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Ah ecco, mi pareva...Io il tuo film non l'ho visto
Io veramente ho posto domande dalla 30 alla 50. Sono 20 domande, non tre.Se mi fai la cortesia di indicarmi il minutaggio esatto dove si parla delle domande 31 32 33 sarò ben lieto di guardarle e commentare con attenzione ogni passaggio.
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ti rendi conto che stai cercando di fare passare una trascrizione di un'intervista alla stregua di una relazione ufficiale firmata e controfirmata?
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Visto che io non so nulla, linkami per favore dove il Nist certifichi il tempo di collasso completo delle torri in 9 secondi. Se possibile non linkarmi la trascrizione dell'intervista a Sunder, ma proprio le pagine del rapporto Nist.]
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ahmbar ha scritto: Queste sono le pagine delle faq NIST, non di un'intervista
www.nist.gov/el/disasterstudies/wtc/faqs_wtctowers.cfm
As documented in Section 6.14.4 of NIST NCSTAR 1, these collapse times show that:
“The structure below the level of collapse initiation offered minimal resistance to the falling building mass at and above the impact zone. The potential energy released by the downward movement of the large building mass far exceeded the capacity of the intact structure below to absorb that energy through energy of deformation.
Since the stories below the level of collapse initiation provided little resistance to the tremendous energy released by the falling building mass, the building section above came down essentially in free fall, as seen in videos. As the stories below sequentially failed, the falling mass increased, further increasing the demand on the floors below, which were unable to arrest the moving mass.”
In other words, the momentum (which equals mass times velocity) of the 12 to 28 stories (WTC 1 and WTC 2, respectively) falling on the supporting structure below (which was designed to support only the static weight of the floors above and not any dynamic effects due to the downward momentum) so greatly exceeded the strength capacity of the structure below that it (the structure below) was unable to stop or even to slow the falling mass. The downward momentum felt by each successive lower floor was even larger due to the increasing mass.
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alerivoli ha scritto: Certo, ti sembra così strano?
Il crollo, oltre a tante altre cose provoca anche un discreto spostamento d'aria, se calcoliamo 25 m/sec di velocità abbiamo un volume di circa otto piani al secondo, pari a 90 mila metri cubi d'aria al secondo che devono spostarsi.
Se pensi che questa massa d'aria non sia in grado di scagliare qualche detrito in tutte le direzioni, anche in alto, pensi sbagliato.
Vuol semplicemente dire che la massa in caduta NON HA ACCELERATO (sarebbe stata caduta libera), ma è rimasta a velocità costante.
Vuol dire che la massa in caduta è rimasta costante alla velocità di 25 m/sec per tutta la durata del crollo.
[...]
Il passare dal NON FERMARE E NEPPURE RALLENTARE al PIENA CADUTA LIBERA è un ragionamento totalmente e palesemente errato, e verrebbe penalizzato in maniera forte in qualunque esame presso un qualsiasi istituto tecnico o universitario.
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Non appena il peso della struttura soprastante ha spezzato le colonne piegate dai solai imbarcati, per QUEL momento la struttura soprastante si è trovata "senza appoggio" ed è caduta sulla parte sottostante sana.
SOLO IN QUELLA FASE, come ribadisce peraltro Sunder, si è avuta caduta libera, ovvero moto uniformemente accelerato.
Non appena il corpo superiore ha iniziato a sfondare la parte sottostante sana NON C'E' più stato moto uniformemente accelerato, bensì velocità pressochè costante, infatti come dice il Nist la struttura sotto non ha nè rallentato nè fermato il crollo
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alerivoli ha scritto: @franzeta
te lo riporto così è più chiaro:
"Vuol semplicemente dire che la massa in caduta NON HA ACCELERATO (sarebbe stata caduta libera), ma è rimasta a velocità costante.
Vuol dire che la massa in caduta è rimasta costante alla velocità di 25 m/sec per tutta la durata del crollo.
[...]
Il passare dal NON FERMARE E NEPPURE RALLENTARE al PIENA CADUTA LIBERA è un ragionamento totalmente e palesemente errato, e verrebbe penalizzato in maniera forte in qualunque esame presso un qualsiasi istituto tecnico o universitario."
Forse avrei dovuto specificare, ma lo davo per scontato:
Non appena il peso della struttura soprastante ha spezzato le colonne piegate dai solai imbarcati, per QUEL momento la struttura soprastante si è trovata "senza appoggio" ed è caduta sulla parte sottostante sana.
SOLO IN QUELLA FASE, come ribadisce peraltro Sunder, si è avuta caduta libera, ovvero moto uniformemente accelerato.
Non appena il corpo superiore ha iniziato a sfondare la parte sottostante sana NON C'E' più stato moto uniformemente accelerato, bensì velocità pressochè costante, infatti come dice il Nist la struttura sotto non ha nè rallentato nè fermato il crollo
E' più chiaro così?
Edit:
In ogni caso l'unica cosa che conta in questo discorso è che il fronte del crollo SICURAMENTE non è in caduta libera, in quanto non viaggia con moto uniformemente accelerato secondo la legge di gravità. (altrimenti sarebbe arrivato a terra a circa 50 m/sec)
Il fronte del crollo può anche avere accelerato e non essere stato perfettamente a velocità costante, ma non secondo l'accelerazione di gravità.
I corpi sottoposti ad accelerazione di gravità durante i crolli si vedono benissimo e superano di gran lunga la velocità del fronte del crollo.
Forse ho esagerato un pò con i 25 m/sec, così fosse peggio ancora per la "teoria della caduta libera", è evidente che le velocità finali sono molto diverse!
Adesso credo sia veramente chiaro
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Si intende che c'è ancora in giro gente che preferisce mettersi a giocare con le parole piuttosto che guardare la realtà dei fatti.COSA SI INTENDE PER CADUTA LIBERA?
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Cosa si intende per "realtà"? E cosa si intende con "intende"? La "tristezza" di cui parli è della realtà, dei fatti, o della caduta libera?Redazione ha scritto: ALERIVOLI:
Si intende che c'è ancora in giro gente che preferisce mettersi a giocare con le parole piuttosto che guardare la realtà dei fatti.COSA SI INTENDE PER CADUTA LIBERA?
Che tristezza.
(Mi viene in mente Clinton, quando gli chiesero se avesse mai fatto sesso con la Lewinski, e lui rispose "Dipende da cosa si intende per 'fare sesso' ".
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Il NIST non ha spiegato nulla. Si è limitato a dire che era una logica conseguenza.tutto quello che succede dopo, per quel grattacielo, è spiegato molto bene per filo e per segno dalle analisi del Nist, trattandosi di "semplice" materia tecnica ed inoppugnabile.
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alerivoli ha scritto: @davidecroce65
ti ringrazio per le tue parole.
io ti posso dire che in questi anni ho sempre sentito dalla "gente comune" parlare di falsità della versione ufficiale, ma non ho mai approfondito.
Bisogna ammettere però, adesso parlo unicamente per quanto riguardano gli aspetti puramente tecnici, che le tesi di chi contesta la versione ufficiale non stanno assolutamente in piedi. Man mano che le approfondisco riscontro grossi errori di ragionamento.
Lo ripeto bene, non sto parlando delle esercitazioni, delle speculazioni di borsa, dell'inside job, eccetera, sto parlando solo ed esclusivamente degli aspetti tecnici delle due torri colpite dagli aerei, che hanno subito un incendio e infine sono crollate.
Per quello che posso dire adesso, non avendo mai approfondito le questioni "politiche", può essere tranquillamente un inside job, tuttavia arrivati all'aereo in piena velocità che colpisce una torre, tutto quello che succede dopo, per quel grattacielo, è spiegato molto bene per filo e per segno dalle analisi del Nist, trattandosi di "semplice" materia tecnica ed inoppugnabile.
A questo punto è evidente, dopo una accurata analisi tecnica dei punti essenziali, che la parte delle torri gemelle (che comunque devo ancora finire di vedere), così come è messa nel film di cinque ore, sia veramente piena di errori, e quindi controproducente al sostegno delle tesi della falsità della versione ufficiale.
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