fastidio”…alcuni di noi di luogocomune ed in primis la redazione sono vistosamente esposti…e per quanto mi riguarda credo già di essere uno schedato..come soggetto essenzialmente .....

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
vulcan
Inviato: 24/7/2005 0:16  Aggiornato: 24/7/2005 0:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Refosco qual'è la differenza sostanziale tra ----------------------------------------- La convinzione di noi occidentali è che la guerra, se combattuta con mezzi convenzionali e con la divisa si possa appropriare in modo moralmente liberatorio della morte anche di civili inermi e possa cosi essere, per cosi dire esonerata da responsabilità derivanti dall’azione militare .. anche se questa è capace di perpetrare gli assassini più ignobili degli esseri umani.. Si parte dunque dall’idea preconcetta che la guerra ha delle regole etiche e chi non le rispetta viene comodamente definito a nostro e personale uso e consumo “terrorista”. Mi viene in mente a tal proposito un passaggio di “un anno sull’altopiano “ (Italiani contro Austriaci) di Emilio Lussu dove questo concetto di etica della guerra viene riproposto in modo emblematico! Può accadere che improvvisamente un nemico torni ad essere un uomo! < …. Vi compare un giovane ufficiale Austriaco inerme e del tutto inconsapevole di quello sguardo nemico che lo osserva . Lussu abbraccia il fucile e lo mira, mentre quello si accende una sigaretta e fuma , Lussu prova il desiderio di fare altrettanto[..] nelle pieghe dell’orrendo massacro raffiora un etica più alta.. “avevo di fronte un uomo ..Un uomo, ne distinguevo gli occhi ed il viso… tirare a cosi breve distanza su un uomo … come su un cinghiale.. … fare la guerra è una cosa, uccidere un uomo è un’altra cosa. Uccidere cosi un uomo è assassinare un uomo. > Si tratta di una etica romantica della guerra dei primi del novecento e che mal di addice ai tempi moderni dove innumerevoli combattenti, della divisa non sanno che farsene e dell’etica occidentalista della guerra se ne strasbattono altamente! In definitiva per rifarmi a refosco, crepare per mano di : una bomba indossata da un kamikaze; una bomba abbandonata dentro una valigia; una bomba sganciata da un aereo che vola a 10.000 metri di quota; una bomba lanciata da una portaerei a migliaia di chilometri di distanza; non fa la minima differenza.. né dal punto di vista dell’effetto né dei principi dell’etica. Vulcan

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
vulcan
Inviato: 24/7/2005 0:17  Aggiornato: 24/7/2005 0:17
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Tommy l'infame terrorismo che stanno perpetrando merita guerra assoluta… ---------------------------------------------------------------------------------- Un colpo all’incudine e uno al martello: Forse mazzuccon tende ad esagerare intenzionalmente nei modi e nei toni il suo intervento per richiamare all’ordine di idee l’indomabile tommy.. che attraverso la frase citata fa candidamente risalire il terrorismo internazionale .. all’integralismo islamico dopo aver accettato razionalmente ed emotivamente l’origine dell’11 settembre … da quel punto in poi … esiste solo il terrorismo Arabo Islamico!! La contraddizione è si evidente…

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
vulcan
Inviato: 24/7/2005 0:19  Aggiornato: 24/7/2005 0:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Refosco Peccato che, per lo meno a mio parere, al danno (ai danni citati nell'articolo) si aggiunga anche la beffa, di questo "finto" terrorismo ------------------------------------------------------------------------------------- ciao refosco Credo di aver scritto da qualche altra parte che “qualcuno” si nasconda dietro un terrorismo islamico .. ne faccia uso e abuso .. ne enfatizzi i toni e i modi ..convogliando poi attraverso i mas media le sensazioni e le impressioni dominati dell’opinione pubblica. In effetti c’è una sottile differenza di valutazione tra chi intende il terrorismo islamico completamente inesistente e chi al contrario lo individua come entità ma non lo consideri responsabile a 360 gradi degli innumerevoli atti terroristici specie quelli più sofisticati!! Questa seconda possibilità mi sembra la più realistica esattamente per il fatto che attraverso uno scudo precostituito c’è chi indisturbato può agire nell’ombra. Personalmente non sono in grado di dire quanto l’integralismo islamico sia capace di allungare la mano all’interno del terrorismo internazionale .. ma di sicuro una visione radicale dell’Islamismo che fonda le proprie radici storiche fin a partire dal periodo del colonialismo occidentale di fatto esiste. “L’islam è una ideologia rivoluzionaria e coloro che vi aderiscono costituiscono di conseguenza un “partito rivoluzionario internazionale” . Essendo allo stesso tempo internazionalista e rivoluzionario questo partito ha come scopo principale di provocare una rivoluzione mondiale che trascenda i confini nazionali. Tra le sue manifestazioni più alte, la forza resta un aspetto importante e parte saliente di una strategia generale” (QTUB) Un bello scudo .. non ti pare?? Ciao sergio

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
shevek
Inviato: 24/7/2005 3:38  Aggiornato: 24/7/2005 3:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Salut y Libertad, gente! Su "Liberazione" ho trovato un articolo che mi pare portare elementi interessanti per le questioni che stiamo discutendo. Non lo condivido pienamente (il limite maggiore, p.e., che vi riscontro è l'accettazione della logca dell'"equilibrio del terrore": io continuo a credere che un mondo radicalmente diverso non solo sia possibile, ma anche necessario per la stessa sopravvivenza della vita sul pianeta), ma nel complesso mi è sembrato degno d'attenziome. "Danilo Zolo, docente di Filosofia del diritto internazionale parla dei buchi normativi sul "global terrorism". E avverte: «La Cina riequilibrerà tutto» «Il terrorismo lo istiga l'Occidente» Laura Eduati Quando parliamo di terrorismo internazionale automaticamente pensiamo ad al-Qaeda, cioé a gruppi di persone che si ispirano a ideologie di matrice islamica e che si fanno scoppiare negli autobus e nelle metropolitane d'Occidente. Ma è una nozione vaga e soprattutto unilaterale. Terrorismo è anche quello degli Stati, quando attaccano Paesi che non hanno commesso alcun crimine internazionale, invocando la guerra preventiva o il diritto all'autodifesa. E stravolgendo così il diritto internazionale. Lo sostiene il professor Danilo Zolo, docente di Filosofia del diritto internazionale all'Università di Firenze. Che ci spiega perchè il "global terrorism" è nato in Occidente, perchè la vicenda Calipari ha violato le norme internazionali e perchè, infine, a risolvere gli squilibri di questi anni tormentati ci penserà la Cina. A fronte di fenomeni nuovi come il terrorismo di Al-Qaeda, non c'è ancora una normativa internazionale che lo definisca ed eventualmente lo combatta. Cosa si sta facendo in proposito? E' vero, non esiste un documento che definisca il terrorismo internazionale. Per il momento possiamo contare solo su di una nozione non controversa di terrorismo, che però descrive il terrorismo nazionale. La nozione di "global terrorism" è invece molto diversa, perchè è un fenomeno relativamente nuovo, nato, e questo bisogna ricordarlo, come replica alla guerra del Golfo di Bush padre nel 1991. Questa nozione, vagamente diffusa, si articola in tre punti: primo, il terrorismo è un'azione violenta e armata che fa strage e uccide indiscriminatamente dei civili. Secondo, il fine è seminare il panico nella popolazione e terzo, delicatissimo, fa riferimento a gruppi organizzati e internazionali non coincidenti con a degli Stati nazionali. Cioè il terrorismo è sempre attribuito a gruppi criminali privati, che agiscono per conto proprio. La cosa di grande rilievo è che quando parliamo di terrorismo prescindiamo dalle gravi responsabilità di atti di attacco bellico di guerre avviate da Stati, ad esempio gli interventi delle Nato nei balcani, oppure gli attacchi degli Stati Uniti all'Afghanistan e all'Iraq. Se noi definiamo il terrorismo come un atto bellico che colpisce in modo indiscriminato i civili, per diffondere il terrore, beh, allora bisogna dire che la guerra moderna - e la guerra preventiva di Bush in particolare - si avvicina, anche sul piano teorico, al terrorismo. Lei sta dicendo che il terrorismo è paragonabile all'invasione dell'Iraq da parte delle truppe americane? Il terrorismo non è guerra, ma c'è una grave asimmetria, perchè viene qualificato come terrorista un soggetto privato, affiliato ad un gruppo con una determinata ideologia, che usa la violenza in modo indiscriminato contro i civili per terrorizzarli. Ora il problema è: non ci sono anche interventi da parte di Stati, come gli Stati Uniti, che hanno le stesse caratteristiche di un attacco terroristico? Non uccidono essenzialmente civili, come appunto fanno i terroristi? Nella sentenza della gup di Milano Clementina Forleo, che qualche mese fa assolse tre stranieri di fede musulmana in base alla differenza, sostenuta dalla dottrina internazionale, tra terrorista e guerrigliero, ciò che rende terroristi non è il mezzo - la violenza - ma il fine (seminare il panico e liberare il Paese dall'occupazione sono cose estremamente diverse). Può un Paese che attacca un altro avere fini terroristici? Nessuno ha dubbi che i bombardamenti inglesi su Dresda e Amburgo, alla fine della seconda guerra mondiale, siano stati atti terroristici. Churchill aveva detto esplicitamente che occorreva diffondere il terrore nelle città tedesche. Così è successo anche con le bombe atomiche americane su Hiroshima e Nagasaki. Qui si tratta di atti di guerra compiuti da Stati, che però hanno tutti i crismi di un attacco terroristico. E l'attacco statunitense a Falluja, l'autunno scorso, rientra in questa logica. Ecco perchè parlo di asimmetria: da una parte si mette - giustamente - sotto accusa Saddam Hussein, ma capi di Stato responsabili di guerre assolutamente illegittime, che hanno provocato migliaia e migliaia di morti tra i civili, sono totalmente esenti da sanzioni penali di carattere internazionale. In che modo la guerra preventiva di Bush ha lacerato il diritto internazionale? La guerra preventiva nega in radice la carta delle Nazioni Unite che è tutte orientate a impedire la guerra dei singoli stati e attribuire il monopolio dell'uso legittimo della forza internazionale al Consiglio di Sicurezza. La decisione di Bush di legittimare la guerra preventiva è quindi la negazione radicale del diritto internazionale vigente. Sarà dunque difficile per le Nazioni Unite arrivare ad una definizione di global terrorism, visto che dovrebbero includere anche attacchi militari di Paesi occidentali? I 16 saggi nominati da Kofi Annan per la riforma delle Nazioni Unite stanno tentando di definire il terrorismo globale in modo nuovo, con l'idea di equiparare l'attacco terroristico all'attacco di uno Stato, in modo tale da legittimare una replica bellica da parte dello Stato offeso. E' ciò che hanno fatto gli Stati Uniti quando dopo l'11 settembre si sono ritenuti legittimati ad attaccare lo Stato afghano. Questo è un rischio. Comunque almeno si riconosce che ancora non esiste una definizione chiara del fenomeno nella dottrina internazionale. E' giusto che Blair dica - e non è l'unico - «siamo in guerra»? Che la Gran Bretagna sia in guerra è verissimo, e non a causa delle bombe nella metropolitana di Londra. Blair e Bush hanno aggredito militarmente l'Iraq, che non aveva commesso alcun crimine internazionale. E l'hanno fatto basandosi su presupposti che, come tutti sanno benissimo, erano totalmente falsi, cioé il possesso di armi di distruzione di massa. La guerra, quindi, c'è. E si tratta, ripeto, di una guerra illegittima. E' il crimine internazionale supremo, come disse il tribunale di Norimberga. Quello che dice Blair dunque non giustifica nulla. Cosa significa? Che chi commette un'aggressione non può esigere che i propri soldati siano tutelati dal diritto all'autodifesa. Si pensi ad esempio all'uccisione di Calipari, che stava portando in salvo la Sgrena. La pattuglia che gli sparò ha invocato la legittima difesa. Ma chi è presente in un territorio in seguito ad una guerra di aggressione non può rivendicare la legittima difesa per i suoi soldati, e questo lo stabilisce il diritto internazionale. Chi aggredisce ha invece il dovere di smettere di aggredire. Come può la comunità internazionale far fronte al "global terrorism", visto che, come lei dice, è stato istigato dall'Occidente? Il problema non è semplicemente normativo. E' chiaro che se siamo in presenza di rapporti internazionali nei quali una potenza - come gli Stati Uniti - gode di un potere militare, economico, politico e informatico assolutamente soverchiante perchè superiore a quello di tutti gli altri Stati messi insieme, in questa condizione il diritto internazionale non può funzionare. Perché si possa riavviare un ordinamento internazionale occorre ristabilire un qualche equilibrio tra le varie potenze. La Cina sta operando in questo senso: non solo sta emergendo economicamente, ma si sta anche armando fortemente, e infatti nei prossimi anni ci saranno delle tensioni crescenti con Pechino non tanto per ragioni economiche ma per ragioni militari. Ma questo potrebbe anche portare ad una situazione internazionale più equilibrata. Cosa pensa del pacchetto Pisanu sulla sicurezza approvato ieri? Tutto questo servirà a limitare pesantemente le libertà degli italiani, ma non arriverà a nessun risultato concreto sul piano della sicurezza. Finché non si capirà che alla radice del terrorismo c'è l'aggressività dell'Occidente, e finché non si capirà questo si continuerà sulla strada di misure miopi e probabilmente controproducenti." http://www.liberazione.it/giornale/050723/default.asp Shevek [ Modificato da shevek Attivo 24/7/2005 2:43 ]

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
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fiammifero
Inviato: 24/7/2005 8:58  Aggiornato: 24/7/2005 8:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Il problema non è semplicemente normativo. E' chiaro che se siamo in presenza di rapporti internazionali nei quali una potenza - come gli Stati Uniti - gode di un potere militare, economico, politico e informatico assolutamente soverchiante perchè superiore a quello di tutti gli altri Stati messi insieme, in questa condizione il diritto internazionale non può funzionare. Ecco indicato il vero problema: USA padroni del Mondo che dettano legge. Il diritto internazionale è solo un programma di intenti creato sempre dagli USA (sappiamo tutti come è nata la NATO,l'ONU,l' U.E ) per mascherare la ferocia e le sue mire imperialistiche. In poche parole è il Decalogo rivisto e corretto in base alle proprie esigenze. Gli analogismi ci sono tutti,dal I° al XII° comandamento peccato che valga solo per gli altri! E noi stiamo ancora a parlare di integralismo islamico! Possibile mai che su miliardi di popolazione di religione mussulmana,non ci sia un fesso qualsiasi che non trovi il modo di cambiare le cose e si accontenti solo di qualche migliaio di morti per riequilibrare il sistema pensionistico,sanitario e quello delle risorse di ogni singolo stato.(chiudere i rubinetti del petrolio,investimenti in occidente,un'atomica impazzita) Sono cinica,ma queste morti fanno comodo per determinare una situazione di stallo con vantaggi economici per i soliti ignoti.

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Refosco
Inviato: 24/7/2005 10:03  Aggiornato: 24/7/2005 10:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2004
Da: Bologna
Inviati: 785
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
ciao Vulcan, Citazione:
Credo di aver scritto da qualche altra parte che “qualcuno” si nasconda dietro un terrorismo islamico .. ne faccia uso e abuso .. ne enfatizzi i toni e i modi ..convogliando poi attraverso i mas media le sensazioni e le impressioni dominati dell’opinione pubblica.
--------------------------------------------------------------------------------- Io non ci credo proprio a questo terrorismo islamico internazionale. Gli atti terroristici "veri" a cui abbiamo assistito negli anni 60-70 (dirottamenti di aerei, sequestri di atleti alle olimpiadi, bombe varie, ecc.) e quelli più recenti della seconda intifada (kamikaze) erano comunque tutti ben finalizzati all'ottenimento di qualche successo nell'ambito della rivendicazione palestinese nei confronti di Israele. Giusto o sbagliato che sia, ma d'altra parte ognuno combatte con le armi che ha a disposizione (se ho missili, aerei e portaerei combatto con quelli, se non ho niente, magari mi faccio esplodere) tutte quelle azioni avevano un preciso e se vogliamo legittimo scopo. Le stesse azioni (o similari) portate contro l'armata rossa quando invase l'Afghanistan ovviamente non erano di stampo terroristico ma da parte di combattenti per la libertà"... che strano! Qui invece ci si vuole far credere, dopo qualche anno di accorta opera di "indottrinamento", che esista un generico sentimento ostile da parte del mondo islamico in generale (e abbiamo visto che ne avrebbe anche tutto il diritto) tale da farci pensare che "quelli sono tutti pazzi assatanati" e quindi capaci di qualunque cosa. Che siano capaci di seminare morte "aggratise"... New York, Madrid, Londra, ora Sharm, ma poi anche Casablanca, Riad, Istambul, Bali, ecc. così... per "animosità" nei confronti del mondo occidentale... Non ci credo. A parte che mi sembra che se c'è qualcuno che odia qualcun'altro, nell'articolo di Filippo sia ben evidenziato "chi odia chi"... nei fatti concreti, non nelle illazioni. Poi c'è questa propaganda che continua a martellare (hai notato come in TV ci fanno sempre vedere manifestazioni dove viene bruciata la bandiera o il pupazzo americano? o le scuole di preghiera con ragazzi che leggono il Corano facendo su e giù con la schiena?) per farci credere sempre di più, a livello inconscio, che "quelli mica sono persone... sono come animali". Mi piacerebbe che ci facessero vedere meglio le manifestazioni della Lega. Oppure (e questo l'hanno fatto, ma non credo che siano stati in tanti a coglierne il disgusto) che so, l'apertura del Conclave (e poi i pazzi sarebbero gli altri...) Con l'11 settembre però si sono traditi, anche se purtroppo, nei confronti della maggior parte della popolazione mondiale hanno raggiunto l'obiettivo. E poi abbiamo società private (e quasi-segrete) che investono milioni di euro (che bravi!) per pubblicare, qualche giorno prima degli attentati di Londra, dei messaggi come "a quanta libertà sei disposto a rinunciare per evitare un'altra Madrid?". Ma non sono islamici quelli.

la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
shevek
Inviato: 24/7/2005 12:10  Aggiornato: 24/7/2005 12:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Ola, Refosco... Dici: "E poi abbiamo società private (e quasi-segrete) che investono milioni di euro (che bravi!) per pubblicare, qualche giorno prima degli attentati di Londra, dei messaggi come "a quanta libertà sei disposto a rinunciare per evitare un'altra Madrid?"." Beh, mi dicono che hanno fatto il bis dopo Londra... sto cercando di procurarmi la copia di Repubblica. Se qualcuno ce l'ha la può postare lui? Shevek

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crociato
Inviato: 24/7/2005 18:34  Aggiornato: 24/7/2005 18:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Benedetto XVI è preoccupato per l’Europa che, senza radici cristiane si sbriciola rinchiudendosi in vecchie frontiere ed è facile preda di attentati terroristici. All’Angelus di oggi, proclamato nella cornice di Les Combes sotto il monte Bianco, egli ha ricordato “le tragiche notizie” di “esecrandi attentati terroristici che hanno causato morte, distruzione e sofferenza in vari Paesi quali l’Egitto, la Turchia, l’Iraq, la Gran Bretagna”. E prima del discorso ufficiale, ha aggiunto alcune parole sulla “sofferenza” che le notizie di questi giorni producono in tutti noi. Egli ha poi ricordato i santi “europei”: san Giacomo (“che ha assistito alla trasfigurazione sul Tabor e alla sofferenza di Gesù nell’Orto degli Ulivi”); i patroni del continente, santa Brigida e san Benedetto (“che è anche mio patrono”). Ma soprattutto il papa si è appellato all’Europa perché riscopra le sue radici cristiani e faccia sentire la sua benevola influenza fra gli altri continenti. Benedetto XVI ha citato in ampiezza l’Atto Europeistico di Giovanni Paolo II a Compostela durante la Giornata Mondiale della Gioventù del 1982: “Io, Vescovo di Roma e Pastore della Chiesa universale, da Santiago ti rivolgo, o vecchia Europa, un grido pieno d’amore: Torna a te medesima, sii te stessa! Scopri le tue origini. Ravviva le tue radici. Rivivi quei valori autentici che hanno fatto gloriosa la tua storia e benefica la tua presenza tra gli altri continenti". Egli ha poi ricordato che a Colonia lui stesso parteciperà alla XX Giornata Mondiale dei Giovani. “Preghiamo – egli ha detto - perché le nuove generazioni, attingendo la loro linfa vitale da Cristo, sappiano essere nelle società europee fermento di un rinnovato umanesimo, nel quale fede e ragione cooperino in fecondo dialogo alla promozione dell’uomo e all’edificazione dell’autentica pace”. La risposta al terrorismo è dunque non una guerra di religione, ma la rinascita della fede e un fermento di “nuovo umanesimo”; insieme alla preghiera a Dio “affinché fermi la mano assassina di coloro che, mossi da fanatismo e odio, li hanno commessi e ne converta i cuori a pensieri di riconciliazione e di pace”. Giustissimo!!! Ecco le parole del papa prima della preghiera dell’Angelus Cari fratelli e sorelle! Domani ricorre la festa dell’Apostolo San Giacomo, fratello di Giovanni, di cui si venerano le reliquie nel celebre santuario di Compostela, in Galizia, meta di innumerevoli pellegrini di ogni parte d’Europa. Ieri abbiamo ricordato Santa Brigida di Svezia, Patrona d’Europa. L’11 luglio scorso si è celebrato San Benedetto, altro grande Patrono del "vecchio continente". Guardando a questi Santi, viene spontaneo soffermarsi a riflettere sul contributo che il cristianesimo ha dato e continua ad offrire alla costruzione dell’Europa. Vorrei farlo riandando col pensiero al pellegrinaggio che il Servo di Dio Giovanni Paolo II fece, nel 1982, a Santiago de Compostela, dove compì un solenne "Atto europeistico", nel corso del quale pronunciò queste memorabili parole: "Io, Vescovo di Roma e Pastore della Chiesa universale, da Santiago ti rivolgo, o vecchia Europa, un grido pieno d’amore: Torna a te medesima, sii te stessa! Scopri le tue origini. Ravviva le tue radici. Rivivi quei valori autentici che hanno fatto gloriosa la tua storia e benefica la tua presenza tra gli altri continenti" (Insegnamenti, vol. V/3, 1982, p. 1260). Giovanni Paolo II lanciò allora il progetto di un’Europa consapevole della propria unità spirituale poggiante sul fondamento dei valori cristiani. Su questo tema egli tornò in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù del 1989, che si svolse proprio a Santiago de Compostela. Auspicò un’Europa senza frontiere, che non rinneghi le radici cristiane sulle quali è sorta e non rinunci all’autentico umanesimo del Vangelo di Cristo! (cfr Insegnamenti, vol. XII/2, 1989, p. 328). Quanto attuale resta questo suo appello, alla luce degli eventi recenti del continente europeo! Tra meno di un mese, anch’io mi recherò pellegrino in una storica Cattedrale europea, quella di Colonia, dove i giovani si sono dati appuntamento per la loro XX Giornata Mondiale. Preghiamo perché le nuove generazioni, attingendo la loro linfa vitale da Cristo, sappiano essere nelle società europee fermento di un rinnovato umanesimo, nel quale fede e ragione cooperino in fecondo dialogo alla promozione dell’uomo e all’edificazione dell’autentica pace. Lo chiediamo a Dio per intercessione di Maria Santissima, che veglia come Madre e Regina sul cammino di tutte le nazioni. Dopo l’Angelus il Papa ha aggiunto: Anche questi giorni di serenità e riposo sono stati turbati dalle tragiche notizie di esecrandi attentati terroristici, che hanno causato morte, distruzione e sofferenza in vari Paesi quali l’Egitto, la Turchia, l’Iraq, la Gran Bretagna. Mentre affidiamo alla divina bontà i defunti, i feriti e i loro cari, vittime di tali gesti che offendono Dio e l’uomo, invochiamo l’Onnipotente affinché fermi la mano assassina di coloro che, mossi da fanatismo e odio, li hanno commessi e ne converta i cuori a pensieri di riconciliazione e di pace. Il pontefice ha poi salutato diversi gruppi di pellegrini, fra cui i giovani di Comunione e Liberazione, aggiungendo anche alcune parole in dialetto valdostano (patois): “Bon dzor ii valdotén. Ni fran paasu de dzente vacanse seuglia ii Coumbe. Merci à tcheutte! [Buongiorno ai valdostani. Sto passando delle belle vacanze qui a Les Combes. Grazie a tutti!] Pudzo!”.

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
fiammifero
Inviato: 24/7/2005 19:16  Aggiornato: 24/7/2005 19:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Ecco quello che io chiamo "messaggio sublimale occulto": Io, Vescovo di Roma e Pastore della Chiesa universale, da Santiago ti rivolgo, o vecchia Europa, un grido pieno d’amore: Torna a te medesima, sii te stessa! Scopri le tue origini. Ravviva le tue radici. Rivivi quei valori autentici che hanno fatto gloriosa la tua storia e benefica la tua presenza tra gli altri continenti". solo i cristiani detengono la verità e la devono portare tra gli altri continenti. Auspicò un’Europa senza frontiere, che non rinneghi le radici cristiane sulle quali è sorta e non rinunci all’autentico umanesimo del Vangelo di Cristo! Stiamo con gli USA che l'hanno voluta per arrivare al cuore dell'Asia Preghiamo perché le nuove generazioni, attingendo la loro linfa vitale da Cristo, sappiano essere nelle società europee fermento di un rinnovato umanesimo, nel quale fede e ragione cooperino in fecondo dialogo alla promozione dell’uomo e all’edificazione dell’autentica pace. Praticamente una nuova crociata senza mai parlare di scontro di civiltà e di religioni ma in nome di una pace dettata da "condizioni" Americane perchè l'Europa è sua colonia. E tutti giù ad applaudire!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Refosco
Inviato: 24/7/2005 22:55  Aggiornato: 24/7/2005 22:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2004
Da: Bologna
Inviati: 785
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
sempre per Vulcan: ecco qui, in questo articolo di Blondet, esattamente quello che volevo dire io nella mia precedente risposta, detta meglio perchè lui è un giornalista e io no. lui poi ha delle maggiori "certezze" in merito al mandante... io sono ancora un pò confuso... comunque... che sia un servizio segreto "ufficiale" (Mossad), solo una frangia deviata o esista una vera e propria "Spectre" che utilizza pezzi di vari servizi segreti e connivenze ad alto livello politico e militare (vedi gli attentati dell 11 settembre, impossibili senza queste connivenze) non saprei dirlo... ribadisco comunque che a mio avviso c'è poco o nulla di islamico in tutta questa storia (a parte qualche poveraccio inconsapevole a cui fanno fare una brutta fine). il risultato che vogliono ottenere (e a
la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
soleluna
Inviato: 24/7/2005 23:56  Aggiornato: 24/7/2005 23:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Adesso, non per prendere le parti di Tommy79, ma in giro c'è di peggio, almeno lui è qui che legge..... Ot: posso postare alcune parti dei vostri interventi in altri forum a cui partecipo? Ovvio che ne citerei l'autore che la mia idea di conoscenza si muove lungo direttrici di circolarità.... aspetto reply

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
vulcan
Inviato: 25/7/2005 0:07  Aggiornato: 25/7/2005 0:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Ciao refosco approfondirò sicuramente i passaggi concettuali che riferisci.... I termini del problema sono i seguenti: esiste un Islam mortificato dal mondo occidentale, esiste anche una visione integralista dell'islam .. e questo non ci è detto dai media occidentali.. ma esistono fonti culturali e scritti ideologici islamici "originali".. Il punto cruciale è: l'integralismo Islamico esiste ma complessivamente non è la mano del terrorismo internazionale.. i terrorismo islamico non esiste. In effetti non mi discosto molto da questa affermazione se consideri che a mio avviso l'11 settembre non è un evento che interessi solo gli stati Uniti, bensi appartiene ad una strategia geopolitica ben più ampia. dove madrid Londra e Istanbul rappresentano ulteriori tasselli.. La mano è senza dubbio non islamica..ed il terrorismo islamico è per lo più confinato all’interno stesso dei paesi mediorientali… Ciao sergio [ Modificato da vulcan Attivo 24/7/2005 23:08 ]

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
crociato
Inviato: 25/7/2005 9:58  Aggiornato: 25/7/2005 9:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Fiammifero,te lo dico chiaramente,NON ROMPERE LE SCATOLE!!! Dobbiamo difendere la nostra religione,vattene in Cina se detesti il Cattolicesimo!!! Stai sempre a parlare male del papa,della Chiesa,ammiri tanto i musulmani,vai nel paese del regime teocratico asiatico e poi capirai le mie parole.

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
soleluna
Inviato: 25/7/2005 10:26  Aggiornato: 25/7/2005 10:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Crociato te lo dico chiaramente, fatti prete!!! E sii più gentile, che di predicatori bravi e battipetto verginali che poi come te hanno un'aggressività e una non tolleranza estrema non ne vedo la necessità. Coerenza, sei cattolico bene, allora agisci da tale, perdona e sopporta, altrimenti smetti di sventolare questa veste che è solo parvenza. Cordialità

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
Redazione
Inviato: 25/7/2005 11:13  Aggiornato: 25/7/2005 11:13
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
CROCIATO: io ti avevo promesso una tregua su Ratzinger, ma tu mi sa che te ne stai approfittando. Vuoi tornare agli "accordi" di prima? (in senso musicale, intendo) IN GENERALE - mi sono dimenticato di metterlo nella sintesi del sondaggio - cerchiamo tutti di limitare la lunghezza dei commenti, specialmente se si fa copia-e-incolla. SOLELUNA: Per quel che mi riguarda, puoi postare quello che vuoi. L'invito a citare fonte ed autore, inoltre, è limitato agli articoli, per il resto ritieniti libera di fare come ti conviene di volta in volta. E grazie ovviamente per il "lavoro" che fai. Massimo [ Modificato da Redazione Attivo 25/7/2005 10:14 ]

fiammifero
Inviato: 25/7/2005 13:19  Aggiornato: 25/7/2005 13:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Ringrazio Sole per le rimostranze mosse a Crociato,ma non meritava tanta attenzione! Piuttosto vorrei capire perchè dovrebbe perdonare,se mi sono limitata a sottolineare dei passaggi di un discorso postato per avvalorare la tesi del terrorismo islamico ed l'innocenza dell'occidente! Da persona che sa leggere tra le righe,ho sottolineato come in un messaggio " saggio" e ricco di contenuti di amore e pace se ne celino altri ,evidenziando dove! Di messaggi sublimali ne riceviamo a valanga dai Media e possiamo protestare solo spengendo la TV ,ma qui se permetti,posso far sentire la mia voce e se ho travisato sarebbe bene che qualcuno me lo facesse notare argomentando,senza chiudersi a riccio,per onestà intellettuale come è d'abitudine su questo sito. Ciao

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Paxtibi
Inviato: 25/7/2005 13:19  Aggiornato: 25/7/2005 13:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Soleluna, per me puoi ri-postare quello che vuoi, ci mancherebbe.

soleluna
Inviato: 25/7/2005 14:49  Aggiornato: 25/7/2005 14:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Fiammifero, non era mia intenzione difenderti, sei capacissima di farlo da sola e solo che è estremamente fastidioso questo sbandierare di fede, che però non si incarna in realtà, tutto qui. Perdonare, ma non te, in genere, come modalità di relazione con l'umanità

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
Refosco
Inviato: 25/7/2005 14:56  Aggiornato: 25/7/2005 14:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2004
Da: Bologna
Inviati: 785
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Crociato: Citazione:
Dobbiamo difendere la nostra religione
innanzi tutto parla per te. quella sarà la TUA religione, cerca però di non imporre nulla agli altri. Citazione:
vattene in Cina se detesti il Cattolicesimo!
da quando in qua chi non è cattolico deve andarsene? forse c'è un desiderio di rivalsa per le persecuzioni subite dai cristiani? poi, da chi dichiara che la SUA religione è quella giusta e le altre sono sbagliate, mi sembra veramente ridicolo farsi insegnare qualcosa.

la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
maurozio
Inviato: 25/7/2005 18:53  Aggiornato: 25/7/2005 18:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/7/2005
Da: Torino
Inviati: 100
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Ciau nè! [ Modificato da maurozio Attivo 26/7/2005 0:26 ]

Redazione
Inviato: 26/7/2005 0:56  Aggiornato: 26/7/2005 0:56
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
CROCIATO E' MOMENTANEAMENTE SOSPESO DALLE ATTIVITA' DEL SITO, IN ATTESA DI UN EVENTUALE CHIARIMENTO DA PARTE SUA. NON SOLO AVEVA RICEVUTO MOLTEPLICI AVVISI, MA IN QUESTO SUO ULTIMO EXPLOIT HA CHIARAMENTE DIMOSTRATO DI NON AVERE NESSUN INTERESSE ALLE ATTIVITA' DEL SITO - SE NON FORSE QUELLA DI DISTURBARLE SISTEMATICAMENTE. ANCHE SE SI RICOLLEGASSE DA ALTRI COMPUTER, GLI E' ESPRESSAMENTE PROIBITO POSTARE QUALUNQUE COSA, SIA DIRETTAMENTE SIA TRAMITE TERZI, SENZA PRIMA AVERMI CONTATTATO PERSONALMENTE. SICCOME HA GIA' TRASGREDITO A QUESTA MIA RICHIESTA MENTRE RIMETTEVO IN ORDINE QUESTA VERGOGNA, SE LO FACESSE ANCORA LO ESPELLERO' DEFINITIVAMENTE DAL SITO. CON LA CANCELLAZIONE DELL'ISCRITTO SE NE VANNO AUTOMATICAMENTE ANCHE TUTTI I POST CHE ABBIA MAI PUBBLICATO IN PASSATO. COME SE NON FOSSE MAI ESISTITO. MASSIMO MAZZUCCO / LA REDAZIONE Visto che Crociato non può rispondere, chiedo gentilmente di evitare ulteriori commenti che non riguardino direttamente l'articolo in questione. Aprirò al più presto uno spazio apposito per discutere dell'accaduto, e lì potrà partecipare anche Crociato, se lo vorrà. Tutto ciò che è stato rimosso da questa pagina è stato conservato. [ Modificato da Redazione Attivo 26/7/2005 0:21 ]

Paxtibi
Inviato: 26/7/2005 1:32  Aggiornato: 26/7/2005 1:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
CON LA CANCELLAZIONE DELL'ISCRITTO SE NE VANNO AUTOMATICAMENTE ANCHE TUTTI I POST CHE ABBIA MAI PUBBLICATO IN PASSATO. COME SE NON FOSSE MAI ESISTITO. Una vera e propria "punizione divina"!!! Sarà contento Crociato... Peccato comunque, spesso mi ha divertito e molto, ma stavolta ha davvero esagerato e senza motivo. Speriamo si ravveda e, nel caso, si ricordi quella vecchia storiella dell'altra guancia, o anche quell'altra dell'orecchio riattaccato... Ne approfitto per consigliargli questa intervista a Gesù un po' particolare... PS: chiedo gentilmente di evitare ulteriori commenti Ooops! Ho disobbedito anch'io! [ Modificato da Paxtibi Attivo 26/7/2005 1:34 ]

fiammifero
Inviato: 26/7/2005 12:05  Aggiornato: 26/7/2005 12:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
RITORNANO SEMPRE PAX!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
crociato
Inviato: 26/7/2005 14:19  Aggiornato: 26/7/2005 14:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
g

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
crociato
Inviato: 26/7/2005 14:33  Aggiornato: 26/7/2005 14:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Citazione:
Una vera e propria "punizione divina"!!!Sarà contento Crociato...
Citazione:
Peccato comunque, spesso mi ha divertito e molto, ma stavolta ha davvero esagerato e senza motivo.
Senza motivo hai letto cosa mi ha scritto Mc??? Vedrai la mia punizione!! Ok ti tratterò di conseguenza,quando si ha a che fare con coleotteri queste sono le conseguenze.Vesti il ruolo del simpatico elemento e poi accoltelli alle spalle! Ti divertirai ancora di più dopo. Per il resto mi comporterò di conseguenza.

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
Paxtibi
Inviato: 26/7/2005 15:41  Aggiornato: 26/7/2005 15:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE
Dài Crociato, non te la prendere, si scherza... Ho letto quello che ha scritto mc, ma ho letto anche quello che hai scritto tu, che è stato come rispondere ad uno schiaffo con un "carpet bombing". La difesa è legittima, ma deve essere proporzionata, non credi? E non volevo "fare il simpatico" quanto sdrammatizzare un po', ma con te non è mica facile. Tra l'altro, ti vorrei far notare che gli ustascia che dichiari di ammirare hanno compiuto le loro efferatezze peggiori contro i serbi, che non sono musulmani ma cristiani ortodossi. Dettagli... PS: valà che son contento di rivederti!


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