Calciatori che stramazzano a terra senza apparente motivo. Altri che hanno dovuto interrompere di colpo una carriera milionaria. Maratoneti che non riescono a correre più di qualche chilometro senza doversi fermare. Tennisti che si ritirano a metà del match presi da dolori improvvisi (io nell’attuale Open di Miami ne ho contati 4, ma c’è chi dice addirittura 15). Giocatori di basket che si accasciano improvvisamente colpiti da infarto. Ciclisti che abbandonano in massa le gare per motivi oscuri.

In tutto questo, il mondo continua a fare finta di niente, mentre per ogni singolo caso si inventano le scuse più ridicole (dalle “vesciche” di Jannick Sinner ai “problemi familiari” della Azarenka).

Chi sarà il primo giornalista/testata del mainstream ad avere il coraggio di pronunciare la parola proibita che comincia per “V”? Le scommesse sono aperte.

Massimo Mazzucco