PAOLO BARNARD(ex giornalista di report, diretto interressato della questione censura legale) ha risposto alle diffamataorie argomentazioni di TRAVAGLIO sull'acceso scambio di e-mail avvenuto tra i due e sulla questione israelo-palestinese...eccovi i video:
TRAVAGLIO: http://www.youtube.com/watch?v=c_rm_V8FdTk&feature=related
BARNARD: http://www.youtube.com/watch?v=8uGtn7tSCCA&feature=channel_page
http://www.youtube.com/watch?v=KKcrJOhQ4qc&feature=related

Che noia.

Hanno ragione entrambi(?)

Già solo con questo confronto, Barnard ha evidenziato la mediocrità di Travaglio.
Dubito che Travaglio accetterà la sfida di Barnard, probabilmente perchè non gli conviene?

Citazione:
Noooo, ma cosa dici mai? E' così interessante sapere i dispetti che due tizi si fanno a distanza. Anzi guarda, penso che cercherò in rete tutta la storia dall'inizio, per vedere come è cominciata e per potermi fare un'opinione a riguardo.

Citazione:

Vedila in un altro modo... una occasione per scoprire che il Travaglio alfiere della informazione lo é solo per quel che gli piace.
Magari tu questo lo sapevi già come me, però molta gente non lo sa...
Del resto se non ho capito male qui su Luogocomune si cerca di scoprire le verità che stanno dietro personaggi e fatti... anche quelle scomode.

Citazione:

Quindi è esattamente in linea con la controinformazione della rete.

L'unica differenza è che Travaglio ha la decenza di non voler fare il tuttologo e di tacere sugli argomenti su cui non è preparato, tanto che bisogna pubblicare le sue mail private per sentirlo dire una stronzata.

Citazione:

non vorranno andare entrambi ad Anno Zero?


Citazione:

...ma a volte, quando le verità sono scomode e si arriva al dunque, la discussione si arena misteriosamente


Citazione:
per quanto riguarda 'alcuni' argomenti fa il tuttologo a tutto tondo...

Anche la controinformazione ha la coppia che litiga.

Citazione:
Travaglio ha deciso di informare rispetto ad un tema. Bene o male che sia. Per gli altri temi bisogna rivolgersi ad altri giornalisti (così come se vuoi sapere qualcosa di storia medievale non leggi i libri scritti da un neurologo, il quale peraltro può essere un eccellente neurologo ma avere opinioni sbagliate di storia).

D'altronde, come ha detto Carlo, meglio così che i soliti tuttologi che parlano di qualunque cosa non sapendo niente di niente.

Ma siccome Travaglio è abbastanza impossibile da attaccare per quello che scrive, bisogna attaccarlo per quello che non scrive. Come fa Barnard, che lo attacca per i libri che Travaglio non ha scritto. E siccome la cosa risulta sempre molto patetica, ha dovuto pubblicare la corrispondenza privata tra i due.

Barnard, come molti, troppi, si è messo in testa che Travaglio, ora, va osteggiato non per il lavoro che fa, ma per le idee che mena in capo. Questo si chiama psicoreato, ed è tipico dei regimi totalitari: colpire qualcuno per il solo fatto di non avere la tua stessa idea.

Travaglio la pensa in un certo modo sulla questione palestinese? Cosa dovrei fare? Aprirgli un buco in testa e travasarci dentro l'ortodossia di Barnard?

Naturalmente quando e se Travaglio scriverà cagate a riguardo, nessuno mancherà di fargliele notare. Fino ad allora, non mi metto certo a seguire il pettegolezzo della posta pubblicata e le lagne di Barndard in versione coattone con camicia aperta sul pelo.


Citazione:
Ma questo cosa vuol dire? Dobbiamo colpire Travaglio per colpa della stupidità di alcuni?


Citazione:
Eh, le scomode verità che stanno dietro a Travaglio! Mi sto anche un po' cagando sotto all'idea di scoprire cosa c'è sotto. Quasi quasi gli scrivo una mail e poi la pubblico qui.

A me sembra che nè tu nè carlo abbiate nemmeno visto il video...

A dirla tutta travaglio invece spara su ogni argomento... predilige Berlusconi e ogni sua vicenda (e anche qui è scaduto... ha iniziato criticando tutti, indistintamente, ma ormai da qualche anno, cioè da quando ha raggiunto i media che ha sempre criticato, ha preso di punta berlusconi e i suoi accoliti) ma non si risparmia uscite come quelle sulla Palestina...
sulla quale tra l' altro le vaccate le ha dette, Barnard le riporta nel suo video, e risponde...

"Naturalmente quando e se Travaglio scriverà cagate a riguardo, nessuno mancherà di fargliele notare."

E il video di barnard è appunto una denuncia di queste cagate dette da Travaglio.

Il discorso emails private poi non capisco... se una cosa viene scritta in aricolo pubblico ha una valenza e puyò essere criticata mentre se vien detta in email privata no?
Premesso che la email diffusa era scritta tramite la casa editrice, quindi non era una email privata...
dimmi un pò..
Travaglio che dice che 'Berlusconi vuole abolire le intercettazioni perchè ha da tenere i suoi segreti tali... chi ha la coscenza apposto non teme le intercettazioni'... e mo se la prende perchè qualcuno ha pubblicato uan sua email?

Devo dedurre che ha qualcosa da tener nascosto anche lui?
Ambiguità, esattamente come quando disse che chi lavora nelle televisioni ha un guinzaglio tirato da qualcuno... e ora lui sta ogni settimana in televisione a darci lezioni di moralità...

Anyway, liberissimi di provare noia, sempre che la 'noia' non sia una 'strategica'.

Travaglio ha la decenza di non voler fare il tuttologo e di tacere sugli argomenti su cui non è preparato, tanto che bisogna pubblicare le sue mail private per sentirlo dire una stronzata.

Sulla privatezza della mail ha già detto sichtinite e sulla decenza di travaglio ognuno può farsi un'idea guardando il video, dove si parla sostanzialmente di UN argomento: Gaza e la questione palestinese.
Parlare di "tuttologia" qui è fuori luogo.

Citazione:
Non tutto: quando ho capito che cominciava con la solita lagna, dopo un po' ho smesso ("il ventivré apvile del settanquattvo Tvavaglio ha detto che sono un coglione..."). Mica è la prima di queste denunce.

Citazione:
Direi proprio il contrario: Travaglio ha eventualmente fatto fortuna con Berlusconi e poi semmai lo chiamano a parlare di tutto. Datti un'occhiata qui e dimmi tu se non è assolutamente monotematico (a parte i primissimi libri che parlavano di calcio), forse anche oltre il limite.


Citazione:
Io non vedo un libro di Travaglio che tratti la questione palestinese. Sicuramente avrà espresso delle opinioni a riguardo, ma quelle - oltre a non interessarmi minimamente - sono anche del tutto immutabili. A meno di perforargli il cervello... tu hai altre idee? Cosa dovremmo fare riguardo ad un lavoro che Travaglio non ha nemmeno scritto?


Citazione:
Precisamente. Perché nella corrispondenza privata si usa un registro diverso. Si danno per scontate tante cose, tanti passaggi e tante argomentazioni: se le fai leggere ad un estraneo o peggio le rendi pubbliche snaturi il loro significato. Se io so che un mio scritto lo leggono migliaia di persone, mi procuro di renderlo chiaro e non ambiguo. Se scrivo a te posso dire "ma lo sai che sei proprio coglione?" e tu capisci che sto scherzando, ma se tu poi pubblichi la mail dicendo "Pausania mi ha dato del coglione, vi mostro le prove" quelli che leggono cosa pensano?


Citazione:
Ma cosa c'entra scusa? Ha usato l'indirizzo di posta elettronica fornito dalla casa editrice: anche la mail di yahoo o di hotmail non è di mia proprietà (nemmeno lavoro per yahoo), ma questo non ti da il diritto di pubblicare la mia corrispondenza.


Citazione:
Scusa ma secondo me sei molto confuso. Uno degli uomini più ricchi d'Italia, presidente del Consiglio, a capo della maggioranza parlamentare vuole cambiare una legge che può inguaiare lui e gli amici suoi (compresi gli stronzi dall'altra parte, eh) sarebbe uguale ad un cittadino che chiede che la sua corrispondenza privata non venga divulgata da un altro? Mi pare che andiamo un po' oltre i limiti del buon senso.


Citazione:
Certo: i cazzi suoi. Come io ho da nascondere tutto quello che mi riguarda e tu non hai il diritto di andare in giro a divulgarlo e viceversa. E ci mancherebbe altro.


Citazione:
Questo è un altro discorso, sul quale non occorreva tirare fuori nessuna mail privata.
Se chi critica Travaglio lo conoscesse veramente, non si stupirebbe di quello che dice e fa. Perché lo ha sempre detto e fatto. Io, che Travaglio l'ho letto e seguito per un bel pezzo, non trovo nessuna incoerenza con quello che ha sempre detto. Le sue posizioni politiche espresse al di fuori del suo lavoro come opinioni personali sono sempre state le stesse ed io non le ho mai condivise. Come non condivido quello che ha detto sulla Palestina.

Ma l'inutile cinematografo periodicamente messo in piedi da Barnard è ridicolo. Anche perché ogni due settimane scrive dicendo che molla tutto, che emigra (consigliando alla gente di andare in America, dove si vive benissimo e c'è la vera libertà) e che ha bisogno di una donna. Salvo poi uscirsene sistematicamente col pianto del povero escluso.

Ma l'inutile cinematografo periodicamente messo in piedi da Barnard è ridicolo. Anche perché ogni due settimane scrive dicendo che molla tutto, che emigra (consigliando alla gente di andare in America, dove si vive benissimo e c'è la vera libertà) e che ha bisogno di una donna. Salvo poi uscirsene sistematicamente col pianto del povero escluso.

Inutilità per inutilità, lo è altrettanto quella di un Travaglio che si nutre dei resti decomposti di "democrazia italiota", come se, rivolgendosi alle formiche gli dicesse: "la maggior parte di voi sono schiave mentre la regina se la gode". Noi formiche, ormai non c'incazziamo più neanche "nel nostro piccolo", sappiamo che è la nostra cultura, perchè se fossimo regine faremo ne' più ne' meno come lei. Perciò il richiamo che Travaglio espone nei suoi interventi è, dal mio punto di vista inutile quanto quello di Barnard che gli fa eco dicendo "ognuno di noi deve cambiare perchè la società cambi... e così non avremo più bisogno dei Travaglio-Gabanelli-Grillo e affini.
Tante grazie!
Detto questo, ho letto libri di Travaglio e anche il prezioso "perchè ci odiano" di Barnard, ma anche questo è inutile. L'oggetto della questione è molto semplicemente esposto nel video e i commenti che esulano da questo sono inutili.
Sarebbe utile (invece) sentire la replica di Travaglio. Arriverà?

Bisogna fare molta attenzione, perché il sionismo è come un virus. Si nasconde in ogni dove e non si sa mai dove può capitarti di rimanere infettato. Uno ascolta le opinioni di Travaglio che critica Berlusconi e le sue manovre per sfuggire alla giustizia e... tac! si ritrova filo-israeliano da un giorno all'altro senza rendersene conto. Per evitare questi pericoli la pubblicazione di mail private è il minimo di precauzione necessaria: in realtà bisognerebbe torturare tutti i giornalisti fino a che non confessano la loro opinione su qualsiasi cosa che ci sta a cuore, e poi tagliare loro la lingua non appena si fanno sfuggire qualcosa di sbagliato.

Grazie, o Barnard, salvatore dell'umanità.

E' un peccato assistere a queste beghe, a questi infantili litigi, tre due ottimi giornalisti come Bernard e Travaglio.

E' quasi triste.

Come ha detto Pausania, finchè non scrive un libro pro-sionismo non è criticabile, finchè non scrive un libro simile alla ultima Oriana Fallaci, che mi importa delle sue idee politiche personali?
non tutte le persone sono interessate ad una conoscenza a 360° di ciò che gira intorno al mondo e il campo "settoriale" in cui opera Travaglio magari non gli permette di andare a fondo in alcune questioni (in questo caso il sionismo) e quindi essere manipolato dalla stampa come un normale cittadino.
Fosse anche in malafede,non ha scrito fin'ora un libro compromettente o criticabile. Riporta fatti reali e smaschera la corruzione della politica italiana, certo questo è solo la punta dell'iceberg, ma molti non conoscono neanche l'esistenza dell'iceberg.

Citazione:

Ma dove siamo finiti?
Una persona può essere criticata solo se scrive le sue idee in un libro?
Ma che italia é quella che critica un politico rincoglionito come Berluska che rende l' italia ridicola con le sue battute però non critica Travaglio che dice in pubblico 'Io sono filoisraeliano perchè ho visto cosa fanno gli arabi' e difonde sempre in pubblico una realtà manipolata su Hamas solo perchè non le scrive in un libro?

Io son sconcertato...

Citazione:
..è tutto uno 'sconcerto'....
***


Citazione:
smaschera 'qualcosa' della politica italiana e se ne guarda bene di andare nel secondo e terzo livello dell'iceberg...
Infatti Ghedini ad AnnoZero si incavola con la Bonino ma non con Travaglio.

Non capisco perché tanto zelo nel difendere Travaglio e nel ridurre la disputa tra Barnard e Travaglio ad una specie di teatrino tra liceali.
Forse è un po’ riduttivo, forse sarebbe meglio chiedersi perché è necessario affidarsi alle dichiarazioni di un giornalista che fa pseudo-denuncia di qualcosa che tutti sappiamo e che rispecchia perfettamente i nostri comportamenti quotidiani.
Carissimi, Travaglio ci ha fatto i milioni con i suoi libri, scrivendo che i politici sono “gente losca” e aggiungendo dettagli sul malaffare della “casta” tanto da rasentare il gossip. Veramente una marea di novità.
Ha scritto esattamente quello che la gente comune vuole sentire e cioè che il male sono loro e noi possiamo giudicarli dall’alto (oltre che votarli all’occorrenza); in buona sostanza possiamo lavarcene le mani, tanto non possiamo cambiare nulla.
Invece, tanto di cappello a Barnard che è veramente l’unica voce fuori dal coro che mi pare di sentire.
Ma non vi sembra che, a fronte della gravità del comportamento di Israele a riguardo dei palestinesi, sia altrettanto grave da parte di un intellettuale come Travaglio definirsi filoisraeliano?
Secondo me si, per questo è altrettanto importante denunciare quello che ha detto, non importa se mail privata o no.

Barnard, figlio di una cultura che e` una truffa (la cultura "di sinistra") e` infatti un truffatore, che predica bene e razzola male, malissimo, peggio ancora. Identico IN TUTTO E PER TUTTO a Grillo, tranne che per il successo, non partecipa alle discussioni, non risponde alle critiche dirette e si crede il depositario eterno della verita`. Quindi, siccome sa benissimo come si posta, o discute COME TUTTI, o e` un ipocrita, molto peggio di un Travaglio che almeno non obbliga nessuno a comprare i suoi libri. Un avido ipocrita invidioso, che crede di meritare lui, piu` di tutti, quel piedistallo da cui vuole togliere i suoi nuovi "nemici".

Ci vorrebbe una certificazione garantita da un'autorità esterna, come per l'agricoltura biologica. Per ogni libro stampato, un bollino sulla copertina con scritto "This book is sion-free". Così uno non rischia di comprare un libro di astronomia e poi scoprire che magari è stato scritto da un amico degli ebrei.

Per ottenere la certificazione un autore naturalmente non dovrà mostrare alcun tentennamento nella sua condanna di Israele: mai far trapelare il più lieve dubbio che Hamas non sia un'organizzazione di crocerossine o accennare a una qualsiasi distribuzione di colpe non unilaterale.

Chi non si adegua a questi requisiti sarà condannato a passare una giornata con Barnard che gli racconterà tutti i più minuti retroscena del suo screzio con Report e la Gabanelli.

Adesso ho capito da dove viene il detto timeo Danaos et dona ferentem

timeo Danaos et dona ferentem

Hai declinato per fare il figo, sono ignorante io o hai sbagliato tu?

danaos è uno e maschio, quindi...

danaos è uno e maschio, quindi...

Quindi la numero 1, hai declinato

Citazione:

Ancora una volta, una visione del mondo diversa dalla propria diventa "truffa".

Che sarà mai poi questa cultura "di sinistra"?

Robespierre? Proudhon? Marx? Koprotkin? Lenin? Trotzkij? Luxemburg? Gramsci? Mao? Pasolini? Horkheimer? Habermas? Berlinguer? Hobsbawm? D'Alema? Zapatero?

Ma in fondo non importa. L'importante è aver capito che sono tutti "truaffatori".

Ma in fondo non importa. L'importante è aver capito che sono tutti "truaffatori".

E allora ti scriverò prima o poi un trattato, visto che le virgolette non ti sono sufficienti a ponderare:

- primo, considero l'egalitarismo nella sua versione socialista una truffa. Non necessariamente è un truffatore piuttosto che un truffato chi lo propaganda

- secondo, ciò implica di dover fare dei distinguo (sui nomi) che certo non ho il tempo di fare. La sinistra della proprietà privata non è la stessa della collettivizzazione dei mezzi di produzione e nemmeno quella dei "diritti dei gay "

- terzo, la cosa è particolarmente vera adesso quando crtiche e conrtocritiche sono disponibili a chiunque. Chi si rifiuta di guardare non è intellettualmente onesto (a proposito, l'hai letta la critica a Polanyi che ha pubblicato Pax?)

- quarto, i giacobini si sono storicamente comportati come dei truffatori nei confronti di chi li supportava una volta preso il potere

Infine, non necessariamente (anzi) tutta la cultura "di sinistra" è una truffa. Ma lo è disperatamente in quello che è il suo core, cioè la critica al sistema di produzione capitalista. Quindi avere i socialisti al potere (anche se non specie nella loro variante di destra) è quanto di peggio possa capitare. Forse la Storia ha dimostrato mai il contrario?

In ogni caso ti ringrazio di far regolarmente finta di non capire.

Da cosa si capisce che sono uno e maschio?

Citazione:
Dopo 3800 e rotti messaggi ho imparato qualcosa anche io

(oppure no?)