Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Alb il 13/3/2006 0:34:47
Citazione:
Saltate il terzo, non credo che sulla luna o comunque sulla terra abbiano usato il grandangolo ad occhio di pesce :D


Ehm... veramente il tizio del terzo link dice che lui non ha un obiettivo fish-eye.

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  rigel il 13/3/2006 0:35:11
Citazione:

ivan ha scritto:
In merito a "capsules had shields made of phenolic epoxy resin, a form of plastic".

http://www.sdplastics.com/phenolic.html

Citazione:

"PAPER REINFORCED PHENOLIC
NEMA XX per MIL-I-24768 PBG
Normal electrical applications, moderate mechanical strength, continuous operating temperature of 250°F.

CANVAS REINFORCED PHENOLIC
NEMA C per MIL-I-24768 TYPE FBM
NEMA CE per MIL-I-24768 TYPE FBG
Good mechanical and impact strength with contiunuous operating temperature of 250°F.

LINEN REINFORCED PHENOLIC
NEMA L per MIL-I-24768 TYPE FBI
NEMA LE per MIL-I-24768 TYPE FEI
Good mechanical & electrical strength. Recommended for intricate high strength parts. Continuous operating temperature 250°F.

etc, etc, ....





Citazione:

Confermo la questione riflessi nel casco corretti. E la corretta scelta delle foto di esempio.
Si tratta del mio lavoro e conosco la questione molto bene.
Siamo sicuri sia necessario un confronto con le possiblità offerte dal 3d? perchè con una sfera e una IBL ti creo gli stessi effetti in 30 secondi.


Vediamoli.

Citazione:

Vengo in soccorso di alb, poiche' quella riflessione mi sembra normale, per cui non capisco a cosa serva dibatterne.


Mi ripeto: le nostre sono solo discussioni fini a se stesse, sono solo una palestra per le nostre capacità dialettiche, o, ancora se vogliamo, solo un passatempo piacevole e nulla di più.
Perchè dibattere la riflessione nella visiera? Perchè il riflesso nella visiera dell'astronauta nella più famosa foto della storia umana è stata oggettto di ampie e approfondite discussioni.
Si presume, si dà per certo che sia stata scattata sulla luna, in situazioni non riproducibili qui sulla terra. Ogni obiezione che a essa si muoveva aveva una contro-obiezione del tipo " si, d'accordo, ma sulla luna le cose sono ben diverse perchè ....". Lo scettico alla fine aveva le ali tarpate.
Questa è una foto scattata sula terra; i casi sono due: o è reale (cioè ottenuta solo grazie alla bravura del fotografo che si è studiato la scena) o è artefatta (computer grafica o trucco nella camera oscura).
Si è dimostrato che la computer grafica la può riprodurre e questo, a dire di alcuni, dimostra che è realistica.
Massimo rispetto per questa posizione, ma San Tommaso docet: voglio mettere il dito nella piaga, voglio riprodurre la foto con la classica reflex.
Conseguenze della sua ripoducibilità per mano potenzialmente di chiunque: ovvie.




riguardo allo scudo, non comprendo i dati che hai postato, da dove li hai presi? ri diferiscono a quella lega usata per lo scudo?

seconda cosa:

mi dici le tue perplessità circa il riflesso del casco sulla luna?



Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  goldstein il 13/3/2006 0:42:15
Hai ragione Alb, non avevo letto il commento e il grandangolo alto (sarà un 30, boh) mi aveva ingannato. (foto riuscita, dunque)

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Redazione il 13/3/2006 0:44:57
Secondo me IVAN ci sta pigliando per il culo. Sceglie una foto qualunque, dice "quardate un pò lì…" e noi come dei boccaloni a cercare di spiegare stranezze che non esistono nemmeno.

Non solo non vedo il motivo di taroccare una foto terrestre, ma il riflesso nel casco è PERFETTAMENTE coerente con il resto degli elementi visibili, e il fotografo è CHIARAMENTE quello chinato (non solo la prospettiva è dal basso, ma, molto più semplicemente, sta al centro della sfera).

Per sapere dove sta il fotografo in qualunque riflesso di sferoide basta guardare al centro del riflesso. Se provate a pensarci un attimo, non c'è modo di fotografare una sfera lucida senza apparire al centro esatto del suo riflesso.

RIGEL: A me ricominciare sta bene, ma dalle cose importanti che hai abbandonato, e non certo da questa stupidaggine della foto rialzata (il terreno comunque era perfettamente piano, alle spalle del LEM. E' "craterizzato", come dici tu, ma il livello è costante, e non c'è nessuna "collinetta" sullo sfondo).

In ogni caso, parlando di metodo, non sono io che ti devo spiegare perchè in studio l'avrebbero fatta dall'alto. La foto E' fatta dall'alto, e chi vuole sostenere che è stata scattata sulla Luna deve dirmi COME hanno fatto.


Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Alb il 13/3/2006 1:03:07
Citazione:
Redazione: Secondo me IVAN ci sta pigliando per il culo. Sceglie una foto qualunque, dice "quardate un pò lì…" e noi come dei boccaloni a cercare di spiegare stranezze che non esistono nemmeno.


Infatti m'aveva sfiorato l'idea...

Per quanto mi riguarda le uniche stranezze che mi lasciano dei dubbi sono quelle di alcune foto indicate da te nel tuo articolo. Quindi parlo principalmente dei controluce impossibili e dei riflessi su oggetti in ombra.

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  rigel il 13/3/2006 1:12:52
ciao Redazione,

non trovo così impressionante quella foto, per quanto possa essere pianeggiante il luogo di atterraggio lunare nulla toglie che possa esserci in dei punti un dislivello regolare di 1-2 metri, inoltre nulla toglie che all'orizzonte non possa esserci un'altopiano e anche questo spiegherebbe l'orizzonte + alto dell'astronauta

e ribadisco: se questa è una stranezza nel caso che la foto è stata fatta sulla luna è una stranezza anche nel caso in cui sia stata fatta in un set cinematografico

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  goldstein il 13/3/2006 1:21:40
Fool me once...


Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Redazione il 13/3/2006 1:28:11
RIGEL: Non è questione di orizzonte, è questione di prospettiva, che tu evidentemente non sei in grado di percepire.

Comunque, non c'è nessuna "stranezza del caso" RIGEL: quella foto E' fatta dall'alto. Sulla Terra, in studio, è possibile farla. Sulla Luna, durante Apollo 11, no. I "perchè" non fanno parte dell'indagine scientifica. I "come" sì. E tu questo dovresti saperlo.

Infine, non mi hai risposto sulla ripresa degli argomenti che avevi abbandonato. (Scusa il tono leggermente distaccato, ma ho sempre avuto qualche problema con coloro che piantano lì delle discussioni che loro stessi hanno iniziato, soprattutto se nel frattempo hanno coinvolto altre persone, che in perfetta buona fede hanno dedicato alla stessa del tempo prezioso.
°°°°°°°°°°°°

GOLD: Splendido, BUSH. Grazie.

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  rigel il 13/3/2006 2:09:44
Redazione io conosco le leggi della prospettiva e della trigonometria bene almeno quanto te

ti ripeto che anche se il terreno è pianeggiante un dislivello di 1-2 metri ci può stare benissimo tra il fotografo e il fotografato, io abito in pianura padana e nonostante sia pianura di dislivelli ci sono anche di 10 e passa metri...guarda la topografia e vedi se non ho ragione


se c'è un dislivello ci 1.5 metri su una distanza di 20-30 metri il terreno lo puoi ancora chiamare pianeggiante non credi?


la foto ti ripeto si può spiegare in 2 modi:

1) l'astronauta che ha fotografato era in un punto dove il il terreno è più in alto di 1-2 metri rispetto all'astronauta fotografato

2) all'orizzonte c'è un'altopiano

entrambe le spiegazioni sono validissime e realistiche, non vedo perchè si debba scomodare la tesi del complotto per giustificare quella foto


sono dispostissimo a continuare la discussione da dove l'avevo interrotta Redazione



Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Redazione il 13/3/2006 4:45:48
RIGEL: D'accordo, non scomodiamola per così poco, hai ragione.

Sono contento che tu voglia riprendere da dove avevi lasciato. Suggerisco a questo punto di farlo qui, per non appesantire oltre il vecchio thread che ha già superato le 100 pagine.

QUESTO il link di riferimento al vecchio thread, che è stato chiuso, con un rimando in coda a questo.

Mi vado a rileggere il tuo mea culpa, e poi torno alla carica.


Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Redazione il 13/3/2006 5:16:11
RIPARTE LA DISCUSSIONE INIZIALE

Confesso che la improvvisa scomparsa di Rigel, senza nessun preavviso, mi aveva fatto rimanere molto male. Ora però, con il suo ritorno e la sua rinnovata disponibilità, direi che ha sicuramente rimesso le cose a posto. Grazie Rigel.

Rileggendo il mea culpa, mi sono accorto che la discussione nel frattempo era proseguita, ma che si era anche - di nuovo - spezzettata in argomenti secondari. Per tutte le discussione in generale, e per questa in particolare (che è già complicata così com'è) si prega di non introdurre nuovi argomenti oltre a quelli dei CONI DI LUCE e del CONTROLUCE. Se riuscissimo a venire a capo di quelli, complessi come sono, sarebbe già un miracolo.

RIFERIMENTI

Per comodità di tutti, e soprattutto dei nuovi arrivati, questo è il link alle pagine "fisse" in cui i due problemi sono stati inizialmente presentati (pagine 3 e 4 della serie).

QUI , QUI e QUI , la questione dei coni di luce come è stata riproposta nello specifico.

QUI invece la stessa cosa per il problema dei controluce.

Direi però di affrontare prima la questione dei coni di luce, sulla quale Bruno, Rigel, JCK e altri hanno versato del vero e proprio sangue, per poi eventualmentre passare al controluce.

ARGOMENTO "CONI DI LUCE"

Da quel che ho capito dal mea culpa di Rigel, l'unica spiegazione che Rigel trova al fenomeno, "per non darla vinta ai complottisti", è una curvatura della Luna tale da non rappresentare in realtà un terreno pianeggiante, con evidente perdita di luminosità in vicinanza degli orizzonti.

Lascerei però la parola anche a chi aveva partecipato inizialmente, per essere sicuro che davvero "siamo ridotti così male."


Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  ivan il 13/3/2006 9:02:52
Sbugiardato dalla Redazione!

Non ci posso credere ....

Non è che alla redazione possa sfiorare l'idea che è strano che guardando una qualunque foto scelta a caso sorgano mille dubbi.
Come fanno a essere così perfette le immagini riflesse dalla visiera? Il fatto che siano coerenti(ma fino a che punto?), il fatto che siano ripoducibili dalal computer grafica non vuol dire che siano reali.
Sono reali solo e soltanto se si possono replicare, altrimenti sono solo fantasia.


Poi, fin quando prendo io per i fondelli qualcuno, bè alla fine sono solo uno dei tanti troll della rete.

Quando a prendere per i fondelli l'intera umanità è la New Agency Software Animation, nò , non è vero che ci piglia per i fondelli: quella è scienza allo stato puro, quella è la massima espressione dell'evoluzione del genio umano, anche se ogni foto, ogni film, ogni cosa cozza contro ogni buonsenso.

A proposito di cozzare, contro cosa avrà cozzato la testa dell'astronauta?
E' possibile che un essere umano in una tuta ingombrante come quella stia piegato in quel modo? E perchè c'è uno dietro e cosa fa? Lo sorregge affinchè non cada?
Perchè il tipo con la cravatta subisce l'azione del vento, vento che invece pare non scuotere nè disturbare i fogli del block-notes del secondo astronauta?
Il modo con cui l'astronauta piegato impugna l'atrezzo è naturale?


foto

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Iceman il 13/3/2006 10:39:41
La fotografia di Armstrong sulla luna, a ben vedere, non rileva solo il discorso "altezza" ma anche, come ho già specificato, altri "errori" come la pofondità(problema in tantissime fotografie scattate sulla luna!) tipici di una fotografia scattata con impostazioni completamente sballate.
Questo crea, chiaramente problemi anche nella trasposizione corretta delle proporzioni.(vedi la bandiera enorme alla stessa altezza dell astronauta!).

Le imprecisioni e le incongruenze "fisiche" in una fotografia sono SEMPRE presenti e sta proprio nel renderle impercettibili la bravura di un fotografo!

L utilizzo poi di un obbiettivo non adatto come il grandangolo rende queste incongruenze ancora più enormi ed evidenti!.

La foto molto larga che compare in questo link: http://www.luogocomune.net/site/htmpages/NoMoon/5domande/nomoon5.html (Domanda n° 1 parte B) è l esempio più evidente di questo tipo di problema!

Questa foto(tra l altro usata dai complotisti come prova!) presenta le 3 ombre(i due astronauti e i LRV!) concetriche verso un punto al centro della foto creando una specie di "effetto sfera". è un problema tra i più "tipici" anche se, chiaramente non il solo.

Una fotografia scattata "bene" non avrebbe scomodato nessuno scettico e sarebbe stata anche molto più semplice...

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  rigel il 13/3/2006 11:55:15
per Redazione:

la mia spiegazione è solo una delle possibili, le altre te le diedi tempo fa

1)la luminosità della tuta dell'astronauta, che nell'ambiente lunare si comporta quasi come un lampione se paragonata al suolo lunare che ha una bassissima albedo

domanda: sai che le tute erano bianche? sai che qusto significa che riflettono la quasi totalità dei raggi solari?

e questo cosa significa? significa che il suolo vicino all'astronauta è come se fosse illuminato da 2 Soli

(facciamo 1.5 se consideriamo che la riflessione della luce non è totale)

è normalissimo che sia + luminoso il suolo vicino

vorrei far notare che questa cosa spiega anche il fenomeno del controluce, quando un'astronauta viene fotografato in controluce riusciamo comunque a vederne bene i particolari perche:

1) il suo lato in ombra è illuminato dalla luce riflessa dalla tuta dell'astronauta fotografo

2)la luminosità del suolo lunare è molto bassa quindi la parte in controluce dell'astronauta illuminata dall'astronauta fotografo e il suolo che fa da sfondo hanno circa la stessa luminosità

in parole povere l'astronauta che ha fotografato ha la stessa funzione dello specchio e delle luci per il fotografo professionista che fotografa la modella


PS. riguardo ai coni di luce esistono altre spiegazioni, differente albedo del suolo lunare in certi punti che può essere dovuta a differente composizione e a differente rugosità del terreno, oppure anche una differente angolazione del terreno rispetto ai raggi solari, va bene che si trattava di terreno pianeggiante però questo non toglie che potessero esserci pendenze anche di 15-20° e per un terreno di tali pendenze è come se il sole fosse 15-20° più alto o più basso (a seconda dei casi)

come sempre ribadisco che questi fenomeni sulla Terra esistono ma vengono soffocati dal fenomeno di diffusione della luce solare da parte dell'atmosfera, x questo Redazione che da sempre è abituato a non considerarli non riesce ad accettare che siano validi


Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  rigel il 13/3/2006 12:11:04
un OT per Redazione:

nel tuo articolo in questa pagina c'è scritta una falsità (sono convinto non voluta) proprio nel primo paragrado "il quadro storico"

quando parli delle fasce di Van Allen dici:

"Le F. sono una stretta e poderosa cintura di radiazioni, che va da un polo all'altro della Terra, e che a sua volta protegge la Terra dalle radiazioni cosmiche, ma alla quale è impensabile per noi anche solo avvicinarsi. Ci hanno provato, negli ultimi anni, gli astronauti dello Shuttle, con risultati ben poco confortanti "

assolutamente falso, le fasce di Van Allen sono ben al di la della massima altezza raggiungibile dai propulsori dello Shuttle che si assesta intorno ai 500km di quota

uno Shuttle non è in grado neanche di arrivare a sfiorare il bordo + basso della più bassa fascia di Van Allen

dove hai letto una cosa del genere?

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Iceman il 13/3/2006 12:26:24
Citazione:

rigel ha scritto:
un OT per Redazione:

nel tuo articolo in questa pagina c'è scritta una falsità (sono convinto non voluta) proprio nel primo paragrado "il quadro storico"

quando parli delle fasce di Van Allen dici:

"Le F. sono una stretta e poderosa cintura di radiazioni, che va da un polo all'altro della Terra, e che a sua volta protegge la Terra dalle radiazioni cosmiche, ma alla quale è impensabile per noi anche solo avvicinarsi. Ci hanno provato, negli ultimi anni, gli astronauti dello Shuttle, con risultati ben poco confortanti "

assolutamente falso, le fasce di Van Allen sono ben al di la della massima altezza raggiungibile dai propulsori dello Shuttle che si assesta intorno ai 500km di quota

uno Shuttle non è in grado neanche di arrivare a sfiorare il bordo + basso della più bassa fascia di Van Allen

dove hai letto una cosa del genere?


Stesso quesito che mi ero posto, e avevo posto, anche io!(qui

Lo shuttle NON è progettato per affrontare questa situazione!
è un qualcosa di insensato!

Poi, vorrei sapere, quali sarebbero questi risultati non confortanti,sono cose che vanno specificate.
Sono fondamentali!

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  ELFLACO il 13/3/2006 13:20:09
Riguardo a quello che dice Massimo sullo Shuttle c'è un commento nel film"A funny thing happened on the way to the moon" di Bart Sibrel.
Nel film si parla di un servizio mandato in onda dalla CNN nel 1998 che parla del volo dello Shuttle.In questo volo,lo shuttle, a provato a orbitare in un'orbita più alta del solito,circa 350 miglia.

La cosa singolare è che si sono verificati livelli di radiazione ed effetti sugli astronauti del tutto sconoscuti ed imprevisti.

Credo quello a cui si riferisse Massimo è che se si fosse andati sulla luna,atraversando parecchie volte le fasce di Van Allen,gli effetti sulle cose e sulle persone dovrebbero essere ben noti alla NASA e invece questi effetti sono stati del tutto imprevisti per gli astronauti dello shuttle e per i scienziati della Nasa che hanno diramato il comunicato stampa.

Ora io non so quale sia questo volo ne cosa dicesse di preciso questo servizio mandato in onda dalla CNN.
Bisognerebbe ritrovarlo.

EL FLACO


Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Redazione il 13/3/2006 13:47:29
Sì, il filmato è proprio quello che dice El Flaco. Ho estratto il segmento interessato, che comprende sia le reazioni provate dagli astronauti, sia il commento della CNN. Pochi minuti prima di questa scena, il filmato parla di 1 ora e mezza per attraversare la fasce, fra andata e ritorno.

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  rigel il 13/3/2006 13:50:36
ciao ELFLACO indipendentemente da tutto è inesatto dire che hanno provato a superare le fasce di Van Allen

comunque vorrei far notare che la missione di cui si parla è una missione durata parecchi giorni

ora, quando si passa le fasce di van allen per andare nello spazio interplanetario non ci si mette più di poche ore (anzi molto meno)

come ben saprete la radiazione diventa dannosa quando il tempo di esposizione risulta elevato, ma se un'astronave vuole lasciare il campo gravitazionale terrstre deve raggiungere velocità superiodi a 25-30mila km/h

le fasce di van allen sono spesse l massimo 10-15mila km (e si consideri che il massimo di intensità è mooolto + sottile) quindi l'astronave le passerebbe in meno di mezzora

PS. comunque siamo OT, se volete continuare questa discussione possiamo aprire un topic

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  rigel il 13/3/2006 13:57:21
"the radiation's belt surrounding earth may be more dangerous for space walking astronauts previously belived"


domanda da 1 milione di dollari:

si è + esposti alle radiazioni solari quando si è protetti da 1cm di stoffa della tuta spaziale oppure quando si è protetti da parecchi cm di scudo protettivo dello shuttle?



Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Iceman il 13/3/2006 14:00:11
Citazione:

ELFLACO ha scritto:
Riguardo a quello che dice Massimo sullo Shuttle c'è un commento nel film"A funny thing happened on the way to the moon" di Bart Sibrel.
Nel film si parla di un servizio mandato in onda dalla CNN nel 1998 che parla del volo dello Shuttle.In questo volo,lo shuttle, a provato a orbitare in un'orbita più alta del solito,circa 350 miglia.

La cosa singolare è che si sono verificati livelli di radiazione ed effetti sugli astronauti del tutto sconoscuti ed imprevisti.
EL FLACO


Allora è più corretto dire che hanno provato ad "allargare" l orbita(peraltro di poco!)...

Lo shuttle NON possiede una schermatura in grado di proteggere gli astronauti, come quella che proteggeva quelli delle spedizioni apollo, da quel tipo di particelle, come non credo sia in grado di fermare tutte quelle delle radiazioni solari.

Non dobbiamo dimenticarci che lo shuttle è un mezzo "commerciale" che a livello di concetto non ha interesse ad allontanarsi dalle altitudini "Commerciali"(quelle dei satelliti, ecc), per cui non possiede quell ingombrante schermatura che occorrerebbe ad un viaggio più impegnativo come per esempio quello verso la luna!

Che possano essere sorti dei problemi non è incredibile, anzi...

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  ivan il 13/3/2006 14:53:04
Citazione:

Iceman ha scritto:
una schermatura in grado di proteggere gli astronauti, come quella che proteggeva quelli delle spedizioni apollo


Chiedo umilmente scusa, una domanda: di che materiale erano fatte queste schermature? E come reagivano all'impatto con le radiazioni ?
Grazie.



Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  ivan il 13/3/2006 15:11:13
Citazione:

ma se un'astronave vuole lasciare il campo gravitazionale terrstre deve raggiungere velocità superiodi a 25-30mila km/h


Giusto.

Ma mi pongo una domanda: per lasciare il pianeta supero i fatidici 11,2 km/sec, bene. Devo atterrare da qualche altra parte, giusto?
Come faccio a frenare?



Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Iceman il 13/3/2006 15:25:28
Citazione:

ivan ha scritto:
Giusto.

Ma mi pongo una domanda: per lasciare il pianeta supero i fatidici 11,2 km/sec, bene. Devo atterrare da qualche altra parte, giusto?
Come faccio a frenare?


Nello spazio l unico modo di frenare è proprio accendere dei razzi appositi(chiaramente in direzione opposta!).
Il LEM aveva un propulsore abbastanza potente(AS11-40-5864) che, "aiutato" per la stabilità de dei razzetti piccoli(AS11-40-5923), consentiva "l allunaggio"..

Le navette Souyuz per frenare in vista del docking addirittura si "Giravano" e per frenare utilizzavano il propulsore principale.

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Orione il 13/3/2006 15:28:13
Ivan, scusami, ma come puoi porti delle domande come quelle attinenti al topic se poi non sai nemmeno risponderti nelle più semplici?

Cioè ... lo so io come fanno a frenare le navicelle nello spazio che non sono un ingegnere ...

razzi, retrorazzi, aerofrenata, ecc...

pensa ad esempio al Mars Reconnaissance Orbiter, una sonda della Nasa che è appena entrata in orbita attorno a Marte. Come l'hanno frenata?, prima con i razzi (basta girare la sonda nel senso opposto a quello di marcia) e poi con un aerofrenata (si entra parzialmente nell'atmosfera di un pianeta, l'aria frena la navicella ma non abbastanza da farla catturare dalla gravità)

Orione

P.s. Ciao Rigel, bentornato.

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  rigel il 13/3/2006 15:31:34
allora, intanto per andare sulla luna non bisogna superare la velocità di fuga di 11.2km/s

questo semplicemente perchè quella è la velocità per lasciare il campo gravitazionale terrestre, mentre per immettersi in un'orbita chiusa come quella lunare basta una velocità inferiore (la luna è ancora sotto l'influenza del campo gravitazionale terrestre)

comunque non inferiore di molto

non ricordo esattamente il valore però se ricordo bene la velocità dell'apollo era di 28mila km/h = 7.7km/s

comunque

quando si viaggia nello spazio non ci si sposta come siamo abituati a pensare,

in genere per andare da un punto A a un punto B si la cosa più logica è prendere la linea retta che da A porta a B

però nello spazio questo sarebbe molto controproducente, xchè si dovrebbe contrastare continuamente l'effetto di attrazione dei campi graviazionali che tende a curvare la traiettoria

la spesa per una traiettoria curva è di gran lunga inferiore

nello spazio ci si sposta con ellissi

in pratica funziona così:

consideriamo di essere in orbita attorno alla Terra, la velocità è molto inferiore a quella di fuga e infatti siamo attratti dal campo gravitazionale (altrimenti non percorreremmo un'orbita chiusa)

stiamo descrivendo una piccola ellisse con la Terra in uno dei 2 fuochi

a un certo punto l'astronave applica una certa accelerazione, che le fa raggiungere la velocità di 7.7km/s, nella direzione giusta, questa accelerazione permette all'astronave di immettersi in una seconda orbita, una seconda ellisse, che ha sempre come fuoco la Terra e ha come apogeo (punto più lontano dalla Terra) la Luna

a questo punto l'astronave spegne i motori, e fa pratitamente tutto il viaggio (tutti i 400.000km) a motori spenti

quando arriva in prossimità della Luna l'astronave riaccende i motori, applica una spinta frenante nella giusta direzione e questo le permette di immettersi in un'orbilta, una terza ellisse, che ha come fuoco non + la Terra bensì la Luna

vorrei far notare che durante tutto il cammino dalla Terra alla Luna l'astronave rallentava la sua corsa xchè frenata dal campo gravitazionale della Terra, quindi quandi arriva sulla luna la velocità dll'astronave non è + di 7.7km/s ma è inferiore

in ogni caso per immettersi nella terza ellisse serve comunque un frenamento che viene apportao dai razzi dell'Eagle

a questo punto l'Eagle orbita attorno alla Luna, l'ultima vosa che fa è staccare il Lem, il Lem applica dei razzetti che lo rallentano, lallentando comincia a spiraleggiare sempre + vicino al suolo lunare finchè non atterra

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Iceman il 13/3/2006 15:41:13
Infatti!

Le rotte spaziali non sono tanto frutto dei motori quanto di precisi "calcoli matematici".

L esempio più interessante è quello che mi pare venga chiamato "l effetto fionda", con cui le Sonde Pioneer e Voyager sono riuscite a deviare la propria traiettoria sfruttando il campo gravitazionale del pianeta(giove, saturno e Urano!).

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  hi-speed il 13/3/2006 16:08:27
Dopo i razzi, i contro(r)azzi, l'aspirapolvere lunare e una dose di "fortuna" atterra



as11-40-5924HR (modificata)



AS11-40-5922HR(modificata)

Hi-speed

PS: è vecchia ma molti non si ricordano

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  rigel il 13/3/2006 16:12:20
non ho capito la ragione di quelle foto, ci spieghi Hi-speed?

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  hi-speed il 13/3/2006 16:25:21
qualche problemino per l'uomo nello spazio

sulla Luna nessun problema

Hi-speed
PS: non era molto robusto il LEM

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=13&topic_id=970