Caro Professor von Flüe, ho letto con interesse lo scambio che lei ha avuto con alcuni lettori del Fatto Quotidiano, in calce al suo articolo intitolato "Sbarco sulla Luna: cari complottisti, vi spiego perché state negando l’evidenza".

A parte che nel suo articolo lei non ha spiegato assolutamente nulla, e non ha mostrato alcuna "evidenza" specifica (a meno che per "evidenza" lei non intenda il fatto di aver assistito in televisione ai presunti allunaggi), ma questa abitudine di fare proclami altisonanti, per poi disattenderli in modo clamoroso, è ormai molto diffusa nel mondo scientifico che lei rappresenta.

Ma veniamo allo scambio particolare, nel quale un lettore che si firma Marco_it le ha chiesto di confrontarsi con me sulle missioni Apollo, in occasione della proiezione del mio film a Roma, avvenuta lo scorso lunedì.

A tale richiesta lei ha risposto: "Ben volentieri, onorato dell'invito, non fosse che sono negli Stati Uniti d'America, upper state New York, New Lebanon, 110 Darrow Road, 10125 NY. Ne sarei stato onorato. Rientro ai primi di agosto. A disposizione. Così ho più tempo per prepararmi..."

Marco_it ha quindi scritto: "Esiste anche il telefono e non so se è stato informato che esiste anche internet cosi' con whatsapp non spende un euro. Se vuole possiamo fare un bel collegamento telefonico oppure ha un' altra scusa per non partecipare? Con la sua sicumera non dovrebbe avere problemi a smentire un complottaro come mazzucco, o no?"

Al che lei ha replicato: "Per favore, non dica sciocchezze. Se confronto deve essere, deve essere faccia a faccia, senza protesi elettroniche di supporto. La mia testa e la sua, null'altro. Noi due su un palco, davanti a un pubblico che ha facoltà di interagire, applaudire, fischiare, pensare. Così vediamo che ne sa di più e chi è più bravo a rivendere altrui idee spacciandole per proprie. Per non parlare del fuso orario. Organizzi un evento fatto bene, parliamo del cachet, perché non trovo motivo sia di farvi pubblicità gratuitamente, sia di lavorare gratis. Perché io, per rispetto di chi ascolta, mi preparo a lungo e molto bene."

Ora, a parte che io ho vissuto per 20 anni negli Stati Uniti, e ho sempre fatto collegamenti con l'Italia, sia tramite skype sia in trasmissioni televisive via satellite, senza mai avere problemi di fuso orario, ma capisco la sua esigenza di un confronto personale, certamente più immediato e diretto di un confronto con collegamento a distanza.

Anche la sua richiesta di un adeguato cachet mi sembra comprensibile. A lei non piace di certo perdere tempo con dei ciarlatani qualunque, e quindi è giusto che pretenda un impegno economico dalla controparte (d'altronde, chi non vorrebbe poter salire sullo stesso palcoscenico con un Professore del suo calibro e della sua fama?)

Sono quindi disposto a fare fronte personalmente alla sua richiesta economica, che mi vorrà comunicare in separata sede.

Tutto questo però ad una condizione: che lei si presenti all'incontro preparato a rispondere in modo esaustivo e soddisfacente alle 42 domande che io pongo nel film.

Vede, anche a me non piace perdere tempo con i ciarlatani, ed è proprio per questo che ho preparato queste domande, che compaiono alla fine di ogni capitolo del film. Sono indirizzate specificamente "a chi sostiene che l'uomo sia stato sulla luna", e quindi fanno proprio riferimento al suo caso.

Così almeno si evitano farfugliamenti inutili (altri li chiamerebbero "supercazzole"), e si va dritto al sodo.

Presumendo che lei il film l'abbia già visto (non si capirebbe altrimenti la sua sicumera nel criticarlo così aspramente), mi aspetto che lei si prepari adeguatamente su ciascuna domanda, e che si presenti all'incontro in modo da poter dare adito ad una discussione completa e soddisfacente, basata su fatti concreti e verificabili da chiunque. Isn't this what science is all about?

Altrimenti, non ci resterà che annoverarla fra i (già numerosi) sbruffoncelli di turno, che parlano e sentenziano dall'alto del loro scranno, ma poi di fronte ad un reale confronto scappano come coniglietti impauriti. (Attivissimo è uno di questi. Sbraita e sbofonchia come un bufalo impazzito, ma al confronto pubblico con me non è voluto venire, e per ora alle mie 42 domande non si è nemmeno avvicinato. Lascia che siano altri a scornarsi al suo posto).

Mi faccia avere la sua risposta, scrivendomi direttamente a redazione[at]luogocomune.net, e sarò lieto di renderla pubblica non appena mi arriva.

Cordialmente

Massimo Mazzucco

PS: Gentilmente, eviti di rispondere che "le mie domande hanno già avuto tutte una risposta", perchè non solo si renderebbe ridicolo, ma contraddirebbe il fatto stesso che alcune delle obiezioni che io sollevo nel mio film (come ad esempio i ritardi mancanti nell'audio originale, oppure le oscillazioni impossibili durante le trasmissioni live) siano frutto del mio lavoro originale di indagine, e quindi non siano mai state dibattute prima di oggi. Se facesse una affermazione del genere, quindi, dimostrerebbe di non sapere nemmeno di cosa sta parlando.

Resto in fiduciosa attesa di un suo riscontro.

M.M.