Ma dove sono finiti i giornalisti che prima di mettere nero su bianco si informano, investigano, chiedono, ficcano il naso di persona, invece di raccontarci le tante storielle inutili che gli permettono di rimanere comodi sulla loro bella poltroncina?
Inviato da Redazioneil 28/5/2006 12:19:40 (15584 letture)
Aggiunta in coda all'articolo una nota per gli iscritti/visitatori pù recenti M.M.
(Breve spezzone inedito di Inganno Globale all'interno)
Che debunkers di ogni colore e dimensione, nei giorni scorsi, si siano disperatamente aggrappati alla faccenda dei filmati del Pentagono sincronizzati male (dal responsabile di questo sito, nonchè sottoscritto), in fondo è comprensibile. La sorpresa del "filmato che metterà a tacere una volta per tutte le voci complottistiche", e che invece ha mostrato di tutto meno che l'aereo che andiamo cercando da 5 anni, deve essere stata per loro una mazzata non da poco.
Quando poi abbiamo mostrato che con tutta probabilità quel filmato era pure manipolato, e con questo abbiamo acceso la scintilla mediatica - grazie a La7 - a livello nazionale, devono essere arrivati ad accarezzare con la mano la canna del gas. Figuriamoci quindi la rabbia, la cecità animale, la totale perdita di senso critico che li deve aver investiti, …
Inviato da Redazioneil 26/5/2006 14:17:56 (13219 letture)
. Post-scriptum in coda. Un chiarimento necessario. Segue Messaggio da parte di Giulietto Chiesa
Giulietto Chiesa è stato grandioso. Giulietto Chiesa ha sbagliato tutto. Giulietto Chiesa ha polverizzato Marco Taradash. Marco Taradash ha fatto polpette dl Giulietto Chiesa. Matrix è stato un trampolino di lancio formidabile. Matrix è stato una trappola mortale.
Come vedete, di ciascun evento si può sempre dire tutto e il contrario di tutto. Ma le opinioni vanno e vengono, mentre i fatti rimangono. E i fatti oggi ci dicono che in Italia, dopo Matrix, ci sono almeno tre milioni e mezzo di persone (il picco di ascolto della puntata di ieri notte) che sanno che esiste una questione 11 settembre. A questo va aggiunto almeno un milione di persone (butto là una cifra a caso, ma sicuramente in errore per difetto) che hanno saputo della stessa questione grazie alla lettera di Chiesa a Grillo. Mentre fino a una settimana fa ...
Inviato da Redazioneil 25/5/2006 9:21:24 (18539 letture)
Con un appello finale a Paolo Attivissimo / Risposta di Attivissimo, in coda all'articolo, con replica.
E' antipatico dire "io l'avevo detto", ma a noi "complottisti" piace tanto stare sulle scatole a tutti - è questo il vero motivo per cui siamo al mondo, ammettiamolo, e non certo per reclamare un pò più di pulizia nel letame in cui ci tocca galleggiare - e quindi lo ripetiamo a voce alta. "Noi l'avevamo detto, mesi fa, e lo abbiamo ripetuto proprio tre giorni fa: l'accelerazione mediatica è sempre più evidente, e ci stiamo chiaramente avvicinando a un punto di non ritorno. L'argomento undici settembre rimbalza sempre più spesso sulle prime pagine di mezzo mondo, ed è sempre più probabile che il meccanismo faccia corto-circuito, scatenando la classica battaglia a tutto campo in cui vale tutto e il contrario di tutto."
Certo, non potevamo prevedere che il corto-circuito lo avremmo provocato proprio noi, ma quando abbiamo visto il "nuovo filmato del Pentagono", in cui l'aereo continua a non vedersi, mentre a un certo punto sulla destra compare per sbaglio il ditino di un neonato, abbiamo capito che il destino ci stava chiedendo a voce alta di fare qualcosa. Una tale offesa all'intelligenza umana non poteva restare impunita (non nel senso che hanno offeso la nostra, nel presentarlo, ma direttamente la propria, pensando di poterla sfangare con quella porcheria), e cosi ci siamo messi a rivoltare quel filmato, ...
Inviato da Redazioneil 24/5/2006 8:50:00 (8971 letture)
Anche si rischia di affossare il sito, questa oggi non può non stare in homepage, accanto al sincero ringraziamento, anche da parte di tutti gli altri, a tutti quelli che hanno collaborato fino ad oggi per far conoscere il nostro lavoro sul sito. Aggiungo solo l'invito ai più "calorosi" (me per primo), a considerare questo al massimo come un buon punto di partenza, ma non certo come un traguardo di alcun tipo. C'è chi in questo momento non aspetta altro, e da oggi questo rischio non potrà che aumentare.
(Se il video non parte, accertatevi di avere attivato Javascript nelle opzioni del browser, oppure andate direttamente qui.)
Inviato da Redazioneil 22/5/2006 20:17:27 (7779 letture)
Il miracolo, in qualche modo, si è compiuto. "Il filmato diffuso negli scorsi giorni sull’esplosione al Pentagono - scrive Grillo sul suo blog - causata da un aereo di linea dirottato non ha convinto nessuno. La strana catalessi che colpì per alcuni minuti Bush alla notizia dell’attentato delle Torri Gemelle non ha trovato per ora spiegazione. L’espressione di Bush, come ha rilevato anche Michael Moore, sembrava dire: “Ma dove sono stato fregato?” e non lasciava trasparire alcuna preoccupazione. Gli americani si sono bombardati da soli? Sembra impossibile. La Cia è coinvolta negli attentati? Non è da escludere. L’amministrazione americana sapeva molto di più di quanto ha ammesso? Sembra certo."
Ohibò! E cosa sarà mai successo? Forse qualcuno gli ha fatto avere uno dei nostri recenti articoli sul video del Pentagono? O forse gli è arrivata qualche lontana eco del mezzo trambusto che si è scatenato nella sua multicolore comunità - e sul suo stesso blog - dopo il nostro articolo della scorsa settimana, che si domandava come mai Grillo non parlasse mai degli attentati più noti ed importanti della storia umana?
No, niente di tutto questo. E' bastata a Beppe Grillo una lettera di Giulietto Chiesa, ed ora anche lui "sa" che nel nostro calendario, nascosto fra il 10 e il 12 di settembre, si annida fetente il giorno 11. Ci descrive lui stesso l'epifania, nel proseguimento del suo articolo ...
Inviato da Redazioneil 19/5/2006 11:15:59 (5811 letture)
Giornate roventi, sul fronte undici settembre, per chiunque sia anche solo minimamente interessato alla faccenda.
Come andiamo constatando ormai da mesi, l'accelerazione mediatica è sempre più evidente, e ci stiamo chiaramente avvicinando a un punto di non ritorno. L'argomento undici settembre rimbalza sempre più spesso sulle prime pagine di mezzo mondo, ed è sempre più probabile che il meccanismo faccia corto-circuito, scatenando la classica battaglia a tutto campo in cui vale tutto e il contrario di tutto.
Ma mentre questa battaglia sarà alimentata dai media, non esiste, a causa della complessità dell'argomento, un luogo deputato su cui si debba svolgere. Lo scontro personale di ciascuno sarà, in un certo senso, la battaglia complessiva di tutti.
E' quindi doppiamente importante riaffermare alcuni principi
Inviato da Redazioneil 18/5/2006 7:47:05 (18729 letture)
Come avevamo sospettato già all'inizio, il video del Pentagono si è rivelato, ad una attenta analisi, un clamoroso autogoal. Non solo non ha affatto "fugato" i dubbi, come pretendeva di fare, sulla mancanza di una qualunque traccia tangibile di un Boeing 757, ma ha confermato di fatto l'assoluta impossibilità che sia stato quel genere di aereo a colpire il Pentagono.
La nostra analisi, a sua volta presentata in un filmato di circa sei minuti (link in coda), cerca di spiegare con sufficiente chiarezza i motivi per questa categorica affermazione.
Oltre a riportare, in sintesi, le informazioni già esistenti sulle vere immagini del velivolo che si avvicina all'edificio - che nessuno ha mai potuto vedere, ma la cui esistenza è confermata, oltre che dal buon senso, da testimonianze inconfutabili - la nostra analisi si concentra su due elementi principali: ...
Inviato da Redazioneil 18/5/2006 6:39:46 (4145 letture)
DobiaLab - Laboratori Creativi - Ass. Cult. Gruppo Area di Ricerca - Via Vittorio Veneto, 32 - 34079 Staranzano (GO) presenta:
11 SETTEMBRE, un’altra Storia. Analisi di una tragedia oltre il luogo comune Giovedì 18 maggio 2006 ore 21.00
Auditorium Scuola Media “Dante Alighieri” di Staranzano (GO) Piazzale Unicef, 1 INGRESSO LIBERO
Presentazione del documentario11 Settembre 2001 - Inganno globale, il primo film italiano sugli attentati che stanno cambiando la nostra storia. Partecipa in collegamento telefonico dagli Stati Uniti Massimo Mazzucco, regista del documentario e responsabile del sito www.luogocomune.net
°°° Se le premesse sono sbagliate, ciò che ne consegue non può che essere sbagliato a sua volta.
L’11 Settembre è stato verosimilmente il più grande evento storico da noi vissuto in prima persona, …
Inviato da Redazioneil 17/5/2006 7:00:40 (8765 letture)
La domanda che viene naturale porsi, di fronte alla pietosa messinscena dell'ultimo "video" del Pentagono, è se davvero quelli "non siano tutti deficienti". Ma come possono pensare, ci si chiede, che uno creda davvero che quello è un Boeing 757, quando ti fanno vedere delle immagini in cui si vede ancora meno di quel poco che già si vedeva nelle foto del lontano 2002?
L'unica spiegazione che viene da dare, di fronte a questa poderosa manifestazione di imbecillità - solo i nostri giornalisti non si accorgono di niente, per loro è tutto normalissimo - è che in realtà "loro" non esistono, in quanto tali. Non ci sono, cioè, 5, 31, o 187 persone specifiche, che portano tutte sotto la camicia una maglietta con su scritto "noi", e che si riuniscono tutti i giovedì pomeriggio per discutere la marachella della settimana.
Esiste un "sistema", in questo caso la società stessa, all'interno della quale certe persone, che occupano certe precise posizioni, ...
La grossolana messinscena di ieri del nuovo "video del Pentagono" rischia davvero di diventare la più poderosa zappa su piedi che chiunque sia mai riuscito a tirarsi, nella storia, in situazioni simili a questa. A come sia stato possibile arrivare a fare una tale figuraccia, cerchiamo di dare una risposta nell'articolo seguente, "Analisi di un complotto".
Qui invece ci dedichiamo all'analisi tecnica del nuovo filmato, che in realtà consiste in quattrordici miseri fotogrammi, scattati teoricamente da una videocamera di sicurezza del parcheggio del Pentagono, e li confrontiamo con i precedenti cinque fotogrammi, ripresi da un'angolazione simile, che costituivano fino a ieri le uniche preziose immagini che il mondo abbia mai visto del fantomatico volo che si sarebbe schiantato contro la facciata Sud dell'edificio. Abbiamo anche messo anticipatamente in rete alcuni segmenti del nostro film "11 settembre 2001 - Inganno Globale", di prossima pubblicazione, che dimostrano l'implausibiltà assoluta del video che ieri è stato presentato al mondo dal Ministero della Difesa americano.
Prima di tutto però, per chi fosse meno esperto sulla questione, dobbiamo chiarire una cosa. I video dell'aereo che colpisce Pentagono, quelli veri, esistono eccome,...
Inviato da Redazioneil 15/5/2006 22:06:23 (10329 letture)
Nei commenti (16/5/2006 5:25) i link alla prima parte del capitolo delle Torri
Domenica a Roma, approfittando di una manifestazione organizzata da Radio Spazio Aperto, sarà presentato in anteprima in nostro film "11 Settembre 2001 - Inganno Globale", di cui è stato completato proprio in queste ore il mix finale.
Il locale sarà di nuovo l'Auditorium S. Domenico, dove fu già presentato, l'anno scorso, "11 Settembre - 4 anni dopo" (e cioè la versione parziale, oggi completata ed approfondita, dei capitoli relativi a Torri e Pentagono).
In coda all'articolo trovate il link alla trasmissione su Radio Spazio Aperto di questa mattina, in cui abbiamo annunciato la proiezione, e nella quale sono anche indicati i numeri di telefono per le prenotazioni. Chi non è di Roma, o non potesse comunque andare all'Auditorium, ...
Inviato da Redazioneil 11/5/2006 8:14:41 (21241 letture)
[Nei commenti (12/5/2006 2:50), una replica alle diverse critiche che è una specie di proseguimento dell'articolo].
Il bagno di folla ormai per lui è un'abitudine. Soltanto Pio XII, all'apice della sua trentennale carriera di Papa, riusciva a scatenare nella gente questa sorta di "trance lucido", nel quale sai benissimo di avere davanti un semplice umano, ma vedi in lui il Salvatore della Patria, il Giustiziere della Notte e il Redentore di Cielo e Terra, tutti in una volta sola.
A lui la cosa piace, e non ne fa certo mistero. Una volta a contatto col pubblico - a teatro come in piazza - lotta per un pò con la timidezza innata, poi si lascia andare, ed è tutto un abbraccio, un sorriso, una battuta salace, mentre sale da ogni angolo del paese un caloroso "Beppe, Beppe, Beppe for President!"
Ma chi è davvero Beppe Grillo, e perchè fa ciò che fa? I più maligni, in questo momento, hanno gioco facile, visto che Grillo fa regolarmente spettacoli in tutta Italia, mentre con un blog sempre più popolare …
Inviato da Redazioneil 8/5/2006 10:54:05 (6010 letture)
La parola Serendipity è un neologismo della lingua inglese, che fu coniato attorno al 1750 dall'autore Horace Walpole. Trae origine dal termine persiano serendip, e rappresenta tutto quello che si incontra per caso, nella vita, senza averlo apertamente cercato. Il termine indica quindi, più in generale, un atteggiamento interiore, una filosofia, un modo di essere.
Ma Serendipity è anche il nome - tutt'altro che casuale - di uno dei primi e più importanti siti di ricerca sull'undici settembre.
Nel "lontanissimo" 2003 io iniziavo timidamente a esplorare la rete, alla ricerca di informazioni su quelli che avevo da poco iniziato a sospettare fossero stati un inganno di dimensioni globali, e cioè appunto gli attentati a Torri e Pentagono del Settembre 2001. Non mi ci volle molto a capitare su Serendipity, anche perchè allora i siti che si occupavano di 11 settembre saranno stati al massimo una dozzina. Nella stessa ricerca, infatti, mi ero anche reso conto di come in Italia non esistesse assolutamente nulla …