Questa "lettera a Bibi" è tratta dal blog MyTwoSpicci. L'autore non si firma con nome e cognome.

Caro Bibi,
capisco che, essendo il leader del popolo che più di ogni altro ha sofferto i crimini di fascismo e nazismo, tu debba faticare il doppio per dimostrare che sei fascista, ma io ti credo.

Ho visto l’impegno che ci hai messo in tutti questi anni e capisco la frustrazione di continuare a sentirti etichettare come il presidente dell’unica democrazia del medio-oriente. Chiunque altro al tuo posto si sarebbe rassegnato. Ma tu no. Tu invece hai continuato: hai approvato una legge suprematista di rango costituzionale per chiarire a tutti che ti stavi incamminando verso un abisso etno-nazionalista e poi hai provato anche a sottomettere i giudici ma è stato derubricato il tutto a normale dialettica parlamentare.



Hai massacrato i palestinesi in tutti i modi immaginabili: con leggi ad hoc, chiudendo gli occhi sugli omicidi dei coloni, facendo sparare su manifestanti pacifici, sequestrando persone attraverso la detenzione amministrativa: niente di questo li ha convinti.

Così hai fatto un governo con tutti gli ultranazionalisti religiosi alla tua destra che rivendicavano apertamente sia il fascismo sia l’occupazione di tutto il territorio palestinese “from the river to the sea” e quelli davano la colpa a loro e ai coloni invece che a te. A quel punto per convincerci che, oltre che fascista, suprematista e colonialista, eri anche una bestia sanguinaria, dopo il 7 Ottobre hai lanciato una delle campagne di bombardamento più intense dalla fine della seconda guerra mondiale, ma quelli l’hanno chiamata diritto alla difesa. 

 

Allora tu, e i tuoi ministri, l’avete specificato con le dichiarazioni pubbliche che si tratta di punizioni collettive ma quelli erano sempre in anticipo. Hai perfino messo nel gabinetto il teorico della “risposta sproporzionata” ma quelli continuavano a non vedere la sproporzione. 

Bombardavi un’ambulanza e quelli lo negavano, e tu eri costretto a dire: ma no! Guardate che siamo stati noi! Bombardavi ospedali, campi profughi, mercati all’aperto, scuole, sedi delle nazioni unite, e quelli continuavano a dire che tutto era legittimo.

Hai ucciso 39 giornalisti e più rappresentanti ONU che in qualunque altro teatro di guerra e quelli continuavano a chiamarli vittime collaterali. Allora pure lì, sei stato proprio costretto a dire che i prossimi li ammazzerai per scelta e niente, neanche adesso ti credono.

Hai ucciso più bambini tu in un mese che tutte le altre guerre in un anno e poco manca che i difensori dei valori occidentali facciano il video 3D di questo Baby Iron Dome palestinese fatto di mini-scudi umani sopra il cielo di Gaza (lo farebbero, ma costa troppo il rendering).

Bibi, io te capisco, qualunque altro politico nella tua situazione sarebbe già stato condannato non solo dalla Corte Penale Internazionale ma da tutta l’opinione pubblica, e invece tu hai sta croce addosso per la quale tutti dicono che operi nel solco della più cristallina democrazia.

Bibi, un consiglio: se vuoi davvero convincere l’opinione pubblica che sei fascista, fa’ una cosa: una bella legge contro donne, comunità LGBT o sull’obbligo di mascherina; e vedrai che si svegliano. Che se continui ad ammazzare palestinesi qua non gliene frega niente a nessuno.

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