Potremmo quasi parlare di una “filiera” del vaccino, basandoci sulla sconcertante teoria – suffragata da dati statistici – di un allevatore americano. Sì, perché i vaccini a mRNA contro il Covid-19 verrebbero somministrati nel bestiame. “Per ucciderci”, precisa l’allevatore. Costui, nel video rilanciato da Il Giornale d’Italia (l’unica testata che se ne è occupata) rivela programmi segreti di vaccinazione che hanno provocato morti e reazioni avverse  gravi negli animali trasformati per il consumo di carne da parte della popolazione americana. Le statistiche sui vaccini mRNA negli animali vivi sembrano dargli ragione: “Ci sono 525 maiali, è stato iniettato loro un vaccino Covid a mRNA – spiega l’uomo – e dopo 21 giorni le statistiche erano queste: 25 di loro sono morti. Altri 55 sono diventati così anoressici da essere vicini alla morte. Poi, 20 di loro soffrivano di zoppia, infine 12 di loro sono morti e altri 25 hanno mostrato sintomi prossimi alla morte”. Ne consegue che il 30% di questo campione è morto o mostra sintomi di morte imminente. È importantissimo ribadire, ancora una volta, che stiamo parlando degli animali destinati alla tavola.

Una sconcertante scoperta

I danni dell’mRNA sono certamente ben noti al lettore, ma sinora ci siamo sempre occupati degli esseri umani, tralasciando il fatto che potrebbero, come sostiene l’allevatore, essere oramai entrati nella catena alimentare. E, se tutto ciò ancora non bastasse: durante l’autopsia degli capi di bestiame morti, “nella carne degli animali sono stati rinvenuti residui del vaccino vivo“, continua l’uomo del video. Se, dal punto di vista del consumatore, a questo punto non possiamo preoccuparci che ci sia “un virus vivo” nella carne che stiamo ingeriamo, “anche noi produttori dobbiamo prenderci cura della salute dei nostri animali”, ancora nelle parole dell’allevatore statunitense che rivela, dunque, i “programmi segreti di vaccinazione che hanno provocato morti e reazioni avverse gravi negli animali trasformati per il consumo di carne da parte della popolazione americana”.

L’appello finale

Sicché, in conclusione, la vaccinazione degli animali contro il Covid “distruggerà noi, la nostra mandria e la nostra attività. Diffondiamo queste informazioni e sensibilizziamo le persone”, afferma ancora l’allevatore di bestiame americano.

Fonte Il Paragone