Ieri tutto il mondo si è ritrovato ad applaudire la risoluzione dell’ONU che finalmente – grazie alla “sorprendente” astensione degli USA - impone un cessate il fuoco a Gaza. Israele ovviamente si è detto “inorridito” da questo voto.

Peccato che la risoluzione di ieri – pur essendo del consiglio di sicurezza, e quindi vincolante – a Netanyahu faccia un baffo. Come d’altronde ad Israele hanno fatto un baffo TUTTE le risoluzioni dell’ONU che, dal 1967 in poi, imponevano allo stato sionista di restituire i territori occupati.

Israele se ne fotte delle risoluzioni ONU, questo ormai lo sanno anche i sassi.

Quindi, a cosa è servito il voto di ieri, con la “strategica astensione” degli Stati Uniti?

A nulla, se non al presidente Biden per cercare di fermare il drastico calo di supporto che sta registrando fra i democratici, proprio per la sua politica spudoratamente pro Israele.

Quindi, operazione di facciata da parte americana per ripulirsi un po’ la coscienza di fronte agli elettori, e finto sdegno da parte di Israele, che continua a fare esattamente quello che vuole, come ha sempre fatto dal 1967 in poi.

Il teatrino continua. E noi fessi stiamo lì a guardare le marionette.

Massimo Mazzucco