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news internazionali : ANCHE LA FRANCIA HA IL SUO PICCOLO IRAQ |
Inviato da Redazione il 7/11/2004 9:15:40 (3112 letture) |
ANCHE LA FRANCIA HA IL SUO PICCOLO IRAQ
Il vizio del colonialismo è duro da far passare. Ti resta nella pelle, nei gesti, nel tono della voce, e si traduce - oggi ad esempio - nella posizione che ha assunto la Francia in Costa d'Avorio, già dalla primavera del 2003, grazie alla sempre più ambigua connivenza delle Nazioni Unite.
Nessuno si era accorto di niente, ma proprio mentre i francesi inondavano di sdegno gli Stati Uniti per la loro guerra illegale in Iraq, si facevano legalizzare a tutti i costi la propria, specularmente molto simile, nella loro ex-colonia africana. Qui il petrolio si chiama cacao, l'ONU si chiama ECOWAS (Economic Community of West African States, le cui forze sono state autorizzate dall'ONU), e Operation Enduring Freedom si dice Operatiòn Unicorn. Ma stranamente i buoni sono sempre i cristiani del Sud, ... |
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11 settembre : QUANDO L'UOMO PICCOLO NON CI STA |
Inviato da Redazione il 6/11/2004 21:42:47 (5032 letture) |
QUANDO L'UOMO PICCOLO NON CI STA
di Massimo Mazzucco
Cominciano a venire fuori. Quattro vedove da una parte, un'associazione dall'altra, un semplice operaio da una terza. Oggi è il turno di quest'ultimo, William Rodriguez, un addetto alla manutenzione delle Torri Gemelle, a fare causa al presidente Bush, al vicepredsidente Cheney e al ministro della difesa Rumsfeld.
La causa è "Rodriguez v. Bush, et al., Civil Action No. 04 CV 4952", ed è stata depositata il 22 di Ottobre presso la Corte Distrettuale di Philadelphia.
"La storia ufficiale dell'11 Settembre è una bugia - ha detto Philip Berg, avvocato di Rodriguez - Noi non pretendiamo di aver messo insieme l'intero puzzle di chi davvero abbia effettuato gli attentati di quel giorno, e per conto di chi, ma anche solo le informazioni disponibili attraverso i maggior canali informativi, esaminate con semplice buon senso alla luce delle leggi della fisica, mostrano che la versione ufficiale non è credibile, e che presenta anzi un numero allarmante di contraddizioni e di implausibilità".
William Rodriguez, cittadino americano originario di Portorico, è l'ultima persona ad essere uscita viva dalla Torre Nord prima che crollasse. Viva, ma segnata a vita. Rodriguez aveva le chiavi maestre … |
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palestina : LA FINE DI ARAFAT |
Inviato da Redazione il 5/11/2004 23:48:07 (2521 letture) |
http-equiv="content-type"> align="left" style="width: 299px; height: 181px;" alt="" src="http://www.luogocomune.net/lc/images/library/ara-o.jpg">id="_dom" name="_dom" class="_css">(Gli ultimi articoli) href="http://www.luogocomune.net/lc/modules/news/article.php?storyid=327">SHARON SI ESPANDE, ARAFAT SI PENTE href="http://www.luogocomune.net/lc/modules/news/article.php?storyid=214">ARAFAT PEGGIO DI SHARON? href="http://www.luogocomune.net/lc/modules/news/article.php?storyid=123">LUCE E ACQUA IN CAMBIO DELLA VOSTRA TERRA
(Potete lasciare commenti, ma non c'è articolo)
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elezioni Usa : FOUR MORE YEARS |
Inviato da Redazione il 3/11/2004 8:07:39 (7183 letture) |
[lib align=left]time4-o.jpg[/img](A sinistra, un'immagine che era circolata in rete quattro anni fa).
FOUR MORE YEARS
Altri quattro anni. Lo slogan dei repubblicani è diventato realtà: Bush ha vinto, o meglio, Kerry ha perso. Ha perso lui, perchè questo voto era un referendum su Bush, e Kerry non è stato capace di mostrare agli americani i danni che la presidenza Bush è riuscita a portare al loro paese, e al mondo intero, in questi quattro anni di follia neoconservatrice. Il gioco della destra era chiaro fin dall'inizio: appannare la vista all'americano medio, dopo averlo tramortito di paura con lo shock dell'11 Settembre, impedendogli poi di riprendersi grazie alla continua strategia del terrore - vero, presunto, o annunciato a seconda dei casi - che è riuscita magistralmente a protrarre per oltre tre anni a partire da quel giorno. Ricordate l'antrace? Era solo l'inizio.
Il gioco quindi per Kerry,a sua volta, era segnato: mostrare agli americani quello che non riuscivano a vedere da soli. Peccato che Kerry stesso... |
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11 settembre : TROPPO COMODO |
Inviato da Redazione il 2/11/2004 21:00:39 (2693 letture) |
TROPPO COMODO
Si è notato ultimamente come si vada sempre più affermando una posizione, rispetto all'11 Settembre, che si può riassumere così: "Io non arrivo al punto di pensare che se lo siano fatto da soli, anche se non nego che la versione ufficiale abbia molti punti oscuri", di cui il corollario più classico è "secondo me lo sapevano, ma hanno lasciato che succedesse".
Questa è normalmente la posizione di chi si rende conto che non si può più affermare che l'accusa non abbia punti a suo favore, ma che non vuole compromettersi del tutto - per un qualunque suo motivo, magari anche inconscio - accusando apertamente l'amministrazione americana. Anche perchè spesso questo significa per lui...
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elezioni Usa : VINCERÀ LUI |
Inviato da Redazione il 2/11/2004 8:14:57 (5704 letture) |
[lib align=left]lui2o.jpg[/img]VINCERÀ LUI
A dodici ore dall'apertura dei seggi nei 50 stati americani, non c'è nessun modo di stabilire nemmeno quale candidato sia effettivamente in vantaggio sull'altro, figuriamoci riuscire a capire chi alla fine vincerà le elezioni.
L'unica cosa che pare probabile è che saranno due stati, Ohio e Florida - con 20 voti elettorali il primo, 27 il secondo - a dire l'ultima parola sulla nuova presidenza USA. Ma anche lì, i calcoli sono complessi, e le variabili decisamente troppe. Sembra quasi di essere ai mondiali di calcio, dove "se la Polonia batte il Messico con due gol di vantaggio, e se il Perù pareggia a reti inviolate, passa il Camerun, se invece la Polonia pareggia e il Camerun batte il Perù con tre gol di scarto, passa il Messico". Quindi, siccome manca ormai poco, è inutile farsi venire il mal di testa, snocciolando tutte le possibilità del caso, e rischiamo invece con una scommessa secca: vincerà Kerry, per un motivo psicologico, e con un margine superiore ad ogni previsione. Perchè? Per due motivi: primo, la Florida dei neri e dei democratici in generale si vendicherà di tutte le ingiustizie patite nel 2000, rovesciandosi a sorpresa alle urne in numeri assolutamente imprevisti. E secondo, perchè la vera incognita di queste elezioni non sono nè i democratici, nè i repubblicani - quelli, lo diciamo ormai da tempo, hanno già deciso e niente gli farà più cambiare idea - ma sono i nuovi elettori… |
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11 settembre : SEZIONE 11 SETTEMBRE |
Inviato da Redazione il 2/11/2004 3:34:00 (20757 letture) |
href="http://www.luogocomune.net/LCproxima/modules.php?name=911"> align="top" style="border: 0px solid ; width: 400px; height: 69px;" alt="" src="http://www.luogocomune.net/lc/images/library/911400o.jpg"> style="width: 400px; text-align: left; margin-left: auto; margin-right: auto;" border="0" cellspacing="2" cellpadding="2">
style="width: 170px; height: 127px;" alt="" src="http://www.luogocomune.net/lc/images/library/san170o.jpg">
ULTIMO AGGIORNAMENTO (DEBUNKERS): href="http://www.luogocomune.net/LCproxima/modules.php?name=911&filename=/sandia/sandia.html">Il test Sandia.
href="http://www.luogocomune.net/LCproxima/modules.php?name=911&filename=/falsinut/falsinut.html">Un altro autogol?
(I commenti 11 Settembre proseguono sotto "Aquila Nobile")
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media : IL "LIBERO E CIVILE CONFRONTO" DEL CORRIERE DELLA SERA - Let |
Inviato da Redazione il 1/11/2004 6:02:15 (3519 letture) |
http-equiv="content-type">
IL "LIBERO E CIVILE CONFRONTO" DEL CORRIERE DELLA SERA - Pubblico invito per Magdi Allam A seguito di questa lettera, inviataci da un nostro iscritto, rivolgiamo al signor Allam, che riguardo all'11 Settembre si domanda "perché ci si rifiuti di considerare l'evidenza" contro i presunti dirottatori, un invito a visitare la nostra sezione dedicata all'argomento, ed esprimere le sue eventuali critiche rispetto alla tesi da noi sostenuta. di Andrea Bianchi "Cari amici di Luogocomune, Vedendo la nuova sezione dedicata all'11 Settembre, mi è venuto in mente un curioso scambio epistolare, avvenuto circa un anno fa fra me e il vicedirettore del Corriere della Sera, Magdi Allam, sul forum da lui condotto, proprio a proposito di questo argomento. Ricordo che ero rimasto particolarmemte colpito dalla dicitura che commentava il forum di Allam, che a quei tempi era per me un perfetto sconosciuto: “Forum di libero e civile confronto sui temi più dibattuti nell’Italia che guarda al mondo plurale e globalizzato: immigrazione, Islam, dialogo tra le civiltà, identità nazionale, diritti dell’uomo, ingiustizie sociali, conflitti irrisolti, cooperazione internazionale”. Iniziai a curiosare, e fra i vari messaggi ne trovai uno particolarmente interessante: era di una certa Michela, la quale metteva in dubbio che fosse bin Laden il responsabile effettivo degli attentati dell'11 Settembre. Nella risposta, Allam sminuiva con sdegno le valutazioni di Michela, mentre controbatteva con il tono saccente di chi conosce la “verità” con assoluta certezza. Trovando questo ingiusto, mi decisi io stesso ad intervenire. Ma invece di riuscire a chiarire i miei pensieri, man mano che lo scambio procedeva... |
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elezioni Usa : COME FUNZIONANO LE ELEZIONI AMERICANE |
Inviato da Redazione il 29/10/2004 7:19:22 (16553 letture) |
COME FUNZIONANO LE ELEZIONI AMERICANE
Con una mappa, aggiornata ad oggi, dei sondaggi stato per stato, nei quali Bush è in leggero vantaggio.
Le elezioni americane funzionano decisamente male, e lo abbiamo potuto constatare proprio quattro anni fa, con il caso della Florida. Bisogna però riconoscere che, per l'età che hanno, è già un miracolo che funzionino del tutto. Quella americana infatti è stata la prima costituzione mai scritta nella storia (1793), e fu quindi la prima volta in assoluto che un gruppetto di "illuminati" si ritrovava a tu per tu con dei problemi certo non indifferenti - sia ideologici che tecnici - complicati inoltre dal fatto che la nazione fosse appena uscita da una lacerante guerra civile, le cui ferite non si sono ancora rimarginate del tutto nemmeno oggi.
Il primo principio che fu stabilito - e che oggi sembra tanto una banalità - fu "one person, one vote". Ma dal dire al fare… In quel periodo infatti non solo non c'erano i fax, la radio o l'internet, ma non c'era nemmeno ancora il telegrafo (stava venendo inventato proprio in quegli anni), e quindi l'unica soluzione a cui si riuscì a pensare fu che ciascuno stato mandasse a Washington dei delegati, lasciando a loro… |
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storia & cultura : GLI HOBBITT ESISTEVANO DAVVERO |
Inviato da Redazione il 27/10/2004 22:49:38 (8951 letture) |
GLI HOBBITT ESISTEVANO DAVVERO
Un altro duro colpo per il darwinismo classico.
di Massimo Mazzucco
Una recente scoperta archeologica ha nuovamente sconvolto il già confuso mondo della paleoantropologia, dove sempre più di frequente emergono reperti che buttano all'aria tutte le più comuni teorie correnti, per fare posto ad altre, tanto innovative quanto improbabili.
Quella annunciata ultimamente da National Geographic è una scoperta che riguarda l'isola di Flores, in Indonesia, e viene a confermare delle voci che da tempo immemore girano sull'isola, e che fino ad oggi erano considerate solo superstizioni: l'esistenza di minuscoli esseri umani, che si aggiravano tranquilli per i meandri delle locali foreste tropicali, in un passato nemmeno tanto lontano. Ebbene, degli scavi recenti hanno portato alla luce proprio dei reperti fossili appartenenti ad ominidi che hanno tutte le caratteristiche del moderno Homo Sapiens, con una piccola diferenza: sono alti come un bambino di tre anni.
L'altro aspetto sconvolgente del ritrovamento, è che questi "hobbit" avrebbero vissuto fino a circa 13.000 anni fa - praticamente l'altroieri, in paleoantropologia - il che suggerisce… |
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media : ESULTA LA STAMPA ITALIANA PER LA RITROVATA LIBERTA' DI PENSI |
Inviato da Redazione il 26/10/2004 21:11:21 (2857 letture) |
ESULTA LA STAMPA ITALIANA PER LA RITROVATA LIBERTA' DI PENSIERO
Finalmente, un giorno un pò diverso dagli altri. Un giorno in cui si è vista una nuova luce, una luce che fa sperare, se non in un "mondo migliore", almeno in un ritorno a quello di prima. Che di questi tempi sarebbe già un bel risultato.
Come forse non tutti sanno, dopo una decina di giorni di battaglia legale, l'FBI ha dovuto restituire ai server inglesi gli hard-disk di Indymedia Italia che aveva sequestrato, poichè evidentemente non si è riscontrato alcun reato.
E bisogna riconoscere che è stato incoraggiante leggere sui vari Corriere, Repubblica, Stampa, ecc. gli articoli - alcuni a firma dei direttori stessi - che salutavano questo gesto come un segnale di ritrovata libertà per una categoria, … |
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elezioni Usa : E SE FOSSE DIO A DECIDERE LE ELEZIONI? |
Inviato da Redazione il 25/10/2004 17:39:00 (5883 letture) |
E SE FOSSE DIO A DECIDERE LE ELEZIONI?
Chi "crede in Dio" non avrà certo bisogno di essere convinto che il risultato delle elezioni, come qualunque altro evento terreno, faccia parte di una volontà e di un disegno superiori. Ma anche chi "non crede in dio", a questo punto può cominciare a sospettare che potrebbe essere "lui" l'ago della bilancia per il voto della prossima settimana.
I sondaggi più recenti, che ormai stanno setacciando in ogni direzione gli "swing-states" (gli stati ancora in gioco), avrebbero infatti confermato che una grossa fetta di elettori indecisi si trova nel cosiddetto "Chistian center", cioè quel segmento di popolazione profondamente religiosa che non appartiene necessariamente alla destra evangelica sudista, che invece vota compatta per Bush.
Stiamo parlando sia di cattolici come di protestanti, ma anche fra gli ebrei e fra gli stessi musulmani ... |
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politica italiana : ATTENTI AL DIZIONARIO, PUO' COSTARVI LA LIBERTA' |
Inviato da Redazione il 23/10/2004 5:47:30 (5779 letture) |
ATTENTI AL DIZIONARIO, PUO' COSTARVI LA LIBERTA'
Fino a ieri si poteva piangere per l'uso distorto dei termini del nostro dizionario comune, dove guerra d'invasione si dice "missione di pace", dove terrorista si dice "arabo", dove espandere i propri mercati si dice "portare la democrazia", ma da oggi si rischia letteramente in prima persona ad usare accuratamente anche quel poco che resta di questo sfacelo linguistico e morale.
Ne ha avuto la misura il gip di Bari, Giuseppe De Benedictis, che l'altro ieri aveva osato definire "mercenari" e "fiancheggiatori delle forze di coalizione" i signori Cupertino Umberto, Stefio Salvatore, Agliana Maurizio e Quattrocchi Fabrizio, nel corso della sua indagine preliminare sul noto caso dei quattro sopraindicati.
Alla guida delle voci "scandalizzate" della maggioranza di governo, troviamo addirittura quella di un ex-presidente della nostra Repubblica, ... |
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politica italiana : I DUE ANNEGATI: PICCOLA STORIA DEI BISAGLIA |
Inviato da Kolza il 23/10/2004 5:10:00 (18072 letture) |
I DUE ANNEGATI: PICCOLA STORIA DEI BISAGLIA
di Simone Colzani (Kolza)
Quando penso alla vicenda dei due Bisaglia, Antonio detto Toni, politico, e Mario, sacerdote, non posso fare a meno di notare delle sinistre analogie tra le loro premature dipartite e quelle dei due, più famosi, fratelli Kennedy. Entrambe le coppie sono morte in circostanze analoghe: negli States JFK e RFK sono stati vittime di due attentatori solitari, mentre i due Bisaglia sono più prosaicamente annegati. Tuttavia, al di qua come al di là dell'oceano, i dubbi sulle effettive dinamiche delle morti non sono mai stati sopiti, neppure davanti a pronunce giudiziali.
Io, come molti altri (una maggioranza più o meno silenziosa), non ho mai creduto più di tanto alle evangeliche versioni ufficiali. Quindi, potete capire quanto sia stato felice quando, nella nostra Italietta, ho appreso della decisione di un tenace magistrato di riaprire le indagini sulla morte di Don Mario Bisaglia.
Premetto che la conoscenza di questa vicenda mi deriva da un ottimo libro investigativo, Gli Annegati, opera di Daniele Vimercati (prematuramente scomparso) e Carlo Brambilla. La vicenda che coinvolge direttamente il parroco rodigino iniziò il 14 agosto 1992: in questa data, infatti … |
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Iraq : "ANIMAL HOUSE" |
Inviato da Redazione il 21/10/2004 23:32:48 (6966 letture) |
"ANIMAL HOUSE"
di Massimo Mazzucco
Un'altra tonnellata di sabbia è stata rovesciata sulle sofferenze dei mille poveracci che non contano nulla, per proteggere l'interesse personale di quei pochi al mondo che credono di essere gli unici a contare qualcosa.
La Commissione Indipendente sui fatti di Abu Grahb, presieduta da James Schlesinger, ha concluso i suoi lavori consegnando un verdetto tanto ambiguo da un punto di vista morale quanto inaccettabile da quello logico: un unico condannato, il Sergente Fredrick (foto) ad otto anni di prigione, all'interno della premessa che tutto ciò che è avvenuto fra quelle mura sarebbe stato primariamente il risultato del comportamento irregolare di chi vi lavorava.
Ovvero, in gran maggioranza dei semplici riservisti, che servono sia da carne da macello per le missioni… |
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