L'11 settembre ha modificato troppo e tragicamente l'andamento degli eventi mondiali recenti perchè si accettino spiegazioni di regime senza porsi domande, dubitare davanti alle prove ed indagare.
Inviato da Redazioneil 11/2/2014 21:20:00 (10327 letture)
Contenuti dell'intervista: In cosa consiste il "metodo Ruffini" - Analogie con il metodo Simoncini per il trattamento esterno - Risposte alle critiche più comuni - Ipoclorito panacea universale? - Preclusione da parte della scienza ufficiale - Prove "incontrovertibili"? - La Dichiarazione di Helsinki - Testimonianza di Federico sull'Herpes labiale - Il meccanismo della recidiva virale - Micosi - Candida - Onicomicosi - Valore delle testimonianze scritte e di quelle in video - I microbi (piede diabetico infetto) - Resistenza dei medici al cambiamento - Infezioni da staffilococco aureus - Due pesi e due misure - Marijuana per la sclerosi multipla - Disponibilità delle informazioni in rete - Potenziale nell'Africa equatoriale - Parassiti e protozoi - Larva migrans cutanea - Scabbia - Uso veterinario - Urticanti (meduse, vespe, api, ortiche) - Dracunculosi - La difficoltà di raccogliere testimonianze - Appello alle persone guarite.
NOTA: I due video inseriti nell'intervista (la "rimozione dei nei") non fanno parte delle normali applicazioni [...]
Inviato da Redazioneil 30/1/2014 19:45:17 (7169 letture)
Riconosciuto per la prima volta il nesso causale tra il cancro e la somministrazione errata del prodotto medico. Il Tribunale di Ferrara ha deciso che va indennizzata la famiglia dell'alpino Francesco Finessi, morto nel 2002 a 22 anni. Il caso era stato aperto dalle inchieste di Repubblica
Non basterà una sentenza a riportare alla vita un figlio morto a 20 anni, ma il verdetto servirà a restituire dignità alla sua famiglia che da dieci anni porta avanti una battaglia impari contro ministeri e case farmaceutiche per dimostrare che quel ragazzo era sano e forte prima che gli venisse somministrata una serie di vaccini con tempi e modalità sbagliate. Vaccini che hanno portato al collasso il suo sistema immunitario fino a causargli una malattia letale.
Per la prima volta, una sentenza italiana riconosce il nesso di causalità tra il cancro e le vaccinazioni fatte con tempi, modalità e controlli sbagliati. Il ministero della Salute è stato condannato dal Tribunale di primo grado di Ferrara, ...
Inviato da Redazioneil 26/1/2014 18:10:00 (35818 letture)
Da Paolo Ruffini, figlio del Dott. Gilberto Ruffini, ho ricevuto questa e-mail, che pubblico con il suo consenso:
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Gentile sig. Massimo Mazzucco,
sono Paolo Ruffini, e svolgo nella vita due principali mansioni: coordinatore in una comunità per ragazzi con Sindrome d'Asperger e divulgatore del Metodo Ruffini.
Il Metodo Ruffini è un trattamento dermatologico ad uso topico di Ipoclorito di Sodio (NaOCl) tra il 6% e il 12% ideato da mio padre, il Dr. Gilberto Ruffini di Varese, medico dentista ed ematologo con oltre 40 anni di libera professione. Attualmente in pensione "forzata" a causa di una sclerosi multipla di cui soffre dal 1989.
Tale metodologia è in grado di guarire da decine di patologie dermatologiche anche gravi ed attualmente incurabili dalla scienza ufficiale; dopo l'ottenimento del brevetto nel 1996 ci siamo attivati alla ricerca di case farmaceutiche disponibili. L'ingenuità dei primi tempi ha lasciato spazio all'amarezza e soprattutto in mio padre, medico tradizionale forte della sua appartenenza all'ordine dei medici.
Ben presto, abbiamo iniziato anche a ricevere alcune minacce di morte molto esplicite (telefoniche e missive). Qui e là però abbiamo anche raccolto consensi, soprattutto in ambito universitario, con medici/docenti che si sono presi la briga - in forma ufficiosa - di lavorare per fare chiarezza; purtroppo poi quando si trattava di ufficializzare si sono sempre ritirati.
Comunque... non abbiamo mai mollato ed io, più libero e alternativo, ho iniziato a lavorare sul web ...
Inviato da Redazioneil 21/11/2013 19:20:00 (10569 letture)
Ha riportato danni gravissimi e permanenti dopo le vaccinazioni obbligatorie prescritte dalla legge, ma non sarà risarcito dal ministero della Salute. Tutto questo nonostante una sentenza del Consiglio di Stato inchiodi il dicastero di viale Ribotta alle sue responsabilità. È un vero e proprio dramma quello vissuto negli ultimi anni dalla famiglia Palazzolo di Terrasini, in provincia di Palermo. Un situazione terribile con tanto di amara beffa alla fine.
A raccontare la storia drammatica è Antonio Palazzolo, che ha diffuso un video sul web dal blog di Beppe Grillo “Mio figlio – racconta l’uomo è nato a febbraio del 2000. Dopo tre mesi dalla nascita abbiamo fatto la prima vaccinazione, e poi in seguito tutte le altre fino ad arrivare alla terza vaccinazione del febbraio del 2001, quando stava compiendo un anno”. Un passo importante la vaccinazione dei bambini, che tutte le famiglie italiane sono obbligate a fare dato che è previsto dalla legge, e che prevede la somministrazione dei vaccini anti Difterite, Tetano e Pertosse. Solo che da quel febbraio di dodici anni fa, la vita del piccolo Palazzolo cambia per sempre. “Da quel momento – continua a raccontare il padre - ci furono una serie di conseguenze di salute molto rilevanti: il bambino fu ricoverato in ospedale in preda alle convulsioni e alla febbre. Ci siamo rivolti al pediatra e al centro di vaccinazione ma ci dicono di non preoccuparci e continuare il protocollo di vaccinazione e così facciamo fino al febbraio del 2004”. A quel punto,però, la situazione del piccolo Palazzolo è già compromessa dato che presenta gravi regressioni delle abilità già acquisite da neonato: se appena nato reagiva in modo corretto a certi stimoli, a tre anni d’età quelle reazioni erano svanite.
“Decidemmo di fare una visita neuropsichiatrica – dice il signor Palazzolo - la diagnosi parlava di gravissimo deficit cognitivo con disturbo pervasivo dello sviluppo”. [...]
Inviato da Redazioneil 11/11/2013 20:30:00 (7082 letture)
Sedici pediatri hanno scritto una lettera aperta al governo belga, chiedendo di legalizzare l’eutanasia per i minori. La “buona morte” in Belgio è legale dal 2002 e i casi sono in continua crescita. Per ora è consentita solo ai maggiorenni che soffrano di una malattia in stato terminale, ma il governo ha proposto di estenderla anche ai minori e tra poco comincerà il dibattito in Parlamento. La lettera è stata pubblicata ieri dal quotidiano belga De Morgen.
EUTANASIA AI BAMBINI. «L’eutanasia ai bambini in Belgio è già praticata dai medici, che però devono farlo di nascosto», si legge nella lettera. «Svolgendo il nostro lavoro, siamo arrivati in via eccezionale a dover aiutare dei minori in situazioni di sofferenze insopportabili, anche se oggi siamo costretti a farlo al di là della legge», continuano i pediatri, alcuni dei quali lavorano in ospedali cattolici. [...]
Inviato da Redazioneil 9/7/2013 0:50:00 (26595 letture)
In un recente articolo pubblicato sul suo blog, il Dott. Salvo Di Grazia, in arte Medbunker, è tornato a scagliarsi contro i sostenitori delle cure alternative. Fra loro, uno dei "nemici" che più lo tormentano è sicuramente Tullio Simoncini. Di conseguenza, non ha mai mandato giù le dozzine di interviste a pazienti guariti col bicarbonato fatte dal sottoscritto e da Federico Giovannini.
Purtoppo però il Sig. Di Grazia non ha delle grandi argomentazioni da utilizzare contro il bicarbonato, per cui si ritrova costretto ad insinuare continuamente che le interviste ai pazienti guariti siano tutte finte, e che di conseguenza chi le ha realizzate sia un truffatore.
Per sostenere questa sua tesi il Dott. Di Grazia si attacca a qualunque cosa (ho già risposto in passato alle sue insinuazioni). Ma all'ultimo attacco devo rispondere, perchè è decisamente diffamante. Secondo Di Grazia, io avrei pubblicato delle immagini "taroccate" delle radiografie del primo guarito storico di Simoncini, Gennaro Sangermano.
Ecco il pezzo tratto dal suo articolo, seguito dall'immagine pubblicata da Di Grazia (che è tratta dal mio film "Cancro le cure proibite"):
"Il fotomontaggio che mostrerebbe la guarigione del "primo paziente" di Tullio Simoncini, il guaritore del bicarbonato: le due immagini sovrapposte (i raggi al torace prima e dopo la cura) sono in realtà manipolate, notare come "dopo 9 mesi" di cura, la parte destra (per chi guarda) della lastra sia identica, particolare tecnicamente ed anatomicamente impossibile.
Egregio Sig. Di Grazia, lei deve essere talmente accecato dalla rabbia che non si è nemmeno premurato di verificare le immagini originali. Poichè presumo che lei possegga una copia del libro di Simoncini ...
Inviato da Redazioneil 8/7/2013 6:40:00 (10699 letture)
di Elia Dallabrida
Un quotidiano del Trentino ha pubblicato la lettera di una mamma, che rispondeva al dott. Dino Pedrotti, primario di neonatologia presso l`Ospedale S. Chiara di Trento. La signora replicava ad un articolo di Pedrotti, il quale ha accusato di essere "deboli e disinformati" i genitori che non vogliono sottoporre i bambini a vaccinazione. Secondo Pedrotti, su internet si trovano notizie false e fraudolente, che non rispecchiano la realtà dei fatti.
La signora ha replicato dicendo: "È grazie a internet se abbiamo potuto accedere anche alle informazioni distribuite dal Ministero della Salute e ad altri siti sponsorizzati dalla Federazione Italiana Medici e Pediatri". La signora ha poi spiegato che ha anche avuto modo di confrontarsi con altri medici, responsabili di uffici di igene pubblica e ASL, ha letto libri, ha seguito convegni e si è anche procurata i bugiardini dei vaccini. Le persone disinformate invece - sostiene la signora - sembrano essere quelle che fanno vaccinare i loro figli senza nemmeno sapere per che cosa lo stanno vaccinando, perché tanto "sono obbligatori e vanno fatti". [...]
Inviato da Redazioneil 26/6/2013 3:00:00 (10173 letture)
In un thread recente si è parlato di Wilhelm Reich. Alcuni sostenevano che fosse un genio, altri che fosse un ciarlatano.
Purtroppo non abbiamo elementi a sufficienza per poter affermare con certezza nè l'una nè l'altra cosa. Ma forse è proprio dalla mancanza di questi elementi che possiamo trarre comunque delle conclusioni.
(Questo è il capitolo su Wilhelm Reich che compariva nella prima versione del film "Cancro le cure proibite". Fu poi rimosso per motivi di lunghezza).
Inviato da Redazioneil 17/5/2013 7:00:00 (11164 letture)
Guardate perfavore questi tre estratti dal film "Cancro le cure proibite":
Ora sommate questi estratti, ed avrete come risultato una situazione paradossale, che è stata di recente sulle prime pagine di tutti i giornali: l'attrice Angelina Jolie si è fatta asportare ambedue i seni, e si appresta a rimuovere anche le ovaie, per ridurre il rischio di venire colpita dal cancro.
Questo episodio contiene talmente tante "follie" che è necessario andare con ordine per non perdere la bussola.
Prima di tutto, vediamo la "versione ufficiale" dei fatti. Secondo l'oncologia moderna la presenza di un gene mutato, chiamato BRCA1, aumenterebbe enormemente le probabilità di cancro al seno e alle ovaie, nelle donne prima della menopausa. Mentre il 12% delle donne in generale viene colpito dal cancro al seno nel corso della sua vita - dicono le statistiche - la percentuale salirebbe al 60% per le donne che hanno il gene BRCA1 mutato, o "difettoso".
Angelina Jolie ha spiegato la sua scelta in prima persona, ...
Inviato da Redazioneil 21/2/2013 6:30:00 (15593 letture)
Nel carnevale infinito delle "scoperte" che la scienza continua a fare sul cancro, adesso dobbiamo metterci anche questa: l'alcohol fa venire il cancro.
Secondo il dottor David Nelson del National Cancer Institute degli Stati Uniti, l'alcohol è responsabile per il 3,5 % dei decessi causati dai tumori in generale. Questa percentuale aumenta drasticamente nelle donne, con l'alcohol che sarebbe responsabile addirittura del 15% dei decessi, nel caso di tumore al seno.
E non stiamo parlando soltanto di superalcolici. Anche un semplice bicchiere di vino - quello che secondo la tradizione farebbe invece tanto bene alla salute - può finire per causare il cancro: "Bere in misura moderata è stato sempre associato con un beneficio per il cuore - ha detto il dottor Nelson - ma nel più ampio contesto di tutti i problemi collegati all'alcohol, questo causa un numero 10 volte maggiore di decessi di quanti ne possa prevenire".
Secondo la ricerca del dottor Nelson, il consumo di 20 grammi of alcohol al giorno ("più di un drink e mezzo") sarebbe responsabile di una percentuale fra il 26% e il 35% di decessi causati dal cancro.
Quello che è poco chiaro è il modo in cui sarebbe stata condotta questa ricerca. [...]
Inviato da Redazioneil 27/1/2013 22:20:00 (9335 letture)
Gli scienziati stanno fingendo di scoprire ciò che in realtà sanno già da tempo (vedi filmato): che i chemioterapici sono cancerogeni.
Il Daily News titola: "Ricerca choc: la chemioterapia può agire al contrario, può peggiorare il cancro scatenando la crescita di tumori."
Dall'articolo leggiamo: "Da tempo considerata il trattamento più efficace contro il cancro, la chemioterapia potrebbe in realtà far peggiorare il cancro, secondo una sorprendente nuova ricerca. Una terapia estremamente aggressiva, che uccida indiscriminatamente sia le cellule cancerogene che quelle sane, può portare le cellule sane a secernere una proteina che contribuisce alla crescita del tumore, e ad una sua maggiore resistenza a trattamenti successivi. [...] Ricercatori negli Stati Uniti hanno fatto questa scoperta "completamente inaspettata" mentre cercavano di capire perché le cellule cancerogene siano così resistenti quando sono all'interno del corpo umano, mentre sono facili da uccidere in laboratorio. Gli scienziati hanno scoperto che le cellule sane colpite dalla chemioterapia secernono una maggiore quantità della proteina chiamata WNT16B, che aumenta la capacità di sopravvivenza delle cellule cancerogene."
"I nostri risultati - ha detto un autore della ricerca - indicano che la reazione delle cellule benigne danneggiate … possa contribuire direttamente ad una accresciuta cinetica della crescita del tumore".
Come abbiamo detto, che i chemioterapici fossero cancerogeni lo sapevano già tutti, ...