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Certo che la risposta arriva x secondi dopo sulla Terra; ma dal momento in cui l'ultima sillaba si imprime sul nastro (che sta a Houston), diciamo a un tempo t dall’inizio della registrazione, al momento in cui il direttore di volo risponde, passa un tempo pari solo al tempo di reazione di quest’ultimo; per cui sul nastro la seconda frase inizia a – diciamo – t+1s. Quando io vado a risentire il nastro percepisco un secondo di differenza, non i 2 secondi e rotti effettivi che sono trascorsi dal momento in cui sulla Luna l’astronauta ha detto «Tre chilometri» al momento in cui sulla Terra l’altro ha risposto «Roger». Invece se avessi una registrazione effettuata sulla Luna, tra la fine della frase «Tre chilometri» a «Roger, Jim» di secondi ne passerebbero 3-4: 1 secondo e qualcosa perché il messaggio arrivi a Houston, 1 secondo di tempo di reazione, 1 secondo e passa perché la risposta arrivi sulla Luna.Il "Roger, Jim" avverrebbe ben distanziato dal "Tre chilometri" anche sulla Terra, perché Houston riceverebbe comunque la risposta X secondi dopo (quelli che ci vogliono alla domanda per arrivare sul satellite, agli astronauti per leggere il valore, alla risposta di questi per tornare sulla Terra).
Non c'era bisogno di andare a cercare l'mp3 dell'Apollo Journal. L'ho già fatto io e l'ho messo nel film. Questo è il passaggio relativo:Nell'mp3 che c'è a inizio pagina il punto è a 12:15, ed effettivamente la risposta avviene 4s dopo. Ergo, uno dei due file audio tra quello della Spacecraft Films e questo è errato.
@ghlgamesh
No non l'ho ricostruita come dici
A me sembra più normale che la NASA da gli audio originali alla spacecraft e la spacecraft, che deve confezionare un prodotto , pur rimanendo fedele e preciso nelle comunicazioni , faccia un lavoro di remasterizzazione (passami il termine) , volto a rendere il prodotto più fruibile snello e piacevole, mantenendo comunque precisione rispetto l'originale. . Credo che anche al più fervido amatore non freghi nulla di secondi e secondi di silenzio. L'ipotesi di sincronizzare audio e video è anche senz'altro plausibile.
Se l’affermazione è corretta, mi sembra confermare la mia ipotesi – ma ovviamente sono aperto a interpretazioni alternative.Where audio is included, unless it was originally recorded with the video footage itself (as in the original TV broadcasts), what you're hearing is the actual air to ground radio transmissions, with sync approximated as closely as possible.
Sulle questione dei "seguaci" ti hanno risposto abbbondantemente gli altri.Ok hai avuto l'applauso di tutti i tuoi seguaci.... Cosa vuoi dimostrare dicendo che non ho risposto praticamente a nulla di quello che hai richiesto.
Per dimostrartelo, dovresti venire a casa mia, e ti faccio vedere i DVD originali. Oppure ordinali tu dalla Spacecraft Film, e controlla se ho mentito. Oppure, se non vuoi spendere i soldi, chiedi ad Attivissimo di verificare le mie affermazioni. Lui quei DVD ce li ha tutti.Inoltre tu DICHIARI di aver visionato le registrazioni originali... ma che devo andare x fede??? Dimostranelo.
Quale sarebbe la balla che ho detto? Ti spiace spiegarmela chiaramente? Grazie.Dai per una volta ammettere tu e Mazzucco che avete detto una balla.
Attivissimo è un collaboratore UFFICIALE della NASA. Anzi, PROPRIO dell'Apollo Journal. Direi quindi che le sue affermazioni hanno un certo peso, all'interno del dibattito.Ma poi chi è sto Attivissimo? Il doppelganger di Mazzucco? Viene citato come un banale debunker e come fonte addirittura a vostro uso e consumo...
Va benissimo, se tu le ritieni esaustive va bene così. Mica ti prendi una multa per quello che hai detto.Le successive risposte sono esaustive a mio avviso tranne la domanda su irwin in cui mi sono confuso nella risposta.
Proviamo così: senti quest’altra clip. Proprio all’inizio Houston dice: «Okay; and standing by for a mark when you roll». Un astronauta risponde, dopo una pausa di qualche secondo: «We're rolling». Houston replica, dopo circa 1,6 secondi, «Roger». Questi 1,6 secondi, tenendo conto che il controllo missione non può rispondere istantaneamente, sono troppo pochi per comprendere il ritardo dovuto alla velocità della luce, giusto? Ma qui ci aspettiamo questo ritardo, oppure no? Ricorda che i suoni sono tutti registrati a Houston; non è che stanno mettendo assieme un suono registrato sulla Luna e uno a Terra.Purtroppo ancora non ti seguo.
Giusto per precisione, il "Roger" sono i due picchi più a destra al secondo 8,7, non quelli che indichi tu (che è il rumore che menzionavo).zeppelin ha scritto: forse così risulta più evidente:
(immagine)
ho detto due domande una che segue l'alta dove magari n mezzo c'è una risposta a una domanda precedente
ognuno dice la sua nello stesso istante ( che poi la controparte sentirà col dovuto ritardo),
Dove avrei detto una cosa del genere?ma TU dici che non ci sono ritardi talvolta nelle comunicazioni
Esattamente!Khalid, forse ho capito cosa vuoi dire (sul fatto che non appena è sentita la risposta degli astronauti si pronunci la nostra e questa sia ovviamente registrata subito sul nastro).
È una cosa diversa, certo, e non costituisce ovviamente un problema. Quello che ipotizzavo è che la Spacecraft Films abbia risincronizzato l’audio con i video girati sulla Luna. È come se io avessi un video girato a Milano, in cui si vede il sindaco di quella città intervistato dalla Rai, e lo volessi sincronizzare con l’audio registrato a Saxa Rubra, a Roma. Dovrei invertire i ritardi satellitari nell’audio per riuscirci.Ma per l'appunto mi sembra una cosa diversa e irrilevante rispetto al problema dell'arrivo delle risposte dalla Luna
Se confermata, mi sembra una chiara testimonianza del fatto che l’audio della Spacecraft Films è stato editato.Where audio is included, unless it was originally recorded with the video footage itself (as in the original TV broadcasts), what you're hearing is the actual air to ground radio transmissions, with sync approximated as closely as possible.
Beh, una sincronizzazione approssimativa è possibilissima: se l'astronauta dice «Siamo appena partiti!» e tu vedi il rover che si mette in moto la sincronizzazione è ovvia.In mancanza di riferimenti ottici quali le labbra degli astronauti, come è possibile sincronizzare l'audio con i video?
Ah no? Scusa. Per cosa l’hai citato? Per spiegare l’assenza del cratere sotto al LEM?«Ho parlato di full duplex non x giustificare "il non ritardo"»
Dei tuoi magari ce ne possiamo pure infischiare. Le clip delle conversazioni tra Huston e Luna presenti nel film mostrano chiaramente che le risposte avvengono con un certo ritardo rispetto alla domanda appena fatta, rendendo inequivocabile che la risposta sia riferita a quest’ultima, e non ad un’altra fantomatica anteriore. Le domande da Huston non sono interviste, non vengono fatte ad libitum, sono precise ed essenziali. Non vengono mai riproposte se non quando è assolutamente indispensabile, proprio per non dare spazio a dubbi fantasiosi come il tuo (che si dimenticano d’un tratto dell’una volta idolatrato Rasoio di Occam).«il secondo non rispondeva alla frase che il primo aveva appena finito di pronunciare , magari rispondeva ad una frase precedente»
Hai chiamato gli utenti di questo forum, la cui unica colpa è stata replicare nel merito alle tue risposte, “seguaci”.«DovE avrei OFFESO qualcuno?»
Quelle che hai rivolto direttamente a Mazzucco invece di occuparti solo di rispondere alle sue osservazioni tecniche.«Che intendi con accuse personali?»
Mi sto sinceramente stancando di questi vocaboli usati a cazzo di cane.«Balle riguardo le conversazioni che sono state indicate. I tempi che riporta la NASA sono assolutamente congrui»
No, non si chiama inganno, si chiama montaggio. Ed a meno che tu non voglia realizzare un film di 25 ore, devi inserire nella time-line solo gli spezzoni di video relativi al tuo racconto, citando le fonti bibliografiche, in modo che tutti possano verificarlo autonomamente nei filmati integrali. E’ anche detta “capacità di sintesi” e si impara in 3° elementare. Non te l’hanno spiegato?«L'inganno in cui si fa incorrere chi vede tutto questo sta nel fatto che si prendono 3 frasi e si tagliano da un contesto senza dire cosa veniva detto prima o dopo»
Non così tanto, dato che parliamo di secondi. La tua frase di esempio viene detta successivamente al movimento del Rover, e non contemporaneamente.Beh, una sincronizzazione approssimativa è possibilissima: se l'astronauta dice «Siamo appena partiti!» e tu vedi il rover che si mette in moto la sincronizzazione è ovvia.
Mi sembra interessante proporre questo video anche se e' in spagnolo.«1. Le comunicazioni erano di tipo full-duplex , quindi non era necessario che, come nelle normali ricetrasmittenti , prima parlasse uno e poi l'altro, volendo potevano parlare in contemporanea»