[img align=right]library/nazigreece.jpg[/img]Quando ci si ritrova in difficoltà finanziarie, si sa, iniziamo tutti a spremere il cervello per trovare soluzioni alle quali fino ad oggi non avevamo mai pensato. È così che la Grecia, notoriamente in grosse difficoltà economiche, ha pensato bene di chiedere alla Germania qualche decina di miliardi di euro come risarcimento per i danni di guerra. Sì, stiamo parlando della seconda guerra mondiale, quella che ha travolto l'Europa nel secolo scorso, oltre 70 anni fa. [i]"Dopo sei anni di economia in recessione - scrive [url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-10-07/atene-chiede-miliardi-euro-153236.shtml?uuid=Ab2vXqpI]Il Sole 24 Ore [/url]- il New York Times ha reso noto [sic] l'esistenza di un rapporto di una commissione di esperti del governo di Antonis Samaras di ben 80 pagine che elenca i danni alle infrastrutture, i furti di reperti archeologici e i prestiti forzosi che la Germania nazista avrebbe causato e imposto alla Grecia dal 1941 al 1945."[/i] In altre parole, visto che la Germania si sta mostrando poco comprensiva nei riguardi del popolo greco, ... ... questi hanno deciso di vendicarsi dicendo: "Ah sì? Voi fate gli stronzi con noi? E allora noi vi chiediamo i danni di guerra di settant'anni fa." Il problema per i greci è che la questione dei danni di guerra è già stata risolta in passato, con la firma di un accordo nel quale la Grecia stessa - sotto pressione degli Stati Uniti e della Gran Bretagna - rinunciava a chiedere alla Germania un risarcimento per i danni causati nel proprio paese durante la seconda guerra mondiale. Riaprire la questione, quindi, appare come minimo leggermente velleitario. Ma tant'è. Se i greci sono arrivati fino a questo punto, facendo la figura del bambino che rivuole indietro il suo pallone perché non lo lasciano giocare, vuole dire che è ancora più difficile - se non del tutto impossibile - uscire dalla morsa del debito. A questo punto, noi italiani che lezione possiamo trarne? Ci metteremo anche noi a chiedere un risarcimento ai tunisini (ovvero agli ex-cartaginesi) per i danni provocati durante le Guerre Puniche, oppure cominceremo seriamente ad affrontare la questione della schiavitù del debito, lasciando da parte tutte le discussioni e le menate di carattere secondario, che non avranno comunque mai nessuna influenza reale sul futuro del nostro paese? Massimo Mazzucco