bentornato, skully
nell'altro thread
scie chimiche, dibattito si attendono sempre alcune spiegazioni che ti sei ....dimenticato di postare
Te le ripropongo qui, in caso ti piacesse di piu' l'ambiente
skully
SIl fatto che da due o tre mesi sia estate e faccia caldo non ti sfiora proprio come causa della diminuzione delle scie? Ma certo che sarebbe una causa possibile!
Il fatto che invece negli anni passati
non ci fossero differenze fra estate ed inverno, caldo o freddo, umido o secco, al nord o al sud, dato che le scie erano quasi quotidiane ovunque,
non sfiora te come "possibile dimostrazione dell'intervento umano?" E comunque, dati alla mano,
sei in grado di dimostrare sostanziali differenze fra i valori metereologici di giornate piene di scie (sino ai mesi scorsi) e quelli di oggi? Non ce ne sono? Oh perbaccco....
Non e' accettabile dichiarare, senza prova alcuna che non sia la presenza dell'anomalia stessa, che i testi dii metereologia vadano cambiati skully
I testi di meteorologia dicono che le scie si formano a causa della condensa del vapore acqueo rilasciato dalle turbine, che appunto condensa a causa della differenza di temperatura ed in presenza di una certa umiditą relativa. Mentre le scie persistenti, dato che queste sono l'anomalia, gli stessi testi dicono che si possono formare
solo in presenza di ben definiti valori di pressione, temperatura ed umidita' relativa Puoi indicare
in quali testi e' stato scritto che detti valori, frutto di decenni di studi, siano stati cambiati? E ammesso che questi testi con i nuovi valori molto meno restrittivi esistano, ora che le scie da "quasi quotidiane" sono tornate a "molto rare", che facciamo skully? Li riscriviamo un'altra volta?
Sempre in attesa di pubblicita' o comunicazione di massa degli anni 70/80/90 in cui compaiono le succitate scie persistenti