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Alzheimer: è possibile curarlo?
- Michele Pirola
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La cannabis hanno provato ad usarla anche sui malati di Parkinson e sembra avere buoni effetti.
Sempre quanto riguarda il Parkinson mi hanno detto dei miei amici che i malati del morbo tremano non perché la malattia li fa tremare, ma per colpa delle medicine che assumono.
Tornando all'Alzheimer, grazie flor das aguas che hai proposto una cura all'Alzheimer, ossia l'olio di cocco. Ufficialmente una cura potrebbero averla trovata, precisamente qualche giorno fa dissero che un estratto di zenzero poteva curare l'Alzheimer. Ovviamente un estratto in modo che sia brevettabile
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- flor das aguas
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sì, l'ho visto questo video, come dicevo la cannabis è una pianta potentissima, per questo gli fanno una guerra efferata. Un mio amico ha un'azienda agricola e si è messo a coltivare l'hemp, non so come si dice in italiano, praticamente la pianta con bassissimo contenuto di thc, quindi legale. Ne estrae il succo e lo vende. Pensa che solo con quello ha curato, a gente che conosco, diverse patologie, da quelle croniche come mal di schiena e emicrania, a quelle acute, tipo cisti e fibromi.
Per quanto riguarda l'estratto di zenzero, se è vero che funziona e non ne dubito, credo proprio che non lo brevetteranno così facilmente... spero di sbagliarmi
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- Michele Pirola
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Quanto riguarda il THC, nella cannabis era tanti anni fa il 5%, ma ora penso sia un po' aumentato, non so di preciso. L'unico problema è quello, però mi hai detto che nelle piante del tuo amico il THC è molto basso, quindi è legale
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Mia mamma ha l'alzheimer, diagnosi fatta a 72 anni con giudizio medio grave. Tutte le medicine somministrate dagli specialisti avevano una cosa in comune portavano a crisi di violenza incredibili e considerate che il soprannome di mia mamma era Galla Placidia!
Ho letto molti siti in rete ma soprattutto tutti voi di LC mi avete aiutato ad aprire la mente....un grazie in special modo a Calvero che mi fa muovere le rotelline grigie.
Così dopo vari tentativi ho visto che cosa funziona, tenendo presente che ognuno è un unicum, innanzitutto l'olio di cocco: dato a orari precisi funziona eccome se funziona. Scrivo orari precisi perchè ho constatato che se sbaglio di anche solo di mezz'ora ricompaiono i sintomi più forti. Aumento un po' la dose, un cucchiaio colmo, e ravvicino la dose successiva.
Poi curcuma e vit. D al mattino, dosi aumentate rispetto a quanto viè scritto sulle istruzioni della confezione.
Certo non la guarigione ma la qualità di vità e la capacità di gestirsi e rapportarsi migliorano.
Anche io continuo a leggere della cannabis ma non sono ancora riuscita a capire cosa usare ma soprattutto come averlo.
Sperando che la mia esperienza ti possa essere utile
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- Michele Pirola
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Ciao, scusami la domanda, ma da quanti anni tua mamma vive con l'Alzheimer? So che è una brutta malattia e difficile da gestire anche per gli altri, nel senso che un malato di Alzheimer non è capace di intendere e di volere.Sull'olio di cocco non ho fatto molti approfondimenti, però mi fido di quello che hai detto e spero che possa essere efficace. So quanta sofferenza si provi nel vedere malato un suo familiare di questa bruttissima malattia e talvolta infestata di farmaci dannosi
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Ufficialmente 4 anni.
La prima diagnosi un anno prima fu depressione, con annesso farmaco psico....una rabbia.
Ma tanto quei farmaci li aggiungono anche con diagnosi di alzheimer e il dubbio è che si annebbi la mente così non disturbano.
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- Michele Pirola
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Sempre quanto riguarda il Parkinson mi hanno detto dei miei amici che i malati del morbo tremano non perché la malattia li fa tremare, ma per colpa delle medicine che assumono.
Questa è una minchiata grossa come un palazzo di trenta piani.
Il mio più caro amico ha il Parkinson.
Vai a documentarti e vedrai del perchè la malattia insorge, (la mancanza di dopamina) e cosa questo comporta all'organismo umano.
Senza medicine non riusciresti più a fare nulla.
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ofeh ha scritto: Scusate è il primo post che scrivo ma volevo portare la mia esperienza con le cure "alternative" per questa terribile patologia.
Mia mamma ha l'alzheimer, diagnosi fatta a 72 anni con giudizio medio grave. Tutte le medicine somministrate dagli specialisti avevano una cosa in comune portavano a crisi di violenza incredibili e considerate che il soprannome di mia mamma era Galla Placidia!
Ho letto molti siti in rete ma soprattutto tutti voi di LC mi avete aiutato ad aprire la mente....un grazie in special modo a Calvero che mi fa muovere le rotelline grigie.
Così dopo vari tentativi ho visto che cosa funziona, tenendo presente che ognuno è un unicum, innanzitutto l'olio di cocco: dato a orari precisi funziona eccome se funziona. Scrivo orari precisi perchè ho constatato che se sbaglio di anche solo di mezz'ora ricompaiono i sintomi più forti. Aumento un po' la dose, un cucchiaio colmo, e ravvicino la dose successiva.
Poi curcuma e vit. D al mattino, dosi aumentate rispetto a quanto viè scritto sulle istruzioni della confezione.
Certo non la guarigione ma la qualità di vità e la capacità di gestirsi e rapportarsi migliorano.
Anche io continuo a leggere della cannabis ma non sono ancora riuscita a capire cosa usare ma soprattutto come averlo.
Sperando che la mia esperienza ti possa essere utile
Guarda che la fase "violenta" fa parte del decorso della patologia.
Con mia madre ho trascorso almeno un paio di anni in cui non ci voleva in casa con lei, ed erano litigi a volte anche pesanti.
Purtroppo in quel periodo ancora non avevo preso coscienza che fosse malata, e anche causa del suo medico curante, che nonostante io insistessi per capire
cosa le stesse succedendo, sminuiva la cosa, dando la colpa del tutto al suo carattere difficile.
Con il senno di poi avrei evitato di arrabbiarmi, ma ormai è andata cosi'.
All'epoca lei non assumeva nessun farmaco anti alzheimer.
La cannabis so per certo che funziona(ma non con tutti) per la sla, (esperienza diretta di un amica) e dicono anche per il Parkinson.
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Non ho detto che il Parkinson è causato dalle medicine, ma ho detto che il fatto che alcuni miei amici mi hanno detto ciò. Non so se sia vero o falso, comunque vado ad informarmi. Non so di preciso da cosa sia causato. Però posso dirti che conosco una persona con il Parkinson ed è infestata di farmaci e ogni anno peggiora
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C'è un medico in Italia che ha sperimentato una cura con vitamina B1 e cura il parkinson da 17 anni senza effetti collaterali e senza reiterazione della malattia. Ma ovviamente nessuna pubblicità dai media.
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Strana anche la chelazione, ma mi incuriosisce molto. Grazie anche per questo
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Questo è il video con cui ho conosciuto questo metodo.
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Questo è il video della conferenza sulla chelazione e i metalli pesanti.
Attenzione non stiamo parlando di complottisti è il convegno dell'ordine dei medici di Bologna.
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allora forse si potrebbe usare la Clorella, è un'alga potentissima, capace di eliminare fino all'80% dei metalli pesanti, anche mercurio.
Si trova in erboristeria in pasticche o polvere al costo di una ventina di euro.
Quando la si prende si deve bere molta acqua, perchè rimette in circolo tutti i metalli pesanti che potrebbero riaccumularsi nei tessuti e causare spossatezza e mal di testa.
Una soluzione semplice e immediata, magari vale la pena provare
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In ogni caso considerando le porcherie che ci fanno assumere, ingerire, respirare ecc... una cura chelante ogni tanto bisognerebbe farla almeno per scongiurare malattie neurodegenerative.
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- flor das aguas
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Concordo pienamente con voi! Ieri sera non ho visto le Iene (una delle poche volte) , ma da quello che ho letto su Internet hanno fatto un servizio in cui uno si è autodenunciato perché sosteneva che la cannabis potesse curare il Parkinson. Come ho detto non ho ancora visto il servizio, quindi non so cosa dicano
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L'olio di cannabis può curare quasi tutto... è uno dei motivi per cui la pianta è considerata illegale in buona parte del mondo.
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- Michele Pirola
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È vero, può curare persino il Cancro. Alcuni sono guariti grazie all'olio di Canapa. Le testimonianze sono nel documentario Cancro le cure proibite di Massimo
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Ogni tanto cerco di farlo vedere anche ad altri, ma sono troppo presi dalla medicina ufficiale per dubitare...
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- Michele Pirola
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Hai ragione, molti sono talmente presi dalla medicina ufficiale che non riescono più neanche a pensare che i farmaci che ci danno sono dannosi o che esistono cure alternatie per le malattie più difficili da sconfiggere
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