IL "LIBERO E CIVILE CONFRONTO" DEL CORRIERE DELLA SERA - Pubblico invito per Magdi Allam


A seguito di questa lettera, inviataci da un nostro iscritto, rivolgiamo al signor Allam, che riguardo all'11 Settembre si domanda "perché ci si rifiuti di considerare l'evidenza" contro i presunti dirottatori, un invito a visitare la nostra sezione dedicata all'argomento, ed esprimere le sue eventuali critiche rispetto alla tesi da noi sostenuta.

di Andrea Bianchi

"Cari amici di Luogocomune,

Vedendo la nuova sezione dedicata all'11 Settembre, mi è venuto in mente un curioso scambio epistolare, avvenuto circa un anno fa fra me e il vicedirettore del Corriere della Sera, Magdi Allam, sul forum da lui condotto, proprio a proposito di questo argomento.

Ricordo che ero rimasto particolarmemte colpito dalla dicitura che commentava il forum di Allam, che a quei tempi era per me un perfetto sconosciuto: “Forum di libero e civile confronto sui temi più dibattuti nell’Italia che guarda al mondo plurale e globalizzato: immigrazione, Islam, dialogo tra le civiltà, identità nazionale, diritti dell’uomo, ingiustizie sociali, conflitti irrisolti, cooperazione internazionale”.

Iniziai a curiosare, e fra i vari messaggi ne trovai uno particolarmente interessante: era di una certa Michela, la quale metteva in dubbio che fosse bin Laden il responsabile effettivo degli attentati dell'11 Settembre. Nella risposta, Allam sminuiva con sdegno le valutazioni di Michela, mentre controbatteva con il tono saccente di chi conosce la “verità” con assoluta certezza.

Trovando questo ingiusto, mi decisi io stesso ad intervenire. Ma invece di riuscire a chiarire i miei pensieri, man mano che lo scambio procedeva... mi ritrovavo sempre più disperatamente frustrato, poichè mi ero resi conto che Allam pubblicava solo una parte dei miei messaggi (giustificandosi con la mancanza di tempo), dando così l'impressione ai lettori che le mie opinioni non avessero nessuna solidità di fondo. Le sue, in compenso, ne uscivano automaticamemnte rinforzate.

Allego il dibattito completo, affinchè possiate espimere voi stessi un giudizio in merito.

INIZIO FORUM



Chi è il bene e chi è il male?
Michela, 2003-10-11 13:31
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=138050

Ho visto in più e-mail a lei spedite il riferimento a Bin Laden come unico responsabile dell'attentato alle torri gemelle etc... ma siamo sicuri di questo? Io vivo negli Stati Uniti, per la precisione in California da ormai più di sette anni, e ormai anche qui si fa strada che se Bin Laden ha fatto parte degli attentati è stato solo una pedina. Ormai è chiaro che qui sapevano cosa stava per succedere ma non avevano calcolato le proporzioni, e hanno lasciato che accadesse. Perché? Perché questo ha fornito la giustificazione a questa nazione per poter combattere le sue guerre di egemonia nel mondo arabo con la giustificazione della guerra al terrorismo..E' chiaro ormai...ne parlano molti articoli di autorevoli giornali, si moltiplicano i libri sull'argomento...e allora perché si continua a parlare di odio del mondo arabo..della civiltà musulmana nei confronti del mondo occidentale? Perché ci si sorprende che in Iraq ogni giorno c'è un attentato contro gli americani...? Gli americani sono in Iraq per meri interessi economici e di egemonia, perché gli iracheni dovrebbero accettare una nuova egemonia? Non mi dirà che davvero si crede ai discorsi di questo stupid white man di Bush della lotta del bene contro il male? Ma chi è il bene? E chi è il male? Cordialmente. Michela



Re: Chi è il bene e chi è il male?
Magdi Allam, 2003-10-11 16:23
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=138050

Cara Michela, ho tardato un po' a risponderle per un impegno improvviso. Ma ci tengo a dirle che non sono affatto d'accordo con la sua tesi. Non so quali siano gli autorevoli giornali che scrivono che Bin Laden sarebbe solo una pedina negli attentati alle Torri gemelle. Se non è stato un commando islamico di Bin Laden a compiere quegli attentati, chi sarebbe stato? La Cia? Il Mossad? Mi domando perché ci si rifiuta di considerare l'evidenza e ci si ostina a voler vedere qualcosa che sarebbe occulto, avvolto nelle nebbie e nel mistero. Bin Laden ha apertamente rivendicato la paternità degli attentati dell'11 settembre. Sono state ricostruite le varie fasi dell'operazione e individuati gli autori materiali. Certamente ci sono molti punti oscuri. A tutt'oggi non si riesce a far celebrare il processo per rendere giustizia alle migliaia di vittime. Ma per cortesia, smettiamola di inseguire gli spettri dei nostri pregiudizi. Magdi Allam



Michela: hai colpito nel segno
Andrea Bianchi, spedito alle ore 15:00 ma pubblicato 2003-10-11 20:42
(Allam pubblica due altri articoli alle 16:27 ed alle 19:27. Per procedere alla pubblicazione di questo articolo e’ apparentemente necessario mandare l’articolo successivo)
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=138134

La demonizzazione del mondo arabo nel nostro mondo occidentale non e' che il risultato delle campagne d'informazione portate avanti negli ultimi 50 anni. Campagne d'informazione senz'altro controllate per fare credere che:
- i palestinesi sono un popolo di attentatori. Il che puo' essere in piccola parte vero, ma cosa avremmo fatto noi se ci fosse stata tolta la nostra terra? non ci si puo' di certo aspettare amore e benevolenza in cambio.
- 11 Settembre: probabilmente la piu' grande opera di manipolazione di tutti i tempi. Con il governo USA che per decenni ci ha parlato di scudo spaziale e poi ci vuole far credere che e' stato messo in ginocchio da un uomo malvagio e la sua organizzazione. Quell'uomo che dieci ore dopo gli accadimenti era gia' stato identificato come responsabile, come se le informazioni necessarie a raggiungere tale conclusione non fossero state disponibili prima dei fatti. A chi ha giovato l'11 Settembre? Agli stati arabi non di certo. Gli USA si sono visti uccidere 3000 persone, per cui forse non ha giovato neanche a loro. Ma la "popolazione USA" non e' il "governo USA". Per il governo USA, il business case 3000 persone in cambio della possibilita' di conquista del Medio Oriente e' decisamente positivo...
Cosa ci vogliamo aspettare l'islam ci viene continuamente associato al male?
Ricordo come fosse stato ieri quando il piccolo aereo da turismo di uno svizzero suicida ando' a collidere contro il grattacielo Pirelli. Nel servizio del telegiornale di quella sera, la voce di uomo presente all'avvenimento urlava: "Sono stati *quei* bast....".
La forza della suggestione.



Sua risposta alla sig.ra Michela
Andrea Bianchi, 2003-10-11 20:40
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=138197

Gentile Signor Allam, per iniziare devo lamentare la mancata pubblicazione di un articolo da me spedito questo pomeriggio alle 15. Se questa lei la chiama democrazia e pluralismo, i miei complimenti. In ogni caso, se dovesse decidere di non pubblicare anche questo messaggio mettero' una pietra sopra questo forum.
Non sono per niente d'accordo con la sua analisi nella risposta alla signora Michela, per i seguenti motivi:
- sugli "autorevoli giornali" troviamo la verita' che fa comodo a chi controlla le agenzie di informazione. Le ricordo che per leggere sugli "autorevoli giornali" chi stava dietro l'incendio del Reichstag e' stato necessario ribaltare un regime. Non voglio con questo comparare il Nazismo con le democrazie attuali, si intenda, ho solo qualche dubbio sulla trasparenza delle agenzie stampa
- spesso la mano che impugna il coltello non e' quella che raccoglie il frutto del crimine. Domandarsi se non ci siano dei mandanti e' quantomeno lecito. Lei avanza il dubbio "Se non è stato un commando islamico di Bin Laden a compiere quegli attentati, chi sarebbe stato?". Credere che 25 fanatici possano aver realizzato l'11 Settembre e' a mio avviso un po' da ingenui.
Per comprendere gli eventi quando non li possiamo vedere e toccare nella loro interezza, una domanda viene sempre in aiuto: a chi giova quest'azione? L'opinione pubblica Usa non avrebbe mai tollerato un attacco all'Iraq senza aver provato sulla propria pelle la scottatura del "terrorismo".
E ne riparleremo tra qualche mese: l'Iraq non sara' l'ultimo stato mediorientale che ricevera' la visita dei portatori di democrazia. Senza 11 Settembre queste guerre non sarebbero state possibili.

Cordiali saluti, Andrea



Re: Michela: hai colpito nel segno
Magdi Allam, 2003-10-11 20:46
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=138134

Caro Andrea, è stato accontentato doppiamente. Ecco entrambi i suoi messaggi. Che non condivido. Che considero delle illazioni immotivate e insostenibili. Prego lei e gli altri lettori di non immaginare subito alla censura se non vedono pubblicati i loro messaggi. Ho anche altro da fare. Non posso rimanere attaccato al video 24 ore su 24. Cordiali saluti. Magdi Allam



Illazioni immotivate ed insostenibili - PARTE 1
Andrea Bianchi, 2003-10-18 21:06
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=140168

Gentile Sig. Allam, le chiedo innanzitutto scusa per aver dubitato della trasparenza e democraticita' di questo forum, e la ringrazio per aver risposto ai miei messaggi. Risposta che peraltro si limita ad un lapidario giudizio che non va oltre al sostenere la mia visione come basata su "illazioni immotivate e insostenibili".
Desidero risponderle su questi due aggettivi, "immotivate" ed "insostenibili".

Per chiarire come la penso, le diro' che
- sono una persona liberale, convinta dell'importanza della libera iniziativa ai fini del progresso e del benessere del mondo. Liberale e democratica, credo nel pluralismo come fondamento della discussione
- nell'interesse del futuro dei miei principi non sono necessariamente d'accordo con tutte le idee e le azioni messe in atto dalla destra in questo mondo
- sono stato educato alla religione cristiana, anche se oggi ritengo di non avere un Dio. Secondo me gli ultimi non sono beati perche' rimarranno ultimi.

Fatta questa premessa, spieghero' i tasselli che mi portano a concludere che l'11 Settembre e' stato una grande cospirazione manipolatoria.
Come detto nel mio post precedente, l'idea di creare il nemico agli occhi dell'opinione pubblica allo scopo di incrementare potere non e' una novita': la rivolta degli schiavi guidati da Spartaco che decreto' la fine della Repubblica di Roma, il menzionato incendio del Reichstag che porto' alla dittatura nazista, il falso attacco alla Maddox che porto' alla guerra in Vietnam ne sono degli esempi.
Anche l'idea di abbattere aerei civili USA per creare indignazione e supporto ad una successiva guerra non è una novita' per gli strateghi USA: dia un'occhiata al documento declassificato della National Security Agency sull'attacco alla Baia dei Porci, Cuba

http://www.gwu.edu/~nsarchiv/news/20010430/doc1.pdf

A pagina 10 del documento, si veda il punto 8 che descrive nei minimi particolari come l'operazione sarebbe stata effettuata.

Questo documento dovrebbe già da solo far suonare piu' di una campanella d'allarme.

Cordiali saluti, Andrea



[Nota della Redazione di Luogocomune: il documento a cui si riferisce è presentato, con parziale traduzione, nel capitolo "Operazione Northwoods" della nostra sezione 11 Settembre].



Illazioni immotivate ed insostenibili - PARTE 2
Andrea Bianchi, 2003-10-18 21:06
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=140169

Piu' concretamente sull'11 Settembre, a mio avviso gli episodi piu' ambigui sono i seguenti:
- tra l'ora dell'impatto del secondo aereo sul WTC (9:03), momento dal quale ogni dubbio sulla presenza di un evento programmato e’ stato fugato, e l'impatto dell'aereo sul Pentagono (9:38) trascorrono 35 minuti. Il volo 77 ha spento i transponders alle 8:56 e da quel momento in poi viene segnalato come sospetto e viene pertanto seguito dai radar. A 15 km dal Pentagono sorge la base aerea di Andrews. Un caccia moderno come quelli in dotazione all'aviazione militare USA in 35 minuti puo' percorrere oltre 1000km. Il fatto che la difesa aerea USA, probabilmente la piu' avanzata ed organizzata al mondo, non sia riuscita a difendere un obbiettivo strategico come il Pentagono pur avendo ampio tempo a disposizione ed una base a brevissima distanza rimane per me un grande mistero
- George Bush si trova quella mattina in visita ad una scuola elementare in Florida. Nonostante egli sia circondato dalla solita cerchia di consiglieri e guardie del corpo e che pertanto sia perfettamente al corrente di quanto stia accadendo a New York, egli rimane nella scuola per oltre mezz'ora dopo la collisione del secondo aereo (9:03). Come Presidente e capo delle forze armate USA, Bush avrebbe forse avuto cose piu' importanti da fare che presenziare ad una lezione di prima elementare. Inoltre, elemento forse piu' importante, come Presidente degli USA egli ha il dovere di proteggere la propria persona da eventuali altri attacchi. Forse l'unica spiegazione possibile a questa mezz'ora di mancata azione e' che Bush ed il suo entourage sono coscienti di non correre pericoli
- il capo dei servizi segreti pachistano Mahmoud Ahmed mentre l'attacco viene sferrato sta' facendo colazione a Washington insieme a Bob Graham, capo del Senato, e Porter Goss, capo dell'House Intelligence Committees. Precedentemente lo stesso Ahmad si era incontrato con Colin Powell ed il direttore della CIA, George Tenet. Il caso vuole che le stesse due persone che fecero colazione con Ahmad l'11/9 verranno in seguito incaricate dell'indagine sull' "inefficienza dello spionaggio"
- il ritrovamento dell'auto noleggiata da due terroristi, con a bordo un manuale di volo in arabo. Un terrorista normalmente non noleggia auto in quanto dovrebbe evitare di confrontarsi con controlli di documenti, e soprattutto risulta difficile credere che chi e' in grado di portare un aereo a collidere con il WTC abbia bisogno di una "ripassatina" sulla teoria del volo un'ora prima dell'operazione
- il ritrovamento sulla montagna di macerie del WTC del passaporto appartenente al sig. Al Suqami, presunto terrorista a bordo del volo AA11. Il volo AA11 si schianta alle 8:46 sul grattacielo nord, lo stesso collassa alle 10:28. Come un passaporto possa sopravvivere ad una palla di fuoco e venire ritrovato in cima alle macerie resta per me grande mistero
Per gli orari degli avvenimenti si veda la pagina seguente, documentata nei minimi dettagli con fonti verificabili:
http://www.cooperativeresearch.net/timeline/main/dayof911.html
Nell'analisi soprastante ho menzionato quelli che secondo me sono gli episodi piu' ambigui. Ve ne sono moltissimi altri che evito di riportare e lascio alla curiosita' di chi vorra' andarseli a cercare.
Ogni evento sopra menzionato fa nascere molti dubbi anche se preso singolarmente. La concomitanza di tante contraddizioni indica a mio avviso con scarse possibilita’ d’errore il coinvolgimento dei vertici politici e militari USA nelle vicende dell'11/9.
Se lei e' in possesso di altri dati o altri elementi concreti, saro' lieto di confrontarmi ed eventualmente modificare la mia posizione.

La ringrazio per l’attenzione.

Cordiali saluti, Andrea



Illazioni immotivate ed insostenibili - PARTE 2
Magdi Allam, 2003-10-18 21:06
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=140169

Caro Andrea, le domande che lei pone sono già state poste ripetutamente in passato. Sono stati pubblicati dei libri che sostengono la tesi del complotto della Cia e del Mossad dietro agli attentati dell'11 settembre. Qualcuno ha sostenuto addirittura che nessun aereo si sarebbe abbattuto contro il Pentagono. Io credo che ci siano molti punti oscuri che vanno chiariti. Il fatto stesso che a tutt'oggi non si sia celebrato il processo per l'11 settembre 2001 è significativo della difficoltà che incontrano gli inquirenti e i magistrati americani. Detto ciò io non riesco veramente a capire perché lei e altri come lei vi ostinate a ricercare una presunta verità che sarebbe avvolta nel mistero, mentre vi rifiutate di considerare e accettare la verità esplicita, anche se lacunosa, che è tangibile. Bin Laden e i suoi portavoce hanno più volte rivendicato la paternità dell'11 settembre. Sono state diffuse le testimonianze di alcuni dirottatori-kamikaze in cui preannunciavano gli attentati aerei. E' stato ricostruito, anche se non in modo esauriente, il piano messo a punto da Mohammad Atta, la cellula di Amburgo e gli altri attentatori saudita. Tutto ciò è vero, è assodato. Perché vi ostinate a chiudere gli occhi di fronte a questa verità? Magdi Allam



Illazioni immotivate ed insostenibili - Risposta
Andrea Bianchi, spedito la sera del 18 Ottobre 2003
NON PUBBLICATO

Gentile Sig. Allam, le rispondo sui punti cardine del suo ragionamento:
- il fatto che le domande da me proposte possano essere gia’ state esposte altrove in passato non sminuisce di certo la forza del loro contenuto, anche se proprio quella vorrebbe essere l’intenzione delle sue parole
- non sono al corrente di altre persone “ostinate”. Di certo io non lo sono. Il mio punto di vista scaturisce da mesi di meticolosa raccolta di informazioni provenienti da sorgenti molto differenti tra loro. Qui l’ostinato potrebbe essere proprio lei, anche se personalmente non mi permetterei mai di etichettarla con certa terminologia
- di certo non mi rifiuto di considerare ed accettare nessuna verita’ “esplicita”. Ma lei di quale verita’ “assodate” parla? Ha visto personalmente Bin Laden dare ordini riguardo al 11/9? E fare una rivendicazione? Ha visto i piani di Atta? Caro Signore negli anni ho imparato che le certezze e le verita’ non fanno parte di questo mondo. Qui esistono solo delle opinioni, in quanto ognuno di noi ha il proprio unico paesaggio mentale che fa interpretare le stesse cose in maniera differente. L’unico modo per formarsi opinioni valide e’ quello di confrontare per l’appunto sorgenti molto differenti tra loro.
- Bin Laden: questo strano figuro, nessuno lo ha mai visto e tutti sanno ( o presumo di sapere) chi e’. I Bin Laden e i Bush sono partner in affari nella Carlyle Corporation e questo lei probabilmente lo sa. I talebani e Al Qaeda sono stati finanziati ed istruiti dalla CIA durante le guerre Iraq-Iran e Afghanistan-Russia ed anche questo lei probabilmente lo sa. Non sente un po’ di puzza di bruciato? A me questa storia del figliolo sbandato di famiglia stramiliardaria, che decide di combattere gli USA con i quali mamma e papa’ hanno fatto molti soldini, che poi di tanto in tanto manda la videocassetta della sua ultima passeggiata sulle colline afghane... beh, a me fa solo sorridere... mi ricorda un po’ Stalin quando metteva in giro notizie su Hitler avvistato una volta in Germania, una volta in Brasile, ma sempre e comunque vivo e a rappresentare un pericolo per la “democrazia”. Aggiungo una parola su questi video verita’ tanto di moda oggi: se lo ricorda, nel periodo precedente alla guerra in Iraq, il video del cagnolino gasato dagli uomini di Saddam per testare le armi chimiche? Un bellissimo labrador, vispo, grassoccio, lavato e spazzolato. Il tipico esempio di cane in Iraq, vero?

In conclusione io non possiedo nessuna verita’. So solo che l’11/9 e’ un colabrodo di contraddizioni, ogni volta che si va a guardare un aspetto “nuovo” si trova qualche stranezza.

Rimango convinto, e non ostinato, che i vertici USA l’hanno combinata grossa.

Con i miei piu’ cordiali saluti,
Andrea



Illazioni immotivate ed insostenibili - Per Andrea
Giorgio Petricich, 2003-10-20 08:27
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=140227

Caro Sig. Allam, in risposta al Sig. Andrea, che si definisce "un liberale e democratico che crede nel pluralismo", provi a chiedere di indicarci con altrettanta precisione alcuni siti del KGB, del GRU o di qualsiasi altro Partito Comunista, incluso e soprattutto quello Italiano, in cui vengono svelate le manovre e le stragi segrete compiute negli ultimi ottant'anni dai "cosiddetti liberali e democratici", anche in Italia? E' facile fare illazioni su un paese in cui verità e trasparenza sono le regole quotidiane fondamentali. Cordiali saluti. Giorgio



x Allam e re a Andrea eillasioni immotivate ed insostenibili
Vincent Ruggiero, 2003-10-20 08:33 http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=140206

Caro signor Allam,la sua risposta per questo Andrea è stata diretta e al punto. Io sarei stato meno cortese. Come si fa a pensare che dopo tante prove sul fatto che i dirottatori erano tutti del Medio Oriente e che Bin Laden era il mandante, avere ancora dubbi? Per il processo di Mohammad Atta le cose sono più complicate, perché se il governo facesse testimoniare i prigionieri come vuole la difesa, il governo dice che si potrebbero compromettere dei segreti per la guerra contro il terrorismo. Il governo pensa che è meglio che l'imputato sarebbe scagionato per quel processo, che cosi poi lo potrebbero arrestare come un colaboratore talebano e farlo come prigioniero militare, e mandarlo a Guantanamo, e poi processato da una corte militare. Andrea è uno che non ha un minimo di coscienza. Anche con tutte le prove che cisono sul caso dell' 11 settembre. Io mi freno di dire cosa penso di questa persona, essendo uno che ha conosciuto tante delle vittime di quel maledetto giorno. Gli avrei detto spero che un giorno quando qualche terrorista faccia esplodere una bomba vicino a casa sua, spero che non ci siano vittime tra le persone a lui care. Ps,Mi scusi se perdo la pazienza con questo tipo, io lo considero uno sfacciato senza coscienza. Vincent.NY.



Illazioni immotivate ed insostenibili - Risposta
Andrea Bianchi, spedito la sera del 20 Ottobre 2003
NON PUBBLICATO

Gentile Sig. Allam,
rientro nella discussione perche’ ho l’impressione che il dialogo non stia procedendo secondo le premesse.
Questo forum apre con le parole “Un forum di libero e civile confronto”. Vorrei fare un paio di considerazioni sul principio enunciato.
Sabato pomeriggio lei ha deciso di pubblicare i miei due articoli intitolati “Illazioni immotivate ed insostenibili”, parte 1 e parte 2, ed ha fornito la sua personale interpretazione degli stessi in allegato alla parte 2. Fin qui tutto bene.
Sabato sera le ho scritto una risposta che cercava di chiarire alcune mie posizioni, risposta che’ stata regolarmente accettata dal sito del Corriere. Ad oggi questa risposta non e’ stata pubblicata. Pero’ ha pubblicato le risposte ai miei articoli spedite da due signori.
In linea con il principio enunciato, se lei decide di rispondere ad un mio messaggio dovrebbe anche darmi l’opportunita’ di ribattere. Se lei non lo fa, allora il confronto e’ impari e per me potrebbe senz’altro finire qui.
Pertanto le chiedo gentilmente di procedere alla pubblicazione della mia risposta di Sabato sera.

Per quanto riguarda le risposte degli altri forumisti:
- sig. Petricich, non sono al corrente di manovre e le stragi segrete compiute negli ultimi ottant'anni dai "cosiddetti liberali e democratici". La cosa comunque mi interessa, e se lei volesse essere cosi’ gentile da fornire qualche riferimento su libri ed articoli le sarei senz’altro grato. Il fatto che io creda nel pluralismo non significa che sappia e mi interessi di tutto. Sono particolarmente interessato agli eventi del 11/9 perche’ sono cruciali per l’evoluzione sociale, politica ed economica del mondo d’oggi. Troppo cruciali per credere per definione alle versioni spiegate dall’informazione mainstream. Se lei non e’ d’accordo con le mie conclusioni, fornisca le fondamenta del suo pensiero e parliamone. Per cortesia menzionando elementi attinenti e concreti
- sig. Ruggero, il suo messaggio parte a mio avviso in maniera un po’ irrispettosa nei miei confronti. Lei si rivolge con “Caro signor” alle persone con le quali e’ d’accordo e con “questo” alle persone con le quali non lo e’? E perche’ poi dovrebbe essere “meno cortese” nei miei confronti? La richiamo al principio enunziato all’apertura del forum, “Un forum di libero e civile confronto”. Io esprimo delle idee e delle conclusioni differenti dalle sue. Ma e’ questo forse motivo per essere “scortesi”? E’ questo il suo “libero e civile confronto”? Io la rispetto, qualsiasi cosa lei pensi e dica, mi aspetterei di ricevere lo stesso trattamento in cambio.
Detto questo le rispondero’ sul contenuto del suo messaggio:
- se permette, io posso pormi tutti i dubbi di questo mondo e non accetto nessuna verita’ per definizione
- lei scrive “Andrea è uno che non ha un minimo di coscienza”. Innanzitutto nel nome del “libero e civile confronto” la pregherei di commentare quanto scrivo e di evitare di insultare la mia persona. Come le ho scritto prima, io la rispetto. In ogni caso la coscienza la interpreto come l’insieme di valori morali di una persona. Non e’ scritto da nessuna parte che i miei valori morali debbano combaciare con i suoi. Se lei e’ democratico non dovrebbe avere un problema con questa affermazione
- io ho tanto dolore per le oltre 3000 persone morte. Vorrei che tutto cio’ non fosse mai accaduto. Ma purtroppo la realta’ e’ quella che e’ e non la si puo’ cambiare. Queste persone, chiunque sia il mandante dell’operazione, purtroppo non torneranno indietro. Non stravolga pertanto il mio discorso. Io discuto di chi ha ideato, lasciato succedere o non e’ intervenuto, forse pur avendone la possibilita’ di farlo, in questo grande dramma. E questo non ha niente a che vedere con il rispetto verso i morti di quel triste giorno

La invito a commentare gli elementi da me menzionati, i cui fatti concreti sono stati riportati da sorgenti verificabili. Eviti per cortesia di giudicare la mia persona, persona che e’ onorevole quanto la sua.

Cordiali saluti, Andrea



Ormai
Michela, 2003-10-23 19:25
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=141558

Caro signor Allam, ormai non spero piu' nella pubblicazione delle mie risposte, ho ricevuto molte mail di persone come me deluse ed uscluse da questo forum, con le quali abbiamo cercato di continuare seriamente un confronto libero, come questo forum ha dimostrato di non essere, ci addolora constatare che in un'epoca di informazione sempre piu' viziata anche cose cosi' insignificanti come un forum lo siano, lei pubblica sempre un certo tipo di mail alla quale risponde con sempre una stessa solfa molto superficiale e con una sicurezza nella sua verita' che mi chiedo da cosa le deriva. Molte delle persone che mi hanno scritto le avevano posto domande ben precise alle quali ovviamente non c'e risposta, penso anche che in un momento cosi' delicato della storia, lei in una sottile maniera,fomenta il razzismo religioso e lo trovo inaccettabile. Lei non ha mai specificato di che religione sia..e gioca sull'equazione arabo uguale mussulmano il che non e' assolutamente automatico, dalle informazione che ho ricavato (e che hanno ricavato questi altri personaggi delusi) chiedendo ad alcuni amici gironalisti del corriere e dalle info che si possono trovare in rete lei risulta essere un'egiziano cattolico e trovo inaccettabile che non lo abbia chiarito fino ad adesso. In ogni caso sento il dovere di dimostrare il mio dissenso, e' una goccia in un oceano di informazione viziata ma e' l'unica cosa che possiamo fare nel nostro piccolo, se lo ritiene puo' rispondermi privatamente al mio indirizzo mail. cordialmente Michela



Re: ormai
Magdi Allam, 2003-10-23 19:32
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=141558

Cara Michela, sono addolorato dalla sua decisione. Non credo tuttavia che esista alcun forum in cui il curatore debba e possa rispondere a un centinaio di e-mail che riceve giornalmente. Non faccio alcuna selezione dei messaggi che pubblico. Poi lei ha il diritto di pensarla come crede. Mon ho mai detto che gli arabi sono automaticamente musulmani. Sono un esperto di Medio Oriente oltre a essere io stesso arabo. Quanto alla smania di conoscere la mia religione, veramente non la capisco. Ho detto più volte che sono musulmano. Ma che c'entra con la discussione tra persone libere e civili? Perché lei e altri come lei avete una spasmodica necessità di schedare le persone, di inquadrarle, di voler dedurre dei luoghi comuni a partire da schemi mentali preconfezionati? Si limiti a valutarmi per quello che sono, per quello che scrivo. Detto ciò lei è liberissima di fare ciò che meglio crede. Cordiali saluti. Magdi Allam



S.ra Michela ed il forum di libero e civile confronto
Andrea Bianchi, 2003-10-24 22:00
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=142241

Caro Sig. Allam,
condivido pienamente la percezione della Sig.ra Michela.
Anch’io ho scritto due messaggi che non sono stati pubblicati, sospetto a causa del loro contenuto.
Come le ho scritto nel mio messaggio precedente, il suo forum si titola come “di libero e civile confronto”. Questo e’ il principio a cui chi prende parte dovrebbe attenersi. Anche lei pertanto.

Ha ragione, nel suo ruolo di moderatore o curatore non e’ tenuto a rispondere a tutti i messaggi che le vengono spediti. Nulla le vieta pero’ di pubblicarli.

Come spiega che:
- il 18 Ottobre alle 21:06 e’ stato pubblicato un mio messaggio, includente anche un suo commento
- la stessa sera le ho ribattuto, ma lei non ha pubblicato
- il 20 Ottobre alle 8:27 ha pubblicato un commento del Sig. Petricich sul mio messaggio originario
- lo stesso giorno alle 8:33 ha pubblicato un altro commento del Sig. Ruggiero sempre sul mio messaggio
- la sera del 20 Ottobre le ho di nuovo risposto, ribattendo anche sui commenti dei due signori sopramenzionati. Lei di nuovo non ha pubblicato

A quale conclusione dovrei giungere se non che lei sta’manipolando la discussione? Anche se mi dovesse dire che la cosa non e’ intenzionale, chi legge i messaggi ricevera’ l’impressione che il sottoscritto si e’ ritirato dalla discussione e questo risulterebbe in una percezione totalmente errata della realta’.

Le motivazioni tipo mancanza di tempo non sono a mio avviso valide, perche’ in tal caso dovrebbe essere stato piu’ corretto verso i lettori a titolare il proprio forum come “di libero e civile confronto, tempo ed impegni permettendo”.

Pertanto, per l’ultima volta, le chiedo gentilmente di pubblicare questo messaggio ed i due precedenti. Le chiedo solo di pubblicare, non e’ chiaramente tenuto a rispondere. Questa non e’ solo una discussione tra me e lei, e’ un forum dove altre persone leggono e commentano quanto scrivo io e viceversa.

Se non lo fara’:
1) sara’ chiaro e lampante ai miei occhi che questo forum non e’ “di libero e civile confronto”
2) faro’ in modo, con la cooperazione di coloro i quali mi hanno scritto a riguardo e la pensano come me, che quante piu’ persone possibile vengano messe al corrente sui fatti relativi alla gestione di questo forum. Ognuno poi trarra’ le proprie conclusioni

Cordialmente la saluto,
Andrea



Re: S.ra Michela ed il forum di libero e civile confronto
Magdi Allam, 2003-10-24 22:03
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=291&postid=142241

Caro Andrea, spero di accontentarla almeno parzialmente. Le sue parole testimoniano un forte interesse e rispetto per il nostro forum. Ha la mia totale comprensione. Farò del mio meglio per riuscire a pubblicare e possibilmente a rispondere ai vostri messaggi. Cordiali saluti.
Magdi Allam




Il nostro scambio sul forum del Corriere è finito così.

Saluti a tutti,

Andrea Bianchi (Andrea_1940)