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No.alerivoli ha scritto: Quindi NON ERA un 757 perchè la coda era molto più bassa, e' così?
Marauder ha scritto: E' stato anche riportato il testo qui in questo thread (da Aigor mi pare, vado a memoria) sulla mancanza dei danni della coda - copiato e incollato dal documento - , cosa che non torna se si assume che sia stato un 757, per questo si chiamano anomalie...
Mamma mia.
Ilriga ha scritto:
Marauder ha scritto: E' stato anche riportato il testo qui in questo thread (da Aigor mi pare, vado a memoria) sulla mancanza dei danni della coda - copiato e incollato dal documento - , cosa che non torna se si assume che sia stato un 757, per questo si chiamano anomalie...
Mamma mia.
marauder, ma ci fai?
la mancanza dei danni di coda RIMANE e non te la tocca nessuno, ma RIMANE anche nel caso ci abbia sbattuto qualcos'altro!!!!!!
Marauder ha scritto:
Dipende da cos'e' il qualcos'altro.
Se mi chiederai di nuovo secondo me cosa potrebbe essere stato ti rispondero' con una singola parolaccia.
Ripeto: se si assume fosse un 757 in una determinata posizione (calcolata da ASCE nella sua ricostruzione) la mancanza dei danni della coda rappresenta un'anomalia. Sei d'accordo almeno su questo?Ilriga ha scritto:
Marauder ha scritto:
Dipende da cos'e' il qualcos'altro.
Se mi chiederai di nuovo secondo me cosa potrebbe essere stato ti rispondero' con una singola parolaccia.
no non te lo chiedo.
ma sicuramente aveva una coda, e il segno della coda, comunque sia, NON c'è.
non mollare di un millimetro non contribuisce di certo ad avere discussioni serene.
Ilriga ha scritto:
no non te lo chiedo.
ma sicuramente aveva una coda, e il segno della coda, comunque sia, NON c'è.
non mollare di un millimetro non contribuisce di certo ad avere discussioni serene.
O pensi di poter smentire i testimoni oculari?
Per me, non é che si sarebbe dovuto solo spezzare le ali sul posto.Mi basta sapere che l'ala ha potuto proseguire attaccata all'aereo, magari qualcuno pensa che avrebbe dovuto spezzarsi sul posto, non si sa mai..
Marauder ha scritto: Come come? hai scritto che l' animazione dell NTSB e' sballata? Stai dicendo che gli enti che dovevano spiegare le dinamiche hanno fatto un lavoro "sballato"?
Linkalo il paper, che cosa vuoi spiegare se non capisci cosa leggi?
Ci hai capito qualcosa? Davvero?Quando avrò finito di leggere lo spiegherò qui nel forum.
"Ho contattato un mio vecchio compagno di università, che è ingegnere aeronautico e che si occupa professionalmente di strumentazione avionica per elicotteri e per aerei civili, gli ho sottoposto la questione e mi ha detto sostanzialmente che la misura della pressure altitude, secondo lui, non è da trattare con grande delicatezza perchè influenzata dalle seguenti condizioni:
1) gli strumenti pneumatici hanno dei tempi meccanici di risposta dell'ordine di 2-3 secondi, cioè il dato di pressione statica sarebbe "in ritardo" di 2-3 secondi rispetto al timestamp registrato;
2) la pressione statica è pesantemente influenzata dall'assetto di volo, dato che un assetto non corretto potrebbe esporre a zone alterate da scie fluide anche le prese che, in assetto normale, dovrebbero essere invece in zone di quiete, quindi la pressione letta non sarebbe più quella statica ma qualcosa di diverso;
3) superata la velocità di 800 km/h circa, si entra in zona transonica, in cui le variazioni di pressione non seguono più leggi lineari, per cui si inseriscono elementi di non linearità che alterano la lettura degli strumenti (ricordo che l'aereo viaggiava a circa 950 Km/h);
4) volando a bassa quota potrebbero diventare importanti i fenomeni tipici della bassa quota, come la formazione di condensa o la presenza di corpi estranei, che possono andare ad occludere la presa statica (mi ha citato il caso di un tubo di Pitot in cui un'ape aveva occluso il canale della presa statica), soprattutto se in zone caratterizzate da elevata umidità dell'aria, cone im prossimità di laghi o corsi d'acqua (ricordo la presenza del fiume Hudson)."
Mi basta sapere che l'ala ha potuto proseguire attaccata all'aereo, magari qualcuno pensa che avrebbe dovuto spezzarsi sul posto, non si sa mai..
Per me, non é che si sarebbe dovuto solo spezzare le ali sul posto.
Per me beccando 5 pali della luce a 850 kmh rasoterra, si sarebbe dovuto proprio disintegrare e non continuare imperterrito fino alla facciata
Marauder ha scritto:
Ripeto: se si assume fosse un 757 in una determinata posizione (calcolata da ASCE nella sua ricostruzione) la mancanza dei danni della coda rappresenta un'anomalia. Sei d'accordo almeno su questo?Ilriga ha scritto:
Marauder ha scritto:
Dipende da cos'e' il qualcos'altro.
Se mi chiederai di nuovo secondo me cosa potrebbe essere stato ti rispondero' con una singola parolaccia.
no non te lo chiedo.
ma sicuramente aveva una coda, e il segno della coda, comunque sia, NON c'è.
non mollare di un millimetro non contribuisce di certo ad avere discussioni serene.
Ghilgamesh ha scritto:
Ilriga ha scritto:
no non te lo chiedo.
ma sicuramente aveva una coda, e il segno della coda, comunque sia, NON c'è.
non mollare di un millimetro non contribuisce di certo ad avere discussioni serene.
Sarei curioso di sapere da cosa derivi questa CERTEZZA ... visto che dai dati a disposizione, segni di eventuali code ... COME FAI NOTARE, non ce ne sono ... o sono comunque sono più piccoli di quelli che avrebbe lasciato la coda di un 757.
In base a questo (e a altre cosucce, tipo il motore che non ara, la fusoliera che perfora schivando le colonne etc) , io ho la CERTEZZA che NON fosse un boeing 757.
TU, in base a cosa SAI, che qualsiasi cosa abbia colpito il pentagono doveva avere la coda di un boeing 757?
Soprattutto considerando, che i segni, COME FAI NOTARE, non ci sono!
Ne deduco che la mancanza del segno della coda non possa in alcun modo escludere che si sia trattato di un Boeing 757
Marauder ha scritto:
Learjet45 ha scritto:
4) volando a bassa quota potrebbero diventare importanti i fenomeni tipici della bassa quota, come la formazione di condensa o la presenza di corpi estranei, che possono andare ad occludere la presa statica (mi ha citato il caso di un tubo di Pitot in cui un'ape aveva occluso il canale della presa statica), soprattutto se in zone caratterizzate da elevata umidità dell'aria, cone im prossimità di laghi o corsi d'acqua (ricordo la presenza del fiume Hudson)."
Pure in geografia fai cagare: posti roba che nemmeno ti accorgi essere sbagliata da quel punto di vista.
Il fiume Hudson, brutta bestia ignorante che non conosce e non capisce un cazzo, e' a New York.
Quello vicino al Pentagono si chiama Potomac.
Porcozzio, sei veramente ignorante fino all' inverosimile, a tutto tondo e hai pure la faccia da culo di prendere in giro gli altri: ma torna all' asilo, ignorante.
Vai avanti, ormai sei lanciatissimo, chissa' che contributo meraviglioso hai in serbo per il pubblico
Ricordati quello che ha detto il tuo sodale, la "cache di Google" non dimentica.
Aigor ha scritto: Giusto un'altra piccola incongruenza:
Come potete vedere nella foto sotto, un semplice uccello del cazzo può causare ad un ala un danno notevole, arrivando quasi a tranciarla.
E stiamo parlando di piccoli aerei a velocità non paragonabili ad un 757.
Invece quel giorno il 757 abbatte ben 5 pali della luce a 850 Km orari… senza nessun danno alle ali (e senza, peraltro, polverizzare i pali, altroché farli cadere e basta)
Ma non è una incongruenza, vero? Il figlio è comunque mio…
Grazie del book fotografico.Vediamo invece qualche danno da bird strike in aerei di linea.
Ilriga ha scritto:
Cazzo, qualsiasi cosa fosse doveva avere una coda, ma li leggi i post degli altri o no?
Decalagon ha scritto: Puoi ipotizzare quello che ti pare, ma se vuoi dimostrare qualcosa devi rispondere alle domande del film.
Alrrimenti possiamo proseguire a parlare di pentagono come argomento di conversazione per passare il tempo, a me non dispiace.
Learjet45 ha scritto:
Si può ipotizzare che i pali non oppongano una grande resistenza agli impatti.
Aigor ha scritto:
Ne deduco che la mancanza del segno della coda non possa in alcun modo escludere che si sia trattato di un Boeing 757
Quindi la coda del 757 si è volatilizzata prima di arrivare al muro?
Oppure si è piegata all'indietro colpendo il muro?
Perché vedi, tutto va bene, ma la fisica vuole che ad azione corrisponda reazione uguale e contraria e il muro, due piani di muro per l'esattezza, non mostrano impatti di qualsivoglia timone.
Alerivoli non sa fare le moltiplicazioni, tu invece ignori i fondamenti basilari della fisica…
Complimenti, una bella accoppiata.
Fonte?Learjet45 ha scritto:
Marauder ha scritto: Come come? hai scritto che l' animazione dell NTSB e' sballata? Stai dicendo che gli enti che dovevano spiegare le dinamiche hanno fatto un lavoro "sballato"?
No, sto dicendo che i dati della scatola nera sono sballati (da quello che spiega il tizio) e spiega anche il perché. Quindi bisogna far passare i dati attraverso un algoritmo che li corregge e poi, a quel punto, hai i dati corretti.
Fonte?L'animazione che è stata rilasciata dall'NTSB è una "working copy" basata sui dati non corretti, ma probabilmente i dati che hanno pubblicato nei loro rapporti ufficiali sono stati corretti (mi sembra infatti che nei rapporti, i grafici indichino, in finale, un prua rivolta sostanzialmente verso NORD che si sposta gradualmente verso EST... a occhio dovrebbe essere proprio la rotta ufficiale).
Vogliano ricominciare da che cosa è X-plane?Linkalo il paper, che cosa vuoi spiegare se non capisci cosa leggi?
Finora ho capito tutto.
Ci hai capito qualcosa? Davvero?Quando avrò finito di leggere lo spiegherò qui nel forum.
"Ho contattato un mio vecchio compagno di università, che è ingegnere aeronautico e che si occupa professionalmente di strumentazione avionica per elicotteri e per aerei civili, gli ho sottoposto la questione e mi ha detto sostanzialmente che la misura della pressure altitude, secondo lui, non è da trattare con grande delicatezza perchè influenzata dalle seguenti condizioni:
1) gli strumenti pneumatici hanno dei tempi meccanici di risposta dell'ordine di 2-3 secondi, cioè il dato di pressione statica sarebbe "in ritardo" di 2-3 secondi rispetto al timestamp registrato;
2) la pressione statica è pesantemente influenzata dall'assetto di volo, dato che un assetto non corretto potrebbe esporre a zone alterate da scie fluide anche le prese che, in assetto normale, dovrebbero essere invece in zone di quiete, quindi la pressione letta non sarebbe più quella statica ma qualcosa di diverso;
3) superata la velocità di 800 km/h circa, si entra in zona transonica, in cui le variazioni di pressione non seguono più leggi lineari, per cui si inseriscono elementi di non linearità che alterano la lettura degli strumenti (ricordo che l'aereo viaggiava a circa 950 Km/h);
4) volando a bassa quota potrebbero diventare importanti i fenomeni tipici della bassa quota, come la formazione di condensa o la presenza di corpi estranei, che possono andare ad occludere la presa statica (mi ha citato il caso di un tubo di Pitot in cui un'ape aveva occluso il canale della presa statica), soprattutto se in zone caratterizzate da elevata umidità dell'aria, cone im prossimità di laghi o corsi d'acqua (ricordo la presenza del fiume Hudson)."
No no: sei tu che finora hai dimostrato di essere ignorante ad ampio spettro: hai iniziato con i SW, hai proseguito con l'italiano, l'aeronautica, hai tentato di dire che non ti pronunci su incidenti aerei fingendosi umile mentre ti sei espresso eccome, sparando altre cazzate, e infine non ti accorgi degli errori nei post che copi.Ho capito comunque la tua strategia: cercare di farmi passare per un ignorante di aviazione per vincere la discussione.
E certo, infatti finora sei tu che hai corretto me, non il contrario.La verità è che io parlo di cose di cui non sono ignorante, tu invece parli di cose di cui non capisci una sega.
La verità è che sei un ignorante, ed è dimostrato. E non perché difendi la VU ma perché sei, ripeto, come dimostrato DA TE , ignorante.La verità è semplicemente questa. So che non lo ammetterai mai e che farai di tutto per cercare di screditarmi perché sono uno stronzo che difende la VU, ma la verità è semplicemente questa.
Ghilgamesh ha scritto:
Ilriga ha scritto:
Cazzo, qualsiasi cosa fosse doveva avere una coda, ma li leggi i post degli altri o no?
Bello ilriga ... io ti chiedo in base a COSA tu abbia tali certezze ... e mi dici "i post degli altri" ... che suona molto come un "vattelo a cercare", dato che avete riempito 28 pagine di melma!
Quindi no ... ancora non so in base a cosa abbia sta convinzione, rimane il FATTO che NON era un boeing 757!
Sei un pò come quell'altro, che quota la richiesta di link di marauder ... che lo perculava chiedendosi se avrebbe capito almeno a sto giro ... e risponde che "ha capito tutto!" ... salvo EVITARE di METTERE il LINK!
E facendo così capire, ai normodotati, di non aver capito una sega!
E perdonami ... ma di gente (o bot ... che ne ho visti di più evoluti di voi) così, ne avrei le palle piene ...
Beh, se nello stesso post a una persona, di cui ignori la formazione, dici che se si avvicinasse ad un'università lo prenderebbero a calci (sbagliando le coniugazioni) è chiaro che la tua ignoranza verrà sottolineata. Comunque, te lo avevo già scritto prima e ora, al solito, tocca ripeterlo: vedi che proprio non capisci?Comunque sia, se anche fosse che una persona sbagli continuamente i congiuntivi, quale sarebbe esattamente il problema? Si tratterebbe di un'imperdonabile ignoranza?
"pero' non e' che ogni volta che qualcuno vi dimostra che vi state sbagliando ( e in questo caso aigor ha postato foto di aerei fatti col lego per dimostrare che i piccioni sono fatti d'acciaio e darsi ragione da solo ) arrivi tu a dire che bisogna solo rispondere alle domande del film.."
A me non pare che qualcuno abbia dimostrato che "noi" ci stiamo sbagliando, e di sicuro nessuno dei miei post è stato confutato. Invece io ci tengo a ricordare ai sedicenti od aspiranti debunkers che se vogliono ottenere qualcosa devono OBBLIGATORIAMENTE rispondere a quelle domande, se vogliono iniziare una discussione sul 9/11. Non si può ogni volta ricominciare da zero e perdere mesi sui punti e le virgole.