Inviato da Redazioneil 16/10/2013 20:20:00 (13844 letture)
Il debunker francese Jérôme Quirant ha risposto alle 50 domande poste dal mio film “11 settembre - La Nuova Pearl Harbor”.
Ecco le sue risposte, seguite dalle mie repliche. [Traduzione dal francese di Alexcam. L’originale completo è qui).
Domanda 1 - Sapendo che gli attacchi erano imminenti, sapendo che avrebbero potuto utilizzare aerei dirottati, ma non sapendo quando e dove ciò sarebbe accaduto, era un buon motivo per rafforzare al massimo la difesa e per tenere aerei pronti a decollare in qualunque momento, in ogni parte della nazione. Perché invece si è voluto programmare così tante esercitazioni nello stesso giorno, mentre restavano solo quattro caccia in stato di allerta per difendere proprio il settore della nazione che più rischiava di essere attaccato?
Domanda 2 - Dopo essersi reso conto che l'America era sotto attacco, alle 9,03, perchè Eberhart non ha immediatamente sospeso tutte le esercitazioni militari, e richiamato alla base tutti i caccia disponibili?
Domanda 3 - Perchè Myers non gli ha chiesto di farlo, durante la loro telefonata, dopo essere stato aggiornato dallo stesso Eberhart sull'attacco in corso?
Domanda 4 - E perchè la Commissione 11 settembre non ha mai posto a nessuno dei due generali queste domande di fondamentale importanza?
Inviato da Redazioneil 13/10/2013 18:50:00 (10275 letture)
di David Ray Griffin
Ci sono stati molti ottimi film e video sull’11 settembre, ma l’ultimo film del regista Massimo Mazzucco è in una categoria a parte. Per tutti quelli come noi che da tempo lavorano sull’11 settembre, questo è il film che stavamo aspettando.
Mentre ci sono ottimi film che trattano la falsità di alcuni aspetti particolari della versione ufficiale, come le Torri Gemelle o il WTC7, Mazzucco ci offre una trattazione completa e ben documentata che copre praticamente tutti gli argomenti più importanti dell’11 settembre.
Ci sono stati, ovviamente, dei film che hanno trattato la fiction della versione ufficiale come se fosse la verità. E ci sono stati dei film di fiction che mostrano le vicende dei protagonisti che iniziano a sospettare la falsità della versione ufficiale.
Ma non c’è nessuna fiction nel film di Mazzucco, se non per il fatto che denuncia in modo limpido e implacabile come ogni singolo aspetto della versione ufficiale sia soltanto una fiction.
Viste le intenzioni e il livello di approfondimento, Mazzucco ha prodotto un film di 5 ore così affascinante e ben ritmato che molti vorranno vederlo tutto in una volta sola. Ma questo non è necessario, poichè il film – contenuto in 3 DVD – è composto da 7 parti diverse, ciascuna delle quali è divisa nei relativi sottocapitoli. [...]
Inviato da Redazioneil 11/9/2013 21:50:00 (20625 letture)
Oggi, 11 settembre 2013, pubblichiamo quello che sarà probabilmente il capitolo conclusivo del dibattito sull'11 settembre. Si tratta delle "50 domande ai difensori della versione ufficiale" che compaiono nel film "11 settembre - La Nuova Pearl Harbor".
Perchè dico che sarà il capitolo conclusivo? Perchè la formula delle domande è l'unica che permetta di chiarire in modo definitivo e incontrovertibile se la versione ufficiale stia in piedi o meno.
"Tu sostieni che la versione ufficiale sta in piedi? Benissimo, allora spiegami questo, questo e quest'altro." E' il modo più semplice e diretto per evitare i mille trabocchetti dialettici ai quali i debunkers ricorrono ormai abitualmente da anni, pur di evitare di affrontare la realtà dei fatti.
Come vedrete infatti, non ci sarà un solo debunker che proverà ad affrontare con onestà le 50 domande proposte. Si attaccheranno a tutto pur di non farlo. Nella maggior parte dei casi, cercheranno di invalidare la domanda a monte, negandone in qualche modo la premessa, perchè questo è l'unico modo che gli rimane per restare a galla.
Se la domanda inizia con "Visto che per avere un crollo simmetrico è necessario rimuovere l'intera struttura di supporto..." ...
Inviato da Redazioneil 10/9/2013 1:10:00 (14576 letture)
Pubblicazione originale: 14 Aprile 2011 – NAPOLI - Università Partenope
Video conferenza di Massimo Mazzucco sull’11 settembre.
Questo intervento presenta una sintesi generale della questione 11 settembre, inquadrandola nella storia degli Stati uniti degli ultimi 100 anni.
E' indirizzato soprattutto ad un pubblico che non conosca da vicino l'argomento, e voglia farsi un'idea generale di quello che è stato il dibattito in tutti questi anni su questo evento di enorme importanza storica.
Inviato da Redazioneil 9/9/2013 4:10:00 (7055 letture)
Con gli amici di ReOpen stiamo facendo anche la versione francese del film. Questa è la prima parte (le altre seguiranno al più presto):
Ne approfitto per pubblicare una intervista che mi ha fatto ReOpen911, che comparirà anche sul loro sito. Sono argomenti che ci interessano tutti nella stessa misura.
D: Vuole presentarsi, per favore?
R: Mi chiamo Massimo Mazzucco, faccio il regista e lo sceneggiatore. Sono anche il responsabile di un sito italiano di news, luogocomune.net. Questo sito è nato, nel 2004, intorno alla ricerca sull'11 settembre. Poi, con il passare degli anni, i nostri interessi si sono allargati a tutto quello che riguarda le cosiddette "grandi cospirazioni" della storia: dal caso Kennedy a Big Pharma, dall'economia globale alle questioni ambientali.
Io credo che la cosa più importante non sia l'argomento di cui parli, ma il modo in cui ne parli: se usi un approccio analitico, basato esclusivamente su fatti documentabili, ...
Inviato da Redazioneil 7/9/2013 4:50:00 (96243 letture)
Pubblicata la versione inglese. Grazie a chi la farà girare.
***
DVD 1
INTRODUZIONE
0.01:02 - 12 paralleli fra Pearl Harbor e l'11 settembre 0.14:10 - Gli argomenti del dibattito
PARTE 1 - LA DIFESA AEREA
0.15:08 - Dove sono i caccia? 0.16:25 - La "teoria dell'incompetenza" (radar, transponder) 0.22:30 - Le esercitazioni militari 0.30:35 - Avvertimenti dettagliati 0.34:15 - La catena di comando 0.39:40 - Promozioni, non punizioni 0.41:30 - Il caso Mineta 0.49:40 - La tesi dei debunkers 0.55:00 - Riassunto del caso Mineta [continua ...]
Inviato da Redazioneil 6/9/2013 7:10:00 (8754 letture)
di Paul Schreyer
Nell'estate del 2001 ci fu uno confronto - fino ad oggi poco conosciuto - fra Stati Uniti e Arabia Saudita, che getta una nuova luce sull'11 settembre. Ci si domanda quale ruolo abbiano avuto queste tensioni negli eventi di allora, e perché gli attacchi terroristici siano avvenuti proprio all'inizio di settembre.
Fino ad oggi quasi nessuno sapeva che il governo saudita stesse preparandosi ad una svolta radicale nell'estate del 2001. Attraverso canali diplomatici ufficiali il governo americano fu informato che i sauditi intendevano interrompere il coordinamento della propria politica con gli Stati Uniti. Soltanto qualche settimana dopo, gli attentati dell'11 settembre vanificarono questo progetto di allontanamento e di ricerca di una propria indipendenza.
I rapporti estremamente amichevoli fra il principe Bandar bin Sultan, ambasciatore saudita negli Stati Uniti dal 1983 al 2005, e il presidente americano Bush, sono leggendari. Questa amicizia rappresentava anche, in sintesi, i particolari rapporti di affari fra l'Arabia Saudita e gli Stati Uniti, che risalgono alla prima metà del 20º secolo. Detto in soldoni: i sauditi vendono i loro petrolio e reinvestono immediatamente negli Stati Uniti i dollari che hanno incassato, comperando armamenti oppure finanziando grossi progetti di infrastruttura.
Alla fine quindi la maggior parte dei soldi degli Stati Uniti ritorna alle corporation americane. Il cosiddetto "riciclaggio dei petroldollari" è essenziale non solo per l'economia americana, ...
Inviato da Redazioneil 17/7/2013 4:00:00 (12543 letture)
Non gli bastava aver portato a casa 4 miliardi e mezzo di dollari, con una polizza assicurativa che aveva un massimale di 3,2 miliardi. Non gli bastava aver preso altri 800 milioni di dollari per ricostruire un grattacielo che ne era costati 400. Non gli bastava aver risparmiato gli 800 milioni di dollari che sarebbero serviti a rimodernare il sistema elettrico delle Torri Gemelle. Non gli bastava aver risparmiato 1 miliardo di dollari che avrebbe dovuto sborsare per la rimozione dell'amianto dalle stesse Torri Gemelle, e che invece è stato tutto respirato dai soccorritori che hanno lavorato per mesi sulle macerie di Ground Zero.
Ora Larry Silverstein vuole anche denunciare le compagnie aeree, la Boeing Corporation, e diverse altre entità coinvolte nei fatti dell'11 settembre, fra cui l'aeroporto di Boston e quello di Portland, per altri 8 miliardi di dollari.
In realtà, questa causa multipla era già stata depositata da Silverstein nel 2008, ...
Inviato da Redazioneil 28/6/2013 3:20:00 (7195 letture)
Come abbiamo visto in precedenza, il fatto che le telefonate con i cellulari non possano essere state fatte dagli aerei in volo sembra confermare che la famosa "rivolta" dei passeggeri, sul volo 93, fosse soltanto una leggenda costruita a tavolino, che aveva due scopi principali: uno, diffondere immediatamente nel mondo l'idea che a bordo degli aerei ci fossero dei terroristi islamici, e due, creare un evento eroico attorno al quale far convergere le emozioni di milioni di americani sin dalla sera dell'11 settembre.
A supporto di questa ipotesi c'è anche un altro fatto interessante: il commento che Dick Cheney fece nel PEOC - il bunker di comando della Casa Bianca - dopo aver appreso che il volo 93 si era schiantato a Shanksville.
Secondo la commissione 11 settembre, infatti, nessuno nel Peoc sapeva nulla del volo dirottato, fino a quando non si è schiantato a terra. [...]
Inviato da Redazioneil 19/6/2013 5:00:00 (8513 letture)
Questa telefonata mi era scappata. Me ne sono accorto riguardando la documentazione dell'FBI, e ho notato che gli orari non tornavano. Per fortuna ho fatto in tempo a imserirla nella versione inglese del film (che sto completando in questi giorni). La inserirò anche nella versione italiana, quando faccio una riedizione, e la metterò nella versione on-line.
Purtroppo nel film non posso permettermi di fare lo spiritoso, ma ve li vedete questi terroristi che ci mettono più di sette minuti per prepararsi a dirottare l'aereo? Manco dovessero andare alla prima della Scala.
Inviato da Redazioneil 13/5/2013 2:40:00 (16785 letture)
AVVISO: Incontro Mazzucco-Franceschetti questa sera alle 0.05 su "Border Nights" (complottismo, 9/11, delitti italiani, Grillo e massoneria).
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Questo documentario di 5 ore (3 DVD) riassume tutti gli argomenti principali che hanno dato vita al dibattito sull'11 settembre negli ultimi 10 anni, a livello internazionale.
Da una parte vengono presentate, in modo ampiamente documentato, tutte le prove che smentiscono la versione ufficiale, raccolte dal Movimento per la Verità sull'11 settembre nel corso degli anni. [...]