[b]NON C'È PEGGIOR CIECO...[/b] Di Anna M. Purtroppo la questione dell'immigrazione è uno di quei problemi nazionali su cui ci scontreremo ancora molto magari, dietro una falsa ideologia o coscienza. Per continuare a regredire. Abbiamo chiaramente bisogno di manodopera importata, come alcuni paesi nei decenni scorsi avevano bisogno della nostra, ne abbiamo bisogno nelle fabbriche (soprattutto in fonderie e nei turni di notte), nei cantieri (soprattutto manovali), nei campi (soprattutto stagionali), nelle case (soprattutto badanti). Senza questi immigrati la nostra società ... ... e la nostra economia non andrebbero più avanti. Ma noi siamo quel popolo furbo che vorrebbe che non costassero niente, e siamo disposti a tenerli in nero. Anzi li assumiamo in nero. Anche io ho una donna rumena che mi aiuta nei lavori di casa, in nero. Perché? Voi conoscete un'organizzazione che - come prevede la Fini-Bossi - permetta di assumere qualcuno per un'immigrazione legale? Così prima entrano clandestinamente poi si regolarizzano. Criminali? Tra gli islamici praticamente non esistono. Le badanti forse rubacchiano, ma meno dei magazzinieri dell'aeroporto di Tessera o di Malpensa. Gli albanesi? Non so se riusciranno ad esportare qualcosa di così grandioso come i siciliani fecero con la mafia. Per quel che riguarda i reati, tenuto conto delle percentuali, risultano in numero nettamente superiore quelli commessi da italiani che quelli commessi da immigrati regolari (e questi sono dati incontestabili). Sarebbe a dire che i mascalzioni, a parità di condizioni, siamo noi. La conseguenza è che, quindi, la clandestinità (o meglio questo tipo di clandestinità) spinge a delinquere. Abbiamo mafia ‘ndrangheta e camorra, tutte rigorosamente made in italy, e a Napoli ogni giorno la cronaca nera dei giornali non ha sufficiente spazio per inserire tutti i crimini commessi e al 90% da italiani, ma improvvisamente ci accorgiamo che c’e’ una terribile delinquenza in casa nostra e che proviene dall’Est. Ma nessun giornale parla della mafia cinese che taglieggiando e minacciando si e’ “presa” mezza Venezia. Oppure della mafia russa che si sta “comprando” la Versilia. Chi non vede è perche’ non vuole vedere . E non vuole vedere soprattutto quella parte di Italia che con le mafie ci lavora e si arricchisce, e che lascia al popolino imbecille, alla stampa compiacente, ai media servi del potere, i deliquentelli di periferia, quelli da quattro soldi, ma tutti rigorosamente extracomunitari, da fare pubblicamente a pezzi, e da additare come causa di tutta la delinquenza che imperversa nelle nostre citta’ e nei nostri paesi. Prova a fermarti, e a chiedere ad uno di loro: perchè sei venuto qua a scassare i maroni? Uno ti risponderà: perchè a casa mia c'è la guerra. Un altro ti risponderà: perchè a casa mia non posso studiare. Un altro ancora ti risponderà: perchè a casa mia non c'è libertà, ed io voglio essere libero. E così via, finchè non trovi quello che ti risponde: perchè in Italia c'è Silvio Berlusconi, e visto che sopportate lui non vedo perchè non dovete sopportare anche me. E io sottoscrivo. Anna M. (DIVA)