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jena130 ha scritto: @Aigor
Esistono tutti i calcoli che vogliamo nel settore scientifico per dimostrare che la Terra è un globo e li lasciamo agli esperti del settore, ma se il tuo concetto è : quello che vedo non quadra con i calcoli. Il tuo concetto è sbagliato a priori. Quello che vedi non conta nulla, semplicemente perchè l'occhio non è uno strumento adatto ad analizzare quel campo, tantomeno una fotocamera. Se guardi o fotografi 10 binari del treno paralleli avrai l'impressione che convergano tutti in uno stesso punto, eppure la realtà è ben diversa. Il tuo occhio ti inganna tutti i giorni eppure lo dai per scontato.
Veramente a me sembra che l'articolo non si condraddica, ma che sia proprio sbagliato: da 1300 metri di quota la costa della Corsica non si dovrebbe proprio vedere, escludendo la rifrazione. Questa versione del grafico già postato tiene conto di diverse possibili distanze:Aigor ha scritto: L'articolo però non è proprio coerente:
1) quando dice che da 1300 m del Monte Bignone si vede Calvi a 169 km di distanza, il discorso torna con i miei calcoli e il grafico di FranZeta
2) anche quando dice che dal Bignone si vede la Giraglia ci può stare perché da quell'altezza a 158 km circa puoi vedere un oggetto alto circa 50 m sul livello del mare
3) quando dice che dal livello del mare si vede la Corsica dai 1300 m in su, invece, il discorso non torna per niente, perché dal livello del mare (10 m di altitudine) non puoi vedere oggetti al di sotto dei 2300 m circa
Quindi l'articolo si contraddice un po'...
Eccone una dimostrazione:
Punto d'osservazione: altura nei pressi di Genova, altezza 800 m
Oggetto osservato: Isola Gorgona, altezza max 225 m
e negli stessi calcoli scrivi:Considerando il raggio della Terra come un cateto, e la distanza tra l'osservatore (posto sul livello del mare) e l'oggetto osservato come l'altro cateto, l'ipotenusa sarà data dalla somma tra il raggio della Terra e l'altezza dell'oggetto osservato (vedere fig. alla pagina "orizzonte" di wiki).
raggio della Terra = r
distanza fra osservatore e oggetto osservato = d
altezza oggetto osservato = h
(osservatore sul livello del mare)
h = 1025 m (osservatore + oggetto osservato) = 1,025 km
Ora bisogna fare un chiarimento: all'altezza dell'oggetto che vogliamo osservare, bisogna aggiungere l'altezza dell'osservatore; questo ovviamente perchè più ci alziamo e più siamo in grado di vedere lontano. Con questa operazione è come se ci "abbassassimo" al livello del mare e trasferissimo la nostra altezza sull'oggetto osservato.