Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


storia & cultura : LA VERA STORIA: PERCHE' LA MARIJUANA FU PROIBITA
Inviato da Redazione il 20/2/2004 1:15:00 (3097 letture)

LA VERA STORIA: PERCHÈ LA MARIJUANA FU PROIBITA

di Massimo Mazzucco
La marijuana (spagnolo), o cannabis (latino) o hemp (inglese) è una pianta che si potrebbe definire miracolosa, ed ha una storia lunga almeno quanto quella dell'umanità. Unica pianta che si può coltivare a qualunque latitudine, dall'Equatore alla Scandinavia, ha proprietà curative enormi, cresce veloce, costa pochissimo da mantenere, offre un olio di primissima qualità (digeribilissimo), ed ha fornito, dalle più antiche civiltà fino agli inizi del 1900, circa l'80 per cento di ogni tipo di carta, di fibra tessile, e di combustibile di cui l'umanità abbia mai fatto uso.

E poi, cosa è successo? E' successo che all'inizio di quel secolo è avvenuto il clamoroso sorpasso dell’industria ai danni dell'agricultura, e di questo sorpasso...

... la cannabis è stata certamente la vittima più illustre. I nascenti gruppi industriali americani puntavano allo sfruttamento del petrolio per l’energia (Standard Oil), delle risorse boschive per la carta (editore Hearst), e delle fibre artificiali per l’abbigliamento (Dupont) – tutti settori nei quali avevano investito grandi quantità di denaro. Ma avevano di fronte, ciascuno sul suo terreno, questo avversario potentissimo, e si unirono così a formare un'alleanza per cercare di eliminarlo alla radice.

L'unica soluzione radicale, ovviamente, era la messa al bando totale. L’illegalità. Partì quindi un'opera di demonizzazione rapida ed efficace ("droga del diavolo", "erba maledetta" ecc. ), grazie agli stessi giornali di Hearst (è il famoso personaggio di Citizen Kane/Quarto Potere, di O. Wells), il quale ne aveva uno praticamente in ogni città d’America. Hollywood si prestò subito alla manovra, ed uscì una serie di film (v. foto: "Assassina di giovinezza") dello stesso tenore. Lo ”scandalo” montò presto (non c’era, allora, la controinformazione!), e di lì a far varare una legge che rendesse la cannabis illegale fu un gioco da ragazzi. Anche perchè tre quarti dei senatori che votarono il famoso "Marijuana Tax Act" del 1937 (tutt'ora in vigore), non avevano la minima idea che la marijuana - nome coniato per l'occasione proprio da Hearst - e la cannabis fossero la stessa cosa!

E così, mentre i poveracci che avevano voglia di farsi una canna cominciavano a doversi nascondere dappertutto, Dupont inondava il mercato con le sue fibre sintetiche (nylon soprattutto), le automobili si indirizzavano definitivamente all'uso del motore a benzina (il primo motore costruito da Diesel funzionava con carburante vegetale), e Hearst iniziava la devastazione sistematica delle foreste del Sudamerica, dal cui legno trasse in pochissimo tempo carta sufficiente per mettere in ginocchio l'intera concorrenza. Al coro di benefattori si univa presto la Philip Morris (consorzio tabaccai), che generosamente si offriva di porre rimedio all’improvviso “vuoto di mercato” con un prodotto cento volte più dannoso della cannabis stessa.

E le "multinazionali" di oggi, che influenzano fortemente (è solo un eufemismo) i governi mondiali, non sono che le discendenti dirette di questa storica alleanza nata negli anni '30. (Nel caso qualcuno si domandasse perchè mai la c. non viene ancora legalizzata, nemmeno per uso medico).

* NOTA. La cannabis è circa quattro volte più morbida del cotone, quattro volte più calda, ne ha tre volte la resistenza allo strappo, dura infinitamente di più, ha proprietà ignifughe, e non necessita di alcun pesticida per la coltivazione. Come carburante, a parità di rendimento, costa circa un quinto, e come supporto per la stampa circa un decimo.

Abbiamo fatto l'affare del secolo.

Voto: 0.00 (0 voti) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Leopold
Inviato: 17/9/2004 17:09  Aggiornato: 17/9/2004 17:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/7/2004
Da:
Inviati: 207
 Re: LA VERA STORIA: PERCHE' LA MARIJUANA FU PROIBITA
Se volete vedervi il film di disinformazione "Assassin of youth" andate qui http://www.crrh.org/hemptv/Assnoyouth.html

il fatto che la versione ufficiale dell'11/9 non regge ormai è un noioso luogo comune
--
Buonanotte, io m'azzucco.
Redazione
Inviato: 16/2/2005 10:14  Aggiornato: 16/2/2005 10:14
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA VERA STORIA: PERCHE' LA MARIJUANA FU PROIBITA
EVENTUALI NUOVI COMMENTI SOTTO L'ARTICOLO DI RIMANDO. GRAZIE.


Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA