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11 settembre : Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” |
Inviato da Redazione il 15/3/2008 8:20:00 (11663 letture) |
Recensione
Strategie per una guerra mondiale. Dall’11 settembre al delitto Bhutto
La mole di argomenti e di questioni tecniche relative agli eventi dell’11 settembre 2001 è poderosa e virtualmente inesauribile, per quanto ampiamente dibattuta da ricercatori indipendenti.
Il funzionario di una banca d'affari Pino Cabras riassume e ne espone le più impotanti in questo volume appena pubblicato dalla neonata casa editrice Aìsara: esamina le omissioni, le menzogne e le contraddizioni della Commissione, le questioni tecniche relative ai crolli di WTC1, WTC2 e WTC7 (meno approfondite quelle sull’impatto al Pentagono), le rivelazioni di Larry Silverstein e dei primi soccorritori, le incongruenze intorno ai 19 dirottatori, il rebus irrisolto delle liste passeggeri, le aporie e le circostanze inquietanti riepilogate nel brillante capitolo “Zibaldone di coincidenze impossibili”.
Questioni non inedite per chi già approfondito la materia, ma perlopiù ignorate dalla gran massa dei cittadini del mondo indottrinata dal mainstream massmediatico.
L’autore, laureato in Scienze Politiche e dal 2005 membro del Comitato misto paritetico della Sardegna sulle servitù militari, non si ferma tuttavia alla materia strettamente legata agli eventi di quel giorno: ricostruisce gli antefatti, esplora i retroscena e i trascorsi, illustra il terreno nel quale è maturato il PNAC, la formazione dei teocon, ...
... l’humus nel quale sarebbero state incubate “le strategie per una guerra mondiale” del titolo, che hanno avuto suggello in quella fatidica data.
Cabras analizza poi tutti i segmenti funzionali al controllo del follow-up degli eventi scatenati dall’11 settembre e privilegia alcuni filoni forse meno esplorati: il consolidarsi del corpus giuridico da “Stato d’eccezione” all’interno dell’ordinamento statunitense, sempre più inquinato da fondamenti e pretesti normativi per svolte golpiste, le tecniche di manipolazione di alcune agenzie di disinformazione, prima fra tutte il MEMRI, il ruolo delle esercitazioni militari come leve esecutive per i grandi attentati del 2001 in USA e del 2005 in Gran Bretagna.
Infine si sofferma sul fatto, supportato da parecchi riferimenti, che a Mosca avessero compreso subito come l’11 settembre fosse frutto di una lotta interna all’establishment USA, una lotta non ancora conclusa, che arriva fino all’assassinio di Benazir Bhutto e all’altolà delle agenzie di spionaggio che scongiura, almeno per ora, un attacco all’Iran.
Un manuale ricco di citazioni, fonti e riferimenti, che va ad aggiungersi alla già nutrita schiera di volumi e ricerche affini. Un ulteriore strumento che può aiutare qualcuno ad aprire gli occhi e a non trovarsi inerme di fronte al cupo panorama mondiale ben riassunto dalla prima epigrafe del libro, tratta da “1984” di George Orwell: “L’atmosfera sociale è quella di una città assediata... E allo stesso tempo la consapevolezza di essere in guerra, e perciò in pericolo, fa sì che il trasferimento di tutto il potere a una piccola casta sembri la naturale, inevitabile condizione di sopravvivenza.”
“Calmino”
Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale. Dall’11 settembre al delitto Bhutto”
pagg. 360 €14,50 Aìsara editrice, 2008.
info vendita e distribuzione libro: http://www.aisara.eu/
blog autore: http://pino-cabras.blogspot.com/
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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore |
Albero |
Redazione |
Inviato: 15/3/2008 8:27 Aggiornato: 15/3/2008 8:27 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” SEGNALAZIONE: Roberto Festa di Radio Popolare intervista Webster Tarpley sul tema: Obama, la nuova maschera dell'imperialismo statunitense, un candidato fantoccio del famigerato guerrafondaio anti-russo Zbigniew Brzezinski della Commissione Trilaterale. La trasmissione va in onda domenica 16 marzo, dalle 11.30 alle 12.30. ora italiana. La puoi sentire in diretta dal sito www.radiopopolare.it.
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Freeman |
Inviato: 15/3/2008 9:00 Aggiornato: 15/3/2008 9:00 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 31/7/2006 Da: NiggahCity Inviati: 2092 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” A proposito di "guerra mondiale", vorrei ri-segnalare un altro fronte caldo, più caldo di quello Iraniano: la Colombia potrebbe essere la scintilla per una nuova stagione di imperialismo armato degli USA in Sud America. Il progetto Amero lo impone.
En passant, ieri sera a LE IENE c'è stato un servizio molto interessante sulla Colombia, con intervista ad uno dei generali di Uribe (che ha tentato di spacciare le FARC per narcotrafficanti e delinquenti ordinari), ed alla madre della Betancourt, che ha affermato, nonostante tutto, di "comprendere" le ragioni della lotta delle FARC, e che i veri delinquenti in Colombia sono il governo di Uribe e le milizie di assassini (i "paramilitari"), utilizzati dai latifondisti e dai grandi mafiosi del cartello della droga per terrorizzare la popolazione e fare il bello e il cattivo tempo.
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
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calmino |
Inviato: 15/3/2008 9:21 Aggiornato: 15/3/2008 9:21 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 5/9/2006 Da: bionda Sardegna Inviati: 79 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” Addirittura in homepage! Grazie Redazione! Pino Cabras sarà contento: il suo libro merita davvero. A rileggerla, la mia stringatissima scheda non rende giustizia al voluminoso e bel lavoro svolto dall'autore. Insomma il libro è molto meglio della recensione!
Secoli e secoli di pensiero razionale e ancora siamo inclini all'atto di fede
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Redazione |
Inviato: 15/3/2008 9:41 Aggiornato: 15/3/2008 9:41 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” Ho letto il libro, e ci sono molte più cose inedite - o comunque poco conosciute - di quanto appaia dalla tua recensione.
Ad esempio il capitolo sui passeggeri di AA 77, che trovo davvero "interessante".
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soter |
Inviato: 15/3/2008 10:31 Aggiornato: 15/3/2008 10:31 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 9/9/2007 Da: Inviati: 88 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” Mi pare un approccio molto vicino a quello di Tarpley nel suo Terrore made in USA. Speriamo ci sia qualcosa di nuovo.
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cocis |
Inviato: 15/3/2008 13:52 Aggiornato: 15/3/2008 13:52 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 11/1/2006 Da: V Inviati: 1430 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” la sapete l'ultima di bush ??Il presidente Usa ha difeso il pacchetto di misure economiche varato nelle scorse settimane insieme al Congresso Bush: "La crescita tornerà
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edo |
Inviato: 15/3/2008 14:06 Aggiornato: 15/3/2008 15:59 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 9/2/2006 Da: casa Inviati: 4529 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” lo leggerò. anche il suo blog contiene articoli interessanti.
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Mande |
Inviato: 15/3/2008 15:37 Aggiornato: 15/3/2008 15:37 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 13/1/2008 Da: Cologna veneta Inviati: 1301 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” redazione Citazione: Obama, la nuova maschera dell'imperialismo statunitense, un candidato fantoccio del famigerato guerrafondaio anti-russo Zbigniew Brzezinski della Commissione Trilaterale.
http://www.effedieffe.com/content/section/2273/200/Citazione: Sì, i collaboratori di Hillary stanno spargendo la voce che Obama non ama gli ebrei come dovrebbe un presidente americano. Ciò perché avrebbe come consigliere di politica estera Zbigniew Brzezinski, il quale è odiato dalla nota lobby per aver recensito favorevolmente "The Israeli Lobby" di Walt e Mearsheimer. Lo rivela un settimanale importante, Newsweek ("Obama: good for the Jews?", numero del 3 marzo 2008).…. Il dubbio cresce. Gli ebrei americani dubitano di Obama, meno del filo-giudaismo della Clinton, anche se entrambi i candidati si sbracciano a ripetere che loro amano Israele più che gli Stati Uniti. Siamo a questi punti, tragicomici. Come da noi, del resto: se non ci si fa fotografare con la kippà a Vad Yashem (o Yad Vashem, o comesichiama), non si diventa ministri in Italia. Se verrà eletto, Obama comunque finirà come i Kennedy, ammazzato dal solito "assassino solitario". C'è già stata una prova generale a un suo comizio, quando il secret service (la guardia della Casa Bianca) ha ordinato alla polizia locale di astenersi dal controllare eventuali armi nello screening dei partecipanti.
Maurizio Blondet
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neoprog |
Inviato: 15/3/2008 16:11 Aggiornato: 15/3/2008 16:11 |
Mi sento vacillare Iscritto: 21/1/2006 Da: Inviati: 422 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” segnalo anch'io un libro sul 911. che sicuramente farà discutere. non ancora tradotto in italiano(e forse non lo sarà mai). http://www.wingtv.net/911evil.htmlThe Most Dangerous 9-11 Book Ever Written! http://www.whatreallyhappened.com/cat_911.html
D'you know that one day We will turn the world upside down D'you know that one day We will clean the world inside out
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calmino |
Inviato: 17/3/2008 20:18 Aggiornato: 17/3/2008 20:18 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 5/9/2006 Da: bionda Sardegna Inviati: 79 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” Se posso permettermi, segnalerei la tempestiva traduzione dal francese realizzata da Pino Cabras dell'articolo di Thierry Meyssan "Le dimissioni dell'Ammiraglio Fallon provocheranno nuove battaglie in Iraq" e postata or ora sul suo blog http://pino-cabras.blogspot.com/Moolto interessante!
Secoli e secoli di pensiero razionale e ancora siamo inclini all'atto di fede
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Serpico |
Inviato: 26/3/2008 11:08 Aggiornato: 26/3/2008 11:08 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 6/9/2006 Da: Inviati: 57 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” 11 SETTEMBRE: DIROTTATORE AVEVA PRENOTATO VOLI PER I GIORNI SUCCESSIVI Sbalorditivi documenti dell’FBI contraddicono il rapporto della commissione sull’11-9 mentre il veterano della CIA Robert Bear chiede che l’indagine sia riaperta Sbalorditivi documenti dell’FBI recentemente rilasciati ed ottenuti grazie al “freedom of information act” mostrano che il presunto dirottatore Hamza Al-Ghamdi aveva prenotato altri voli per San Francisco e Riyadh, cosa che fa pensare che fosse all'oscuro del suo destino a bordo del volo United Airlines 175, l’aereo che colpì la torre sud del World Trade Center...... Riporto il link 11 settembreUn saluto
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Pyter |
Inviato: 21/6/2008 13:41 Aggiornato: 21/6/2008 13:44 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 15/9/2006 Da: Sidonia Novordo Inviati: 6250 |
Re: Pino Cabras: “Strategie per una guerra mondiale” EDIZIONE STRAORDINARIA !!!!!!!! Oggi alle 13.00 c'è stata un'intervista e un servizio di presentazione del libro di Pino Cabras sul canale di Cagliari VIDEOLINA, proprio NEL TG.. INCREDIBLE!! Pino Cabras parla per parecchi minuti dell'11 settembre e la startegia della tensione internazionale!!! La guerra in Iraq e Al qaeda!!! Idirottatori e le parallele esercitazioni militari americane, oltre all'inefficienza del sistema difensivo. Si replica ogni mezzo'ora, mi sembra.
"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
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