[b]NOTIZIA BREVE[/b]: Hillary Clinton ha praticamente perso la corsa alla candidatura democratica. Dopo l’incoraggiante (quanto prevista) vittoria in Pennsylvania, Hillary Clinton aveva bisogno di riportare in Indiana e North Carolina due secche vittorie, per poter continuare a sostenere il suo diritto a combattere fino alla fine per la candidatura del partito alle presidenziali di novembre. Invece in North Carolina ha preso da Obama una sonora batosta (42-58), mentre in Indiana ha vinto con un margine talmente risicato (51-49) che al momento di scrivere non si può ancora dire con certezza assoluta che abbia vinto. Manca infatti ancora una contea che, per strani motivi, non riesce a concludere un conteggio che altri hanno terminato ormai da molte ore. Ma in ogni caso la causa di Hillary Clinton è ormai perduta: con sei sole primarie che mancano all’appello, il vantaggio di delegati accumulati da Obama ormai è tale che il senatore di Chicago non potrebbe più essere raggiunto. I commentatori prevedono che entro 24 ore Hillary vorrà concedere la nomination a Obama, a meno di volersi inimicare l’intero partito democratico per sette generazioni a venire. Massimo Mazzucco