[lib]rummy4-o.jpg[/img] (Il Feldmaresciallo von Runstedt fu il capo e stratega dell'armata tedesca in Normandia). [b]PERCHE' NON TORTURIAMO UN PO' SADDAM?[/b] Più che di "alcune mele marce", a questo punto bisogna forse cominciare a domandarsi se ce ne siano di sane, nell'esercito tortura-tutto di quel simpaticone di Don Rumsfeld. E' stata la American Civil Liberties Union (Sindacato americano per le libertà civili), che aveva condotto una indagine indipendente per sostenere la causa di alcuni detenuti di Guantanamo Bay, a portare alla luce una realtà ancora più profondamente rivoltante di quello che già molti sospettavano. Leggendo il rapporto della ACLU, si direbbe proprio che da Falluja a Guantanamo, dall'Afghanistan ad Abu Grahib, lo sport nazionale dei nostri alleati sia da sempre la tortura del prigioniero islamico. Molto meno di un essere umano - evidentemente - ma molto di più di una cavia qualunque, la sottospecie Musulmanus Inutilis sembra fornire agli uomini di Rumsfeld infiniti spunti per divertimenti un pò bizzarri. Uomini incatenati a terra, in posizione fetale, per oltre 24 ore, lasciati senza cibo nè acqua e obbligati ... ... a defecarsi addosso. Altri portati sul bordo di una fossa, e costretti ad inginocchiarsi con una pistola puntata alla nuca, in una serie di finte esecuzioni dove il divertimento starebbe nello sparare un colpo a salve, e vedere la faccia di uno che credeva di stare morendo. Per non contare poi le ormai obsolete scariche elettriche, le superatissime umiliazioni a sfondo religioso, e le decine e decine di morti sotto tortura, che si era cercato di far sparire senza dir niente a nessuno. Altre accuse riguardano degli interrogatori condotti da militari, che fingevano di essere agenti dell'FBI dal nome inesistente, per evitare di venire identificati nel caso di un'eventuale indagine. Pare che questa idea fosse venuta dallo spesso Paul Wolfowitz, ufficialmente il "consigliori" supremo di Rumsfeld, apparentemente il vero uomo di punta dei falchi guerrafondai di Washington. Almeno altri 10 casi come quelli citati, oltre a quelli di Abu Grahib, sono stati confermati nel corso dell'indagine, che si è dovuta fare strada a colpi di richieste FOIA (Freedom of Information Act, che permette da una quindicina d'anni di accedere a tutti i documenti governativi che non siano segretati). Tali richieste sono decisamente impegnative per chi le inoltra, poichè chi deve rendere pubblici quegli atti fa regolarmente l'impossible per ostacolare in ogni modo questo elementare diritto dei cittadini. Non è folle quindi ipotizzare che quei dieci casi accertati non siano che la punta di un iceberg grande, a questo punto… quasi quanto l'intero esercito americano. Ovvero, molto più semplicemente, che si tratti di una cultura vera e propria, inculcata a monte - come abbiamo già visto in passato - dagli stessi personaggi che stanno al vertice della catena di comando militare americana. Wolfowitz ha negato che la direttiva dei finti interrogatori FBI fosse sua. Anche Rumsfeld, se è solo per quello, non sapeva nulla di Abu Grahib. Finchè non arrivò Seymour Hersh, che aveva scoperto il piano Copper-Green firmato di suo pugno. Tony Romero, direttore della ACLU, ha dichiarato: "top government officials can no longer hide from public scrutiny by pointing the finger at a few low-ranking soldiers". I massimi rappresentanti del governo non possono più evitare il giudizio pubblico dando la colpa a qualche soldato semplice. Lo ha sentito qualcuno? In questo festival di cinismo sociale e di impunità governative viene infine da domandarsi: eravamo andati in Iraq perchè Saddam aveva le armi di distruzione di massa, ma non siamo ancora riusciti a trovarle: com'è allora che riusciamo a torturare tutti ma proprio tutti, senza nessun motivo apparente, ma lui no? Perchè non andare a trovarlo e fargli magari il solletico per tutto il pomeriggio, finchè lui non ce la fa più e ci dice una volta per tutte dove le ha nascoste? Massimo Mazzucco (fonte BBC-NEWS http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/middle_east/4114825.stm VEDI ANCHE: [url=http://www.luogocomune.net/lc/modules/news/article.php?storyid=179] RUMSFELD AVEVA AUTORIZZATO TUTTO DI PERSONA[/url] Seymour Hersh rivela al mondo il piano Copper-Green [url=http://www.luogocomune.net/lc/modules/news/article.php?storyid=17]SADDAM E' UFFICIALMENTE "PRIGIONIERO DI GUERRA"[/url] Gli Stati Uniti si ricordano di colpo della Convenzione di Ginevra. Una mossa generosa, o un'astuzia che impedisca un giorno di torturare Saddam?