FORZA BERLUSCONI!

Data 5/12/2004 11:42:50 | Categoria: politica italiana



http-equiv="content-type">



style="width: 170px; height: 220px;" alt=""
src="http://www.luogocomune.net/lc/images/library/forber-o.jpg">

FORZA BERLUSCONI!




Il titolo non è ironico. Nonostante la poca passione che chi
scrive ha sempre provato per l'attuale Presidente del Consiglio, questo
è un sincero incitamento a ritrovare la grinta di una volta, e a
tornare a fare almeno quello che si era prefisso di fare quando fu
eletto: un apparentemente onesto tentativo di seguire una certa linea
politico-economica, che per quanto possa non favorire i ceti meno
abbienti, mantiene almeno lo Stato ad un minimo di funzionalità.
Ci penserà caso mai un'alternativa progressista a regalare due
lire in più a chi lavora, per poi tornare a prendergliele in
maniera magari più elegante.



Ma a questo punto Burlusconi non sta facendo nemmeno più quello,
mentre ha ormai consegnato l'Italia nelle mani della Lega Lombarda (e
di chi c'è dietro), della quale appare sempre più
chiaramente lo schiavo fedele e sottomesso. Essere la "sguattera" degli
Stati Uniti, per l'Italia sarebbe ancora accettabile, poichè se
a molti la cosa può non fare piacere,  ...
... bene o male quelli a cui pare non dispiaccia restano sempre la maggioranza. Ma
essere schiavi della Lega di certo non riflette più il sentire
della nazione, di cui quel partito rappresenta meno del 10 per cento.



Invece ci troviamo di fronte a situazioni sempre più
pericolose, di cui l'ultima vede un ennesimo attacco frontale del
Ministro Castelli al Capo dello Stato. L'altroieri sulla grazia a
Sofri, ieri su quella a Bompressi, oggi con lo spudorato sollecito per
una rapida approvazione della riforma della legge di ordinamento
giudiziario. Con l'intermezzo da circo equestre del Ministro Calderoli,
che offriva taglie da imbonitore per gli assassini di cittadini a lui
particolarmente cari.



Chiaramente scottato dalla fregatura - nobilitata a "ribaltone" - da
parte di Bossi nel suo primo governo, Berlusconi oggi appare sempre
più debole e incerto di fronte all'arroganza ormai strabordante
degli uomini della Lega. Non avremmo mai immaginato, prima d'ora, di
vedere un ministro (di Giustizia, fra l'altro) che sfida apertamente il
Capo dello Stato, cercando spudoratamente di attrarlo in una rissa da
bar, nella quale lui probabilmente si sentirebbe perfettamente a suo
agio.



Berlusconi ha delle responsabilità enormi, in questo momento,
che trascendono il suo semplice mandato, e se crede di proteggere in
qualche modo un suo eventuale futuro politico, evitando un
ribaltone-bis con il suo silenzio inaccettabile, vuol dire che non ha
messo in conto cosa penserà di lui l'Italia - tutta l'Italia, a
questo punto - quando la riconsegnasse alle urne dopo aver continuato a
permettere ciò che sta accadendo ultimamente. Di questo passo,
Berlusconi rischia davvero di passare alla storia come il distruttore
di quel poco che il nostro paese era riuscito a mettere insieme in tanti anni di lotte e di fatiche.



Gli converrebbe piuttosto avere un guizzo di orgoglio, mettendo in riga
davanti a tutti i suoi montanari brianzoli, anche se ne scatenerebbe di
certo le ire beluine, e perderebbe probabilmente la maggioranza. Ma
almeno così qualche voto di ringraziamento lo otterrebbe ancora,
e sarebbe pure meritato.



A meno ovviamente che lui non confonda alla base il "laissez faire"
economico con quello morale, nel qual caso è purtroppo un
pò tardi per cercare di spiegargli la differenza.



Massimo Mazzucco









La fonte di questa news è Luogocomune
https://old.luogocomune.net/site

L'indirizzo di questa news è:
https://old.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=432