Lettera a Dio (2005)
Data 23/12/2005 19:48:39 | Categoria: opinione
|  di Vincenzo D'Urso
Londra 2005 - Caro Dio, così come l'anno scorso, ti scrivo nuovamente. Innanzitutto per ringraziarti di aver provveduto a tutte le mie richieste. In quest'utlimo anno ho scoperto tante cose nuove che non sapevo. Penso che tu abbia addirittura fatto di più di quello che desideravo si avverasse. Vorrei, anche per quest'anno, che tutto continuasse in questo modo. Il mondo mi sembra sempre più affascinante. La società mi sembra sempre più libera.
Infatti, tu ben sai della mia nuova esperienza qui a Londra e, se questa città è il paradigma della nostra società futura, c'è di che essere tranquilli. Pensa che lavoro per una delle tante agenzie di lavoro interinale, al momento non ho trovato altro. Sai, funzionano in modo molto simpatico, in tutti i sensi. Ogni giorno ti mandano a lavorare in un posto diverso. In media 5 ore di lavoro al giorno al minimo salariale che, al netto delle tasse, non arriva a 5 sterline per ora. Ogni giorno queste agenzie ti inviano un sms…
… dove ti chiedono di telefonare per "prenotare" il lavoro. Cioè, la telefonata è a tuo carico. Il pagamento è settimanale. Alcune di queste agenzie richiedono un conto in banca, pagano con bonifico bancario. Alcune pagano anche con assegno, ma, per cambiarlo in una qualsiasi banca contro contanti, bisogna pagare circa 2-4 sterilne. Per aprire il conto in banca, e quindi incrementare la collaborazione alla truffa bancaria, è necessario provare che si vive a Londra. Pensa un pò, credevo che fossimo in un' Europa unita. Per provare che si vive a Londra è necessario essere intestatario di qualche bolletta, ad esempio l'elettricità.
Ma la stanza di solito si affitta in nero e, costa tra le 50 e 80 sterline. Queste agenzie non offrono una copertura assicurativa, come tante altre cose. C'è da "sbellicarsi" dalle risate a leggere i termini del contratto tra l'agenzia e il lavoratore. Questa è realmente la libertà di scegliersi un lavoro e di scegliere la propria vita. Ma sono tutti così stronzi da scegliere queste grandi città dove vivere? Io, personalmente, non capisco più nulla, ma mi sembra bello!
Questo, come tu ben sai, è solo la punta dell' iceberg. Un iceberg solido e ben funzionale, per questo ti ringrazio. Sono contentissimo nel sapere che il fosforo bianco è una cosuccia da niente, sono arci contento di essere un infamone perché ho seri dubbi sulla versione ufficiale dell 11 settembre, contento di essere libero di scegliere quello che reputo più opportuno, di spendere soldi a volontà, a credito, a debito. Tu, Signore, hai creato questo fantastico mondo affinché gli uomini vivessero in armonia tra di loro. Infatti. Nel fatto che tu esista come Bene è implicito il non Bene, ovvero il male. Tu ci avevi pensato? Allora io ho evitato di scegliere il non bene, però ora mi trovo nella cacca. Spero che tu possa aiutarmi in questa circostanza e di non aver scelto il male per sbaglio. Sorry!
Pensa che l'alternativa all'esistente si pone come tale ma nei fatti non lo è. Ed ho paura di questa alternativa perché il mondo ora è così bello. Non posso fare a meno di una carta di credito, carta d'identità, codice fiscale, ID vari, tessara sanitaria, tessere del supermercato, telecamere che registrano in continuazione, ovunque, una moneta unica, una lingua unica, una banca unica, il modello unico. Pensavo che unico significasse unico! Mi piace, lo desidero, e vorrei che tu, in armonia con i tuoi adepti, venissi su questo mondo a vivere tra di noi, sai che sballo. Loro però, i tuoi seguaci, forse non si sono resi conto che qui va tutto bene e vogliono che tu venga qui a mettere le cose al loro posto.
Continuiamo ad avere le guerre, soldi, borse, indici che vanno su e giù, azioni obbligate, obblighi azionari. E soprattutto la nostra grande incoerenza, falsa moralità. Questa presunzione di essere dalla parte del giusto, di guardare le contraddizioni altrui e non le proprie. Come la presunzione di creare un mondo e donargli felicità. Amabile! Tutti sputano sui i soldi ma tutti li usano, pensa un pò - e se li brucassimo tutti in pubblica piazza? D'altronde il popolo è sovrano. Un pò come alcuni furbacchioni che sputano su di te ma ti "usano" per giustificarsi, giustificare...
Ci sono tante altre cose belle, sono talmente tante che non riesco a metterle in ordine, mi si fonde il cervello. E' bellissimo sapere che in qualsiasi modo ci si comporti lo si prenda li dove il sole non batte mai. E' fantastico pensare che la moltitudine non si pone tante questioni. In fin dei conti, a cosa serve sapere e pensare se poi è, e sarà, tutto bello? La bellezza è femminile e, questa loro emancipazione, inizia a piacermi molto. Le ragazze che cercano un posto d'onore in questo ciarpame, ops, in questa splendida società, sono fantastiche. Mi commuovono. E mi commuovono tutti coloro che vogliono fare carriera, vogliono emergere, vogliono "vincere"...
Lasciaci questo mondo, così proprio come ce lo hai donato. E poi vorrei dire "ma vaffanculo", non a te, ma non mi sembra molto gentile.
Vincenzo D'Urso
La LETTERA A DIO di Vincenzo dell'anno scorso:
Cornovaglia, 23 Dicembre 2004 - Caro Dio, in occasione del Natale volevo chiederti un paio di cose. Per il prossimo anno fa che tutti siano più buoni, fa che tutti continuino ad andare a votare, fa che a tutti piaccia farsi rappresentare, e che tutti continuino a litigare se votare Berlusconi o Prodi. Fa che litighino sulle tasse, ...
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