Se c'è un motivo per cui insistiamo sull'importanza dell'omicidio Kennedy, dopo oltre 40 anni dall'evento, non è certo per "cospirazionismo congenito", ma per un fatto molto più semplice e tangibile: La stessa persona che era a Dallas il 22 Novembre 1963 dormì alla Casa Bianca il 10 Settembre 2001. E ciò per sua stessa ammissione, in ambedue i casi. Anzi, nel primo George H. Bush, padre-padrone del Nuovo Ordine Mondiale - oltre che dell'attuale presidente, George W. Bush - si premurò di informare l'FBI della sua presenza a Dallas quel giorno, proprio nelle ore in cui il corteo di Kennedy si presentava all'appuntamento con la storia in Dealey Plaza. Nelle stesse ore Richard Nixon, presente a Dallas da tre giorni "per motivi personali" - peraltro mai accertati - ripartiva alla volta di New York, dove avrebbe appreso dell'avvenuto omicidio di John Kennedy. Sarebbe diventato l'unico uomo al mondo ... ... a non ricordarsi del momento esatto in cui apprese la notizia, fornendone negli anni ben tre versioni differenti: all'aeroporto, durante il tragitto in taxi, sotto il portone di casa. Diventano così tre, contando anche Johnson che lo sarebbe diventato quel pomeriggio, i futuri presidenti che erano a Dallas quel giorno. Un curioso crocevia della storia, se non altro. Ma la persona più importante di tutte, in questa vicenda, è sicuramente Prescott Bush, padre del Bush che era a Dallas quel giorno, e nonno dell'attuale presidente. Ecco le tre generazioni, fotografate insieme nel 1940. [siteurl=modules/sections/index.php?op=viewarticle&artid=32]VAI ALLA SCHEDA COMPLETA.[/siteurl] (è piuttosto lunga, e ancora da rifinire. Mi sono accorto in ritardo della ricorrenza di oggi). Un link a fine pagina ti riporterà qui. Domani mattina se ne parlerà a Radio Spazio Aperto, dalle 9 in poi. [url=http://www.luogocomune.net/site/htmpages/JFK/NoOak2b.html] QUI [/url] trovate la confutazione dell'unica possibilità effettiva per Oswald di aver agito da solo. In serata unificherò e collegherò meglio le varie pagine.