Inviato da  edo il 4/2/2009 22:43:41

Inviato da  edo il 6/2/2009 21:11:07

Inviato da  edo il 9/2/2009 21:25:00

Inviato da  edo il 12/2/2009 21:51:55

Inviato da  edo il 17/2/2009 8:37:15

Lancet accusa Israele (solo per abbonati)

walzer con bashir
Un popolo che deve dimenticare ha bisogno di una divinità che gli consenta di vivere nell'autoinganno.

Inviato da  shm il 27/2/2009 12:44:30

...il cuggino di uno pseudo-dirottatore del 9/11 è una spia israeliana... dal 1983:

http://tpoint-syndicate.blogspot.com/2009/02/911-hijackers-jarrah-volo-ua93-cugino.html

Inviato da  sitchinite il 27/2/2009 16:00:45

Nel caso non lo conoscesce volevo segnalarvi:

TALMUD UNMASKED

pieno di materiale...

buona lettura

Inviato da  sitchinite il 28/2/2009 12:47:16

Mi é stato segnalato nel corso di un dibatito che 'talmud unmasked' srebbe 'troppo di parte'...
per completezza riporto anche:

http://www.sacred-texts.com/jud/t10/ht123.htm

dove scorrendo il capoverso di pagina 121 ci son le considerazioni di Ecker, docente di lingue semitiche.

in particolare alcuni contestano che il termine Akum descriva i cristiani.... Ecker a p.129 riporta:

Such falsifications of the text in more recent editions have perplexed me to some extent, when I investigated the laws of Justus. The fourth law reads: 'When a Jew is met by an Akum (Christian) with a cross in his hand, the Jew is strictly prohibited from bowing his head.' However, in my Wilna edition I find instead of Akum the word adam, i.e. man. I then compared a new Stettin edition, and there I even find: 'When an obed kochabim (star worshipper) with abodath kochabim (idol) in hand meet,' whence nothing could, of course, be proved. Only in an older edition I have found the original: 'When an Akum meets you with a sheti vaereb (i.e. woof and warp = cross).' And, gentlemen, this proof is incontrovertible. It is known to everybody that no heathen reveres the cross. Akum here must mean a Christian."

Inviato da  shm il 1/3/2009 11:41:54

...il campo sta cadendo e la memoria se ne va!

http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/esteri/auschwitz-rischio/auschwitz-rischio/auschwitz-rischio.html

...propongo Blondet a capo della costituzione di un fondo per il recupero del campo, prima che sia toppo tardi!

Inviato da  edo il 3/3/2009 23:57:30

Inviato da  edo il 21/3/2009 19:13:37

Gaza: soldati israeliani ammettono, "Civili uccisi deliberatamente"

Corriere della Sera
19 mar 09:25 Esteri

GERUSALEMME - Nel corso della recente offensiva militare 'Piombo Fuso' nella Striscia, i civili palestinesi sono stati uccisi e le loro proprieta' deliberatamente distrutte a causa di regole d'ingaggio ''permissive'': sono le confessioni di alcuni soldati e ufficiali israeliani riportate dall'edizione odierna del quotidiano ebraico 'Haaretz'. (Agr)

Sarà un caso ma dall'archivio esteri online del corriere manca proprio, ad oggi, la data del 19 marzo... potrei sbagliarmi: passa dal 18 al 20 marzo 2009

link alla pagina esteri - con archivio - del corriere


correlato articolo su LC

Inviato da  sitchinite il 7/4/2009 23:22:18

Non so se già lo conoscete:



al quale aggiungo queste 'chicche' di pensatori sionisti del secolo scorso:

Theodor Herzl (fine 1800): “Tenteremo di sospingere la popolazione palestinese in miseria oltre le frontiere, procurandogli impieghi nelle zone di transito mentre gli negheremo qualsiasi lavoro sulla nostra terra, sia il processo di espropriazione che l’espulsione dei poveri devono essere condotti con discrezione e con attenzione.”

Il dottor Eder (nel 1921): “Ci sarà una sola Nazione in Palestina e sara’ quella ebraica. Non ci sara eguaglianza fra Ebrei e Arabi ma ci sarà la predominanza ebraica appena e le popolazioni e le popolazioni demografiche c’è lo permetteranno.”

Ben Gurion (inizio 1900): “dobbiamo usare il terrore, l’assassinio, l’intimidazione, la confisca delle loro terre per ripulire la Galilea dalla sua popolazione Araba.”

Ahad Ha’am (inizio 1900): “cosa sta facendo la nostra gente in Palestina? erano servi delle terre della diaspora e d’improvviso si trovano con una libertà senza limiti e questo cambiamento ha risvegliato in loro un inclinazione al despotismo, essi trattano gli Arabi con ostilità e crudeltà, gli negano i diritti, li offendono senza motivo e persino si vantano di questi atti e nessuno fra di noi si oppone a queste tendenze ignobili e pericolose.”

la seconda parte:

Inviato da  _gaia_ il 27/4/2009 0:05:55

Jewish Voice for Peace - Action Alert

What would you do if the government confiscated your computer?

We have just learned that a number of Israeli peace activists have had their computers confiscated, have been called for interrogations, and have only been released upon signing agreements not to contact their political friends for 30 days. We are asking you to contact the Israeli Attorney General to demand an immediate stop to this harassment.

The activists targeted are members of New Profile, a group of feminist women and men daring to suggest that Israel need not be a militarized society. They are being wrongfully accused of inciting young people--like the shministim--not to enlist in the army. The charge is not true. While New Profile does not tell youngsters not to enlist, they certainly support those who do not: pacifists, those who oppose the occupation, and others. New Profile informs them of their rights and gives them legal support when necessary. But Israel is a country that does not acknowledge the basic human right to conscientious objection.

The government's accusation against New Profile is not new. It has been out there for some time, as a source of harassment. Today's police actions tighten the screws considerably. We've seen how international pressure has helped get many shministim out of jail. Now it's time to put as much pressure so that Israeli peace activists can do their work free of intimidation.

I leave you with a note from New Profile: "These recent acts confirm what we have been contending for many years: the militarism of society in Israel harms the sacred principles of democracy, freedom of expression and freedom of political association. One who believed that until now criminal files were conjured up "only" for Arab citizens of Israel saw this morning that none of us can be certain that s/he can freely express an opinion concerning the failures of society and rule in Israel."

_______
The true cost of keeping 1,5 million Gazans in the world's largest open-air prison (downloadable poster)

Inviato da  edo il 3/5/2009 18:18:34

Inviato da  edo il 6/5/2009 22:38:10

Inviato da  edo il 9/5/2009 22:08:54

Inviato da  edo il 10/5/2009 13:48:08

TRAVAGLIO: http://www.youtube.com/watch?v=c_rm_V8FdTk&feature=related
BARNARD: http://www.youtube.com/watch?v=8uGtn7tSCCA&feature=channel_page
http://www.youtube.com/watch?v=KKcrJOhQ4qc&feature=related

Inviato da  edo il 16/5/2009 8:45:38

Inviato da  edo il 21/5/2009 9:10:15

Inviato da  hi-speed il 21/5/2009 14:13:35

Arresti ragazzi palestinesi

Vedere anche "Intervista ad Alessandra Antonelli"

Hi-speed

Inviato da  edo il 23/5/2009 20:49:35

Inviato da  dino il 24/5/2009 11:27:21

http://www.corriere.it/esteri/09_maggio_22/stati_uniti_prima_donna_afroamericana_rabbino_farkas_f001ad0e-46ea-11de-a4e0-00144f02aabc.shtml


...forse qualcosa stà cambiando.... ma ci credo poco...!!! ciaodino

Inviato da  edo il 27/5/2009 6:34:49

Fulvio Grimaldi su LC

video parte prima

video parte seconda

Imperdibili per un Travaglio qualunque.

Inviato da  edo il 30/5/2009 15:37:43

Inviato da  edo il 9/6/2009 10:32:17

Inviato da  PsIcOfEdE il 9/6/2009 14:57:04

Ritengo infinitamente sbagliato parlare di "civiltà ebraica" o di ebrei. Qualsasi sia l'opinione nel conflitto tra Israele e Palestina, non si può parlare genericamente di ebrei. Sarebbe come dire che i cristiani sono guerrafondai perchè i repubblicani di Bush lo sono o che i musulmani sono sanguinari votati alla jihad solo perchè alcuni di loro lo sono. Non si può fare di tutta l'erba un fascio. Qui si tratta di Israele? Bene, il soggetto sarà Israele e gli israeliani, coinvolgere la religione è solo una scusa per incolpare più persone del dovuto.

Inviato da  sitchinite il 9/6/2009 15:08:59

Citazione:

Non sono d' accordo, l' ebraismo é un fenomeno molto più profondo del solo aspetto religioso, per cui non puoi parlare di 'ebrei' come parli dei cristiani.
Gli ebrei sono una etnia, una cultura, una società, le cui attittudini si dimostrano le stesse che siano in Israele o altrove.
Ah e se per caso stai pensando che il mio sia un proclama razzista, sappi che ti ho riportato il modo in cui gli ebrei considerano se stessi, non come li considero io.

Inviato da  edo il 9/6/2009 19:38:38

psicofede, è israele che vuole essere "stato ebraico"

Pensa un po' che si direbbe se qualunque altro capo di stato chiedesse per la propria nazione il riconoscimento (in quanto tale) su base etnica.

Eppure non è niente di più e niente di meno di quanto desiderava un certo Adolfo, con il suo popolo di ariani.

Inviato da  PsIcOfEdE il 10/6/2009 0:14:51

Il governo israeliano può fare o dire quello che vuole, ma non rappresenterà MAI tutti gli ebrei nel mondo, nè tantomeno tutti gli israeliani (le azioni di pochi al potere, qualsiasi esse siano, non sono imputabili al popolo). Inoltre, israeliano non vuol dire ebreo (ci sono anche comunità cristiane). Le colpe politiche (quando ci sono) vanno ricercate nel mondo politico, non civile nè tantomeno religioso. Qulsiasi religione considera sè stessa come una cultura a sè stante (e ovviamente la migliore), ma non mi sognerei mai di dire che i musulmani sono sanguinari perchè lapidano le adultere, perchè so che è solo una parte di loro che lo fa. La verità (e qui non sto incolpando nessuno in particolare, intendiamoci) è che spesso fa comodo generalizzare per avere un capro espiatorio ben riconoscibile, così non si fa distinzione tra "ebrei buoni" ed "ebrei cattivi" (faccio per dire, non voglio entrare in merito alla faccenda palestino-israeliana) ma si vedono soltanto "ebrei cattivi". Troppo comodo, troppo ottuso.

Inviato da  edo il 10/6/2009 5:32:11

le azioni di pochi al potere, qualsiasi esse siano, non sono imputabili al popolo

In linea teorica è così, e concordo sull'ottusità del concetto opposto, ma nella realtà è sufficiente osservare quale destino, la storia, ha riservato ai popoli che siano stati rappresentati da leader che abbiano tentato d'imporre (nel nome del loro popolo) una ideologia di supremazia razziale sugli altri esseri umani.
So bene che ci sono gruppi di persone laiche e religiose, anche "a Tel Aviv" che si oppongono alle politiche genocide dello stato in cui vivono, ma sono minoranze piccole e sempre più emarginate, ininfluenti sulla direzione vettoriale della politica di chi è stato eletto per gestire il potere. Se, questi stessi (al potere), fossero pochi, il thread sarebbe inutile perchè la politica dello stato in questione non sarebbe quella che è.
Purtroppo invece, è un necessario database più o meno cronologico che può servire alla memoria di chi (come me) potrebbe dimenticare.