|
media : È O NON È TERRORISMO? DIPENDE DAL GIORNALE CHE COMPRI |
Inviato da Redazione il 6/7/2005 0:41:57 (3302 letture) |
È O NON È TERRORISMO? DIPENDE DAL GIORNALE CHE COMPRI
A volte "il caso" sembra volerci mandare dei messaggi precisi, che siamo pronti a recepire in misura diversa, a seconda del livello di attenzione che ciascuno di noi porta su un determinato argomento.
Ma mai e poi mai ci sfiora il dubbio che, in quei casi, di "caso" in realtà non si tratti. Ed invece, a giudicare dalla stessa fotografia, pubblicata dal "Corriere" e dal "Giornale", scopriamo che nemmeno più della casualità ci si può fidare. O forse, è meglio dire, ... |
|
media : FONDAMENTALISMO DEL COPYRIGHT |
Inviato da Redazione il 1/7/2005 7:40:30 (3517 letture) |
Internet corre veloce, e il mondo "di una volta" fatica a stare dietro alle continue mutazioni che caratterizzano l'universo web. Lo strepitoso successo del sistema ADSL, che sta venendo adottato a ritmi superiori alle più rosee previsioni, ha colto alla sprovvista soprattutto le grandi corporations sul fronte multimediale, dove le perdite (o meglio, i mancati guadagni) sui diritti d'autore, sia musicali che cinematografici, sono vistosissimi. Lo stato di allarme dev'essere altissimo, a giudicare almeno dalla reazione inconsulta che ha portato, in Germania, ad una sentenza la cui arbitrarietà è talmente vistosa che si commenta da sola. Ne parla Luca de Biase, in questi suo recente articolo da Il Sole 24 ore.
FONDAMENTALISMO DEL COPYRIGHT
Un tribunale di Monaco di Baviera ha stabilito che per ogni personal computer Fujitsu Siemens venduto in Germania, la casa produttrice dovrà pagare 12 euro come royalty ... |
|
media : EFFETTO CNN - La disinformazione-spettacolo |
Inviato da Redazione il 23/6/2005 9:42:18 (4873 letture) |
<html> <head> <meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=windows-1252"> <meta name="Generator" content="Microsoft Word 97"> <title>La desinformación-espectáculoEl efecto CNN THIERRY MEYSSAN*</title> </head> <body link="#0000ff" vlink="#800080"> <table cellspacing="0" border="0" width="517"> <tbody> <tr> <td valign="top"> <p><font face="Verdana" size="1"></font><font style="font-weight: bold;" face="Verdana" size="1"><img align="right" hspace="5" style="width: 170px; height: 122px;" alt="" src="http://www.luogocomune.net/lc/images/library/cnnmey-o.jpg">EFFETTO CNN - </font><font style="font-weight: bold;" face="Verdana" size="1">La disinformazione-spettacolo</font><font face="Verdana" size="1"><span style="font-weight: bold;"> </span><br> </font></p> <p><font face="Verdana" size="1">di Thierry Meyssan</font><br> <font face="Verdana" size="1"><br> </font><font face="Verdana" size="1">Co</font><font face="Verdana" size="1">ncepita inizialmente per impedire che l’informazione fosse in qualche modo falsificata, l’informazione in tempo reale si è paradossalmente trasformata in uno spettacolo in cui la verità è qualcosa di accessorio. A causa del punto chiave che occupa in questo sistema, la CNN si è convertita in uno strumento di propaganda globale, come dimostrato da Thierry Meyssan in una conferenza tenuta nella Accademia Nazionale della Politica, di cui riportiamo integralmente il testo.<br> </font></p> <p><font face="Verdana" size="1"><span style="font-style: italic;">[Come Luococomune.net, e come cittadini del mondo, restiamo infinitamente debitori verso Meyssan per il suo coraggioso gesto iniziale, di aver puntato il dito contro le falsità più evidenti della versione ufficiale dell'11 Settembre. Nonostante questo, ci permettiamo di avanzare alcune riserve su certe affermazioni da lui fatte nell'ambito di questo testo, che riportiamo nelle note in coda].</span><br> </font></p> <hr style="width: 100%; height: 2px;"></td> </tr> </tbody> </table> |
|
media : PER TORNARE A CAMMINARE |
Inviato da Redazione il 16/6/2005 10:21:02 (3818 letture) |
PER TORNARE A CAMMINARE
di Dario C.
La televisione si è ridotta ormai a uno squallido contenitore di nani e ballerine. La Rai ha perso di fatto qualsiasi dignità di servizio pubblico. Giusto qualche ora di tg (pessimi) e trasmissioni culturali che deve fare per legge.
Occorre a questo punto sfruttare l'offerta di documentari online, che è vastissima, e farsi da soli la propria televisione e il proprio palinsesto. Bisogna staccarsi dal rapporto passivo a senso unico della tv generalista, dove giri ormai a vuoto alla ricerca di trasmissioni di un certo livello.
Le trasmissioni di livello esistono, ma oggi sono su Internet. Da arcoiris.tv a viralvideo.it per fare alcuni esempi. Per non parlare della TSI che mette online i documentari passati su Falò, la trasmissione di approfondimento, ... |
|
media : MARE NOSTRUM |
Inviato da Redazione il 15/6/2005 8:32:29 (5804 letture) |
<html> <head> <meta content="text/html; charset=ISO-8859-1" http-equiv="content-type"> <title></title> </head> <body> <div style="text-align: center;"> <div style="text-align: left;"><span style="font-weight: bold;"><img align="left" style="width: 162px; height: 213px;" alt="" src="http://www.luogocomune.net/lc/images/library/mnostrumo.jpg"></span>Vedere il film-inchiesta di Stefano Mencherini, "<span style="font-weight: bold;">Mare Nostrum</span>", significa - oltre a tante cose che ti lasciano il segno - fare un tuffo nel nostro passato mediatico di almeno una decina d'anni. Significa cioè tornare ad un'epoca, tanto vicina quanto ormai dimenticata, in cui l'Italia viveva in una dimensione politica relativamente diversificata, con i mezzi di comunicazione che svolgevano il noto gioco delle parti - un canale a me, l'altro a te, il terzo a chi resta fuori - in cui bene o male ogni voce che lo meritasse trovava sempre il modo di essere sentita.<br> <br> All'interno di questa dimensione - che in realtà pare impensabile dover rimpiangere, a così breve distanza di tempo - un'inchiesta come quella di Mencherini avrebbe trovato una naturale collocazione, ad esempio, in una prima serata di Rai Tre, piuttosto che anche in una seconda serata particolarmente "di punta" di Rai Due.<br> <br> Oggi viviamo invece una realtà nella quale Mencherini è arrivato a fare lo sciopero della fame ... |
|
media : LETTERA INVIATA AL DIRETTORE DI "REPUBBLICA" |
Inviato da Redazione il 28/5/2005 21:56:05 (4913 letture) |
LETTERA INVIATA AL DIRETTORE DI "REPUBBLICA"
Egregio Direttore, mi chiamo Massimo Mazzucco, e sono responsabile di un sito Internet chiamato luogocomune.net. Insieme a tanti frequentatori abituali del sito, anche a nome dei quali le scrivo, io sono uno di coloro che "ancora si baloccano massicciamente - stando all'articolo di Susanna Nirenstein del 21 maggio (Daniel Pipes) - con la morte di John Kennedy", nell'ambito di quel web che sarebbe, sempre secondo l'articolo, "il regno dei cospirazionisti". Oltre che da queste generalizzazioni grossolane, sono rimasto colpito da certe domande che l'autrice si pone, quali "come e quando nacque quest'attitudine a spiegare con teorie di cospirazioni inesistenti l'andamento del mondo?". Per la medesima infine, io e tanti altri come me soffriremmo di una vera e propria "malattia", la "paranoia da complotto", che alimenta la nostra "febbrile immaginazione".
Felice per lei, ovviamente, che possa contare su una penna dotata di tali sicurezze matematiche. Che mi domando però, nel caso dell'11 Settembre, ... |
|
media : BEPPE GRILLO, INTERNET E LE COLPE DEI GIORNALISTI |
Inviato da Redazione il 30/4/2005 11:33:26 (4628 letture) |
<html> <head> <meta content="text/html; charset=ISO-8859-1" http-equiv="content-type"> <title></title> </head> <body> <span style="font-weight: bold;"><img align="right" vspace="5" hspace="5" style="width: 140px; height: 173px;" alt="" src="http://www.luogocomune.net/lc/images/library/gr140-o.jpg">BEPPE GRILLO, INTERNET E LE COLPE DEI GIORNALISTI</span><br> <br> Arcoiris-tv presenta una video-intervista improvvisata a Beppe Grillo nei corridoi del tribunale, dove l'attore attendeva l'udienza sulla querela per diffamazione sportagli da Fininvest. Grillo parla anche del suo blog, che ha già raggiunto i 50.000 contatti giornalieri (noi siamo faticosamente arrivati a 1000!), della "meraviglia" di Internet come nuovo mezzo di informazione, e della seria sfida che sta lanciando proprio a coloro che lo stanno intervistando, e che Grillo accusa più di una volta, bonariamente, di "non fare più il proprio mestiere". Argomenti a noi già cari, che fa piacere sentire in bocca a chi ha una portata di messaggio così ampia ed efficace. (Ovvero: come cercare di mascherare l'invidia senza riuscirci).<br> <br> All'interno tutti i links per i vari formati video e audio.<br> |
|
media : CON-TRAILS O CHEM-TRAILS? IL PROBLEMA È TUTTO LÌ |
Inviato da Redazione il 18/4/2005 22:23:36 (4494 letture) |
CON-TRAILS O CHEM-TRAILS? IL PROBLEMA È TUTTO LÌ
di Simone Colzani
Ennesimo esempio di disinformazione made in RAI, avvenuto il 15 Aprile 2005. Ad Uno Mattina (sull'ammiraglia della rete pubblica), nel consueto spazio dedicato al meteo, il capitano Guido Guidi ha spiegato, con tanto di immagini, come le scie chimiche, chiamate "di condensazione", siano prodotte da normali aerei commerciali. Con molta disinvoltura lo stesso Guidi ha poi accomunato la sempre più evidente "semina del cielo" a normali fenomeni naturali, alludendo in maniera poco chiara all'ormai onnipresente "effetto serra".
Chi invece conosce appena il noto fenomeno delle "scie chimiche", sa che esse hanno origine completamente artificiale e nulla (o molto poco) hanno a che fare con le normali scie di condensazione. Entrambi sono prodotte da aerei, ma nel primo caso ... |
|
media : VERSO IL "QUOTIDIANO UNICO"? |
Inviato da Redazione il 25/3/2005 9:25:45 (3224 letture) |
VERSO IL "QUOTIDIANO UNICO"?
D'accordo il messaggio unificato, ma qui stiamo superando ogni limite. Stavo facendo una breve panoramica per vedere come è stata riferita dai giornali italiani la notizia del bambino-prodigio suicidatosi di recente negli Stati Uniti, quando alla lettura del quinto o sesto articolo ho avuto una strana sensazione di deja-vu. Poi un'altra, e un'altra ancora. Quell'articolo, semplicemente, mi pareva di averlo già letto. Torno sui miei passi, e scopro che Repubblica e Corriere hanno pubblicato lo stesso identico articolo, cambiandone solo qualche frase nel paragrafo iniziale.
Ecco il link del primo e quello del secondo. Copia e incolla, senza pietà.
A questo punto mi è venuto un dubbio: ho preso una stringa di parole abbastanza lunga dall'articolo,... |
|
media : UNABOMBER? E' TUTTA COLPA DELLA TV |
Inviato da Redazione il 14/3/2005 7:42:37 (3749 letture) |
UNABOMBER? E' TUTTA COLPA DELLA TV
Una bimba accende un cero in chiesa, e rimane con la mano dilaniata. Una sua coetanea, l'anno scorso, fa la stessa fine prendendo in mano un pennarello, e in più ci rimette un occhio. Mano spappolata anche per una donna che prese in mano un tubetto di pomodoro al supermercato. E così è stato per molte altre persone, per le quali un gesto assolutamente innocente del nostro quotidiano si è trasformato di colpo in tragedia, a volte anche per sempre.
Frustrati dall'impotenza per non riuscire a trovare l'individuo che così si diverte alle nostre spalle, viene istintivo cercare un qualunque capro espiatorio al quale affibbiare almeno una parte della colpa per questa inspiegabile follia.
E cosi oggi l'Italia ha scoperto che uno sceneggiato TV è apertamente ispirato all'unabomber, e che questa "notorietà" molto probabilmente ... |
|
media : LA MORTE DI UN IDOLO |
Inviato da Redazione il 3/3/2005 9:47:47 (5788 letture) |
LA MORTE DI UN IDOLO
di Moreno Mazzon
Cari amici di Luogocomune, mentre qui ci scannavamo sull'opportunità di discutere sul fascismo, mi è successo un fatto che mi ha colpito. Come alcuni di voi sapranno, Beppe Grillo ha aperto un blog. Visitandolo ho notato un articolo che parlava delle testate nucleari presenti in Italia. Mi interessava specialmente vedere che cosa dicevano le persone che postano su quel forum. Avevo trovato due commenti sconcertanti, i quali asserivano che la presenza di quelle testate ha fatto sì che l'Italia non vada a finire ai livelli dell'Ucraina o della Romania. Uno di questi due commenti conteneva una piccola critica a Grillo: l'utente lo accusava di scoprire l'acqua calda. Dopo aver risposto ai due post che ho descritto, nella mia ribattuta scrivevo anche una critica alla gestione del sito. Non sono abituato a fare copie di ciò che scrivo, quindi vi riporterò il concetto, anche se nel commento originale ho usato magari altre parole.
"[...] comunque sono d'accordo sul fatto che Grillo ha scoperto l'acqua calda. Tra l'altro secondo me, caro Beppe, lei fa un'uso errato di Internet. Lei crede ... |
|
media : INTERNET E I "SERVIZI ANTIBUFALA" |
Inviato da Redazione il 13/2/2005 22:52:34 (15297 letture) |
INTERNET E I "SERVIZI ANTIBUFALA"
Un esercizio di verifica delle fonti.
Esistono in Internet molti siti che si occupano specificamente (chissà perchè?) di smontare le varie teorie cospirazionistiche che girano in rete, ed in genere tutto quello che vada a disturbare, a distruggere, o anche solo a scalfire l'immagine del "sistema vigente". Si potrebbero quindi definire siti, usando il termine nel suo senso piu lato, "conservatori". In inglese tali siti sono definiti di "debunking", mentre in italiano qualcuno ha coniato il vistoso termine di "servizio antibufala", e come tale mette a disposizione dei cybernauti nostrani anche un servizio di carte di credito, tramite il quale chi vuole può supportare le attivita del sito. Il "servizio" rimane comunque gratuito ed accessibile a tutti.
Noi non vogliamo scatenare nessuna polemica contro nessuno, anzi: questi siti sono preziosi, poichè offrono una giusta controtesi, rispetto alla preponderanza dei siti "cospirazionisti", grazie alla quale il lettore meno attrezzato può comunque formarsi un'opinione valida sulle varie dispute in corso. In questo caso però non possiamo non far notare |
|
media : CARA LIBERAZIONE |
Inviato da Redazione il 12/2/2005 22:44:16 (3463 letture) |
CARA LIBERAZIONE
Luogocomune ha piu volte pubblicato lettere degli iscritti la cui non-pubblicazione da parte di un giornale assumeva per noi un significato particolare. Quella che pubblichiamo oggi ha un doppio significato, perchè anche la persona che l'ha scritta è particolare. Franco Soldani si occupa dei rapporti tra la società capitalistica e la scienza ed insegna in una scuola internazionale di Monaco di Baviera. Negli ultimi tempi ha studiato a fondo la questione dell'11 Settembre e lavora insieme ad un gruppo di professionisti della comunicazione (una volta si chiamavano intellettuali, poi venne Alberoni e fu tutto da rifare) per promuovere in Italia i maggiori ricercatori americani sull'11 settembre. Parliamo di persone come Eric Hufschmidt, autore di "Painful Questions. An analysis ot the September 11th attack"; oppure di Nafeez Mosaddeq Ahmed, "Guerra alla verità. Tutte le menzogne dei governi occidentali e della Commissione "Indipendente" USA sull'11 settembre e su Al Qaeda"; oppure ancora David Ray Griffin, l'autore di "The New Pearl Harbour" che vorrebbero riuscire a portare in Italia in occasione della pubblicazione del suo ultimo libro. Un doppio benvenuto quindi a Franco Soldani, la cui lettera inviata a Liberazione, e dal quotidiano progressista giustamente ignorata, pubblichiamo qui di seguito.
Cara Liberazione, ho letto oggi l'articolo di Lea Melandri su Condoleezza Rice e sono rimasto allibito … |
|
media : PIU' MORTI DEGLI ALTRI |
Inviato da Redazione il 30/12/2004 13:58:20 (3775 letture) |
PIU' MORTI DEGLI ALTRI
Lettera di Stefano Serafini al quotidiano La Repubblica:
Roma, 30 dicembre 2004 A: La Repubblica - Redazione Centrale
Faccio riferimento all’odierno grande titolo di prima del vostro giornale riguardante i possibili 600 connazionali periti nel Sud-est asiatico: “La tragedia degli italiani”.
VERGOGNATEVI!
Davanti ad oltre 60000 morti nei paesi colpiti dal disastro, l’ultima cosa da fare è drammatizzare all’italiana ...
|
|
|
|
|