Non c'è nessuna guerra al terrorismo

Data 16/2/2006 20:40:00 | Categoria: terrorismo

Non lo diciamo noi, per una volta tanto, lo dice la Pravda International, in un articolo del columnist americano Jack Duggan.

There is no war on terrorism - by Jack Duggan

Tutte le storie che vediamo nei telegiornali, sulla stampa e in internet sono come topini in uno stanzino abitato da un orso grizzly. Vediamo l'orso, lo sentiamo ansimare e grugnire mentre cerca di calpestarci, ma ognuno fa finta di niente, come se non ci fosse, nonostante si stia pappando tutte le provviste, e stia portando noi topolini alla fame.

L'orso è il governo USA con la sua copertura, perpetrata tramite i media, sugli attentati dell'11 settembre. Questi non hanno mai fornito la benchè minima prova sul coinvolgimento di "terroristi" stranieri. Nelle liste passeggeri dei quattro arei scomparsi
... non appare nemmeno un nome mediorientale. Un Jihadista che va coraggiosamente incontro alla morte per il suo credo in Allah e nell'Islam è un martire e vuole che tutto il mondo lo sappia. Le famiglie dei martiri sono ossequiate e riverite nelle loro comunità per decenni. Eppure non uno dei "terroristi" che il governo USA insiste fossero sugli aerei usò il suo vero nome o appare sulle liste passeggeri. Almeno sette dei diciannove "dirottatori" sono ancora vivi.

Gli attacchi dell'11 settembre vennero creati come giustificazione ai piani segreti degli USA per allungare le mani sul mercato petrolifero in Medio Oriente, e come scusa per togliere agli americani le libertà rimaste, grazie ad una minaccia fasulla chiamata "guerra al terrorismo".

A cosa servono le migliaia di articoli di politica, sul riscaldamento globale, educazione, scandali, religione, economia e su come noi dovremmo sempre andare a votare affinche si possa "fare la differenza"? Se i nostri voti potessero veramente fare la differenza, sarebbero illegali.

Chi se ne frega di tali articoli quando la copertura di quanto realmente successo l'11/9 rimane inavvicinabile, una intoccabile lebbra? A cosa servono quando in nome di un falso "attacco terroristico" il nostro modo di vita non esiste più, eccetto che per gentile concessione dei corporate-lead federal-socialists? Siamo privati delle nostre libertà da un orribile orso che calpesta ogni topo che osi mettersi sulla sua strada, o menzionare la sua presenza.

Io vedo un sacco di autori scrivere tutt'attorno all'orso, quasi avvicinandosi alla verità, ma nessuno sembra tanto determinato da urlare di aprire una porta per cacciare fuori l'orso. I nostri padri fondatori ne avrebbero fatto un tappeto.

Ve lo dico qui ed ora e senza alcun equivoco: GLI ATTACCHI DELL'11/9 NON FURONO OPERA DI TERRORISTI.

Non c'è assolutamente bisogno del PATRIOT Act, della Polizia FEMA, Homeland Security, perquisizione negli aerei o negli stadi, nè del monitoraggio non autorizzato di ogni conversazione telefonica ed e-mail che facciamo.

Nel nome di una falsa minaccia inesistente, tutti i nostri diritti e le nostre libertà sono stati resi inutili. Ogni ramo del governo federale è stato sottomesso, compreso la Corte Suprema, i cui "attivisti legali" si inventano la legge, ed hanno recentemente cancellato i nostri diritti sulla proprietà, confiscando i nostri beni per aumentare i profitti legalizzati dei politicanti.

Il governo centrale oggi è cento volte peggiore che ai tempi di Giorgio III, eppure quanti americani se ne rendono conto? Forse la maggior parte non vuole rendersene conto, perchè sarebbe costretta ad abbandonare il prezioso telecomando.

[...]
La gente è così abituata ad essere indottrinata dal governo che la si è convinta ad ignorare quello che vedono. Chiunque abbia visto i video delle Torri Gemelle le ha viste abbattersi esattamente come i grattacieli con cariche per demolizioni sequenziali, crollare in caduta libera, velocità di gravità, perchè non c'era alcuna resistenza strutturale ad impedirne il collasso nelle fondamenta. Eppure quasi ogni spettatore è stato convinto dai media che lo tiene al guinzaglio che un poco di carburante abbia potuto fondere i massicci pilastri di acciaio, tanto da far crollare tutto. Così come la pedaliera del pilota abbia fatto incendiare e poi schiantare un aereo di linea a Rockaway NY. Apparentemente il governo federale ha imparato che il pubblico si berrà qualsiasi menzogna, per quanto assurda, purchè ripetuta a sufficienza.

Vi furono dozzine di testimoni fra le squadre di soccorso al lavoro nel WTC che sentirono le esplosioni oltre un'ora dopo lo schianto degli aerei contro le torri. Essi sentirono esplosioni sotto i piedi, così potenti marcare registrazioni sui sismografi a 2.1 e 2.3 su scala Richter. Solo delle esplosioni possono averle causate.

Il fine settimana precedente al crollo (demolition) del 11/9 tutta la corrente elettrica venne staccata per installare dei "cavi per computer". Nessuno venne ammesso all'interno e tutte le videocamere e sistemi di sicurezza furono staccati per 30 ore. Cavi per computer non si connettono con la rete elettrica di un edificio, pertanto il bisogno di spegnere e chiudere entrambe le torri è indicativo di un motivo diverso, come piazzare delle cariche senza allarmi e video sorveglianza. Marvin Bush, il fratello di Gidubya & Jeb, era uno dei proprietari di Securacom, incaricata della sicurezza del WTC. Questo non vi è capitato di sentirlo in TV, vero?

Gli imbeccati che ancora si bevono la monumentale bugia dello schianto degli aerei come causa del collasso di entrambe le torri, non riescono a spiegare come una trave di acciaio del peso doppio di quello di un 767, da un edificio del WTC sia volata a 120m per poi incastrarsi profondamente nell'edificio dell'American Express.

Persino più arduo da spiegare è il perchè WTC7, ad un isolato di distanza, sia crollato "per un incendio", quando non ebbe a ricevere alcun danno delle Torri gemelle. Nessun altro grattacielo nel mondo è mai crollato a causa di un incendio, compreso un bombardiere B25 contro l'Empire State Building, anni fa.

Di tutti i disastri aerei negli Usa degli ultimi 30 anni, quanti di quelli precipitati a terra sono risultati nel mancato recupero delle scatole nere? Eppure degli aerei di cui si presume il dirottamento dell' 11/9 , nessuna delle scatole nere è stata recuperata. Nemmeno una.

Il volo 93 del mito "let's roll", dove quattro passeggeri si presume abbiano tentato di sopraffarre i dirottatori, non si schiantò su un'area circoscritta, secondo logica. I rottami si sparsero su un raggio di una dozzina di chilometri, ad indicare che sia stato abbattuto da un aereo miitare, esplodendo in aria e seminando rottami a pioggia su una dozzina di Km, come coriandoli.

il WTC fu il crimine più grande, omicidio di massa, dirottamenti e disastri aerei di tutta la storia americana. Eppure tutta l'evidenza utile ai fini legali fu rimossa immediatamente, seppellita o spedita in fonderie affinchè nessun investigatore potesse mai ispezionare. Chi ha un tale potere?

.... il presidente Bush tradisce la costituzione
.... viola la convenzione di Ginevra
..... dispone della sparizione di sospetti terroristi in paesi terzi
..... Reichstag americano... quale pretesto invasione Afganistan, Iraq
.... C'è ora maggior libertà in paesi del terzo mondo che in Usa
.... Gkli USA hanno una popolazione carceraria pro-capite che è 10 volte quella della Cina.

Eccolo, l'orso, ma dove sono i topi con il coraggio per cacciarlo fuori?

Jack Duggan, Pravda 160206

Grazie per la traduzione a Giancarlo ("Winston")




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