Ho letto diverse analisi sul miserrimo risultato elettorale dei 5 Stelle alle ultime amministrative. Queste analisi vanno da "il movimento 5 Stelle è finito" fino a "le elezioni locali non hanno nulla a che vedere con il movimento nazionale".

Le prime analisi parlano di un "effetto Raggi", secondo il quale gli scarsi successi finora mostrati dalla giunta comunale romana avrebbero avuto un effetto devastante nella altre città d'Italia. Le seconde analisi invece ci spiegano che le realtà locali sono tutte diverse l'una dall'altra, e che la sconfitta trasversale dei 5 Stelle si può spiegare solo analizzando singolarmente i vari casi.

A me però rimane una domanda, a cui nessuna di queste analisi sembra in grado di rispondere: il movimento 5 Stelle è nato dal basso, nelle strade e nelle piazze dei nostri mille comuni. [...]

I famosi meetup della prima ora furono i centri di aggregazione di questa forza nuova, che si opponeva allo stato imperante di corruzione, e che voleva rinnovare la classe politica dal basso. Perchè oggi i 5 Stelle non riescono ad esprimere questa classe politica dal basso, partendo proprio dalle realtà locali?

A rigor di logica, dopo 10 anni di battaglie sul territorio, dovremmo avere delle fortissime realtà locali, e casomai un movimento nazionale che fatica ad aggregarsi sui temi più complessi che riguardano il paese intero. Invece abbiamo un movimento che è una forza innegabile a livello nazionale, ma che fatica persino ad arrivare ad un misero ballottaggio a livello locale. Perchè?

Massimo Mazzucco