L'unione Europea ha approvato la creazione di un quartier generale militare per le operazioni al di fuori dell'Europa. Lo ha annunciato oggi il ministro della difesa tedesco, Ursula von der Leyen, definendolo "un passo dovuto ormai da molto tempo".

"Oggi abbiamo compiuto un passo molto importante verso la sicurezza e la difesa dell'Unione, perchè stiamo diventando molto concreti" ha detto la von der Leyen.

Le ha fatto eco la nostra Mogherini, che ha commentato: "il nuovo centro operativo ci permetterà un approccio più efficace alle attuali missioni di addestramento militare".

Non è chiaro se questo nuovo quartier generale si porrà come un semplice duplicato del sistema NATO, oppure come vero e proprio concorrente della stessa. Infatti, la von der Leyen ha anche dichiarato: “Abbiamo assistito ad una enorme spinta verso la modernizzazione da parte della NATO, negli ultimi 3 anni, dovuta al comportamento [aggressivo] del Cremlino. Questo è stato giusto e importante, ma io credo che dovremmo investire almeno la stessa energia nella modernizzazione della sicurezza e della difesa dell'unione Europea".

Insomma, la NATO si rinforza contro la Russia, la Russia si rinforza per rispondere alla minaccia NATO, ed ora l'EU prepara un proprio esercito per pareggiare la forza della NATO in Europa?

Qui si fatica a capirci qualcosa. E' possibile che questa sia una semplice mossa politica da parte degli europei, per contrastare un'eventuale riduzione dell'appoggio di Trump alla NATO? Oppure c'è sotto l'intenzione di creare una vera e propria forza di invasione - chiedo scusa, volevo dire una "forza di pace" - per andare a risolvere direttamente i nostri problemi in situazioni critiche, come ad esempio quella della Libia?

E soprattutto, perchè questa notizia è uscita in tutto il mondo, dalla ABC americana alla russa RT, mentre sui nostri media nessuno ne parla?

Massimo Mazzucco