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palestina : Dicesi "diritto internazionale"
Inviato da Redazione il 5/8/2006 1:05:08 (8557 letture)

Su "il Riformista" del 22 Luglio è comparsa questa "lettera al direttore", firmata da Emanuele Ottolenghi, che ha ottenuto, a quanto pare, l'avallo di una notevole serie di nomi importanti. Eccone il testo, seguito dalla lista di firme, e da un nostro commento.

M.M.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

EDITORIALE DEL RIFORMISTA - sabato 22 luglio 2006

Caro Direttore, il diritto internazionale non può essere invocato soltanto quando fa comodo.

L’attuale crisi in corso tra Israele e Hizbullah è iniziata con un atto di aggressione da parte della milizia filo-iraniana contro Israele. Nel corso di un’incursione in territorio sovrano israeliano il 12 luglio, Hizbullah ha rapito due soldati israeliani, di cui non si hanno più notizie.

A prescindere dall’interpretazione dei fatti e delle soluzioni militari o diplomatiche, tutte le forze politiche in Italia si augurano di vedere al più presto la fine delle ostilità, e nel frattempo invitano le parti belligeranti a rispettare il diritto internazionale ...

... nella conduzione delle ostilità, con particolare cura per i civili. In Europa e in Italia si è chiesto con insistenza a Israele di applicare il principio di proporzionalità nella sua reazione militare.

In quanto prigionieri di guerra, i due soldati israeliani catturati da Hizbullah hanno diritto della piena protezione della Terza Convenzione di Ginevra, compreso il divieto di esser tenuti come ostaggi e esser vittime di violenza e altre forme di trattamento degradante e umiliante (Art. 3.I). Hanno diritto a cure mediche (artt. 15 e 30) e a praticare la loro fede religiosa (art. 34).

Nessuno di questi diritti è negato a prigionieri arabi e palestinesi attualmente detenuti in Israele. Nel caso di prigionieri israeliani in passato altrettanto non è mai avvenuto. Secondo la medesima convenzione, di cui Libano e Israele sono contraenti, la Croce Rossa Internazionale si può attivare (art. 9) per garantire la protezione dei prigionieri di guerra.

In nome del diritto e dei principi umanitari di cui sopra, ci appelliamo al governo italiano affinché solleciti la Croce Rossa a intercedere presso il governo libanese, di cui Hizbullah è parte integrante, perché i suoi rappresentanti ottengano accesso ai prigionieri, per verificarne lo stato di salute e il rispetto dei loro diritti summenzionati.

Invitiamo tutte le forze politiche italiane, di destra e di sinistra, cattoliche e laiche, a esigere che la Terza Convenzione di Ginevra sia dunque immediatamente applicata ai due prigionieri israeliani.
Chiediamo al governo italiano di farsi portatore di questa richiesta presso il governo libanese e nelle altre sedi internazionali competenti.

Per le famiglie dei prigionieri la conoscenza del loro destino è non meno importante che per la soluzione di questo conflitto.

Emanuele Ottolenghi

Il Riformista fa suo l’appello di Ottolenghi. Per aderire scrivete a redazione@ilriformista.it

Tra primi firmatari dell’appello di Emanuele Ottolenghi ci sono:

Francesco Abbate, Gianni Alemanno, Magdi Allam, Giulio Ambrosetti, Aldo Amoretti (ex presidente dell’Inca Cgil), Aldo Bacchiocchi (direzione regionale Ds Emilia Romagna), Luca Balzi (segretario Ds di Vicenza), Luciano Belli Paci (del comitato promotore della Sinistra per Israele di Milano), Aron Bengio, Marina Bergese, Mauro Bernardi, Silvia Berti, David Bidussa, Angelo Bolaffi, Matteo Bolocan Goldstein, Anna Borioni, Gilberto Bosco, Daniela Botto, Mario Botto, Peppino Caldarola, Paolo Campostrini, Daniele Capezzone, Enzo Carra, Marco Casetta, Luigi Castaldi, Fabrizio Cicchitto, Dario Coen, Furio Colombo, Alberto Corcos, Francesco Cossiga, Ivo Costamagna (segretario provinciale Sdi-Rnp Macerata), Simona Crosara, Maura de Bernart, Tullio Della Seta, Gianni De Michelis, Alessandro Di Nucci, Antonio Donno, Fausto Durante (segretario nazionale Fiom Cgil), Danilo Fastelli, Emanuele Fiano (parlamentare Ds e membro della comunità ebraica e di sinistra per Israele), Gianfranco Fini, Rino Formica, Anita Friedman, Tina Fronte, Enrico Fubini, Renzo Gattegna (presidente Unione delle comunità ebraiche italiane), Antonio Ghirelli, Nino Grazzani, Andrea Jarach, Mauro Kob, Antonio Landolfi, Giancarlo Lehener, Gabriella Leonarduzzi, Cinzia Leone, Giorgio Linda e l’Associazione Italia-Israele del Friuli, Fernando Liuzzi, Massimo Longo Adorno, Amos Luzzatto, Gadi Luzzatto Voghera, Emanuele Macaluso, Gennaro Malgieri, Francesco Maria Mariotti, Adriana Martinelli, Piero Meda, Agostino Megale (presidente dell’Ires Cgil), Gabriele Messina, Egisto Mingarini, Rosy Moffa, Ina Moriondo, Francesco Nardi, Giuseppe Nitto, Cecilia Nizza, Davide Nizza, Tiziana Nulli, Salvatore Ottolenghi, Riccardo Pacifici, Stefano Paganoni, David Parenzo, Massimiliano Parente, Stefano Parisi, Leone Paserman, Walter Pedullà, Paolo Pillitteri e la redazione milanese de L’opinione, Paolo Pirani (segretario confederale della Uil), Marco Pistarino, Federico Punzi, Mario Raimondo, Umberto Ranieri, Antonio Regazzi (segretario generale della Uilm), Mario Ricciardi, Andrea Riscassi, Nicoletta Rocchi (segretaria confederale della Cgil), Mirco Salvadori, Giorgio Santini (segretario confederale della Cisl), Luciano Scalia, Giuseppe Scanni, Fabio A.Schreiber, Bruno Segre, Matteo Silvestrini, Leone Soued, Luigi Sposi, Federico Steinhaus, Lorenzo Strik Lievers, Rossella Tedeschi, Massimo Teodori, Jacopo Tondelli, Aldo Torchiaro, Ezio Trentini, Ivano Tubertini, Lanfranco Turci, Marco Valbruzzi, Valter Vecellio, Sofia Ventura, Roberto Villetti, Michele Zampino Tullia Zevi.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Nostro commento:

Notevole davvero, questo articolo in forma di lettera, soprattutto per l'avallo che ha ottenuto da una serie di nomi "importanti", fra cui notiamo parlamentari, alti dirigenti sindacali, segretari di partito, grossi personaggi delle Forze dell'Ordine, e addirittura un ex-presidente della Repubblica.

Un pò meno "impressionante", a voler essere sinceri, è la logica di fondo su cui si basa l'intero appello, che i nostri firmatari probabilmente non hanno analizzato con il dovuto spirito critico. Non ci vuole infatti una laurea in filosofie antiche per accorgersi di certe forzature decisamente plateali.


Già la premessa, …

"Nel corso di un’incursione in territorio sovrano israeliano il 12 luglio, Hizbullah ha rapito due soldati israeliani, […]"

… come tutti sappiamo, è ben lontana dall'essere certa. Esistono anzi ottimi motivi per credere che sia avvenuto esattamente l'opposto. Ma anche il secondo passaggio, …

"In quanto prigionieri di guerra, i due soldati israeliani catturati da Hizbullah hanno diritto della piena protezione della Terza Convenzione di Ginevra, […]"

… rimane tutto da dimostrare. Da quando in qua Libano e Israele sono ufficialmente "in guerra" fra di loro?

E' curioso infatti notare come normalmente Hezbollah sia presentato come un gruppo di "terroristi" (quindi fuorilegge per definizione), mentre per l'occasione diventa addirittura "il Libano". ("Secondo la medesima convenzione, di cui Libano e Israele sono contraenti, [..]").

Ma attenzione soprattutto ai "vantaggi postumi" di questa sfalsatura apparentemente innocente: se alla fine è stato "il Libano" a sequestrare i due soldati israeliani, e non "i cattivi Hezbollah", di colpo si giustificano anche tutti i bombardamenti alle infrastrutture civili nell'intero paese, con tanto di "danni collaterali" annessi.

Ma il passaggio più fragile di tutto il ragionamento - lo avranno notato tutti, leggendo - è naturalmente:

"Nessuno di questi diritti è negato a prigionieri arabi e palestinesi attualmente detenuti in Israele".

A meno che ci si voglia nascondere dietro a un meschino gioco di parole ("attualmente detenuti in Israele"), qui si fatica davvero a non rispondere con un elenco di soprusi, arresti illegali, detenzioni ingiustificate, procedure fuori norma, violenze e prepotenze sulla persona di ogni tipo, che iniziano cinquanta anni fa e che continuano a tutt'oggi sotto gli occhi del mondo intero.

E sotto gli occhi, apparentemente poco attenti, dei nostri firmatari.

Signori Ottolenghi, Teodori, Cossiga, De Michelis, eccetera: dobbiamo davvero arrivare a mostrare uno qualunque dei mille filmati, facilmente reperibili in rete, in cui si apprezza molto da vicino il modo corretto e assolutamente "legale" (stavamo parlando di diritto internazionale, se non sbaglio) con il quale Israele tratta dei liberi cittadini di uno stato sovrano - per quanto in fieri, purtroppo - come la Palestina?

Volete davvero vederlo, come si ammanetta "legalmente" una madre, strappandole il bimbo che porta in braccio, sotto la minaccia di un mitra puntato in faccia? O come si "arresta" un ragazzo di dieci anni, totalmente e chiaramente disarmato, a manganellate in testa e calci nello stomaco? Oppure preferite vedere come fanno i soldati israeliani a "espropriare" i legittimi proprietari delle terre che man mano vanno conquistando con la forza, esibendo in una mano un pezzo di carta straccia, mentre con l'altra segnalano al carro armato di procedere e distruggere un'intera piantagione?

La Palestina è uno stato, gentili Signori, nel quale Israele non ha "fatto una incursione", come si vorrebbe abbiamo fatto gli Hezbollah, ma che ha militarmente invaso, lungo tre quarti dei suoi confini, circa 40 anni fa, rifiutandosi da allora sistematicamente di rispettare le storiche risoluzioni ONU che gli imponevano il ritiro immediato.

E ora gridano scandalizzati per l'implementazione della 1551?

Ha davvero ragione, Signor Ottolenghi, quando dice che "il diritto internazionale non può essere invocato soltanto quando fa comodo".

Questa frase, se proprio vuole, la sottoscrivo anch'io molto volentieri. Ma il Vangelo con la parabola del trave e della pagliuzza, gentilmente, se lo vada a cercare lei in libreria. Nella mia non lo vendono più da molto tempo: dicono che non è più di moda, ultimamente.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Marco M
Inviato: 5/8/2006 1:22  Aggiornato: 5/8/2006 1:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/8/2006
Da:
Inviati: 826
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Quando si dice "la faccia come il culo"...
Chissà cosa diranno ora di Chavèz, che ha ritirato l'ambasciatore da Israele...

Mi presento: sono Marco M e seguo il sito da molti mesi, ho inserito da qualche giorno Inganno Globale sul mio sito e l'hanno visto già in oltre 2200.

Det.Conan
Inviato: 5/8/2006 1:24  Aggiornato: 5/8/2006 1:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/6/2006
Da:
Inviati: 1754
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Ole' sono il primo

E' inutile Massimo come ho gia' detto i suddetti giornalisti non ammetteranno mai niente per il semplice fatto che SONO PARTE INTEGRANTE CON LE LORO MENZOGNE E SILENZI DELL'AGGRESSIONE.

Mica possono contraddire se stessi?

La soluzione e' una sola:

10,100,1000 Norimberga.

Redazione
Inviato: 5/8/2006 1:30  Aggiornato: 5/8/2006 1:30
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Ciao Marco e benvenuto.

Posta pure tranquillamente il link al tuo sito, e intanto grazie.

Massimo

manneron
Inviato: 5/8/2006 2:28  Aggiornato: 5/8/2006 2:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
cossiga è un'ottima persona che ha fatto del bene all'italia e merita sicuramente il paradiso per tutto quello che ha fatto. speriamo che ci vada presto.

Pasquino
Inviato: 5/8/2006 3:49  Aggiornato: 5/8/2006 4:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2005
Da:
Inviati: 234
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
mai vista un elenco di RUFFIANI altolocati come quello adunato da dal sig. ottolenghi

questo non fa altro che notare il becero servilismo della classe politica italiana, che tutto ha tranne che onore.

Povera Patria mia!!!

P.s.: forse sarebbe interessante far leggere a tutti i firmatari ques'articolo http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=1350¶metro=esteri

Lo Stato al cittadino pignora, all'industriale elargisce, al banchiere regala.
felice
Inviato: 5/8/2006 9:58  Aggiornato: 5/8/2006 10:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
x manneron Inviato: 5/8/2006 2:28:12
Citazione:
cossiga è un'ottima persona che ha fatto del bene all'italia e merita sicuramente il paradiso per tutto quello che ha fatto. speriamo che ci vada presto.


... vorrei pregare insieme a te affinché cossiga vada presto a godersi il suo meritato paradiso.
fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
carloooooo
Inviato: 5/8/2006 10:10  Aggiornato: 5/8/2006 10:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Tra l'altro mi capita di leggere il Corriere quasi tutti i giorni, e da qualche mese a questa parte Cossiga c'è SEMPRE. Interviste, lettere al direttore, anche un solo riquadrino che riporta una sua esternazione.

A parte il fatto che il nostro Presidente Emerito non si rende conto che la sua lingua non è il latino ma l'italiano, in cui non è possibile aggiungere subordinate a subordinate a proprio piacimento; a parte questo, perché OGNI giorno nel maggior quotidiano nazionale?

Qui gatta ci cova...

felice
Inviato: 5/8/2006 10:24  Aggiornato: 5/8/2006 10:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
x carloooooo Inviato: 5/8/2006 10:10:42

Citazione:
Qui gatta ci cova...


... forse volevi dire qui gladio ci cova?
fe

Citazione:
A parte il fatto che il nostro Presidente Emerito non si rende conto che la sua lingua non è il latino ma l'italiano, in cui non è possibile aggiungere subordinate a subordinate a proprio piacimento


non puoi insegnare a cossiga!!! cossiga ha il pezzo di carta che attesta che lui ha la laurea magari in onoris causa ma ha la laurea e tu cos'hai? Rispetta, per favore, il piezz e cart e non puoi dire la verità perché il piezz e carta é il piezz e cartaaaaaaaaaa.
fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
Abulafia
Inviato: 5/8/2006 10:25  Aggiornato: 5/8/2006 10:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/11/2005
Da:
Inviati: 1612
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Buongiorno,
Felice, Manneron... lasciamo piuttosto che Cossiga si goda gli anni della pensione: se dovessimo augurare disgrazie a tutti quelli che ci si mettono in mezzo, molto probabilmente saremmo noi i primi a scomparire, grazie alle "preghiere" di qualcun'altro che ha seguito il nostro esmpio.

Cossiga è poi uno dei pochi che l'età della pensione se la può godere davvero...


P.S.: segnalo l'articolo di ieri in prima pagina de "Il Foglio": Regole d'ingaggio libanesi, per chi credesse che l'appello qui sopra sia il non plus ultra della faccia tosta. La linea editoriale è chiara: i libanesi in fondo se lo meritano, l'IDF è un esercito di sant'uomini che avanzano indomiti.

...Ars adeo latet arte sua...
fiammifero
Inviato: 5/8/2006 10:38  Aggiornato: 5/8/2006 10:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Citazione:
Cossiga è poi uno dei pochi che l'età della pensione se la può godere davvero...


Certamente,come ANDREOTTI i Grandi Vecchi intoccabili

Comunque che fine hanno fatto i diritti dei prigionieri nelle tante Guantanamo sparse per il mondo?
Altro che due pesi e due misure!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
felice
Inviato: 5/8/2006 10:41  Aggiornato: 5/8/2006 10:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
x Abulafia Inviato: 5/8/2006 10:25:37

Citazione:
Cossiga è poi uno dei pochi che l'età della pensione se la può godere davvero...


Cossiga sta votando al senato e non ha i il consenso dell'elettorato e tu parli di godimento di pensione?

Decide della vita di un governo precario (vedi i due ex sindacalisti alle due camere)
e tu parli di pensione?

Scusa, é cattolico, crede al paradiso e noi che vogliamo pregare per il suo e nostro bene, tu vuoi impedirci di recitare una preghiera???

Penso che non ti ascolterò e che mi recherò presto e di corsa nella chiesa più vicina
fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
Pausania
Inviato: 5/8/2006 10:45  Aggiornato: 5/8/2006 10:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Credo mi sia sfuggito qualcosa negli ultimi tempi...

Io ero rimasto che Hezbollah era un gruppo terrorista e che il povero governo libanese non aveva nemmeno la forza di rincorrerlo per le ridenti valli del Litani.

Ma ora il Riformista mi cambia tutto!

Allora Hezbollah è un vero esercito, visto che deve rispettare la Convenzione di Ginevra...
Allora gli israeliani non sono stati rapiti, ma sono prigionieri, come qualcuno da queste parti va dicendo da giorni. E quindi, finché vengono trattati umanamente, se li possono anche tenere fino alla fine della guerra....

Ormai non sanno più cosa dire.

Prossima mossa? Hezbollah ha armi di distruzione di massa, gentilmente fornite dall'Iran, of course

felice
Inviato: 5/8/2006 10:58  Aggiornato: 5/8/2006 10:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Perché Israele può avere e ha 400 testate nucleari? Appena dopo la francia e prima dell'Inghilterra?

Anche l'Iran potrebbe avere 800 testate nucleari, NO?!
fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
fiammifero
Inviato: 5/8/2006 11:11  Aggiornato: 5/8/2006 11:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Cavolo ci si interessa di due militari israeliani che hanno sconfinato,quindi fatti prigionieri e non rapiti nel loro paese,e nessuno menziona il DELITTO D'ORRORE

A proposito di due pesi e due misure,lo stesso si applica per il nucleare L'INDIA SI INCORAGGIA chissà perchè

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
manneron
Inviato: 5/8/2006 11:26  Aggiornato: 5/8/2006 11:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
a chiunque legga questo post: per favore osserva 1 minuto di silenzio e in questo minuto prega per tutti i nostri parlamentari, a partire dai senatori a vita affinchè sia loro concesso il paradiso al più presto e il giusto riposo per le loro disinteressate fatiche.
Signore facci la grazia.

fiammifero
Inviato: 5/8/2006 11:33  Aggiornato: 5/8/2006 11:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
A M E N !!!!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Bimbodeoro
Inviato: 5/8/2006 11:46  Aggiornato: 5/8/2006 11:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/6/2006
Da: Amicoland
Inviati: 388
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Scusate ma chi è questo Ottolenghi?

A proposito, la versione divx di Inganno globale la reperisco sul Mulo?

Aspetto cmq l'arrivo del DVD, oramai è diventato il mio miraggio....
Ciao.

"Non è il popolo che deve aver paura del proprio governo, ma è il governo che deve avere paura del proprio POPOLO."

"Sotto questa maschera non c'è solo carne, sotto questa maschera c'è un idea e le idee sono a prova di proiettile."
Freeman
Inviato: 5/8/2006 11:57  Aggiornato: 5/8/2006 12:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Citazione:
A proposito, la versione divx di Inganno globale la reperisco sul Mulo?


Sì, io l'ho scaricata un paio di giorni fa, trovi un sacco di fonti.
Non sono a casa e non ho il link emule sotto mano, però se fai una ricerca (rete KAD) con le parole "settembre anni dopo" lo trovi facilmente (circa 550 MB se non erro).

Per restare IT, alla catastrofe umanitaria in Libano (le vittime civili ormai hanno superato il migliaio, e i profughi sono ormai milioni, praticamente metà popolazione), si affianca il dramma di un disastro ecologico mostruoso.
Anche qui, il Diritto Internazionale dove è andato a finire? Israele = criminali.

Fino a qualche tempo fa, credevo ancora in una possibile "pacifica convivenza", ma ormai è evidente a tutti che gli israeliani (la lobby sionista/americana?) non la vogliono. Stanno distruggendo un paese intero a causa di "due soldati rapiti" (in realtà, fatti prigionieri in territorio libanese), e non mi stupisce apprendere in questi giorni che i piani per l'attacco al Libano fossero pronti già da mesi. L'ennesima false-flag, ipocriti.

La cosa più ridicola è il balletto della Condomiza Rice con Olmert: tutte le dichiarazioni di quest'ultimo, relative a durata ed estensione del conflitto, vengono sistematicamente corrette dalla Rice (ma siamo sicuri che sia una donna?...), cosicché risulta evidente a chiunque di chi sia in realtàla mano che guida l'attacco al Libano.
Del resto, "L'agenzia SANA, ad esempio, riferisce di una rete di spie israeliane smantellata in Libano: «Membri della rete, forniti di apparati tecnici e di comunicazione avanzati, selezionavano bersagli nei sobborghi meridionali di Beirut 'illuminandoli' per guidare su di essi gli aerei d'Israele», scrive il giornale libanese A-Safir». «Uno dei capi dei questa rete, sotto interrogatorio, ha confessato che Israele aveva messo in allarme le cellule dormienti in Libano quattro giorni prima dell'arresto dei due soldati israeliani, fornendo loro direttive e gli apparati tecnologici per illuminare i bersagli». Source: Maurizio Blondet / «An israeli spy network arrested in Lebanon», SANA, 22 luglio 2006, ore 14.50.


Ma sti americani del cazzo, un piccola porzioncina di cazzarelli propri quando cominceranno a farsela?

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Alb
Inviato: 5/8/2006 12:01  Aggiornato: 5/8/2006 12:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/1/2006
Da:
Inviati: 719
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Citazione:
Volete davvero vederlo, come si ammanetta "legalmente" una madre, strappandole il bimbo che porta in braccio, sotto la minaccia di un mitra puntato in faccia? O come si "arresta" un ragazzo di dieci anni, totalmente e chiaramente disarmato, a manganellate in testa e calci nello stomaco? Oppure preferite vedere come fanno i soldati israeliani a "espropriare" i legittimi proprietari delle terre che man mano vanno conquistando con la forza, esibendo in una mano un pezzo di carta straccia, mentre con l'altra segnalano al carro armato di procedere e distruggere un'intera piantagione?


Massimo, se possibile vorrei avere questi filmati. Voglio farli vedere a chi non crede alle mie parole insieme alle foto dei bambini bruciati dal fosforo bianco.

Sai, i pugni nello stomaco sono più efficaci delle parole, quando ad ascoltare ci sono i sordi.

pierone
Inviato: 5/8/2006 12:26  Aggiornato: 5/8/2006 12:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 299
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Qualcuno può inviare questo articolo al sig. Ottolenghi ed ai suoi illustri amici?

Leggenda: HERALD INTERNATIONAL TRIBUNE: noto quotidiano filo-arabo

Peter Bouckaert, di Human Rights Watch

Human Rights Watch: organizzazione islamista.

Ho provato a tradurre:

Per Israele, è corretto coinvolgere civili innocenti.
di Peter Bouckaert International Herald Tribune Pubblicato: 3 agosto 2006
Tyre, Libano

La voce di Mohammed Shalhoub, 61, un coltivatore da Qana, ancora tremante, sotto shock ed esausto. Era in un rifugio sotterraneo con più di 60 parenti quando due bombe israeliane hanno colpito, uccidendo almeno 28 persone, compreso 16 bambini. Mentre lo intervisto in ospedale, i parenti arrivano con ulteriori notizie delle vittime. Una donna comincia a gridare mentre guarda le immagini dei morti e dagli occhi di Mohammed spuntano le lacrime.

Ma la sua voce diventa fredda e furiosamente impotente quando chiedo se ci fossero combattenti di Hezbollah vicino alla casa quando le bombe sono cadute. "Se gli israeliani hanno visto realmente la postazione lancia-missili, questa dove è andata a finire" chiede. Noi abbiamo mostrato ad Israele i nostri morti; perchè gli Israeliani non ci mostrano i lancia-missili?

Il mondo non sembra dar molto credere alle testimonianze dei civili libanesi, preferisce credere alle generiche dichiarazioni israeliane secondo le quali gli Hezbollah userebbero i civili come schermi umani, "gli attacchi" precisi ad obiettivi terroristi e una campagna di bombardamenti "proporzionata". Ma dopo giorni di dichiarazioni contradittorie circa Qana, è stato riportato che i militari israeliani avevano detto di non aver avuto indicazione di lanci di razzi o della presenza di Hezbollah in Qana il giorno del colpo e che avevano bombardato la zona nella rappresaglia per i razzi lanciati giorni prima.

Le affermazioni di Israele circa gli attacchi diffusi e le risposte proporzionali sono fantasia pura. Come un ricercatore per Human Rights Watch, io ho documentato le morti civili dalle campagne del bombardamento in Kosovo e Chechnya, in Afghanistan e in Irak. Ma questi accadono solitamente quando vi è qualche sospetto di obiettivo militare: membri di alto-rango del regime del Saddam Hussein presenti in una casa appena prima che è colpita, per esempio, o un attacco contro i militanti che causa le morti collaterali di molti civili.

Nel Libano, la scena è differente. A più riprese, l'Israele ha colpito case e automobili civili nella zona del confine sud , uccidendo dozzine di persone senza nessuna prova di qualsivoglia obiettivo militare.

Il mio taccuino trabocca di rapporti di vittime civili. Il 15 luglio, il fuoco israeliano ha ucciso 21 persone in fuga da Marhawin, compreso 13 bambini; nessun armamento, nessun Hezbollah nelle vicinanze. Il 16 luglio, una bomba israeliana ha ucciso 11 civili in Aitaroun, compreso sette membri di una famiglia Canadese-Libanese in vacanza; di nuovo, nessun Hezbollah, nessun armamento. Il 19 luglio, almeno 26 civili sono stati uccisi in Srifa quando le bombe israeliane hanno appiattito un intero quartiere; nessuna prova della presenza di obiettivi militari. Il 23 luglio, almeno sette civili sono stati uccisi quando gli aerei militari israeliani hanno bombardato le dozzine degli automobili che tentavano di abbandonare il sud dopo aver ricevuto l'ordine israeliano di evacuare immediatamente; nessuna indicazione della presenza di convogli di armi nelle vicinanze. La lista non si ferma qui, con circa 500 civili uccisi finora.


Israele mente attribuendo gli errori circa le numerossissime uccisioni di civili ad Hezbollah, nell'affermare che i relativi combattenti stanno nascondendo le armi all'interno delle case civili e stanno sparando dalle aree civili.
Ma anche se le forze israeliane potessero mostrare la prova delle attività di Hezbollah in alcune zone civili, tanto non potrebbe giustificare il vasto uso di forza indiscriminata che è costato così tante vite.



Non solo Israele non è riuscito a distinguere fra gli obiettivi militari e civili; gli stessi suoi funzionari suggeriscono che hanno deciso che colpire ancore civile ancora nel sud è corretto. Si riporta che la scorsa settimana il ministro della giustizia, Haim Ramon ha detto, "tutto quelli che si trovano ora nel Libano del sud sono terroristi che sono collegati in qualche modo a Hezbollah."


Così se ugualmente se sei tanto spaventato o da fuggire dal Libano del sud, o sei ammalato, ferito o troppo povero per pagare gli oltre mille dollari oggi richiesti per il viaggio di fuga, sei "un terrorista„ ed un possibile obiettivo per l'attacco. Per quanto riguarda coloro che ha fatto obbedito agli ordini israeliani di evacuazione, le strade sono cosparse di automobili civili bombardate, molte con le bandierine bianche ancora fissate ai finestrini. Dopo tutto, gli israeliani ci dicono che potrebbero trasportare armi. Israele sta prefabbricando le giustificazioni per giustificare l'uccisione di civili.


Le tragedie accadono nella nebbia della guerra, ma gli attacchi di Israele sui civili non possono tutti essere scusati come incidenti o errori. L'inaccettabile alto tributo di morte è il risultato naturale della mancata distinzione da parte di Israele fra gli obiettivi civili e militari e l'Israele è responsabile delle morti.


L'Israele deve indirizzare i suoi attacchi su Hezbollah, non sui civili libanesi. Fare al contrario è non solo errato, ma può essere criminale e i capi dell'Israele ed i loro amici altrove nel mondo, devono guardare a questa realtà dura.

Peter Bouckaert, direttore emergenze di Human Rights Watch, è co-autore del rapporto; "Incidenti Fatali. Gli attacchi indiscriminati di Israele contro i civili nel Libano" pubblicato giovedì.

edo
Inviato: 5/8/2006 12:33  Aggiornato: 5/8/2006 12:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
piccolo modesto esempio della flessibilità adattabilità e relatività a proposito di: pesi e misure; travi e pagliuzze; la ragione della forza. tutto questo nonostante ci siano bellissime leggi e regolamenti a tutela del "debole".

link:http://www.zmag.org/italy/monbiotkashmir_it.htm

purtroppo il parere degli autocelebrativi personaggi, e della stampa ormai ridotta al ruolo di palo della gang politico-mafiosa, fa presa su chi giorno dopo giorno legge (per abitudine) la spazzatura su carta stampata, prima di dare al giornale il posto che merita: il secchio della spazzatura, appunto.
l'aspetto positivo di queste "lettere al direttore", lo trovo nel fatto che questi poveri esseri umani hanno sempre più bisogno di fare branco per sostenere la situazione che hanno predato fino ad oggi; purtroppo il fatto che siano giovani o vecchi non cambia la loro natura cannibalistica.

Linucs
Inviato: 5/8/2006 12:59  Aggiornato: 5/8/2006 12:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Notevole davvero, questo articolo in forma di lettera, soprattutto per l'avallo che ha ottenuto da una serie di nomi "importanti", fra cui notiamo parlamentari, alti dirigenti sindacali, segretari di partito, grossi personaggi delle Forze dell'Ordine, e addirittura un ex-presidente della Repubblica.

E già dall'elenco dei nomi l'attento lettore avrà capito che aria tira...

Polidoro
Inviato: 5/8/2006 14:11  Aggiornato: 5/8/2006 14:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Mi associo a Manneron e Felice
Citazione:
cossiga è un'ottima persona che ha fatto del bene all'italia e merita sicuramente il paradiso per tutto quello che ha fatto. speriamo che ci vada presto.


Devo dire che è già da tanto che prego ma non succede nulla..

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
Lunablu
Inviato: 5/8/2006 14:23  Aggiornato: 5/8/2006 14:23
So tutto
Iscritto: 5/8/2006
Da: Massa
Inviati: 19
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Salve a tutti, dopo mesi di lettura un minuscolo contributo alla discussione:

qui c'è
il testo dell'appello con un'interessante aggiunta

Citazione:
Scusate ma chi è questo Ottolenghi?


questo è il suo sito, collabora con Shalom, Jerusalem Post, il Riformista e con la National Review Online

I sat upon the shore//Fishing, with the arid plain behind me//Shall I at least set my lands in order? (T.S. Eliot)
manneron
Inviato: 5/8/2006 20:32  Aggiornato: 5/8/2006 20:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
vedi Mazzucco, tu che sei ateo e miscredente, come questo sito è invece frequentato da persone pie e religiosissime?

Linucs
Inviato: 5/8/2006 20:32  Aggiornato: 5/8/2006 20:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
questo è il suo sito, collabora con Shalom, Jerusalem Post, il Riformista e con la National Review Online

Orsù, tutto nell'archivio per la prossima puntata!

Abulafia
Inviato: 5/8/2006 21:58  Aggiornato: 5/8/2006 21:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/11/2005
Da:
Inviati: 1612
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Buonasera,
benvenuta su LC, Lunablu, e grazie per i link.

Grazie anche a Pierone per l'articolo interessante: la fonte è notevole... chissà quale tipo di eco sortirà: non vorrei che HRW si vedesse pretendere le scuse da Sion come accadde ad Annan l'indomani dell'uccisione dei quattro Caschi Blu.

...Ars adeo latet arte sua...
ziomao
Inviato: 6/8/2006 2:47  Aggiornato: 6/8/2006 2:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/10/2005
Da:
Inviati: 339
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
azione !

Io ho mandato alla loro email per la sottoscrizione :


Spero che gli Italiani si ricorderanno dei firmatari della vostra sottoscrizione.

Siete gia' giudicati dalla storia,

Patetici mendecatti intellettivi.



Sarebbe bello se ricevessero per ogni firmatario 100 email di insulti.
Mao

CaCo
Inviato: 6/8/2006 12:12  Aggiornato: 6/8/2006 12:12
So tutto
Iscritto: 28/5/2006
Da: Lugano (CH)
Inviati: 13
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Beh diritto internazionale o no, è vero che comunque anche i soldati israeliani rapiti avrebbero diritto a cure mediche. È vero inoltre che Hezbollah è un partito del parlamento Libanese che controlla il sud del Libano.
Sinceramente, non capisco come mai una semplice richiesta di pace da parte di una persona debba essere cosi criticata, cioè: questo che ha scritto la lettera, non ha inneggiato agli arabi satanici, ha solo detto che in fondo non sono solo i libanesi a soffrire , ma anche gli israeliani. Non cadiamo in stereotipi della serie "buono/cattivo"
Il governo deve mobilitarsi SEMPRE a favore della pace, non è solo xke c'è una risoluzione ONU. Anche se è vero che i due soldati non sono "prigionieri di guerra", è anche vero che sono persone.
Io sono un fan di Luogocomune, ma ultimamente mi sembra che stia cadendo un po' nel parzialismo. Nella guerra Arabo-Israeliana sinceramente sono a favore degli arabi, ma se il governo israeliano è un governo terrorista, questo non vuol dire che lo siano anche i cittadini innocenti...
Spero che qualcuno capisca..

fiammifero
Inviato: 6/8/2006 12:27  Aggiornato: 6/8/2006 12:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Divise soldati Israeliani




Gli Hezbollah a quanto pare hanno diverse divise,ma comunque come si fà a scambiarli per civili?

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Linucs
Inviato: 6/8/2006 12:33  Aggiornato: 6/8/2006 12:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Nella guerra Arabo-Israeliana sinceramente sono a favore degli arabi, ma se il governo israeliano è un governo terrorista, questo non vuol dire che lo siano anche i cittadini innocenti...

"Se hanno votato, la responsabilità è anche loro, e se non hanno votato, vuol dire che non hanno fatto niente per impedire il massacro!!!"

Spero che qualcuno capisca..

Abbiamo capito, tuttavia la democrazia ci impone di considerare tutti colpevoli (ahimé!).


Paulo
Inviato: 6/8/2006 13:14  Aggiornato: 6/8/2006 13:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/12/2005
Da:
Inviati: 507
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Il Venezuela ha ritirato il proprio ambasciatore da Israele. Il Vaticano, invece?

Linucs
Inviato: 6/8/2006 13:44  Aggiornato: 6/8/2006 13:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Il Venezuela ha ritirato il proprio ambasciatore da Israele. Il Vaticano, invece?

Il Vaticano no, altrimenti l'orrendo e grottesco papa dovrà trascorrere i prossimi vent'anni a chiedere scusa in ginocchio davanti al cancello di Auschwitz. Scherzi? Già l'ultima volta ha dovuto chiedere perdono per una settimana...

Grata
Inviato: 6/8/2006 14:29  Aggiornato: 6/8/2006 14:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/11/2005
Da: Italia
Inviati: 176
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Citazione:
"Nessuno di questi diritti è negato a prigionieri arabi e palestinesi attualmente detenuti in Israele".


come mai questi illustri firmatari non hanno scritto una lettera simile all'onu su guantanamo ???

la disinformazione è un loro strumento di guerra!

Informazione o propaganda?

schiumaqua
Inviato: 6/8/2006 17:00  Aggiornato: 6/8/2006 17:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: dalla grotta
Inviati: 358
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
vi consiglio la lettura di un'altro articolo di Emanuele Ottolenghi sul Mensile Ebraico Shalom
" L’ex ministro Sharansky propone un decalogo per capire quando una critica contro Israele è legittima."
continua...

La verità, dal momento che me la impongono, non mi interessa.
andry
Inviato: 6/8/2006 19:01  Aggiornato: 6/8/2006 19:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: put de zana
Inviati: 438
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
a proposito di disinformazione, vomito alle 18.30 su studio aperto (come se ne servisse la conferma).
l'inviato da beirut apre il suo intervanto con un:Hezbollah attacca,Israele risponde.
pregoooooooooooooo????? Hezbollah attacca?????e israele risponde????di sto passo......

ciao dal baglio

the shock must go on...
Linucs
Inviato: 6/8/2006 20:04  Aggiornato: 6/8/2006 20:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
vi consiglio la lettura di un'altro articolo di Emanuele Ottolenghi sul Mensile Ebraico Shalom
" L’ex ministro Sharansky propone un decalogo per capire quando una critica contro Israele è legittima."


Ci manca solo di doversi procurare la squallida approvazione di personaggi come Sharansky prima di aprir bocca. Ci manca solo di dover chiedere il permesso a Sharansky e soci prima di parlare, mentre lorsignori (Daniel Pippes in testa) si possono permettere di tifare per l'Iraq un giorno, e raccontarci la favoletta sulla Siria il giorno dopo, con "Toni Capuozzo" che se la canta e se la suona, ed informazionecorretta.com che aizza i cani fedeli a presentarsi come "lettori sdegnati" di giornali che non hanno neanche mai sentito nominare. Ma chi credete di prendere per il culo?

A questo punto tanto vale pubblicare sul prestigioso mensile "Yo brotha! Itz da shit!" un decalogo per capire quando una critica contro i teppisti drogati di turno è legittima. "Yo muthafuckas!" - e la vibrant community è servita.

Ognuno si chieda in cuor suo: quanto me ne può sbattere di ciò che dice e pensa Sharansky?

La risposta, probabilmente, sarà: assolutamente nulla. Anche se probabilmente è questo il triste e miserabile destino dell'Europa, insieme agli USA. Tutti zitti e in silenzio, con la faccia da cretini simulata per far piacere ai nostri eroi, ad annuire: sì, siamo tutti colpevoli, fate un po' quel cazzo che volete, però con il denaro del taxpayer, scusate, non vorremmo essere di troppo disturbo, stiamo lavorando alacremente per toglierci di mezzo il prima possibile (dotta citazione.)

Cala il sipario: qualcuno tiri lo scarico.

fiammifero
Inviato: 6/8/2006 20:22  Aggiornato: 6/8/2006 20:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Dicesi "diritto internazionale"



Citazione:
Cala il sipario: qualcuno tiri lo scarico.

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Freeman
Inviato: 6/8/2006 21:46  Aggiornato: 6/8/2006 21:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Citazione:
"Se hanno votato, la responsabilità è anche loro, e se non hanno votato, vuol dire che non hanno fatto niente per impedire il massacro!!!"


Eh, sì, anche perché:

Israele-Libano: sondaggio, 95 % israeliani con Olmert

TEL AVIV - Il 95 per cento degli israeliani trovano giustificata la condotta del governo di Ehud Olmert e delle forze armate israeliane nei confronti dei miliziani Hezbollah, secondo un sondaggio del quotidiano Maariv.

L'82 % ritengono che innanzi tutto sia necessario per Israele sospingere i miliziani Hezbollah ad una distanza di sicurezza dalla Galilea e solo in un secondo tempo sarà possibile discutere un cessate il fuoco. Il 12 % vorrebbero invece un cessate il fuoco immediato e l'avvio di trattative per uno scambio di prigionieri.

Il 77 % per cento degli intervistati si sono detti soddisfatti del comportamento del premier Olmert, mentre il ministro della difesa Amir Peretz ha ricevuto solo il 60 per cento dei consensi.

SDA-ATS - www.swissinfo.org 27 luglio 2006 - 09.31



La stragrande maggioranza degli israeliani approva questa guerra, così com'è... tanto loro sono il "popolo eletto" (lo dice anche la Genesi, mica io), gli altri popoli sono inferiori e vanno soggiogati o sgominati...
Però, se sono il popolo "eletto", qualcuno li avrà votati? Mi chiedo chi... :D

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Ashoka
Inviato: 6/8/2006 22:27  Aggiornato: 6/8/2006 22:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Si vede che han votato il leader sbagliato.

Ashoka

"Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn."

Pausania
Inviato: 6/8/2006 23:04  Aggiornato: 6/8/2006 23:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Turbonegro Citazione:
La stragrande maggioranza degli israeliani approva questa guerra, così com'è... tanto loro sono il "popolo eletto" (lo dice anche la Genesi, mica io), gli altri popoli sono inferiori e vanno soggiogati o sgominati...


I sondaggi sono la prosecuzione della propaganda con altri mezzi. Non servono a conoscere l'opinione delle persone, ma ad indirizzarla.

Dipende sempre da come sono poste le domande.

Se la domanda era: "secondo lei Israele ha il diritto di difendersi in caso di attacco da parte di stranieri?" ovviamente il 95% delle persone risponde "sì", mica possono rispondere "no non dovrebbe difendersi"

"Eletto" significa scelto, da Dio in persona. Dio è andato da Mosè e gli ha detto: io sono il vostro dio e lasciate perdere gli altri che hanno già i loro popoli. Facciamo un po' per uno.

Però finiamola con sta storia degli "Ebrei", tutti, che credono di essere migliori perché c'è scritto nella Bibbia, e bla bla bla, e quindi votano per il massacro di libanesi perché il sabato leggono la Torah e bla bla bla

Che palle!

DIVA
Inviato: 6/8/2006 23:17  Aggiornato: 6/8/2006 23:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Non scherzare con la Bibbia!!!

Ci sono secoli di storia e guerre giustificate da cio' che e' scritto nella Bibbia.

Morte , miseria , fame e distruzione ...scritti in un libro dettato da Dio.

C'e' da non crederci!

Eppure e' cosi'....io l'ho letta la Bibbia e non vi ho quasi mai letto un "segnale" di Pace. C'e' sempre un invito alla ricerca della Terra Promessa, dovesse costare guerra morte e miseria.

Ma di quale Dio parlano?

Pausania
Inviato: 6/8/2006 23:41  Aggiornato: 6/8/2006 23:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Citazione:
io l'ho letta la Bibbia e non vi ho quasi mai letto un "segnale" di Pace. C'e' sempre un invito alla ricerca della Terra Promessa, dovesse costare guerra morte e miseria.


Sarà perché è stata scritta quando gli ebrei erano stati deportati a Babilonia?

Pensa, nel Vangelo è pieno di parole di pace, eppure Bernardo di Chiaravalle predicava che uccidere i musulmani non era un peccato, ma anzi era un fioretto alla Madonna.
Pensa che Gesù ha detto di essere venuto a portare la spada e non la pace.

Se facciamo il giochetto scemo di quello che c'è scritto, stiamo freschi.

A proposito, visto che la Bibbia sarebbe la radix omnium malorum facciamo una bella petizione al Papa perché la abolisca, visto che è il testo fondamentale, insieme alla Lieta Novella, della religione cristiana? Sì?

Citazione:
Non scherzare con la Bibbia!!!

Niente di personale, ma io scherzo con quello che mi pare, con la Bibbia, con Platone e con la Fallaci, ed anche con Topolino, se mi girano i cinque minuti

DIVA
Inviato: 7/8/2006 0:13  Aggiornato: 7/8/2006 0:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Non scherzare con la Bibbia.....

era ironia


ma no..forse era sarcasmo !

ma non era certo un invito!!!

Pausania
Inviato: 7/8/2006 0:17  Aggiornato: 7/8/2006 0:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Chiedo scusa, non avevo capito.

Sai, ultimamente il clima è un po' teso rispetto a certi temi, e forse ho reagito male...


Linucs
Inviato: 7/8/2006 0:19  Aggiornato: 7/8/2006 0:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Evidentemente avete studiato sulla vecchia edizione della Bibbia, e seguito il catechismo in qualche bettola reazionaria.

Ma ora, la parola allo sponsor!

"Basterebbe solo dire la verità, ovvero che Gesù Cristo, oltre a nascere in una mangiatoia nel Congo, fu chiaramente e palesemente omosessuale (si consideri l'aspetto manifestamente omoerotico e masochista della crocefissione) e che sposò Maria Maddalena come semplice copertura per sfuggire seppur temporaneamente ai pregiudizi radicati nella mentalità intollerante del tempo. Una volta accettata questa semplice verità, con le conseguenze del caso, finalmente ci potrà essere un'Autentica Redenzione, soprattutto per l'Europa. Ricordiamo come in segno di Pace e Fratellanza il Cristo si rivolse alla folla dubbiosa nella pubblica piazza di 'Mbdambo, e sgozzò un capretto con un ferro arrugginito cantando JAMBO! JAMBO BWANA! per eliminare le differenze e creare una vibrante comunità unita nella coesione e nella concordia. Coloro i quali rifiutarono di bere il sangue del capretto sgozzato furono i progenitori fisici e spirituali dei moderni razzisti ed antisemiti d'ogni ordine e grado, sul quale capo grava il secondo terribile peccato originale del rifiuto dell'integrazione."

(questo comunicato scientifico dai profondi contenuti teologici è stato sponsorizzato dallo studio psichiatrico Silverman, Silverberg & Silverstone Associati - CALL TOLL FREE! 1-800-BULLSHIT - AS SEEN ON NATIONAL TV!)



Badombe> Che hai da ridere...

Si ride per non piangere...

Marco M
Inviato: 9/8/2006 16:58  Aggiornato: 9/8/2006 16:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/8/2006
Da:
Inviati: 826
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Chavèz, dopo aver ritirato l'ambasciatore da Israele lo scorso 3 agosto ("Indigna vedere come Israele continui a bombardare, invadere, assassinare e squartare innocenti con aerei, truppe e l'appoggio degli Stati Uniti"), fa un passo ulteriore: rompe ogni rapporto con Tel Aviv.
"Non ho alcun interesse a mantenere relazioni diplomatiche, uffici, affari o qualsiasi altro rapporto con uno Stato come Israele".

Non so se avete mai visto questo video di Chavèz che si rivolge a "Mr Danger" Bush.

Tubo
Inviato: 9/8/2006 19:24  Aggiornato: 9/8/2006 19:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 16/6/2006
Da:
Inviati: 1663
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
E' impeccabile.

Ci vorrebbe anche da noi uno con le palle cosi.
"Se hai intenzione di invadere anche questo paese io ti aspetto , vieni che ti aspetto Mr Danger."

Ve lo vedete quell'insulso di Prodi a dire una cosa del genere?

Però Mr.Danger è proprio un bel nome , giusto più che altro.
Ciao a tutti.

Det.Conan
Inviato: 9/8/2006 20:05  Aggiornato: 9/8/2006 20:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/6/2006
Da:
Inviati: 1754
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
Sentite cosa dice Moni Ovadia:

Yad Vashem è il museo dell’Olocausto di Gerusalemme, il sacrario della Shoà, ma per gli israeliani è ben altro che questo. Quel luogo è per molti aspetti, il topos del senso stesso dell’esistenza di Israele come stato ebraico.
Ogni cittadino, ogni fanciullo, ogni soldato, si reca in pellegrinaggio in quel luogo per assumere il pieno statuto identitario di ebreo israeliano. Ogni persona, dal semplice turista o viaggiatore, al più illustre politico in visita in Israele, quale che sia la ragione della sua presenza, sa che ha il dovere di rendere omaggio alle vittime dello sterminio nazista recandosi a Yad Vashem.
Con quel solenne pellegrinaggio, il visitatore riconosce il suggello con cui lo stato d’Israele assume su di sé un’intera eredità.
Per un grandissimo numero di ebrei che si riconoscono nelle istituzioni ufficiali, Israele diviene acriticamente e senza mediazioni, passato, presente e futuro. Per essi la diaspora perde significato in sé per divenire appendice di un ritorno in pectore anche se procrastinato sine die. Di fatto, essi si sentono israeliani in standby.

Eh??????
il topos del senso stesso dell’esistenza di Israele come stato ebraico?
Pensavo fosse la Bibbia ma evidentemente mi sbagliavo,le religioni sono sempre in continua trasformazione.

Ogni persona, dal semplice turista o viaggiatore, al più illustre politico in visita in Israele, quale che sia la ragione della sua presenza, sa che ha il dovere di rendere omaggio alle vittime dello sterminio nazista recandosi a Yad Vashem.
Il dovere di cosa?????????
Ma in Cina sei costretto a vedere i monasteri buddhisti distrutti?

Con quel solenne pellegrinaggio, il visitatore riconosce il suggello con cui lo stato d’Israele assume su di sé un’intera eredità.
In 4000 anni di storia questo sarebbe il suggello dell'eredita'?
????????????????????????????????????????????????????????

Lunablu
Inviato: 10/8/2006 0:39  Aggiornato: 10/8/2006 0:39
So tutto
Iscritto: 5/8/2006
Da: Massa
Inviati: 19
 Re: Dicesi "diritto internazionale"
A me sembra che il senso dell'articolo di Ovadia sia un po' diverso: Israele ha "museificato" la Shoa se ne è appropriato, cioè, stravolgendo il senso dell'ebraismo e creando uno Stato a-normale. Comunque, qui c'è il testo

I sat upon the shore//Fishing, with the arid plain behind me//Shall I at least set my lands in order? (T.S. Eliot)
shaddy
Inviato: 10/8/2006 3:23  Aggiornato: 10/8/2006 3:23
So tutto
Iscritto: 18/6/2006
Da: GENOVA
Inviati: 3
 Cose complicate
Israele ha diritto di esistere e ha il diritto di non sentirsi costantemente sotto minaccia dei razzi degli Hezbollah e dai kamikaze di Hamas. Però Israele non ha il diritto di sconvolgere una nazione, affamare milioni di persone e uccidere migliaia di civili in nome di 2 soldati rapiti (probabilmente ora in Iran).
Quello che mi da fastidio veramente è questa confusione mediatica fra l'essere ebrei, essere sionisti e essere israeliani. Chi ne fa una questione unica getta solo benzina sul fuoco e inasprisce gli animi. Io devo sentirmi libero di manifestare contro le decisioni di uno stato sovrano senza sorbirmi le critiche di razzismo ed antisemitismo magari sbandierando lo spettro della Shoah alle spalle. Gli ebrei italiani sono come i walzer italiani e i ladini italiani. Comunità diverse ma con una unica nazione.
Non creiamo divisioni inesistenti, queste generano solo odio e spargimento di sangue innocente.

andry
Inviato: 13/8/2006 23:49  Aggiornato: 13/8/2006 23:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: put de zana
Inviati: 438
 Re: Dicesi "diritto internazionale"

the shock must go on...

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