Lo scorso 1° aprile abbiamo pubblicato la falsa notizia del New York Times, intitolata "President Trump reminds NATO allies of their obligations", nella quale si diceva che Trump criticava pubblicamente l'Italia per non contribuire con la giusta quota del 2% del Pil alle spese della Nato.

Ebbene, oggi il nostro Primo Ministro Gentiloni è andato da Trump e si è preso una sberla in faccia molto simile a quella che avevamo descritto nel nostro finto articolo: durante l'incontro congiunto con la stampa, alla Casa Bianca, un giornalista ha chiesto a Gentiloni come mai l'Italia spenda meno dell'1% del Pil come contributo alla Nato. E Trump si è voltato sorridente verso Gentiloni, dicendo: "Ottima domanda, vorrei sentire la risposta del primo ministro. E' una domanda che intendo fargli anch'io, fra poco".

A quel punto Gentiloni ha balbettato qualcosa del tipo "L'impegno dell'Italia verso la difesa comune è cristallino", ma poi, come riporta La Stampa, "Il premier ha confermato l’impegno a portare al 2% gli investimenti nella difesa".

Un motivo in più per uscire al più presto dalla NATO.

Massimo Mazzucco